INAUGURAZIONE STRUTTURA AMBULATORIALE E DAY HOSPITAL DIPARTIMENTO MEDICO AD INDIRIZZO EMATO-ONCOLOGICO Direttore dott.

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1 Cartella Stampa INAUGURAZIONE STRUTTURA AMBULATORIALE E DAY HOSPITAL DIPARTIMENTO MEDICO AD INDIRIZZO EMATO-ONCOLOGICO Direttore dott. Rodolfo Tassara 13 ottobre 2005 Ospedale S. Paolo di Savona Marketing sanitario g.storti@asl2.liguria.it

2 Nell area dove era collocata l U.O. malattie infettive è stata creata una struttura ambulatoriale e di Day Hospital del Dipartimento Medico ad indirizzo emato-oncologico. In esso sono allocati: U.O. Reumatologia con annessi ambulatori U.O. Medicina I - Day Hospital ed ambulatorio ematologico - Ambulatorio edocrinologico e di prevenzione cardiovascolare - Day Hospital di Medicina interna, Pneumologia ed Endocrinologia - Diagnostica ecocolrdoppler vascolare nella parte degenziale - Area critica in medicina interna nei poliambulatori - Malattie apparato respiratorio Marketing sanitario g.storti@asl2.liguria.it 2

3 U.O. REUMATOLOGIA Nell ambito del Dipartimento di Medicina Interna ed Ematologia-Oncologica opera la Struttura Semplice di Reumatologia diretta dal dott. Francesco Versace oggi trasformata in U.O. Complessa con le procedure di selezione del direttore in atto. L U.O. è presente su tutto il territorio dell ASL2 nei tre presidi ospedalieri e territoriali con strutture diagnostico terapeutiche. La Struttura comprende: Degenza Ospedale S. Paolo Day Hospital Ospedale S. Paolo Attività Ambulatoriale Ospedale S. Paolo Ambulatorio MOC Ospedale S. Paolo Ambulatorio Reumatologia Poliambulatori - Via Collodi, Savona Ecografia Articolare Ospedale S. Paolo Ambulatorio Reumatologia Poliambulatori - Via Piave, Albenga Ambulatorio Reumatologia Ospedale di Cairo Montenotte Day Hospital Ospedale di Cairo Montenotte Nel 2004 sono state effettuate le seguenti prestazioni: Reumatologia Albenga Visite 454 Reumatologia Savona Visite 215 MOC 5932 Ecografie Articolari 508 DH DH Reumatologia Cairo M.tte 2005 Visite 259 Totale attività 8919 Il Centro è specializzato nel trattamento delle malattie infiammatorie croniche ed è abituato all uso dei farmaci cosiddetti biologici ; ultimissime novità nel trattamento dell Artrite Reumatoide, Artrite Psoriasica e Spondilite Anchilosante. E funzionante da poche settimane una MOC di ultimissima generazione che esegue in tempo reale anche la misurazione delle deformazioni vertebrali da Osteoporosi. L Ecografia Articolare è una metodica moderna finalizzata a più precise e circostanziate diagnosi e monitoraggio del decorso clinico di queste malattie. E in fase di avvio l attività di capillaroscopia. Marketing sanitario g.storti@asl2.liguria.it 3

4 Apparecchiature di tecnologia avanzata presenti nell U.O. Reumatologia Densitometro Osseo Costruttore: Hologic Inc. Modello: QDR Discovery W Trattasi di apparato densitometrico di ultima generazione tecnologica con tipologia di scansione a doppia energia ( KeV) e con fascio radiante (fan beam) ad angolo aperto ed architettura isocentrica. L apparato è dotato di workstation di visualizzazione e refertazione con caratteristiche allineate ai miglior standard. I software a bordo macchina permettono l esecuzione di indagini cliniche densitometriche e morfologiche su tutti i distretti corporei sia nei pazienti adulti che nei pediatrici. La configurazione acquisita dall Azienda (per ,00 oltre IVA) è al top della gamma tecnico commerciale di riferimento. Ecotomografo. Costruttore: Siemens Medical Solutions Modello: Antares Stellar plus Dinamic Trattasi di apparato ecotomografico di ultima generazione tecnologica, posizionato su gamma tecnico commerciale media sia del catalogo del costruttore che a confronto di pari tecnologie di altri produttori. Dotato nella configurazione acquisita dall Azienda (per ,00 oltre IVA) di 2 trasduttori di tipo lineare (sonde) di ultima generazione tecnologica ad elevato numero di cristalli capaci di effettuare indagini morfologiche e/o vascolari in particolare di tipo articolare. L apparato è in grado di gestire indagini ecotomografiche attraverso l uso dei più moderni mezzi di contrasto per ecografia. L apparato è dotato di periferiche di stampa (sia a colori che in bianco e nero) e di registrazione digitale degli esami effettuati. Marketing sanitario g.storti@asl2.liguria.it 4

5 U.O. MEDICINA I Direttore dott. Rodolfo Tassara Il Day Hospital del Dipartimento ha 9 letti su cui possono ruotare ogni giorno 18 pazienti e spazia dalla Medicina Interna alle specialità di Ematologia e Reumatolgia ( attività principali ), di Pneumologia ed Endocrinologia. Ha una lista d attesa molto breve ed unito alla attività ambulatoriale delle stesse specialità permette di dare risposte rapide a malati anche molto complessi. Vi sono un medico dedicato per la Medicina Interna e l Ematologia ed uno almeno per la Reumatologia aiutati da tre Infermieri professionali. Il futuro è quello di potenziare tale servizio per migliorare ed accelerare sempre più l iter diagnostico-terapeutico del paziente e ridurre i costi dovuti alla degenza. La specialistica ematologica in questi ultimi anni è quella che ha avuto nel Dipartimento lo sviluppo più significativo permettendo ai pazienti del savonese di doversi recare in centri ematologici di altre città e regioni. L attività diagnostico-terapeutica è strettamente collegata con la scuola ematologica genovese del S. Martino (Università e Ospedale) con la quale i rapporti sono continui per dare ai pazienti il massimo oggi offerto dalla scienza internazionale. DAY-HOSPITAL EMATOLOGICO ED AMBULATORIO EMATOLOGICO U.O.S. Ematologia Responsabile dott. Marcello Brignone (dott. Marcello Brignone; dott.ssa Marina Cavaliere; dott.ssa Claudia Venturino; dott. Franco Orsoni) Anno 2004: Visite ambulatoriali 304 DH Ematologico 124 Anno 2005 (Gennaio Agosto): Visite ambulatoriali 161 DH Ematologico 323 Va segnalato il costante incremento di visite e Day Hospital ematologici negli anni ed il progressivo impegno che viene profuso per l aumento di patologie ematologiche di grande impegno, che permettono ai savonesi un costante controllo a due passi da casa, senza doversi recare in centri ematologici distanti. Marketing sanitario g.storti@asl2.liguria.it 5

6 ENDOCRINOLOGIA e PREVENZIONE RISCHIO CARDIOVASCOLARE ECOCOLORDOPPLER VASCOLARE U.O. S. Endocrinologia e Prevenzione rischio cardiovascolare Responsabile dott. Lionello Parodi (dott. Lionello Parodi, dott. Mario Monachesi, dott. Giovanni Sacco, dott.ssa Antonella Fiorucci) Nel 2005 è stato avviato un ambulatorio per la prevenzione cardio-vascolare nell ambito della diagnostica ecocolordoppler ed un ambulatorio dedicato all endocrinologia con particolare riguardo alla patologia tiroidea, prevalentemente gestito dal dott. Lionello Parodi e dal dott. Mario Monachesi. Sono state effettuate circa 400 visite endocrinologiche, in particolare dedicate alla patologia tiroidea e 81 biopsie ecoguidate della tiroide utilizzando l ecografo già in uso. Da oltre 15 anni è attiva una diagnostica di ecocolordoppler vascolare che svolge esami sia per i pazienti ricoverati sia per gli esterni. Casistica Anno 2004: circa 5000 Ecocolordoppler vascolari (1273 interni e 3757 esterni ) Anno 2005 (Gennaio Agosto): circa 3300 Ecocolordoppler vascolari (738 interni e 2530 esterni) Nuovo Ecotomografo di ultima generazione Costruttore: ATL Philips Medical Systems Modello: HDI 5000 SonoCT Trattasi di apparato ecotomografico di ultima generazione tecnologica, posizionato su gamma tecnico commerciale elevata sia del catalogo del costruttore che a confronto di pari tecnologie di altri produttori. Dotato nella configurazione acquisita dall Azienda (per ,00 oltre IVA) di 3 trasduttori (sonde) di ultima generazione tecnologica ad elevato numero di cristalli capaci di effettuare indagini morfologiche e/o vascolari (comprese quelle di flusso e perfusione - Ecocolordoppler) in ogni distretto anatomico in particolare di tipo profondo (addominale) che di tipo superficiale (T.S.A distretto caroide e transcranico. Detti trasduttori attraverso i software applicativi e gestionali presenti a bordo macchina permettono altresì indagini e prelievi bioptici ecoguidati su organi quali tiroide, mammella, fegato ecc. L apparato è in grado di gestire indagini ecotomografiche attraverso l uso dei più moderni mezzi di contrasto per ecografia. L apparato è dotato di periferiche di stampa (sia a colori che in bianco e nero) e di registrazione digitale degli esami effettuati. AREA CRITICA IN MEDICINA INTERNA U.O. S. Responsabile dott. Egidio Di Pede Nell ambito della U.O. Medicina I è presente una struttura dedicata al paziente critico in medicina interna, prima esperienza in Liguria dal La gestione del paziente critico, che non necessita di ricovero in rianimazione, da parte dell internista è ormai in tutto il mondo considerata ottimale con netti vantaggi per il paziente stesso e con notevole risparmio di risorse. Fattiva collaborazione con altri reparti intensivi che permette uno sbocco a pazienti degenti in Rianimazione e Utic. 700 ricoveri/anno su 8 posti letto con gestione diretta dal paziente internistico acuto e possibilità di non sovraccaricare altri reparti per acuti MALATTIE APPARATO RESPIRATORIO Marketing sanitario g.storti@asl2.liguria.it 6

7 U.O. S. Responsabile dott. Nicola Vacca (dott. Nicola Vacca - Responsabile U.O.S. Pneumologia, dott. Marco Antonini, dott. Giovanni Fiorito, dott. Paolo Franceschi) L'attività pneumologica svolta nell'anno 2004 fa stretto riferimento ai dati storici degli ultimi 5 anni, infatti è dall'anno 2000 ( a metà 99 costituzione del Modulo di Pneumologia) che abbiamo iniziato a darci dei programmi in relazione all'utenza della nostra ASL. Per questo motivo ne viene allegata in copia al fine di rendere maggiormente intellegibile sia l'attività svolta ed ancor più quella prevista negli anni successivi. * formazione e collaborazione con i medici di medicina generale: per il 2002 e 2003 si è elaborato il percorso condiviso dell'asma bronchiale e della BPCO, i cui aspetti economici e socio-sanitari saranno ampliati in un paragrafo dedicato della presente relazione. ** gestione dell'ambulatorio di fisiopatologia respiratoria : spirometrie '97 '98 ' richieste elaborate: esterni prestazioni *** attività ambulatoriale : ambulatorio Cairo 560 ambulatorio Savona ***** gestione dei pazienti pneumologici ricoverati, in collaborazione con i rispettivi medici: è noto che le malattie polmonari costituiscono uno dei maggiori problemi di medicina sociale per la loro elevatissima incidenza e per la loro capacità di determinare invalidità. Nel nostro reparto,forse un po' meno nella 2^ Div., il 35-40% dei pazienti viene ricoverato per patologia respiratoria. Particolare riguardo va riservato ai pazienti con insufficienza respiratoria ricoverati nell'area di semintensiva medica che spesso necessitano di un supporto ventilatorio,di frequenti aspirazioni tracheobronchiali e di una costante vigilanza medico infermieristica.questi pazienti nella fase di approccio ove la loro collaborazione è ancora presente sono di assoluta pertinenza pneumologica e vanno correttamente trattati consentendo loro un percorso ospedaliero che non passi attraverso la rianimazione. Ciò configura evidentemente un grande risparmio per la struttura. Volendo dare un'idea del problema occorre pensare ai 300 pazienti seguiti dal servizio di O2-terapia domiciliare della nostra ASL ed alle migliaia di BPCO che entrano ed escono dai reparti ospedalieri e sono sulla via dell'insufficienza respiratoria. E' quindi evidentemente necessario dare risposte strutturate sia sul versante domiciliare,sia durante il ricovero in reparto ed in particolare in area semintensiva medica ove massimo è l'impegno della struttura. A questo riguardo,in termini immediati,può essere data attuazione con nuove unità infermieristiche finalizzate a tale area medica,che accoglie i pazienti critici di tutto l'ospedale e non solo della 1^ div.medica. ****** gestione dell'ossigenoterapia domiciliare nella nostra ASL seguiamo 300 pazienti di cui 30 in ventiloterapia,il trend è in forte aumento poichè l'insufficienza respiratoria si inserisce nella storia naturale della BPCO. E' da prevedere una evoluzione tumultuosa di questo capitolo di spesa per diversi motivi: - maggior presa di coscienza dei Medici di Medicina Generale della patologia ostruttiva respiratoria,si pensi che oggi solo pochissimi medici usano di routine il pulsiossimetro,con relativa sottostima della insufficienza respiratoria. - molti dei pazienti in O2-terapia,per evoluzione naturale,verranno tracheostomizzati e passati in ventiloterapia;ciò accade sempre a seguito di ricoveri " drammatici" per impegno sia del paziente che della struttura ospedaliera. - si è costituita l'associazione dei pazienti savonesi in O2 terapia domiciliare - ASPIRES- con maggiore affermazione dei loro diritti in termini di riscontri organizzativi. ******* gestione del servizio di broncoscopia con esami/anno, che risponde bene alla richiesta per lo più ospedaliera: - S.Paolo, Albenga e Cairo. Visto il forte incremento di patologia neoplastica pleurica è necessario riservare risorse mediche ed infermieristiche alla videotoracoscopia,in oggi i pazienti vengono inviati ad altri centri. ******** co-gestione con l'u.o. ORL della sindrome delle apnee ostruttive del sonno è questa una patologia emergente polifattoriale che necessita di inquadramento internistico-pneumologico che si basa su una griglia di esami,in primis la polisonnografia,che permette un iter diagnostico terapeutico adeguato alle caratteristiche del singolo paziente: Ventilazione con C-PAP e/o intervento orl.oltre al trattamento medico di base.in oggi il servizio si Marketing sanitario g.storti@asl2.liguria.it 7

8 può realizzare bene grazie all'attività di una tecnica del sonno che si occupa della gestione complessiva delle polisonngrafie,opera presso il nostro ospedale con una borsa di studio che scadrà tra breve. E' misura necessaria la strutturazione di questa figura professionale che potrà trovare una sua corretta collocazione nell'organico della fisiopatologia respiratoria,ove potrà svolgere anche altre mansioni attinenti alla sua funzione,quali i controlli delle pressioni dei supporti ventilatori ed altre metodiche relative alla funzione respiratoria. ********* gestione ambulatorio asma : è una delle più comuni patologie croniche mondiali,peraltro ancora molto sottostimata e sottotrattata,per inadeguato monitoraggio. Rappresenta un problema in crescita progressiva sia per aumento della morbilità che della mortalità. Si tratta come noto di una patologia infiammatoria cronica delle vie aeree,con periodi di crisi alternati a periodi silenti. che determinano due tipi di risposta terapeutica completamente diversi,in particolare dal punto di vista della strutturazione dell'intervento sanitario. Infatti nel paziente grave il costo medio dell'asma è di 13 volte maggiore rispetto al paziente con asma lieve-moderata. Lo scarso controllo della sintomatologia determina una progressione dell'asma con conseguente elevato ricorso ai ricoveri ospedalieri ed evidente notevole aggravio della spesa sanitaria. Costo dell'asma in Italia,studio Euroasthma 1997: * pazienti trattati con farmaci antiasmatici * miliardi di lire,costo totale stimato. Risorse Spesa(mld di lire) % Ospedalizzazioni ,6 Farmaci ,1 Visite 193 9,4 Esami diagnostici 122 5,9 Costi indiretti 189 8,4 Totale La % di spesa per l'ospedalizzazione è maggiore in Italia rispetto ad altri paesi mentre risulta più bassa la % di spesa per i farmaci,ciò a dimostrazione che intervenendo maggiormente nelle fasi ambulatoriali si riesce ad evitare il progredire dell'ama e dunque della spesa ad essa relativa. Per esemplificazione si riporta il diagramma di distribuzione dei costi dell'asma in base alla gravità della malattia. costi asma ****************************** * * asma grave * * * * * * 20% * * 60 % * * grave * * * +********+ * * + 20% + * * + moderato + * * moderato % % lieve - - lieve - -15% Ciò dovrebbe favorire un approccio più razionale delle politiche sanitarie,riguardo all'utilizzo di risorse sociali per l'asma. La strategia per un corretto inquadramento dell'asma prevede una diversificata e articolata risposta socio-sanitaria,con interventi sulla prevenzione primaria e secondaria,con strategie diagnostiche precoci, controllo dell'asma in Marketing sanitario g.storti@asl2.liguria.it 8

9 autogestione farmacologica e non,etc.., il controllo terziario deve prevedere una intensificazione sia del controllo ambientale sia di quello farmacologico,etc... In sostanza si tratta di controllare ed incentivare l'applicazione delle linee guida potenziando prevenzione primaria e secondaria rispetto all'aumento dei controlli terziari. Si allegano i dati dell'indagine Euroasthma 1997 : Struttura dei costi in funzione della gravità del quadro clinico. costi in migliaia di lire ---- ospedalizzazione ** farmaci ++ visite - ^^ esami ^^ ^^ ** ** ^^ ^^ ** ** severo moderato lieve intermittente persistente persistente persistente Da questi dati espressi peraltro in maniera assai sinottica emerge la nostra proposta di strutturare un servizio definito ambulatorio asma con compiti osservazionali, di diagnosi precoce e di controllo dell'adeguatezza della terapia di mantenimento alle linee guida dell'oms. Il territorio interessato riguarda tutta l'asl definendo ambiti omogenei di intervento,in accordo e collaborazione con i Medici di Medicina Generale. Questi ambiti saranno dotati di un piccolo spirometro ove il paziente potrà rivolgersi con urgenza se necessario oppure in elezione per le valutazioni di adeguatezza terapeutica. Si tratta quindi di coinvolgere in maniera operativa anche i colleghi di MMG che dovrebbero assicurare la praticabilità di quanto esposto secondo modalità operative da convenire congiuntamente. Quanto esposto per la patologia asmatica è applicabile alla BPCO, tanendo presente che i dati di economia sanitaria evidenziano un peso molto maggiore della BPCO. Marketing sanitario g.storti@asl2.liguria.it 9

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