SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO EMANUELE ARTOM

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1 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO EMANUELE ARTOM R E G O L A M E N T O anno scolastico 2009/2010 ORARIO SCOLASTICO inizio delle lezioni : lunedì, martedì e giovedì alle ore 8.20 mercoledì e venerdì alle ore 8.00 Ogni lunedì, martedì e giovedì dalle 8.00 alle 8.20 ha luogo la Tefillà. N.B.- Per inizio lezioni si intende inizio dell attività didattica, con i ragazzi già seduti nei banchi; pertanto l ingresso deve avvenire almeno 5 minuti prima. termine delle lezioni: martedì e giovedì ore lunedì, mercoledì e venerdì ore ) L'accesso agli allievi nella struttura scolastica é consentito dalle ore La scuola non si assume la responsabilità della sorveglianza degli alunni prima delle ore 7.45 e dopo il termine delle lezioni. 2) I ragazzi non ritirati dalle famiglie nell orario compreso tra la fine delle lezioni e i 15 minuti successivi saranno portati nell aula dove si trova il doposcuola. Scaduti i 15 minuti, in caso di ulteriore ritardo, sarà addebitato alle famiglie il costo dell intero pomeriggio di doposcuola. Il venerdì i ragazzi dovranno lasciare l edificio scolastico entro le 13.25, poiché dopo non è possibile la sorveglianza. ASSENZE, RITARDI E RICHIESTE DI USCITA ANTICIPATA 3) L'alunno ritardatario potrà entrare in classe solo se autorizzato dal Preside e provvisto della giustificazione dei genitori che dovrà essere esibita al professore; nel caso eccezionale in cui il ritardo non possa essere giustificato subito dalla famiglia, l'allievo verrà ammesso in classe solo se autorizzato dal Preside e la giustificazione sarà esibita il giorno successivo al docente della prima ora. 4) Eventuali uscite anticipate potranno essere richieste dalla famiglia solo mediante una comunicazione scritta sul diario. Gli alunni in tal caso dovranno essere ritirati da un genitore o adulto da lui delegato per iscritto, anche nel caso di alunni autorizzati ad uscire da soli. Ci si comporterà analogamente anche in caso di uscite anticipate dovute a problemi di salute. 5) Non sono ammesse deleghe telefoniche, eccezionalmente sono ammesse comunicazioni via fax. 6) Gli allievi, dopo assenze di uno o più giorni, saranno ammessi in classe solo se muniti di regolare giustificazione di un genitore che dovrà essere esibita al professore della prima ora. 7) In caso di assenza ogni informazione su argomenti delle lezioni, compiti assegnati, avvisi, materiali distribuiti ecc. è a cura esclusiva dell allievo. L assenza non giustifica in alcun modo il singolo allievo di fronte alle richieste che i docenti rivolgeranno a tutta la classe nei giorni in cui l allievo sarà nuovamente in classe. 1

2 AUTORIZZAZIONI 8) Al termine delle lezioni gli alunni potranno uscire da soli dall edificio solamente su autorizzazione scritta dei genitori. Gli alunni non autorizzati ad uscire da soli non saranno consegnati a persone sconosciute se non in seguito a richiesta scritta dei genitori contenente le generalità della persona delegata, che verrà conservata agli atti della segreteria. Non sono ammesse autorizzazioni telefoniche e verbali, eccezionalmente sono ammesse comunicazioni via fax. 9) E' necessario depositare in segreteria tutti i numeri di telefono aggiornati, utili, in caso di necessità, ad un rapido reperimento della famiglia durante le ore di scuola. MATERIALE E COMPORTAMENTO DEGLI ALLIEVI 10) Ogni alunno deve essere sempre munito del diario scolastico e del libretto di registrazione dei voti fornito dalla scuola da conservare in buon ordine fino alla fine dell'anno scolastico. Essi costituiscono strumenti essenziale di collegamento tra scuola e famiglia; i genitori devono prenderne visione tutti i giorni e firmarli. 11) Gli allievi devono presentarsi alle lezioni forniti di tutto l occorrente: materiale scolastico, diario, libri. Il comportamento negligente a questo riguardo verrà puntualmente segnalato alle famiglie e potrà comportare sanzioni a discrezione dei singoli docenti. 12) Non é ammesso richiedere alle proprie famiglie dopo l inizio dell attività ciò che si é dimenticato. Il personale non insegnante non é autorizzato a consegnare oggetti o merende agli allievi. 13) Gli allievi sono tenuti a comportarsi educatamente secondo le norme dettate dalla convivenza civile: rispetto verso i compagni e gli adulti, rispetto dei luoghi e delle cose. Il comportamento negligente a questo riguardo verrà puntualmente segnalato alle famiglie e potrà comportare sanzioni a discrezione dei singoli docenti o del consiglio di classe. 14) Si richiede un linguaggio corretto ed abbigliamento adeguato al luogo. 15) Le classi al termine delle lezioni dovranno essere lasciate in ordine: i banchi sgombri da materiale, le sedie sui banchi, il materiale scolastico conservato con la cura dovuta. 16) Durante l'intervallo sono vietate le corse, i giochi violenti, il pallone e le attività che possono provocare danni alle persone o alle cose. 17) Non è concesso introdurre nei locali scolastici materiale non pertinente alle attività didattiche. Ogni uso improprio verrà sanzionato, il materiale sarà sequestrato e restituito esclusivamente alle famiglie. 18) Durante l orario scolastico (ore di lezioni e intervalli) non è permesso utilizzare l uso di telefoni cellulari, lettori musicali, ecc.: essi devono essere tenuti spenti in cartella. In caso contrario verranno sequestrati, custoditi in presidenza e restituiti alle famiglie. 19) La scuola non si assume alcuna responsabilità per danni o smarrimenti dei materiali in possesso degli allievi. 20) Non è ammesso masticare gomme americane. 2

3 21) Durante le ore di lezione non è permesso bere o mangiare, se non su permesso specifico del docente presente. I cibi e le bottiglie devono essere conservati chiusi nello zaino. 22) Durante le ore di lezione non é permesso uscire dall'aula se non in casi eccezionali. Non è consentita l uscita per recarsi ai servizi igienici nella prima ora di lezione e nelle ore che seguono immediatamente gli intervalli. 23) Tra una lezione e l'altra, gli alunni devono rimanere in classe seduti ai loro posti. Il cambio d ora deve servire per riporre il materiale utilizzato nell ora precedente e per preparare sul banco il materiale che verrà utilizzato nell ora successiva. 24) Alla fine delle lezioni gli allievi dovranno aver cura di raccogliere tutto il loro materiale riponendolo negli armadi o negli zaini. Una volta usciti dall aula non è permesso ritornare a recuperare eventuali oggetti (libri, quaderni) dimenticati. INFORMAZIONI E DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE 25) Palestra: per igiene gli allievi dovranno utilizzare in palestra scarpe da ginnastica pulite, che possono lasciare a scuola negli appositi contenitori. 26) Cortile: in questo spazio si deve tenere un comportamento corretto e tranquillo; è tassativamente vietato usare i giochi dei bambini più piccoli, sono proibite le corse, i giochi violenti ed i giochi con il pallone. Si deve evitare di disturbare gli ospiti della casa di riposo e chi lavora negli uffici. 27) Si ricorda il rispetto delle norme alimentari casher: non é consentito quindi introdurre a scuola carne, salumi, crostacei, ecc. E' proibito in caso di attività collettive e ricreative nei locali della scuola introdurre cibi confezionati personalmente dalle famiglie o comunque non appartenenti all'elenco dei cibi forniti dall'ufficio rabbinico di cui esiste copia in scuola. Le stesse regole valgono nel caso delle gite scolastiche. Per ogni dubbio in proposito la Preside, la segreteria e gli insegnanti sono a disposizione per chiarimenti. 28) E' vietato affidare commissioni private di qualsiasi genere al personale della scuola (materiali dimenticati, merende, quote di denaro da consegnare in segreteria, ecc.). 29) È vietato fumare nei locali della scuola. 30) Si ricorda che non è consentito sostare senza motivo nei locali scolastici e non è permesso accedere alle aule se non autorizzati. Il personale non insegnante ha il compito di far rispettare tali disposizioni. Si prega di adeguarsi in modo da evitare spiacevoli discussioni. 31) Gli alunni che danneggiano le attrezzature scolastiche o il materiale dei compagni sono tenuti a rifondere i danni. Nel caso in cui non si riesca a risalire al responsabile o ai responsabili, il risarcimento verrà diviso fra tutti gli allievi della classe o della scuola. 32) Qualora si voglia usufruire dei locali della scuola per riunioni od assemblee dei genitori occorre far richiesta scritta motivata alla direzione, firmata da almeno un decimo delle famiglie e con un preavviso di 15 giorni. Va esplicitato l ordine del giorno. La data e l'ora della riunione dovranno essere concordati con la direzione. Le richieste di consigli di classe straordinari dovranno essere presentate dal rappresentante di classe e firmate da almeno la maggioranza semplice delle famiglie esplicitando l ordine del giorno. 33) Certificati e dichiarazioni devono essere richiesti per iscritto con un preavviso di almeno tre giorni. 3

4 34) É tassativamente vietato ai genitori fare telefonate personali ai docenti e comunicare con loro, su argomenti attinenti fatti scolastici, al di fuori dei locali scolastici e dai tempi stabiliti. La scuola non fornisce dati personali dei docenti e degli allievi. 35) Non vengono somministrati agli allievi farmaci di nessun tipo. La scuola é fornita esclusivamente di termometri per la febbre, di materiale di pronto soccorso (ghiaccio artificiale, disinfettanti, bende e cerotti) e di assorbenti igienici. Nel caso in cui gli allievi debbano assumere farmaci durante la permanenza nella scuola é necessaria una comunicazione scritta della famiglia o una prescrizione medica con le modalità di somministrazione. Non sono ammesse comunicazioni telefoniche. 36) In caso di malattia infettiva la famiglia è pregata di darne tempestivo avviso telefonico. ORARI DI RICEVIMENTO 37) La segreteria é aperta al pubblico col seguente orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore ) La Preside riceve i genitori su appuntamento. 39) Non appena stabilito l orario annuale definitivo i docenti comunicano gli orari di ricevimento dei genitori. 40) In caso di urgente necessità i genitori possono chiedere appuntamenti agli insegnanti anche al di fuori dell'orario stabilito, concordandolo preventivamente tramite il diario scolastico. MENSA 41) Tutti i giorni alle 9.15 viene comunicato in cucina il numero dei pasti da preparare. Dopo tale ora non sarà più possibile prenotare la mensa. In caso di ritardo nell entrata a scuola le famiglie sono pregate di avvisare entro tale ora in segreteria della presenza dei loro figli. 42) In caso di intolleranze alimentari o necessità di dieta particolare le famiglie devono comunicarlo per iscritto indicando le limitazioni ai cibi e la durata della dieta. 43) Non è permesso portare in mensa cibo fornito da casa. 44) Gli alunni che non usufruiscono mai del pasto usciranno alle e non potranno rientrare prima delle In questo intervallo di tempo la scuola non é responsabile della loro sorveglianza. In caso di assenza pomeridiana non comunicata per iscritto entro la mattinata si telefonerà tempestivamente alla famiglia. 45) Gli allievi che di norma mangiano a scuola, ma che hanno occasionalmente il permesso di uscita durante l intervallo del pasto, dovranno esibire la richiesta scritta della famiglia fatta di volta in volta al professore della prima ora, che segnerà la richiesta sul registro. Le richieste telefoniche potranno essere accettate solo se accompagnate da fax o mail alla segreteria. Potranno rientrare a scuola non prima delle 13.50, per essere in aula puntualmente alle h Gli alunni verranno muniti di pass nominativo, da consegnare all uscita al personale della sicurezza, che dovrà essere restituito al rientro a scuola. 46) Durante la mensa é necessario tenere un comportamento educato e tranquillo, i maschi dovranno indossare la kippà. Il momento del pasto deve permettere agli allievi di rilassarsi per affrontare le lezioni del pomeriggio. 4

5 Si deve stare seduti a tavola composti, tenere bene le posate, parlare a bassa voce, non alzarsi senza permesso, non sprecare il cibo o giocare con esso. 47) Ogni mancanza sarà ripresa da chi sorveglia e opportunamente segnalata alle famiglie. Se ripetuta verrà sanzionata con una sospensione dalla mensa di un giorno (la prima volta) e di una settimana le volte successive. Perciò in caso di comunicazione in tal senso i genitori dovranno venire a prendere i loro figli alla fine delle lezioni della mattina e riportarli 5 minuti prima l inizio delle lezioni del pomeriggio. 48) L organizzazione dei turni dei pasti e del dopo pasto é stabilita seconde le necessità di spazio e tempo a disposizione concordando le esigenze dei tre ordini di scuola. SICUREZZA 49) E indispensabile adeguarsi alle richieste di chi sorveglia l uscita e l ingresso della scuola: personale non insegnante e addetti alla sorveglianza. Ingresso degli alunni: 50) Le auto che accompagnano i ragazzi accosteranno al marciapiede davanti al cancello e velocemente li faranno scendere dal lato destro, sostando il minimo indispensabile per non impedire il traffico. Fanno eccezione i veicoli dotati di contrassegno per il trasporto disabili. Uscita degli alunni: 51) La modalità di uscita dalla scuola degli alunni può cambiare a seconda delle esigenze, éd è pensata in funzione della velocità di sgombero dell edificio scolastico. 52) Gli allievi che hanno il permesso di uscita da soli saranno accompagnanti dagli insegnanti al piano terra nell atrio esterno, da qui usciranno dalla scuola. Coloro che non hanno il permesso di uscita verranno prelevati dai genitori o loro incaricati che li aspettano all interno del cancello e fatti uscire a gruppi. 53) E vietato sostare sul marciapiede davanti alla scuola. 54) E vietato posteggiare o sostare anche solo per pochi minuti davanti al cancello della scuola nella zona delimitata dai dissuasori, è ovviamente anche vietato sostare davanti all androne della casa di fronte. La Preside Torino, novembre

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