PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA- DIDATTICA ANNO SCOLASTICO 2015/2016

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1 PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA- DIDATTICA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 SCUOLA DELL'INFANZIA STEFANO LATTUADA GESSATE 1

2 ACCOGLIENZA BAMBINI PREMESSA La Scuola dell Infanzia è il luogo di esperienze qualificanti consente al bambino di scoprire e conseguire gradualmente la padronanza dell essere, dell agire e del convivere e pertanto di compiere avanzamenti sul piano della maturazione dell identità, dello sviluppo, delle competenze, dell acquisizione e dell autonomia. L ingresso a scuola dei nuovi bambini di due anni e mezzo e tre anni, ma anche il rientro per i mezzani e grandi, coinvolge le sfere più profonde dell emotività e dell affettività. E un evento atteso e temuto, allo stesso tempo, carico di aspettative, di consapevolezze e significati ma anche di ansie per il distacco. Proprio per questo dobbiamo prestare più attenzione al tempo dell accoglienza prevedendo percorsi in grado di accettare e valorizzare le individualità e le risorse disponibili. Le attività dei primi giorni sono determinanti poiché fanno trasparire lo stile educativo e relazionale della scuola OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: Abituarsi gradualmente al distacco dai genitori Interagire nel piccolo gruppo Esprimere i propri bisogni e emozioni Rafforzare l'autonomia Stabilire i primi contatti con gli amici (darsi la mano, fare il trenino) Muoversi con facilità nello spazio-gioco Muoversi rispettando regole Imparare a memorizzare canti e cantare in gruppo Rafforzare fiducia nelle proprie capacità comunicative Prestare attenzione ai messaggi verbali Usare termini appropriati Parlare raccontare dialogare con gli adulti e coetanei Memorizzare i giorni della settimana ATTIVITA : Giochi di gruppo Canto nella vecchia fattoria Alla scoperta dei vari ambienti scolastici con il trattore GINO 2

3 INDICAZIONI DIDATTICHE Il progetto è concentrato sulla conoscenza della vita in fattoria, il programma affronta temi motivanti per gli alunni: la casa di campagna,la vita del contadino,alla scoperta di alcuni animali ( mucca- maiale- gallina) Gli argomenti saranno introdotti da storie e canzoni e filastrocche. Il percorso si snoda attraverso attività che stimolano il bambino a riflettere e ad arricchire le proprie conoscenze. Il bambino verrà motivato all'espressione attraverso il canto, il disegno, la produzione grafica e linguistica. La finalità principale che si pone questa programmazione è quella di stimolare l'interesse per la scoperta e la valorizzazione dell'ambiente agricolo, un ambiente dove l'importanza dell'esperienza concreta e del fare permetteranno di affrontare trasversalmente tutti e cinque i campi di esperienza previsti dalle indicazioni nazionali (il sé e l'altro; il corpo in movimento; l'arte, la musica e i media; i discorsi e le parole; numeri e spazio, fenomeni e viventi). PREMESSA: La programmazione scolastica utilizzerà l'ambiente fattoria come filo conduttore delle attività proposte ai bambini. 3

4 CAMPI DI ESPERIENZA CAMPI DI ESPERIENZA Il sé e l'altro Il corpo e il movimento L'arte, la musica e i media I discorsi e le parole Numeri e spazio, fenomeni e viventi TRAGUARDI DI SVILUPPO Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio Adotta pratiche di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione Si esprime attraverso il disegno, la pittura, e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, espressivi e creativi. Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie. Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana. METODOLOGIA Risorse l'insegnante da consegne precise (es: giochi di regole, esecuzione di danze); utilizzo di immagini, storie, materiale di facile consumo; conversazioni guidate con domande-stimolo per aiutare i bambini a sistematizzare le conoscenze, a capire cosa prima si sapeva fare e cosa no e come lo si è imparato Insegnanti della scuola, insegnanti esterni, personale ausiliario, volontari, enti esterni. 4

5 Strumenti Videoproiettore,lettore DVD, stereo, computer, materiali di facile consumo. Spazi il salone le sezioni la sala da pranzo la palestra il dormitorio la biblioteca gli spazi esterni VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI: La valutazione dell'avvenuto raggiungimento degli obiettivi prefissati avverrà nel seguente modo: osservazione iniziale per rilevare le potenzialità e bisogni formativi di ogni bambino. verifica finale: L'insegnante predispone o ripropone alcune attività per verificare gli apprendimenti avvenuti o meno. VALUTAZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE: Le insegnanti attraverso il confronto delle esperienze, valuteranno l'adeguatezza del percorso scelto rispetto ai risultati ottenuti dai bambini, in un'ottica di continuo miglioramento della qualità dell'offerta formativa. 5

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7 PRESENTAZIONE: Per aiutare nel miglior modo possibile i nostri piccoli, leggeremo una storia BENVENUTI IN FATTORIA, e daremo inizio al nostro percorso didattico. I protagonisti saranno: il Trattore Gino, il contadino Piero, la mucca, il maiale e la gallina con le rispettive famiglie. Per prima analizzeremo La fattoria Chi ci lavora chi ci abita, Il trattore Gino tempi: Ottobre- giugno CAMPI DI ESPERIENZA Il sé e l altro Linguaggi creatività ed espressione I discorsi e le parole La conoscenza del mondo Il corpo in movimento OBIETTIVI Usare con crescente autonomia,spazi,strumenti, i materiali della scuola Sviluppare abilità relazionali Orientarsi nello spazio Arricchire il linguaggio Osservare la realtà Interagire e collaborare nel gruppo Rafforzare l autonomia, l autostima e l identità. Rispettare la natura che ci circonda Realizzare creativamente ambienti naturali ed animali Sperimentare tecniche e materiali,

8 8 Ascoltare racconti inerenti la vita in fattoria Conoscere caratteristiche dell'ambiente naturale e degli animali Conversazioni libere e guidate Favorire la relazione tra i bambini e la realtà circostante ( uscita didattica in fattoria) Porsi domande sugli animali e sulle loro abitudini. Osservare le caratteristiche degli animali. Denominare correttamente gli animali. Comprendere testi con gli animali. Ascoltare capire,recitare poesie e filastrocche. Riconoscere gli animali e i loro ambienti. Cogliere le relazioni fra gli animali e le loro case. Individuare le relazioni fra gli animali e i cibi. Disegnare e rappresentare gli animali conosciuti. Imitare con il gioco simbolico e drammatizzare la vita degli animali. Distinguere i versi degli animali.

9 INDICAZIONI DIDATTICHE Concentrato sulla conoscenza della vita in fattoria, il progetto didattico affronta temi estremamente motivanti per gli alunni: la casa di campagna, gli animali domestici, la vita del contadino, il lavoro dei campi. Gli argomenti sono introdotti da storie e canzoni che pongono in risalto i principali contenuti conoscitivo-educativi trasmessi. Il percorso si snoda attraverso piacevoli attività che stimolano il bambino a riflettere e ad arricchire le proprie conoscenze, la varietà dei giochi, unita ai percorsi di approfondimento delineati per l'insegnante. Il bambino viene inoltre motivato all'espressione attraverso il canto, il disegno, la produzione grafico-pittorica e linguistica, musicale, drammatizzazione logico- matematica e religiosa. 9

10 BENVENUTI IN FATTORIA Nonno Piero è proprio fortunato: abita in una bella, grande fattoria, sulle colline di Campofiorito. La vita scorre tranquilla, lontano dal traffico cittadino, ma quante cose deve fare nonno Piero! Questa mattina il nonno si è svegliato come sempre al canto del gallo, per nutrire abbeverare gli animali. CANTO: ALLEGRIA NELL'AIA 10

11 LA GIORNATA DI NONNO PIERO Quante cose deve fare ogni giorno nonno Piero! Durante la bella stagione,quando il sole illumina a lungo la campagna, la giornata del nonno inizia prestissimo, al canto del gallo. La sua colazione è sempre abbondante, perché il contadino lavora tanto. Dopo la colazione, il nonno scende nelle stalle e, con una spazzola chiamata striglia, pulisce con cura il pelo degli animali; poi prepara il cibo per tutti: foraggio per i cavalli, le pecore e le mucche, verdure cotte e farinacei per i maiali, granaglie per le galline; ma anche i piccoli hanno tanta fame: bisogna condurre i vitelli e gli agnelli dalle madri per l'allattamento; occorre poi mungere le mucche. CANTO LA CANZONE DEL CONTADINO 11

12 Terminata la pulizia e la cura degli animali, è ora di raggiungere i campi! Sono davvero immensi i campi e offrono tanti prodotti: grano,fieno,granoturco. Ma quanto lavoro prima che la terra dia i suoi frutti! Durante l'anno il nonno e i contadini della fattoria preparano il terreno: lo concimano per renderlo fertile, lo arano con l'aratro che è una macchina trainata dal trattore, che affonda la lama nella terra, per creare dei solchi, per prepara il terreno alla semina. CANTO: LA CASA PIU' BELLA CHE C'E' 12

13 AMICI ANIMALI Nonno Piero osserva con meraviglia gli animali. La mucca Susi osserva il nonno entrare poi continua tranquillamente a mangiare il fieno che il nonno ha deposto nella mangiatoia. Pratolina, poco lontano,sta allattando il suo vitellino, mentre, nella stalla accanto si ode il belato degli agnelli che reclamano il pasto e chiamano la mamma. Ogni giorno occorre mungere le pecore e le mucche da latte. Durante il giorno mucche e pecore brucano la fresca erbetta del prato, ma al calar del sole, per tutti è ora di tornare a casa. Quante case hanno gli animali della fattoria? Al tramonto le galline raggiungono il pollaio, dove trovano riparo,appollaiate sui bastoni o accoccolate nelle ceste. Penna rossa vi ha già depositato il suo uovo, mentre Cocca rannicchiata in mezzo alla paglia, chiama a raccolta i suoi pulcini. Anche i maiali sono già nel porcile, quanta fame hanno! Stanno divorando l'abbondante cibo che il nonno ha preparato nella mangiatoia. CANTO CONCERTO IN FATTORIA 13

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