CONTENUTI 1 RELAZIONE DI GESTIONE 5 2 BILANCIO DI ESERCIZIO AL NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO RELAZIONE SOCIETÀ DI REVISIONE 27

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2 ETIMOS FOUNDATION: BILANCIO E RELAZIONE DI ATTIVITÀ 2013

3 CONTENUTI 1 RELAZIONE DI GESTIONE 5 2 BILANCIO DI ESERCIZIO AL NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO RELAZIONE SOCIETÀ DI REVISIONE 27 5 RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE 29 6 RELAZIONE DELLE ATTIVITÀ 6.1 PREMESSA ATTIVITÀ ISTITUZIONALI ATTIVITÀ CULTURALI, DI RICERCA E FORMAZIONE ATTIVITÀ DI COMUNICAZIONE NETWORKING INCUBATORE PROGETTUALE PROMOZIONE, FILANTROPIA EVOLUTA 43 E RACCOLTA FONDI 6.8 PROGETTAZIONE 45

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5 1. RELAZIONE DI GESTIONE

6 MARCO SANTORI - PRESIDENTE ETIMOS FOUNDATION 1.1 RELAZIONE DI GESTIONE 6 ETIMOS FOUNDATION: BILANCIO E RELAZIONE DI ATTIVITÀ 2013 Il 2013 è stato il quarto anno completo di operatività per Etimos Foundation, dopo la sua trasformazione in fondazione di partecipazione a fine Una stagione importante, perché ha coinciso con la piena consapevolezza di un identità propria e di un operatività che non si esaurisce soltanto nel supporto alle due società Consorzio Etimos e Microcredito per l Italia nelle quali la Fondazione investe gran parte del proprio patrimonio. Partiamo dall identità. Etimos Foundation è una fondazione di partecipazione per un economia al servizio dello sviluppo sostenibile. È una definizione che mette in evidenza sia l ampiezza e l eterogeneità delle partnership, a partire dalle oltre 110 organizzazioni partecipanti, sia la sfida culturale e operativa: orientare l economia verso modelli di sviluppo che hanno a cuore la realizzazione dei singoli individui all interno di società meno ingiuste e più attente al futuro del pianeta. Etimos Foundation lavora per rimuovere le disuguaglianze, per combattere la povertà, per valorizzare le potenzialità di ciascuno, per salvaguardare i beni comuni e le risorse naturali. Il suo impegno ha un orizzonte mondiale ma si adatta alle specificità dei singoli territori. Questa sfida non si nutre soltanto di idee, ma ha bisogno di risorse finanziarie sotto forma di capitali pazienti, nuova filantropia e investimenti responsabili. La Fondazione può mettere in connessione risorse e progetti, investimenti e interventi, persone che vogliono cambiare il mondo e persone che hanno gli strumenti per farlo. ETIMOS FOUNDATION COME INVESTITORE SOCIALE La credibilità di Etimos Foundation nell attrarre risorse per investimenti innovativi si fonda sulla sua stessa esperienza di investitore. Gran parte del suo patrimonio è infatti impiegato in tre diverse iniziative che cercano di coniugare sostenibilità economica e impatto sociale: Etimos Fund, un fondo d investimento specializzato in microfinanza nei Paesi in via di sviluppo e in quelli emergenti; Consorzio Etimos, un consorzio internazionale pioniere della microfinanza nei Paesi in via di sviluppo; Microcredito per l Italia, un impresa sociale leader italiana nell ambito della microfinanza e del sostegno alla microimpresa. ETIMOS FOUNDATION COME INCUBATORE D IMPRESA E PROGETTUALE Nei confronti del Consorzio Etimos e di Microcredito per l Italia il coinvolgimento di Etimos Foundation non si limita all investimento ma si è concretizzato in questi anni in un vero e proprio accompagnamento strategico. Nel caso del Consorzio questo accompagnamento ha contribuito a ridisegnare e realizzare un piano di riassetto complessivo, necessario per garantire alla società sostenibilità ed efficacia operativa, nel rispetto dei valori e degli obiettivi maturati in 25 anni di storia. Quei valori che ci spingono a confrontarci con le grandi sfide globali povertà, diseguaglianza, accesso a diritti, beni e servizi primari secondo un approccio che ha come obiettivo l emancipazione delle comunità più svantaggiate, non una loro perpetua dipendenza dagli aiuti; che rappresenta i propri beneficiari attraverso la lente della dignità, non della pietà; che preferisce enfatizzare le potenzialità, non la disperazione; che privilegia percorsi di lungo periodo a interventi di breve respiro. Nel caso di Microcredito per l Italia Etimos Foundation ha lavorato sia in una prospettiva di consolidamento che di sviluppo. La forza di Microcredito per l Italia consiste in gran parte nella sua capacità di catalizzare le energie e le risorse già presenti nei singoli territori, indirizzandole verso un obiettivo condiviso di inclusione sociale e finanziaria; Etimos Foundation contribuisce in buona parte a concretizzare e coordinare queste partnership attraverso un dialogo intenso e proficuo con le politiche attive del lavoro, con i sistemi di welfare e con l insieme degli attori pubblici e privati che hanno a cuore i temi dello sviluppo economico e della coesione sociale. Lo ha fatto nei diversi scenari dove Microcredito per l Italia ha avviato o sta per avviare nuovi filoni di attività: in Lazio con l Ente Nazionale per il Microcredito; in Toscana con la Fondazione Un Raggio di Luce; in Veneto con il progetto We@fare (di cui parleremo più avanti). È una sfida che va oltre la specificità dei contesti post emergenza e si propone come risposta a una crisi economica che ha colpito pesantemente una fascia di piccole e micro imprese che da sempre rappresentano il motore vitale della nostra economia, ma sono diventate invisibili al sistema paese.

7 7 INTERNATIONAL NETWORK: UNA START-UP INNOVATIVA A VOCAZIONE SOCIALE Come investitore e incubatore d impresa, Etimos Foundation si è mossa anche in un altra direzione. A fine 2013 ha costituito International Network, un impresa sociale innovativa a supporto di attività di inclusione finanziaria e di sviluppo della microimpresa sia in Italia che nel contesto internazionale. La forma prescelta, quella della start-up innovativa a vocazione sociale, da un lato valorizza e riassume un approccio ibrido, di ponte, tra mondo sociale e mondo dell impresa che è proprio di Etimos Foundation; dall altro apre nuove opportunità di reperimento delle risorse finanziarie, anche attraverso strumenti innovativi come l equity crowdfunding. Proprio per queste sue caratteristiche, International Network potrà giocare un ruolo importante anche nell evoluzione e nello sviluppo del Consorzio Etimos e di Microcredito per l Italia. Per quanto riguarda la propria operatività, nel corso dell anno la Fondazione ha investito più che in passato in un lavoro di progettazione strategica che si è mosso soprattutto in due direzioni: da un lato disegnare interventi e progettualità complessi e innovativi negli ambiti d attività che le sono più cari (microfinanza post emergenza, sviluppo locale e territoriale, supporto alla microimpresa); dall altro stringere partnership sia pubbliche che private funzionali alla realizzazione di queste progettualità. Nascono da questo impegno Life Fund, il progetto post emergenza nelle Filippine; il fondo per lo sviluppo rurale in Brasile; We@fare, una piattaforma digitale a sostegno della microimpresa in Italia. LIFE FUND: UN PROGETTO POST EMERGENZA NELLE FILIPPINE Etimos Foundation ha sperimentato in questi anni l efficacia della microfinanza in una pluralità di situazioni post emergenza e di contesti paese. Ne ha ricavato due insegnamenti fondamentali. Da un lato che credito, supporto alla microeconomia, creazione di lavoro sono fondamentali in un ottica di medio e lungo periodo. Dall altro che è possibile trasformare almeno in parte i flussi di solidarietà e gli aiuti umanitari in opportunità di lavoro e reddito per migliaia di famiglie. Sono stati questi, a dicembre 2013, i presupposti della missione nelle province delle Filippine colpite dal tifone Haiyan: capire le necessità della popolazione in una prospettiva di ricostruzione del tessuto economico e di riattivazione dei legami di comunità. Da questa missione è nata l idea di Life Fund, ovvero Livelihood Intervention through Financing and Entrepreneurship. È un progetto di ricostruzione che unisce una pluralità di attori, competenze e risorse (fondi a grant, capitali pazienti e altre risorse, pubbliche o private, anche sotto forma di investimenti socialmente responsabili) all interno di un disegno più ampio, senza disperderli in una miriade di microinterventi. Concretamente prevede: interventi di capitalizzazione a sostegno delle organizzazioni di microfinanza (per far fronte alle perdite di portafoglio causate dal tifone); un fondo rotativo a sostegno delle organizzazioni di microfinanza (permette l erogazione di finanziamenti agevolati ai microimprenditori colpiti dal tifone); interventi di capacity building per rafforzare le organizzazioni di microfinanza; interventi di formazione destinati ai beneficiari finali dei microcrediti; progetti di sviluppo comunitario destinati ai beneficiari finali dei microcrediti (realizzazione di un impianto per l accesso all acqua potabile/acquisto barche ai pescatori). BRASILE: UN FONDO PER LO SVILUPPO RURALE NELL ESPIRITO SANTO Dalle Filippine al Brasile, dove Etimos Foundation ha lavorato per creare un fondo d investimento rurale nello stato dell Espirito Santo. Situata nel sud est del paese, è una regione caratterizzata da un economia in forte crescita; da una marcata distinzione tra l area costiera, capace di attirare investimenti e produrre ricchezza, e le regioni interne, ancora legate a un economia rurale che ha ampi margini di sviluppo ma poche risorse finanziarie dedicate; da una popolazione in grande maggioranza di origine italiana, come conseguenza dei flussi di immigrazione di fine 800. Un legame ulteriore con l Italia è rappresentato dall esperienza di cooperazione maturata, a partire dagli anni 80, proprio nelle aree rurali dall Ong padovana Amici dello Stato Brasiliano Espirito Santo - Centro di Collaborazione Comunitaria (AES-CCC) attraverso il modello delle scuole famiglia agricole, che somma la dimensione della formazione a quella dello sviluppo comunitario. In questo contesto Etimos Foundation ha costruito una collaborazione pubblico-privata che mette insieme il governo statale dell Espirito Santo e le imprese private riunite nell associazione dell Espírito Santo em Ação. Questa partnership offre un ottima base per promuovere il fondo e per attirare ulteriori investimenti dall Italia, anche in un ottica di cooperazione decentrata. Il fondo investirà in imprese rurali, preferibilmente create da giovani, favorendo processi di consolidamento, modernizzazione e innovazione tecnologica, capaci di generare contestualmente buona performance economica e forte impatto socio-ambientale. WE@FARE: UNA PIATTAFORMA DIGITALE A SOSTEGNO DELLA MICROIMPRESA Il terzo filone progettuale ci riporta in Italia. We@fare nasce con l obiettivo di tradurre in una piattaforma digitale l esperienza di Etimos Foundation e Microcredito per l Italia nella costruzione di reti e filtri territoriali a supporto della microimpresa come forma di autoimpiego. Un esperienza che evidenzia come lo strumento del credito sia efficace soprattutto se accompagnato da una rete complessa di servizi: orientamento e valutazione dell attitudine imprenditoriale, consulenza sulla scelta della forma societaria, accompagnamento nella redazione del business plan, formazione in materia di gestione d impresa, gestione finanziaria, marketing e comunicazione.

8 8 ETIMOS FOUNDATION: BILANCIO E RELAZIONE DI ATTIVITÀ 2013 We@fare è stato pensato come una community online che fa crescere le idee imprenditoriali, sostiene il desiderio di lavoro autonomo, dà risposta al bisogno di cambiare la propria vita professionale. Funziona come un social network, dove ciascuno può condividere il suo progetto d impresa e costruire una rete di relazioni in due direzioni. Da un lato verso altre persone che stanno costruendo il loro futuro e vogliono condividere obiettivi, strumenti, opportunità, dubbi, timori e consigli. Dall altro lato verso una rete di società, professionisti, consulenti e servizi in grado di accompagnare il futuro imprenditore nelle diverse tappe di ideazione e realizzazione del suo progetto d impresa. In questi mesi We@fare è stato avviato come progetto pilota in Veneto, con una modalità selezionata di coinvolgimento degli utenti. Da sottolineare le partnership con Veneto Lavoro (l ente strumentale della Regione Veneto che promuove azioni di politica attiva del lavoro, realizza il monitoraggio dell'andamento del mercato occupazionale e lo sviluppo di progetti innovativi) e con Forema (la società di Confindustria Padova per la formazione, il lavoro e la sicurezza). In Etimos Foundation l innovazione, tecnologica e di modello d impresa, rappresentata da International Network e da We@fare, convivono con progettualità più tradizionali, ma non meno significative, in ambito sociale, educativo e culturale. FAREBENE: IL VOLONTARIATO DELLE COMPETENZE Pensiamo, ad esempio, al lavoro di rete tra singoli volontari e associazioni che ha permesso la nascita di FareBene, l associazione di volontariato che collabora, a livello nazionale, con Etimos Foundation e Microcredito per l Italia sui temi dell inclusione finanziaria e del sostegno a persone in situazione di difficoltà economica ed esclusione sociale. FareBene ha le sue origini in un idea di volontariato delle competenze ex bancari, commercialisti, consulenti d impresa, esperti legali, imprenditori e professionisti di diverse estrazioni che mette gratuitamente la sua esperienza al servizio degli altri. Alla base c è la consapevolezza che la diffusione, più o meno visibile, di fenomeni di impoverimento, precarietà, disagio economico ed esclusione sociale è un problema di cui tutti devono farsi carico, proprio perché distrugge quegli elementi di coesione e di solidarietà sociale che contraddistinguono le nostre comunità. L associazione è impegnata in tre ambiti principali: ascolto e accompagnamento di potenziali beneficiari del microcredito; supporto alla micro e piccola impresa attraverso consulenze mirate in materia di elaborazione del business plan e gestione finanziaria; percorsi di educazione finanziaria che aiutano nella prevenzione dell usura e del sovraindebitamento, ma anche nella semplice gestione del bilancio familiare. DREAM UP: EDUCAZIONE FINANZIARIA PER LA CREAZIONE D IMPRESA Una novità assoluta per Etimos Foundation è stata la scelta di rivolgersi ai bambini, che si è concretizzata grazie a Dream Up, il percorso di educazione finanziaria per la creazione d impresa dedicato agli alunni delle scuole primarie. L obiettivo del progetto era di parlare ai più piccoli di argomenti complicati che hanno un peso sempre più grande nella vita di tutti: il rapporto tra denaro, lavoro e realizzazione personale; il funzionamento dei meccanismi di base dell economia; il significato di parole come guadagno, risparmio e credito. L idea di fondo era di educare i bambini non solo a mettere a fuoco idee creative, ma a dare loro concretezza e a realizzarle in un ottica collaborativa. Dream Up ha avuto un ottimo successo: nel corso dell anno sono stati coinvolti oltre 1300 alunni, 51 classi e 26 scuole. LE ATTIVITÀ DI LOBBY E NETWORKING C è infine un livello ulteriore di operatività che appartiene alla Fondazione in senso proprio. È rappresentato dalle attività di lobby e networking, a livello italiano e internazionale, che hanno conosciuto nel 2013 un deciso salto di qualità. Vi rientrano a pieno titolo, tra le altre, la partecipazione al Giin, il network che riunisce tutte le organizzazioni impegnate attivamente nell ambito dell impact investing, e l adesione al Global Compact, l iniziativa delle Nazioni Unite che riunisce e impegna un numero crescente di aziende e organizzazioni, a livello mondiale, attorno ai 10 principi universalmente riconosciuti in materia di diritti umani, lavoro, ambiente e lotta alla corruzione. Meritano un cenno a parte da un lato il coinvolgimento di Etimos Foundation nelle attività dell Advisory Board italiano della Task Force del G8 sul Social Impact Investment, dall altro il dialogo con la Direzione Generale Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari esteri. Sono questi i tavoli dove Etimos Foundation ha fatto pesare la propria posizione e visione su alcuni temi strategici: la promozione dell impact investment e il suo rapporto con le politiche di welfare e di cooperazione internazionale; le opportunità offerte dalle partnership pubblico-privato (anche qui, sia in ambito di welfare che di cooperazione internazionale); il ruolo dell impresa sociale e di forme di inclusive business nel combattere disuguaglianze e povertà senza cadere in una logica assistenziale; la necessità di un cambio di paradigma nelle politiche italiane di cooperazione per citare soltanto i più importanti. Sono temi su cui Etimos Foundation riflette e agisce da tempo. Vederli riconosciuti al centro di un dibattito che coinvolge attori e istituzioni italiani e internazionali ci conferma la validità del percorso compiuto fino ad oggi e ci rassicura sulle prospettive future.

9 2. BILANCIO DI ESERCIZIO 2013

10 ETIMOS FOUNDATION Sede Legale in via Giusto de Menabuoi n.25/a PADOVA Codice fiscale P. IVA Iscritta Registro Prefettizio delle Persone Giuridiche al n. 505 della Pref. di Padova 2.1 BILANCIO DI ESERCIZIO STATO PATRIMONIALE ATTIVO A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI 0 0 B) IMMOBILIZZAZIONI I Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni immateriali Fondo Ammortamento Imm. Immateriali II Immobilizzazioni Materiali Immobilizzazioni Materiali Fondo Ammortamento Imm. Materiali III Immobilizzazioni Finanziarie Immobilizzazioni Finanziarie C) ATTIVO CIRCOLANTE I Rimanenze 0 0 II Crediti ) Importi esigibili entro l'esercizio successivo ) Importi esigibili oltre l'esercizio successivo 0 0 III Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 0 0 IV Disponibilità liquide D) RATEI E RISCONTI ATTIVI ETIMOS FOUNDATION: BILANCIO E RELAZIONE DI ATTIVITÀ 2013 TOTALE ATTIVITÀ PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO Patrimonio libero ) Risultato d esercizio ) Utili e perdite esercizi precedenti portate a nuovo

11 PASSIVO II Fondo Dotazione dell'azienda III Patrimonio vincolato B) FONDI PER RISCHI ED ONERI 0 0 C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO LAVORO SUBORDINATO D) DEBITI ) Importi esigibili entro l'esercizio successivo ) Importi esigibili oltre l'esercizio successivo E) RATEI E RISCONTI PASSIVI 0 12 TOTALE DEL PASSIVO E NETTO GARANZIE E IMPEGNI Nota: I valori espressi in questa tabella e nelle pagine che seguono sono da intendersi in euro, salvo diversa indicazione.

12 2.2 RENDICONTO DELLA GESTIONE A) PROVENTI I PROVENTI DA ATTIVITÀ TIPICHE ) Da contributi su progetti ) Da contratti con enti pubblici ) Da soci 0 0 4) Da non soci 0 0 5) Altri proventi II PROVENTI DA RACCOLTA FONDI 0 30 III PROVENTI DA ATTIVITÀ ACCESSORIE 0 0 IV PROVENTI FINANZIARI E PATRIMONIALI ) da depositi bancari ) da altre attività ) da patrimonio edilizio 0 0 V PROVENTI STRAORDINARI ) da attività finanziarie 0 0 3) da altre attività TOTALE PROVENTI B) ONERI I ONERI DA ATTIVITÀ TIPICHE 0 0 II ONERI PROMOZIONALI E DI RACCOLTA FONDI 0 0 III ONERI DA ATTIVITÀ ACCESSORIE 0 0 IV ONERI FINANZIARI E PATRIMONIALI 3 2 1) Su c/c bancario 3 2 2) Oneri patrimoniali 0 0 3) Da patrimonio edilizio 0 0 4) Da altri beni patrimoniali 0 0 V ONERI STRAORDINARI ) da attività finanziaria 0 0 2) da attività immobiliari 0 0 3) da altre attività VI ONERI DI SUPPORTO GENERALE ETIMOS FOUNDATION: BILANCIO E RELAZIONE DI ATTIVITÀ ) Acquisti materie prime ) Servizi ) Godimento beni di terzi ) Personale ) Ammortamenti ) Oneri diversi di gestione VII IMPOSTE DELL'ESERCIZIO TOTALE ONERI RISULTATO GESTIONALE

13 3. NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO 2013

14 ETIMOS FOUNDATION Sede Legale in via Giusto de Menabuoi n.25/a PADOVA Codice fiscale P. IVA Iscritta Registro Prefettizio delle Persone Giuridiche al n. 505 della Pref. di Padova 3.1 NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO ETIMOS FOUNDATION: BILANCIO E RELAZIONE DI ATTIVITÀ 2013 PREMESSA Il Bilancio della Fondazione è predisposto al 31 dicembre di ogni anno. Il medesimo è redatto in conformità alle disposizioni riguardanti le organizzazioni non lucrative di utilità sociale, D.Lgs. n. 460/97. Sono state, inoltre, tenute in considerazione le raccomandazioni e le interpretazioni emanate dalla Commissione Aziende Non Profit del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e i principi contabili, se e in quanto applicabili a un ente senza fine di lucro, approvati dai Consigli Nazionali dei Dottori e dei Ragionieri Commercialisti. La presente nota è stata in particolare redatta secondo lo schema proposto dalla raccomandazione n. 1 dell aprile 2001 e dalla interpretazione n. 1 dell ottobre 2002 della Commissione Aziende Non Profit del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e tenendo conto delle Linee guida e schemi per la redazione del bilancio sociale delle organizzazioni non profit predisposte dall Agenzia per il Terzo Settore. Il Bilancio dell esercizio è quindi composto dallo Stato Patrimoniale al , dal Rendiconto della Gestione (acceso ai Proventi e agli Oneri, a sezioni divise e contrapposte) al e dai seguenti Allegati ai prospetti di bilancio: Nota Integrativa; Prospetto di Movimentazione delle Componenti del Patrimonio Netto; Relazione sulla Gestione. Lo Stato Patrimoniale rappresenta le singole voci secondo il criterio espositivo della liquidità crescente. Il Rendiconto della Gestione acceso ai Proventi ed Oneri, redatto a sezioni contrapposte, informa sul modo in cui le risorse sono state acquisite e sono state impiegate nel periodo, nelle aree gestionali. Le aree gestionali della Fondazione sono le seguenti e possono essere così definite: attività tipica o d istituto; attività promozionale e di raccolta fondi; attività accessoria; attività di gestione finanziaria; attività di natura finanziaria; attività di supporto generale. Il bilancio è stato sottoposto al controllo della società di Revisione PricewaterhouseCoopers SpA. Principi di redazione Il bilancio è stato predisposto applicando i principi contabili enunciati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri, integrati, ove necessario, dai principi contabili emanati dal Financial Accounting Standard Board (S.F.A.S. nn. 116 e 117), specificamente previsti per le Organizzazioni senza scopo di lucro. Il bilancio è stato predisposto applicando i medesimi criteri di valutazione, gli stessi principi contabili e di redazione del rendiconto adottati nell esercizio precedente. La valutazione delle voci del bilancio è fatta secondo prudenza e, per i casi previsti dalla legge, con il consenso del Collegio Sindacale. Si è tenuto conto dei proventi e degli oneri di competenza dell esercizio, indipendentemente dalla data d incasso o del pagamento e dei rischi e delle perdite di competenza dell esercizio, anche se conosciuti dopo la sua chiusura. Gli elementi eterogenei compresi nelle singole voci del bilancio sono stati valutati separatamente. Gli elementi patrimoniali destinati a essere utilizzati durevolmente sono stati iscritti tra le immobilizzazioni. Nel seguito, per le voci più significative, vengono esposti i criteri di valutazione e i principi contabili adottati. I criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al non si discostano dai medesimi utilizzati per la formazione del bilancio del precedente esercizio, in particolare nelle valutazioni e nella continuità dei medesimi principi. Sono state tenute in considerazione le raccomandazioni e le interpretazioni emanate dalla Commissione Aziende Non Profit del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti. La presente nota è stata redatta secondo lo schema proposto dalla raccomandazione n. 1 dell aprile 2011 e successive integrazioni e dalla interpretazione n. 1 dell ottobre 2002 e successive integrazioni.

15 15 In particolare: la valutazione delle voci è stata effettuata secondo prudenza e nella prospettiva della continuazione dell'attività e tenendo conto della funzione economica di ciascuno degli elementi dell attivo e del passivo; i proventi e gli oneri sono stati considerati secondo il principio della competenza, indipendentemente dalla data dell incasso o del pagamento; i rischi e le perdite di competenza dell'esercizio sono stati considerati anche se conosciuti dopo la chiusura di questo; gli utili sono stati inclusi soltanto se realizzati alla data di chiusura dell'esercizio secondo il principio della competenza; per ogni voce dello stato patrimoniale e del conto economico è stato indicato l'importo della voce corrispondente dell'esercizio precedente, nel rispetto delle disposizioni dell art ter, c.c.; gli elementi eterogenei ricompresi nelle singole voci sono stati valutati separatamente; la società ha mantenuto i medesimi criteri di valutazione utilizzati nei precedenti esercizi, così che i valori di bilancio sono comparabili con quelli del bilancio precedente senza dover effettuare alcun adattamento. La Fondazione è stata costituita in Padova il 19 gennaio 1999 per atto pubblico ai sensi e per gli effetti degli articoli 12 e seguenti del codice civile e dell art.10 e seguenti del D.Lgs. 4 dicembre 1997 n Ai sensi del D.p.r , n. 361 ha ottenuto il riconoscimento della personalità giuridica con l iscrizione, in data 6 ottobre 1999, nel Registro prefettizio delle persone giuridiche della Prefettura di Padova al n In data 9 novembre 2009 il Consiglio di Amministrazione della Fondazione ha deliberato la modifica dello statuto per cui la Fondazione ha assunto lo schema giuridico della fondazione di partecipazione, modificando tra l altro la ragione sociale e la sede legale. Scopo della Fondazione è perseguire esclusivamente finalità di solidarietà sociale. Le finalità della Fondazione si esplicano in ambito nazionale e internazionale. Attività svolta Etimos Foundation realizza, nel campo dell inclusione finanziaria e della microfinanza, le seguenti attività: ricerche e analisi dei risultati di progetti di inclusione finanziaria e del loro impatto sociale attività di promozione culturale, educazione ed approfondimento sul tema dell inclusione finanziaria e del conseguente welfare generativo predisposizione di strumenti di investimento secondo le logiche dell impact investing attività di incubatore progettuale sui temi della microfinanza, dell inclusione finanziaria e dell impact investing. SCHEMA E CONTENUTO DEL BILANCIO L art. 20 del codice civile, nell ambito della disciplina delle fondazioni e delle associazioni riconosciute, prevede la generica approvazione del bilancio al termine di ogni esercizio. A parte questa norma non vi sono regole predeterminate né legislative, né norme generalmente accettate per la formazione e il contenuto del bilancio delle fondazioni. Occorre quindi riferirsi alla tecnica, in particolare alle indicazioni espresse dalla Commissione Aziende Non Profit del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e alle norme stabilite per le imprese, se applicabili. Vengono di seguito descritti gli schemi adottati per la redazione del presente bilancio. Gli schemi di stato patrimoniale e rendiconto della gestione adottati prevedono la comparazione dei valori di periodo con gli stessi valori del periodo precedente. Stato Patrimoniale Lo schema di Stato Patrimoniale adottato riprende lo schema proposto dalla raccomandazione n. 1 della Commissione Aziende Non Profit del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti tenendo conto delle peculiarità che contraddistinguono la realtà della Fondazione. In particolare si precisa che: il patrimonio libero è costituito dalle riserve derivanti dal risultato gestionale realizzato nell esercizio, dai risultati gestionali relativi a esercizi precedenti, da riserve statutarie e dai contributi in conto capitale liberamente utilizzabili; il fondo di dotazione è costituito dalle risorse conferite all atto della costituzione dal socio fondatore; il patrimonio vincolato è composto da fondi, riserve e contributi in conto capitale vincolati per scelte operate da terzi donatori o dalle scelte del Consiglio di Amministrazione. Rendiconto della gestione La struttura del rendiconto gestionale è conforme alla raccomandazione n. 1 della Commissione Aziende Non Profit del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti. L attività di rendicontazione ha come scopo principale quello di informare i terzi sull attività posta in essere dalla Fondazione nell adempimento della missione istituzionale. Il rendiconto gestionale ad oneri e proventi informa sulle modalità con cui le risorse sono state acquisite e sono state impiegate nel periodo con riferimento alle cosiddette aree gestionali. Le aree gestionali sono gli ambiti di attività contraddistinti da elevati livelli di uniformità in correlazione ai fini perseguiti. Tra le aree gestionali della Fondazione sono individuate: attività tipica o di istituto: si tratta di attività svolta dalla Fondazione ai sensi delle indicazioni previste dallo statuto e che identificano il fine di carattere ideale, sociale, morale o politico che contraddistingue l azione della Fondazione. Nella gestione dell attività tipica o istituzionale rientrano quindi tutte le operazioni che sono direttamente correlate alla missione della Fondazione; attività promozionale e di raccolta fondi: nell ambito dell area gestionale descritta trovano rappresentazione tutti i costi e i proventi connessi allo sviluppo d attività svolte dalla Fondazione nel tentativo di ottenere contributi ed elargizioni in grado di garantire la disponibilità

16 16 ETIMOS FOUNDATION: BILANCIO E RELAZIONE DI ATTIVITÀ 2013 di risorse finanziarie e iniziative promozionali di raccolta dei fondi; attività accessoria: si tratta di attività diversa da quella istituzionale ma in grado di garantire alla Fondazione risorse economiche con cui perseguire le finalità istituzionali espresse dallo statuto. Il confine che separa la gestione accessoria da quella istituzionale è determinato dalle finalità e dall oggetto sociale esplicitati nell atto costitutivo o nello statuto; attività di gestione finanziaria e patrimoniale: si tratta di attività di gestione finanziaria e patrimoniale strumentali all attività di istituto; attività di natura straordinaria: si tratta di attività straordinarie strumentali all attività di istituto. Come tali sono attività non programmate svolte occasionalmente; attività di supporto generale: si tratta dell attività di direzione e di conduzione della Fondazione che garantiscono l esistenza delle condizioni organizzative di base che ne determinano il divenire. Il rendiconto gestionale presenta uno schema di classificazione delle risorse acquisite e impiegate dalla Fondazione basato sulla classificazione per provenienza da soggetti e aree gestionali per i proventi, e sulla classificazione per destinazione alle funzioni gestionali per gli oneri. CRITERI DI VALUTAZIONE APPLICATI Di seguito vengono esposti i criteri di valutazione delle voci di bilancio. Immobilizzazioni immateriali Le Immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori, e sono sistematicamente ammortizzate in funzione della loro residua possibilità di utilizzazione e tenendo conto delle prescrizioni contenute nel punto 5) dell art del codice civile. In dettaglio: i costi di impianto e ampliamento. Trattasi di spese di impianto sostenute per la realizzazione del progetto Etimedia/Etimos e di quelle per lo sviluppo della modulistica e la gestione di programmi di microfinanza ammortizzate in un periodo di 5 anni; i costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità sono ammortizzati in un periodo di 5 esercizi e decorrere dal momento in cui la Fondazione inizia e produrre ricavi e si riferiscono in particolare a costi di progettazione di nuovi progetti internazionali e all attività di ricerca nell ambito della filantropia evoluta; i costi per licenze e marchi non presenti. Immobilizzazioni materiali Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto, compresi gli oneri accessori e i costi direttamente imputabili al bene. Nel costo dei beni non è stata imputata alcuna quota di interessi passivi. In occasione di acquisizioni aziendali alcune immobilizzazioni tecniche sono state valutate, sulla base di perizie, a valori di mercato. I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono stati imputati integralmente a Conto economico. Le immobilizzazioni materiali esistenti e funzionanti alla data di chiusura dell esercizio sono sistematicamente ammortizzate a quote costanti sulla base di aliquote economiche-tecniche determinate in relazione alle residue possibilità di utilizzazione del singolo cespite e tenendo conto anche dell usura fisica del bene. Le aliquote di ammortamento utilizzate per le singole categorie di cespiti sono: Impianti, macchinari 20% Mobili e macchine d ufficio e sistemi di elaborazione dati 30% I beni strumentali di modesto costo unitario inferiore a euro 516,46 e di ridotta vita utile sono completamente ammortizzati nell esercizio di acquisizione. Le immobilizzazioni materiali in corso e gli anticipi a fornitori sono iscritti nell attivo sulla base del costo sostenuto comprese le spese direttamente imputabili. Immobilizzazioni finanziarie Le partecipazioni possedute dalla società, iscritte fra le immobilizzazioni in quanto rappresentano un investimento duraturo e strategico, sono valutate al costo di acquisto o di sottoscrizione comprensivo degli oneri accessori. Trattasi di partecipazioni che si intendono detenere durevolmente o acquisite per realizzare un legame durevole con le società o imprese partecipate. I titoli immobilizzati, destinati a rimanere nel portafoglio della società fino alla loro naturale scadenza, sono iscritti al costo di acquisto. Nel valore di iscrizione si è tenuto conto degli oneri accessori di diretta imputazione. I titoli non sono stati svalutati perché non hanno subito alcuna perdita durevole di valore. ATTIVO CIRCOLANTE Crediti (art. 2427, nn. 1, 4 e 6; art. 2426, n. 8) I crediti sono iscritti al valore di presumibile realizzo, ossia al valore nominale ridotto delle svalutazioni effettuate a fronte delle stime di inesigibilità. Il valore dei crediti iscritto nell attivo è al netto dei fondi rettificativi iscritti in contabilità. Allo stato attuale, non esistono rischi di regresso sui crediti ceduti, il cui importo è peraltro esiguo. Disponibilità liquide Le disponibilità liquide sono iscritte per il loro effettivo importo. Ratei e risconti attivi e passivi (art. 2427, nn. 1, 4 e 7) I ratei e risconti sono contabilizzati nel rispetto del principio della competenza economica facendo riferimento al criterio del tempo fisico e determinati con il consenso del Collegio Sindacale. Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Il debito per TFR è stato calcolato in conformità alle disposizioni vigenti che regolano il rapporto di lavoro per

17 il personale dipendente e corrisponde all effettivo impegno della società nei confronti dei singoli dipendenti alla data di chiusura del bilancio. Debiti I debiti sono iscritti al valore nominale (o di estinzione). Costi e Ricavi I costi e i ricavi sono stati contabilizzati in base al principio di competenza indipendentemente dalla data di incasso e pagamento. I ricavi relativi alle prestazioni di servizi sono iscritti in bilancio nel momento in cui la prestazione viene effettivamente eseguita. 17 Imposte Le imposte sono stanziate in base alla previsione dell onere di competenza dell esercizio.

18 PARTE A. STATO PATRIMONIALE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI La voce è pari a euro La composizione e i movimenti di sintesi delle immobilizzazioni immateriali sono dettagliati nella seguente tabella. DESCRIZIONE Immobilizzazioni immateriali Totale CODICE BILANCIO B I B I BI DESCRIZIONE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Altre immobilizzazioni immateriali IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI TOTALE Costo originario Precedente rivalutazione Ammortamenti storici Svalutazioni storiche Valore all inizio dell esercizio Acquisizioni dell esercizio Spostamento di voci Alienazioni dell esercizio Rivalutazioni di legge (monetarie) Rivalutazioni economiche Ammortamenti dell esercizio Svalutazioni dell esercizio Arrotondamenti (+/-) Consistenza finale TOTALE RIVALUTAZIONI FINE ESERCIZIO ETIMOS FOUNDATION: BILANCIO E RELAZIONE DI ATTIVITÀ 2013 L incremento della voce Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità si riferisce alla capitalizzazione dei costi di ricerca e sviluppo relativi a progetti internazionali e azioni di filantropia evoluta. Tali costi non sono stati ammortizzati nell esercizio 2013 in quanto l ammortamento decorre dal momento in cui la società inizia a produrre ricavi. I ricavi sono previsti nell esercizio La voce Concessioni, licenze, marchi e Altre immobilizzazioni immateriali si è decrementata per il conferimento dei c.d. progetti Etimedia e Babyloan nella neocostituita start-up innovativa Inter.Net I.S. Srl che avrà tra i suoi obiettivi lo sviluppo dell attività di crowdfunding. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI La voce è pari a euro La composizione e i movimenti di sintesi delle immobilizzazioni materiali sono dettagliati nella tabella sottostante. DESCRIZIONE Immobilizzazioni materiali Totale

19 CODICE BILANCIO DESCRIZIONE B II IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Altri beni Costo originario Precedente rivalutazione 0 Ammortamenti storici Svalutazioni storiche 0 Valore all inizio dell esercizio Acquisizioni dell esercizio Spostamento di voci 0 Alienazioni dell esercizio 0 Rivalutazioni di legge (monetarie) 0 Rivalutazioni economiche 0 Ammortamenti dell esercizio Svalutazioni dell esercizio 0 Arrotondamenti (+/-) 0 Consistenza finale TOTALE RIVALUTAZIONI FINE ESERCIZIO La voce Altri beni comprende macchine elettromeccaniche ed elettriche d ufficio. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE La voce è pari a euro Di seguito riportiamo la composizione di tale voce: DESCRIZIONE Immobilizzazioni finanziarie Totale DESCRIZIONE Partecipazione in Microcredito per l Italia Crediti verso Microcredito per l'italia per futuro aumento di capitale Partecipazione in Consorzio Etimos Inter.net Is Srl Sottoscrizione Etimos Fund Partecipazione Etimos in Africa Partecipazione in Etimos Lanka Partecipazione in Banca Etica Depositi Cauzionali su contratti Prestito Obbligazionario La Primavera Partecipazione in Abc Microfinance Crediti verso Aqs Tesoreria Progetto Microcredito per l'abruzzo Totale

20 20 Partecipazione in Microcredito per l'italia Etimos Foundation è socio unico di Microcredito per l Italia I.S. Spa, società nata a fine dicembre 2011 che promuove e sviluppa attività di microcredito e inclusione finanziaria. Si evidenzia che è stato effettuato uno spostamento di conti con riferimento al precedente esercizio che non ha avuto alcun impatto sul risultato di esercizio; tale spostamento ha riguardato il conto crediti verso Microcredito per l'italia per futuro aumento di capitale che è stato riclassificato nella voce Partecipazione in Microcredito per l'italia. Partecipazione in Consorzio Etimos Trattasi di partecipazione al capitale sociale del Consorzio Etimos S.C., avente sede legale in Padova, via Giusto de Menabuoi n. 25, pari a euro , detenuta dalla Fondazione da diversi anni; e di quella di euro , sottoscritta in data , relativa ai fondi ricevuti dalla società Etimos Lanka Ltd. in relazione alla convenzione formalizzata in data 22 aprile 2010 con il Dipartimento della Protezione Civile. In base a tale convenzione detti fondi, che hanno un vincolo di destinazione, per cui bisogna continuare a utilizzarli per gli interventi di post emergenza a favore della popolazione colpita dallo Tsunami del 26 dicembre 2004, devono essere utilizzati dalla Fondazione per la capitalizzazione del Consorzio Etimos S.C. Inter.Net IS Srl Etimos Foundation è socio unico della neocostituita Inter.Net IS Srl, newco costituita alla fine del Non sono presenti importi esigibili oltre l esercizio successivo. DESCRIZIONE Crediti v/clienti Fatture da emettere Rit. fisc. int. attivi banca Crediti per anticipi Crediti diversi Erario c/iva Anticipi a fornitori Dipendenti c/anticipi spese viaggio Totale Il Credito verso Etica immobiliare, di euro , è relativo al subentro nel contratto di leasing per l acquisto della sede. Sono stati contabilizzati euro come crediti verso clienti a seguito di fatture emesse nei confronti dell Ente Nazionale per il Microcredito e Inter.Net. L importo di euro è relativo alla fattura da emettere nei confronti di BCC di Roma per i contributi sui finanziamenti erogati al 31/12/2013. Etimos Fund Trattasi di partecipazione a un fondo lussemburghese sottoscritta in data 02/05/2013, rientrante nella politica di gestione dei fondi patrimoniali a sostegno dei programmi di microcredito e microfinanza in Italia. Partecipazioni in Etimos Africa ed Etimos Lanka Trattasi di partecipazioni in società nei Paesi in via di sviluppo che promuovono la microfinanza, il commercio equo e la produzione biologica. Partecipazione in Banca Etica Trattasi di partecipazione in Banca Popolare Etica di Padova, pari a euro 516, detenuta da Etimos Foundation da molti anni. Disponibilità liquide La voce è pari a euro ed è composta per da depositi bancari e per 176 da denaro in cassa. Di seguito la composizione e le variazioni della voce. Gli incrementi e i decrementi si riferiscono ai movimenti di risorse finanziarie originati dalla gestione. DESCRIZIONE Disponibilità liquide Totale CODICE BILANCIO C IV 01 ETIMOS FOUNDATION: BILANCIO E RELAZIONE DI ATTIVITÀ 2013 Depositi cauzionali di contratti Trattasi di deposito cauzionale per l immobile sito in L Aquila ad uso di Microcredito per l Italia. Prestito obbligazionario Trattasi di prestito obbligazionario della società cooperativa La Primavera di durata quinquennale. ALTRE VOCI DELL ATTIVO Crediti La voce è pari a euro Si illustra la composizione della voce Crediti. DESCRIZIONE ATTIVO CIRCOLANTE DISPONIBILITÀ LIQUIDE Depositi bancari e postali Consistenza iniziale Incrementi Decrementi Arrotondamenti (+/-) 0 Consistenza finale Il saldo rappresenta tutti i valori disponibili di cui si presenta il dettaglio:

21 21 Il saldo rappresenta l esistenza di numerario alla data di chiusura dell esercizio. RATEI E RISCONTI ATTIVI La voce è pari a euro ed è così rappresentata: La voce risconti attivi comprende costi rinviati agli anni successivi relativi alla pubblicità e altri oneri di gestione. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO La voce è pari a euro Variazioni intervenute nella consistenza delle seguenti voci del passivo: Trattamento di fine rapporto Il fondo accantonato rappresenta l'effettivo debito della Fondazione alla fine dell esercizio verso i dipendenti in forza a tale data, al netto degli anticipi corrisposti. In capo a Etimos Foundation al 31/12/13 sono presenti n. 3 dipendenti. CODICE BILANCIO C - TRATTAMENTO FINE RAPPORTO LAVORO SUBORDINATO DESCRIZIONE Consistenza iniziale Aumenti ) di cui formatisi nell esercizio Diminuzioni 0 0 1) di cui utilizzati 0 0 Arrotondamenti (+/-) -1 0 Consistenza finale CODICE BILANCIO C IV 01 DESCRIZIONE ATTIVO CIRCOLANTE DISPONIBILITÀ LIQUIDE Danaro e valori in cassa Consistenza iniziale Incrementi 500 Decrementi Arrotondamenti (+/-) -1 Consistenza finale 176 DESCRIZIONE Debiti esigibili entro l esercizio successivo Totale DESCRIZIONE ALTRE VOCI DEL PASSIVO Si illustra la composizione della voce debiti esigibili entro l esercizio successivo: DESCRIZIONE Ratei attivi su cedole Risconti attivi Totale Tutti i debiti sono esigibili nell esercizio successivo. Non sono intervenute variazioni nella consistenza della voce del Passivo Debiti esigibili oltre l esercizio successivo. Carta di credito Debiti v/fornitori Fatture da ricevere Debiti v/imprese controllate Debiti tributari Debiti vs. enti previdenziali e assistenziali Debiti verso dipendenti Debiti diversi Dip.ti c/14 e mens. mat. non godute Totale

22 DESCRIZIONE Trattasi di debito relativo al progetto Emergenza Pakistan. D-DEBITI Altri debiti esigibili oltre esercizio successivo Consistenza iniziale 34 Incrementi 0 Decrementi 0 Arrotondamenti (+/-) 0 Consistenza finale 34 PATRIMONIO NETTO La voce è pari a euro ed è così rappresentata: DESCRIZIONE Patrimonio libero Fondo dotazione dell azienda Patrimonio vincolato Totale Fondo di dotazione patrimoniale (permanentemente vincolato) Fondi vincolati all attività istituzionale interna (ricevuti da terzi con vincolo) Fondi vincolati all attività istituzionale interna (per volontà degli organi interni) Fondi vincolati all attività istituzionale (svolta da terzi) Fondi disponibili TOTALI Apertura dell'esercizio Risultati della gestione Delibera di assegnazione del Consiglio Direttivo ETIMOS FOUNDATION: BILANCIO E RELAZIONE DI ATTIVITÀ 2013 Erogazioni effettive nel corso dell'esercizio Utilizzi dell'esercizio Fondi ricevuti da terzi Situazione di chiusura dell'esercizio

23 23 PATRIMONIO VINCOLATO La voce è pari a euro La composizione della riserva è la seguente: DESCRIZIONE All inizio dell esercizio precedente Destinazione del risultato d esercizio Attribuzione di dividendi ( 00,00 per azione) ALTRE RISERVE DELLO STATO PATRIMONIALE Altre destinazioni 0 Altre variazioni - Risultato dell esercizio precedente Alla chiusura dell esercizio precedente Destinazione del risultato d esercizio Attribuzione di dividendi ( 00,00 per azione) Altre destinazioni GARANZIE PRESTATE A FAVORE DI TERZI La voce è pari a euro ed è così composta: DESCRIZIONE Fidejuss. a imprese controllate Fidejuss. a favore di altri Garanzie reali ad altri Totale La fideiussione a favore di imprese controllate è relativa alla lettera di garanzia rilasciata a favore di Arval per il contratto di locazione a lungo termine di veicolo stipulato con Microcredito per l Italia. La fideiussione a favore di altri è relativa alla garanzia prestata a Cassa Rurale di Lizzana a favore di Etimos. Le garanzie reali ad altri sono relative alle garanzie prestate per il progetto Abruzzo a favore della BCC di Roma. Viene indicato il valore nominale delle garanzie. Altre variazioni Costituzione società 29/12/ Risultato dell esercizio corrente 0 Alla chiusura dell esercizio corrente ALTRE RISERVE DELLO STATO PATRIMONIALE Fondi vincolati destinati da terzi - Emilia Fondi vincolati destinati da terzi - Abruzzo Fondo ricevuto da Etimos Lanka Fondo vincolato destinati da terzi - Lions Fondo vincolato destinati da terzi - La Cesenata Totale I fondi vincolati destinati da terzi Emilia e Abruzzo sono stati diminuiti di un importo pari alle escussioni richieste dalle banche alla Fondazione per un totale di euro In tale importo sono inclusi i crediti relativi alle garanzie escusse che la Fondazione ha ricevuto da Microcredito per l Italia, a seguito di cessione pro-soluto per un importo di euro

24 24 ETIMOS FOUNDATION: BILANCIO E RELAZIONE DI ATTIVITÀ 2013 PARTE B. CONTO ECONOMICO PROVENTI Proventi da attività tipiche (o istituzionali) La voce è pari a euro ed è così rappresentata: DESCRIZIONE ) Proventi da contributi su progetti I proventi da contributi su progetti si riferiscono principalmente ai contributi sui finanziamenti erogati al 31/12/2013 per il progetto Abruzzo, sulla base degli accordi stipulati con la BCC di Roma. Gli altri proventi si riferiscono alle capitalizzazioni sui progetti internazionali e all attività di ricerca nell ambito della filantropia evoluta come meglio dettagliato nelle immobilizzazioni immateriali. Proventi finanziari e patrimoniali La voce è pari a euro ed è così rappresentata: I proventi finanziari e patrimoniali si riferiscono a interessi su titoli e su depositi bancari. Proventi straordinari La voce è pari a euro ed è così rappresentata: I proventi straordinari si riferiscono a sopravvenienze ordinarie attive. ONERI Oneri straordinari ) Altri proventi Totale DESCRIZIONE ) Da depositi bancari ) Da altre attività Totale DESCRIZIONE Da altre attività DESCRIZIONE Da altre attività La voce è pari a euro ed è così rappresentata: Gli oneri straordinari si riferiscono alla rettifiche effettuate in fase di conferimento in sede di costituzione della controllata Inter.Net IS Srl che hanno determinato una minusvalenza pari a euro ONERI DI SUPPORTO GENERALE DESCRIZIONE Materie di consumo c/acquisti Materie prime La voce Materie prime è pari a euro e comprende i seguenti importi: Merci c/acquisti Cancelleria Stampati Totale Servizi La voce Servizi è pari a euro e comprende DESCRIZIONE Pedaggi autostradali 595 Comp.amm. - co.co.co Compensi lav. occas. attin. attiv Rimb.piè lista attin. att. co. co Rimb.piè lista amm. soci spa/srl Rimborsi km amminis. soci spa/srl Pubblicità Mostre e fiere Spese telefoniche Spese postali e di affrancatura 221 Pasti e soggiorni 427 Spese per viaggi 768 Mensa az.appaltata e buoni pasto Spese per studi e ricerche 198 Oneri bancari Ten. paghe, cont., dich. da lav. aut Altri costi p/produzione servizi Altri costi per servizi Traduzione e interpretariato 172 Sito web Rimb.spesa a terzi Assistenza tecnica Consulenze prof-avv Spese per revisione e controllo Viaggi taxi, bus, treno, aereo Assicurazione Spese vidimazioni e certificati 33 Quote associative e iscrizioni Totale