SMILE. La pagina della IB. La classe I B di Casatenovo avrà a disposizione una pagina di SMILE in cui scrivere i propri pensieri...
|
|
- Casimiro Papi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 N 3 Febbraio 2011 SMILE Il Museo del 900 La pagina della IB SMILE da... Missaglia Giovanna racconta la sua visita al Museo del 900 di Milano... a pag. 2 La classe I B di Casatenovo avrà a disposizione una pagina di SMILE in cui scrivere i propri pensieri... a pag. 7 I ragazzi della scuola Media di Missaglia ci raccontano i loro pensieri e le loro emozioni... a pag. 5 Per i 150 anni dell'unità d'italia vogliamo ricordare il Vessillo di Libertà e il Canto degli italiani La Bandiera Italiana e l'inno... Mazzini la scelse come bandiera per la sua Giovine Italia, e fu subito adottata anche dalle truppe garibaldine. Durante i moti del '48/'49, sventola in tutti gli Stati italiani nei quali sorsero governi costituzionali: Regno di Napoli, Sicilia, Stato Pontificio, Granducato di Toscana, Ducato di Parma, Ducato di Modena, Milano, Venezia e Piemonte. In quest'ultimo caso alla bandiera fu aggiunto nel centro lo stemma sabaudo. La variante sabauda divenne bandiera del Regno d'italia fino al referendum istituzionale del 2 giugno 1946, quando l'italia divenne Repubblica e lo scudo dei Savoia fu tolto. L'articolo 21 della costituzione italiana dice: " La bandiera della repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni"... a pag. 3 Incontro con Angelo Panzeri... Lezione di Giornalismo Le Classi II A, II B, II D e II E martedì 1 febbraio hanno incontrato a Scuola Angelo Panzeri, Caporedattore de "Il Giorno". Panzeri ha tenuto una interessantissima lezione di giornalismo. Alla fine i ragazzi sono stati fotografati in gruppo e la loro foto è stata inserita in un articolo pubblicato su "Il Giorno" il 2 febbraio Qualche nostro alunno diventerà da grande un giornalista??? Noi indichiamo loro anche questa strada... Il Sito della Scuola... Il sito della Scuola Media Agnesi diventa sempre più ricco di informazioni e strumento utile per i Nostri studenti... Lo ricordiamo e invitiamo tutti a visitarlo: a pag. 8
2 SMILE pagina 2 "TEATRO A SCUOLA" La II B ci prova... La classe II B di Casatenovo ha deciso di cimentarsi anche nell'attività Teatrale. Per questo laboratorio ho potuto contare sulla disponibilità della prof.ssa Gabriella Villa che ringrazio personalmente e a nome della classe! Alla fine dell'anno scolastico ci sarà una piccola rappresentazione nell'auditorium della scuola! E' iniziato il Campionato di Giornalismo!!! Quest'anno oltre alla classe II B, parteciperà al Campionato di Giornalismo anche la II A, la II D e la II E. Le nostre sfide sono iniziate mercoledì 9 febbraio. E' importante che tutti voi votiate i Nostri articoli per permettere alla Scuola Media Agnesi di vincere. Andate sul sito ; entrate nell'area VOTA le PAGINE e selezionate la nostra pagina! GRAZIE!!! Luigi Capraro Una visita al Museo del 900 di Milano regala grandi curiosità!!! Il Museo del '900 di Milano Dopo una lunga coda sotto una Milano piovigginosa,io e la mia famiglia siamo entrati nel nuovo museo del '900 vicino al Duomo.La coda era molto lunga,ma (s)fortunatamente i miei genitori avevano una grande forza di volontà, così siamo rimasti lì ad aspettare.l'ingresso al museo avveniva per gruppi, in modo che non entrasse una folla scomposta e disordinata. Una volta dentro siamo rimasti a bocca aperta. La struttura dell'edificio era a spirale e ci si muoveva su e giù attraverso scale mobili o ascensori.i quadri esposti andavano dal bizzarro al magnifico. C'erano opere di Boccioni, De Chirico, Fontana e il famoso "Quarto Stato" di Giuseppe Pellizza da Volpedo. Una tra le cose più straordinarie che ho visto era il soffitto dell'ultimo piano dove era situato il neon di Fontana,ovvero un incrocio di tubi al neon disposti in modo che sembrassero spiccare il volo: fu creato nel 1956, per l'hotel del Golfo, a Procchio, sull'isola d'elba. Un' altra opera, di cui purtroppo non mi ricordo l'autore, era "La Rosa Nera" un dipinto che rappresentava su tela bianca una bellissima rosa nera! Di opere strane ce n'erano,ma quella più bizzarra,e anche leggermente schifosa,era la "Merde D'Artiste" ovvero cacca in scatola di un Piero Manzoni che,a quanto ho letto su Internet,dev'essere una tra le opere più significative del '900. Sembrava quasi tonno e con questo si può dire che non so se io mai capirò la mente degli artisti che chiudono le proprie feci in una scatola di tonno Rio Mare. Inoltre sono stati esposti dipinti di differenti periodi artistici, dal Futurismo alla Metafisica e la Transavanguardia, i gruppi di Milano, Roma e Torino e l'arte Povera. Il Museo del Novecento colma una lacuna storica, essendo mancato un centro fisso per l'esposizione di questi lavori, in una città come Milano che è stata culla di basilari movimenti artistici del novecento. Giovanna Il Natale è passato e con esso la "Magia del Natale"... Che cos'è quel senso di vuoto che si avverte? ESISTE UNA "MAGIA DEL NATALE"? ALICE ESPRIME IL SUO PENSIERO... Il Natale è passato ormai da più di un mese e con esso abbiamo vissuto la "magia del Natale"! Magia di Natale che cos'è? Magia di Natale dove la si vede? Magia di Natale Magia di Natale Magia di Natale un termine che respiriamo nell'aria, ci rimbomba nelle orecchie, ci riscalda il cuore. La magia del Natale è la magia più forte del mondo, è dolcissima, incantevole, efficace, universale. La troviamo nelle strade della nostra città il g- iorno della vigilia, quando tutte le persone sembrano camminare sollevate a pochi centimetri da terra, ed una costellazione di luci elettriche ed addobbi colorati ci regalano gli incantesimi più belli che si possano vedere tutti intorno a noi. Ci sono bancarelle, costumi di Natale, giocattoli e fiocchi regalo, musiche che tutti conosciamo ma che siamo ben felici di riascoltare ogni volta. Poi lentamente la magia del Natale va via così, silenziosa, nei giorni che seguono il 25 dicembre; diventa un salice piangente, bianco e debole, che muore per farci ritrovare la fredda realtà del resto dell'anno. E quel senso di vuoto che proviamo dentro i nostri stomaci quando la festività si spengne e nulla rimane del Natale, quel senso di vuoto è il segno che la "magia" esiste. Alice
3 SMILE pagina 3 Vessillo di libertà conquistato dal popolo... La Bandiera Italiana! La cultura del dialetto nei proverbi Tante Regioni...tanti proverbi!!! I primi a ideare la bandiera italiana sono stati due patrioti e studenti dell'università di Bologna, Luigi Zamboni, natio del capoluogo emiliano, e Giambattista De Rolandis, originario di Castell'Alfero (Asti), che nell'autunno del 1794 unirono il bianco e il rosso delle rispettive città al verde, colore della speranza. Napoleone la adottò il 15 maggio 1796 per le Legioni lombarde e italiane. Nell'ottobre dello stesso anno il tricolore assunse il titolo di bandiera rivoluzionaria italiana ed il suo verde, proclamato colore nazionale, divenne per i patrioti simbolo di speranza per un migliore avvenire: con questo valore fu adottato dalla Repubblica Cispadana il 7 gennaio 1797, qualche mese dopo da Bergamo e Brescia e poi dalla Repubblica Cisalpina. Nella metà del 1802 la forma diviene quadrata, con tre quadrati degli stessi colori racchiusi l'uno nell'altro; questo cambiamento fu voluto dal Melzi (vice presidente della Repubblica Italiana) per cancellare ogni vincolo rivoluzionario legato alla bandiera. Abolito alla caduta del Regno Italico, il tricolore fu ripreso, nella sua variante rettangolare, dai patrioti dei moti del 1821 e del Mazzin- i la scelse come bandiera per la sua Giovine Italia, e fu subito adottata anche dalle truppe garibaldine. Durante i moti del '48/'49, sventola in tutti gli Stati italiani nei quali sorsero governi costituzionali: Regno di Napoli, Sicilia, Stato Pontificio, Granducato di Toscana, Ducato di Parma, Ducato di Modena, Milano, Venezia e Piemonte. In quest'ultimo caso alla bandiera fu aggiunto nel centro lo stemma sabaudo (uno scudo con croce bianca su sfondo rosso, orlato d'azzurro). La variante sabauda divenne bandiera del Regno d'italia fino al referendum istituzionale del 2 giugno 1946, quando l'italia divenne Repubblica e lo scudo dei Savoia fu tolto. L'articolo 21 della costituzione italiana dice: " La bandiera della repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni". Il tricolore non è una semplice insegna di Stato, è un vessillo di libertà conquistata da un popolo che si riconosce unito, che trova la sua identità nei principi di fratellanza, di eguaglianza, di giustizia. Nei valori della propria storia e civiltà. PROVERBI DALLE MARCHE: 1) Le robe che va a la longa,prima o dopo,se stronga - quello che non finisce mai prima o poi si rovina 2) s'ha sempre da senti' le do' campane - bisogna sempre sentire le due campane PROVERBI DALL'EMILIA ROMAGNA: 1. E fug, la tavla e è let i fa impigrì la zenta; Il fuoco, la tavola e il letto rendono pigra la gente 2. E dmanda com e do ad cop, quand la brescla l'è' ad baston; Comanda come il due di coppe, quando la briscola è di bastoni PROVERBI DALLA CAMPANIA: 1. A cannelore verne meze dainte e meze dafore; Alla Candelora (2 febbraio) l'inverno è mezzo dentro e mezzo fuori 2. Denare sott' lu litte, denare beneditte; Denaro sotto il letto, denaro benedetto. PROVERBI DAL SALENTO: 1) Ndrizza u fusticeddru quannu e terereddru, ca quannu e ranne non lu ndrizzi cchiui. - Rendi dritto il ramoscello quando e giovane, perchè quando diventa grande non ci riuscirai. PROVERBI DALLA LIGURIA 1. Se i disonesti foissan nuvie, ghe saieiva de longo o diluvio; Se i disonesti fossero nuvole, ci sarebbe sempre il diluvio. PROVERBI MILANESI 1. se gh'in, gh'in, se gh'in no sciao; Se ci sono ci sono se non ci sono fa niente. II B È stato scritto nell'autunno del 1847 dall'allora ventenne studente e patriota Goffredo Mameli, musicato poco dopo a Torino dal genovese, Michele Novaro. L'immediatezza dei versi e l'impeto della melodia ne fecero il più amato canto dell'unificazione durante la stagione risorgimentale, ma anche nei decenni successivi. - Maria, Matilde L'Inno Nazionale della Repubblica Italiana Il Canto degli Italiani! Non a caso Giuseppe Verdi, nel suo Inno delle Nazioni del 1862, affidò proprio al Canto degli Italiani, e non alla Marcia Reale, il compito di simboleggiare la nostra Patria, ponendolo accanto a God Save the Queen e alla Marsigliese. Fu quasi naturale, dunque, che il 12 ottobre 1946 l'inno di Mameli divenisse... L'INNO NAZIONALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA... Manar, Aurora
4 SMILE pagina 4 THE BEST NEW GAMES Nuovi giochi per XBOX, Wii, PC... Sono tanti i giochi usciti recentemente e noi vogliamo consigliarne alcuni: Per XBOX 360 -Call of duty black ops, gioco di guerra contemporanea in prima persona, regala ai giocatori forti emozioni grazie all'ottima grafica e giocabilità; la campagna, seppur breve offre una vasta gamma di armi ed è molto realistica. Il gioco diventa ancor più appassionante se usato in modalità multigiocatore online, infine sono presenti diversi contenuti extra come ad esempio la modalità zombie per 1 o 4 giocatori. -Pes 2011, gioco di calcio, offre un controllo dei giocatori impressionante e un realismo senza precedenti; inoltre presenta quasi tutte le squadre esistenti. -Stuntman ignition, gioco di macchine in cui ti impersoni in uno stuntman che guida auto di ogni tipo (anche overcraft, camion, moto e altri impensabili veicoli) eseguendo acrobazie incredibili per girare vari film d'azione. Vengono inventati sempre nuovi giochi interattivi...e il divertimento è assicurato!!! Per Wii: Wii party, splendido gioco per famiglie contenente più di ottanta impensabili e stravaganti minigiochi divertentissimi. Quando non sai cosa fare o hai del tempo libero e soprattutto vuoi divertirti in compagnia Wii party è la soluzione ideale al tuo problema. -Donkey kong country returns, è un gioco molto divertente per 1 o 2 giocatori in cui ti impersoni in uno scimmione (donkey kong o diddy kong) che farà di tutto per riprendersi le banane che gli sono state rubate da strani demoni. Per PC -Need for speed hot pursuit, è un gioco di continui inseguimenti; Secret Country è una cittadina non molto tranquilla; i più spericolati guidatori guidano le macchine più esotiche del mondo. La polizia locale non rimane indifferente, ed ha creato L' SCPD. In questo gioco potrai gareggiare con auto sportive oppure guidare le più belle auto della polizia mai create nella modalità SCPO. Guidando spericolatamente potrai guadagnare una taglia maggiore per poi passare di livello fino a raggiungere il massimo. BUON DIVERTIMENTO!!! Leonardo, Davide, Riccardo Per una buona educazione Che cos'è il Galateo? In italiano il termine galateo definisce l'insieme di norme comportamentali con cui si identifica la buona educazione: è un codice che stabilisce le aspettative del comportamento sociale, la norma convenzionale. Il nome galateo deriva da Galeazzo Florimonte. In generale, il galateo è un modo di essere, anche se può in alcuni casi dar luogo a codificazioni scritte. Facciamo alcuni esempi: quando si è a tavola per mangiare, il tovagliolo si tiene aperto sulle gambe; si sta con la schiena eretta, staccata dalla sedia. Il capotavola aspetta che i piatti di tutti i commensali siano serviti, e viceversa i commensali aspettano che il capotavola inizi per primo il suo pranzo. Prima di servire il secondo, bisogna aspettare che tutti i commensali abbiano terminato il primo. È maleducazione mangiare il pane prima di essere serviti o fra un piatto e l'altro, bere senza prima aver passato l'acqua o il vino al commensale alla propria destra o sinistra che ha il bicchiere vuoto. Per sorridere un pò... Barzellette SMILE Il Prof Capraro da' un tema in classe con il seguente soggetto: " Parlare dei Poeti dell' 800' " Svolgimento di Valentino :" I Poeti dell' 800' sono tutti morti " - - " Giovanna in questi momenti di contrapposizioni tra alunni e professori come vorresti che fosse la tua scuola? - Giovanna ci pensa un attimo..e poi risponde " Sempre chiusa prof Paure tra i ragazzi... Attenti agli sconosciuti!!! Ormai non ci si può più fidare di nessuno perché tutti possono essere potenziali assassini, rapitori o stupratori. L'omicidio di Sarah Scazzi da parte dei familiari, la scomparsa di Yara sono fatti che ci spaventano. La paura è stata diffusa dai media che hanno parlato troppo di questa storia, per esempio hanno trasmesso notizie su Sarah Scazzi ogni giorno per più di due mesi. Per questo molti genitori hanno paura di far uscire i propri figli e anche noi abbiamo paura di uscire da soli. Noi di Smile vi consigliamo di uscire sempre con un amico o con un parente e di non accettare mai passaggi dagli sconosciuti. Alcuni nostri compagni ci hanno raccontato la loro esperienza: per esempio V. è stato invitato a salire in macchina da uno sconosciuto; per fortuna lui è riuscito a scappare. Un'altra nostra compagna ci ha raccontato che un'amica di sua madre è stata aggredita da un uomo che, dopo averla buttata per terra, le ha urinato addosso in un bagno pubblico. Tutto questo ci fa paura Lisa e Martina
5 SMILE pagina 5 Dalla Scuola Media di Missaglia i ragazzi ci scrivono SPECIALE "SMILE" MISSAGLIA...basta solo trovare le persone giuste e tutto cambia...in musica! Tre ragazze di III C raccontano...con Voi Tutto è Diverso... Ciao, siamo tre ragazze della III C di Missaglia e siamo felicissime di poter pubblicare un articolo sul vostro giornalino per raccontarvi della nostra esperienza all'interno di questa scuola. Stiamo scegliendo l'istituto superiore da frequentare l'anno prossimo e siamo entusiaste di quello che ci aspetta, anche se sappiamo che ci mancherà questo ambiente. Abbiamo passato tre anni fantastici in questa scuola che ci ha aiutato a crescere, imparare e ci ha insegnato a rapportarci con la gente che ci circonda. La nostra esperienza è iniziata un giorno come tutti gli altri, l'8 settembre 2008, e sinceramente eravamo parecchio titubanti di trovarci in classe con tanti ragazzi che non avevamo mai visto prima.adesso alcuni di questi sono diventati i nostri migliori amici o comunque fanno ormai parte della nostra vita quotidiana. Sono un po' come la nostra seconda famiglia!con loro abbiamo riso, pianto, passato momenti difficili..; ci conoscono per quello che siamo e davanti a loro non possiamo più nasconderci. Non c'è più bisogno di dirci che voto si è preso nell'ultima verifica... Basta guardarsi negli occhi e subito ci capiamo!non siamo stati subito così affiatati...il primo anno è stato difficile e impegnativo...nessuno aveva ancora imparato a fidarsi degli altri e chiudersi in se stessi era all'ordine del giorno. La seconda media è stata la svolta decisiva: non eravamo più soltanto una classe, ma eravamo noi con i nostri difetti e i nostri pregi a condividere tutte le mattine il sonno della prima ora e la fame dell'ultima, la stanchezza dopo un'ora di educazione fisica e le sgridate uscendo dall'aula di musica canticchiando.un consiglio ai ragazzi di prima è di non perdere tempo a litigare, perché non servirà certo a vivere meglio nella vostra "seconda casa", ma trovare quell'equilibrio giusto per capire come andare d'accordo. A quelli di seconda il consiglio è di godersi un anno senza la preoccupazione degli esami e della scelta della scuola. E a voi di terza, o dovremmo dire a noi di terza, auguriamo di passare gli ultimi mesi quasi con la voglia di venire a scuola, pensando che fra qualche mese potreste "lasciare per sempre" quella seconda famiglia che sicuramente vi ha dato tanto, vi ha fatto imparare tanto, crescere tanto Tutto ciò ci ha fatto capire che in fondo la scuola non è poi così male come tutti dicono, basta solo trovare le persone giuste per affrontare questo percorso che può rivelarsi un'esperienza indimenticabile ed educativa. È anche grazie a voi ragazzi di III C che abbiamo potuto scrivere questo articolo Sara, Pamela, Sara Anna Vitali ci dice... L'ambiente scolastico: non ha un grande giardino, ma c'è abbastanza spazio per tutti noi. Gli insegnanti: quasi ogni materia ha un proprio specifico professore. I compagni: andiamo sempre tutti d'accordo. Le materie: adesso tecnologia e arte fanno parte del nostro programma scolastico. Dalla I di Missaglia... L'edificio della scuola media è molto diverso da quello delle scuola elementare: la scuola media ha aule specializzate in alcune materie, la mensa è più piccola e il cibo non viene servito, ma bisogna prendere il vassoio e andare al banco a prenderlo e ci sono due aule multimediali con due lavagne interattive: io e la mia classe ci andiamo sempre durante le lezioni di geografia.
6 SMILE pagina 6 I nostri piccoli scrittori continuano a crescere... La storia di Edward W. (II parte) Edward W. si ritroverà a far parte di un gioco... La trovò, appunto. Quell'unico nome era sbiadito,quasi invisibile. Il nome non si leggeva bene ma le patologie erano le seguenti:schizofrenia a dir poco spaventosa,disturbi psicologici,ridarella folle,visioni terrificanti e istinto omicida. Edward sobbalzò dallo spavento.chiuse il libro in fretta e furia e si mise a correre come mai aveva fatto prima d'ora. Doveva uscire da quel posto,anzi meglio chiamarlo manicomio.mentre correva orrende visioni gli scaturirono dalla quella sua mente confusa:vedeva cadaveri barcollanti,senza pelle e sanguinanti,vedeva corvi svolazzare nel giardino là fuori che gioivano al tetro banchetto a cui stavano per partecipare,vedeva tutte le persone con le loro storie da raccontare,orrende cose essi chiedevano e con mani scheletriche si protendevano. Una risata crudele sferzò l'aria.edward sentiva quella presenza,vicina e indissolubile,si fermò per controllare e... la stanza non era più bianca, "oh no". Il pavimento era freddo e duro,a scacchi neri e bianchi.in quel momento Edward si chiese se non facesse parte di un gioco,seduto lì su quella scacchiera,magari stava solo sognando,era solo un illusione; beh allora non doveva essere tanto normale per sognare cose come quelle.una porta rossa si stagliava sul fondo della scacchiera con aria inquietante; sembrava dire "entra dai,prova LA NOSTRA FANTASIA SI TRASFORMA IN RACCONTI E...I RACCONTI AIUTANO A FANTASTICARE!!! Continua il viaggio di Cristoforo Colombo... "La storia di Cristoforo Colombo" Cristoforo Colombo era molto felice perchè il giorno dopo sarebbe partito con i suoi amici per il viaggio più importante della sua vita: la traversata dell'atlantico.quella notte fece un sogno inquietante e rivelatore: sognò lo spirito della sua defunta madre che gli diceva: -Non partire! I tuoi amici moriranno in un epico scontro!-.la mattina dopo si svegliò molto turbato, ma non diede ascolto al sogno pensando fosse solo la tensione per il viaggio. Andò a chiamare i suoi amici e li trovo già pronti per partire e insieme salparono dal porto di Palos. Così per tre mesi rimasero su quelle tre navi:la Nina, la Pinta e la Santa Maria.Il viaggio fu stancante, la pelle si bruciava al sole e si mangiava malissimo, l'acqua scarseggiava.alcuni suoi amici cucinarono i topi che si trovavano nella stiva.dopo alcuni giorni arrivarono in Africa dove si rifocillarono con frutta fresca; dopo tre giorni ritornaro a navigare con le stive piene di cibi africani.arrivarono nel mar dei Sargassi: era pieno di alghe e non c'era vento... almeno a vedere se questa è l'uscita".un'altra risata si sentì nell'aria e la porta rossa divenne una porta sbilenca e all'improvviso strisce nere e bianche la colorarono. Una strana figura apparve dal nulle,ridacchiava come un matto.era lui.il nome invisibile era lui.doveva essere qui da chissà quanto tempo.all'improvviso si zittì e iniziò a tremare come un ossesso,le orbite gli si rivoltarono all'indietro,un sorriso glaciale gli si dipinse di nuovo sul suo volto e rise ancora,mentre tremava,con gli occhi bianchi per la pazzia. -Chi sei?- Chiese titubante Edward,spostandosi un ciuffo di capelli neri dalla faccia. -Il mio nome è da tempo dimenticato Nessuno lo vorrebbe sapere Io sono il padrone e tu non sei che un misero pezzo del puzzle in cui sei finito Giovanna Lisa, Martina, Alice
7 SMILE pagina 7 LA PAGINA DELLA I B TRA STORIE E RACCONTI...PENSIERI ED EMOZIONI Anche in IB ci sono piccoli scrittori che crescono... Ecco una storia inventata da loro IL PIANOFORTE FANTASMA... Tre anni fa morì un caro zio, che mi lasciò in eredità un antico pianoforte in legno di ciliegio. Credo che abbia pensato a me in punto di morte, perché solo lui sapeva quanto amavo la musica, ma, forse, anche per un altro motivo Posizionai il magnifico strumento in sala, al centro della stanza.la notte di un gelido inverno fui svegliata dalle note del pianoforte. Mi alzai per capire da dove provenisse quel suono e quando entrai in sala per poco non svenni: i tasti del pianoforte si stavano alzando e abbassando da soli!per lo spavento corsi in camera mia,chiusi la porta a chiave e mi infilai sotto le coperte, sperando di addormentarmi il più velocemente possibile. E così fu : la musica dopo poco cessò e io caddi in un sonno profondo.il giorno seguente, con un po' di timore, andai a controllare il pianoforte. Probabilmente mi ero sognata tutto. La notte fui svegliata di nuovo dalla musica. A quel punto non ci furono più dubbi:non me l'ero sognata! Provai a fare varie ipotesi e finalmente mi tranquillizzai al pensiero che mio zio avesse fatto installare un meccanismo nel pianoforte.il mattino dopo mi apprestai a correre al negozio del mio amico Raffaele, a chiedergli di disinnescare il meccanismo, ma mi disse che non c'era alcun meccanismo. Stavo forse impazzendo? Decisi che quella notte avrei svelato il mistero.come mi aspettavo, a mezzanotte il pianoforte suonò e ad ogni accordo usciva dalla cassa armonica una nuvola di fumo che assumeva sembianze umane di cui però, si intravedevano solo i lineamenti.subito dopo se ne materializzarono altri simili.quelle nuvole, non so dire come, mi accerchiarono. La musica del pianoforte diventava sempre più forte e spaventosa. Mi parve di sentire la voce di mio zio morto che mi chiamava.- Melaaniaaa vieeeniiii, ti stiamo apettaaandooooo-pensavo che sarei stata costretta ad andare con quelle ombre, quando dei colpi forti alla parete fecero svanire gli spiriti e tacere il pianoforte.-basta con questa musica! E' mezzanotte!!la mattina seguente andai da loro per assicurarmi che non mi fossi sognata tutto.-mi dovete scusare per la musica di ieri sera, mentii,mi deve essere partita la radio.-ma no,guardi signorina siamo noi che dobbiamo scusarci!mio marito ha pensato che foste stata voi a suonare, ma poi ci siamo accorti che aveva impostato la radiosveglia all'orario sbagliato!-.ma come? Allora mi ero davvero sognata tutto!ma com'era possibile? Sembrava così reale! I tasti che si alzavano e abbassavano! La musica, gli spiriti!quando rientrai in casa mia,vidi che sul pianoforte c'era un biglietto scritto a mano con grafia incerta. Questo era quello che lessi:questa notte verrai con noi negli inferi. Ania Come creare un Ipertesto... Ogni venerdì pomeriggio la professoressa Vargiu ci propone di creare un ipertesto in aula informatica, usando il programma Power point. Fare un ipertesto significa creare un libro in cui le informazioni sono collegate tra loro attraverso dei collegamenti, che si chiamano appunto ipertestuali. Ogni collegamento è indicato da un pulsante di navigazione, che si attiva tramite il clic del mouse o da solo dopo un certo intervallo di tempo. Fino ad oggi abbiamo costruito ipertesti sulla civiltà araba e sulle leggende della Brianza. Questi ipertesti da noi realizzati si possono trovare sul sito nella sezione pubblicazioni per studenti.
8 SMILE pagina 8 Il Caporedattore de "Il Giorno" ha tenuto una lezione di giornalismo Abbiamo incontrato Angelo Panzeri! Martedì 1 Febbraio 2011 è venuto nella nostra scuola Angelo Panzeri, il caporedattore de "Il Giorno", che ci ha raccontato la sua esperienza da giornalista e come si organizza un giornale. Per scrivere un giornale è fondamentale seguire la regola delle 5 W ( chi, dove, quando, come e perché ) che vengono sintetizzate nelle prime 5 righe di stesura di un testo.fondamentali sono anche le foto che devono essere collegate al pezzo.il giornale si sviluppa in una redazione al mattino tra le e le 12.00, dove vengono raccolte le informazioni; alle si svolge l' assemblea della redazione, dove si decidono gli argomenti ( attualità, cronaca, economia, sport, ecc ); tra le e le si disegnano le pagine con i grafici; infine alle si assegnano i servizi e si parte proseguendo fino alle e, se necessario, anche oltre.anche le righe sono importanti e va rispettato lo spazio assegnato.il giornale è nato nel 1600 e poi si è sviluppato nel In passato, esistevano 5 figure che lavoravano per stampare un giornale: caporedattore ( che decideva dove inserire gli articoli); redattori; editore; corrispondenti; collaboratori (tipografo, linotipista,corriere,ecc ). Oggi esistono 2-3 figure: giornalista;tipografo;editore. "Il Giorno" è nato nell' aprile del 1956 ed è stato il primo giornale a colori della storia. Il nome "Il Giorno" è stato creato per dare l' idea di un nuovo giorno.la prima pagina si chiama "vetrina" e il particolare più importante deve essere il titolo, accattivante e interessante allo stesso tempo.la fonte di un articolo, nella maggior parte dei casi, è l' intervista.un articolo non deve essere molto lungo, l' obbiettivo è di colpire l'attenzione della gente e portarla a leggerlo per informarsi sugli accaduti del nostro paese. Il "Giorno" è composto inoltre da 40 pagine o più con tantissimi argomenti.dal 2011 per diventare un giornalista bisogna raggiungere la laurea.non è un lavoro semplice! Ci vogliono almeno 6 ore di lavoro al giorno e si devono rispettare regole e ordini. Per un giornalista è importantissimo, da non dimenticare, annerire le facce sulle fotografie dei minorenni per rispettare la privacy. Ringraziamo il caporedattore Angelo Panzeri per averci fatto entrare nel mondo del giornalismo e chissà se qualcuno di noi potrà vivere questa esperienza prima o poi?! A me, per esempio, è piaciuto e spero in futuro di riuscire a diventare brava come lui!! Gaia La Redazione di SMILE Denise, Claudia, Roberta, Fabio, Margherita, Leonardo, Manar, Lisa, Martina, Davide, Maria, Giovanna, Nimra, Emiliano, Riccardo, Gaia, Assunta, Yvette, Alice, Benjamin, Valentino, Edoardo, Aurora, Matilde, Imma; Luigi Capraro Per la stampa: Carmine
Colori e pensieri per i. bambini emiliani 04/06/2012. Colori e pensieri per i bambini emiliani 04/06/2012
Colori e pensieri per i Colori e pensieri per i bambini emiliani bambini emiliani 04/06/2012 04/06/2012 Ass. Culturale B-Side in Spazio Luce, Milano. Da una idea di: Dott.ssa Anna La Guzza, Psicologa Noi
DettagliScopri il piano di Dio: Pace e vita
Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti
Dettaglifrutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori
La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari
DettagliINCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI
INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI Lo scrittore Jacopo Olivieri ha incontrato gli alunni delle classi quarte e quinte della scuola A. Aleardi del plesso di Quinto nelle giornate del 18 e 19 febbraio
DettagliLa nostra scuola: ieri e oggi
Istituto Comprensivo Arbe-Zara Scuola Fabbri V.le Zara 96 Milano Dirigente Dott.GabrieleMarognoli La nostra scuola: ieri e oggi Esperienza didattica di ricerca storica e scientifica svolta da tutte le
DettagliPLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana
PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri
Dettaglidomenica 24 febbraio 13 Farra, 24 febbraio 2013
Farra, 24 febbraio 2013 informare su quelle che sono le reazioni più tipiche dei bambini alla morte di una persona cara dare alcune indicazioni pratiche suggerire alcuni percorsi Quali sono le reazioni
DettagliObbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore
Traccia: Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore Per la preghiera: vedi in allegato. Sviluppo dell
DettagliBenvenuti In Italia. Genova - Roma - Torino - Terme di Valdieri. Fotografia di Ross Thompson
Benvenuti In Italia Genova - Roma - Torino - Terme di Valdieri Fotografia di Ross Thompson La Piazza Raffaele De Ferrari e` la piazza centrale della citta` di Genova. Tutte le feste della citta` avvengono
DettagliAmore in Paradiso. Capitolo I
4 Amore in Paradiso Capitolo I Paradiso. Ufficio dei desideri. Tanti angeli vanno e vengono nella stanza. Arriva un fax. Lo ha mandato qualcuno dalla Terra, un uomo. Quando gli uomini vogliono qualcosa,
DettagliMaschere a Venezia VERO O FALSO
45 VERO O FALSO CAP I 1) Altiero Ranelli è il direttore de Il Gazzettino di Venezia 2) Altiero Ranelli ha trovato delle lettere su MONDO-NET 3) Colombina è la sorella di Pantalone 4) La sera di carnevale,
DettagliLa felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo.
Riflessioni sulla felicità.. Non so se sto raggiungendo la felicità, di certo stanno accadendo cose che mi rendono molto più felice degli anni passati. Per me la felicità consiste nel stare bene con se
DettagliUn pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla!
Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla! Quarta Primaria - Istituto Santa Teresa di Gesù - Roma a.s. 2010/2011 Con tanto affetto... un grande grazie anche da me! :-) Serena Grazie Maestra
Dettagli(Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B
(Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B A.s. 2010/2011 1 Con un genitore o di un adulto che ti conosce bene, rivivi il momento bellissimo della tua nascita e poi, con il suo aiuto, raccogli foto,
DettagliFAVOLA LA STORIA DI ERRORE
FAVOLA LA STORIA DI ERRORE C era una volta una bella famiglia che abitava in una bella città e viveva in una bella casa. Avevano tre figli, tutti belli, avevano belle auto e un bel giardino, ben curato,
DettagliPROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15
Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende
DettagliClaudio Bencivenga IL PINGUINO
Claudio Bencivenga IL PINGUINO 1 by Claudio Bencivenga tutti i diritti riservati 2 a mia Madre che mi raccontò la storia del pignuino Nino a Barbara che mi aiuta sempre in tutto 3 4 1. IL PINGUINO C era
Dettagli- Siamo lontani - Andremo lontano. - Lontani - Nessuno ci avvicina
Voce fuori campo: Nell ora presente,noi siamo forse alla vigilia del giorno nel quale l Austri si butterà sulla Serbia e dall ora l Austria e la Germania gettandosi sui serbi e sui russi è l Europa in
DettagliComune di Russi QUESTIONARIO. Per alunni neo-arrivati. Fonte: COSPE Firenze
Comune di Cervia Comune di Ravenna Comune di Russi QUESTIONARIO Per alunni neo-arrivati Fonte: COSPE Firenze 1 Ciao! Sei appena arrivato in questa scuola e anche nella nostra città. Sappiamo che per te,
DettagliNEWSLETTER N. 26 maggio 2014
2222222222222222222222222222222222222222 2222222222222222222222222222222222222222 NEWSLETTER N. 26 maggio 2014 Un benvenuto ai nuovi lettori e ben ritrovato a chi ci segue da tempo. Buona lettura a tutti
DettagliLa nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone.
La nuova adozione a distanza della Scuola Secondaria di Primo Grado di Merone. Riflessione sull Associazione S.O.S. INDIA CHIAMA L' India è un' enorme nazione, suddivisa in tante regioni (circa 22) ed
Dettagli1. Ascolta la canzone e metti in ordine le immagini:
Pag. 1 1. Ascolta la canzone e metti in ordine le immagini: Pag. 2 Adesso guarda il video della canzone e verifica le tue risposte. 2. Prova a rispondere alle domande adesso: Dove si sono incontrati? Perché
DettagliCONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati).
CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati). HEY! SONO QUI! (Ovvero come cerco l attenzione). Farsi notare su internet può essere il tuo modo di esprimerti. Essere apprezzati dagli altri è così
DettagliCOME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE.
COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE. UNA METAFORA PER SPIEGARE I DSA La psicologa americana ANIA SIWEK ha sviluppato in anni di pratica professionale un modo semplice ed efficace di spiegare i DSA ai bambini,
DettagliSE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE...
SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE... Una volta si fece la festa degli alberi nel bosco e io e una bimba, che non lo sapevo chi era, giocavamo con gli alberi
DettagliA B B I A M O P E N S A T O D I S C R I V E R E U N G I O R N A L I N O D I C L A S S E P E R C H Ė O G N I B A M B I N O P U Ó S C R I V E R E L A
Periodico della classe IV A Scuola elementare A. Sabin Anno Scolastico 2011/2012 INDICE 1. Presentazione: perché un giornalino 2. Cosa succede a scuola: elezioni del consiglio dei ragazzi 3. Scrittori
DettagliMafia, amore & polizia
20 Mafia, amore & polizia -Ah sì, ora ricordo... Lei è la signorina... -Francesca Affatato. -Sì... Sì... Francesca Affatato... Certo... Mi ricordo... Lei è italiana, non è vero? -No, mio padre è italiano.
DettagliUN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO "MA COME TI TRUCCHI?!" PER PERSONE CON DISABILITÀ.
UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO "MA COME TI TRUCCHI?!" PER PERSONE CON DISABILITÀ. Relatore: Martina Tarlazzi Make your smile up LA NASCITA DEL
DettagliMario Basile. I Veri valori della vita
I Veri valori della vita Caro lettore, l intento di questo breve articolo non è quello di portare un insegnamento, ma semplicemente di far riflettere su qualcosa che noi tutti ben sappiamo ma che spesso
DettagliMA TU QUANTO SEI FAI?
MA TU QUANTO SEI FAI? 1. VALORIZZARE IL PASSATO PER UN FUTURO MIGLIORE a. Quante volte al mese vai a cercare notizie sulla storia del tuo paese/città nella biblioteca comunale? o 3 volte o 1 volta b. Ti
DettagliParrocchia Santi Pietro e Paolo. Venite alla festa
Parrocchia Santi Pietro e Paolo Venite alla festa Questo libretto e di: Foto di gruppo 2 Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare Occhi: se i miei occhi sono attenti, possono cogliere i gesti
DettagliNONA LEZIONE L AUTOSTOP
NONA LEZIONE L AUTOSTOP NONA LEZIONE 96 L autostop Scendi pure tu dalla macchina? Devo spingere anch io? Sì, se vuoi. Ma scusa, quanto è distante il distributore di benzina? Non lo so qualche chilometro.
DettagliIRINA E GIOVANNI. La giornata di Irina
IRINA E GIOVANNI La giornata di Irina La mia sveglia suona sempre alle 7.00 del mattino: mi alzo, vado in bagno e mi lavo, mi vesto, faccio colazione e alle 8.00 esco di casa per andare a scuola. Spesso
DettagliEDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014
questionario di gradimento PROGETTO ESSERE&BENESSERE: EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014 classi prime e seconde - Scuola Secondaria di I grado di Lavagno CLASSI PRIME Mi sono piaciute perché erano
DettagliDopo le vacanze natalizie l attenzione dei bambini si è rivolta. prevalentemente nella ricostruzione della propria storia.
Dal diario di bordo, relazione lavoro di storia, terzo bimestre. La mia storia, alla ricerca delle fonti. Dopo le vacanze natalizie l attenzione dei bambini si è rivolta prevalentemente nella ricostruzione
DettagliInternet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale
Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale Ins: nel laboratorio del Libro avevamo detto che qui, nel laboratorio multimediale, avremmo cercato qualcosa
DettagliQ-RAS Questionario di Rilevazione delle Abilità Sociali
Q-RAS Questionario di Rilevazione delle Abilità Sociali Autore: Fabio Bocci Insegnamento di Pedagogia Speciale, Università degli Studi Roma Tre 1. Quando l insegnante parla alla classe, di solito io :
DettagliGIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe
GIANLUIGI BALLARANI I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe Individuarli e correggerli 1 di 6 Autore di Esami No Problem 1 Titolo I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli
DettagliNon ho idea se è la prima volta che vedi un mio prodotto oppure se in passato le nostre strade si sono già incrociate, poco importa
Benvenuto/a o bentornato/a Non ho idea se è la prima volta che vedi un mio prodotto oppure se in passato le nostre strade si sono già incrociate, poco importa Non pensare di trovare 250 pagine da leggere,
DettagliScuola media di Giornico. tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio. Progetto sostenuto dal GLES 2
Scuola media di Giornico L affettività e la sessualità, tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio Progetto sostenuto dal GLES 2 Dai sensi all azione Sensi Sensazioni Emozioni Sentimenti
DettagliLa truffa si sta diffondendo dal Canada con velocità impressionante.
Cari colleghi, vi volevo avvisare di questo nuovo metodo che usano i malviventi per cercare di raggirare le persone. Forse è il caso di avvisare pure le chiese di stare attenti e non fidarsi di nessuno
DettagliLivello CILS A2 Modulo bambini
Livello CILS A2 Modulo bambini MAGGIO 2012 Test di ascolto numero delle prove 3 Ascolto Prova n. 1 Ascolta il testo. Completa il testo e scrivi le parole che mancano. Alla fine del test di ascolto, DEVI
Dettagli4. Conoscere il proprio corpo
4. Conoscere il proprio corpo Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune
DettagliCEPIM-Torino Centro Persone Down Museo Nazionale del Cinema
È un associazione di volontariato fondata e guidata da genitori, impegnata ad accogliere le famiglie fin dai primi giorni di vita del figlio e ad accompagnarle in un percorso di sviluppo delle sue potenzialità,
DettagliPAOLO VA A VIVERE AL MARE
PAOLO VA A VIVERE AL MARE Paolo è nato a Torino. Un giorno i genitori decisero di trasferirsi al mare: a Laigueglia dove andavano tutte le estati e ormai conoscevano tutti. Paolo disse porto tutti i miei
DettagliBrand Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Introduzione
Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Un corso di Marco De Veglia Brand Positioning: la chiave segreta del marketing Mi occupo di Brand Positioning
DettagliA.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la
PARTE A PROVA DI COMPRENSIONE DELLA LETTURA A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la lettera A, B o C corrispondente alla risposta scelta. Esempio
DettagliLasciatevi incantare
Lasciatevi incantare Rita Pecorari LASCIATEVI INCANTARE favole www.booksprintedizioni.it Copyright 2013 Rita Pecorari Tutti i diritti riservati Tanto tempo fa, io ero ancora una bambina, c era una persona
DettagliCHE COSA TI FA VENIRE IN MENTE QUESTA PAROLA?
CHE COSA TI FA VENIRE IN MENTE QUESTA PAROLA? Mi fa pensare all'oscurità, perchè l'ombra è oscura, nera e paurosa. Penso ad un bambino che non ha paura della sua ombra perchè è la sua. Mi fa venire in
Dettagliche hanno racconto come protagonisti degli animali una morale linguaggio semplice frasi brevi insegnamento parlano e si comportano come gli uomini
LA favola È un racconto breve ha come protagonisti degli animali che parlano e si comportano come gli uomini un linguaggio semplice frasi brevi molti dialoghi una morale cioè un insegnamento hanno pregi
DettagliDOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione -
PROVA DI ITALIANO DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione - Molti anni fa vivevo con la mia famiglia in un paese di montagna. Mio padre faceva il medico, ma guadagnava poco perché i suoi malati erano poveri
DettagliLa nostra biografia. Chi era Arturo Varaia?
La nostra biografia Ecco la rielaborazione degli alunni di 5^ dell anno scolastico 2006/2007 delle notizie acquisite dalla lettura della sua biografia e dall incontro con il prof. Paolo Storti, ex allievo
DettagliS- magari si potrebbe dire la prima riga, la seconda riga UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO. Obiettivi
UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO Obiettivi - Confrontare due testi poetici - Trovare le differenze e le somiglianze - Osservare le differenze e coglierne le caratteristiche. ATTIVITÀ L argomento presentato
DettagliIndice. Pasta per due... pag. 5. Scheda culturale - Le carte... pag. 42. Esercizi... pag. 45. Soluzioni degli esercizi... pag. 63
Indice Pasta per due... pag. 5 Scheda culturale - Le carte... pag. 42 Esercizi... pag. 45 Soluzioni degli esercizi... pag. 63 Pasta per due 5 Capitolo 1 Libero Belmondo è un uomo di 35 anni. Vive a Roma.
DettagliIL SOGNO di GIUSEPPE Canzoni
IL SOGNO di GIUSEPPE Canzoni CANZONE: QUESTO VESTITO BELLISSIMO Giacobbe: Ecco, figlio qui per te una cosa certo che ti coprirà, ti scalderà, e poi sarà un pensiero mio per te. Ti farà pensare a me, al
DettagliL albero di cachi padre e figli
L albero di cachi padre e figli 1 Da qualche parte a Nagasaki vi era un bell albero di cachi che faceva frutti buonissimi. Per quest albero il maggior piacere era vedere i bambini felici. Era il 9 agosto
DettagliGli strumenti della geografia
Gli strumenti della geografia La geografia studia lo spazio, cioè i tanti tipi di luoghi e di ambienti che si trovano sulla Terra. La geografia descrive lo spazio e ci spiega anche come è fatto, come vivono
DettagliEmergency Lunedì io e la mia classe siamo andati nell'aula Magna della nostra scuola. C'erano due persone; la prima persona che abbiamo incontrato si
Emergency Lunedì io e la mia classe siamo andati nell'aula Magna della nostra scuola. C'erano due persone; la prima persona che abbiamo incontrato si chiama Francesca, era molto simpatica; la seconda invece
DettagliGLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA
VOLUME 1 CAPITOLO 0 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: Terra... territorio...
Dettagli<Documents\bo_min_13_M_16_ita_stu> - 1 reference coded [2,49% Coverage]
- 1 reference coded [2,49% Coverage] Reference 1-2,49% Coverage sicuramente è cambiato il mondo. Perché è una cosa che si vede anche nei grandi fabbricati dove vivono
DettagliMaggio 2014 San Vito. Laboratorio di narrazione con mamme straniere e italiane
Maggio 2014 San Vito Laboratorio di narrazione con mamme straniere e italiane PRIMO INCONTRO In cerchio. Presentazione dell attività e delle regole Presentazione (sedute in cerchio). Mi chiamo.la favola/fiaba
DettagliIL MIO CARO AMICO ROBERTO
IL MIO CARO AMICO ROBERTO Roberto è un mio caro amico, lo conosco da circa 16 anni, è un ragazzo sempre allegro, vive la vita alla giornata e anche ora che ha 25 anni il suo carattere non tende a cambiare,
DettagliIntervista a Gabriela Stellutti, studentessa di italiano presso la Facoltà di Lettere dell Università di São Paulo (FFLCH USP).
In questa lezione abbiamo ricevuto Gabriella Stellutti che ci ha parlato delle difficoltà di uno studente brasiliano che studia l italiano in Brasile. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie
Dettagli1) Il mio avatar: uguali o diversi? L esercizio permette di apprendere il concetto di avatar e comprenderne la tipologia.
DISCUSSION STARTERS - Definisci a parole tue cosa è un avatar. - Quali sono le funzioni psicologiche dell avatar? - L avatar può essere sempre come tu lo vorresti? - Quanti tipi di avatar conosci? - In
DettagliNina Cinque. Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere
Nina Cinque Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere TITOLO: FESTA DI COMPLEANNO PER BAMBINI: Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana!
DettagliScuola elementare Vivaldi Spinea (VE) marzo 2002 Classe prima Ins. Nadia Paterno. 5 marzo 2002
. Associazione di insegnanti e ricercatori sulla didattica della storia Scuola elementare Vivaldi Spinea (VE) marzo 2002 Classe prima Ins. Nadia Paterno 5 marzo 2002 Ho comunicato ai bambini che avremo
DettagliLa scala maggiore. In questa fase è come se sapessimo il modo giusto di aprire la bocca per parlare ma non avessimo idea delle parole da dire
La scala maggiore Ora che abbiamo dato un pò di cenni teorici e impostato sia la mano destra che la sinistra è venuto il momento di capire cosa suonare con il basso ( impresa ardua direi ), cioè quando
DettagliUn maestro giapponese ricevette la visita di un professore universitario (filosofo, ndr) che era andato da lui per interrogarlo.
Il vuoto Una tazza di tè Un maestro giapponese ricevette la visita di un professore universitario (filosofo, ndr) che era andato da lui per interrogarlo. Il maestro servì il tè. Colmò la tazza del suo
DettagliTutti i giorni con me, i miei consigli e le mie ricette
Tutti i giorni con me, i miei consigli e le mie ricette Introduzione... 7 Ti lascio una ricetta... 9 Ottobre... 13 Novembre... 51 Dicembre... 89 Gennaio...127 Febbraio...167 Marzo... 203 Aprile... 241
DettagliPercorsi, strategie e geometrie in gioco Complementi e spunti di lavoro Primaria e Secondaria Inferiore
Percorsi, strategie e geometrie in gioco Complementi e spunti di lavoro Primaria e Secondaria Inferiore In queste note troverete suggerimenti e osservazioni per attività che traggono spunto dal problema
DettagliNEWS dal CCR In redazione: Alberto, Alice, Ilaria, Mariarachele, Matteo, Mattia E con la collaborazioene di: Davide, Alessandra
NEWS dal CCR In redazione: Alberto, Alice, Ilaria, Mariarachele, Matteo, Mattia E con la collaborazioene di: Davide, Alessandra In QUESTO Numero Il CCR sta per prendere la patente IL FUMO Percorso CITTA'
DettagliCONOSCERE IL PROPRIO CORPO
CONOSCERE IL PROPRIO CORPO Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune
DettagliPROVE DI VERIFICA FINALE DI ITALIANO CLASSE III
PROVE DI VERIFICA FINALE DI ITALIANO CLASSE III a.s. 2014-2015 PROVA DI COMPRENSIONE: 1. L alunno/a legge il testo e segna la risposta esatta. PROVA DI GRAMMATICA: 2. Dopo aver letto, sottolinea con il
DettagliOcchi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare
Il Signore ci fa suoi messaggeri Abbiamo incontrato Gesù, ascoltato la sua Parola, ci siamo nutriti del suo Pane, ora portiamo Gesù con noi e viviamo nel suo amore. La gioia del Signore sia la vostra forza!
DettagliPARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI
PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI Quarta Domenica di Avvento 20 dicembre 2015 Accensione della Candela della Corona dell
DettagliAll. 1 UDL Il viaggio - Elaborati alunnni Francesca Pulvirenti 1
All. 1 1 All. 2 2 All. 3 Visione I sequenza: La partenza I. Chi sono queste persone? Che cosa fanno? Come sono? E. sono i parenti e gli amici. X. Sono contenti perché sperano che trovano lavoro. E. stanno
DettagliIncredibile Romantica. Dimentichiamoci Questa Città
Siamo Solo Noi Siamo solo noi che andiamo a letto la mattina presto e ci svegliamo con il mal di testa che non abbiamo vita regolare che non ci sappiamo limitare che non abbiamo più rispetto per niente
DettagliDa dove nasce l idea dei video
Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi
DettagliLA MIA CASA LIVELLO 3
LA MIA CASA LIVELLO 3 Education Department Italian Consulate in London 1 Osserva le vignette. Poi ascolta. Leggi la descrizione e riconosci la casa di Luca fra i 4 disegni. Nel mio appartamento ci sono
DettagliAbbi il piacere di leggere fino alla fine...(poi pensa... E scegli l opzione numero 1)
Abbi il piacere di leggere fino alla fine...(poi pensa... E scegli l opzione numero 1) Cos è il virtu@le? Un giorno entrai di fretta e molto affamato in un ristorante. Scelsi un tavolo lontano da tutti,
DettagliCOME SI VIVEVA IN UN INSULA? COMPLETA. Si dormiva su Ci si riscaldava con Si prendeva luce da.. Si prendeva acqua da. Al piano terra si trovavano le..
ROMA REPUBBLICANA: LE CASE DEI PLEBEI Mentre la popolazione di Roma cresceva, si costruivano case sempre più alte: le INSULAE. Erano grandi case, di diversi piani e ci abitavano quelli che potevano pagare
DettagliLIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO
LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO ESERCIZI PUNTATA N. 3 LA SCUOLA CORSI DI ITALIANO PER STRANIERI A cura di Marta Alaimo Voli Società Cooperativa - 2011 DIALOGO PRINCIPALE A- Buongiorno. B- Buongiorno, sono
DettagliLEZIONE 4 DIRE, FARE, PARTIRE! ESERCIZI DI ITALIANO PER BRASILIANI
In questa lezione ci siamo collegati via Skype con la Professoressa Paola Begotti, docente di lingua italiana per stranieri dell Università Ca Foscari di Venezia che ci ha parlato delle motivazioni che
Dettagli1. Completa le frasi con l imperfetto e il passato prossimo dei verbi tra parentesi.
Nome studente Data TEST DI AMMISSIONE AL LIVELLO B1.1 (Medio 1) 1. Completa le frasi con l imperfetto e il passato prossimo dei verbi tra parentesi. Es. Ieri sera non ti (noi-chiamare) abbiamo chiamato
DettagliIndice. Imparare a imparare
Indice Imparare a imparare Perché fai una cosa? 8 Attività 1 Il termometro della motivazione 8 Attività 2 Quantità o qualità? 9 Attività 3 Tante motivazioni per una sola azione 10 Organizzare il tempo
DettagliLe biblioteche raccontate a mia fi glia
La collana Conoscere la biblioteca si rivolge direttamente agli utenti delle biblioteche per spiegare, con un linguaggio semplice, il ruolo e i diversi aspetti di questo servizio. Per tali caratteristiche
DettagliUna vita a tappe...ricominciare
Una vita a tappe...ricominciare Ciao io sono AN DONG, in italiano ANTONIO, sono un ragazzo cinese di 12 anni abito a Terzigno, e frequento la 2 media. Sono nato a Sarno 12 anni fa, ma all'età di quattro
Dettagli1. Scrivere ad amici e parenti
1. Scrivere ad amici e parenti In questo capitolo ci concentreremo sulle lettere per le persone che conosciamo. Normalmente si tratta di lettere i cui argomenti sono piuttosto vari, in quanto i nostri
DettagliDonacibo 2015 Liceo classico statale Nicola Spedalieri di Catania
Donacibo 2015 Liceo classico statale Nicola Spedalieri di Catania Sono Graziella, insegno al liceo classico e anche quest anno non ho voluto far cadere l occasione del Donacibo come momento educativo per
DettagliTANDEM Köln www.tandem-koeln.de info@tandem-koeln.de
Nome: Telefono: Data: Kurs- und Zeitwunsch: 1. Ugo è a. italiano b. da Italia c. di Italia d. della Italia 3. Finiamo esercizio. a. il b. lo c. gli d. l 5. Ugo e Pia molto. a. non parlano b. non parlare
DettagliSCUOLA D INFANZIA DI MOTTALCIATA ANNO SCOL. 2003/04 GRUPPO DI BAMBINI DI 4 E 5 ANNI.
SCUOLA D INFANZIA DI MOTTALCIATA ANNO SCOL. 2003/04 GRUPPO DI BAMBINI DI 4 E 5 ANNI. SITUAZIONE: L insegnante invita i bambini a rispondere ad alcune domande relative all ombra. Dopo aver raccolto le prime
Dettaglipag. 1 Quand'ero piccolo mi ammalai: mi sentivo sempre stanco, volevo sempre bere e fare pipì
pag. 1 Quand'ero piccolo mi ammalai: mi sentivo sempre stanco, volevo sempre bere e fare pipì pag. 2 La mamma diceva che ero dimagrito e così mi portò dal medico. Il dottore guardò le urine, trovò dello
DettagliAUTOREGOLAZIONE PER IL COMPITO
B5 queste schede ti aiuteranno a scoprire quanto sia utile autointerrogarsi e autovalutarsi potrai renderti conto di quanto sia utile porsi domande per verificare la propria preparazione se ti eserciterai
DettagliQUESTIONARIO STUDENTE
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Rilevazione degli apprendimenti Anno Scolastico 2008 2009 QUESTIONARIO STUDENTE Scuola Primaria Classe Quinta Spazio per l etichetta autoadesiva
DettagliPRESENTAZIONE INDICE
PRESENTAZIONE Quest anno noi ragazzi di prima C, con l aiuto dell insegnante di Lettere, abbiamo deciso di comporre alcune brevi poesie per creare un atmosfera natalizia dolce e festosa. Oltre a rallegrarvi
DettagliPROGETTO CONTINUITÀ SCUOLA DELL INFANZIA G. PASCOLI - SCUOLA PRIMARIA L. DA VINCI
PROGETTO CONTINUITÀ SCUOLA DELL INFANZIA G. PASCOLI - SCUOLA PRIMARIA L. DA VINCI INSEGNANTI DELLA SEZIONE 5 ANNI G. PASCOLI INSEGNANTI DELLE CLASSI 1ª E 5ª DELLA SCUOLA PRIMARIA L. DA VINCI ANNO SCOLASTICO
DettagliIL COLORE ROSSO DELLE GINESTRE
IL COLORE ROSSO DELLE GINESTRE Rappresentazione teatrale degli Alunni dell'ic di San Cipirello Esplorazione della Memoria Alle radici del Primo Maggio A.S. 2014 / 15 Narratore È il primo maggio. Un'anziana
DettagliAttività Descrizione Materiali utilizzati
Voglio un(a) Prato per giocare: ragazzina, colorata e accogliente Percorso di pianificazione partecipata e comunicativa per la definizione di linee guida per il nuovo Piano Strutturale del Comune di Prato
Dettagli