LE IMPRESE FAMILIARI. Strategie per il Family Business: Passaggio Generazionale, Governo e Crescita

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LE IMPRESE FAMILIARI. Strategie per il Family Business: Passaggio Generazionale, Governo e Crescita"

Transcript

1 CENTER FOR YOUNG & FAMILY ENTERPRISE Università degli Studi di Bergamo PROF. LUCIO CASSIA Direttore del CYFE PROF. ALFREDO DE MASSIS Direttore Vicario del CYFE LE IMPRESE FAMILIARI Strategie per il Family Business: Passaggio Generazionale, Governo e Crescita Padova, 9 ottobre 2012

2 CYFE CENTER FOR YOUNG AND FAMILY ENTERPRISE Promuovere gli studi sull imprenditorialità giovanile e familiare Italy UK UK Sweden Canada USA USA Università degli Studi di Bergamo Imperial College Business School (England) Strathclyde Business School (Scotland) Jo nko ping International Business School University of Calgary Worcester Polytechnic Institute (Massachusetts) Mississippi State University (Mississippi) 2

3 RICERCA, FORMAZIONE E SUPPORTO Progetti di ricerca internazionali sull imprenditorialità giovanile e familiare e sulle tematiche di successione Conferenze, workshop e convegni scientifici Gestione dei passaggi generazionali e governance delle aziende familiari Mentoring e sostegno all avvio e alla professionalizzazione d impresa Formazione e tutoring a giovani imprenditori e imprenditori di famiglia Alta formazione universitaria (PhD, Master e Corsi di Alta Formazione) 3

4 LA GRANDE UNICITÀ DELLE IMPRESE FAMILIARI Proprietà Gestione Impresa Famiglia 4

5 RUOLI DIFFERENTI IN CONTESTI DIFFERENTI Famiglia 1. Comportamenti emozionali 2. Orientati all interno 3. Cambiamenti ridotti 4. Accettazione incondizionata dei ruoli 5. Azioni : Allevare Diventare adulti Impresa 1. Comportamenti razionali 2. Orientati all esterno 3. Cambiamenti necessari 4. Accettazione condizionata dei ruoli 5. Azioni : Generare profitto Sviluppare competenze 5

6 UNICITA DELLE IMPRESE FAMILIARI: SUCCESSIONE, STRATEGIA, GOVERNANCE Obiettivi Le famiglie imprenditoriali affiancano obiettivi di natura non economica che possono essere orientati ai bisogni della famiglia. Ad esempio, pianificare una successione per perpetuare una dinastia familiare o la volontà di veder riconosciuto il ruolo della famiglia nello sviluppo di un territorio. Unicità Piuttosto che essere un elemento di omogeneità, il coinvolgimento familiare crea complessità aggiuntiva nei processi decisionali. Le imprese familiari non sono tutte uguali e richiedono spesso criteri di governance specifici e unici. Strategie distintive Il coinvolgimento familiare rappresenta talvolta un vantaggio strategico per l orizzonte di lungo periodo. Altre volte la gestione familiare rappresenta una barriera allo sviluppo dell impresa, fino a causarne il fallimento. Le imprese familiari richiedono strategie di crescita distintive per sostenibilità nel tempo. 6

7 Perché questo libro? Le strategia manageriali classiche non sono applicabili nella loro interezza per garantire gli obiettivi di un impresa familiare, che ha caratteristiche uniche e univoche 7

8 Perché questo libro ora? In questo momento storico le imprese familiari sono tra le più esposte ai cambiamenti economici globali. Allo stesso tempo la loro sopravvivenza e rinnovamento sono fattori critici per il futuro delle economia occidentali. 8

9 Competizione globale La competizione è definitivamente globale e i frutti della stessa potrebbero distribuirsi in modo diverso rispetto al passato. 9 Molto dipenderà dalla valorizzazione, non solo della laboriosità, ma anche del talento e della capacità imprenditoriale delle nuove generazioni delle imprese familiari.

10 Crescita e Innovazione Il futuro ci pagherà una cosa sola, l innovazione. E anche la crescita delle imprese familiari non potrà prescindere dall innovazione. 10 L innovazione riguarda la forza prorompente delle nuove idee, l intuizione, e talvolta il rischio e l incoscienza, una fabbrica di passioni, così com è spesso la gioventù che si alimenta in un impresa familiare.

11 Nuove generazioni Vi sono giovani portatori di nuove idee pronti a cogliere l opportunità del passaggio generazionale. Decisioni strategiche come l internazionalizzazione sono opportunità che possono essere colte da parte delle nuove generazioni. 11

12 STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELLE IMPRESE FAMILIARI Intervento sulla struttura organizzativa strategia competitiva Non tutte le famiglie imprenditoriali hanno raggiunto la consapevolezza che èstato raggiunto un punto di non ritorno e che potrebbe essere necessario intervenire sulla struttura organizzativa dell'azienda, tramite la professionalizzazione e l acquisizione di competenze manageriali nuove, spesso esterne all azienda, considerando anche opportunità internazionali. Quali sono le difficoltà organizzative, economiche e culturali che si incontrano? 12

13 RICAMBIO GENERAZIONALE NELLE IMPRESE FAMILIARI Ricambio generazionale come elemento di discontinuità Gli studiosi d imprese familiari sono concordi nel ritenere che il momento della successione rappresenta spesso l'occasione per un avanzamento. Migliorare l'organizzazione, puntare su nuovi prodotti, investire in nuovi mercati e in nuovi segmenti di business: cambiare coerentemente al nuovo mondo che avanza. Queste azioni legittimano la nuova generazione nei confronti di chi li ha preceduti e nei confronti dei collaboratori, motivandoli e trasmettendo speranza per il futuro, perché li rende consci che il loro destino non ènelle mani di imprenditori solo per discendenza genealogica. 13

14 LE IMPRESE FAMILIARI NELLE ECONOMIE DEL MONDO Main figures 35-40% delle aziende presenti in Fortune 500 (Miller & Le Breton- Miller, 2005) Esempi ben noti 65-70% di tutte le imprese nel mondo (Family Firm Institute, 2007) 92% delle aziende US (Shanker & Astrachan, 1996) Circa l 85% delle aziende EU (Commissione Europea 2010) 14

15 ED IN PARTICOLARE IN ITALIA I FB rappresentano il 93% delle imprese nazionali e il 98% della forza lavoro totale nelle imprese manifatturiere con meno di 50 impiegati (European Commission, 2010) I FB impiegano il 52% della forza lavoro totale I FB contano per quasi il 70% del PIL nazionale 42 delle più grandi 100 aziende sono FB Il 46% dei FB coinvolge la generazione successiva nel business Il 53% degli imprenditori italiani èover 60 e considera la successione la sfida più importante imprenditori italiani vengono coinvolti ogni anno nel passaggio generazionale 15

16 LA LONGEVITÀ DELLE IMPRESE FAMILIARI 100% Percentuali di sopravvivenza ai passaggi generazionali 30% 12% 4% Solo il 12% delle imprese raggiunge la 3 generazione 1 Generation 3 Generation 2 Generation 4 Generation Aziende con un piano di successione Per tutti i ruoli dirigenziali 16% Per la maggior parte dei ruoli dirigenziali Per un numero ridotto di ruoli dirigenziali Non hanno un piano di successione 16% 16% 49% Molte imprese NON hanno un piano strategico di successione N.d. 3% 16 Source: Family Firm Insitute, 2011; PWC Family Business Survey, 2007/2008

17 It s hard to find your place in the sun in the shade of the family tree (E difficile trovare il tuo posto al sole all ombra di un albero genealogico) 17

18 IL SUCCESSO DEL PASSAGGIO GENERAZIONALE La dimensione del successo nella successione Indicatori di successo della successione Successo nella successione Cambiamento nella profittabilità del business Profitability Fatturato Costi Quote di mercato Prezzo Costi operativi Efficienza Soddisfazione iniziale degli stakeholder con il il processo di successione Fonte: De Massis et al., 2010 Soddisfazione finale degli stakeholder con il il processo di successione Stakeholders satisfaction Soddisfazione familiare Soddisfazione degli azionisti Soddisfazione degli altri stakeholders Episodi di conflitto tra familiari Reazione del successore(i)... Azioni di proprietà Dividendi distribuiti tasso di turnover degli impiegati Problemi nelle relazioni con I fornitori 18

19 RISULTATI DELL ULTIMA SUCCESSIONE IN DUE IMPRESE FAMILIARI ANALIZZATE Indicatori di successo della successione Impresa nel settore Wine & Spirits Impresa nel settore delle imbarcazioni Illustrativo Cambiamento nella profittabilità del business Incremento annuale del 7% e del 5% rispettivamente per ROE e ROI Riduzione della quota di mercato e degli utili annuali Soddisfazione della Famiglia Rapporti di collaborazione tra i membri della famiglia: ruoli aziendali definiti in conformità alle linee guida prestabilite del Consiglio di famiglia, senza alcun tipo di conflitti Dibattiti legali dovuti a tensioni tra i membri della famiglia, tra i partner attivi e tra i familiari esclusi dalla proprietà e dal management Cambiamento nella soddisfazione degli stakeholder Soddisfazione degli Shareholders Aumento dei dividendi distribuiti Mancata distribuzione dei dividenti Soddisfazione degli altri stakeholder Diminuzione del turnover dal 25% al 20% come conseguenza della ridefinizione delle politiche gestionali delle risorse umane Maggiore soddisfazione dei clienti Perdita dei principali clienti e fornitori Successo Fallimento 19

20 MODELLO DI BEST PRACTICE PER UNA SUCCESSIONE DI SUCCESSO Pianificazione della successione Training & sviluppo del potenziale successore Selezione del successore Chiusura del processo Sviluppare il piano di ripartizione della proprietà Pianificare l ingresso dei successori Definire le linee guida per la selezione e l addestramento del successore Introdurre meccanismi di feedback per controllare il processo di successione Assicurare la comunicazione e la condivisione del piano con i membri familiari e gli stakeholder chiave Strutturare un programma formale di formazione/ training Fissare chiaramente i requisiti d ingresso Iniziare l attività di addestramento del potenziale successore prima del suo ingresso nel FB Formalizzare criteri obiettivi per la selezione Comunicare i criteri sia al potenziale successore che agli altri soggetti interessati Coinvolgere terze parti esterne nella valutazione e nella selezione del successore Programmare frequenti e regolari momenti di valutazione del potenziale successore Formalizzare il nuovo ruolo del predecessore e del successore e definire un periodo di collaborazione al vertice Continuare la valutazione del successore Sfruttare la successione come un opportunità di rinnovamento organizzativo Gestione dei rapporti all interno della famiglia Introdurre i Consigli di Famiglia nel sistema di governance aziendale come mezzo per trasferire i valori della famiglia alle generazioni più giovani, migliorare le relazioni tra i membri della famiglia, mediare i potenziali conflitti Progettare un sistema di governance completo, in cui si discutono i problemi della famiglia nel Consiglio di Famiglia, mentre i problemi di business sono discussi nel CdA e nel Comitato Esecutivo Gestione delle relazioni con i membri non familiari Adottare un "atteggiamento di apertura" verso l'ingresso di soggetti non-familiari nell impresa Coinvolgere manager non familiari nella riorganizzazione aziendale guidata dalla successione Fonte: De Massis et al.,

21 Prof. Lucio Cassia Prof. Alfredo De Massis CYFE Center for Young and Family Enterprise Università degli Studi di Bergamo Via Salvecchio Bergamo (BG), Italia Tel web

LE IMPRESE FAMILIARI. Strategie per il Family Business: Passaggio Generazionale, Governo e Crescita

LE IMPRESE FAMILIARI. Strategie per il Family Business: Passaggio Generazionale, Governo e Crescita CENTER FOR YOUNG & FAMILY ENTERPRISE Università degli Studi di Bergamo PROF. LUCIO CASSIA DireEore del CYFE PROF. ALFREDO DE MASSIS DireEore Vicario del CYFE LE IMPRESE FAMILIARI Strategie per il Family

Dettagli

PRESENTARE UN IDEA PROGETTUALE

PRESENTARE UN IDEA PROGETTUALE PRESENTARE UN IDEA PROGETTUALE LINEE GUIDA PER UNA EFFICACE PRESENTAZIONE DI UN BUSINESS PLAN INTRODUZIONE ALLA GUIDA Questa breve guida vuole indicare in maniera chiara ed efficiente gli elementi salienti

Dettagli

Corso di Marketing Industriale

Corso di Marketing Industriale U N I V E R S I T A' D E G L I S T U D I D I B E R G A M O Facoltà di Ingegneria Corso di Marketing Industriale Prof Ferruccio Piazzoni ferruccio.piazzoni@unibg.it Pianificazione e sviluppo di un nuovo

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Master Universitario di I livello in Gestione dei Processi di Vendita

Master Universitario di I livello in Gestione dei Processi di Vendita Master Universitario di I livello in Gestione dei Processi di Vendita Gestione dei processi di vendita Master di I livello L Università degli Studi di Torino Dipartimento di Management, attraverso il Bando

Dettagli

PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ

PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT CENTRATE I VOSTRI OBIETTIVI LA MISSIONE In qualità di clienti Rockwell Automation, potete contare

Dettagli

Aziende di Successo PROGETTO SVILUPPO EXPORT

Aziende di Successo PROGETTO SVILUPPO EXPORT Aziende di Successo PROGETTO SVILUPPO EXPORT IL PRIMO PROGETTO DI INTERNAZIONALIZZAZIONE, STUDIATO SU MISURA DELLE PMI CHE VOGLIONO VENDERE ALL ESTERO. UN PERCORSO DELLA DURATA DI TRE ANNI, CON POSSIBILITÀ

Dettagli

IL PATRIMONIO INTANGIBILE. Idee e metodologie per la direzione d impresa. Marzo 2004

IL PATRIMONIO INTANGIBILE. Idee e metodologie per la direzione d impresa. Marzo 2004 Marzo Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. IL PATRIMONIO INTANGIBILE COSA SI INTENDE PER PATRIMONIO INTANGIBILE?

Dettagli

RICAMBIO GENERAZIONALE

RICAMBIO GENERAZIONALE CAMERA DI COMMERCIO DI SASSARI - NORD SARDEGNA RICAMBIO GENERAZIONALE SDA Bocconi School of Management per Promocamera FORMAZIONE E TUTORSHIP PER GARANTIRE CONTINUITÀ ALL AZIENDA 17-18 giugno Lo sviluppo

Dettagli

NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING

NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING gno Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING COSA

Dettagli

Organizzazione e pianificazione delle attività di marketing

Organizzazione e pianificazione delle attività di marketing Organizzazione e pianificazione delle attività di marketing Il continuum delle strutture tra efficienza ed efficacia Struttura funzionale Struttura divisionale Struttura a matrice Struttura orizzontale

Dettagli

La valutazione dell efficienza aziendale ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE

La valutazione dell efficienza aziendale ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE La valutazione dell efficienza aziendale EFFICIENZA E LA CAPACITA DI RENDIMENTO O L ATTITUDINE A SVOLGERE UNA DETERMINATA FUNZIONE. E MISURATA DAL RAPPORTO TRA I RISULTATI CONSEGUITI E LE RISORSE IMPIEGATE

Dettagli

Il Piano Strategico aziendale scelte di lungo periodo di complessivo adeguamento strutturale dell azienda

Il Piano Strategico aziendale scelte di lungo periodo di complessivo adeguamento strutturale dell azienda 5 Il Piano Strategico aziendale scelte di lungo periodo di complessivo adeguamento strutturale dell azienda 1 La strategia aziendale è costituita dall insieme di decisioni assunte al fine di consentire

Dettagli

Politica di Acquisto di FASTWEB

Politica di Acquisto di FASTWEB Politica di Acquisto di FASTWEB Edizione Settembre 2012 Editoriale Innovare per crescere ed essere sempre i primi, anche nell eccellenza con cui serviamo i nostri Clienti. Questo il principio ispiratore

Dettagli

Strategie e Controllo

Strategie e Controllo Strategie e Controllo Consulenza di Direzione e Organizzazione Aziendale La nostra specializzazione: Un esperienza che risale al 1985 Un metodo perfezionato sulle caratteristiche delle piccole e medie

Dettagli

CONVEGNO ASSORETIPMI FONDAZIONE MARCO BIAGI MODENA 20 Novembre 2014

CONVEGNO ASSORETIPMI FONDAZIONE MARCO BIAGI MODENA 20 Novembre 2014 CONVEGNO ASSORETIPMI FONDAZIONE MARCO BIAGI MODENA 20 Novembre 2014 INTERNAZIONALIZZAZIONE: IMPRESE IN RETE PER SVILUPPARE CON SUCCESSO IL PROPRIO BUSINESS Marco Palazzi - International Business Partners

Dettagli

Il nostro concetto di business

Il nostro concetto di business Il nostro concetto di business Il concetto di business GOANDPLY ruota attorno a tre elementi principali: la volontà di mettere a disposizione delle aziende le proprie idee, creatività, knowledge ed esperienza

Dettagli

Diventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione.

Diventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione. ISO 9001 Con la sigla ISO 9001 si intende lo standard di riferimento internazionalmente riconosciuto per la Gestione della Qualità, che rappresenta quindi un precetto universale applicabile all interno

Dettagli

QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA

QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA Caratteristiche generali 0 I R M 1 Leadership e coerenza degli obiettivi 2. Orientamento ai risultati I manager elaborano e formulano una chiara mission. Es.: I manager

Dettagli

GUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni

GUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni GUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni 1 Executive summary...2 2 Business idea...2 3 Analisi di mercato...2 4 Analisi dell ambiente competitivo...2 5 Strategia di marketing...3 5.1 SWOT Analysis...3

Dettagli

ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING

ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING CREARE OPPORTUNITÀ PER COMPETERE Oggi le imprese di qualsiasi settore e dimensione devono saper affrontare, singolarmente o in rete, sfide impegnative sia

Dettagli

FAMILY BUSINESS. L impresa familiare: il ruolo della Corporate Governance

FAMILY BUSINESS. L impresa familiare: il ruolo della Corporate Governance FAMILY BUSINESS L impresa familiare: il ruolo della Corporate Governance Roberto Schiesari Alcuni elementi di scenario La crisi ha messo in evidenza la debolezza e rischiosità di modelli d impresa basati

Dettagli

La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale. Bologna 31 marzo 2015

La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale. Bologna 31 marzo 2015 1 La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale Bologna 1 marzo 2015 2 L'AIM Italia (Alternative Investment Market) è il mercato di Borsa Italiana dedicato alle piccole

Dettagli

Viene utilizzato in pratica anche per accompagnare e supportare adeguatamente le richieste di finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto.

Viene utilizzato in pratica anche per accompagnare e supportare adeguatamente le richieste di finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto. BUSINESS PLAN Un business plan o (piano di business, o progetto d'impresa) è una rappresentazione degli obiettivi e del modello di business di un'attività d'impresa. Viene utilizzato sia per la pianificazione

Dettagli

airis consulting Via Domenichino, 19-20149 - Milano Tel: 02.43986313 - Fax: 02.43917414 e-mail: info@airisconsulting.it web: www.airisconsulting.

airis consulting Via Domenichino, 19-20149 - Milano Tel: 02.43986313 - Fax: 02.43917414 e-mail: info@airisconsulting.it web: www.airisconsulting. Via Domenichino, 19-20149 - Milano Tel: 02.43986313 - Fax: 02.43917414 e-mail: info@.it web: www..it Chi siamo AIRIS CONSULTING è una Società di Consulenza di Direzione nata per rispondere al bisogno delle

Dettagli

Evoluzione dei sistemi di dominanza delle imprese

Evoluzione dei sistemi di dominanza delle imprese Evoluzione dei sistemi di dominanza delle imprese Responsabilità sociale dell impresa Orientamento alla clientela Sistemi di creazione del valore Orientamento verso la produzione Orientamento verso la

Dettagli

I modelli di qualità come spinta allo sviluppo

I modelli di qualità come spinta allo sviluppo I modelli di qualità come spinta allo sviluppo Paolo Citti Ordinario Università degli studi di Firenze Presidente Accademia Italiana del Sei Sigma 2005 1 Si legge oggi sui giornali che l azienda Italia

Dettagli

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi

Dettagli

I vantaggi dell internazionalizzazione delle imprese

I vantaggi dell internazionalizzazione delle imprese delle imprese presentazione Le imprese che avviano un attività di esportazione hanno la possibilità di cogliere una serie importante di opportunità di sviluppo e prosperità quali ad esempio: aumento del

Dettagli

Percorso di formazione continua nell ambito del progetto La strada per domani 2 Modulo qualità e sviluppo

Percorso di formazione continua nell ambito del progetto La strada per domani 2 Modulo qualità e sviluppo 1 2009-1-FR1-LEO05-07303 Percorso di formazione continua nell ambito del progetto La strada per domani 2 Modulo qualità e sviluppo Progetto Formativo: Business Plan 2 1 2 3 Definizione di Business Plan

Dettagli

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE: IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:! definisce i bisogni e i desideri insoddisfatti! ne definisce l ampiezza! determina quali mercati obiettivo l impresa può meglio servire! definisce i prodotti

Dettagli

TITOLO DELL INSEGNAMENTO CFU. Principali conoscenze e/o Abilità. Obiettivo. Organizzazione didattica. Strategia d Impresa e Marketing 10 CFU

TITOLO DELL INSEGNAMENTO CFU. Principali conoscenze e/o Abilità. Obiettivo. Organizzazione didattica. Strategia d Impresa e Marketing 10 CFU TITOLO DELL INSEGNAMENTO Strategia d Impresa e Marketing CFU 10 CFU Principali conoscenze e/o Abilità L American Marketing Association (1995) ha definito il marketing come il processo di pianificazione

Dettagli

LTA Starts you up! è un servizio svolto in collaborazione con LTA e

LTA Starts you up! è un servizio svolto in collaborazione con LTA e LTA STARTS YOU UP! FATTIBILITA DI BUSINESS E RICERCA PARTNER FINANZIARI E INDUSTRIALI In un momento in cui entrare nel mondo imprenditoriale con idee nuove e accattivanti diventa sempre più difficile e

Dettagli

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del

Dettagli

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni

Dettagli

UN ESEMPIO DI VALUTAZIONE

UN ESEMPIO DI VALUTAZIONE UN ESEMPIO DI VALUTAZIONE Processo di Performance Review (PR) Luisa Macciocca 1 Che cos è una PR? La PR è un sistema formale di gestione della performance La gestione della performance è: un processo a

Dettagli

Nasce a Bologna la prima Family Business Academy (FBA).

Nasce a Bologna la prima Family Business Academy (FBA). Una iniziativa di Nasce a Bologna la prima Family Business Academy (FBA). In collaborazione con Un progetto innovativo a supporto delle nuove sfide delle Imprese Familiari: un percorso formativo permanente

Dettagli

Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03

Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03 Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03 Roma, 18 dicembre 2003 Agenda dell'incontro Approvazione del regolamento interno Stato di avanzamento del "Progetto Monitoraggio" Prossimi

Dettagli

DIVISIONE RISORSE UMANE

DIVISIONE RISORSE UMANE DIVISIONE RISORSE UMANE! COVECO SRL - R.I. di UD 02640890303 Cap. Soc. 15.000 i.v. - C.F. E P.I. 02640890303 PROGRAMMI E INTERVENTI PER LA CRESCITA, LO SVILUPPO E L EMPOWERMENT DI PERSONE, GRUPPI E ORGANIZZAZIONI

Dettagli

PROPOSTE DI TESI DI LAUREA E TIROCINIO CREAZIONE, CRESCITA E GESTIONE DELLE IMPRESE (ENTREPRENEURSHIP) Titoli delle tesi

PROPOSTE DI TESI DI LAUREA E TIROCINIO CREAZIONE, CRESCITA E GESTIONE DELLE IMPRESE (ENTREPRENEURSHIP) Titoli delle tesi PROPOSTE DI TESI DI LAUREA E TIROCINIO CREAZIONE, CRESCITA E GESTIONE DELLE IMPRESE (ENTREPRENEURSHIP) Titoli delle tesi (aggiornamento marzo 2010) 1. Tesi A-011 : Aziende europee che ipercrescono: determinanti

Dettagli

Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano

Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano INTRODUZIONE Il ed economato (acquisti) della Provincia di Milano è impegnato da più di 6 anni per la diffusione

Dettagli

POLITICA INTEGRATA QUALITÀ, AMBIENTE E SICUREZZA

POLITICA INTEGRATA QUALITÀ, AMBIENTE E SICUREZZA COMPLETIAMO IL TUO PROCESSO POLITICA INTEGRATA QUALITÀ, AMBIENTE E SICUREZZA Rifra Masterbatches S.p.A. Via T. Tasso, 8 25080 Molinetto di Mazzano (BS) Tel. +39 030 212171 Fax +39 030 2629757 R.I. 01006560179

Dettagli

Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna

Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna INTRODUZIONE Il percorso partecipativo ha avuto l obiettivo di sviluppare un confronto fra i diversi stakeholder sulle proposte

Dettagli

Perfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI

Perfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Perfare Perfare Percorsi aziendali di formazione e assistenza operativa MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Costruire un piano di azioni concrete per ottenere il massimo valore dall attuale

Dettagli

LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE

LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE INDICE DEL BUSINESS PLAN 1. SINTESI DEL PROGETTO IMPRENDITORIALE 2. LA COMPAGINE IMPRENDITORIALE 3. LA BUSINESS

Dettagli

Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI

Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI Corso di Alta Formazione Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI Evento Finale 25 marzo 2013 -Bergamo Palazzo dei Contratti e delle Manifestazioni BERGAMO SVILUPPO AZIENDA

Dettagli

Vincere le sfide del domani: modelli di business, metodi e sistemi per competere

Vincere le sfide del domani: modelli di business, metodi e sistemi per competere Vincere le sfide del domani: modelli di business, metodi e sistemi per competere *Osservatorio GeCo Gestione dei Processi Collaborativi di Progettazione Riflessione introduttiva alla sessione Automotive

Dettagli

Il marketing dei servizi. La gestione degli intermediari

Il marketing dei servizi. La gestione degli intermediari Il marketing dei servizi La gestione degli intermediari Gli intermediari nei servizi: canali diretti Le imprese di servizi distribuiscono la propria offerta in alcuni casi direttamente, in altri casi si

Dettagli

Family Business e sviluppo di talenti. 15 Novembre 2013

Family Business e sviluppo di talenti. 15 Novembre 2013 Family Business e sviluppo di talenti 15 Novembre 2013 La nuova sfida per il family business Family Management Ownership Non si può prescindere dalla focalizzazione sulle risorse, da qui la crescente attenzione

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 12

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 12 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 12 INDICE RESPONSABILITÀ DELLA DIREZIONE Impegno della Direzione Attenzione focalizzata al cliente Politica della Qualità Obiettivi della Qualità Soddisfazione del cliente

Dettagli

Audizione SAIPEM Commissioni congiunte Attività Produttive della Camera dei Deputati Industria del Senato della Repubblica lunedì 16 novembre 2015

Audizione SAIPEM Commissioni congiunte Attività Produttive della Camera dei Deputati Industria del Senato della Repubblica lunedì 16 novembre 2015 Audizione SAIPEM Commissioni congiunte Attività Produttive della Camera dei Deputati e Industria del Senato della Repubblica Saipem: un'eccellenza italiana nel Mondo (1 di 2) Filmato 2 Saipem: un'eccellenza

Dettagli

Forum dell Innovazione di FederlegnoArredo Presentazione del progetto Slow Wood

Forum dell Innovazione di FederlegnoArredo Presentazione del progetto Slow Wood Forum dell Innovazione di FederlegnoArredo Presentazione del progetto Slow Wood Chi siamo Imprenditore del legno con esperienze sia nella produzione che nella commercializzazione, nonchè fondatore dell

Dettagli

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti L AINI ( ) è un Associazione di artigiani e di piccole e medie imprese appartenenti ai diversi settori merceologici i cui proprietari sono appartenenti alla Comunità Nazionale Italiana in Croazia (CNI),

Dettagli

Sistemi per la Sicurezza Consulenza. Sicurezza Analisi Consulenza. La La Sicurezza non è un gioco. non è un gioco

Sistemi per la Sicurezza Consulenza. Sicurezza Analisi Consulenza. La La Sicurezza non è un gioco. non è un gioco Sistemi per la Sicurezza Consulenza Sicurezza Analisi Consulenza La La Sicurezza non è un gioco non è un gioco m Il parere del Legale La formazione in materia di sicurezza e salute dei lavoratori ha assunto

Dettagli

II SUMMIT ITALIANO SUI TALENTI Come vincere la guerra dei talenti mediante adeguate strategie di attraction, recruiting and retention NEL QUOTIDIANO,

II SUMMIT ITALIANO SUI TALENTI Come vincere la guerra dei talenti mediante adeguate strategie di attraction, recruiting and retention NEL QUOTIDIANO, II SUMMIT ITALIANO SUI TALENTI Come vincere la guerra dei talenti mediante adeguate strategie di attraction, recruiting and retention COME PATRIMONIALIZZARE, NEL QUOTIDIANO, LA PRESENZA DEI TALENTI AGENDA

Dettagli

Ruolo e attività del punto nuova impresa

Ruolo e attività del punto nuova impresa SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE La qualità del servizio passa attraverso la qualità delle persone 1. Lo scenario In presenza di una concorrenza

Dettagli

L A FOR MAZIONE A PAR MA, DA L 1987

L A FOR MAZIONE A PAR MA, DA L 1987 CO M PA N Y P R O F I L E L A FOR MAZIONE A PAR MA, DA L 1987 2 3 CISITA PARMA. La formazione a Parma, dal 1987 Cisita I NUMERI DI CISITA PARMA AZIENDE CLIENTI - 1.061 ORE DI FORMAZIONE EROGATE - 38.132

Dettagli

Project Management. Modulo: Introduzione. prof. ing. Guido Guizzi

Project Management. Modulo: Introduzione. prof. ing. Guido Guizzi Project Management Modulo: Introduzione prof. ing. Guido Guizzi Definizione di Project Management Processo unico consistente in un insieme di attività coordinate con scadenze iniziali e finali, intraprese

Dettagli

L avvio di un attività

L avvio di un attività Le forme societarie e le Condizioni di Equilibrio Economico/Finanziario Le Forme Societarie L avvio di un attività Avviare un attività d impresa è un sogno di tante persone che, per proprie attitudini,

Dettagli

Introduzione al Private Equity Strumenti di capitale di rischio per la PMI

Introduzione al Private Equity Strumenti di capitale di rischio per la PMI Introduzione al Private Equity Strumenti di capitale di rischio per la PMI Rimini, 11 ottobre 2013 Raffaele de Courten 1 ARGOMENTI TRATTATI Cosa fanno gli operatori di Private Equity? Quali sono gli obiettivi

Dettagli

METODOLOGIA DIDATTICA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO FORMATIVO OBIETTIVI FORMATIVI PERCORSO FORMATIVO DESTINATARI

METODOLOGIA DIDATTICA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO FORMATIVO OBIETTIVI FORMATIVI PERCORSO FORMATIVO DESTINATARI OPEN YOUR MIND 2.0 Programma di formazione per lo sviluppo delle capacità manageriali e della competitività aziendale delle Piccole e Medie Imprese della Regione Autonoma della Sardegna PRESENTAZIONE DEL

Dettagli

Un supporto efficace al finanziamento della R & S. Carrara, 22 Ottobre 2009

Un supporto efficace al finanziamento della R & S. Carrara, 22 Ottobre 2009 Un supporto efficace al finanziamento della R & S Carrara, 22 Ottobre 2009 DRIVERS PER SUPERARE LA CRISI Sviluppo Tecnologico Finanziamenti Aggregazione Internazionalizzazione SVILUPPO TECNOLOGICO Aggregazione

Dettagli

I DIECI PRINCIPI DELL ECONOMIA

I DIECI PRINCIPI DELL ECONOMIA Corso di Laurea in Servizio Sociale Istituzioni di Economia Introduzione allo studio dell Economia I DIECI PRINCIPI DELL ECONOMIA (Capitolo 1) Il termine economia... Deriva da una parola greca che significa

Dettagli

profilo dna team clienti

profilo dna team clienti CONSULENZA Organizzativa e Direzionale MS Consulting è una società di consulenza organizzativa e direzionale che, dal 1985, fornisce servizi legati alla valutazione dell efficienza aziendale e allo sviluppo

Dettagli

LA GESTIONE DELLE RISORSE IN OTTICA VISION

LA GESTIONE DELLE RISORSE IN OTTICA VISION NORMA ISO 9001:2000 LA GESTIONE DELLE RISORSE IN OTTICA VISION 1 Cosa cambia rispetto all edizione 94 I requisiti per il personale sono dettagliatamente descritti Le risorse umane sono considerate fondamentali

Dettagli

ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO!

ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO! ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO! L allineamento del team esecutivo è definibile come l accordo dei membri del team in merito a: 1. Allineamento personale -consapevolezza dell impatto

Dettagli

AZIONI SVILUPPO. infografica by 1

AZIONI SVILUPPO. infografica by 1 AZIONI SVILUPPO Ottobre 2007 infografica by 1 IL MOTIVO DELLE AZIONI SVILUPPO infografica by 2 IL MOTIVO 1 2 Dove siamo? Sistema Italia Tessuto industriale ricco di imprese a BMC (Bassa e Media Capitalizzazione,

Dettagli

M U L T I F A M I L Y O F F I C E

M U L T I F A M I L Y O F F I C E MULTI FAMILY OFFICE Un obiettivo senza pianificazione è solamente un desiderio (Antoine de Saint-Exupéry) CHI SIAMO MVC & Partners è una società che offre servizi di Multi Family Office a Clienti dalle

Dettagli

Costituzione dell azienda

Costituzione dell azienda START UP E PMI INNOVATIVE - DALL IDEA ALL IMPRESA: SVILUPPO E STRUMENTI NORMATIVI I vantaggi, le agevolazioni fiscali, i finanziamenti regionali Costituzione dell azienda Giovedì 26 novembre 2015 Gli Step

Dettagli

Il balneare veneto e le sfide del mercato

Il balneare veneto e le sfide del mercato STATI GENERALI DEGLI ALBERGATORI DELLA COSTA VENEZIANA Il balneare veneto e le sfide del mercato Federica Montaguti Jesolo, 19/11/2011 L indagine e gli obiettivi OBIETTIVI Definire un quadro che evidenzi:

Dettagli

Corso Marketing per il No-Profit. Pescara, 05 Febbraio 2016

Corso Marketing per il No-Profit. Pescara, 05 Febbraio 2016 Corso Marketing per il No-Profit Pescara, 05 Febbraio 2016 Il vero marketing per per la tua la azienda. tua azienda. Programma Introduzione Venerdì 5 Febbraio Il Marketing Strategico per il No Profit Sabato

Dettagli

La gestione dei rapporti con i fornitori è un tema cruciale per le grandi Aziende nello scenario attuale del mercato e delle sue logiche di sviluppo.

La gestione dei rapporti con i fornitori è un tema cruciale per le grandi Aziende nello scenario attuale del mercato e delle sue logiche di sviluppo. La gestione dei rapporti con i fornitori è un tema cruciale per le grandi Aziende nello scenario attuale del mercato e delle sue logiche di sviluppo. Il perfezionamento delle relazioni operative tra grandi

Dettagli

Sistema di Gestione Integrata Qualità/Ambiente/Sicurezza Doc.3 Politiche aziendale. Qualità/Ambiente

Sistema di Gestione Integrata Qualità/Ambiente/Sicurezza Doc.3 Politiche aziendale. Qualità/Ambiente Pag. 1 di 5 Qualità/Ambiente L azienda Di Leo Nobile S.p.A. è nata nel 1956 a Castel San Giorgio (Sa) ed è uno stabilimento di circa m² 16.591 di cui 10.000 m² coperti, nel quale è concentrata l attività

Dettagli

Il tuo sogno, la nostra missione. Alla ricerca di un nuovo orizzonte.

Il tuo sogno, la nostra missione. Alla ricerca di un nuovo orizzonte. Il tuo sogno, la nostra missione. Alla ricerca di un nuovo orizzonte. CHI SIAMO: Hai mai pensato a quali opportunità di crescita possono rappresentare i fondi europei, nazionali o regionali? Affidati alla

Dettagli

Il piano di marketing

Il piano di marketing Il piano di marketing I benefici di un piano aziendale (1) Il piano può essere uno strumento di comunicazione: nei confronti dei livelli superiori nei confronti dei livelli inferiori (perché possano capire

Dettagli

Capitolo 2. L impresa e la strategia di marketing finalizzata alla relazione di clientela. Capitolo 2- slide 1

Capitolo 2. L impresa e la strategia di marketing finalizzata alla relazione di clientela. Capitolo 2- slide 1 Capitolo 2 L impresa e la strategia di marketing finalizzata alla relazione di clientela Capitolo 2- slide 1 L impresa e la strategia di marketing Obiettivi di apprendimento La pianificazione strategica

Dettagli

QUESTIONARIO QUALIFICAZIONE FORNITORE

QUESTIONARIO QUALIFICAZIONE FORNITORE Data: Spett.le Società vi informiamo che (inserire nome azienda) ha attivato un sistema di valutazione, qualificazione e monitoraggio dei propri fornitori. Nell ambito del nostro Sistema di Gestione della

Dettagli

Audit energetico, Certificazione 50001:2011, UNI EN ISO 14001 modalità di integrazione obblighi e opportunità di efficacia ed efficienza energetica

Audit energetico, Certificazione 50001:2011, UNI EN ISO 14001 modalità di integrazione obblighi e opportunità di efficacia ed efficienza energetica In collaborazione con Audit energetico, Certificazione 50001:2011, UNI EN ISO 14001 modalità di integrazione obblighi e opportunità di efficacia ed efficienza energetica Relatore: ing. M. Capuana Taomina,

Dettagli

CAPITOLO 11 Innovazione cam i amen o

CAPITOLO 11 Innovazione cam i amen o CAPITOLO 11 Innovazione e cambiamento Agenda Ruolo strategico del cambiamento Cambiamento efficace Cambiamento tecnologico Cambiamento di prodotti e servizi i Cambiamento strategico e strutturale Cambiamento

Dettagli

Cos è la UNI EN ISO 9001?

Cos è la UNI EN ISO 9001? Cos è la UNI EN ISO 9001? Cos è la UNI EN ISO 9001? è una norma che definisce i requisiti per un sistema di gestione per la qualità. Aiuta le organizzazioni ad essere più efficaci ed efficienti, assicurando

Dettagli

26/10/2010. I processi di finanziamento. Processi di finanziamento. Processi di gestione monetaria. FABBISOGNO di mezzi finanziari

26/10/2010. I processi di finanziamento. Processi di finanziamento. Processi di gestione monetaria. FABBISOGNO di mezzi finanziari 1. Pianificazione finanziaria: fabbisogno e fonti di finanziam. Processi di finanziamento 4. Rimborso dei finanziamenti I processi di finanziamento Processi economici di produzione 2. Acquisizione dei

Dettagli

Sistemi Informativi e Creazione di valore

Sistemi Informativi e Creazione di valore Sistemi Informativi e Creazione di valore ZXCZXCZX 21 ottobre 2009 Evento OPTA Contesto: Evoluzione delle problematiche From Giorni Locale/semplice Statici/semplici 3 5 anni Definiti Bassa/Manuale Produttività

Dettagli

Agenda. I. Descrizione questionario. II. Risultati ed evidenze. III. Regione Sicilia: focus. Obiettivi della ricerca

Agenda. I. Descrizione questionario. II. Risultati ed evidenze. III. Regione Sicilia: focus. Obiettivi della ricerca Agenda I. Descrizione questionario Obiettivi della ricerca Caratteristiche campione analizzato II. Risultati ed evidenze III. Regione Sicilia: focus 2 Agenda I. Descrizione questionario 3 I. Descrizione

Dettagli

Perspectiva: previdenza professionale con lungimiranza. Fondazione collettiva per la previdenza professionale

Perspectiva: previdenza professionale con lungimiranza. Fondazione collettiva per la previdenza professionale Perspectiva: previdenza professionale con lungimiranza Fondazione collettiva per la previdenza professionale Un futuro sereno grazie a Perspectiva Sfruttare completamente le opportunità di rendimento e

Dettagli

Note per la lettura dei report

Note per la lettura dei report Note per la lettura dei report Report strutturali 0. IMPRESE REGISTRATE PER STATO DI ATTIVITÀ. ANNO 2012 E TASSO DI CRESCITA 2012 Contiene la distribuzione dell insieme delle imprese registrate, ovvero

Dettagli

ILSISTEMA INTEGRATO DI PRODUZIONE E MANUTENZIONE

ILSISTEMA INTEGRATO DI PRODUZIONE E MANUTENZIONE ILSISTEMA INTEGRATO DI PRODUZIONE E MANUTENZIONE L approccio al processo di manutenzione Per Sistema Integrato di Produzione e Manutenzione si intende un approccio operativo finalizzato al cambiamento

Dettagli

Corso di Marketing Industriale

Corso di Marketing Industriale U N I V E R S I T A' D E G L I S T U D I D I B E R G A M O Corso di Prof Ferruccio Piazzoni ferruccio.piazzoni@unibg.it La scelta della strategia di marketing I Mktg-L04 Principali scenari di sviluppo

Dettagli

Luciano Hinna, Ordinario di Economia delle aziende pubbliche e non profit Università degli studi di Roma Tor Vergata

Luciano Hinna, Ordinario di Economia delle aziende pubbliche e non profit Università degli studi di Roma Tor Vergata Seminario di studi Archivi della moda del 900: primi risultati del progetto a Firenze e in Toscana I sessione Memoria e valorizzazione del patrimonio della moda Firenze, 4-5 giugno 2009 Luciano Hinna,

Dettagli

Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare. Prof. Carlo Borzaga

Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare. Prof. Carlo Borzaga Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare Prof. Carlo Borzaga Sommario! alcune definizioni! perché servono politiche di welfare! i principali ambiti di intervento e i modelli di welfare!

Dettagli

Policy. Le nostre persone

Policy. Le nostre persone Policy Le nostre persone Approvato dal Consiglio di Amministrazione di eni spa il 28 luglio 2010 LE NOSTRE PERSONE 1. L importanza del fattore umano 3 2. La cultura della pluralità 4 3. La valorizzazione

Dettagli

Con la conoscenza senza l esperienza si e nel buio. con l esperienza senza la conoscenza si e nel baratro Confucio <<2

Con la conoscenza senza l esperienza si e nel buio. con l esperienza senza la conoscenza si e nel baratro Confucio <<2 Con la conoscenza senza l esperienza si e nel buio. con l esperienza senza la conoscenza si e nel baratro Confucio

Dettagli

Dall'idea all'impresa. Dott.ssa Zifaro Maria 1

Dall'idea all'impresa. Dott.ssa Zifaro Maria 1 Dall'idea all'impresa BUSINESS PLAN Dott.ssa Zifaro Maria 1 Glossario dei principali termini economici e finanziari Ammortamento Saldo Attività Passività Bilancio d'esercizio Break-even point Profitto

Dettagli

LE RAGIONI STRATEGICHE DI UNA SCELTA

LE RAGIONI STRATEGICHE DI UNA SCELTA vision guide line 6 LE RAGIONI STRATEGICHE DI UNA SCELTA QUANDO SI PARLA DI UN MERCATO COMPLESSO COME QUELLO DELL EDILIZIA E SI DEVE SCEGLIERE UN PARTNER CON CUI CONDIVIDERE L ATTIVITÀ SUL MERCATO, È MOLTO

Dettagli

Il valore competitivo della Business Intelligence nella P.A

Il valore competitivo della Business Intelligence nella P.A Il valore competitivo della Business Intelligence nella P.A Roma, Forum PA 17 maggio 2012 Aspetti qualificanti e strategia di progetto Il modello di aggregazione degli Enti partecipanti di tipo federativo

Dettagli

L uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning

L uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning L uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning di Marcello Sabatini www.msconsulting.it Introduzione Il business plan è uno strumento che permette ad un imprenditore di descrivere la

Dettagli

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. Gestione e sviluppo richiedono oggi comportamenti diversi

Dettagli

Zerouno Executive Dinner

Zerouno Executive Dinner Zerouno Executive Dinner Business e IT per la competitività Annamaria Di Ruscio diruscio@netconsulting.it Milano,18 novembre 2010 Cambia il ruolo dell azienda e dell IT 18 novembre 2010 Slide 1 La New

Dettagli

RETI D IMPRESA. Un alternativa a società e consorzi per integrare e valorizzare in modo innovativo la propria individualità e le proprie competenze

RETI D IMPRESA. Un alternativa a società e consorzi per integrare e valorizzare in modo innovativo la propria individualità e le proprie competenze 110 BUSINESS & IMPRESE Maurizio Bottaro Maurizio Bottaro è family business consultant di Weissman Italia RETI D IMPRESA Un alternativa a società e consorzi per integrare e valorizzare in modo innovativo

Dettagli

Private Banking e Fondi Immobiliari

Private Banking e Fondi Immobiliari 0 Private Banking e Fondi Immobiliari Il mercato dei fondi immobiliari Il mercato dei fondi immobiliari nel mondo e in Europa Nel 2005 il portafoglio dei gestori professionali ha superato gli 800 mld di

Dettagli