Rassegna stampa del 06/05/2010

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Eloisa Tortora
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1 Ufficio Stampa Rassegna stampa del 06/05/ Prodotta da Kikloi s.r.l.

2 Rassegna stampa del 06/05/2010 Il Sole 24 Ore Per il Terzo Settore riordino urgente(stampa Nazionale) Il Corriere Romagna di Cesena Corso per volontari Alzheimer(CSV Forlì Cesena) La Voce di Romagna Cesena INVALIDA ALL'85% LE TOLGONO IL BUS: "UNICA CORSA ALLE 7"(CSV Forlì Cesena) - Prodotta da Kikloi s.r.l.

Alzheimer(CSV Forlì Cesena) La Voce di Romagna Cesena INVALIDA ALL'85% LE

3 INTERVENT O : : : : : Per il Terzo settore riordino urgente di Emanuele Rossi a notizia, riportata nei gior - ni scorsi dal Sole 24 Ore, del comunicato con cui i ministri del Lavoro e della Giustizia hanno espresso la volontà di aprire una stagione costituente per il terzo settore mediante la presentazione di un di - segno di legge delega di riform a del Codice civile - deve esser e salutata con grande interesse. Tale volontà consegue peral - tro a quanto già espresso nel Li - bro bianco sul futuro del model - lo sociale, presentato lo scors o anno dal gginistro per il Welfare, secondo cui è «necessario aprire una stagione costituent e per il terzo settore dedicata a produrre le soluzioni legislative idonee a promuoverne l e straordinarie potenzialità», e trova sostegno in una risoluzione del parlamento europeo, sempre del 2009, dedicat a all'economia sociale. Per realizzare questa stagione costituente, la riforma de l Codice civile, e in particolare i l Libro primo, è sicuramente un passo decisivo, in quanto funzionale alla struttura e alle forme organizzative degli enti: tuttavia è evidente che non tutt o può essere risolto con la riforma codicistica, giacché la legislazione sul terzo settore è inlarga misura legislazione speciale, contenuta in numerose leggi che si sono susseguite nel tempo, tanto da provocare una situazione legislativa disorganica e in alcune parti anche incoerente e poco chiara. Inoltre, è evidente come il terzo settore sia molto cresciuto nel corso degli anni, si sia sviluppato e differenziato, mentre la legislazione è intervenuta pe r segmenti, talvolta sovrapponendo alcune previsioni ad altre, anche con riguardo ai medesimi soggetti (si pensi a una co o- perativa sociale che può essere anche Onlus e, in più, impresa sociale), con la conseguenza d i ingabbiare in rigidi schemi disciplinari, anziché rendere più agile e funzionale, un fenomeno ricco e complesso. E inoltre sempre più condivi - sa l'esigenza di adeguare la disciplina alle molteplici esigenze coinvolte, anche in considerazione dell'accelerazione socio-economica e del crescent e coinvolgimento del terzo settore nei diversi sistemi di welfare. Un altro motivo di fondo è l a necessità di rendere la legislazione in materia coerente e adeguata rispetto alla prospettiva costituzionale avviata dal - la riforma del Titolo V della Costituzione, introdotta co n la legge costituzionale 3/2001, e con la diversa ripartizione di competenze legislative tra stato e regioni. Per tale insieme di ragioni sarebbe assai produttivo se il lavo - ro avviato dai ministri Angeli no Alfano e Maurizio Sacconi si combinasse con le proposte ela - borate dall'agenzia per le Onlus - agenzia governativa che opera sotto la vigilanza della presidenza del Consiglio dei ministri- e finalizzate a razionalizza - re e semplificare l'attuale assetto normativo in materia, inserendo le proposte di revisione all'interno di un quadro di riferi - mento unitario e coerente. Tali proposte, denominat e «per la riforma organica della legislazione sul terzo settore», potrebbero realizzarsi valorizzando gli strumenti messi de l taglialeggi (l'articolo 14 dell a legge 246/2005), che consent e l'emanazione di decreti legisla - tivi contenenti disposizioni di riassetto della normativa vigente: il tempo per realizzare questo ci sarebbe (il termine dell a delega scade il 16 dicembre 2011), purché si lavori da subit o e inmaniera sinergica nelle varie direzioni. Operando in tal modo la stagione costituent e per il terzo settore potrebb e contribuire a risolvere i nodi legati alla attuale situazione sociale ed economica, consentendo inoltre agli enti non profit di essere sempre più efficaci protagonisti di una sussidiarietà tanto necessaria quanto ancora da sviluppare. Consigliere Agenzia delle Onlus ' RIPRODUZIONE RISERVATA Pagina 37 Sul web diritto (Gestore limitato

4 press L.IfE 06/05/2010 Com'ere di Forlì e Cesen a Corso per volontari Alzheimer SAVIO NANO. Un corso per volontar i e un punto di ascolto per i cittadini. Alla presentazione del Caffè Alzheimer a cura dell'asp del Rubicone e de l Comune è stato annunciato l'avvio d i nuove iniziative. La prima parte oggi e consiste in un corso gratuito in 4 appuntamenti per aspiranti volontari interessati ad operare nell'ambito de i problemi della memoria legati all'invecchiamento. Incontri al giovedì dalle alle 22 alla sala riunioni dell a Casa Anziani, via Fratelli Rosselli 1. Pagina 1 8 diffidi c lossa ;l Giro

Alla presentazione del Caffè Alzheimer a cura dell'asp del Rubicone e de l Comune è stato annunciato l'avvio d i nuove iniziative.

5 II caso L'odissea di Giovanna Invalida all'85 % le tolgono il bus : "Unica corsa alle 7" CESENATICO - (n.b.) E ci risiamo. In barba alle promesse, in barba agli articoli con i qua - li, lei sperava, qualcuno prendesse a cuore la situazione e, a distanza di un anno, poness e soluzione alla vicenda, in barba alle più rosee aspettative, l a signora Giovanna Pensato dovrà nuovamente rassegnarsi ad un'estate chiusa in casa. Speci e se, neppure l'arrivo di Strisci a la notizia, che la signora h a chiamato, servirà a porre rimedio al suo (e non solo suo) problema. Ebbene, scattato il 1 maggio, le line e bus di Villamarina e gli orari delle corse, so - no cambiati. E per la signora è un dramma. "Sono sola, vedova, - spieg a la signora Pensato - co n un'invalidità dell'85 per cento che mi impedisce di deambulare, tanto che per spostarmi mi servo dei mezzi pubblici e se devo fare visite mediche sono seguita dai servizi sociali. Fortunatamente, dico, ho la fermata del bus sotto casa, in via Litorale Marina. M a la cosa, dal primo maggio, suona come una presa in giro. L a prima corsa utile è, infatti all e 7,40, utilizzata dai ragazzi dell e scuole, poi non ce ne sono più. Se anche decidessi di prender e il bus mattutino per recarmi i n centro a Cesenatico, poi no n riuscirei a tornare a casa, perché le fermate sono tutte in Con maggio, puntuale anche il cambiamento degli orari a Villamarina `Fermate più vicine in viale delle Nazioni" viale delle Nazioni ed io no n posso camminare. - Oltre al danno, la beffa - Il deposito de - gli autobus è a poche centinai a di metri da casa mia, quindi i pullman dovendo tornare al loro parcheggio, passano per forza davanti alla mia abitazione e potrebbero lasciarmi là. " "Ho fatto segnalazioni a non finire da due anni a questa par - te - sottolinea la signora - sono state raccolte firme, ho mandato lettere all'atr, il Comune mi aveva promesso di risolvere i l problema, e ieri, quando ho chiamato i n Municipio mi son sentita rispondere che il cambiamento degli itinerari degli autobus ha un costo molto alto. M a se passano davanti a cas a mia comunqu e i bus?! L'alternativa qual è?! Chiudermi i n casa tutta l'estate e ricominciare a d uscire solo quando cambieranno gli orari degli autobus? Chiederò a Striscia di intervenire se il Comune ignora ancora un a volta le mie parole, perché è una presa in giro. Poi, orsù un po' di buon senso : è mai possibile che dalle corse del periodo invernale che gravitano a Villamarina, numerose e ad intervalli regolari, si debba passare ad una sola corsa durant e l'estate. Non conta più nient e questa zona quando arrivano i turisti?' Pagina 29 CF'ENATTC T Geslurisl2 si prepara a scendere in csi lin o Ufficiale I:i scis,f s io :iooli nii~hai-divisi no

aspettative, l a signora Giovanna Pensato dovrà nuovamente rassegnarsi ad un'estate chiusa in casa.

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