P ROPOSTA DI ATTO AMMINISTRATIVO di iniziativa della Giunta regionale (deliberazione n. IO26 del )

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1 REGIONE DELL UMBRIA A tti Consiliari VII LEGISLATURA ATTO N 1836 P ROPOSTA DI ATTO AMMINISTRATIVO di iniziativa della Giunta regionale (deliberazione n IO26 del ) Legge , n art 12, in tegrato dall art 7 della legge , n Fondo per lo sviluppo della meccanizzazione in agricoltura - Modificazione delle disponibilità finanziarie residue assegnate agli Istituti dì Credilo Depositato al Servizio Assistenza sul Regolamento Interno, Monitoraggio e Sviluppo Processi il Trasmesso alla II Commissione Consiliare Permanente il

2 i I Cod ex Modulo MI3 REGIONE DELL UMBRIA OGGETTO: LEGGE 910/66 ART 12 E SUE MODIFICAZIONI FONDO PER LO SVILUPPO DELLA MECCANIZZAZIONE IN AGRICOLTURA PROPOSTA Dl MODIFICA DISPONIBILITA FINANZIARIE RESIDUE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 17/07/2003 n 1026 presenti assenti LORENZETTI MARIA RITA Presidente MONELLI DANILO Vice Presidente BOCCI GIANPIERO Dl BARTOLO FEDERICO GIROLAMINI ADA GROSSI GAIA MADDOLI GIANFRANCO RIOMMI VINCENZO ROSI MAURIZIO Presidente : MONELLI DANILO A Re!atore : Direttore: BOCCI GIANPIERO BECCHETTI CIRO Segretario Verbalizzante : MANUALI PAOLA

3 i i % LA GIUNTA REGIONALE Visto il documento istruttorio concernente l argomento in oggetto e la conseguente proposta del Direttore Regionale Attività Produttive; Preso atto, ai sensi dell art 21 del Regolamento interno di questa Giunta: a) del parere di regolarità tecnico-amministrativa e della dichiarazione che l atto non comporta impegno di spesa resi dal Dirigente di Servizio, ai sensi dell art 21 c3 e 4 del Regolamento interno; b) del parere di legittimità espresso dal Direttore; Vista la legge regionale 22 aprile 1997, n 15 e la normativa attuativa della stessa; Visto il Regolamento interno di questa Giunta; A voti unanimi, espressi nei modi di legge, DELIBERA 1) di fare proprio il documento istruttorio e la conseguente proposta del Direttore, corredati dai pareri di cui all art 21 del Regolamento interno della Giunta, che si allegano alla presente deliberazione, quale parte integrante e sostanziale, rinviando alle motivazioni in essi contenute; 2) di prendere atto che, per i motivi riportati nel documento istruttorio, è opportuno prevedere: a) una variazione in diminuzione dell intera disponibilità residua ancora in essere presso gli Istituti di credito per la concessione di mutui, pari a E ,20, da destinare interamente alla concessione di prestiti quinquennali, di cui alla Legge 9 IO/66 art 12, assegnando proporzionalmente tale somma agli istituti che hanno dimostrato negli ultimi due esercizi maggiore operatività e precisamente: ISTITUTI Dl CREDITO CON QUOTE 1 QUOTE PROPOSTE 1 1 MAGGIORE OPERATIVITA 1 ASSEGNATE PER I 1 PER PRESTITI c 1 MUTUI E BANCA NAZIONE DEL LAVORO 51645, ,69 SpA MONTE DEI PASCHI Dl SIENA BANCA Dl ROMA BANCA POPOLARE TOTALE Dl SPOLETO 51645, , , ,20 b) una nuova ripartizione delle disponibilità attualmente residue di E ,71 relativa alla concessione di prestiti quinquennali assumendo come criterio quello: l di aumentare proporzionalmente le risorse finanziarie agli Istituti che hanno dimostrato negli ultimi due esercizi maggiore operatività prelevando pari importo dagli istituti che da almeno 2 anni non hanno posto in essere operazioni creditizie a valere sulla legge art12, m di confermare le disponibilità residue per quegli Istituti in possesso di sufficienti risorse finanziarie per far fronte a nuove richieste di concessioni di prestiti quinquennali, a valere-sulla richiamata legge 91W66 art12, con conseguente proposta di riparto delle disponibilità stesse come segue:

4 Sesue atto n/etl del 433- Daq n 3 ISTITUTI DI CREDITO DISPONIBILITA QUOTE FINANZIARIA PROPOSTE RESIDUA PER I (PRESTITI) PRESTITI PERUGIAITERNI E BANCA NAZIONE DEL LAVORO 69014, ,54 CREDITO ITALIANO , ,14 BANCA MONTE DEI PASCHI Dl SIENA , ,52 BANCA POPOLARE DI SPOLETO 39250, ,17 BANCA Dl ROMA , ,21 ICCREA ,97? 09385,97 BNL COOPERCREDITO , ,91 CASSA Dl RISPARMIO Dl FIRENZE 30808, ,71 BANCA COMMERCIALE 77468, ,53 TOTALE , ,71 ) di approvare, per i motivi di cui al punto 2), la modifica delle disponibilità finanziarie residue assegnate agli istituti di credito per l operatività della legge 910/66 - art12 nel modo che segue: c ISTITUTI Dl CREDITO QUOTE PROPOSTE (PRESTITI) PERUGIAITERNI E BANCA NAZIONE DEL LAVORO SpA ,23 CREDITO ITALIANO 95149,14 BANCA MONTE DEI PASCHI Dl SIENA ,52 BANCA POPOLARE Dl SPOLETO SpA ,68 BANCA Dl ROMA ,21 ICCREA ,97 BNL COOPERCREDITO ,91 CASSA Dl RISPARMIO Dl FIRENZE ,71 BANCA COMMERCIALE 77468,53 TOTALE ,91 1 di orooorre di conseauenza, ai sensi dell art 2 - comma 3 - della LR 19 luglio 1972, t-t 14, al Consiglio regionale di modificare le disponibilità finanziarie residue, assegnate agli istituti di credito, per la concessione di prestiti agrari agevolati di cui alla legge 910/66 art12 così come approvato al precedente punto 3) 5) di incaricare il Servizio credito Agrario, Controlli esterni, Garanzia delle produzioni della Direzione regionale Attività Produttive degli adempimenti connessi all esecuzione del presente atto; 6) di designare I all Agricoltura e Foreste Giampiero Bocci quale rappresentante della Giunta regionale nel dibattito consiliare 1 IL DIRETTORE: IL RELATORE:

5 4 ; -- * Segue atto nd,,zh del ti&- paq n 4 DOCUMENTO ISTRUTTORIO Oggetto: Legge 910/66 art 12 e sue modificazioni Fondo per lo sviluppo della meccanizzazione in agricoltura Proposta di modifica disponibilità finanziarie residue Vista la deliberazione della Giunta regionale n 37 del concernente la proposta di destinazione di fondi per la concessione di prestiti quinquennali ai sensi della legge art 12 e dei mutui decennali ai sensi della legge 493/75 e la relativa deliberazione del Consiglio regionale n 797 del di approvazione della proposta medesima (riparto 1998); Preso atto che con decreto-legge 25 ottobre 2002, n236, l operatività della legge 910/66 art 12 è stata prorogata fino all anno 2005 e che l assegnazione per l anno 1998, a valere sul Fondo N,azionale di rotazione, è stata l ultima da parte del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali; Considerato che, ai sensi della suddetta normativa, le disponibilità finanziarie delle somme assegnate, sia per i prestiti che per i mutui, dovranno essere utilizzate, a totale esaurimento, entro l anno 2005; Ritenuto opportuno porre in essere tutte le necessarie azioni al fine di consentire la massima utilizzazione delle risorse assegnate tenendo principalmente conto dei fattori che maggiormente influiscono sul grado di utilizzazione delle risorse, quali: - risorse disponibili per Istituto - operatività degli Istituti negli ultimi due esercizi, - tipologie delle operazioni creditizie (prestitilmutui); Rilevato che: - a) per i prestiti in alcuni istituti (evidenziati in grassetto), dall anno 2002 ad oggi, non è pervenuta alcuna richiesta di operazione creditizia, mentre altri istituti hanno quasi esaurito le proprie disponibilità assegnate come risulta dal seguente prospetto: DISPONIBILITA RESIDUE (PRESTITI) ISTITUTI Dl CREDITO PERUGWJERNI E BANCA NAZIONE DEL LAVORO SpA 69014,54 CREDITO ITALIANO ,14 BANCA MONTE DEI PASCHI Dl SIENA ,52 BANCA POPOLARE DI SPOLETO SpA 39250,17 BANCA Dl ROMA ,21 ICCREA ,97 BNL COOPERCREDITO ,91 CASSA Dl RISPARMIO Dl FIRENZE 30808,71 BANCA COMME RCIALE 77468,53 TOTALE ,71 -* I % : :

6 c 3 - Segue atto n+uzr: del ~pcl3- oaa n 5 b) per i mutui, nello stesso periodo, non è pervenuta alcuna richiesta di operazione di prestito e, conseguentemente, le disponibilità per tale tipologia creditizia risultano ad oggi le seguenti: ISTITUTI Dl CREDITO BANCA NAZIONE DEL LAVORO SpA BANCA MONTE DEI PASCHI Dl SIENA BANCA Dl ROMA TOTALE I DISPONIBILITA RESIDUE (MUTUI), / 51645, , , ,20 Valutata, pertanto, l opportunità di proporre, per i motivi sopra esposti, una modifica delle disponibilità finanziarie residue assegnate agli istituti di credito nel modo che segue: a) una variazione in diminuzione dell intera disponibilità residua ancora in essere presso gli Istituti di credito per la concessione di mutui pari a E ,20 da destinare interamente alla concessione di prestitì quinquennali di cui alla Legge 910/66 art12, assegnando proporzionalmente tale somma agli istituti che hanno dimostrato negli ultimi due esercizimaggiore operatività e precisamente: ISTITUTI Dl CREDITO CON MAGGIORE QUOTE PROPOSTE PER OPERATIVITA PRESTITI E BANCA NAZIONE DEL LAVORO SpA 51645,69 BANCA POPOLARE DI SPOLETO < 71787,51 TOTALE ,20 b) una nuova ripartizione delle disponibilità residue di c ,71, relativa alla concessione di prestiti quinquennali, come di seguito evidenziata, assumendo il seguente criterio: di aumentare proporzionalmente le risorse finanziarie agli Istituti che hanno dimostrato negli ultimi due esercizi maggiore operatività prelevando pari importo dagli istituti che da almeno 2 anni non hanno posto in essere operazioni creditizie a valere sulla legge 910/66 art12, di confermare le disponibilità residue per quegli Istituti in possesso di sufficienti risorse finanziarie per far fronte a nuove richieste di concessioni di prestiti quinquennali a valere sulla richiamata legge art12, :ISTITUTI Dl CREDITO DISPONIBILITA QUOTE FINANZIARIA PROPOSTE PER I RESIDUA PER I PRESTITI c PRESTITI BANCA NAZIONE DEL LAVORO 69014, ,54 CREDITO ITALIANO , ,14 BANCA MONTE DEI PASCHI Dl , ,52

7 c 2% -1 Seaue atto n 4~~6 del ru43- paq n 6 Atteso che, a seguito dello storno di E ,20 a favore dei prestiti di cui alla precedente lett a) e della proposta di nuova ripartizione delle disponibilità residue di c ,71 di cui alla lett b), la proposta di modifica delle disponibilità finanziarie presso gli Istituti può essere così come di seguito modificata: Visto il DPR n : Vista la legge art 12, come integrata dall art 7 della legge ; Visto l art 2 - comma 3 - della LR 19 luglio 1972, n 14, che attribuisce al Consiglio regionale l esercizio delle seguenti attribuzioni: 3) determina i criteri per la ripartizione delle disponibilità finanziarie di competenza regionale dei fondi nazionali di rotazioni di cui alle leggi 26 maggio 1965 n 590 e 27 ottobre 1966, t-t 910 e delibera circa la proposta di ripartizione della quota regionale tra gli istituti di credito autorizzati ; Ritenuta la necessità che sulla proposta intervenga tempestivo l esame del Consiglio regionale; Tutto ciò premesso, si propone all esame della GR un atto che approvi il presente documento istruttorio e, per l effetto deliberi: 1 di prendere atto che, per i motivi riportati nel documento istruttorio, è opportuno prevedere: a) una variazione in diminuzione dell intera disponibilità residua ancora in essere presso gli Istituti di credito per la concessione di mutui, pari a E ,20, da destinare interamente alla concessione di prestiti quinquennali, di cui alla Legge 910/66 art 12, assegnando proporzionalmente tale somma agli istituti che hanno dimostrato negli ultimi due esercizi maggiore operatività e precisamente: ISTITUTI Dl CREDITO CON QUOTE QUOTE PROPOSTE MAGGIORE OPERATIVITA ASSEGNATE PER I PER PRESTITI E MUTUI E BANCA NAZIONE DEL 51645, ,69 LAVORO SpA MONTE DEI PASCHI DI SIENA 51645,69 BANCA Dl ROMA 20141,82 * BANCA POPOLARE Dl 71787,51 SPOLETO TOTALE ,20 b) una nuova ripartizione delle disponibilità attualmente residue di E ,71 relativa alla concessione di prestiti quinquennali assumendo come criterio quello:

8 c ;1 i Seque atto n 40~6 del to03- PaQ n 7 m di aumentare proporzionalmente le risorse finanziarie agli Istituti che hanno dimostrato negli ultimi due esercizi maggiore operatività prelevando pari importo dagli istituti che da almeno 2 anni non hanno posto in essere operazioni creditizie a valere sulla legge 910/66 art12, di confermare le disponibilità residue per quegli Istituti in possesso di sufficienti risorse finanziarie per far fronte a nuove richieste di concessioni di prestiti quinquennali, a valere sulla richiamata legge 910/66 art12, con conseguente proposta di riparto delle disponibilità stesse come segue: :ISTITUTI - Dl CREDITO 1 DISPONIBILITA 1 QUOTE FINANZIARIA PROPOSTE RESIDUA PER I (PRESTITI) PRESTITI 1 PERUGWTERNI E BANCA NAZIONE DEL LAVOI RO CREDITO ITALIANO , j4 BANCA MONTE DEI PASCHI t SIENA rj , ,52 1 ICCREA ,! kassa Dl RISPARMIO Dl FIRENZ 2 rtotale di approvare, 1: ,7 per i motivi di cui al punto l,, la modifica delle disponibilità finanziarie residue assegnate agli Istituti di credito per l operatività della legge 910/66 - art12 nel modo che segue: 1 ISTITUTI Dl CREDITO 1 QUOTE PROPOSTE (PRESTITI) ] PERUGWTERNI E BANCA NAZIONE DEL LAVORO SpA ,23 CREDITO ITALIANO 95149,14 BANCA MONTE DEI PASCHI Dl ,52 SIENA BANCA POPOLARE Dl SPOLETO SpA BANCA Dl ROMA ICCREA BNL COOPERCREDITO CASSA Dl RISPARMIO BANCA COMMERCIALE TOTALE Dl FIRENZE , , , , , , ,91 I 3 di proporre, di conseguenza, ai sensi dell art 2 - comma 3 - della LR 19 luglio 1972, n 14, al Consiglio regionale di modificare le disponibilità finaiiziarie residue, assegnate agli istituti di credito, per la concessione di prestiti agrari agevolati di cui alla legge 910/66 art12 così come approvato al precedente punto 2, 4 di incaricare il Servizio credito Agrario, Controlli esterni, Garanzia delle produzioni della Direzione regionale Attività Produttive degli adempimenti connessi all esecuzione del presente atto;

9 , Seque atto nfdr& del 20,~ Paqn8 1 5 di designare I all Agricoltura e Foreste Giampiero Bocci quale rappresentante della Giunta regionale nel dibattito consiliare ( L lstruttore VISTO DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO d Visto il documento istruttorio e riscontrata la regolarità del procedimento, ai sensi dell art 21, comma 2, del Regolamento interno della Giunta, si trasmette al Direttore per le determinazioni di competenza Perugia, ~0~~ 300~ PARERE IN ORDINE ALLA REGOLA DICHIARAZIONE CONTABILE Ai sensi dell art, 21, commi 3 e 4, del Regolamento interno della Giunta, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnico-amministrati el documento istruttorio e si dichiara che l atto non comporta impegno di sp Perugia, AO &003 Il - PROPOSTA E PARERE Dl LEGITTIMITA Il Direttore Regionale Attività Produttive; Visto il documento istruttorio; Atteso che sull atto sono stati espressi il parere di regolarità tecnico-amministrativa e la dichiarazione contabile prescritti; Non ravvisando vizi sotto il profilo della legittimità; propone alla Giunta regionale l adozione del presente atto Perugia, 40 O$ tio 3, (Dott!l delmeccanizzazione maranghijmac -C- : I *

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