VIENE PER CHI STA DIETRO LA PORTA CHIUSA DI DON PRIMO MAZZOLARI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "VIENE PER CHI STA DIETRO LA PORTA CHIUSA DI DON PRIMO MAZZOLARI"

Transcript

1 Parrocchia SS. Carlo e Luigi Pontevecchio di Magenta anno 7/58 Stampato in proprio VIENE PER CHI STA DIETRO LA PORTA CHIUSA DI DON PRIMO MAZZOLARI Ecco sto alla porta e busso Egli non viene né per onorare il suo nome né per salvare la sua dignità: viene per chi sta dietro la porta chiusa. E chi ci sta dietro la porta chiusa? Io ci sto: in tanti ci stanno; ci sta il mondo. Il quale mi sembra ancor più sprangato in questo Natale Da secoli, non da decenni, Egli attende Ma anche se tardasse un po aspettatelo: Egli verrà e lo vedrete tutti e ne godrà il vostro cuore poiché egli viene a portare la pace al suo popolo e a restituirgli la vita 7/58 pag. 1

2 5^ Elementare e 1^ Media: Lunedì 22/12 ore ^ e 3^ Media Lunedì 22/12 ore Adolescenti e Giovani Lunedì 22/12 ore Adulti Martedì 23/12 ore Mercoledì 24/12 ore Mercoledì 24/12 ore Santa Messa di Mezzanotte Ore 23.15: Presepio vivente davanti alla chiesa proposto dai ragazzi delle medie. Ore 24.00: Santa Messa di Mezzanotte Dopo la Santa Messa: rinfresco con auguri preparato dai nostri giovani. IN ORATORIO Nei giorni 17, 18, 19, 20, 22, 23 Dicembre vi aspettiamo in oratorio per la novena del Santo Natale. Vieni con noi ad aspettare Gesù. E la settimana dell ACCOLTO. Per i ragazzi delle MEDIE: ritrovo in oratorio alle ore 7,40 Per i bambini delle ELEMENTARI: ritrovo in oratorio alle ore 8,00 Arriveremo puntuali a scuola. 7/58 pag. 2

3 Ci voleva anche la crisi finanziaria per mettere ancora più scompiglio nel Natale. Una festa evidentemente consumistica rovinata dalla precaria situazione economica, ma salvata in extremis (si fa per dire!) da incentivi che impediscono l incalzare del ritmo commerciale. Il tutto accompagnato da un invito: comprate comprate.comprate. Ma cosa c è dentro l evento di Betlemme? C è un elogio della conoscenza. C è la convinzione che l uomo non è innanzitutto un essere che compra e che consuma, ma una creatura pensante e.libera. Prima che per consumare, siamo nati per vivere e capire chi siamo e perché viviamo. E vero che senza soldi non si fa niente, ma è importante aggiungere che senza testa non si va molto lontano. La crisi di oggi è sì economica, ma è più profondamente una crisi culturale, una crisi d identità. Natale: c è qualcuno che nasce in mezzo a noi e ci aiuta a capire chi siamo e chi è questo misterioso Dio. Tutto questo non ci riempirà lo stomaco, ma certamente riempirà quel vuoto esistenziale e affettivo che ci fa vivere così male. Senza senso. Buon Natale! don Eusebio 7/58 pag. 3

4 DI DON TONINO BELLO Buon Natale, amico mio: non aver paura. La speranza è stata seminata in te. Un giorno fiorirà. Anzi, uno stelo è già fiorito. E se ti guardi attorno, puoi vedere che anche nel cuore del tuo fratello, gelido come il tuo, è spuntato un ramoscello turgido di attese. E in tutto il mondo, sopra la coltre di ghiaccio, si sono rizzati arboscelli carichi di gemme. E una foresta di speranza che sfida i venti densi di tempeste e, pur incurvandosi ancora, resiste sotto le bufere portatrici di morte. Non avere paura, amico mio. Il Natale ti porta un lieto annunzio: Dio è sceso su questo mondo disperato. E sai che nome ha preso? Emmanuele, che vuol dire: Dio con noi. Coraggio, verrà un giorno in cui le tue nevi si scioglieranno, le tue bufere si placheranno e una primavera senza tramonto regnerà nel tuo giardino, dove Dio, nel pomeriggio, verrà a passeggiare con te. la mangiatoia in ogni casa Anche quest anno non può mancare l invito a partecipare al concorso presepi, giunto alla settima edizione. Partecipate!!! Fare il presepe non è solo una tradizione. Fare il presepe vuol dire meditare e pregare Gesù vero Uomo e vero Dio, il mistero dell incarnazione. Vuol dire fare memoria. E il settimo concorso promosso da il Granello di è un invito a condividere questo straordinario mistero. È inutile dire che ci saranno dei bellissimi premi, i soliti riconoscimenti, e quant altro possa stimolare a partecipare iscrivetevi e partecipate allo stesso stupore dei pastori all udire l annuncio degli angeli, al vedere il Bambino nella mangiatoia e, col vostro presepe, e sempre coi pastori glorificheremo e loderemo Dio per quello che abbiamo visto ed udito. PER PARTECIPARE BASTA SCRIVERE SU UN FOGLIO DI CARTA NOME COGNOME INDIRIZZO NUMERO TELEFONICO IL FOGLIO DOVRA ESSERE DEPOSITATO NELLA APPOSITA CASSETTA CHE VERRA POSTA IN CHIESA DAVANTI AL PRESEPE. SARETE CONTATTATI PER DEFINIRE L APPUNTAMENTO CON LA GIURIA N.B. Non assicuriamo la visita ai presepi fuori Pontevecchio. La Redazione 7/58 pag. 4

5 INCONTRI FIDANZATI 2009 Io e Te verso la libertà dei figli di Dio CALENDARIO: Da Lunedì 12 Gennaio A Lunedì 16 Febbraio (Sei incontri più la S. Messa di Domenica 22 Febbraio) ORARIO: Ore 21,00 22,30 SEDE: Casa parrocchiale di Pontevecchio Via Isonzo, 41 TELEFONO: 02/ / ISCRIZIONI: Le coppie sono invitate ad iscriversi prima di Natale presso la parrocchia di Pontevecchio AL BAMBIN CH AL PORTA I BELÉE In occasione della festività del Santo Natale, i giovani della YOUNG FIRM (vedi momento giovani festa del paese) hanno pensato di recapitare personalmente i doni che genitori, nonni e parenti hanno intenzione di regalare a figli, nipoti. Chi fosse interessato a tale iniziativa può portare il dono in casa parrocchiale, da martedì 16/12 a venerdì 19/12, dalle ore 16,30 alle ore 19,00. Per facilitare la consegna, si chiede gentilmente di portare i regali già confezionati, specificando nome 7/58 pag. 5

6 e cognome del bambino/a, indirizzo, numero telefonico e il cognome di riferimento a cui recapitare il regalo. Si informa infine che i doni verranno recapitati durante la giornata del 24 dicembre, vigilia di Natale. Certi di regalare un momento di gioia ai vostri bambini, il gruppo augura buone feste!!! Young Firm 7/58 pag. 6

7 (per conoscere meglio il nostro compaesano padre Angelo Baglio) Se fosse un personaggio dei fumetti per bambini, padre Angelo Baglio potrebbe davvero essere raffigurato come un angelo custode: dall aria dolce e giuliva, ma dalla sostanza seria e severa. Nato a Pontevecchio di Magenta (Milano) nel 1931, dapprima pensò di diventare sacerdote diocesano: infatti compì i primi studi nel seminario della diocesi ambrosiana. Poi si sentì attratto da san Camillo. Si trasferì nel seminario camilliano di San Giuliano (Verona) per compiervi gli studi filosofici e a Mottinello (Vicenza) per gli studi teologici. Venne ordinato sacerdote nel Il suo itinerario camilliano iniziò come insegnante e assistente dei seminaristi di Villa Visconta (MI) per poi diventare superiore e direttore nel seminario di Marchirolo (VA). In seguito fu cappellano dell ospedale di Pavia. Nel 1977 i superiori lo destinano alla Delegazione Colombo- Peruviana come cappellano e responsabile della pastorale vocazionale. In Perù divenne superiore nel convento della Buenamuerte a Lima, cappellano dell Hospital Arzobispo Loayza e quindi al Neoplasicas. Nel 1998 passò alla comunità dei novizi San Martin de Porres che seguì nella nuova sede a Chosica, sempre come appoggio al maestro dei novizi. Qui rimase fino al 2005, quando venne trasferito nella comunità San Josè a Trujillo come parroco nella parrocchia La Medalla Milagrosa, dove rimase fino al gennaio 2007 quando il vescovo assegnò la parrocchia a sacerdoti diocesani. Padre Angelo è ora ritornato a Chosica, nel noviziato, dove collabora alla formazione dei giovani. Una delle colonne della missione peruviana: padre Angelo Baglio, formatore a sua volta in Italia e che si è occupato poi in Perù della pastorale della salute e del ministero camilliano. Oggi sta accanto a questi giovani come un fratello maggiore. In particolare a quelli che sono più lontani dalla famiglia. (questo articolo è stato tratto dalla rivista Missione Salute) Vi ricordate che, il Luglio scorso, in occasione del 50 di sacerdozio di Padre Angelo, la nostra parrocchia potè regalargli la possibilità di acquistare i dizionari di greco e latino per tutti i novizi del corso di teologia? I dizionari sono stati acquistati direttamente da lui in Perù. Di seguito riportiamo il suo ringraziamento. 7/58 pag. 7

8 Le prime tre foto: sui loro tavoli si vedono alcuni vostri Dizionari di latino aperti; quelli chiusi hanno anche color celeste. Ogni alunno ha sia in greco che latino un dizionario e grammatica vostra. Queste lingue servono per comprendere meglio il vero significato della PAROLA. Le cinque seguenti sono state scattate nella loro cappella con il giovane San Martín de Porres, del quale parlava spesso a ragazzi e giovani anche giá Don Giovanni (Tacchi). La sua solennitá (patrono non solo del Seminario, ma anche della Diocesi di Chosica (pron. Ciosíca) é il 03 Novembre. Le foto furono scattate il 07 di Novembre Sull altare c é un vaso di fiori, dietro del quale il Presbitero. Al di lá del muro del medesimo, vive il Vescovo (nato in Germania) Norberto Strotmann, che ha costruido in Huaicán, barrio poverissimo, sia la cattedrale (non immaginatela un duomo) sia la sua abitazione a fianco del seminario pure in mezzo a poveri. Questa Diocesi ha nove anni. Non ha costruito nelle zone turistiche, come quella di Chosica. Ne sono ammiratore entusiasta, contento di collaborare, voi con me, con Lui. Le ultime 6 fotos sono state scattate davanti al portone di entrata. 7/58 pag. 8

9 Così dice il Signore: Non molesterai il forestiero né lo opprimerai, perché voi siete stati forestieri nel paese d Egitto. Es 22, 20 Il comandamento dell amore. Annunciato nell Antico Testamento, per lo più attraverso divieti che comandavano di non fare del male all altro, allo straniero, all orfano, alla vedova, cioè alle categorie più deboli, viene reso molto più esigente nel Vangelo dove l amore è proclamato come il comandamento più grande. Per praticarlo sono necessarie tutte le energie della persona: il cuore, l anima, la mente. Non ci possono essere compartimenti stagni dove nascondere resistenze, pregiudizi, rancori, esclusioni. Addirittura le richieste per questo tipo di amore sono elevate al massimo grado quando Gesù dice: Amatevi come io vi ho amati. La persona viene chiamata a configurarsi a Dio. E un amore dinamico, concreto, perché esige una vita coerente: Se uno mi ama, osserverà la mia parola. L espressione dell Esodo è un richiamo attualissimo per i nostri tempi quando, ogni giorno, si registrano pestaggi e violenze contro gli immigrati; caccia alle streghe verso i clandestini; insofferenza verso gli extracomunitari. Anche noi, come gli ebrei, dovremmo ricordarci dell emigrazione in paese straniero di molti dei nostri nonni o padri per la ricerca di lavoro, alle strettezze subite e insieme anche all accoglienza di qualcuno che ha alleggerito con la sua bontà le lontananze e le privazioni. Se ci sembra troppo alto il richiamo evangelico che ci vorrebbe capaci di amare in modo divino, almeno riflettiamo sul precetto dell Esodo che ci comanda di non molestare o opprimere i più poveri di oggi. Nella preghiera, chiederò al Signore di concedermi un cuore nuovo, che sappia accostarsi all altro con misericordia e pace. Riflessione a cura delle Suore della Casa di Preghiera San Biagio di Subiaco (Roma) Buon Natale in tre lingue diverse, ma pronunciate con lo stesso Amore Buon Natale a tutti voi Yesu pe dzigbe n keke nyuie na wo, portando nel cuore tutte le persone con cui ho trascorso il mio primo Natale in Togo con Maristella, con la fortissima sensazione di essere davvero nella Capanna di Betlemme con i pastori, sotto il cielo stellato dei villaggi circostanti la missione. Gezuar Krishtlindjen, custodendo nella parte più profonda di me la miriade di bambini albanesi seduti su un tappeto durante la santa Messa nella fredda chiesa di Breglumas, ma scaldata dalla gioia di voler accogliere la nascita di Gesù con gioia, semplicità e autenticità. Feliz Natal, aspettando di conoscere le famiglie di Manicoré, nella foresta amazzonica in Brasile dove, se tutto andrà bene, mi recherò a gennaio per una nuova missione di due anni. Buon Natale a ciascuno di voi, con tutto il cuore, ringraziandovi sinceramente per il preziosissimo sostegno che non mi fate mai mancare, per il vostro affetto in unione nella preghiera che mi da tanta forza, per l inesauribile generosità con cui non vi stancate di accompagnarmi in qualunque angolo del mondo. Sabrina 7/58 pag. 9

10 Il giorno 1 dicembre del 1908 nasceva Paolo Luigi Giuseppe Perani, detto Paolino: oggi ha ben 100 anni!!! Mi sembra di vederlo ancora in chiesa, seduto al suo posto riservato, sull altare di San Giuseppe, dove cantava a squarciagola, forse anche un po stonato, ma non importa il Paulin sacrista, si sa, doveva farsi sentire da tutti. Così come quando urlava nei confronti dei poveri chierichetti, per far loro imparare come comportarsi, cosa che lui sapeva bene, dopo così tanti anni da sacrestano. Oppure quando suonava le campane e in paese il pensiero della gente correva a lui oltre che alle funzioni in chiesa. Lo ricordo che andava avanti e indietro dalla sua abitazione, dove viveva con l amatissima Pierina, cento volte al giorno: dalla casa alla chiesa e dalla chiesa alla casa, sì perché la chiesa era la sua casa, non c era differenza per lui. Pensate, ben 60 anni al servizio della parrocchia di Pontevecchio: 60 anni lui e circa 40 suo papà, il cosiddetto Pà Pinëla, come lo chiamava nei lunghi racconti che mi faceva quando ero piccola. Anche ora che si trova alla casa di cura Don Cuni, non ha perso quella sua allegria e la sua simpatia di sempre. Canta, batte le mani, guarda in giro curioso, come se tutto debba essere fotografato nella sua mente. Lo vedo seduto davanti al tavolo con i suoi giornali, la Famiglia Cristiana innanzi tutto.ormai non legge più nemmeno i titoli, come invece avveniva qualche anno fa, ma tiene vivo il suo interesse per le immagini e per i colori, quei colori che il Paolino sa trasmettere nelle anime delle persone che lo vanno a trovare. A 100 anni spesso ravvedo in lui una vitalità che supera quella di tanti ragazzi di oggi. Complimenti Paolino! Per me sei uno spunto di riflessione e di autoanalisi ogni volta che varco la soglia della casa di cura, dove tutti ti vogliono bene e ti accudiscono come il loro nonnino. E poi per me sei l esempio di attaccamento e amore per il tuo paesello, che viene sempre a scemare nelle nuove generazioni ma che in fondo è così importante, perché le proprie radici, la propria famiglia non possono venire sostituite dai mille paesi del mondo!!! Mi ha fatto sorridere quando la presidente della Don Cuni si è rivolta al Paolino indicandolo come il sacrestano di Magenta e lui, con un piglio autoritario e con il suo gesticolare ancora sicuro, sollevando il dito ha voluto precisare: di Pontevecchio!! Non Magenta. Sempre Pontevecchio nei suoi pensieri, la sua casa in centro paese, la sua Chiesa. La festa per i 100 anni del Paolino si è svolta il giorno stesso del suo compleanno e con replica 7/58 pag. 10

11 la domenica successiva per permettere anche a chi lavora di poter andare a salutarlo. La festa ha visto la partecipazione di tutti i pro-nipoti e i pro-pro-nipoti, di Don Eusebio, di rappresentanze delle autorità cittadine (con consegna di targa e medaglia) e di tutte le persone di Pontevecchio che lo ricordano con affetto, nonché della nostra banda S. Cecilia, che ha allietato la domenica con motivi allegri e gioiosi che Paolino non ha mancato di accompagnare con cantilene e agitazione di mani e braccia. La parrocchia di Pontevecchio, a nome della comunità, ha mostrato anche riconoscenza e generosità donando un bel televisore alla casa di cura. Paola Paolino don Eusebio e ing. Viglio Torta a forma di campana Andavi al pozzo e salutavi la gente; la gente diceva: buongiorno e tu rispondevi: buongiorno. Andavi al forno e cuocevi il tuo pane; diceva il fornaio: buon pranzo e tu rispondevi: buon pranzo. Andavi a letto e ti accostavi al tuo sposo. Giuseppe diceva: buona notte e tu rispondevi: buona notte. Andavi al tempio e pregavi il tuo Dio; diceva il rabbino: verrà e tu pensavi: è venuto. Attraversavi il borgo; le donne chiedevano: quando? e tu indicavi un mese. E camminavi verso Betlem: Giuseppe chiedeva: stai bene? Tu rispondevi: sto bene ; però procedevi con fatica perché quel mese era arrivato ed il bambino, d ora in ora, poteva chiedere la sua parte di sole o di luna. C era soltanto una capanna; Giuseppe ti chiese: va bene? E tu rispondesti: va bene ; e il bimbo chiese la luna e anche una stella cometa. In cielo c era ancora Gabriele 7/58 pag. 11

12 come quella mattina, e in terra un accorrere di greggi e un tramestare nella notte. I pastori chiedevano: è lui? Tu rispondevi. è lui. (Adriana Zarri, Tu. Quasi preghiere. Gribaudi. TO 1973) 7/58 pag. 12

13 tratto da La storia di Cristo di Giovanni Papini edizione Valecchi 1921 Gesù è nato in una stalla. Una stalla, una vera stalla, non è il lieto portico leggero che i pittori cristiani hanno edificato al Figlio di David, quasi vergognosi che il loro Dio fosse giaciuto nella miseria e nel sudiciume. E non è neppure il presepio di gesso che la fantasia confettiera de' figurinai ha immaginato nei tempi moderni; il presepio pulito e gentile, grazioso di colore, colla mangiatoia linda e ravviata, l'asinello estatico e il compunto bue e gli angeli sul tetto col festone svolazzante e i fantoccini dei re coi manti e dei pastori coi cappucci, in ginocchio a' due lati della tettoia. Codesto può essere il sogno dei novizi, il lusso dei curati, il balocco dei bambini, il «vaticinato ostello» d'alessandro Manzoni, ma non è davvero la stalla dov'è nato Gesù. Una stalla, una stalla reale, è la casa delle bestie, la prigione delle bestie che lavorano per l'uomo. L'antica, la povera stalla dei paesi antichi, dei paesi poveri, del paese di Gesù, non è il loggiato con pilastri e capitelli, né la scuderia scientifica dei ricchi d'oggidì o la capannuccia elegante delle vigilie di Natale. La stalla non è che quattro mura rozze, un lastricato sudicio, un tetto di travi e di lastre. La vera stalla è buia, sporca, puzzolente: non v'è di pulito che la mangiatoia, dove il padrone ammannisce fieno e biadumi. I prati di primavera, freschi nelle serene mattine, ondanti al vento, soleggiati, umidi, odorosi, furon falciati: tagliate col ferro l'erbe verdi, l'alte foglie fini; recisi insieme i bei fiori aperti: bianchi, rossi, gialli, celesti. Tutto appassì, seccò, prese il colore pallido e unico del fieno. I manzi trascinarono a casa la spoglia morta del maggio e del giugno. Ora quell'erbe e quei fiori, quell'erbe fatte aride, quei fiori che sempre odorano, son lì nella mangiatoia per la fame degli schiavi dell'uomo. Gli animali l'abboccano adagio coi grandi labbri neri e più tardi il prato fiorito torna alla luce, sullo strame che serve da letto, mutato in concio umido. Questa è la vera stalla dove Gesù fu partorito. Il luogo più lurido del mondo fu la prima stanza dell'unico puro tra i nati di donna. Il Figlio dell'uomo, che doveva esser divorato dalle bestie che si chiamano uomini, ebbe come prima culla la mangiatoia dove i bruti digrumano i fiori miracolosi della primavera. Non per caso nacque Gesù in una stalla. Il mondo non è forse un'immensa stalla dove gli uomini inghiottono e stercano? Le cose più belle, più pure, più divine non le cambiano forse, per infernale alchimia, in escrementi? Poi si sdraiano sui monti del letame e chiamano ciò «godere la vita». Sulla terra, porcile precario dove tutti gli abbellimenti e i profumi non posson nasconder lo stabbio, è apparso una notte Gesù partorito da una Vergine senza macchia, di nulla armato che di innocenza. I primi che adorarono Gesù furono animali e non uomini. Fra gli uomini cercava i semplici, tra i semplici i fanciulli - più semplici dei fanciulli, più mansueti, lo accolsero gli animali domestici. Benché umili, benché servi di esseri più deboli e feroci di loro, l'asino e il bove avevan visto inginocchiarsi dinanzi a loro le moltitudini. Il popolo di Gesù, il popolo santo che Jahvé aveva liberato dalla servitù dell'egitto, il popolo che il Pastore aveva lasciato solo nel deserto per salire a colloquio coll'eterno, aveva forzato Aronne a fargli un bove d'oro per adorarlo. L'asino era consacrato, in Grecia, ad Ares, a Dioniso, ad Apollo Iperboreo. L'asina di Balaam aveva salvato colle sue parole il profeta, più savia del savio; Ochos, re di Persia, pose un asino nel tempio di Ftà e lo fece adorare. Pochi anni prima che nascesse Cristo il suo futuro padrone, Ottaviano, scendendo verso la sua flotta, la vigilia della battaglia di Anzio, incontrò un asinaio col suo somaro. La bestia si chiamava Nicon, il Vittorioso, e dopo la battaglia l'imperatore fece inalzare un asino di bronzo nel tempio che ricordò la vittoria. Re e popoli si erano fin allora inchinati ai bovi ed agli asini. Erano i re della terra, i popoli che prediligevano la materia. Ma Gesù non nasceva a regnar sulla terra né ad amar la materia. Con lui finirà l'adorazione della bestia, la debolezza di Aronne, la superstizione di Augusto. I bruti di Gerusalemme l'uccideranno ma intanto quelli di Betlemme lo riscaldano coi loro fiati. Quando Gesù giungerà, per l'ultima Pasqua, alla città della morte, cavalcherà un asino. Ma egli è profeta più grande di Balaam, venuto a salvare tutti gli uomini e non gli ebrei soli, e non rivolterà dal suo cammino anche se tutti i muli di Gerusalemme raglieranno contro di lui. 7/58 pag. 13

14 Alzati gli occhi, vide alcuni ricchi che gettavano le loro offerte nel tesoro. Vide anche una vedova povera che vi gettava due spiccioli e disse: In verità vi dico: questa vedova, povera, ha messo più di tutti. Tutti costoro, infatti, han deposto come offerta del loro superfluo, questa invece nella sua miseria ha dato tutto quanto aveva per vivere. (Lc. 21,1-4) Da quando conosciamo Mercy sembra che il nostro mondo si sia allargato, raccogliamo immagini da tutto il mondo, come se in quegli istanti fossimo presenti. La cosa più straordinaria è che tutti ci conoscono senza averci mai incontrato. Bello questo! Conosciamo ogni volta delle novità, cose che ci fanno riflettere sul nostro stile di impostare la vita e di portarla avanti. I miei figli rimangono a bocca aperta (e non solo loro) nel sentire come vive nella lontana Africa, ma soprattutto ascoltano con molta attenzione quando Mercy parla della sua mamma. Dovete sapere che la mamma di Mercy ha circa un ottantina d anni, forse più che meno, e mentre allevava i suoi figli accoglieva in casa anche i bambini che erano rimasti senza genitori; così nel giro degli anni si è ritrovata ad allevare un bel numero di bambini, l ultimo dei quali ha ora nove anni. Molte sono state le nostre domande su come vive la sua mamma, ma soprattutto di cosa viva. Dalle nostre parti sarebbero certamente intervenuti gli assistenti sociali se nel calcolo patrimoniale ci fossero state: qualche mucca, alcuni polli e pochi spiccioli per mantenere tante persone, ma fortunatamente sul Kilimangiaro non si pensa così. La cosa più folgorante è che da quelle parti fanno tutti così, un aiutarsi a vicenda, senza indire riunioni di popolo né inventare comitati. Com è strana la vita... da una parte del mondo ci sono persone che hanno di tutto e, non contenti, sono alla continua ricerca della novità, sia questa tecnologica o scientifica, ignorando le persone che gli cadono accanto. All opposto, sembra che la stessa vita prenda una fisionomia più umana, accogliendo, donando, affinchè nessuno si senta solo. Ciascuno tragga da questo le proprie conclusioni, come noi, abbiamo tratto le nostre. E facile parlare di carità, quando questa non ci costa più del superfluo, ma quando invece veniamo toccati fino all osso? Anche questa è carità; tutto sta nel saper scegliere. Auguro un Buon e Felice S.Natale Ugo Salmoiraghi 7/58 pag. 14

15 7/58 pag. 15

16 Domenica 23 Novembre 2008, il rombo dei trattori degli agricoltori della valle di Ponte Vecchio e le note musicali della Banda S. Cecilia hanno fatto da cornice alla Giornata del Ringraziamento, appuntamento annuale del mese di Novembre, in cui i nostri imprenditori agricoli ringraziano il Buon Dio per il raccolto effettuato. Dopo il corteo gli agricoltori, capeggiati dal loro Presidente Mario Busti, e le autorità cittadine presenti, hanno partecipato alla S. Messa; il Parroco nella sua omelia ha messo in risalto l'importanza del ruolo dell'agricoltura nel salvaguardare l'ambiente e nel produrre materie prime, molto importanti e di qualità, a vantaggio dell'intera collettività. All'offertorio sono stati donati bellissimi cesti preparati dalle aziende agricole della valle. Al termine, il Parroco, sul sagrato della chiesa, ha benedetto sia le macchine agricole che i loro autisti. Aperitivo finale presso il Circolo Cittadino. Depaoli Mauro 7/58 pag. 16

17 A sette mesi dalla sua scomparsa gli amici e il Corpo musicale Santa Cecilia lo ricordano con tanto affetto. 7/58 pag. 17

18 Ad un mese dal santo Natale, domenica 23 novembre, il corpo musicale ed il coro di Pontevecchio hanno festeggiato santa Cecilia, patrona dei musicisti alla quale sono entrambi devoti. Assieme a loro, come da tradizione, gli agricoltori hanno celebrato la giornata del ringraziamento a conclusione della stagione agricola. Gli appuntamenti sono cominciati con la sfilata della banda e dei trattori degli agricoltori per le vie del paese. Immersi in una splendida giornata invernale, si è arrivati sino in chiesa dove, riunendosi col coro, sono iniziate le celebrazioni liturgiche concluse con la benedizione delle macchine agricole sul sagrato della chiesa. E poi il via ai festeggiamenti, dapprima con l'abbondante aperitivo offerto alla cittadinanza dagli agricoltori presso il salone dell'oratorio, poi al Ristorante Bellaria per un vero e proprio pranzo organizzato dal corpo bandistico. Qui, in compagnia di tanti amici e sostenitori, in un atmosfera semplice e cordiale, si sono alternate pietanze, musiche tradizionali e momenti di gran divertimento con la ricca sottoscrizione a premi. I festeggiamenti di questa splendida giornata, testimone dello splendido legame tra la nostra comunità, la musica ed il territorio rurale che ci circonda, si sono conclusi solo dopo il calare del sole. É appunto in giornate come questa che si può capire come Pontevecchio non sia semplicemente un abitato ma una reale comunità basata sulle profonde relazioni che ancora legano le persone alla terra su cui abitano e le persone alle persone in un comune senso di appartenenza, un legame semplice e radicato che coinvolge anche le nuove generazioni, come testimoniano le recenti iniziative in occasione della festa del paese e per l'imminente festività Natalizia. É allora, col constatare che Pontevecchio sia ancora una comunità viva, che auguro i più sentiti auguri di un felice Natale a tutti gli abitanti, nella speranza che questo momento di fertile attività comunitaria sia un grande inizio e che tutte le nuove iniziative trovino la 7/58 pag. 18

19 costanza di divenire, ben presto, splendide tradizioni come lo sono divenuti nel tempo i festeggiamenti per santa Cecilia. Buon Natale Daniele 7/58 pag. 19

20 Lo scorso 5 novembre ho avuto il piacere di partecipare alla presentazione del libro "Non ci credo che l'ho fatto io!, dove un pubblico folto ed entusiasta ha salutato con interesse questo lavoro che ha dell incredibile. Rosy Gadda Conti, illustratrice e cara amica, alla proposta di creare un progetto pedagogico per le Scuole Speciali, ha accolto con entusiasmo la sfida didattica, credendo nelle possibilità di questi allievi con gravi difficoltà psico-motorie. Un progetto che è nato dall'esigenza di trovare un modo per far collaborare ragazzi disabili in un percorso comune finalizzato alla realizzazione di attività artistiche che accrescano le loro capacità espressive e la fiducia in se stessi. La fiaba è stata interamente realizzata da loro; i sei allievi della classe speciale di un istituto elementare di Lugano hanno desiderato di poter realizzare un libro, proprio come la loro insegnante di disegno, ed hanno così dato vita ad ogni illustrazione e parola della fiaba che ha per protagonista un ragazzino disabile. Thomas, costretto su una carrozzella, si sente frustrato perché, al contrario di altri suoi coetanei, non può partecipare alle partite di pallone sul piazzale delle scuole. Ha l'impressione di non saper fare niente, fino a quando un giorno per magia gli appare Miss Pencil, un buffo personaggio a forma di matita che introdurrà Thomas nel fantastico mondo del disegno. Così il ragazzo, che prima non aveva forse nemmeno mai tenuto in mano una matita, diventa l'autore di disegni brillanti e il protagonista di un'arte che quei coetanei intenti a giocare a calcio non possono eguagliare. La storia di Thomas ricalca in parte quella dei suoi creatori: Lulzim, Gentiana, Fabio, Sinisa, Carlitos e Nina che durante la serata inaugurale hanno saputo emozionare con le loro parole, trasmettendo con assoluta semplicità l incredulità e la soddisfazione di ciò che erano riusciti a realizzare. Mi sono sinceramente commossa nel vedere la loro gioia, nel vedere quante persone hanno lavorato e creduto in questo progetto ed il messaggio che ho raccolto è stato che a volte basta infrange la barriera dei pregiudizi per ottenere risultati inimmaginabili; successi giunti grazie 7/58 pag. 20

21 alla volontà di sei piccoli artisti e grazie alla professionalità delle persone che li hanno accompagnati in questo viaggio. Silvia S. 7/58 pag. 21

22 Dopo le prime due vittorie, raccontate la scorsa volta, l Oratorio Pontevecchio ha subito due inaspettate battute d arresto: Ozzero 6 Oratorio Pontevecchio 2; Oratorio Pontevecchio 1 G. S. Miani Magenta 4. In cerca di un pronto riscatto, l Oratorio Pontevecchio si è poi confrontato con il Sedriano, che occupava il primo posto in classifica. E stata una partita combattutissima; dopo una prima fase di studio, l Oratorio Pontevecchio segna su punizione il gol dell 1 a 0. Ma il Sedriano non ci sta e poco dopo pareggia. A questo punto i giocatori di Mr. Vanni attaccano a testa bassa e Colombo, con un tiro imparabile segna il goal del nuovo vantaggio. Non è finita, due minuti dopo Bonasegale da fuori area indovina l angolo alla destra del portiere avversario per il terzo goal del Pontevecchio. Si va al riposo con il seguente punteggio: Sedriano 1 Pontevecchio 3. Nella ripresa c è la reazione improvvisa del Sedriano, che si procura un rigore con conseguente espulsione del nostro Colombo; la squadra di casa realizza il penalty portandosi sul 2 a 3 e poco dopo riesce addirittura a pareggiare. Finalmente il Pontevecchio reagisce e mette in difficoltà il Sedriano, al punto da causare l espulsione di un giocatore locale, ristabilendo così la parità numerica tra le squadre. La partita è a questo punto molto combattuta. Si arriva a due minuti dalla fine, quando il Pontevecchio conquista una punizione dal limite. Il nostro Mr. Vanni (allenatore e giocatore) con un gran tiro insacca, realizzando il goal della vittoria. Il risultato finale è dunque il seguente: Sedriano 3 Oratorio Pontevecchio 4. La vetta della classifica è ora a soli tre punti. Renato Rossini 7/58 pag. 22

23 Alla redazione del Granello Il Comitato Civico di Ponte Vecchio ringrazia la cittadinanza e tutti coloro che si sono resi disponibili a lavorare per la Festa Patronale e che, a vario titolo, hanno dato il loro apporto per cercare di fare qualcosa di positivo per la frazione. Si fornisce il resoconto di ENTRATE e SPESE per la festa patronale di settembre 2008 e per gli Auguri di Natale. ENTRATE EURO Raccolta sponsorizzazione dei cittadini 3.877,00 Contributo Ordinario del Comune 1.100,00 Contributo Straordinario del Comune 500,00 Contributo Giovani di P. Vecchio 100,00 TOTALE 5.577,00 SPESE EURO Spese organizzative Festa 300,00 SIAE 507,00 Animatori 150,00 Complesso musicale 250,00 Serata fuochi di artificio 2.700,00 Auguri per i bambini ( Epifania) 500,00 Luminarie natalizie 1.000,00 Spese cancelleria 170,00 TOTALE 5.577,00 Cogliamo l occasione per fare gli auguri di Buone Feste a tutta la frazione, in particolare i bambini più piccoli per i quali abbiamo in serbo un dono: l appuntamento è per il pomeriggio dell Epifania dopo il Bacio del Bambino per una simpatica sorpresa sul piazzale della Chiesa. Auguri a tutti! Il Presidente del Comitato G. Ranzani 7/58 pag. 23

24 SALONE dell ORATORIO ore L Ass.ne Musicale Maestro Porta organizza la terza edizione del Concerto per l infanzia missionaria. Una bella occasione per i bambini e i ragazzi della Parrocchia di Pontevecchio di proporsi come giovani talenti, ma soprattutto per accrescere la nostra sensibilità a favore di chi è meno fortunato. Invitiamo ad intervenire numerosi a questo evento. In particolare tutti i bambini e i ragazzi che lo desiderano possono eseguire un brano al pianoforte; questi brani saranno intervallati da canti natalizi da parte del Coro di voci bianche dell Ass.ne Musicale. Come negli anni precedenti, le offerte libere saranno interamente devolute alle nostre missioni. In questa settimana si raccolgono le adesioni. Per informazioni telefonare al numero: 02/ Ass.ne Musicale Maestro Porta SPETTACOLO IL MONDO DELLA MUSICA 26 OTTOBRE /58 pag. 24

UN LIBRO CHE ANNUNCIA.. LA GIOIA DEL NATALE ... VANGELO NASCITA NATALE GESU GIOIA FESTA. Parole chiave. Novembre-dicembre

UN LIBRO CHE ANNUNCIA.. LA GIOIA DEL NATALE ... VANGELO NASCITA NATALE GESU GIOIA FESTA. Parole chiave. Novembre-dicembre UN LIBRO Novembre-dicembre CHE ANNUNCIA..... LA GIOIA DEL NATALE VANGELO NASCITA NATALE GESU GIOIA FESTA Parole chiave SEGNI E SIMBOLI DELLA FESTA DI NATALE nella borsina ci sono due scatole che contengono

Dettagli

Parrocchia Santi Pietro e Paolo. Venite alla festa

Parrocchia Santi Pietro e Paolo. Venite alla festa Parrocchia Santi Pietro e Paolo Venite alla festa Questo libretto e di: Foto di gruppo 2 Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare Occhi: se i miei occhi sono attenti, possono cogliere i gesti

Dettagli

NATALE DEL SIGNORE (ANNO C) Messa del giorno Grado della Celebrazione: Solennità Colore liturgico: Bianco

NATALE DEL SIGNORE (ANNO C) Messa del giorno Grado della Celebrazione: Solennità Colore liturgico: Bianco NATALE DEL SIGNORE (ANNO C) Messa del giorno Grado della Celebrazione: Solennità Colore liturgico: Bianco INTRODUZIONE Il tempo di Natale è un tempo di doni - un dono dice gratuità, attenzione reciproca,

Dettagli

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari

Dettagli

PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI

PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI Quarta Domenica di Avvento 20 dicembre 2015 Accensione della Candela della Corona dell

Dettagli

Andando insegnate... /Italia 23. A catechismo con. Padre Pianzola. di Sannazzaro e di Pieve Albignola

Andando insegnate... /Italia 23. A catechismo con. Padre Pianzola. di Sannazzaro e di Pieve Albignola Andando insegnate... /Italia 23 A catechismo con Padre Pianzola Dalle immagini del DVD alla realtà di Sartirana: a Sannazzaro e a Pieve Albignola un esperienza di catechismo-laboratorio sul Beato Le catechiste

Dettagli

Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore

Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore Traccia: Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore Per la preghiera: vedi in allegato. Sviluppo dell

Dettagli

BEATI VOI MI FA#-7 LA MI LA MI FA#-7 LA6 MI LA Beati voi, beati voi, beati voi, beati voi. BEATI VOI

BEATI VOI MI FA#-7 LA MI LA MI FA#-7 LA6 MI LA Beati voi, beati voi, beati voi, beati voi. BEATI VOI BEATI VOI MI FA#-7 LA MI LA MI FA#-7 LA6 MI LA MI FA#-7 Se sarete poveri nel cuore, beati voi: LA6 MI sarà vostro il Regno di Dio Padre. MI FA#-7 Se sarete voi che piangerete, beati voi, LA6 MI perché

Dettagli

14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina

14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina .. mettendoci da parte vostra ogni impegno, aggiungete alla vostra fede (2 Pietro 1:5) Natale Mondello 14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina Dio ha un piano per

Dettagli

============================================ II DOMENICA DOPO NATALE (ANNO C) ======================================================================

============================================ II DOMENICA DOPO NATALE (ANNO C) ====================================================================== -------------------------------------------------- LA LITURGIA DEL GIORNO 03.01.2016 Grado della Celebrazione: DOMENICA Colore liturgico: Bianco ============================================ II DOMENICA

Dettagli

Mario Basile. I Veri valori della vita

Mario Basile. I Veri valori della vita I Veri valori della vita Caro lettore, l intento di questo breve articolo non è quello di portare un insegnamento, ma semplicemente di far riflettere su qualcosa che noi tutti ben sappiamo ma che spesso

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 1^ - sez. B

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 1^ - sez. B PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014 Scuola Primaria Classe 1^ - sez. A Disciplina Religione Cattolica Ins. STRIKA LUCIANA Presentazione della classe Livello cognitivo

Dettagli

DICEMBRE IN ORATORIO S. NATALE 2014

DICEMBRE IN ORATORIO S. NATALE 2014 CENTRO PARROCCHIALE OSNAGO PROGRAMMA DICEMBRE IN ORATORIO S. NATALE 2014 È Natale È Natale ogni volta che sorridi a un fratello e gli tendi la mano. È Natale ogni volta che rimani in silenzio per ascoltare

Dettagli

Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare

Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare Il Signore ci fa suoi messaggeri Abbiamo incontrato Gesù, ascoltato la sua Parola, ci siamo nutriti del suo Pane, ora portiamo Gesù con noi e viviamo nel suo amore. La gioia del Signore sia la vostra forza!

Dettagli

Parrocchia del Crocifisso. In cerca d autore. Incontro con i genitori per presentare le attività 2012/13

Parrocchia del Crocifisso. In cerca d autore. Incontro con i genitori per presentare le attività 2012/13 Parrocchia del Crocifisso In cerca d autore Incontro con i genitori per presentare le attività 2012/13 Dal vangelo di Luca [Cap. 9 ver. 10-17] Nel nome del Padre Al loro ritorno, gli apostoli raccontarono

Dettagli

Come fare una scelta?

Come fare una scelta? Come fare una scelta? Don Alberto Abreu www.pietrscartata.com COME FARE UNA SCELTA? Osare scegliere Dio ha creato l uomo libero capace di decidere. In molti occasioni, senza renderci conto, effettuiamo

Dettagli

Maschere a Venezia VERO O FALSO

Maschere a Venezia VERO O FALSO 45 VERO O FALSO CAP I 1) Altiero Ranelli è il direttore de Il Gazzettino di Venezia 2) Altiero Ranelli ha trovato delle lettere su MONDO-NET 3) Colombina è la sorella di Pantalone 4) La sera di carnevale,

Dettagli

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 GRUPPOQUINTAELEMENTARE Scheda 02 LA La Parola di Dio scritta per gli uomini di tutti i tempi Antico Testamento composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 Nuovo

Dettagli

INAUGURAZIONE NUOVO ANNO CATECHISTICO

INAUGURAZIONE NUOVO ANNO CATECHISTICO 1. Inaugurazione ufficiale del nuovo anno di catechismo: Biccari 12 Ottobre ore 10,00. Riportiamo il testo della celebrazione. INAUGURAZIONE NUOVO ANNO CATECHISTICO Inizio: Si esce dalla sagrestia con

Dettagli

Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla!

Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla! Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla! Quarta Primaria - Istituto Santa Teresa di Gesù - Roma a.s. 2010/2011 Con tanto affetto... un grande grazie anche da me! :-) Serena Grazie Maestra

Dettagli

I SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA.

I SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA. LA NASCITA DELLA CHIESA (pagine 170-177) QUALI SONO LE FONTI PER RICOSTRUIRE LA STORIA DELLA CHIESA? I Vangeli, gli Atti degli Apostoli le Lettere del NT. (in particolare quelle scritte da S. Paolo) gli

Dettagli

Scopri il piano di Dio: Pace e vita

Scopri il piano di Dio: Pace e vita Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti

Dettagli

All. 1 UDL Il viaggio - Elaborati alunnni Francesca Pulvirenti 1

All. 1 UDL Il viaggio - Elaborati alunnni Francesca Pulvirenti 1 All. 1 1 All. 2 2 All. 3 Visione I sequenza: La partenza I. Chi sono queste persone? Che cosa fanno? Come sono? E. sono i parenti e gli amici. X. Sono contenti perché sperano che trovano lavoro. E. stanno

Dettagli

Quanti nuovi suoni, colori e melodie, luce vita e gioia ad ogni creatura splende la sua mano forte e generosa, perfetto è ciò che lui fa

Quanti nuovi suoni, colori e melodie, luce vita e gioia ad ogni creatura splende la sua mano forte e generosa, perfetto è ciò che lui fa TUTTO CIO CHE FA Furon sette giorni così meravigliosi, solo una parola e ogni cosa fu tutto il creato cantava le sue lodi per la gloria lassù monti mari e cieli gioite tocca a voi il Signore è grande e

Dettagli

Colori e pensieri per i. bambini emiliani 04/06/2012. Colori e pensieri per i bambini emiliani 04/06/2012

Colori e pensieri per i. bambini emiliani 04/06/2012. Colori e pensieri per i bambini emiliani 04/06/2012 Colori e pensieri per i Colori e pensieri per i bambini emiliani bambini emiliani 04/06/2012 04/06/2012 Ass. Culturale B-Side in Spazio Luce, Milano. Da una idea di: Dott.ssa Anna La Guzza, Psicologa Noi

Dettagli

ADE CERCA MOGLIE. Completa. Rispondi

ADE CERCA MOGLIE. Completa. Rispondi IL DIO ADE Il dio Ade è fratello del dio Zeus. Ade è il re dei morti. Per gli antichi greci, dopo la morte, gli uomini vanno negli Inferi. Gli Inferi sono un luogo buio e triste che si trova sotto terra.

Dettagli

Maggio 2014 San Vito. Laboratorio di narrazione con mamme straniere e italiane

Maggio 2014 San Vito. Laboratorio di narrazione con mamme straniere e italiane Maggio 2014 San Vito Laboratorio di narrazione con mamme straniere e italiane PRIMO INCONTRO In cerchio. Presentazione dell attività e delle regole Presentazione (sedute in cerchio). Mi chiamo.la favola/fiaba

Dettagli

Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio

Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio L incontro con padre Fabrizio è stato molto importante per capire che noi siamo fortunatissimi rispetto a tante altre persone e l anno prossimo

Dettagli

Claudio Bencivenga IL PINGUINO

Claudio Bencivenga IL PINGUINO Claudio Bencivenga IL PINGUINO 1 by Claudio Bencivenga tutti i diritti riservati 2 a mia Madre che mi raccontò la storia del pignuino Nino a Barbara che mi aiuta sempre in tutto 3 4 1. IL PINGUINO C era

Dettagli

Amore in Paradiso. Capitolo I

Amore in Paradiso. Capitolo I 4 Amore in Paradiso Capitolo I Paradiso. Ufficio dei desideri. Tanti angeli vanno e vengono nella stanza. Arriva un fax. Lo ha mandato qualcuno dalla Terra, un uomo. Quando gli uomini vogliono qualcosa,

Dettagli

INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI

INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI Lo scrittore Jacopo Olivieri ha incontrato gli alunni delle classi quarte e quinte della scuola A. Aleardi del plesso di Quinto nelle giornate del 18 e 19 febbraio

Dettagli

Poesie, filastrocche e favole per bambini

Poesie, filastrocche e favole per bambini Poesie, filastrocche e favole per bambini Jacky Espinosa de Cadelago Poesie, filastrocche e favole per bambini Ai miei grandi tesori; Elio, Eugenia ed Alejandro, coloro che ogni giorno mi fanno crescere

Dettagli

PRESENTAZIONE INDICE

PRESENTAZIONE INDICE PRESENTAZIONE Quest anno noi ragazzi di prima C, con l aiuto dell insegnante di Lettere, abbiamo deciso di comporre alcune brevi poesie per creare un atmosfera natalizia dolce e festosa. Oltre a rallegrarvi

Dettagli

Sant Antonio Abate Veniano - CALENDARIO AVVENIMENTI MAGGIO 2011

Sant Antonio Abate Veniano - CALENDARIO AVVENIMENTI MAGGIO 2011 Sant Antonio Abate Veniano - CALENDARIO AVVENIMENTI MAGGIO 2011 DOMENICA 1 MAGGIO II DI PASQUA In Albis depositis Domenica della Divina Misericordia "Non abbiate paura! Aprite, anzi, spalancate le porte

Dettagli

Carissimi, desidero ringraziarvi tutti ancora una volta per averci dato l occasione di vivere un esperienza positiva sotto ogni punto di vista.

Carissimi, desidero ringraziarvi tutti ancora una volta per averci dato l occasione di vivere un esperienza positiva sotto ogni punto di vista. Al Comitato organizzatore Robocup Jr 2010 ITIS A.ROSSI VICENZA Carissimi, desidero ringraziarvi tutti ancora una volta per averci dato l occasione di vivere un esperienza positiva sotto ogni punto di vista.

Dettagli

(Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B

(Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B (Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B A.s. 2010/2011 1 Con un genitore o di un adulto che ti conosce bene, rivivi il momento bellissimo della tua nascita e poi, con il suo aiuto, raccogli foto,

Dettagli

CORSO COORDINATORI. Quando l amore e l abilità collaborano c è da aspettarsi il capolavoro. (Reade)

CORSO COORDINATORI. Quando l amore e l abilità collaborano c è da aspettarsi il capolavoro. (Reade) Quando l amore e l abilità collaborano c è da aspettarsi il capolavoro (Reade) CORSO COORDINATORI Consiglio Pastorale Stiamo preparando il Grest. Per alcuni motivi di spazio il nostro parroco don Jonny

Dettagli

Auguri mamma! Festa della mamma 2014

Auguri mamma! Festa della mamma 2014 Festa della mamma 2014 Quest anno dedichiamo alla mamma un intero libro. Si tratta de L abbraccio di David Grossman, splendido nell edizione Mondadori illustrata da Michal Rovner. Il nostro libro si presenterà

Dettagli

Donacibo 2015 Liceo classico statale Nicola Spedalieri di Catania

Donacibo 2015 Liceo classico statale Nicola Spedalieri di Catania Donacibo 2015 Liceo classico statale Nicola Spedalieri di Catania Sono Graziella, insegno al liceo classico e anche quest anno non ho voluto far cadere l occasione del Donacibo come momento educativo per

Dettagli

Esercizi pronomi indiretti

Esercizi pronomi indiretti Esercizi pronomi indiretti 1. Completate il dialogo con i pronomi dati: Bella la parita ieri, eh? Ma quale partita! Ho litigato con mia moglie e... alla fine non l ho vista! Ma che cosa ha fatto? Niente...

Dettagli

«Il Padre vi darà un altro Paraclito»

«Il Padre vi darà un altro Paraclito» LECTIO DIVINA PER LA VI DOMENICA DI PASQUA (ANNO A) Di Emio Cinardo «Il Padre vi darà un altro Paraclito» Gv 14,15-21 Lettura del testo Dal Vangelo secondo Giovanni (14,15-21) In quel tempo, Gesù disse

Dettagli

SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE...

SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE... SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE... Una volta si fece la festa degli alberi nel bosco e io e una bimba, che non lo sapevo chi era, giocavamo con gli alberi

Dettagli

33 poesie. una dedicata al calcio e una alla donna

33 poesie. una dedicata al calcio e una alla donna 33 poesie una dedicata al calcio e una alla donna Salvatore Giuseppe Truglio 33 POESIE una dedicata al calcio e una alla donna www.booksprintedizioni.it Copyright 2012 Salvatore Giuseppe Truglio Tutti

Dettagli

FAVOLA LA STORIA DI ERRORE

FAVOLA LA STORIA DI ERRORE FAVOLA LA STORIA DI ERRORE C era una volta una bella famiglia che abitava in una bella città e viveva in una bella casa. Avevano tre figli, tutti belli, avevano belle auto e un bel giardino, ben curato,

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015

PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015 Scuola Primaria ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FRATELLI CASETTI CREVOLADOSSOLA (VB) WWW.iccasetti.gov.it PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015 RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE - competenze sociali

Dettagli

Introduzione L insegnante: Oggi impareremo a conoscere le nostre capacità e quelle degli altri. Impareremo anche come complementarsi a vicenda.

Introduzione L insegnante: Oggi impareremo a conoscere le nostre capacità e quelle degli altri. Impareremo anche come complementarsi a vicenda. www.gentletude.com Impara la Gentilezza 5 FARE COMPLIMENTI AGLI ALTRI Guida Rapida Obiettivi: i bambini saranno in grado di: di identificare i talenti e i punti di forza propri e degli altri, e scoprire

Dettagli

<Documents\bo_min_13_M_16_ita_stu> - 1 reference coded [2,49% Coverage]

<Documents\bo_min_13_M_16_ita_stu> - 1 reference coded [2,49% Coverage] - 1 reference coded [2,49% Coverage] Reference 1-2,49% Coverage sicuramente è cambiato il mondo. Perché è una cosa che si vede anche nei grandi fabbricati dove vivono

Dettagli

Voci dall infinito. richiami per l Anima

Voci dall infinito. richiami per l Anima Voci dall infinito richiami per l Anima Copertina di Rocco Vassallo. Disegni di Mario G. Galleano. Mario Giovanni Galleano VOCI DALL INFINITO richiami per l Anima www.booksprintedizioni.it Copyright 2013

Dettagli

Novena di Natale 2015

Novena di Natale 2015 Novena di Natale 2015 io vidi, ed ecco, una porta aperta nel cielo (Apocalisse 4,1) La Porta della Misericordia Signore Gesù Cristo, tu ci hai insegnato a essere misericordiosi come il Padre celeste, e

Dettagli

Una vita a tappe...ricominciare

Una vita a tappe...ricominciare Una vita a tappe...ricominciare Ciao io sono AN DONG, in italiano ANTONIO, sono un ragazzo cinese di 12 anni abito a Terzigno, e frequento la 2 media. Sono nato a Sarno 12 anni fa, ma all'età di quattro

Dettagli

L albero di cachi padre e figli

L albero di cachi padre e figli L albero di cachi padre e figli 1 Da qualche parte a Nagasaki vi era un bell albero di cachi che faceva frutti buonissimi. Per quest albero il maggior piacere era vedere i bambini felici. Era il 9 agosto

Dettagli

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World LOCUZIONI AL MONDO Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World 2 Sommario 1. La decisione della SS. Trinità al tuo

Dettagli

Scuola dell Infanzia Maria Zoccatelli Dossobuono

Scuola dell Infanzia Maria Zoccatelli Dossobuono Scuola dell Infanzia Maria Zoccatelli Dossobuono A BRACCIA APERTE Unità di apprendimento IRC sul Natale Anno scolastico 2013-2014 MOTIVAZIONI L esperienza personale intorno alla quale ruota tutto il percorso

Dettagli

Curricolo di Religione Cattolica

Curricolo di Religione Cattolica Curricolo di Religione Cattolica Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria - L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sugli elementi fondamentali della vita di Gesù

Dettagli

IL SOGNO di GIUSEPPE Canzoni

IL SOGNO di GIUSEPPE Canzoni IL SOGNO di GIUSEPPE Canzoni CANZONE: QUESTO VESTITO BELLISSIMO Giacobbe: Ecco, figlio qui per te una cosa certo che ti coprirà, ti scalderà, e poi sarà un pensiero mio per te. Ti farà pensare a me, al

Dettagli

Istituto Comprensivo Perugia 9

Istituto Comprensivo Perugia 9 Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2015/2016 Programmazione delle attività educativo didattiche SCUOLA PRIMARIA Disciplina RELIGIONE CLASSE: PRIMA L'alunno: - Riflette sul significato dell

Dettagli

I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA.

I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA. I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA. (Cfr. Indicazioni nazionali per il curricolo Sc. Infanzia D.P.R. dell 11-02-2010) Il sé e l altro Le grandi domande,

Dettagli

laici collaborazione Chiesa

laici collaborazione Chiesa Preghiamo insieme Prendi, Signore, e ricevi tutta la mia libertà, la mia memoria, il mio intelletto, la mia volontà, tutto quello che possiedo. Tu me lo hai dato; a te, Signore, io lo ridono. Tutto è tuo:

Dettagli

A cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it

A cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it XI DOMENICA PRIMA LETTURA Il Signore ha rimosso il tuo peccato: tu non morirai. Dal secondo libro di Samuèle 12, 7-10.13 In quei giorni, Natan disse a Davide: «Così dice il Signore, Dio d Israele: Io ti

Dettagli

DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione -

DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione - PROVA DI ITALIANO DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione - Molti anni fa vivevo con la mia famiglia in un paese di montagna. Mio padre faceva il medico, ma guadagnava poco perché i suoi malati erano poveri

Dettagli

Asilo nido Melograno Anno scolastico 2007-2008

Asilo nido Melograno Anno scolastico 2007-2008 Asilo nido Melograno Anno scolastico 2007-2008 Il progetto è stato illustrato a tutti i genitori dei bambini frequentanti l asilo nido Melograno nell anno 2007-2008 nella riunione dell 11 dicembre 2007,

Dettagli

Università degli Studi di Genova. Anno Accademico 2011/12 LIVELLO A1

Università degli Studi di Genova. Anno Accademico 2011/12 LIVELLO A1 Anno Accademico 2011/12 COGNOME NOME NAZIONALITA NUMERO DI MATRICOLA FACOLTÀ TEST Di ITALIANO (75 MINUTI) 3 ottobre 2011 LIVELLO A1 1. Completa le frasi con gli articoli determinativi (il, lo, la, l, i,

Dettagli

Nonni si diventa. Il racconto di tutto quello che non sapete

Nonni si diventa. Il racconto di tutto quello che non sapete Nonni si diventa Il racconto di tutto quello che non sapete Introduzione Cari nipoti miei, quando tra qualche anno potrete leggere e comprendere fino in fondo queste pagine, forse vi chiederete perché

Dettagli

Emergency Lunedì io e la mia classe siamo andati nell'aula Magna della nostra scuola. C'erano due persone; la prima persona che abbiamo incontrato si

Emergency Lunedì io e la mia classe siamo andati nell'aula Magna della nostra scuola. C'erano due persone; la prima persona che abbiamo incontrato si Emergency Lunedì io e la mia classe siamo andati nell'aula Magna della nostra scuola. C'erano due persone; la prima persona che abbiamo incontrato si chiama Francesca, era molto simpatica; la seconda invece

Dettagli

Aggettivi possessivi

Aggettivi possessivi mio, mia, miei, mie tuo, tua, tuoi, tue suo, sua, suoi, sue nostro, nostra, nostri, nostre vostro, vostra, vostri, vostre loro, loro, loro, loro Aggettivi possessivi L'aggettivo possessivo è sempre preceduto

Dettagli

INCONTRO NAZIONALE DEI LAICI MISSIONARI DELLA CONSOLATA. (Nepi Veneto Grugliasco)

INCONTRO NAZIONALE DEI LAICI MISSIONARI DELLA CONSOLATA. (Nepi Veneto Grugliasco) INCONTRO NAZIONALE DEI LAICI MISSIONARI DELLA CONSOLATA (Nepi Veneto Grugliasco) ASSISI, 3 5 aprile 2009 Dal 3 al 5 aprile 09 ci siamo ritrovati ad Assisi come Laici Missionari della Consolata di Nepi,

Dettagli

scuola dell infanzia di Vado

scuola dell infanzia di Vado ISTITUTO COMPRENSIVO DI VADO-MONZUNO (BO) scuola dell infanzia di Vado PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI IRC sezione (5 anni) anno scolastico 2014/2015 ins: Formicola Luigi UNITA DIDATTICA 1 Alla scoperta del

Dettagli

Laici cristiani nel mondo di oggi

Laici cristiani nel mondo di oggi Laici cristiani nel mondo di oggi Francesco Benvenuto Roma Centro Nazareth 3 settembre 2015 3 settembre 2015 Roma - Centro Nazareth 1 Una riflessione Dal dopo concilio siamo stati abituati a progettare,

Dettagli

Natale del Signore - 25 dicembre

Natale del Signore - 25 dicembre Natale del Signore - 25 dicembre La Messa della notte sviluppa il tema di Gesù luce e pace vera donata agli uomini ( colletta); viene commentata attraverso una lettura tipologica la nascita di Gesù con

Dettagli

LE NOSTRE CANZONI DI NATALE

LE NOSTRE CANZONI DI NATALE CANZONE: LE NOSTRE CANZONI DI NATALE VIENI BAMBINO TRA I BAMBINI Quando la notte è buia E buio è anche il giorno, non credi che il domani potrà mai fare ritorno. Quando la notte è fredda C è il gelo nel

Dettagli

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email. I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.it CTI Monza, 20 Novembre 2015 Prima parte: comprendere

Dettagli

e quando tutta la tomba era ormai coperta di fiori siamo tornati a casa anche noi orfani di una vita esemplare.

e quando tutta la tomba era ormai coperta di fiori siamo tornati a casa anche noi orfani di una vita esemplare. il tamtam triste di questa sera a raccontare di un orfano dell'adozione a Distanza che non è riuscito a superare un'ultima prova che lo aveva portato al grande ospedale di Lilongwe il Kamuzu Central Hospital,

Dettagli

6 gennaio 1936 6 gennaio 2006: 70 anniversario della Prima idea. E il testamento spirituale che Germana ha preparato alle missionarie e per l Istitu-

6 gennaio 1936 6 gennaio 2006: 70 anniversario della Prima idea. E il testamento spirituale che Germana ha preparato alle missionarie e per l Istitu- Vincent Van Gogh, Il Seminatore al tramonto, 1888 6 gennaio 1936 6 gennaio 2006: 70 anniversario della Prima idea E il testamento spirituale che Germana ha preparato alle missionarie e per l Istitu- to.

Dettagli

Sono stato crocifisso!

Sono stato crocifisso! 12 febbraio 2012 penultima dopo l epifania ore 11.30 con i fidanzati Sono stato crocifisso! Sia lodato Gesù Cristo! Paolo, Paolo apostolo nelle sue lettere racconta la sua storia, la storia delle sue comunità

Dettagli

La storia di Victoria Lourdes

La storia di Victoria Lourdes Mauro Ferraro La storia di Victoria Lourdes Diario di un adozione internazionale La storia di Victoria Lourdes Diario di un adozione internazionale Dedicato a Monica e Victoria «La vuoi sentire la storia

Dettagli

Anno pastorale 2011-2012. Suggerimenti per l animazione in oratorio

Anno pastorale 2011-2012. Suggerimenti per l animazione in oratorio Anno pastorale 2011-2012 Suggerimenti per l animazione in oratorio Premessa: GIOCO E VANGELO Relazione Don Marco Mori, presidente Forum Oratori Italiani Il gioco può essere vangelo? Giocare può diventare

Dettagli

" UN AMORE Celeste Programmazione di Educazione Religiosa Scuola dell Infanzia Paritaria C. Arienta Prato Sesia a.s. 2015-2016

 UN AMORE Celeste Programmazione di Educazione Religiosa Scuola dell Infanzia Paritaria C. Arienta Prato Sesia a.s. 2015-2016 " UN AMORE Celeste Programmazione di Educazione Religiosa Scuola dell Infanzia Paritaria C. Arienta Prato Sesia a.s. 2015-2016 Alle Scuole Paritarie è assicurata piena libertà per quanto concerne l orientamento

Dettagli

Scuola elementare Vivaldi Spinea (VE) marzo 2002 Classe prima Ins. Nadia Paterno. 5 marzo 2002

Scuola elementare Vivaldi Spinea (VE) marzo 2002 Classe prima Ins. Nadia Paterno. 5 marzo 2002 . Associazione di insegnanti e ricercatori sulla didattica della storia Scuola elementare Vivaldi Spinea (VE) marzo 2002 Classe prima Ins. Nadia Paterno 5 marzo 2002 Ho comunicato ai bambini che avremo

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONE IRC SCUOLA PRIMARIA ***********

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONE IRC SCUOLA PRIMARIA *********** ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONE IRC SCUOLA PRIMARIA *********** Classe Prima 1. Dio creatore e Padre di tutti gli uomini. 2. Gesù di Nazareth, l Emmanuele, Dio con noi. 3. La Chiesa,

Dettagli

Ancora una storia dentro la festa del Natale del Malawi e' la festa del Natale degli orfani che ormai raggiunge tutti i villaggi e le missioni di

Ancora una storia dentro la festa del Natale del Malawi e' la festa del Natale degli orfani che ormai raggiunge tutti i villaggi e le missioni di Ancora una storia dentro la festa del Natale del Malawi e' la festa del Natale degli orfani che ormai raggiunge tutti i villaggi e le missioni di Phalula e Utale I. E vi raccontiamo di uno di questi momenti

Dettagli

NATALE SARA. Come sempre Natale sarà una festa, una grande magia, per svegliare la tua fantasia giù dal cielo un bel sogno verrà.

NATALE SARA. Come sempre Natale sarà una festa, una grande magia, per svegliare la tua fantasia giù dal cielo un bel sogno verrà. NATALE SARA Su nel cielo che gran movimento, su tra gli angeli del firmamento: quelli addetti agli effetti speciali si rimboccano tutti le ali. C'è chi pensa ai fiocchetti di neve, chi compone una musica

Dettagli

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo.

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo. Riflessioni sulla felicità.. Non so se sto raggiungendo la felicità, di certo stanno accadendo cose che mi rendono molto più felice degli anni passati. Per me la felicità consiste nel stare bene con se

Dettagli

C O M U N I T A P A S T O R A L E AROLO - LEGGIUNO - SANGIANO. La nostra Proposta per l

C O M U N I T A P A S T O R A L E AROLO - LEGGIUNO - SANGIANO. La nostra Proposta per l C O M U N I T A P A S T O R A L E AROLO - LEGGIUNO - SANGIANO La nostra Proposta per l Partiamo! Partiamo con l avventura di questo Oratorio Estivo, sempre ricco di0novità0e0di0voglia0di0amicizia. Il tema

Dettagli

PREGHIERE per la Corona del Discepolo a 33 grani

PREGHIERE per la Corona del Discepolo a 33 grani PREGHIERE per la Corona del Discepolo a 33 grani PREGHIERE PER LA CORONA DEL DISCEPOLO A 33 GRANI Editrice Shalom 31.05.2015 Santissima Trinità Libreria Editrice Vaticana (testi Sommi Pontefici), per gentile

Dettagli

EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA

EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA Accompagnare i nostri figli nel cammino dell amore di Rosangela Carù QUALE EDUCAZIONE IN FAMIGLIA? Adolescenti Genitori- Educatori Educazione 1. CHI E L ADOLESCENTE?

Dettagli

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE.

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE. COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE. UNA METAFORA PER SPIEGARE I DSA La psicologa americana ANIA SIWEK ha sviluppato in anni di pratica professionale un modo semplice ed efficace di spiegare i DSA ai bambini,

Dettagli

Q-RAS Questionario di Rilevazione delle Abilità Sociali

Q-RAS Questionario di Rilevazione delle Abilità Sociali Q-RAS Questionario di Rilevazione delle Abilità Sociali Autore: Fabio Bocci Insegnamento di Pedagogia Speciale, Università degli Studi Roma Tre 1. Quando l insegnante parla alla classe, di solito io :

Dettagli

Classe di livello B1+ Apprendenti stranieri di età tra 18-22 anni. Attività sull immigrazione. Berline Flore Ngueagni Università Ca Foscari

Classe di livello B1+ Apprendenti stranieri di età tra 18-22 anni. Attività sull immigrazione. Berline Flore Ngueagni Università Ca Foscari 1 Classe di livello B1+ Apprendenti stranieri di età tra 18-22 anni Attività sull immigrazione Berline Flore Ngueagni Università Ca Foscari 1- Che cosa vedi in questa immagine? 2- Secondo te che luogo

Dettagli

BENEDIZIONE DELLE MAMME E DEI PAPÀ IN ATTESA

BENEDIZIONE DELLE MAMME E DEI PAPÀ IN ATTESA I A6 BENEDIZIONE DELLE MAMME E DEI PAPÀ IN ATTESA Parrocchia Domenica CANTO D INIZIO NEL TUO SILENZIO Nel tuo silenzio accolgo il mistero venuto a vivere dentro di me, sei tu che vieni, o forse è più vero

Dettagli

PIANO ANNUALE I.R.C.

PIANO ANNUALE I.R.C. ISTITUTO COMPRENSIVO DI LOGRATO (BS) SCUOLA DELL INFANZIA ZIROTTI DI MACLODIO (BS) PIANO ANNUALE I.R.C. ( INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA) A.A. 2015/2016 INSEGNANTE: Cutrupi Alessia 1. U.d.A. IL DONO

Dettagli

natale Gnomi al lavoro!

natale Gnomi al lavoro! natale Gnomi al lavoro! La fabbrica di Babbo Natale è un posto davvero speciale, ci sono gnomi specializzati molto ben organizzati che preparano giochi e dolcetti per riempire tutti i pacchetti: dipingono

Dettagli

E' Natale E' Natale miei cari bambini, è arrivato per tutti, per grandi e piccini. E' nato Gesù come tanti bambini in questo giorno nel mondo. Ti porta un regalo che non è un trenino, ti porta un regalo

Dettagli

Visita del Dr. Simi Deputato nella tua scuola Inter di Milano Prova Enlace Colazione per Giorni Migliori Opera Teatrale di Fondazione ALPURA

Visita del Dr. Simi Deputato nella tua scuola Inter di Milano Prova Enlace Colazione per Giorni Migliori Opera Teatrale di Fondazione ALPURA Visita del Dr. Simi Deputato nella tua scuola Inter di Milano Prova Enlace Colazione per Giorni Migliori Opera Teatrale di Fondazione ALPURA Testimonianza dei benefattori Giorno dei Morti Bazare Natalizio

Dettagli

Chiesa di Cristo in Ferrara Studi Biblici e Riflessioni

Chiesa di Cristo in Ferrara Studi Biblici e Riflessioni Chiesa di Cristo in Ferrara Studi Biblici e Riflessioni Chiesa di Cristo, Via Paglia 37, Ferrara Telefono: 0532 760138 http://www.chiesadicristofe.org NOTA: Iniziamo la presente serie con brevi puntualizzazioni

Dettagli

Scuola media di Giornico. tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio. Progetto sostenuto dal GLES 2

Scuola media di Giornico. tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio. Progetto sostenuto dal GLES 2 Scuola media di Giornico L affettività e la sessualità, tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio Progetto sostenuto dal GLES 2 Dai sensi all azione Sensi Sensazioni Emozioni Sentimenti

Dettagli

GEMELLAGGIO CON LA SCUOLA PRIMARIA DI VALGREGHENTINO DA VALGREGHENTINO A CREVALCORE

GEMELLAGGIO CON LA SCUOLA PRIMARIA DI VALGREGHENTINO DA VALGREGHENTINO A CREVALCORE GEMELLAGGIO CON LA SCUOLA PRIMARIA DI VALGREGHENTINO DA VALGREGHENTINO A CREVALCORE Il comune di Valgreghentino (Lecco) fin dai primi giorni successivi al sisma di Maggio 2012 ha promosso iniziative di

Dettagli

SLOWEAR A SLOW TALE CONTEST BRUNELLA PONZO LA PASTA MADRE DI SAVERIO PARTNER

SLOWEAR A SLOW TALE CONTEST BRUNELLA PONZO LA PASTA MADRE DI SAVERIO PARTNER SLOWEAR A SLOW TALE CONTEST BRUNELLA PONZO LA PASTA MADRE DI SAVERIO PARTNER Idea La pasta madre di Saverio ha una certa età, si chiama Filli. Passata da generazione in generazione, conta ben 100 anni.

Dettagli

IL LIBRO DELLE NOSTRE STORIE A.S. 2010/2011 SCUOLA DELL INFANZIA MONDOVI BORGO FERRONE SEZIONE GIALLI

IL LIBRO DELLE NOSTRE STORIE A.S. 2010/2011 SCUOLA DELL INFANZIA MONDOVI BORGO FERRONE SEZIONE GIALLI IL LIBRO DELLE NOSTRE STORIE A.S. 2010/2011 SCUOLA DELL INFANZIA MONDOVI BORGO FERRONE SEZIONE GIALLI Storie illustrate e inventate dai bambini durante le attività di apprendimento cooperativo L aereo

Dettagli

PRONOMI DIRETTI (oggetto)

PRONOMI DIRETTI (oggetto) PRONOMI DIRETTI (oggetto) - mi - ti - lo - la - La - ci - vi - li - le La è la forma di cortesia. Io li incontro spesso. (gli amici). Non ti sopporta più. (te) Lo legge tutti i giorni. (il giornale). La

Dettagli

LA NARRAZIONE UTILIZZO INDICATORI TEMPORALI A cura dell ins. LAMPIS MARIA BERNARDA ELENA

LA NARRAZIONE UTILIZZO INDICATORI TEMPORALI A cura dell ins. LAMPIS MARIA BERNARDA ELENA LA NARRAZIONE UTILIZZO INDICATORI TEMPORALI A cura dell ins. LAMPIS MARIA BERNARDA ELENA COMPETENZE DA PERSEGUIRE da parte dell alunno non italofono: Esprimersi in modo chiaro e corretto: - Forma semplici

Dettagli