PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO TECNICO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO TECNICO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING"

Transcript

1 1 di 8 26/01/ PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO TECNICO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING ANNO SCOLASTICO: 2014/ PRIMO BIENNIO DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI (SCIENZE DELLA TERRA, BIOLOGIA, ) FARA, MASTELLA DOCENTI: DUSI, Competenze da conseguire alla fine del II anno relativamente all asse culturale: C O M P E T E N Z E ASSE DEI LINGUAGGI ASSE MATEMATICO ASSE SCIENTIFICO- TECNOLOGICO ASSE STORICO-SOCIALE leggere, comprendere, confrontare e analizzare graficitabelle osservare, descrivere ed iniziare a comprendere interpretare testi-grafici-immagini analizzare fenomeni l evoluzione anche attraverso il confronto tra epoche storiche diverse produrre testi specifici (es. analizzare dati e interpretarli riconoscere concetti di relazioni di laboratorio), complessità e di sistema interpretazione di carte geografiche. padroneggiare strumentisviluppare deduzioni eanalizzare quantitativamente ecollocare le conoscenze linguistici per gestire l interazione ragionamenti anche attraverso qualitativamente fenomeniattraverso l esperienza personale comunicativa l uso di rappresentazioni grafiche naturali partendo dall esperienza utilizzando le diverse potenzialità esser consapevoli sia delle offerte dalle applicazioni potenzialità sia dei limiti delle specifiche informatiche diverse tecnologie nel proprio territorio Per quanto riguarda gli obbiettivi minimi della materia, si sono individuati i seguenti obiettivi didattici: Ambito delle competenze: Saper riferire gli argomenti appresi utilizzando un linguaggio scientifico/tecnico semplice ma adeguato; Sapersi orientare nell uso del libro di testo comprendendo e riferendo le conoscenze di base apprese; Ambito del sapere: Conoscere in modo corretto (anche se non approfondito) gli aspetti chiave della disciplina; Sviluppare gli strumenti per potersi orientare e districare nella vita quotidiana CLASSE PRIMA: SCIENZE DELLA TERRA

2 2 di 8 26/01/ COMPETENZE (1) ABILITÀ (2) CONOSCENZE (3) TEMPI (4) Prerequisiti di Fisica propedeutici *Conoscere i principali dati*calcolare il valore della Origine e struttura delsettembre- prima parte riguardanti il Sistema Solare forza di attrazione Sistema Solare (generalità). mese di Ottobre (almeno come ordine digravitazionale tra due corpi; grandezza): distanza dal*conoscere gli ordini dile leggi di Keplero Sole e dimensioni deigrandezza riguardo alle pianeti; *conoscere le (Unità 1.4,5,6,7) distanze astronomiche. principali caratteristiche dei Seconda parte mese di *Individuare la posizione di pianeti e distinguere i un oggetto sulla superficie La Terra astronomica: Ottobre-prima parte rocciosi dai gassosi, i più terrestre attraverso le forma, dimensioni punti dimese di Novembre grandi dai minori. coordinate geografiche. riferimento. *Saper formulare le leggi di *Saper spiegare le I moti della Terra Keplero contestualizzandole conseguenze principali dei(unità 2) storicamente. moti terrestri di rotazione e *Conoscere i dati generali rivoluzione. *Descrivere la sulla dimensione e formaposizione della Terra rispetto della Terra; descrivere ial Sole nelle varie stagioni. principali movimenti compiuti dalla Terra e il loro periodo. Grandezze fisiche ed astronomiche Le forze; legge dell attrazione gravitazionale Universale *Conoscere gli elementi più *Sapere distinguere ecaratteristiche eseconda parte mese didensità, forze, calore, abbondanti presenti nelle classificare i vari tipi dicomposizione della litosfera Novembre, Dicembre temperatura, pressione varie parti della Terra. rocce; *sapere inserire i tre(minerali, rocce, ciclo delle *Spiegare le differenze tra iprocessi litogenetici nelrocce) (generalità). termini minerale e roccia; contesto del ciclo delle *conoscere il criterio dirocce. La dinamicità della Terra. classificazione generale delle *Conoscere le principali rocce. placche litosferiche e *Indicare i principi della saperne delimitare i margini. La tettonica a placche. teoria della tettonica delle *Descrivere i vari tipi di (Unità 4; Unità 6) placche; *saper spiegare lamargine di placca e saperli causa generale del motoassociare a grandi linee alle delle placche attraverso relative caratteristiche l idea delle celle convettive. fisiografiche. *Essere consapevoli delle *Sapere quale percentuale L idrosfera, distribuzione Gennaio-prima partedensità, solubilità, potenzialità e dei limiti delle dei materiali terrestri èdelle acque sulla superficie mese di Febbraio tecnologie nel contesto costituito da acqua; terrestre. culturale e sociale in cui*conoscere le caratteristiche temperatura e calore. Stati fisici della materia vengono applicate chimico-fisiche del Il ciclo dell acqua, *Comprendere il ruolo degli composto acqua e caratteristiche delle acque organismi indispensabili perdescrivere il meccanismo del marine e delle acque l equilibrio degli ambienti ciclo generale dell acqua. continentali. naturali e per il riequilibrio *Conoscere le caratteristiche (Unità 7) di quelli degradatidelle acque marine e dall inquinamento descrivere le cause dei *Ipotizzare alcuni effettimovimenti delle correnti delle correnti acquatiche marine. sulla biosfera. *Conoscere le caratteristiche delle acque dolci; *saper descrivere i caratteri generali di specifici ambienti acquatici continentali.

3 3 di 8 26/01/ *Risalire all origine di un*descrivere i meccanismi dil azione erosiva delle Seconda parte mese didensità, solubilità, lago osservandone la formaerosione glaciale e saperacque; il fenomeno delfebbraio-marzo temperatura e calore e conoscendone la confrontare il paesaggio carsismo. localizzazione geografica. glaciale con quello fluviale. *Saper analizzare lo stato*saper descrivere ilil dissesto idrogeologico. attuale del nostro pianeta emeccanismo della l acqua come risorsa. le modificazioni in corso, circolazione idrica con la consapevolezza chesotterranea e l azione che ha la Terra non dispone disul territorio. risorse illimitate L inquinamento delle acque Terra. (Unità 7) *Descrivere i cambiamenti *Descrivere i carattericomposizione emese di Aprile dell atmosfera negli ultimi generali dell involucro stratificazione secoli a causa delle attività atmosferico e in dettaglio le dell atmosfera. umane, prevedendo icaratteristiche degli strati possibili pericoli. atmosferici. I parametri fisici *Saper valutare l azione *Comprendere ildell atmosfera, pressione dell atmosfera riguardo meccanismo di formazioneatmosferica; venti ed eventi all irradiazione solare. dei venti e descrivere la metereologici. *Spiegare in cosa consiste circolazione atmosferica. l effetto serra spiegandone il*descrivere il tempo Aspetti ambientali Seconda parte mese di suo effetto sulla Terra. atmosferico sulla base dei suoi elementi propri. (Unità 8). Aprile Stati fisici della materia; la pressione Stati fisici della materia; la pressione *Conoscere la distribuzione La circolazione generale Mese di Maggio di alte e basse pressioni, nell atmosfera; comprendendo la lorol azione erosiva influenza sulla formazione dell atmosfera. dei venti. *Conoscere le principali fonti e gli elementi inquinanti dell atmosfera. L inquinamento dell aria: aspetti ambientali. *Descrivere le caratteristiche ed i processi dell azione (Unità 8). erosiva atmosferica. Stati fisici della materia; la pressione Gli insegnanti che svolgono nella stessa classe Scienze e Geografia svilupperanno i programmi in maniera interdisciplinare, come da tabella allegata. Settembre-metà ottobre Scienze Geografia Cenni sul sistema solare e sulla tipicità Strumenti della geografia (generalità sulle dei pianeti, leggi di Keplero, ecc (1.4) carte geografiche) Metà ottobre- metà novembre Origine, forma della Terra, moti della Zone astronomiche della terra Terra ( , 2.6,2.7) Climi della Terra, europei, italiani (unità 2) TRIMESTRE Metà novembre-dicembre Litosfera, tettonica (estratto dall unità Geografia fisica dell Europa e dell Italia. 5, ) Politica ambientale della UE: Carta europea del suolo

4 4 di 8 26/01/ PENTAMESTREGennaio - metà febbraio Aprile - Maggio L idrosfera (unità 7): ciclo dell acqua, L Unione Europea (unità 4): politica acque marine, acque continentali, ambientale della UE: Carta europea ghiacciai, carsismo. dell acqua Aspetti ambientali L atmosfera (unità 8): stratificazione, Politica ambientale della UE. Carta europea parametri fisici, venti, eventidell aria meteorologici. CLASSE SECONDA: BIOLOGIA COMPETENZE (1) ABILITÀ (2) CONOSCENZE (3) TEMPI (4) LABORATORIO (5) trimestre*osservare, descrivere *Individuare nella cellula Proprietà esettembre-metà Ottobre. Presentazione del ed analizzare fenomenil unità costitutiva eclassificazione dei laboratorio e norme di naturali ed artificiali efondamentale di ogni essereviventi. sicurezza riconoscere nelle varie vivente. forme viventi Teorie sulla genesi l esistenza di sistemi *Saper mettere in relazione della vita. complessi. tra loro clima, biomi e biodiversità. *Spiegare i problemi e le ragioni che hanno *Conoscere le caratteristiche portato all attuale tali degli organismi Prima parte mese di classificazione degli appartenenti ai vari Regni. I Regni ed i principali Ottobre esseri viventi. sottogruppi dei regni *Sapere individuare la dei viventi. grande variabilità di *Avere un idea precisa forme viventi oggi dell importanza, quantitativa esistenti attraverso e qualitativa, dei l analisi delle teorie microrganismi nel mondo dei evolutive. viventi. Essere consapevoli *Conoscere gli elementi Composizione e dell importanza di unachimici alla base della funzione delle presenza equilibrata sostanza vivente. macromolecole delle sostanze *Conoscere le principali biologiche: carboidrati, componenti il corpofunzione dei glucidi, lipidi elipidi, proteine, acidi umano. proteine nell economia nucleici. cellulare e dell organismo in generale. *Conoscere la struttura e l importanza della molecola del DNA. *Saper mettere in *Sapere qual è la funzione L apparato digerente Mese di dicembre relazione i cibi e le dei principi nutritivi abitudini alimentari con*conoscere le varie partiprincipi alimentari e le dinamiche della dell apparato digerente e ilsoggettività nutrizionale digestione. loro ruolo nella funzione *Essere consapevoli digestiva. dell importanza di una*saper distinguere le fasi buona igiene della digestione alimentare. meccanica/enzimatica ed i *Conoscere le cause dimeccanismi alcune malattie legate dell assorbimento. alla digestione. *Avere un idea sulle *Sapere come si è arrivati Caratteristiche generali Dicembre/gennaio dimensioni medie delle alla formulazione della teoria delle cellule cellule anche in cellulare. Differenze tra cellule rapporto alle altre unità *Conoscere la struttura diprocariote ed eucariote chimiche e biologiche. tutti i tipi cellulari. Differenze tra cellule vegetali e animali Metà ottobre-novembre Identificazione delle macromolecole biologiche: carboidrati, lipidi, proteine. Estrazione di DNA Calcolo dell indice della massa corporea e di altri parametri per stabilire il peso forma Osservazione di preparati al microscopio

5 5 di 8 26/01/ *Saper confrontare tra*conoscere le fasi del ciclo L apparato riproduttore loro i vari metodivitale di una cellula ed il loro dell uomo. riproduttivi dei viventipeso relativo. trovandone differenze *Conoscere le principali ed analogie. modalità di riproduzione Riproduzione cellulare *Saper spiegare la cellulari dei viventi. complessità del corpo*mettere a confronto i umano analizzando le diversi tipi di riproduzione interconnessioni tra idegli organismi e valutarne vari sistemi o apparati. vantaggi e svantaggi *Saper adottare uno*conoscere la struttura e la stile di vita volto alla funzione specifica degli tutela della propriaorgani dell apparato sessuale salute. femminile e maschili. *Aver acquisito la *Saper mettere a confronto necessaria conoscenza l apparato riproduttore sul funzionamento delumano con quello di altri proprio corpo vertebrati. Febbraio Osservazione e preparazione di preparati microscopici Riproduzione dei lieviti Osservazione di contraccettivi *Saper definire il*distinguere il significato dimeccanismi mese di Marzo/aprile Visualizzazione di alberi campo di indagine della cromosomi, DNA, geni edell ereditarietà: le leggi /maggio genealogici. genetica. genoma. di Mendel e la *Comprendere *Sapere che cosa si intende trasmissione dei Visione di alcune l importanza delle per linea pura e percaratteri. malattie genetiche conoscenze genetiche generazione parentale. in campo biologico e*saper dire che cosa sono ianomalie geniche e medico. caratteri; conoscere la cromosomiche *Essere in grado didifferenza tra carattere mettere in relazione ilrecessivo e dominante. fenotipo di un carattere *Sapere la differenza tra con i possibili genotipi. genotipo e fenotipo *Essere in grado di distinguere il significato di carattere ereditario e carattere acquisito 1- Competenze: si intendono le specifiche competenze di base disciplinari previste dalla Riforma (Linee Guida e/o Regolamento) 2- Abilità: capacità di applicare conoscenze e risolvere problemi. 3- Conoscenze: Contenuti disciplinari. 4- Tempi: espressi in periodi o mesi o settimane, ecc. Le conoscenze saranno verificate, attraverso un congruo numero di prove (almeno due), con le seguenti tipologie di verifica: 1 verifica orale 2 prove strutturate e semistrutturate 3 relazioni (prove strutturate, saggi brevi, analisi di testo, relazioni, interrogazioni, questionari, ecc.) Per la valutazione delle conoscenze/abilità si fa riferimento alla griglia allegata approvata dal Collegio dei Docenti: DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONE

6 6 di 8 26/01/ ECCELLENTE: VOTO conoscenza completa e profonda; 2. rielaborazione critica e personale con significativi spunti di originalità; 3. esposizione brillante, ricca di efficacia espressiva. OTTIMO: VOTO 9 1. conoscenza organica ed esauriente; 2. spiccate capacità di interpretazione e giudizio; efficacia nei collegamenti; 3. esposizione fluida e ricca. BUONO: VOTO 8 1. conoscenza ampia e sicura; 2. rielaborazione precisa dei contenuti, con particolare interesse per alcuni argomenti; 3. esposizione sciolta e sicura. DISCRETO: VOTO 7 1. conoscenza abbastanza articolata dei contenuti; 2. rielaborazione con spunti personali su alcuni argomenti; 3. esposizione abbastanza appropriata. SUFFICIENTE: VOTO 6 1. conoscenza degli elementi fondamentali della disciplina; 2. comprensione / considerazione semplice dei contenuti, senza particolare elaborazione personale; 3. esposizione semplice ma sostanzialmente corretta. INSUFFICIENTE: VOTO 5 1. conoscenza incompleta o imprecisa / superficiale degli argomenti trattati; 2. limitata autonomia nella elaborazione, valutazione e correlazione dei contenuti; 3. esposizione incerta / imprecisa e poco lineare. SENSIBILMENTE INSUFFICIENTE: VOTO 4 1. limiti quantitativi e qualitativi nell apprendimento e nella comprensione / elaborazione; 2. conoscenza frammentaria e poco corretta dei contenuti fondamentali; 3. esposizione scorretta e stentata. GRAVEMENTE INSUFFICIENTE: VOTO 3 1. preparazione inconsistente e scorretta, con carenze / lacune fondamentali e / o pregresse; 2. notevoli difficoltà nell acquisizione dei contenuti; 3. esposizione gravemente scorretta e confusa. TOTALMENTE INSUFFICIENTE: VOTO preparazione nulla, sino al rifiuto di sottoporsi alle prove di verifica; 2. incomprensione dei contenuti e del linguaggio. LIVELLI RELATIVI ALL ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE ( MIUR certificato delle competenze di base e livelli raggiunti) LIVELLO BASE NONLIVELLO BASE RAGGIUNTO (voto 6) (voti inferiori alla Sufficienza ) LIVELLO MEDIO ( voti 7-8 ) LIVELLO avanzato ( voti 9-10) Lo studente non sempre Lo studente svolge compitilo studente svolge compiti elo studente svolge compiti e problemi svolge compiti semplici, semplici in situazioni noterisolve problemi complessi incomplessi in situazioni anche non note, anche in situazioni note, mostrando di possedere situazioni note, compie scelte mostrando padronanza nell uso delle mostra di non conoscenze ed abilità essenziali e diconsapevoli, mostrando di saperconoscenze e delle abilità. Sa proporre e possedere abilità saper applicare regole e procedure utilizzare le conoscenze e le abilità sostenere le proprie opinioni e assumere essenziali ed adeguate edfondamentali. evidenzia conoscenze molto limitate, carenti e spesso scorrette acquisite. autonomamente decisioni consapevoli.

7 7 di 8 26/01/ Le metodologie didattiche d insegnamento delle conoscenze saranno le seguenti: - lezione frontale - lezione dialogata - lavoro cooperativo - problem solving - ricerca guidata Strumenti didattici: libro di testo in adozione laboratori LIM audiovisivi materiali informatici e multimediali appunti dalle lezioni UDA (eventualmente in comune con altre discipline o in codocenza) La valutazione da proporre al Consiglio di classe in sede di scrutinio finale sarà improntata ai seguenti criteri stabiliti dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio di classe. Vengono considerati, oltre alla conoscenza dei contenuti disciplinari e alle competenze e abilità specifiche, anche elementi quali: qualità della partecipazione al lavoro didattico, proprietà e precisione espositiva, autonomia nello studio, creatività nell approfondimento e nell elaborazione, impiego regolare ed efficace del tempo-studio, progressivo miglioramento dell apprendimento, rispetto delle regole di funzionamento dell Istituto. Per quanto riguarda le classi prime e seconde si realizzerà in funzione delle disponibilità delle singole classi di svolgere una o più delle seguenti uscite didattiche nel corso dell'anno scolastico : Area Monte Baldo con aspetti legati al PARCO EOLICO RIVOLI, GLACIOLOGIA RIVOLI, CARSISMO, IDROGRAFIA, BIODIVERSITA BALDO/AREE SIC RIVOLI, OSSERVAZIONE DEL CIELO NOTTURNO, ATTIVITA DI ORIENTAMENTO (ORIENTEERING) Uscite in vela/corso di vela sul Garda: studio atmosfera, analisi di meteorologia stazioni, cambiamenti climatici Uscita per aspetti ecologico-ambientali: geotermia valpolicella/caldiero, eolico rivoli, fitodepurazione ceraino, impianti di riciclaggio, discarica dei rifiuti di pescantina IL COORDINATORE DI MATERIA

8 8 di 8 26/01/

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO CLASSE TERZA

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO CLASSE TERZA 1 di 5 04/12/2013 100 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO PER IL TURISMO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 SECONDO BIENNIO DISCIPLINA DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA MODINA DOCENTI

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECO... PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECO... PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/vris017001/documenti/.. 1 di 5 26/01/2015 14.06 PER IL TURISMO ANNO SCOLASTICO 2014/2015 SECONDO BIENNIO PER IL TURISMO ANNO SCOLASTICO 2014/2015 SECONDO BIENNIO

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO TECNICO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO TECNICO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING 1 di 6 26/01/2015 10.43 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO TECNICO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING ANNO SCOLASTICO: 2014/2015 1. PRIMO BIENNIO DISCIPLINA: Diritto/Economia DOCENTI:Giuliano

Dettagli

DISCIPLINA TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI DOCENTI MARCO TEODORO

DISCIPLINA TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI DOCENTI MARCO TEODORO http://suite.sogiscuola.com/documenti_web/vris017001/documenti/9.. 1 di 6 21/11/2013 10.58 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO PROFESSIONALE SERVIZI COMMERCIALI ANNO SCOLASTICO 2013/2014

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINT... SERVIZI SOCIO-SANITARI

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINT... SERVIZI SOCIO-SANITARI 1 di 5 23/01/2015 12.36 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINTO ANNO PROFESSIONALE SERVIZI SOCIO-SANITARI 1. QUINTO ANNO DISCIPLINA: Matematica DOCENTI : Provoli, Silva, Vassallo MODULI CONOSCENZE

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINTO ANNO TECNICO PER IL TURISMO

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINTO ANNO TECNICO PER IL TURISMO 1 di 5 26/01/2015 14.12 PROGRAMMAZION DISCIPLINAR PR COMPTNZ QUINTO ANNO TCNICO PR IL TURISMO 1. QUINTO ANNO DISCIPLINA: Discipline turistiche e aziendali DOCNTI: Claudia Paccagnella Competenze da conseguire

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO SCIENZE INTEGRATE FISICA CLASSE PRIMA

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO SCIENZE INTEGRATE FISICA CLASSE PRIMA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO SCIENZE INTEGRATE FISICA CLASSE PRIMA 1. Competenze: le specifiche competenze di base disciplinari previste dalla

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO TECNICO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO TECNICO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING 1 di 8 26/01/2015 10.42 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO TECNICO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING ANNO SCOLASTICO: 2014/2015 1. PRIMO BIENNIO DISCIPLINA: INFORMATICA DOCENTI:

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE PRIMA. INDICATORI COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE 1. Esplorare e descrivere oggetti e materiali

SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE PRIMA. INDICATORI COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE 1. Esplorare e descrivere oggetti e materiali SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE PRIMA INDICATORI 1. Esplorare e descrivere oggetti e materiali 2. Osservare e sperimentare sul campo Sviluppa atteggiamenti di curiosità verso il mondo circostante

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINT... RELAZIONI INTERNAZIONALI

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINT... RELAZIONI INTERNAZIONALI 1 di 6 26/01/2015 11.38 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINTO ANNO TECNICO RELAZIONI INTERNAZIONALI 1. QUINTO ANNO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINTO ANNO TECNICO RELAZIONI INTERNAZIONALI

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO AMM FIN E MARKETING

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO AMM FIN E MARKETING 1 di 6 04/12/2013 13.10 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO AMM FIN E MARKETING ANNO SCOLASTICO2013/2014 1. SECONDO BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 DISCIPLINA Tecnologie

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO AMM FIN E MARKETING

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO AMM FIN E MARKETING http://suite.sogiscuola.com/documenti_web/vris017001/documenti/9.. 1 di 7 04/12/2013 118 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO AMM FIN E MARKETING ANNO SCOLASTICO2013/2014

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO AMM FIN E MARKETING

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO AMM FIN E MARKETING 1 di 9 04/12/2013 105 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO AMM FIN E MARKETING ANNO SCOLASTICO2013/2014 SECONDO BIENNIO DISCIPLINA: RELAZIONI INTERNAZIONALI MODINA DOCENTI:

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO PROFESSIONALE SERVIZI SOCIO-SANITARI ANNO SCOLASTICO: 2013/2014 1.

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO PROFESSIONALE SERVIZI SOCIO-SANITARI ANNO SCOLASTICO: 2013/2014 1. 1 di 9 21/11/2013 10.29 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO PROFESSIONALE SERVIZI SOCIO-SANITARI ANNO SCOLASTICO: 2013/2014 PRIMO BIENNIO DISCIPLINA: METODOLOGIE OPERATIVE DOCENTE:

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE CLASSE PRIMA COMPETENZE (1)

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE CLASSE PRIMA COMPETENZE (1) http://suite.sogiscuola.com/documenti_web/vris017001/documenti/9.. 1 di 8 15/11/2013 154 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE ANNO SCOLASTICO

Dettagli

Scienze integrate>scienze della terra

Scienze integrate>scienze della terra UdA n. 1 Titolo: Universo Acquisire e decodificare concetto di complessità e di evoluzione del sistema Universo Origine ed evoluzione dell Universo I corpi celesti Il sole e il sistema solare Leggi di

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO GEOGRAFIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Paesaggio Capire che cos è la geografia e di che cosa si occupa. Saper distinguere tra geografia fisica e umana. Capire il mondo in cui viviamo attraverso le

Dettagli

STRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE

STRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 4 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Componenti fondamentali di un impianto Strumenti di misura

Dettagli

Scienze della Terra. Esplicitazone del prodotto/compito ESITI DI APPRENDIMENTO

Scienze della Terra. Esplicitazone del prodotto/compito ESITI DI APPRENDIMENTO Scheda di progettazione delle Unità di Apprendimento Corso di grafica, informatica, biotecnologia, elettrotecnica ed elettronica Classi ANAGRAFICA UdA N 1 Titolo: Astronomia Anno Periodo inizio Settembre

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO TECNICO PER IL TURISMO

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO TECNICO PER IL TURISMO 1 di 8 22/11/2013 109 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO TECNICO PER IL TURISMO ANNO SCOLASTICO: 2013/2014 PRIMO BIENNIO DISCIPLINA ECONOMIA AZIENDALE Prof.ssa Antonella Branchi Prof.ssa

Dettagli

MATERIA: Scienza e cultura dell alimentazione. Moduli Titolo del modulo Ore

MATERIA: Scienza e cultura dell alimentazione. Moduli Titolo del modulo Ore Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Via Domizia Lucilla Programmazione annuale A.S. 2014-2015 Mod. 7.1.A

Dettagli

STRUTTURA UDA RIFERIMENTO: PRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA

STRUTTURA UDA RIFERIMENTO: PRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA RIFERIMENTO: PRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA A.S. 2015/2016 TITOLO Prove meccaniche distruttive e non distruttive

Dettagli

STRUTTURA UDA U.D.A. 2. Classe III A PRESENTAZIONE

STRUTTURA UDA U.D.A. 2. Classe III A PRESENTAZIONE STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 2 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Energia, potenza e rendimento. Campo elettrico e condensatori.

Dettagli

LA CONOSCENZA DEL MONDO

LA CONOSCENZA DEL MONDO SCUOLA DELL INFANZIA INDICATORI LA CONOSCENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3 anni 4 anni 5 anni. DEL MONDO FISICO E.. Esplorare con curiosità attraverso i sensi. Manipolare materiali diversi. Sperimentare

Dettagli

MAPPA OPERATIVA PER U.A. DISCIPLINARI. Scuola Secondaria di I grado

MAPPA OPERATIVA PER U.A. DISCIPLINARI. Scuola Secondaria di I grado MAPPA OPERATIVA PER U.A. DISCIPLINARI Scuola Secondaria di I grado Considerate la vastità degli argomenti trattati e le esigenze peculiari di ogni classe, ciascun insegnante deciderà quali unità didattiche

Dettagli

SCIENZE SCUOLA PRIMARIA

SCIENZE SCUOLA PRIMARIA SCIENZE SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA 1 I CINQUE SENSI 1. Osservare il funzionamento del proprio corpo per riconoscerlo come organismo complesso 2. Osservare e riconoscere alcune caratteristiche dei corpi

Dettagli

Prof.ssa: R. M. Dierna. Materia: Scienze naturali. Classe: IV Corso: Liceo Scientifico a.s.: 2015/2016

Prof.ssa: R. M. Dierna. Materia: Scienze naturali. Classe: IV Corso: Liceo Scientifico a.s.: 2015/2016 Prof.ssa: R. M. Dierna Materia: Scienze naturali Classe: IV Corso: Liceo Scientifico a.s.: 2015/2016 All inizio dell anno scolastico si è verificato lo stato delle conoscenze e l accertamento dei prerequisiti,

Dettagli

Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SCIENZE Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Descrittori Descrittori 1.1.1 E in grado di comprendere testi e altre fonti di informazione

Dettagli

PROGETTAZIONE DISCIPLINARE DI DIPARTIMENTO

PROGETTAZIONE DISCIPLINARE DI DIPARTIMENTO Progettazione disciplinare di dipartimento Pag. 1 di 5 ANNO SCOLASTICO 2013-2014 PROGETTAZIONE DISCIPLINARE DI DIPARTIMENTO TECNOLOGIA classe prima FINALITA OBIETTIVI GENERALI Le finalità educative (obiettivi

Dettagli

CURRICOLO DI SCIENZE della scuola primaria

CURRICOLO DI SCIENZE della scuola primaria CURRICOLO DI SCIENZE della scuola primaria CURRICOLO DI SCIENZE al termine della classe prima della scuola primaria...2 CURRICOLO DI SCIENZE al termine della classe seconda della scuola primaria...3 CURRICOLO

Dettagli

INDIRIZZO: Enogastronomia OPZIONE: Prodotti dolciari artigianali e industriali. PROGRAMMAZIONE MODULARE CLASSE: 4 A pasticceria

INDIRIZZO: Enogastronomia OPZIONE: Prodotti dolciari artigianali e industriali. PROGRAMMAZIONE MODULARE CLASSE: 4 A pasticceria Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Via Domizia Lucilla Programmazione annuale A.S. 2015-2016 Mod. 7.1.A

Dettagli

CURRICOLO SCIENZE E TECNOLOGIA

CURRICOLO SCIENZE E TECNOLOGIA 1 CURRICOLO SCIENZE E TECNOLOGIA Competenza 1 al termine della scuola dell Infanzia 2 Il bambino: Schema cognitivo Rileva le caratteristiche principali di oggetti e di situazioni; formula ipotesi; ricerca

Dettagli

ATTIVITÀ DEL SINGOLO DOCENTE

ATTIVITÀ DEL SINGOLO DOCENTE PIANO DI LAVORO DOCENTE MATERIA DESTINATARI ANNO SCOLASTICO 2013-14 Olga Pecorari SCIENZE NATURALI CLASSE PRIMA BES LICEO DELLE SCIENZE UMANE OP.ECONOMICO-SOCIALE COMPETENZE CONCORDATE CON CONSIGLIO DI

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DI CLASSE

PROGRAMMAZIONE DI CLASSE I.I.S. Federico II di Svevia PROGRAMMAZIONE DI CLASSE a. s. 2013-2014 classe VB docente coordinatore Prof.ssa Teresa CARUSO La programmazione educativa e didattica per l a. s. in corso è elaborata dal

Dettagli

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. U.D.A. 1.

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. U.D.A. 1. STRUTTURA UDA TITOLO: Macchine elettriche. COD. TEEA IV 05/05 Destinatari A PRESENTAZIONE Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. Periodo Terzo Trimestre

Dettagli

I.I.S. Federico II di Svevia Melfi. Progettazione della classe I BS classe a. s. 2015-16

I.I.S. Federico II di Svevia Melfi. Progettazione della classe I BS classe a. s. 2015-16 I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Progettazione della classe I BS classe a. s. 2015-16 La programmazione educativa e didattica per l a. s. in corso è elaborata dal Consiglio di classe con la sola presenza

Dettagli

2. Competenze: Conoscenza (titolo) 1

2. Competenze: Conoscenza (titolo) 1 PIANO DI MATERIA 1. Dati generali Indirizzo elettronica Materia Storia Classe terza Anno scolastico: 2015/2016 2. : Conoscenza (titolo) 1 BASSO MEDIOEVO Conoscenze/Contenuti 2 Tempistica Abilità Caratteri

Dettagli

Obiettivi di apprendimento

Obiettivi di apprendimento Curricolo verticale di SCIENZE classe Prima Primaria 1. OSSERVARE, porre domande, formulare ipotesi e verificarle 1. Conoscere e descrivere parti del corpo utilizzando una semplice nomenclatura 2. Riconoscere

Dettagli

MATERIA: ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI CLASSI: PRIME TERZE QUINTE INDIRIZZI : SCIENZE BANCARIE, FINANZIARIE ED ASSICURATIVE

MATERIA: ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI CLASSI: PRIME TERZE QUINTE INDIRIZZI : SCIENZE BANCARIE, FINANZIARIE ED ASSICURATIVE MATERIA: ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : SCIENZE BANCARIE, FINANZIARIE ED ASSICURATIVE Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi

Dettagli

DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Programmazione disciplinare biennio

DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Programmazione disciplinare biennio Livelli di competenza A= Esperto (Livello 1) B= Competente (Livello 2) C= Principiante (Livello 3) ASSE LINGUAGGI DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Programmazione disciplinare biennio FORMAT UNITARIO

Dettagli

QUINTE. Nodi concettuali essenziali della disciplina (saperi essenziali)

QUINTE. Nodi concettuali essenziali della disciplina (saperi essenziali) Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: RELAZIONI INTERNAZIONALI CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Nodi concettuali essenziali della disciplina

Dettagli

Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)

Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali) MATERIA: TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : Relazione Internazionale per il Marketing Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)

Dettagli

CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI NELLA SCUOLA PRIMARIA

CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI NELLA SCUOLA PRIMARIA CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI NELLA SCUOLA PRIMARIA ITALIANO CLASSI PRIME E SECONDE VOTI COMPETENZE -ha ottime capacità di ascolto; riconosce, scrive e legge correttamente parole\frasi in

Dettagli

INDIRIZZO LICEI PRIMO BIENNIO SCIENZE NATURALI

INDIRIZZO LICEI PRIMO BIENNIO SCIENZE NATURALI INDIRIZZO LICEI PRIMO BIENNIO SCIENZE NATURALI COMPETENZE DI BASE area scientifico tecnologica (Allegato A2 del DPR 15.03.2010) Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale

Dettagli

TECNOLOGIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

TECNOLOGIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA TECNOLOGIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno riconosce e identifica nell ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale. E' a conoscenza

Dettagli

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO DI LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI PRATICHE RIFERIMENTO: PRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA A.S. 2015/2016 TITOLO Manufatti metallici con l utilizzo delle

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO. ne immagina e ne verifica le cause; ricerca accorgendosi dei loro cambiamenti.

SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO. ne immagina e ne verifica le cause; ricerca accorgendosi dei loro cambiamenti. Scienze Competenze TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO - Osserva con attenzione il suo corpo, L alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità

Dettagli

PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II E

PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II E PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II E DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia

Dettagli

DIPARTIMENTO DI FISICA -Esercitazioni Lenti oftalmiche- UNITÀ DIDATTICA di DI APPRENDIMENTO A.S. 2015/2016 A PRESENTAZIONE. CLASSE 2^ Indirizzo OTTICO

DIPARTIMENTO DI FISICA -Esercitazioni Lenti oftalmiche- UNITÀ DIDATTICA di DI APPRENDIMENTO A.S. 2015/2016 A PRESENTAZIONE. CLASSE 2^ Indirizzo OTTICO UNITÀ DIDATTICA di DI APPRENDIMENTO DIPARTIMENTO DI FISICA -Esercitazioni Lenti oftalmiche- A.S. 2015/2016 TITOLO: INTERPRETAZIONE DI UNA RICETTA OPTOMETRICA COD. n 2 Destinatari CL 2^ Indirizzo OTTICO

Dettagli

PARTE 1. ISTITUTO: liceo scienze applicate liceo classico Ist. tecnico economico X Ist. prof.le enogastronomia/ospitalità.

PARTE 1. ISTITUTO: liceo scienze applicate liceo classico Ist. tecnico economico X Ist. prof.le enogastronomia/ospitalità. PIANO DI LAVORO ANNUALE ISTITUTO: liceo scienze applicate liceo classico Ist. tecnico economico X Ist. prof.le enogastronomiaospitalità Liceo artistico Scuola media Polo Valboite INSEGNANTE: PROF. SSA

Dettagli

QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING

QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: DIRITTO CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)

Dettagli

GRIGLIA VALUTAZIONE PER DISCIPLINA SCIENZE CLASSE 3 a COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA DESCRITTORI di VOTO VOTO L energia

GRIGLIA VALUTAZIONE PER DISCIPLINA SCIENZE CLASSE 3 a COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA DESCRITTORI di VOTO VOTO L energia GRIGLIA VALUTAZIONE PER DISCIPLINA SCIENZE CLASSE 3 a COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA DESCRITTORI di VOTO VOTO L energia Lavoro, energia e calore. Calcolare lavoro, potenza ed energia Le forme dell energia.

Dettagli

I.I.S Niccolò Machiavelli Pioltello

I.I.S Niccolò Machiavelli Pioltello Pagina 1 di 6 Materia FISICA (secondo biennio) Anno Scolastico 2015-2016 Componenti del Consiglio di Materia: Docente Prof. Serafino Maria Antonia (Coordinatore di Materia) Prof. Adobbati Mauro Prof. Baderna

Dettagli

COMPETENZE SPECIFICHE

COMPETENZE SPECIFICHE CURRICOLO PROVVISORIO SETTEMBRE 2015 AMBITO DISCIPLINARE: SCIENZE CLASSE: PRIMA-SECONDA SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE SPECIFICHE 1. Osservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO SCIENTIFICO. da conseguire alla fine del II anno relativamente all asse culturale:

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO SCIENTIFICO. da conseguire alla fine del II anno relativamente all asse culturale: PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO SCIENTIFICO 1. PRIMO BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2014-2015 DISCIPLINA LINGUA E LETTERE LATINE Competenze da conseguire alla fine del II anno relativamente all

Dettagli

Programmazione modulare. Moduli Titolo del modulo Ore

Programmazione modulare. Moduli Titolo del modulo Ore Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Via Domizia Lucilla Programmazione annuale A.S. 2015-2016 Mod. 7.1.A

Dettagli

Tempi di realizzazione

Tempi di realizzazione Unità di Apprendimento: argomento: le rocce classe: terzo anno del liceo scientifico, attività basata principalmente sull osservazione Prerequisiti: I minerali Fondamenti di chimica: gli stati di aggregazione

Dettagli

Competenze da conseguire alla fine del II anno relativamente all asse culturale:

Competenze da conseguire alla fine del II anno relativamente all asse culturale: 1 di 8 21/11/2013 10.41 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO PROFESSIONALE SERVIZI COMMERCIALI ANNO SCOLASTICO 2013/2014 PRIMO BIENNIO DISCIPLINA INFORMATICA DOCENTI : ANDREELLA TERESA,

Dettagli

A PRESENTAZIONE. Fogli elettronici con le operazioni aritmetiche e alcune funzioni più semplici anche con grafici

A PRESENTAZIONE. Fogli elettronici con le operazioni aritmetiche e alcune funzioni più semplici anche con grafici UNITÀ DI APPRENDIMENTO TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE Ref. Prof.ri TIC e Informatica e Laboratorio A.S. 2015-2016 TITOLO : Calcoliamo con il computer COD. U.d.A N 4/4 A PRESENTAZIONE

Dettagli

Anno scolastico 2014-2015. Programmazione Classe Quarta Indirizzo Finanza e Marketing

Anno scolastico 2014-2015. Programmazione Classe Quarta Indirizzo Finanza e Marketing Anno scolastico 2014-2015 Programmazione Classe Quarta Indirizzo Finanza e Marketing Profilo Il Diplomato in Amministrazione, Finanza e Marketing ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici

Dettagli

I.I.S Niccolò Machiavelli Pioltello

I.I.S Niccolò Machiavelli Pioltello Pagina 1 di 6 Materia Lingua e cultura greca Anno Scolastico 2015-2016 secondo biennio Componenti del Consiglio di Materia: Docente Prof.ssa Lucia Piga (Coordinatore di Materia) Prof.ssa Enrica Piano Prof.ssa

Dettagli

Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)

Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali) Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : Sistemi Informativi aziendali e Scienze bancarie Finanziarie e Assicurative Nodi concettuali

Dettagli

VOTO In riferimento a: conoscenze, abilità, competenze disciplinari

VOTO In riferimento a: conoscenze, abilità, competenze disciplinari GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE E VALUTAZIONI QUADRIMESTRALI E DEL COMPORTAMENTO DEGLI ALUNNI DELLA SCUOLA PRIMARIA: ANNO SCOLASTICO 2012/2013. L introduzione della scala numerica ha fatto sì che

Dettagli

PROGRAMMA DIDATTICO E PATTO FORMATIVO A.S. 2010-2011 MATERIA: DISEGNO E PROGETTAZIONE. Prof. MORARA MARCO

PROGRAMMA DIDATTICO E PATTO FORMATIVO A.S. 2010-2011 MATERIA: DISEGNO E PROGETTAZIONE. Prof. MORARA MARCO PROGRAMMA DIDATTICO E PATTO FORMATIVO A.S. 2010-2011 CLASSE: 1Bcat MATERIA: DISEGNO E PROGETTAZIONE Prof. MORARA MARCO 1. LIVELLI DI PARTENZA. 1.1. Composizione La classe si compone di 15 studenti (2 femmine

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: SCIENZE - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: SCIENZE - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PRIMA DELLA DISCIPLINA: SCIENZE - CLASSE PRIMA L alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. Esplora i fenomeni

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 ! Istituto d Istruzione Superiore G. Veronese Chioggia (Ve) PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 Classe 1 B Indirizzo: Scienze Umane Coordinatrice: Agatea Valeria SITUAZIONE INIZIALE

Dettagli

PROF. Silvia Tiribelli. MATERIA: Geografia CLASSE I E

PROF. Silvia Tiribelli. MATERIA: Geografia CLASSE I E PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: Geografia CLASSE I E DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia

Dettagli

N.B. A CORREDO DEL MODELLO NELLA CARTE VIENE RIPORTATA LA DOCUMENTAZIONE UTILE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE

N.B. A CORREDO DEL MODELLO NELLA CARTE VIENE RIPORTATA LA DOCUMENTAZIONE UTILE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE N.B. A CORREDO DEL MODELLO NELLA CARTE VIENE RIPORTATA LA DOCUMENTAZIONE UTILE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO ISTRUZIONE

Dettagli

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL BIENNIO DELL OBBLIGO DA RIPORTARE SUL P.O.F. A.S.

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL BIENNIO DELL OBBLIGO DA RIPORTARE SUL P.O.F. A.S. SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL BIENNIO DELL OBBLIGO DA RIPORTARE SUL P.O.F. A.S. 2014-2015 ASSE DISCIPLINA DOCENTE SCIENTIFICO TECNOLOGICO SCIENZE INTEGRATE

Dettagli

PROGETTO SCIENZE CLASSI PRIME SECONDARIA I GRADO A.S. 2013/2014

PROGETTO SCIENZE CLASSI PRIME SECONDARIA I GRADO A.S. 2013/2014 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO Via San Francesco 5 20061 CARUGATE (MI) tel. 02.92151388 02.9253970 02.9252433 FAX 02.9253741 e-mail segreteria: miic8bj003@istruzione.it

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO SANT AGOSTINO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI SCIENZE MATEMATICHE, CHIMICHE, FISICHE E NATURALI

ISTITUTO COMPRENSIVO SANT AGOSTINO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI SCIENZE MATEMATICHE, CHIMICHE, FISICHE E NATURALI ISTITUTO COMPRENSIVO SANT AGOSTINO Scuola Secondaria di I grado UNGARETTI Anno scolastico 2014-2015 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI SCIENZE MATEMATICHE, CHIMICHE, FISICHE E NATURALI Insegnante: Prof. Lorella

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO LOREDANA CAMPANARI

ISTITUTO COMPRENSIVO LOREDANA CAMPANARI ISTITUTO COMPRENSIVO LOREDANA CAMPANARI Via Monte Pollino, 45-00015 Monterotondo (RM) CURRICOLO VERTICALE DI SCIENZE E TECNOLOGIA A.S. 2013/2014 CURRICOLO Ambito disciplinare SCIENZE SCIENZE E TECNOLOGIA

Dettagli

LINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE TECNOLOGIA - INFORMATICA

LINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE TECNOLOGIA - INFORMATICA LINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE TECNOLOGIA - INFORMATICA FINALITA EDUCATIVE La tecnica è la struttura razionale del lavoro, cioè l uso consapevole e finalizzato di mezzi, materiali e procedimenti operativi

Dettagli

TECNICHE DI GESTIONE DEGLI ACQUISTI E DELLE SCORTE

TECNICHE DI GESTIONE DEGLI ACQUISTI E DELLE SCORTE STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO RIF. A.S. 2015/2016 TITOLO FORZE ED INTERAZIONI TECNICHE DI GESTIONE DEGLI ACQUISTI E DELLE SCORTE COD. 02 A PRESENTAZIONE Destinatari Alunni classi quarta

Dettagli

Disciplina: SCIENZE MATEMATICHE UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1

Disciplina: SCIENZE MATEMATICHE UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 Disciplina: SCIENZE MATEMATICHE UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 OBIETTIVO FORMATIVO Comprendere come gli strumenti matematici siano necessari per operare nella realtà. L alunno si muove con sicurezza nel calcolo

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLNARE DI STORIA/ GEOGRAFIA per Unità di Apprendimento (UdA) bimestrali

PROGRAMMAZIONE DISCIPLNARE DI STORIA/ GEOGRAFIA per Unità di Apprendimento (UdA) bimestrali LICEO STATALE G. COMI - TRICASE a. s. 2015/2016 PROGRAMMAZIONE DISCIPLNARE DI STORIA/ GEOGRAFIA per Unità di Apprendimento (UdA) bimestrali Classe I sez. AL indirizzo: Linguistico Docente: Prof.ssa Carla

Dettagli

ELABORATO DAI DOCENTI ISTITUTO COMPRENSIVO CALVISANO. ertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghj. Anno scolastico 2014-2015

ELABORATO DAI DOCENTI ISTITUTO COMPRENSIVO CALVISANO. ertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghj. Anno scolastico 2014-2015 qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdf ghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfg CURRICOLO DI SCIENZE hjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqw ELABORATO DAI DOCENTI

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 24 / 9 /2014 Pag. di 5

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 24 / 9 /2014 Pag. di 5 INDIRIZZO SCOLASTICO DISCIPLINA PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 201 / 201 X MECCANICA e MECCATRONICA X ELETTRONICA X LOGISTICA e TRASPORTI LICEO SCIENTIFICO STORIA X MANUTENZIONE e ASSISTENZA TECNICA DOCENTE

Dettagli

Liceo delle Scienze Umane Sofonisba Anguissola PRIMA PROVA SCRITTA

Liceo delle Scienze Umane Sofonisba Anguissola PRIMA PROVA SCRITTA PRIMA PROVA SCRITTA CANDIDATO CLASSE DATA INDICATORI DESCRITTORI PUNTI Livello espressivo trascurato, con errori e improprietà lessicali Correttezza generale, sia pure con qualche lieve errore 2 CORRETTEZZA

Dettagli

TITOLO: PROPRIETA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI DENTALI COD. A PRESENTAZIONE CHIMICA-FISICA-SCIENZE DELLA TERRA-ITALIANO

TITOLO: PROPRIETA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI DENTALI COD. A PRESENTAZIONE CHIMICA-FISICA-SCIENZE DELLA TERRA-ITALIANO UNITÀ DIDATTICA di DI APPRENDIMENTO 1 SCIENZA DEI MATERIALI DENTALI E LABORATORIO RIF. A.S. 2015/2016 TITOLO: PROPRIETA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI DENTALI COD. A PRESENTAZIONE Destinatari Classe 3^A-B

Dettagli

Amministrazione, finanza e marketing - Turismo Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Amministrazione, finanza e marketing - Turismo Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca MATERIA GEOGRAFIA CLASSE PRIMA INDIRIZZO AFM / TUR. DESCRIZIONE Unità di Apprendimento UdA n. 1 Titolo: FORMA E SUPERFICIE DELLA TERRA Interpretare il linguaggio cartografico. - I sistemi di riferimento

Dettagli

Anno scolastico 2015 / 2016. Piano di lavoro individuale. ITE Falcone e Borsellino. Classe: IV ITE. Insegnante: DEGASPERI EMANUELA

Anno scolastico 2015 / 2016. Piano di lavoro individuale. ITE Falcone e Borsellino. Classe: IV ITE. Insegnante: DEGASPERI EMANUELA Anno scolastico 2015 / 2016 Piano di lavoro individuale ITE Falcone e Borsellino Classe: IV ITE Insegnante: DEGASPERI EMANUELA Materia: LABORATORIO DI INFORMATICA ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO

Dettagli

RELAZIONE INIZIALE A.S. 2014/2015

RELAZIONE INIZIALE A.S. 2014/2015 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO Karol Wojtyla Classe: Disciplina: TECNOLOGIA Prof.ssa Mariani Paola PROGRAMMAZIONE

Dettagli

MATEMATICA e SCIENZE

MATEMATICA e SCIENZE UNITA DI APPRENDIMENTO 1 e CLASSE: 1 Tempi: settembre /ottobre / novembre Anno Scolastico 2015 / 2016 Il numero e la misura Il metodo scientifico La materia e le sue trasformazioni Conoscenze Ripresa complessiva

Dettagli

SCIENZE E TECNOLOGIA

SCIENZE E TECNOLOGIA SCIENZE E TECNOLOGIA COMPETENZE Dimostra conoscenze scientifico-tecnologiche che gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l'attendibilità delle analisi quantitative e statistiche

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE

PIANO DI LAVORO ANNUALE PIANO DI LAVORO ANNUALE Classe 3^ C A.S. 2013/2014 Disciplina: Gestione del e sicurezza Docente: prof. Stefano Notarangelo Ore settimanali:2 Libro di testo Coccagna - Mancini - Ed. Le Monnier Scuola Gestione

Dettagli

PROGRAMMAZIONE PER MATERIE SCIENZE UMANE E PSICOLOGIA A. S. 2015-2016

PROGRAMMAZIONE PER MATERIE SCIENZE UMANE E PSICOLOGIA A. S. 2015-2016 PROGRAMMAZIONE PER MATERIE SCIENZE UMANE E PSICOLOGIA A. S. 2015-2016 OBIETTIVI GENERALI Educare al rispetto di sé e degli altri, delle cose, delle norme che regolano la comunità scolastica e la convivenza

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE. Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO. a.s.

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE. Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO. a.s. ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2O13-2014 Materia : Chimica e Biologia Classe : II sez. B Rimini,05/06/2014

Dettagli

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA SCIENZE COMPETENZE

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA SCIENZE COMPETENZE CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA SCIENZE COMPETENZE - L alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. - Esplora i

Dettagli

UNITA DI APPRENDIMENTO

UNITA DI APPRENDIMENTO UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Dall impronta al modello Compito - prodotto Compito Realizzare un modello da impronta con metodiche e materiali adeguati e modellare parti di corona dentale Prodotto

Dettagli

Livello cognitivo globale di ingresso. problematico accettabile buono X ottimo. alto medio-alto medio x medio-basso basso insufficiente

Livello cognitivo globale di ingresso. problematico accettabile buono X ottimo. alto medio-alto medio x medio-basso basso insufficiente Istituto d Istruzione Superiore Federico Flora Istituto Tecnico per il Turismo Istituto Professionale per i Servizi Commerciali Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera Socio Sanitari Via G. Ferraris Tel.

Dettagli

Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)

Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali) Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZO : RELAZIONI INTERNAZIONALI ( R.I.M. ) Nodi concettuali essenziali della disciplina

Dettagli

UNITÀ DI APPRENDIMENTO

UNITÀ DI APPRENDIMENTO DISCIPLINA TECNOLOGIA NUMERO UNITÀ D APPRENDIMENTO 01 DATI IDENTIFICATIVI TITOLO I METALLI ANNO SCOLASTICO 2015-2016 CLASSI SECONDE CLASSI / ALUNNI COINVOLTI DOCENTI COINVOLTI UNITÀ DI APPRENDIMENTO DOCENTI

Dettagli

PIANO DI LAVORO A.S. 2015/16

PIANO DI LAVORO A.S. 2015/16 Istituto Tecnico Industriale Leonardo Da Vinci con sez. Commerciale annessa Borgomanero (NO) PIANO DI LAVORO A.S. 2015/16 Materia: Informatica Classe: IC (settore economico) data di presentazione: 12 ottobre

Dettagli

QUADRO COMPETENZE OBBLIGO: PERITI AZ.LI CORR.TI LINGUE ESTERE/TURISTICO

QUADRO COMPETENZE OBBLIGO: PERITI AZ.LI CORR.TI LINGUE ESTERE/TURISTICO Materia: ITALIANO Totale Abilità: 15 Competenza: 1. Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti 1. 1.1 Comprendere

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. SABRINA MAZZITELLI MATERIA: TECNOLOGIA CLASSE III D DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013

ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. SABRINA MAZZITELLI MATERIA: TECNOLOGIA CLASSE III D DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. SABRINA MAZZITELLI MATERIA: TECNOLOGIA CLASSE III D DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA L'INSEGNAMENTO

Dettagli

DISCIPINA: SCIENZE SCUOLA PRIMARIA: CLASSE PRIMA APPRENDIMENTO. 1. Esplorare il mondo attraverso i cinque sensi

DISCIPINA: SCIENZE SCUOLA PRIMARIA: CLASSE PRIMA APPRENDIMENTO. 1. Esplorare il mondo attraverso i cinque sensi SCUOLA PRIMARIA: CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA - VERIFICA E VALUTAZIONE 1. Osserva persone e oggetti nell ambiente circostante 2. Classifica, identifica relazioni, produce

Dettagli

DISCIPLINA : SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA. TRAGUARDI DI APPRENDIMENTO (AL TERMINE DI: CL.

DISCIPLINA : SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA. TRAGUARDI DI APPRENDIMENTO (AL TERMINE DI: CL. DISCIPLINA : SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI DI APPRENDIMENTO (AL TERMINE DI: CL. 3^ primaria) Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l'aiuto dell'insegnante

Dettagli

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE ANNO SCOLASTICO 2013-2014 CLASSI SECONDE Docente MELIS LUCIA Libro di testo in adozione SCIENZE INTEGRATE A E B Editore: ZANICHELLI AUTORI: PALMIERI/PAROTTO/ SARACENI/STRUMIA

Dettagli

QUINTE. Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)

QUINTE. Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali) Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING -SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI Nodi concettuali essenziali

Dettagli