Corso di Aggiornamento XXI^ Edizione Corso CEFAR LE PROTEINE: dal laboratorio alla clinica PROGRAMMA PRELIMINARE

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Cristina Mele
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13.30 Registrazione Partecipanti 14.00 Inaugurazione del Corso Marcello Ciaccio (Palermo) 14.

1 13.30 Registrazione Partecipanti Inaugurazione del Corso Marcello Ciaccio (Palermo) Presentazione del Corso Alberto Dolci (Milano) Corso di Aggiornamento XXI^ Edizione Corso CEFAR LE PROTEINE: dal laboratorio alla clinica PROGRAMMA PRELIMINARE Palermo, settembre 2012 Astoria Palace Hotel 26 Settembre I Sessione DIAGNOSTICA PROTEICA NEL PAZIENTE CRITICO Interazione cardio-renale nel paziente critico Giancarlo Marenzi (Milano) Biomarcatori cardiaci e prognosi nel paziente critico Aldo Clerico (Pisa) Proteine e previsione dell outcome renale Michele Mussap (Genova) Biomarcatori proteici di stress ossidativo Giuseppe Buonocore (Siena) Discussione interattiva Coffee break Biochimica della nutrizione Gianni Biolo (Trieste) Terapia intensiva e nutrizione Danilo Radrizzani (Legnano) Discussione interattiva

Astoria Palace Hotel 26 Settembre 2012 14.30-19.00 I Sessione DIAGNOSTICA PROTEICA NEL PAZIENTE CRITICO 14.30 Interazione cardio-renale nel paziente critico Giancarlo Marenzi (Milano) 15.

2 27 Settembre 2012 SESSIONI INTERATTIVE Ogni iscritto parteciperà a 4 delle 6 sessioni interattive, durante le quali si potranno proporre casi clinici per la discussione collegiale. Importante: è tassativo in fase di iscrizione indicare l'ordine di preferenza delle sessioni di interesse: le prime 3 saranno sempre rispettate, la quarta solo se compatibile con un'omogenea distribuzione dei partecipanti 8.30 Primo ciclo di sessioni interattive Coffee break Secondo ciclo di sessioni interattive Pranzo Terzo ciclo di sessioni interattive Coffee break Quarto ciclo di sessioni interattive Conclusione della seconda giornata Sessione Interattiva 1: Emoglobina Glicata Coordinatore: Anna Caldini (Firenze) Standardizzazione IFCC e nuove modalità di refertazione: a che punto siamo? Anna Caldini (Firenze) Traguardi analitici: cosa è cambiato con la standardizzazione IFCC Federica Braga (Milano) Refertazione dell'emoglobina glicata in presenza di varianti: il documento del GdS Diabete Maria Rosa Carta (Vicenza) Determinazione dell'emoglobina glicata in elettroforesi capillare Mariela Marinova (Padova) Sessione Interattiva 2: Casi Clinici Coordinatore: Chiara Bellia (Palermo) Un caso di metilmalonico aciduria con omocistinuria C. Castana (Palermo) Un caso di gammopatia monoclonale clinicamente rilevante in età pediatrica E. Galli (Milano) Un caso non frequente di gammopatia monoclonale Marco Tani (Gavardo Salò, BS) Un caso di mieloma refrattario alla diagnosi Da definre Chiara Bellia (Palermo)

distribuzione dei partecipanti 8.30 Primo ciclo di sessioni interattive 10.30 Coffee break 11.00 Secondo ciclo di sessioni interattive 13.00 Pranzo 14.00 Terzo ciclo di sessioni interattive 16.

3 Sessione Interattiva 3: Catene leggere libere (Programma Sessione in via di definizione) Coordinatore: Alberto Dolci (Milano) Presentazione della sessione Le catene leggere libere: aspetti analitici e ruolo diagnostico - il saggio Freelite S. Harding (Birminghan, UK) - il saggio N Latex FLC H te Velthuis (Amsterdam, NL) Variabilità biologica delle catene leggere libere e traguardi analitici derivati Sessione Interattiva 4: Le proteine liquorali Coordinatore: Gaetano Bernardi (Milano) Presentazione della sessione G. Bernardi (Milano) Metodi d indagine e di interpretazione M. T. Muratore (Viterbo) La diagnostica delle proteine liquorali in una struttura ospedaliera di medio piccole dimensioni: situazione attuale e prospettive future. P. Brunati (Como) L'analisi delle proteine liquorali con un nuovo sistema di elettroforesi capillare. M. Falcone (Foggia) Il dosaggio delle catene leggere libere sul liquor con metodo nefelometrico. I. Cataldo (Chieti) Autoanticorpi nelle patologie neurologiche. E. Corsini (Milano) Presentazione e discussione interattiva di casi clinici proposti dai docenti e discenti G. Bernardi (Milano)

Harding (Birminghan, UK) - il saggio N Latex FLC H te Velthuis (Amsterdam, NL) Variabilità biologica delle catene leggere libere e traguardi analitici derivati Sessione Interattiva 4: Le proteine

4 Sessione Interattiva 5: Tecniche elettroforetiche Aspetti metodologici nella ricerca e nella caratterizzazione delle componenti monoclonali nel siero Coordinatore: Introduzione Motivazioni della richiesta Alessandro Terreni (Firenze) Un esempio di organizzazione dell'isola proteica Alfredo Villa (Perugia) Tecnologia capillare e in agarosio a confronto Gabriella Righetti (Verona) Tecnologia capillare: un nuovo strumento Arialdo Vernocchi (Milano) Tecnica di agarosio: qualità o quantità? Doris Ricotta (Brescia) Discussione di casi clinici presentati dai partecipanti Sessione Interattiva 6: Proteine urinarie (Programma Sessione in via di definizione) Coordinatore: Michele Mussap (Genova) L utilità della concentrazione delle urine nel rispetto del totale recupero del componente ricercato M. Cortesi (Roma) Michele Mussap (Genova)

capillare: un nuovo strumento Arialdo Vernocchi (Milano) Tecnica di agarosio: qualità o quantità?

5 28 Settembre II Sessione EVIDENCE-BASED MEDICINE NELLE APPLICAZIONI CLINICHE DELLE PROTEINE 9.00 Evidence-based medicine and the adoption of biomarkers Christopher P. Price (London) 9.40 Un documento di appropriatezza per la richiesta delle principali proteine plasmatiche La gestione delle gammapatie monoclonali Giampaolo Merlini (Pavia) Discussione interattiva Coffee break Approccio innovativo all appropriatezza delle richieste per la diagnostica delle gammopatie monoclonali Anna Caldini (Firenze) Approccio evidence-based all utilizzo clinico delle proteine del metabolismo del ferro Alberto Dolci (Milano) Utilizzo clinico ottimale dell emoglobina glicata Andrea Mosca (Milano) Dalle linee-guida al singolo paziente Davide Giavarina (Vicenza) Lettura finale: Marcatori tumorali ed evidence-based medicine Massimo Gion (Mestre) Discussione interattiva e conclusioni finali

40 Coffee break 11.00 Approccio innovativo all appropriatezza delle richieste per la diagnostica delle gammopatie monoclonali Anna Caldini (Firenze) 11.

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