ARSIAL CAPITOLATO DI APPALTO

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1 ARSIAL CAPITOLATO DI APPALTO Partecipazione dell ARSIAL alla 40 edizione della mostra sui vini denominata "Vinitaly 2006" Verona ed eventuale allestimento di stand in altre manifestazioni fieristiche ENTE APPALTANTE Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l Innovazione dell Agricoltura del Lazio - ARSIAL- Partita IVA e Codice Fiscale: Ufficio Contratti Via Rodolfo Lanciani n ROMA Telefono n. 06/ fax 06/ ) Oggetto dell'appalto, importo a base di gara e crono-programma 1.1 L'oggetto dell'appalto consiste: A. COMUNICAZIONE: realizzazione di un progetto integrato di comunicazione per valorizzare l immagine dei vini del Lazio in occasione del Vinitaly che dovrà rispondere alle esigenze dettate dalla specifica natura della fiera, essere funzionale all'obiettivo di valorizzare e promuovere l'immagine dei vini e della realtà produttiva vinicola del Lazio, anche nel rispetto delle disposizioni previste dal regolamento dell'ente Fiere di Verona B. ALLESTIMENTI: realizzazione di allestimenti al Vinitaly 2006 funzionalmente correlati alle esigenze di un espositore, quale la presente stazione appaltante ARSIAL, così articolati: B.1 Stand su una superficie coperta di mq, per esposizione di vini nello spazio riservato ad ARSIAL nel complesso Fieristico di Verona AREA A B.2 allestimento del ristorante tipico del Lazio Palatium a via Frattina di mq 200 circa, presso la Cittadella della Gastronomia realizzata dalla Fiera, in un apposito spazio esterno ai padiglioni espositivi; B.3 fornitura di servizi di trasporto dei vini delle aziende presenti presso gli stands di ARSIAL, dei prodotti alimentari per il ristorante Palatium e di materiali pubblicitari e di vario genere; B.4 eventuali riallestimenti dello stand per manifestazioni successive di ARSIAL; Gli stands dovranno essere realizzati nel totale rispetto di tutte le normative di legge applicabili a manifestazioni quali il Vinitaly 2006, ivi comprese le specifiche normative e le limitazioni, con particolare riguardo alle forniture di servizi a rete (acqua, elettricità, telefonia, ecc.), previste dal Regolamento dell'ente Fiere di Verona. Di tale Regolamento la Ditta aggiudicataria dovrà prendere puntuale conoscenza a propria 1

2 cura. Le spese afferenti i servizi offerti dall'ente Fiere, quali parcheggi, noleggi a freddo o a caldo di macchine, forniture provvisorie di forza motrice, assicurazioni, ove richieste dall'ente Fiere, e quant'altro necessario per approntamento dello spazio fieristico sono a totale carico della Ditta aggiudicataria e dovranno essere ricomprese e compensate nell'offerta. 1.2 Importo a base di gara L importo dell appalto complessivo per la realizzazione dei servizi di cui al punto 1.1 e degli altri lavori e forniture inerenti la fiera contenuti nel presente capitolato, è complessivamente di ,00 oltre I.V.A. del 20% pari a ,00 così suddiviso: A ,00 oltre IVA del 20% pari a ,00 per la comunicazione; B ,00 oltre IVA del 20% pari a ,00 per allestimento Vinitaly; B ,00 oltre IVA del 20% pari a per il ristorante Palatium B.3 _22.000,00 oltre IVA del 20% pari a _ 4.400,00 per i trasporti per un totale complessivo pari ad ,00 (diconsi euro unmilioneduecentottantunomila/00) I.V.A. compresa. Relativamente all allestimento del ristorante Palatium ARSIAL si riserva la facoltà di non procedere all allestimento della struttura. In tal caso l importo indicato al punto B.2, aggiornato sulla base del ribasso d asta, verrà scomputato dall offerta economica. ARSIAL si riserva la facoltà di dare corso alla procedura negoziata ai sensi dell art.7 comma 2 lettera f del D.Lgs. 157/95 al fine di riallestire stand in manifestazioni successive utilizzando la stessa soluzione progettuale che scaturirà a seguito dall aggiudicazione della presente gara. Dette manifestazioni potranno realizzarsi in territorio nazionale e nella CE, attraverso l allestimento di stand a tranches di 100/500 mq. La soluzione progettuale rimarrà di uso esclusivo di ARSIAL e, l aggiudicatario, in caso di negoziazione dovrà adattare le attrezzature alle esigenze di ogni singola iniziativa e dovrà provvedere al trasporto e all intero riallestimento, con ogni attività connessa. In caso di negoziazione per le suddette attività di trasporto e riallestimento e gestione dello stand, potranno essere corrisposte somme non superiori ad ,00 (euro novantamila/00) decurtate di una percentuale pari al ribasso effettuato in corso di gara in sede di offerta economica. 1.3 Cronogramma Allestimento giorni: dal 1 al 5 aprile 2006; orario: 7,00/20,30 tutti i giorni, escluso il giorno 5 aprile, nel quale, l'orario di chiusura è limitato alle ore 14,00. Manifestazione giorni: dal 6 al 10 aprile 2006 dalle ore 9,00 alle ore 19,00. 2

3 Disallestimento giorni: dal 10 al 13 aprile dalle ore 21,30 alle ore 24,00 il 10 aprile e dalle ore 7.00 dell 11 aprile alle ore del 13 aprile La ditta dovrà comunque a propria cura verificare l'attendibilità delle date e degli orari sopra indicati presso gli uffici preposti dell'ente Fiera di Verona. Pertanto eventuali discostamenti rispetto agli orari indicati, sia per errori contenuti nel cronogramma, sia generati da eventuali disservizi o modifiche dell'ente Fiera, non potranno dar luogo a riconoscimenti di maggiori spese a carico di ARSIAL, ne tanto meno essere ritenuti discolpa in caso di ritardi nell'allestimento, nello svolgimento e nel disallestimento degli spazi fieristici commissionati. 2. PROGETTO INTEGRATO DI COMUNICAZIONE Il progetto integrato di comunicazione per valorizzare l immagine dei vini del Lazio in occasione del Vinitaly dovrà rispondere alle esigenze dettate dalla specifica natura della fiera e dovrà essere funzionale all'obiettivo di valorizzare e promuovere l'immagine dei vini e della realtà produttiva vinicola del Lazio, anche nel rispetto delle norme di legge, oltre alle limitazioni ed alle disposizioni specifiche previste dal Regolamento dell'ente Fiere di Verona. (a) attività promozionali ARTICOLO 1 OBIETTIVI Il progetto integrato di comunicazione dovrà utilizzare tutti gli strumenti pubblicitari e di comunicazione idonei all interno ed all esterno del quartiere fieristico e vestendo il progetto di allestimento di cui al punto 2 del presente capitolato, per valorizzare l immagine dei vini del Lazio in occasione del Vinitaly. Nella elaborazione della strategia di comunicazione, tenendo conto dell importanza assunta dalla manifestazione nelle strategie promozionali della regione Lazio, e della forte visibilità assunta dai vini del Lazio all interno della fiera e più in generale sul territorio nazionale, si dovranno valorizzare i singoli territori ed i vini emergenti del Lazio, anche con un attenta ricerca di storie esemplari riconducibili alla cultura ed alle tradizioni locali tale da creare da un lato un back ground alla produzione territoriale, attribuendo prestigio e autorevolezza alla singola area di produzione regionale, e dall altro suscitare l interesse da parte dei media prima e dei consumatori dopo. Il progetto, pertanto, dovrà tener conto dell esperienza comunicazionale acquisita negli ultimi anni in termini di visibilità del comparto enogastronomico della Regione Lazio, segnando però un elemento di discontinuità verso una comunicazione di carattere più tecnico e di supporto promozionale alle imprese. In tal senso dovrà essere valorizzata l esperienza dell Enoteca regionale Palatium. Nel piano di comunicazione, quindi, si dovrà, sulla base di quanto sopra considerato, porre una particolare attenzione alla head line, anche dal punto di vista grafico, a cui bisognerà affiancare un pay off che sviluppi i seguenti contenuti: a) un immagine innovativa del prodotto enologico laziale, che pur traendo le proprie radici da una tradizione millenaria, ha oggi un appeal e un posizionamento vicino ai gusti del consumatore moderno ed, ormai, 3

4 lontano, comunque, dallo stereotipo del vino laziale ancora diffuso in alcune fasce di consumatori; b) un identità del prodotto enologico con una forte caratterizzazione territoriale e con un ottimo rapporto tra qualità/prezzo; c) un immagine del prodotto enologico che comunichi un forte impatto competitivo e, nello stesso tempo, evidenzi la qualità non solo del prodotto tout court, ma anche il back ground culturale che ha concorso a produrlo. Nel progetto si potrà prevedere l inserimento di una rosa di nomi tra cui individuare uno o più testimonial del Lazio al Vinitaly 2006, in modo da consentire l identificazione dei prodotti del Lazio con un immagine caratterizzante di più ampio respiro nazionale, al di là dello stereotipo cinematografico e televisivo di romanità. Il ruolo strategico del testimonial è quello di esaltare il valore della qualità ed il prestigio raggiunto dai prodotti laziali in un contesto, quale la partecipazione al Vinitaly che dovrà essere l occasione per testimoniare la forte aderenza dei prodotti enologici al territorio di origine, con il supporto della narrazione di storie della tradizione riconducibili a singole località. Il costo del testimonial non deve intendersi ricompreso all interno dell offerta economica di gara, in quanto ARSIAL si riserva la facoltà di valutare in seguito l opportunità di tale intervento Il progetto dovrà, inoltre, valorizzare la collocazione dello stand della Regione Lazio allestito in un intero padiglione posto sul piazzale adiacente l ingresso principale del quartiere fieristico, rafforzare l identità regionale del Lazio, grazie alla concentrazione in un unico luogo del maggior numero di aziende vinicole della regione, prevedendo una serie di azioni che informino ed orientino il flusso dei visitatori e il potenziale pubblico della fiera verso il Padiglione Lazio. Il progetto dovrà tener conto della nuova immagine utilizzata da ARSIAL e Assessorato Regionale all Agricoltura nelle recenti iniziative promozionali tra cui, in particolare, quelle promosse dall Enoteca Regionale Palatium. Pertanto, l agenzia dovrà proporre nel progetto di comunicazione una head line ed un relativo pay off che sviluppi un ampio messaggio in grado di rappresentare e veicolare tout court il patrimonio vinicolo laziale collegato ai territori di produzione utilizzando l Enoteca Regionale Palatium come simbolico portale di accesso. È, comunque, facoltà dell agenzia proponente di suggerire, all interno della redazione del progetto di comunicazione, strategie alternative e/o integrative rispetto a quanto indicato dal presente capitolato, tali comunque da garantire una forte visibilità dei vini e dei prodotti del Lazio e del Padiglione Lazio all interno del quartiere fieristico. ARTICOLO 2 AZIONI In particolare, nel progetto di comunicazione integrata dovranno essere previste le seguenti azioni: 1. l ideazione di un visual, con relativa head line e pay off, che identificherà la presenza del Lazio al Vinitaly 2006; 2. la progettazione e realizzazione di un allestimento esterno al Padiglione Lazio tale da suscitare l attenzione del pubblico visitatore della fiera; 3. l attività di animazione esterna al padiglione stesso che favorisca l afflusso dei visitatori all interno del Padiglione Lazio e che susciti l interesse dei media, degli opinion leader e opinion maker; 4

5 4. la progettazione e predisposizione di materiale informativo sulla produzione vitivinicola regionale, le realtà produttive di eccellenza, le denominazioni di origine, i territori di produzione, dati, con interviste ai produttori, ai rappresentanti politici, servizi filmati sulle aree di produzione ecc., materiale documentario sia cartaceo che multimediale, da supporto all attività d ufficio stampa e di comunicazione pre-durante e post fiera. Il materiale dovrà essere progettato e predisposto in maniera tale da essere utilizzabile da Arsial come materiale documentario della realtà produttiva dei vini del Lazio durante tutte le attività di comunicazione anche successive al Vinitaly; 5. la realizzazione di una campagna pubblicitaria dedicata alla presenza dei vini e degli olii del Lazio al Vinitaly, con una pianificazione sui quotidiani nazionali di grande tiratura e le più accreditate riviste del settore; 6. pianificazione, ideazione, realizzazione e affissione di una campagna di advertising esterna di grande visibilità su Verona (di manifesti m 6 x 9 e/o di trotter, ecc.) con particolare attenzione alla collocazione in tutti punti di accesso a Verona che conducano alla fiera (aeroporto, stazione, autostrade); 7. l acquisto di spazi e realizzazione cartellonistica pubblicitaria, all interno e all esterno il quartiere fieristico per orientare e condurre i visitatori al Padiglione Lazio del Vinitaly. A titolo indicativo si fa presente che il programma realizzato lo scorso anno è stato il seguente: - n.2 cartelli di dimensioni m. 24x9, posti sul Palazzo World Trade Center, di cui uno sulla facciata esterna ingresso Porta EST e uno sulla facciata esterna ingresso Porta SUD; - n. 5 Totem trifacciali di dimensioni m. 4x6 posti all interno del quartiere fieristico; - n. 9 Impianti bifacciali di dimensione m. 2x3 (base x altezza) posti all esterno del quartiere fieristico, di fronte all ingresso principale Porta Est; - n. 1 pagina del Catalogo Ufficiale della Manifestazione in quadricromia formato cm. 14,5 x 21 (base x altezza); - n. 1 pagina sul periodico Tuttofiera in formato cm. 21x29,6 (base x altezza); - una ½ pagina sul quotidiano Vinitaly News in formato cm. 26,5 x20 (base x altezza); Gli spazi sopra elencati dovranno essere opzionati quanto prima presso l Ente Fiere Verona. Eventuali circuiti per la pubblicità tabellare con poster m. 6x3 (base x altezza) da e per la fiera e nella città di Verona. 8. la realizzazione della pubblicità dinamica, con un azione specifica forte sui taxi di Verona, che offra visibilità ai prodotti enogastronomici del Lazio e valorizzi le singole aree territoriali di produzione; 9. l acquisto dello spazio e la realizzazione dell allestimento del Punto Informativo, secondo le autorizzazioni specifiche rilasciate dell Ente Fiere, da collocarsi all ingresso Sud o Est sulla base di valutazioni che vorrà proporre l agenzia; 10. l organizzazione e la gestione con adeguato numero di hostess del Punto Informativo, di cui al punto 9; 11. l attivazione di iniziative di pubbliche relazioni, finalizzate all inserimento dei vini del Lazio, all interno delle degustazioni istituzionali di Verona Fiere e quelle realizzate dalle varie riviste del settore: giornalisti, enti, istituzioni, associazioni, sommelier; ecc.; 12. il supporto a tutta l attività di Ufficio Stampa dell ARSIAL, compresa la conferenza stampa di presentazione, con particolare attenzione ai rapporti con 5

6 la stampa specializzata e con la stampa estera; 13. la stipula di contratti di collaborazione con alcuni dei maggiori opinion leader nazionali dell enogastronomia, in grado di supportare tecnicamente l immagine e la qualità dei vini e oli laziali nel corso della fiera; 14. l impegno ad assicurare la presenza dei più noti giornalisti del settore enogastronomico per presenziare ad uno o più eventi programmati nei giorni della fiera; 15. l implementazione del sito Internet di ARSIAL con una finestra dedicata esclusivamente alla partecipazione dell ARSIAL al Vinitaly, che instauri un rapporto con i giornalisti, gli opinion leader e opinion maker, solleciti l interesse dei potenziali visitatori prima della fiera e che informi in tempo reale sulle attività in corso durante la fiera e che dia risalto alle peculiarità delle diverse aree territoriali della regione; 16. la progettazione di attività anche tramite Internet, per il coinvolgimento preventivo di consumatori/operatori del settore che, collegate ai temi della campagna attraverso eventuali concorsi, premi, questionari, quiz ecc., stimolino i consumatori e gli operatori a visitare il Padiglione Lazio al Vinitaly; 17. la progettazione e organizzazione di attività che stimolino la visita al padiglione Lazio di ristoratori e operatori del commercio moderno e specializzato sia italiano che straniero; 18. la progettazione, il coordinamento e l organizzazione di n. 2/3 incontri convegnistici/talk-show da realizzarsi all interno dello spazio espositivo che dovranno prevedere: a) la presenza delle massime autorità regionali; b) la presenza di un eventuale testimonial della Regione Lazio (di cui all articolo 1); c) un convegno a carattere tecnico su tema da proporre relativo al vino, al territorio, turismo del vino ecc. convegno sulle nuove frontiere del vino e dell olio laziale, con conferenza stampa del Presidente dalla Giunta Regionale del Lazio, dell Assessore Regionale all Agricoltura e di ARSIAL; 19. l organizzazione di un intenso programma di degustazioni tematiche sui vini del Lazio che occupi le due sale degustazione allestite nel padiglione e si sviluppi lungo tutti i giorni della fiera; 20. l attività di animazione da realizzare nello spazio wine-bar esterno e enoteca, dove sarà prevista la degustazione libera dei vini prodotti dalle aziende, presenti e non nel Padiglione Lazio, e presentati da Associazioni, Consorzi di Tutela, ecc. Tale attività è finalizzata a coinvolgere il pubblico dei visitatori e per monitorare il gradimento e il grado di conoscenza dei vini del Lazio tra il pubblico della fiera; 21. il supporto logistico e di segreteria per eventuali iniziative di organizzazione di workshop ed incontri con operatori che ARSIAL intende assumere direttamente con l Ente Fiera di Verona; 22. la progettazione e realizzazione di gadget coordinati con l immagine portante del Padiglione Lazio, differenziati tra quelli da consegnare ai visitatori e quelli da donare ai giornalisti, agli opinion leader, opinion marker, ecc.; 23. l attività promozionale nel ristorante tipico del Lazio con relativa predisposizione di materiali pubblicitari e informativi (cavalieri, menù, inviti, tovagliette, biglietti, carta dei vini, carta degli olii, carta delle acque minerali, ecc.). Azione di supporto di comunicazione all Enoteca Regionale che gestirà il ristorante nella cittadella della Gastronomia; 6

7 24. la progettazione e realizzazione di una campagna di comunicazione e di inviti, mirata a buyer e giornalisti stranieri, per i quali sarà allestita all interno del Padiglione Lazio una apposita reception, che dovrà essere coordinata e gestita dall agenzia che si aggiudicherà la gara, la quale pur mantenendo la piena libertà dovrà tener conto del ruolo strategico che rivestono, per la Regione Lazio, prioritariamente i mercati tedesco, statunitense e britannico. Per aumentare la visibilità dei prodotti enogastromici laziali si potrà prevedere una visita presso un selezionato numero di aziende nel Lazio o prima o dopo la manifestazione di Vinitaly; 25. la progettazione di iniziative speciali di comunicazione alla quale far aderire le aziende vitivinicole del Lazio. 26. la progettazione e realizzazione di iniziative per valorizzare i vini e gli oli premiati ai concorsi di Vinitaly presso le enoteche ed i ristoranti di Roma e Lazio. 3. ALLESTIMENTI 3.1 Allestimento dello Stand Vinitaly - Superficie e moduli espositivi da considerare per il progetto esecutivo a) La superficie dello spazio su cui verrà allestito lo stand del Vinitaly è di mq circa. Su tale superficie dovranno essere inseriti 78 moduli espositivi, di cui 75 relativi alla progettazione e allestimento in appalto per complessivi mq 1.000, e 3 aventi superficie di mq 64, mq 64 e mq 48 per i quali viene richiesto esclusivamente l individuazione dello spazio in quanto saranno forniti e allestiti direttamente dalle singole aziende espositrici per una superficie di circa mq 180 complessivi. I 75 moduli espositivi di progetto dovranno essere così ripartiti: n 50 di mq 12, 15 di mq 18 e 10 di mq 24. Inoltre dovranno essere previsti n 3 spazi /aree collettive per complessivi mq Tutti i moduli espositivi dovranno essere realizzati in modo da garantire luminosità e visibilità all interno dello stand assicurando peraltro, sia un sufficiente livello di privacy agli operatori, sia la copertura dei moduli stessi. I materiali scelti per la realizzazione delle pareti divisorie dei singoli moduli, dovranno consentire l eventuale apposizione di materiale pubblicitario. All'interno dei suddetti spazi dovranno essere previste strutture per esposizione dei prodotti e per attività commerciali e di rappresentanza. Gli spazi espositivi dovranno essere raggruppati in 4/5 aree diverse identificabili sotto il nome della zona vitivinicola di appartenenza delle aziende espositrici. La soluzione progettuale dovrà garantire una sufficiente elasticità nella ripartizione della superficie complessiva destinata ai 78 moduli espositivi per l eventuale inserimento di spazi collettivi per ogni singola zona vinicola. ARSIAL si riserva la facoltà di apportare modifiche sia al numero dei moduli che alla superficie degli stessi, ad aggiudicazione avvenuta, qualora l Agenzia ne riscontrasse la necessità a suo insindacabile giudizio, senza che per questo l impresa aggiudicataria possa avanzare pretesa alcuna. Oltre all indicazione/identificazione dei corridoi di servizio, la Ditta dovrà provvedere anche all identificazione dei singoli stands tramite adeguata numerazione da riscontrare con la guida. 3.2 Requisiti minimi per gli spazi espositivi 7

8 - n. 1 tavolo interno per degustazioni/trattative; - n. 1 piano d appoggio fronte corridoio ad altezza adeguata per degustazioni; - n. 1 frigorifero; - n 1 mobile chiuso e scaffalatura esterna con piano reclinato per esposizione materiale cartaceo pubblicitario; - uno spazio per attività di rappresentanza o trattative commerciali; - cestini portarifiuti; - spazio o spazi per l esposizione del prodotto (anche vetrine del tipo con fronte sagomato, tale da non impedire la lettura delle etichette delle bottiglie ecc.); - impianto elettrico adeguato alle normative vigenti. - uno spazio guardaroba/magazzino. - Paline numerate per la individuazione delle Aziende, poste nei corridoi. 3.3 Spazi di servizio La ditta dovrà inoltre realizzare: - tre spazi di rappresentanza istituzionale della superficie min. di 10 mq. e dotati di adeguate attrezzature per uso ufficio quali telefono, computer, ecc.; - uno spazio operativo per eventuale realizzazione di trasmissioni multimediali; - 2 spazi di servizio della superficie min. di 20 mq. cad. per lavaggio bicchieri, dotati cadauno di frigorifero da 200 lt, 1 icemaker, 1 lavabbicchieri, 2 lavandini, 6 piantane portalocandine e scaffalature per deposito dei prodotti da degustazione e 10 prese di forza motrice; - uno spazio per ufficio stampa, di superficie minima di 20 mq., - 3 spazi per uffici, di superficie minima di 10 mq, dotati di adeguate attrezzature (scaffalature, telefono, computer in rete, fax, fotocopiatrice, ecc.). - uno spazio di mq 15 magazzino/cantina con tavolo e per tutti i materiali di ARSIAL. - un area reception organizzata con tre punti di accoglienza riservati a operatori italiani operatori stranieri e ufficio stampa; - Uno spazio di servizio/spogliatoio sommelier hostess della superficie minima di mq. 15. Fermo restando la massima libertà progettuale, gli spazi di servizio non debbono occupare complessivamente una superficie superiore ai 200 mq. 2.3 Sale degustazioni: Dovranno essere allestite due aree sopraelevate, di una superficie variabile tra 180/200 mq, dove dovranno svolgersi le degustazioni guidate. Dette sale dovranno essere adeguatamente chiuse, dotate di apposito sistema di areazione e con adeguato impianto audio per permettere una corretta degustazione guidata dei vini. 2.4 Spazio enoteca La ditta appaltatrice dovrà realizzare un banco degustazione per la mescita di vini al pubblico di almeno 15/20 mt di sviluppo lineare, dotato di piano di lavoro e scaffalature per 8

9 esposizione e spazi per il servizio dei vini e frigoriferi preferibilmente cav eau vin per la conservazione dei vini. Il banco d assaggio deve costituire l elemento di attrazione e richiamo del pubblico di passaggio nell area fieristica e dovrà essere attrezzato inoltre, con la previsione di uno spazio per l esposizione di prodotti gastronomici tipici delle 4/5 aree vitivinicole. Dovranno essere predisposte 4/5 teche con l indicazione della rispettiva area vitivinicola. 2.6 Spazi esterni adiacenti la struttura La Ditta dovrà provvedere all ideazione e realizzazione sui due fronti principali del padiglione riservato ad ARSIAL di spazi di attrazione comprendenti uno spazio degustazione tipo Wine Bar & Cocktail Bar e sistemazioni esterne a verde. Dette opere dovranno essere comprese nell offerta complessiva. Lo spazio riservato dovrà prevedere un adeguato banco bar, dove opereranno n due Barman AIBES e n due Barman AIBES free-style, più tutte le attrezzature (lavello, frigo, macchina del ghiaccio, blender, metal pour, shaker, cannucce, portaghiaccio ecc ), un piccolo magazzino/deposito sotto il banco da lavoro, con possibilità di chiudere con lucchetti non solo il deposito, ma anche i frigo che saranno all interno del Wine Bar ; all interno del Wine Bar ci dovranno essere n tre vetrine per esposizione dei vini, si dovrà prevedere, inoltre, una copertura, chiudibile in caso di pioggia, dell area. La Ditta allestitrice dovrà inoltre fornire due macchine del ghiaccio (una molto grande 70 Kg ed una piccola 5 Kg) a cubetti pieni. Si fa presente alla Ditta che i barman free-style dovranno fare degli spettacoli durante la fiera, quindi sono molto importanti sia gli spazi interni che la visibilità esterna dei barman e dello stand, oltre a, naturalmente, la location di assoluta centralità. Il Wine & Cocktail Bar Cocktail del Lazio dovrà essere allestito in linea con l evento Cocktail del Lazio. Sarà cura della ditta aggiudicataria prendere puntuale conoscenza a propria cura di quanto consentito per tali realizzazioni dall Ente Fiera, tenendo conto inoltre, della tipologia della struttura riservata ad ARSIAL dall Ente Fiera stesso. La Ditta dovrà fornire tovaglie, tovaglioli, i bicchieri usa e getta e le bevande necessarie per la preparazione di wine-cocktail specifici nati dalla manifestazione Cocktail del Lazio per una quantità di (diecimila) drink complessivi, per il Wine Bar oltre agli impianti idrici, elettrici, audio ed allacci tutti. Per un ulteriore chiarimento sugli spazi, le attrezzature, i prodotti ARSIAL fornirà alla Ditta, in fase progettuale, la consulenza di un esperto. 3) Oneri della Ditta allestitrice 3.1 Allestimenti Onere della Ditta allestitrice sarà il montaggio e, ovviamente, lo smontaggio a fine manifestazione delle strutture sotto il controllo tecnico della Direzione Lavori nominata da ARSIAL. Il montaggio e lo smontaggio degli stand dovrà essere effettuato dalla Ditta allestitrice con mano d'opera assicurata e qualificata per le operazioni da svolgere. Onere della Ditta allestitrice, oltre al costo della mano d'opera tutta, anche quello dei noli a caldo e/o a freddo dei mezzi necessari alla movimentazione dei materiali, delle opere provvisionali, delle attrezzature in genere, delle dotazioni di sicurezza, della forza motrice e, più in generale, di tutto quanto occorra per l'espletamento del servizio nei tempi prefissati. Eventuali danneggiamenti o perdite, anche a seguito di furto o smarrimento, dei materiali per tutta la durata della fiera, comporteranno l'onere della 9

10 sostituzione a nuovo dei materiali persi o danneggiati. In caso di disservizio verrà comunque effettuata una trattenuta sull'importo di aggiudicazione. L'ammontare della trattenuta sarà definito dal Direttore dei Lavori nominato da ARSIAL. Nessuna opposizione potrà essere avanzata dalla Ditta allestitrice sull'ammontare della trattenuta. Il montaggio degli elementi prefabbricati dovrà avvenire secondo il progetto elaborato dalle medesime ditte, con eventuali modifiche ed aggiustamenti richiesti da ARSIAL, concordati con la ditta aggiudicataria dopo l aggiudicazione stessa e comunque tali possibili modifiche dovranno essere ricomprese e compensate nell offerta. Gli schemi ed il progetto diverranno allegati contrattuali. E onere della ditta la realizzazione e l istallazione di tutta la veste grafica relativa al padiglione del Vinitaly sia internamente che esternamente, del ristorante Gustibus riservati ad ARSIAL. L ideazione della suddetta grafica sarà a carico della ditta vincitrice della gara relativa all immagine. Sarà cura della ditta appaltatrice assumere in tempo utile il progetto grafico per la realizzazione e posa in opera entro il 6 aprile Nel progetto esecutivo relativo alla realizzazione ed installazione di tutta la veste grafica, le Ditte dovranno prevedere eventuali totem trifacciali, banner interni, ponteggio metallico esterno autoportante sulle facciate principali del capannone, parete video con tecnologia a led per esterni compresa l installazione di un adeguato impianto audio esterno collegato alla parete video stessa per diffusione sonora, oltre al noleggio della struttura metallica per posizionamento dei banner sia interni che esterni, il montaggio e lo smontaggio a fine manifestazione, la realizzazione di teli stampati per circa 400 mq., la posa in opera dei teli stessi, la fornitura il trasporto e la posa in opera di zavorre per il ponteggio con l uso di autogru. Dovranno essere compensate nell offerta le attrezzature tecniche per, eventi testimonial quali, monitor audio, microfoni a cavo pro-bass, casse per effetto reverbero, oltre al fonico e personale di assistenza al palco durante l evento. Resta inoltre onere della Ditta vincitrice la realizzazione di minimo 200 badges di riconoscimento per i responsabili dei singoli stands, i nominativi saranno comunicati da ARSIAL. Restano oneri della Ditta allestitrice le spese tutte, di allaccio, consumi, disallaccio, noleggio dei quadri elettrici nel numero necessario, cavetterie, pezzi speciali, manutenzione, a semplice richiesta verbale, durante lo svolgimento dell'intera manifestazione, compresa l'eventuale sostituzione di apparecchiature che dovessero guastarsi, sostituzione che dovrà essere effettuata entro 2 ore dalla comunicazione del guasto; quanto descritto dovrà essere compensato nel prezzo offerto, restano escluse le sole bollette telefoniche relative al traffico effettuato, che saranno pagate da ARSIAL direttamente all'ente Fiera di Verona. La Ditta allestitrice dovrà installare per tutta la durata della manifestazione degli schermi protettivi sulle bocchette di emissione dell aria calda, interne al capannone, onde isolarle rispetto all allestimento. E onere della Ditta, inoltre, affittare a sue spese un magazzino/deposito all interno dell Ente Fiera per consegnarlo a disposizione del personale di ARSIAL per l intera durata della manifestazione e garantire con apposita strumentazione e personale la continua movimentazione delle merci dal magazzino stesso allo stand. 4) MATERIALE DI FORNITURA A NOLEGGIO 4.1 Sistema di illuminazione 10

11 Dovrà essere realizzato con corpi illuminanti a luce fredda nell'intera area espositiva. Ogni modulo espositivo dovrà ottenere un grado di illuminazione medio di 350 lux, così dicasi per le parti comuni e la piazza, per la quale, dovrà essere anche studiata una illuminazione particolare. Gli ambienti di lavoro del personale dovranno essere illuminati con luci fredde e con un grado di illuminazione medio di 350 lux. Inoltre dovrà essere realizzata una adeguata illuminazione interna per i banner ed esterna per tutta la veste grafica del capannone, che dia inoltre risalto alle zone a verde ed al wine bar. Il sistema di illuminazione ed i materiali utilizzati saranno soggetti a valutazione con le modalità previste nel bando di gara. 4.2 Impianto elettrico e apparecchiature varie Ogni modulo espositivo dovrà prevedere ciabatte con n. 2 prese per i servizi degli operatori, oltre a quelle necessarie per il frigorifero e per le vetrine illuminate. Gli impianti dovranno essere realizzati conformemente alle normative vigenti oltre alle specifiche normative dell'ente Fiera di Verona. La Ditta allestitrice dovrà, a propria cura e spese, assumere tutte le necessarie informazioni, ivi compresa la dislocazione dei punti di fornitura e la potenza massima prelevabile da tali punti di fornitura, presso gli uffici tecnici dell'ente Fiere di Verona. La Ditta allestitrice dovrà anche installare: a) n. 10 telefoni, comprese linee ed apparecchi telefonici tipo Sirio view o migliorativi; b) n. 10 linee elettriche per computers e dieci collegamenti ad internet; c) n. 2 linee telefoniche per fax, compreso affitto dei fax del tipo da carta comune formato A4,in alternativa telefono/fax, compresa fornitura di fogli; d) n. 12 prese di forza motrice per le apparecchiature frigorifere e di lavaggio da installare negli appositi locali previsti in progetto, oltre ad altre 4 prese di forza motrice per altre apparecchiature; A. n. 2 impianti voce da 50 watt R.M.S. ognuno dotato di due microfoni tipo "gelato" supercardioide cordless, compresi allacci elettrici e allaccio degli altoparlanti di elevata resa sonora, comunque non inferiore alla gamma acustica hertz. Ogni impianto dovrà essere dotato di effetti eco e riverbero elettronico ; B. Fornitura in opera di video wall completo di allacci e quant altro necessario, installato all interno dello spazio previsto per le iniziative promozionali e istituzionali. C. N 4 radiomicrofoni per i barman ed impianto voce. 4.3 Attrezzature di servizio per degustazioni ed eventi Fornitura a noleggio di : a) 6 coltelli grandi da pane b) 6 coltelli da salumi e formaggi, c) 4 taglieri, d) 12 set di posate, e) 10 mastelle per raffreddamento del vino da degustare, f) 10 vassoi acciaio, e 90 vassoi da tavolo, g) 6 rotoli formato industriale carta asciugatutto, h) 600 bicchieri di plastica trasparente, i) 4000 tovaglioli di carta doppio velo, 11

12 j) 1000 forchette di plastica, k) 1000 piatti di plastica doppio spessore, l) 4000 bicchieri di vetro a calice per degustazioni professionali vini bianchi e rossi, m) 15 piatti in ceramica, n) 30 tovaglie e relative 30 copritovaglie, o) 90 secchielli per vino degustato, p) 120 scatole di stuzzicadenti, q) 100 posacenere, r) 100 cestini per rifiuti, s) almeno tre carrelli per lo spostamento dei vini all interno del capannone 4.4 Personale di servizio n. 12 addetti al lavaggio stoviglie con libretto sanitario di cui 5 addetti al ritiro/riconsegna bicchieri e uno coordinatore del servizio n. 4 facchini n. 2 addetti alla manutenzione giornaliera di cui uno responsabile fisso n. 2 barman AIBES sez. Lazio per il Wine Bar. n. 2 barman free-style AIBES sez. Lazio per il Wine Bar. n. 1 aiuto-barman per il Wine Bar. 4.5 Servizio sommelier N 22 sommellier, di cui uno coordinatore, per servizio presso banco d assaggio, supporto alle aziende, degustazioni tematiche e wine bar esterno, per tutta la durata della fiera e per l intera giornata fieristica, opportunamente istruiti per comunicare i vini e i territori di produzione del Lazio. I sommelier dovranno essere a disposizione di ARSIAL, in fiera, fin dal pomeriggio antecedente l avvio dell evento, mentre il coordinatore fin dalla metà di marzo per 6/7 incontri presso ARSIAL. 4.6 Moquette Allestimento di tutto il padiglione ARSIAL, per una superficie di circa mq , con moquette adeguatamente fissata alla pavimentazione/pedana fornita dall Ente fiera. Su detta moquette dovranno essere stampati i logo nelle posizioni, nelle dimensioni e nei colori previsti in progetto redatto in fase di offerta dalla Ditta allestitrice. La grafica sarà comunicata alla Ditta medesima al momento dell'aggiudicazione, in quanto oggetto di studio da parte di società di comunicazione incaricata da ARSIAL. La qualità della moquette sarà oggetto di valutazione da parte della commissione di gara. La moquette dovrà essere bordata con correnti metallici adeguatamente fissati. 4.7 Estintori Nel numero, tipologia e posizione prevista dalle normative vigenti e dalle normative interne dell'ente Fiere di Verona. 12

13 4.8 Esposizione Fornitura in opera per l'intera durata della manifestazione, all interno di ogni modulo espositivo, di uno spazio e/o spazi e/o vetrine adeguatamente illuminate per la presentazione dei vini secondo il progetto elaborato dalle Ditte concorrenti (vedi punto 2.1). 4.9 Tavoli Fornitura in opera per l'intera durata della manifestazione di n. 90 tavoli di adeguate dimensioni, forma e appoggio da posizionare all interno dei singoli stands. Dovranno essere inoltre forniti 30 tavoli rettangolari delle dimensioni 100x50 cm. completi di tovagliati in tessuto bianco di ottima qualità, utili per allestire le zone di degustazione, nel numero previsto dal progetto elaborato dalle Ditte concorrenti. I tovagliati dovranno essere rinnovati con altri puliti 2 volte al giorno, alle ore 8,30 e alle ore 13,00.Tovagliati adeguati, sempre di colore bianco, dovranno essere forniti anche per i tavoli degli spazi aziendali e cambiati a seconda delle necessità Sedie Fornitura in opera, per l'intera durata della manifestazione, di almeno n. 500 sedie impilabili e comunque in numero adeguato alla soluzione progettuale proposta e 100 sgabelli di altezza adeguata al piano di degustazione inserito in ogni modulo espositivo Appendiabiti Fornitura in opera, per l'intera durata della manifestazione, di n. 100 appendiabiti con appoggio a terra, ovvero altra soluzione prevista nel progetto elaborato dalla Ditta concorrente Spazi servizio lavaggio bicchieri I due spazi riservati al lavaggio bicchieri dovranno essere dotati, oltre a quanto già indicato al punto 2.2 del presente capitolato, di adeguate scaffalature metalliche per deposito bicchieri e quant altro necessario per la manifestazione. Si dovranno prevedere vassoi rettangolari con manici, in numero adeguato, per il ritiro e riconsegna dei bicchieri da parte del personale addetto. I due spazi dovranno essere allocati in posizioni tali da essere facilmente raggiungibili da tutti gli espositori in zone equidistanti con una identica lunghezza di percorso Mascheramenti 13

14 Eventuali vani tecnici necessari per allocare estintori ovvero ad esempio quadri elettrici, dovranno essere adeguatamente rifiniti e chiusi con sportellature di misura idonea per effettuare interventi manutentivi. Il progetto dovrà indicare in dettaglio i materiali ed i colori delle pannellature. Tutti i manufatti dovranno essere realizzati con materiali idonei, robusti, in classe di reazione al fuoco 1 ed adeguatamente rifiniti per la migliore resa estetica e funzionale. I cicli di verniciatura dovranno essere effettuati con materiali atossici ininfiammabili e comunque rispondere alle normative interne dell'ente Fiere di Verona, oltre a quelle generali Bancone reception La Ditta allestitrice dovrà fornire almeno due banconi per la zona reception della misura approssimativa di m. 2,50x0,80x1,20, dotati di n. 4 sedie ergonomiche di altezza adeguata con spalliera. Il progetto dovrà evidenziare in dettaglio foggia, materiali e colori del bancone e delle sedie Piante fiorite La Ditta allestitrice dovrà fornire n. 150 piante fiorite di media grandezza (vaso 25-30) oltre a n 10 piante di altezza minima mt 1,50 e provvedere alle necessarie cure per tutta la durata della manifestazione pareti divisorie dei singoli moduli espositivi Le pareti divisorie dei singoli moduli espositivi dovranno essere progettate in modo da garantire una sufficiente privacy alle ditte espositrici. Le separazioni tra i singoli moduli espositivi, potranno essere progettate dalle Ditte prevedendo l'utilizzo di materiali rigidi e/o morbidi e che comunque consentano l eventuale apposizione di materiale pubblicitario. Quale sia il materiale proposto, detto materiale dovrà rispondere alla classe 1 di reazione al fuoco. I mascheramenti dovranno interessare le sole zone di separazione con i box confinanti, i lati dei box espositivi su corridoi o su piazza dovranno essere lasciati aperti Computers e calcolatrici da tavolo La ditta dovrà fornire, per tutta la durata della manifestazione, n. 10 computers con caratteristiche minimali: CPU tipo Intel 2.0 GHz, RAM 256 MB, HD 40GB, SK video AGP 32 MB, Porte USB, Masterizzatore RW, tastiera, mouse, sistema operativo Windows XP, monitor 17", stampanti laser a colori; tre dei sei PC dovranno essere forniti di software Office XP Professional preinstallato. I dieci PC, di cui 4 destinati all ufficio stampa, dovranno essere conformati e collegati a internet, compresa assistenza tecnica immediata in caso di eventuali guasti. La Ditta dovrà inoltre fornire n. 3 calcolatrici da tavolo da posizionare negli spazi istituzionali Frigoriferi 14

15 La Ditta dovrà fornire almeno un frigorifero per ogni modulo espositivo. Tipologia, qualità e capacità dei frigoriferi saranno oggetto di valutazione in sede di gara. Inoltre dovranno essere installati adeguati frigo (es. cav eau vin) in numero minimo di sei, nella zona Enoteca Attrezzature varie La Ditta dovrà fornire tutte le attrezzature necessarie alle degustazioni, quali: bicchieri, secchielli, vassoi, cavatappi, forchette, coltelli, ecc. in numero sufficiente, oltre ad altri accessori quali cestini ed altro. Dovranno inoltre essere previste e fornite n 3 cassette di pronto soccorso complete. Quanto sarà fornito dovrà essere descritto minuziosamente in termini di qualità e quantità e sarà oggetto di valutazione da parte della commissione di gara. 5) Pulizie La Ditta allestitrice dovrà assicurare un servizio di pulizia accurato dello spazio espositivo con due interventi al giorno, il primo alle ore 12,30/13,00 ed il secondo, più accurato, alle ore 19,00. Il servizio effettuato alle ore 12,30/13,00 dovrà essere effettuato con l'accortezza di arrecare il minimo disturbo agli espositori. 6) Custodia, guardiania e manutenzione La Ditta allestitrice sarà custode di tutto quanto contenuto nello spazio espositivo, sia di proprietà di ARSIAL, sia di proprietà della Ditta medesima, sia di proprietà di altre Ditte fornitrici di eventuali materiali in affitto. La Ditta ha l'onere della custodia, guardiania, vigilanza e manutenzione anche notturna, dei materiali e delle attrezzature e sarà ritenuta da ARSIAL l'unica responsabile di eventuali furti e/o manomissioni e/o rotture dei materiali e della attrezzature in custodia. E' onere della Ditta, prima dell'inizio della manifestazione, inventariare quanto affidato in custodia, in difetto la Ditta non potrà avanzare alcuna richiesta limitante il rischio dell'obbligazione assunta. L'inventario dovrà essere validato con la sottoscrizione della Ditta medesima, del Responsabile del procedimento e del Direttore dei Lavori; possono non far parte dell'inventario oggetti minuti quali, ad esempio, i vini degli espositori, forchette, coltelli, tovaglioli, apribottiglie. Ogni intervento manutentivo dovrà essere portato a termine regolarmente nell arco temporale di ore due dalla richiesta avanzata del personale responsabile di ARSIAL. ALLESTIMENTO AREA RISTORANTE Nell area ristorante (ca. mq 200), sita all interno della Cittadella della Gastronomia, esterna al padiglione destinato agli stands per l esposizione dei vini, dovranno essere predisposte le forniture di attrezzature e di arredi come di seguito specificato. 15

16 Il ristorante tipico del Lazio Gustibus dovrà essere allestito in linea con il progetto dello stand Vinitaly. In particolare dovranno essere previsti gli allacci per corrente elettrica presunta per KW 70, salvo verifica della potenzialità delle attrezzature elettriche e dell impianto illuminotecnico, acqua e scarichi, nel rispetto delle norme di sicurezza e dei regolamenti dell Ente Fiera. Dovranno essere previsti dei raccordi (scivoli) tra l asfalto esterno e la pedana del ristorante, con posizionamento di zerbini all ingresso dello stesso. Sarà cura della Ditta allestitrice installare all interno del capannone ristorante un adeguato sistema di aereazione/ventilazione ed estrazione fumi. - Attrezzature necessarie a carico della ditta allestitrice: - n. 1 forno trivalente vapore 10 teglie o due forni da 6 teglie; - n. 1 cucina 6 piastre serie 90; - n. 2 cuocipasta 45x90 con cesti; - n. 1 fry top 40x70 piastra liscia; - n. 1 macchina caffè a cialde; - n. 2 armadio frigo due porte; - n. 1 frigo lt 180; - n. 1 lavapiatti 800/ora; - n. 1 lavello con 2 vasche; - piani di lavoro per cucina in acciaio inox in numero sufficiente per lo svolgimento dell attività; - scaffalature per cucina in acciaio inox in numero sufficiente per lo svolgimento dell attività; - n.12 tavoli tondi su gambe diametro 160; - n. 1 lavabicchieri grande; - n. 1/2 vetrine per esposizione per circa 180 bottiglie di vino; - n. 5 piante di altezza mt. 1,5 - n. 5 composizioni floreali con vasi di cm 60 di diamentro per l abbellimento dello spazio ristorante; - n. 12 composizioni floreali da cm 15 di diametro per centrotavola; - istallazione di mq 200 di pedana; - fornitura e posa in opera di mq 60 di linoleum per zona cucina; - mq 200 di moquette come al punto 5.6; - impianto elettrico per la zona cucina; - allacciamenti idrici per la zona cucina; - istallazione dell impianto di riscaldamento ad irraggiamento per la sala; - istallazione di impianto stereo - istallazione di un telefono tipo sirio comprensivo di linea telefonica; - fornitura di una cassetta di sicurezza portatile delle dimensioni minime cm 40x20x15. - Fornitura di n 2 cavalieri esterni per menù. SERVIZI DI TRASPORTO Il servizio richiesto riguarda: 16

17 ritiro materiale dalla sede ARSIAL, carico e trasporto dello stesso a Verona; scarico e sistemazione del materiale nello stand dell ARSIAL presso la fiera; operazione di trasposto e facchinaggio del materiale all interno degli stands di ARSIAL; Stoccaggio nel mezzo di trasporto del materiale ARSIAL durante tutto il periodo di durata della fiera; trasporto da Verona a Roma del materiale residuo e riconsegna in sede; disponibilità di personale per due unità oltre l autista del mezzo, per tutta la durata della fiera, per operazioni di facchinaggio. Il materiale da trasportare riguarda: vino: - i vini di circa 90 aziende produttrici del Lazio per un massimo di 15 cartoni da 12 bottiglie ad azienda, più materiale pubblicitario; - 48 bottiglie per azienda richieste da ARSIAL per i vari eventi previsti durante la manifestazione; Bevande per il Wine Bar: - si dovranno trasportare tutte le bevande, alcoliche ed analcoliche, necessarie per il Wine & Cocktail Bar esterno. - fino ad un massimo di n. 10 cartoni contenenti bicchieri usa e getta. Più tutta l attrezzatura necessaria per il servizio di Wine & Cocktail Bar. acqua minerale: - acqua minerale di più aziende per circa bottiglie di vetro da lt. 0.75, 1000 bottiglie di plastica da lt e 700 bottiglie di plastica da lt 0,50; materiale promozionale vario delle Camere di Commercio, di altri enti e di ARSIAL. I vini e gli altri materiali dovranno essere: - ritirati presso la Sede di ARSIAL di Roma; - trasportati a Verona entro le ore 12,00 del giorno 6 aprile 2005; - consegnati ad ogni singola azienda il giorno 6 aprile 2005, precedente l inizio della manifestazione. Mezzo di trasporto e personale a disposizione per i servizi logistici a Verona all interno e fuori dalla fiera: - il mezzo rimane fermo presso lo spazio fieristico come magazzino per lo stesso materiale; - il personale dovrà essere munito di libretto sanitario, assicurato, naturalmente a totale carico della ditta trasportatrice, per i servizi logistici a Verona per una disponibilità di almeno 12 ore al giorno durante tutta la manifestazione dal 4 aprile 2006 al 11 aprile 2006; Percorso: - Roma-Verona e Verona-Roma Il servizio di trasporto dei prodotti alimentari per il ristorante riguarda: 17

18 - Ritiro dei prodotti di genere alimentare in varie località della Regione Lazio da indicare successivamente; - trasporto a Verona dei suddetti prodotti per complessivi quintali 12/15 in data 5 aprile 2006 e quintali 08/10 in data 8 aprile Dette quantità sono suscettibili di variazione in conseguenza delle scelte dei menù giornalieri definiti dallo chef. Il servizio dovrà essere effettuato con n 2 automezzi di cui: - Uno dotato di cella frigorifera in ottemperanza alle nuove norme vigenti secondo quanto previsto dalla Legge 282 del con foglio APT e in grado di refrigerare o congelare da 5 a meno 25 gradi che dovrà rimanere in fiera per tutto il periodo della manifestazione; - un automezzo (tipo scudo) a disposizione con autista per tutto il periodo della fiera utilizzato per commissioni a Verona e provincia. - trasporto prodotti alimentari, vini, vettovaglie per la cena di gala, prevista durante la manifestazione per circa 100/150 persone: Percorso: - Roma-Verona e Verona-Roma. La ditta è in tutto e per tutto responsabile della gestione delle merci trasportate, del controllo carico e scarico fino alla consegna finale sia a Verona, che di ritorno a Roma presso la sede ARSIAL di Via Rodolfo Lanciani, 38. La ditta risponderà direttamente di ogni e qualsiasi merce non consegnata o danneggiata. 18

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