Ufficio III. Allegato alla nota prot del 6 giugno graziella.roda@istruzione.it Pagina 1
|
|
- Severino Pappalardo
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Pagina 1
2 E opinione comune che respirare sia un atto puramente istintivo e che nulla vi sia da insegnare a questo proposito, se non per eventuali professioni (cantanti, soprattutto operistici, attori, sportivi, e così via). Ma non è affatto così. Tanto per fare un esempio, la respirazione che sostiene e supporta il linguaggio orale non è identica alla respirazione che usiamo quando corriamo o nuotiamo. Gli sportivi ci spiegano quanto sia importante respirare correttamente per riuscire a praticare attività fisica intensiva senza problemi. Molti bambini in difficoltà hanno necessità di imparare a governare correttamente il respiro in relazione alle diverse situazioni, soprattutto in relazione al linguaggio. Ciò per favorire lo sviluppo del linguaggio orale, per sostenere ogni tipo di attività e proprio come aspetto di educazione alla salute. Un respiro breve, superficiale, ad esempio, non consente lo svolgimento di attività fisiche minimamente impegnative; può rendere una persona apparentemente pigra, in realtà sempre in difetto di ossigeno. Insegnare a respirare correttamente è un processo a nostro avviso troppo sottovalutato, per cui si è deciso di presentare in questa dispensa alcuni giochi che possono aiutare a ampliare il respiro e a governarlo coscientemente, ovviamente senza invadere il campo di azione dei logopedisti o di altri professionisti. I giochi che presentiamo possono (e dovrebbero) essere sempre eseguiti insieme ad altri ragazzi, quindi si tratta di attività in cui l aspetto graziella.roda@istruzione.it Pagina 2
3 abilitativo deve essere nascosto dietro gare, giochi di squadra, concertini, e così via. I bambini e i ragazzi devono divertirsi, giocare, sperimentare, non pensare di essere impegnati in un qualche tipo di terapia, anche perché a scuola non si fanno terapie, e questo non sarà mai rimarcato abbastanza. graziella.roda@istruzione.it Pagina 3
4 Due giochi che sfruttano lo stesso principio: soffiare con forza dentro un boccaglio. L effetto, nel primo caso, è il volo dell elica, nel secondo il volo della pallina. In quest ultimo caso la pallina dovrebbe anche essere ripresa con il medesimo cestino (manovrato con la bocca). graziella.roda@istruzione.it Pagina 4
5 Esempio semplificato del gioco precedente: qui non bisogna riacchiappare la pallina (che è di polistirolo e quindi molto leggera) ma soltanto farla volare quanto più in alto e lontanto possibile. Versione particolare del calcio: si gioca soffiando la palla attraverso le cannucce. Il gioco è corredato da due porte e due portieri, che vengono azionati dai due contendenti per parare la palla soffiata dall avversario. graziella.roda@istruzione.it Pagina 5
6 Una variante delle bolle di sapone: le bolle si producono soffiando nella trombetta: più facile della versione normale, può fornire bolle più grosse. Variante delle bolle di sapone che possono anche essere toccate senza esplodere, quindi sono molto motivanti. Le bolle di sapone possono essere variate di forma e dimensione tramite semplici strumenti di plastica. Questo è un esempio di kit che produce bolle di svariati tipi. graziella.roda@istruzione.it Pagina 6
7 Due tipi di fischietti: nel primo è contenuta dell acqua, attraverso la quale si produce il suono soffiando attraverso la coda. Il secondo produce il verso dell anatra. Trombetta che suona anche con un soffio leggerissimo. Rappresenta la possibilità di un uso iniziale per insegnare a soffiare. graziella.roda@istruzione.it Pagina 7
8 Piccola armonica che suona sia espirando sia inspirando anche con un soffio leggerissimo Fischietti che imitano il verso dell anatra; richiedono una forza di respiro un po maggiore degli esempi precedenti, quindi costituiscono un passaggio successivo. Pagina 8
9 Fischietto a due toni; come il precedente richiede più forza nel respiro. Essendo piatto richiede che le labbra aderiscano al fischetto in modo diverso. graziella.roda@istruzione.it Pagina 9
10 Esempio di fischietti (ne esistono in diverse varianti) che producono effetti non soltanto sonori ma anche di movimento: in questo caso l autobotte dei pompieri e l auto rossa del Capo girano entrando e uscendo dalla caserma Sopra altri due esempi di fischietti che generano anche un movimento: gli astronauti che entrano e escono dalla navetta e il treno che entra e esce dalla galleria. A sinistra un esempio di kit per valutare le difficoltà nella corretta respirazione. Come si vede, siamo rigorosamente nel campo dei giocattoli e della ricerca di mezzi che ci consentano di esercitare il bambino con azioni che possono risultare motivanti. Giocare con uno di questi fischietti potrebbe anche essere un mezzo di semplice divertimento, per bambini senza problemi particolari. graziella.roda@istruzione.it Pagina 10
11 Altri tipi di fischietti sempre con effetti diversi: nel caso del gallo si vede anche ruotare la coda, nel caso del gatto si vede muovere la lingua. In basso a destra una proposta di flauto a naso : si inspira per la bocca e si espira per il naso producendo il suono. graziella.roda@istruzione.it Pagina 11
12 Altra versione di set di strumenti per esercitare il respiro: da diversi tipi di fischietti e di trombette ad alcuni zufoli graziella.roda@istruzione.it Pagina 12
13 Gioco in cui si si estraggono delle immagini; il bambino, soffiando sulla pallina, deve mandarla nello spazio in cui è presente la stessa immagine estratta. Serve non soltanto per il respiro ma anche per gli abbinamenti di immagini uguali, per lo sviluppo del linguaggio (i nomi delle immagini). Volendo utilizzare i numeri, si possono coprire le immagini con numeri e funziona ugualmente. Oppure si può assegnare un valore a una immagine (se mandi la pallina sul leone prendi 5 punti se la mandi sulla gallina ne prendi 2). graziella.roda@istruzione.it Pagina 13
14 Per soffiatori esperti che amano i suoni, ecco un interessante flauto ad acqua. Il suono di ciascuna canna cambia in relazione alla quantità d acqua che vi viene inserita. Questo offre anche un interessante campo di esplorazione (mettiamo acqua con un contagocce e vediamo che tipo di suono esce: ci fermiamo quando il suono ci piace). I flauti possono anche essere separati e quindi suonati da bambini/ragazzi diversi. graziella.roda@istruzione.it Pagina 14
15 Questo è un sassoflauto costruibile: si possono aggiungere i segmenti diritti o curvi, ascoltando il suono che man mano ne esce e poi fermandosi quando il suono piace. Quando si è stanchi di quel suono, basta smontarlo e rimontarlo in un altro modo. Questi mobiles sono molto leggeri e possono essere animati anche con il soffio. Quando ruotano producono un effetto ottico per cui pare che le paperelle o il treno si muovano lungo il filo. graziella.roda@istruzione.it Pagina 15
LANCIAMO UN DADO PER DECIDERE CHI DEVE INIZIARE IL GIOCO. PARTIRA IL NUMERO PIU ALTO
IL GIOCO DEL CALCIO I bimbi della sezione 5 anni sono molto appassionati al gioco del calcio. Utilizzo questo interesse per costruire e proporre un gioco con i dadi che assomigli ad una partita di calcio.
DettagliGLI ANGOLI. Ricordiamo insieme: ogni volta che una linea spezzata, chiusa o aperta, cambia orientamento si forma un angolo.
GLI ANGOLI Ricordiamo insieme: ogni volta che una linea spezzata, chiusa o aperta, cambia orientamento si forma un angolo. A. Osserva questa linea spezzata aperta e continua tu a colorare gli angoli, come
DettagliFISICA. Le forze. Le forze. il testo: 2011/2012 La Semplificazione dei Testi Scolastici per gli Alunni Stranieri IPSIA A.
01 In questa lezione parliamo delle forze. Parliamo di forza quando: spostiamo una cosa; solleviamo un oggetto; fermiamo una palla mentre giochiamo a calcio; stringiamo una molla. Quando usiamo (applichiamo)
DettagliCon un gioco si possono lavorare diversi aspetti: Come proporre un gioco:
Il gioco se usato e svolto in una maniera consona, farà si che l' allievo si diverta e nello stesso tempo raggiunga degli scopi precisi che voi vi siete proposti. Con un gioco si possono lavorare diversi
DettagliSCHEDA TECNICA PER IL MONTAGGIO DELLE COPERTURE LA COPERTURA TOSCANA.
SCHEDA TECNICA PER IL MONTAGGIO DELLE COPERTURE LA COPERTURA TOSCANA. La COPERTURATOSCANA, prodotta da COTTOREF, è composta da tre articoli fondamentali: tegole, coppi e colmi, oltre ad una serie di pezzi
DettagliCOME COMPORTARSI E RAPPORTARSI CON ALLIEVI E GIOCATORI DURANTE LE LEZIONI E GLI ALLENAMENTI.
COMECOMPORTARSIERAPPORTARSICONALLIEVIEGIOCATORI DURANTELELEZIONIEGLIALLENAMENTI. CONSIGLIESUGGERIMENTI Siribadisce,comedettoinaltreoccasioniquandosièparlatodimetodologia,il concettodifondamentaleimportanzacheè:nondilungarsitroppodurantele
DettagliPowerPoint. Guida introduttiva
PowerPoint Guida introduttiva Informativa Questa guida nasce con l intento di spiegare in modo chiaro e preciso come usare il software Microsoft PowerPoint. In questa guida saranno tralasciati tutti quei
DettagliTutti, ma proprio tutti, si fermano al passaggio a livello
Siamo arrivati così alla fine di questa piccola esplorazione nel mondo della sicurezza ferroviaria. La prossima volta che attraverserete la ferrovia, siamo sicuri che guarderete i binari con occhi diversi,
DettagliGIOCHI DI STRATEGIA Giochi di potere!!!.
GIOCHI DI STRATEGIA Giochi di potere!!!. Dopo avere dedicato ampio spazio nei precedenti interventi al modello culturale del nostro Minibasket raccontando l esperienza finlandese, ora vorrei rivolgere
DettagliPossesso palla in allenamento
Possesso palla in allenamento di Maurizio Viscidi Possesso palla in allenamento di Maurizio Viscidi Il possesso palla inteso come esercitazione sta assumendo un importanza sempre maggiore nelle sedute
Dettagliknow it! do it! IL NOSTRO TEAM
IL NOSTRO TEAM Siamo due giovani psicologhe, due amiche fin dai primi anni dell'università, due compagne di viaggio. Da sempre siamo vicine a diverse tematiche sociali come disabilità, tossicodipendenza,
DettagliFONETICA: LA PRODUZIONE DEI SUONI
FONETICA: LA PRODUZIONE DEI SUONI FONETICA E FONOLOGIA La fonetica e la fonologia sono due discipline linguistiche che in qualche modo toccano lo stesso campo ma con strumenti e principi molto diversi.
DettagliGENERAZIONE PREVENTIVI
GENERAZIONE PREVENTIVI Per la creazione di un nuovo preventivo si fa sempre riferimento ad un Tipo Preventivo, identificato da una certa Sigla. Nell esempio seguente vediamo come il preventivo abbia impostata
DettagliMentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario
Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con
DettagliSymwriter e PowerPoint
Symwriter e PowerPoint Un lavoro combinato per migliorare la qualità visiva dei supporti simbolizzati La qualità della presentazione visiva di un supporto simbolizzato può essere estremamente rilevante
DettagliGLI ELFI DI BABBO NATALE
Gruppo Animatori Salesiani www.gascornedo.it info@gascornedo.it GLI ELFI DI BABBO NATALE Gioco in Oratorio Genere: a stand Ambienti: sia in interno che in esterno Età: bambini delle elementari/medie AMBIENTAZIONE
DettagliLA MONTAGNA. Prima parte
LA MONTAGNA Prima parte 1 In letteratura scientifica esistono vari modelli per spiegare i processi neuropsicologici coinvolti dal calcolo, tra i quali quelli molto diffusi di Mc Kloskey, di Campbell, e
DettagliProgettazione del robot
Progettazione del robot MINDSTORMS EV3 Anche quest anno abbiamo deciso di usare unmattoncinolegomindstormsev3.sitratta di un evoluzione dellaversione precedentenxt2.0, migliorata sotto diversi aspetti.
DettagliAnalisi dei Dati 12/13 Esercizi proposti 3 soluzioni
Analisi dei Dati 1/13 Esercizi proposti 3 soluzioni 0.1 Un urna contiene 6 palline rosse e 8 palline nere. Si estraggono simultaneamente due palline. Qual è la probabilità di estrarle entrambe rosse? (6
DettagliCOME SVILUPPARE LA TRASMISSIONE DELLA PALLA NELLA CATEGORIA PICCOLI AMICI (5-8 ANNI)? ECCO LA SOLUZIONE A
WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT Scuola Calcio Tecnica PROBLEMA: COME SVILUPPARE LA TRASMISSIONE DELLA PALLA NELLA CATEGORIA PICCOLI AMICI (5-8 ANNI)? ECCO LA SOLUZIONE A cura di Ernesto Marchi WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT
DettagliIn quanti modi posso lanciare ed afferrare la palla? Chi riesce a?
CARATTERISTICHE GENERALI DEI GIOCHI INDIVIDUALI CON UN ATTREZZO Gioco con l attrezzo Manipolazioni, da solo: lanciare, afferrare, Per riuscire a gestire far rotolare, l attrezzo. calciare. Per riuscire
DettagliCREIAMO LE BAMBOLE ISTRUZIONI PER LA BAMBOLA
CREIAMO LE BAMBOLE ISTRUZIONI PER LA BAMBOLA GIRELLINA Le istruzioni per la GIRELLINA come quella in figura che ha la testina di lana e stoffa ti vengono inviate, sempre gratuitamente, se sei già iscritta/o
DettagliCreare una nuova spedizione personalizzata.
Gestione spedizioni La piattaforma ecommerce compry.it offre una gestione estremamente potente dei costi di spedizione da applicare al cliente che effettua acquisti. Il sistema, oltre al classico calcolo
DettagliLa candela accesa. Descrizione generale. Obiettivi. Sequenza didattica e metodo di lavoro. Esperimenti sulla crescita delle piante
Esperimenti sulla crescita delle piante unità didattica 1 La candela accesa Durata 60 minuti Materiali per ciascun gruppo - 1 candela - 1 vaso di vetro - 1 cronometro - 1 cannuccia - fiammiferi - 1 pezzo
DettagliCONOSCERE IL PROPRIO CORPO
CONOSCERE IL PROPRIO CORPO Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune
DettagliMedi. Avvertenze. Verifiche preliminari. Cancellare la bacchetta. Prime spiegazioni. Origine di Scratch. Cambiare nome. Il gioco
Avvertenze Spiegare che nelle aule vicine ci sono professori e studenti che stanno facendo lezione e quindi bisogna cercare di fare il massimo silenzio. Spiegare che la funzione dei mentor è quella di
DettagliQUESTO E IL NOSTRO CUORE
QUESTO E IL NOSTRO CUORE Classe V Scuola Primaria Fase di engage Per comprendere meglio alcuni significati che collegano la pratica motoria alla salute del nostro cuore, in questa fase la classe viene
Dettagli1 Gli effetti della forza di Coriolis
LA FORZA DI CORIOLIS di Giulio Mazzolini 2012 1 Gli effetti della forza di Coriolis È un effetto noto che i venti nell emisfero nord deviano sempre verso destra, invece nell emisfero sud deviano sempre
DettagliFIRESHOP.NET. Gestione del taglia e colore. www.firesoft.it
FIRESHOP.NET Gestione del taglia e colore www.firesoft.it Sommario SOMMARIO Introduzione... 3 Configurazione iniziale... 5 Gestione delle varianti... 6 Raggruppamento delle varianti... 8 Gestire le varianti
DettagliNB: la classe ha scelto il titolo REGOLE DA SEGUIRE IN CASO DI INCENDIO
Documento n. 6 TITOLI INDIVIDUATI DAI GRUPPI 1. AL FUOCO 2. REGOLE DA SEGUIRE IN CASO DI INCENDIO 3. ALLARME ANTI INCENDIO 4. UN INCENDIO A SCUOLA NB: la classe ha scelto il titolo REGOLE DA SEGUIRE IN
DettagliUNIT 5 Attacco. Introduzione
UNIT 5 Attacco Introduzione Se la leggenda di William Webb Ellis è vera, nel rugby la prima cosa istintiva è attaccare. guardando i bambini giocare a rugby è facilmente identificabile questo istinto, peraltro
Dettagli1. LE REGOLE EDUCAZIONE ALLA LEGALITA OBIETTIVI
EDUCAZIONE ALLA LEGALITA 1. LE REGOLE OBIETTIVI Sapere: Che la convivenza tra soggetti diversi ha bisogno di regole. Conoscere il significato della parola Regola della forte connessione tra regole e valori.
DettagliForze come grandezze vettoriali
Forze come grandezze vettoriali L. Paolucci 23 novembre 2010 Sommario Esercizi e problemi risolti. Per la classe prima. Anno Scolastico 2010/11 Parte 1 / versione 2 Si ricordi che la risultante di due
DettagliIL FANTABASKET DEDICATO AL CAMPIONATO DI BASKET A2 FEMMINILE
IL FANTABASKET DEDICATO AL CAMPIONATO DI BASKET A2 FEMMINILE REGOLAMENTO DEL GIOCO In colore blu le modifiche o le aggiunte inserite rispetto all ultima versione del regolamento Il gioco si svolge sul
DettagliTraduzione a cura della FIGH su testi EHF - riproduzione vietata -
Federazione Italiana Giuoco Handball HANDBALL Il gioco Uno sguardo alle regole Pallllamano Diisciiplliina Olliimpiica 1 PRINCIPI DI BASE DELLA PALLAMANO La Pallamano è uno sport di squadra basato sui principi
DettagliCEPIM-Torino Centro Persone Down Museo Nazionale del Cinema
È un associazione di volontariato fondata e guidata da genitori, impegnata ad accogliere le famiglie fin dai primi giorni di vita del figlio e ad accompagnarle in un percorso di sviluppo delle sue potenzialità,
DettagliCome realizzare i disegni in Autocad partendo da un immagine
Come realizzare i disegni in Autocad partendo da un immagine L obbiettivo di questo articolo, è quello di poter avere a disposizione le linee di costruzione in qualsiasi scala, senza dover fare decine
DettagliCOME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE.
COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE. UNA METAFORA PER SPIEGARE I DSA La psicologa americana ANIA SIWEK ha sviluppato in anni di pratica professionale un modo semplice ed efficace di spiegare i DSA ai bambini,
DettagliLA NATURA E LA SCIENZA
LA NATURA E LA SCIENZA La NATURA è tutto quello che sta intorno a noi: le persone, gli animali, le piante, le montagne, il cielo, le stelle. e tante altre cose non costruite dall uomo. Lo studio di tutte
DettagliLa scala maggiore. In questa fase è come se sapessimo il modo giusto di aprire la bocca per parlare ma non avessimo idea delle parole da dire
La scala maggiore Ora che abbiamo dato un pò di cenni teorici e impostato sia la mano destra che la sinistra è venuto il momento di capire cosa suonare con il basso ( impresa ardua direi ), cioè quando
DettagliCALCOLO COMBINATORIO
CALCOLO COMBINATORIO 1 Modi di formare gruppi di k oggetti presi da n dati 11 disposizioni semplici, permutazioni Dati n oggetti distinti a 1,, a n si chiamano disposizioni semplici di questi oggetti,
DettagliCome utilizzare il sistema per ricavare e scaricare un elenco iscritti per la propria gara
Come utilizzare il sistema per ricavare e scaricare un elenco iscritti per la propria gara Le società organizzatrici attraverso le utilità fornite dal sistema di gestione gare hanno la possibilità di ricavare
DettagliGuida all uso di Java Diagrammi ER
Guida all uso di Java Diagrammi ER Ver. 1.1 Alessandro Ballini 16/5/2004 Questa guida ha lo scopo di mostrare gli aspetti fondamentali dell utilizzo dell applicazione Java Diagrammi ER. Inizieremo con
DettagliSaluti e presentazione iniziale
PEER EDUCATORS e DATA CLASSE N alunni Saluti e presentazione iniziale Chi siamo cos è la peer education Presentare il tema dell incontro: la cannabis (scelto perché ci siamo accorti che esistono luoghi
DettagliCiao, intanto grazie per essere arrivato/a fin qui.
2 Ciao, intanto grazie per essere arrivato/a fin qui. Probabilmente ti stai chiedendo se posso aiutarti, la risposta è sì se: vuoi raccontare qualcosa di te o di quello che fai; vuoi dei testi che descrivano
DettagliREGOLAMENTO IRONMAN 2 50 LINEE
REGOLAMENTO IRONMAN 2 50 LINEE Slot machine a 5 rulli e 50 linee Lo scopo del gioco Iron Man 2 50 Linee è ottenere una combinazione vincente di simboli dopo la rotazione dei rulli. Per giocare: Il valore
DettagliLe basi della Partita Doppia in 1.000 parole Facile e comprensibile. Ovviamente gratis.
Le basi della Partita Doppia in 1.000 parole Facile e comprensibile. Ovviamente gratis. Qual è la differenza tra Dare e Avere? E tra Stato Patrimoniale e Conto Economico? In 1.000 parole riuscirete a comprendere
DettagliUTILIZZO DELLA PSICOCINETICA NELLA SCUOLA PRIMARIA E IN AMBITO SPORTIVO
UTILIZZO DELLA PSICOCINETICA NELLA SCUOLA PRIMARIA E IN AMBITO SPORTIVO Le capacità cognitive richieste per far fronte alle infinite modalità di risoluzione dei problemi motori e di azioni di gioco soprattutto
DettagliPROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0)
PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) (Da effettuare non prima del 01/01/2011) Le istruzioni si basano su un azienda che ha circa 1000 articoli, che utilizza l ultimo
DettagliGESTIONE LISTE R VIRTUALI
GESTIONE LISTE R VIRTUALI La gestione delle liste giocatori virtuali permette di impostare la lista giocatori in modo digitale sul sistema WCM in sostituzione ai supporti cartacei. La compilazione della
DettagliRegolamento giochi sportivi studendeschi (GSS).
REGOLAMENTO GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI PARTECIPAZIONE AI GSS Regolamento giochi sportivi studendeschi (GSS). Il regolamento dei GSS per lo sport delle bocce prevede tre prove di tiro che si sviluppano
DettagliCorso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria Università di Genova MATEMATICA Il
Lezione 5:10 Marzo 2003 SPAZIO E GEOMETRIA VERBALE (a cura di Elisabetta Contardo e Elisabetta Pronsati) Esercitazione su F5.1 P: sarebbe ottimale a livello di scuola dell obbligo, fornire dei concetti
DettagliGIOCHI MINIBASKET. 1) Il gioco dei nomi. 2) Il gambero
GIOCHI MINIBASKET Questi giochi sono stati tratti da alcuni libri e talvolta modificati per adattarli al nostro gioco. Adatti per diverse età. Buon lavoro. 1) Il gioco dei nomi Obiettivi: conoscere i compagni,
DettagliDurata: 11 settimane 33 allenamenti 10 partite campionato
SECONDO PERIODO COMPETITIVO Durata: 11 settimane 33 allenamenti 10 partite campionato 89 19 SETTIMANA DI LAVORO 58 ALLENAMENTO seduta unica 15 minuti Resistenza: metodo intermittente. 3 Intermittente (45
DettagliEsercitazione relativa al capitolo 14 I MONOPOLI E LA CONCORRENZA IMPERFETTA
Esercitazione relativa al capitolo 14 I MONOPOLI E LA CONCORRENZA IMPERFETTA Esistono quattro principali tipi di strutture di mercato: concorrenza perfetta, monopolio, concorrenza monopolistica e oligopolio.
DettagliTesto alla base del Pitgame redatto dal prof. Yvan Lengwiler, Università di Basilea
Testo alla base del Pitgame redatto dal prof. Yvan Lengwiler, Università di Basilea Funzionamento di un mercato ben organizzato Nel Pitgame i giocatori che hanno poche informazioni private interagiscono
DettagliAi DIRIGENTI SCOLASTICI degli Istituti Comprensivi
Prot. n. 178_2011 Pisa, 22 settembre 2011 Giochi della Gioventù Progetto Ai DIRIGENTI SCOLASTICI degli Istituti Comprensivi e p.c. Agli Insegnanti Elementari Agli Insegnanti di Educazione Fisica All Ufficio
DettagliUn Metodo Allenante Per i Piccoli Amici
Un Metodo Allenante Per i Piccoli Amici di Maurizio Calamita Ex giocatore di calcio professionista Ha allenato il Torino calcio categoria allevi nazionali Patentino di Seconda Categoria Quando vuoi allenare
DettagliAppunti sul galleggiamento
Appunti sul galleggiamento Prof.sa Enrica Giordano Corso di Didattica della fisica 1B a.a. 2006/7 Ad uso esclusivo degli studenti frequentanti, non diffondere senza l autorizzazione della professoressa
DettagliAppunti sulla Macchina di Turing. Macchina di Turing
Macchina di Turing Una macchina di Turing è costituita dai seguenti elementi (vedi fig. 1): a) una unità di memoria, detta memoria esterna, consistente in un nastro illimitato in entrambi i sensi e suddiviso
DettagliResoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2014/15
14/12/2015 Resoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2014/15 Strutture diurne «scuola in movimento» è un programma di portata nazionale dell Ufficio federale dello sport UFPSO volto a promuovere
DettagliF.I.G.C. Settore giovanile e scolastico Sardegna
F.I.G.C. Settore giovanile e scolastico Sardegna CORSO CONI F.I.G.C. OTTANA TESINA INDIVIDUALE DI DONATELLA SANNA CATEGORIA PICCOLI AMICI OBIETTIVI FATTORE TECNICO COORDINATIVO colpire la palla e capacità
Dettaglida 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti
da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti OBIETTIVO Il vincitore è colui che, dopo due round di gioco, delle sue 11 ordinazioni, ne ha consegnate il maggior numero. CONTENUTO DELLA SCATOLA
DettagliFIGC-LND COMITATO REGIONALE UMBRIA "Sei Bravo a... Scuola di Calcio" 2014-15
CRITERI GENERALI - Le squadre devono presentarsi con almeno 14 giocatori. - 14 Bambini iscritti nella lista dovranno cimentarsi nei 3 giochi previsti e nel gioco partita 7c7. - La durata di ciascuna "partita
DettagliCOSTRUIRE UN TEAM VINCENTE DENTRO E FUORI DAL CAMPO
COSTRUIRE UN TEAM VINCENTE DENTRO E FUORI DAL CAMPO I punti chiave per la formazione e gestione del team di lavoro PARTE 1. Le differenze tra gruppo e squadra Come prima indicazione, consiglio di andare
DettagliFinalità. Sensibilizzare al rispetto di genere per prevenire forme di discriminazione.
Finalità. Sensibilizzare al rispetto di genere per prevenire forme di discriminazione. Obiettivi. Suscitare curiosità verso l altro. Indagare sulle diversità e i ruoli. Riconoscere e valorizzare le differenze.
DettagliCapitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti
Capitolo 3 L applicazione Java Diagrammi ER Dopo le fasi di analisi, progettazione ed implementazione il software è stato compilato ed ora è pronto all uso; in questo capitolo mostreremo passo passo tutta
DettagliBarchette di carta. Video Poesia in classe e. la scoperta della magia nelle piccole cose
Barchette di carta Video Poesia in classe e la scoperta della magia nelle piccole cose Diario di bordo di un esperienza realizzata nella classe 2 A della Scuola Primaria di Premariacco. Insegnante: Giuliana
DettagliBisogni Educativi Speciali
Bisogni Educativi Speciali BES, tre grandi sotto-categorie: disabilità; disturbi evolutivi specifici e svantaggio socio-economico, linguistico, culturale. CHE FARE? Di Lucia ZANELLATO Disturbi Evolutivi
DettagliDescrizione attività
Descrizione attività Associazione complessa Nelle attività di associazione complessa le celle possono essere in quantità differente nelle due griglie per stabilire vari tipi di corrispondenza: biunivoca,
DettagliI.N.R.C.A. Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Anziani - IRCCS in Forma
Il movimento è fondamentale per il soggetto anziano per mantenere o riacquistare l indipendenza e l autosufficienza. Spesso l atteggiamento della persona di una certa età è di sfiducia e rassegnazione:
DettagliPalla a muro con una mano sola su un piede solo girando le spalle al muro
Palla a muro Il gioco è molto semplice e consiste nel tirare una palla contro un muro per poi riprenderla senza farla cadere. Le regole che governano il gioco sono dettate dalle stesse filastrocche che
DettagliLEZIONE 6. Sommario LEZIONE 6 CORSO DI COMPUTER PER SOCI CURIOSI
1 LEZIONE 6 Sommario SESTA LEZIONE... 2 FACCIAMO IL PUNTO DELLA SITUAZIONE... 2 POSTA IN ARRIVO... 3 LEGGERE UN MESSAGGIO... 4 SCRIVERE UN MESSAGGIO... 4 SCRIVIAMO!... 5 RISPONDIAMO!... 5 SESTA LEZIONE
DettagliCORSO DI MUSICA PER TUTTI di Cristiano Rotatori
Corso di orientamento musicale diviso in lezioni semplici ed essenziali. L obiettivo è di assolvere alla funzione didattica utilizzando i parametri teorico-musicali essenziali in modo propedeutico ma anche
DettagliGIUSEPPE ZUROLO LEZIONE CATEGORIA 9-10-11 ANNI
GIUSEPPE ZUROLO LEZIONE CATEGORIA 9-10-11 ANNI ARGOMENTO DIFENSIVO: logiche del gioco; sviluppo mobilità laterale e in arretramento; capacità di combinazione e dissociazione. OBIETTIVO: passaggio (anticipazione
DettagliGruppo G.R.E.M. Piemonte e Valle d Aosta. Attività di animazione: I CONFLITTI KIT DI ANIMAZIONE
Gruppo G.R.E.M Piemonte e Valle d Aosta Attività di animazione: I CONFLITTI KIT DI ANIMAZIONE Il kit, pensato per l animazione di bambini, ragazzi e adulti sul tema dei conflitti è così composto: - 1 gioco
DettagliLezione 23. Discriminazione dei prezzi. Discriminazione dei prezzi. Discriminazione di primo grado. Discriminazione di primo grado
Lezione 3 omportamento monopolistico ome dovrebbe fissare il prezzo un monopolista? Fino ad ora abbiamo pensato al monopolio come ad un impresa che deve vendere il suo prodotto allo stesso prezzo per ogni
DettagliManuale servizio ScambioDati
Manuale servizio ScambioDati Descrizione del servizio... 2 Accesso al servizio... 3 Sezione Upload... 4 Gestione Aree di Download... 4 Sezione Download... 6 Descrizione del servizio Accade sempre più spesso
DettagliSCHEDE GIOCHI SCUOLA DELL INFANZIA
SCHEDE GIOCHI SCUOLA DELL INFANZIA (A cura di Paolo Ligas) SCHEDA N 1 Percorso 3/4 Pallavolando Il primo giocatore di ogni squadra al Via parte esegue 2 rotolamenti su un materassino, salta l ostacolo,
DettagliMAUNUALE D USO DEL SYSTEM WALL
Roberto Bagnoli MAUNUALE D USO DEL SYSTEM WALL www.climbingtraining.it DESCRIZIONE SW DA ALLENAMENTO 6 7 6 permettono invece di far lavorare soggetti di livello molto diverso sulla stessa inclinazione.
DettagliPresentazione della pratica online
Presentazione della pratica online Dalla prima pagina del sito del comune http://www.comune.ficulle.tr.it/, selezionate Sportello Unico Attività Produttive ed Edilizia Selezionate ora ACCEDI nella schermata
DettagliPreparare una foto con Passepartout per le nostre colle/ve
Preparare una foto con Passepartout per le nostre colle/ve a cura di Associazione Culturale di Fotografia Scopo Finale: O
DettagliFAIRShip (La Navetta Spaziale)
FAIRShip (La Navetta Spaziale) Il Gioco di FairStart Questo gioco è progettato per permettere ai giocatori di sperimentare e imparare il principio fondamentale del approccio di base sicura nella gestione
DettagliIstruzioni per l uso dei programmi MomCad, TraveCon, TraveFon
Istruzioni per l uso dei programmi MomCad, TraveCon, TraveFon I tre programmi sono utility generali preparate appositamente per gli studenti (ma che potrebbero essere utili anche per professionisti). MomCad
DettagliPAOLO BABAGLIONI LA MAESTRA LARISSA PLAY SCHOOL MATEMATICA 5-6-7 ANNI
PAOLO BABAGLIONI LA MAESTRA LARISSA PLAY SCHOOL MATEMATICA 5-6-7 ANNI 2 PLAY SCHOOL Autore Paolo Babaglioni & La Maestra Larissa Richiedi l ebook al sito http://www.paolobabaglioni.com ATTENZIONE: questo
DettagliREGOLAMENTO TENNIS STAR
REGOLAMENTO TENNIS STAR Slot machine a 5 rulli e 40 linee Lo scopo del gioco Tennis Star è ottenere una combinazione vincente di simboli dopo la rotazione dei rulli. Per giocare: Il valore del gettone
DettagliESERCIZI PER IL POTENZIAMENTO DELLA LETTO-SCRITTURA GRUPPO A
ESERCIZI PER IL POTENZIAMENTO DELLA LETTO-SCRITTURA GRUPPO A Progetto www.aprico.it Obiettivo Scuola Fondazione ASPHI Onlus - La riproduzione anche parziale è vietata senza autorizzazione scritta Data:
DettagliIstruzioni per la configurazione di IziOzi
Istruzioni per la configurazione di IziOzi Installazione L'applicazione si può installare da qualunque dispositivo Android a partire dalla versione 4.1 con la procedura standard tramite Google Play Store.
DettagliProgetto Teatro. (laboratorio teatrale)
Progetto Teatro (laboratorio teatrale) A.G.I.A.D. fa teatro Finalità ed obiettivi A chi è rivolto L opera teatrale : Il mago delle formiche giganti La scelta Le finalità A chi si rivolge Aspetto educativo
DettagliGuida all uso del Portale Web
Help On-Line Guida all uso del Portale Web Gestione Utente/Password Come iscriversi agli Eventi Formativi Informazioni sull'estratto Conto Come contattare la segreteria dell'ordine Professionale Gestione
DettagliLA PIRAMIDE DEL MOVIMENTO: educhiamo gli schemi motori di base per ottenere abilità motorie. LEZIONE bambini 6/8 anni
LA PIRAMIDE DEL MOVIMENTO: educhiamo gli schemi motori di base per ottenere abilità motorie LEZIONE bambini 6/8 anni ( adattamento allo spazio) Muoversi liberamente nella palestra palleggiando, Cambiare
DettagliLA MODULISTICA NELLE VARIE FASI DI LAVORO DALL ACCETTAZIONE ALLA RICONSEGNA DEL VEICOLO: IL CASO DI BIANCO MOTO NICOLA PITTAVINO ENAIP CUNEO
LA MODULISTICA NELLE VARIE FASI DI LAVORO DALL ACCETTAZIONE ALLA RICONSEGNA DEL VEICOLO: IL CASO DI BIANCO MOTO NICOLA PITTAVINO ENAIP CUNEO Corso Tecnico riparatore veicoli a motore L azienda Bianco Moto
DettagliRegolamento. Preparazione
Obiettivo del Gioco Come porcellino, il tuo più grande desiderio è quello di costruire una casa forte e bella in cui trascorrere le lunghe sere d inverno. Per farlo, non ti serviranno gli strumenti da
DettagliMedicazioni e bendaggi
Medicazioni e bendaggi MEDICAZIONI Con una medicazione è possibile coprire una ferita. Quando possibile una medicazione dovrebbe essere: Sterile. Se non è disponibile una medicazione sterile, usare un
DettagliCategoria Esordienti. Stefano Bellinzaghi
Categoria Esordienti Guida e Dominio della palla Guida e Dominio della palla Stefano Bellinzaghi A B C I giocatori distribuiti nelle 4 file eseguono conduzioni, cambi di direzione e combinazioni tra guida
DettagliGuida passo per passo alla creazione di scenari espositivi:
Guida passo per passo alla creazione di scenari espositivi: Gli esempi mostrati in questa descrizione servono solo a scopi informativi e perciò molto semplificati. 1. Per primo è necessario attivare i
DettagliPULCINI. Programma MILAN LAB
PULCINI Programma MILAN LAB SEDUTA DI ALLENAMENTO PULCINI 40% SCHEMI MOTORI DI BASE CAPACITÀ MOTORIE 60% CAPACITÀ COORDINATIVE 50% 10% CAPACITÀ CONDIZIONALI Rapidità BASSO GRADO DI DIFFICOLTÀ MEDIO GRADO
DettagliPROGETTO DI MATEMATICA GRUPPO ANNI 3
SCUOLA DELL INFANZIA ANDERSEN SPINEA 1 CIRCOLO ANNO SC. 2003-2004 PROGETTO DI MATEMATICA GRUPPO ANNI 3 Ins. Aiolfi Anna Cognolato Grazia novembre 2003 Documentazione a cura di Aiolfi Anna Promuovere e
DettagliAURORA LUCA MARTINA GIANLUCA
ALESSIO Team Firestorm MICHELE AURORA LUCA MARTINA GIANLUCA Quest anno il nome del robot è Rhynobot a causa del prolungamento frontale che ricorda il corno di un rinoceronte. Capitolo 1: Missioni scelte
Dettagli