Scuola Secondaria di I Grado L. da VINCI - EINSTEIN Reggio Emilia
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1 Scuola Secondaria di I Grado L. da VINCI - EINSTEIN Reggio Emilia EDUCAZIONE ALLA SALUTE Classi Terze Progetto educativo pluridisciplinare : POSITIVI STILI DI VITA PER IL BENESSERE ED IL BEN-ESSERE PERSONALE (Documento utile alla pianificazione delle prime fasi organizzative e didattiche) Anno Scolastico
2 Le FINALITA del Progetto educativo pluridisciplinare A. Creare negli adolescenti i presupposti conoscitivi necessari alla valutazione critica e consapevole delle molteplici variabili socio-ambientali e culturali che oggi costituiscono un potenziale pericolo per la salute ed il benessere psico-fisico del singolo cittadino. B. Promuovere negli alunni e nelle alunne delle classi terze un idoneo grado di conoscenza e di consapevolezza in merito all importanza della prevenzione e dell impegno personale nella tutela della salute psico-fisica. C. Favorire nelle giovani generazioni la cosciente acquisizione, stabile nel tempo, di corretti stili di vita in ordine al personale benessere e ben-essere. Gli OBIETTIVI del Progetto educativo pluridisciplinare (Alcuni esempi) A.1 Conoscere le principali motivazioni che inducono i giovani a cedere al fascino del fumo di sigaretta. A.2 Saper valutare criticamente i modelli comportamentali pubblicizzati attraverso i media unicamente mirati a promuovere la vendita di un prodotto. A.3 Comprendere i danni alla salute provocati dal fumo di sigaretta. A.4 A.5 Conoscere le principali motivazioni che inducono i giovani a cedere al facile consumo di bevande alcoliche. A.6 Conoscere i danni alla salute provocati dal consumo di bevande alcoliche. A.7... A.8 Conoscere i principali effetti deleteri per la salute indotti da un alimentazione troppo abbondante e poco equilibrata. A.9 Valutare criticamente i messaggi promozionali trasmessi dai media con lo scopo di favorire unicamente la vendita di determinati prodotti alimentari. A A.11 Conoscere le principali patologie generate, nelle diverse età, da una vita troppo sedentaria. A A.13 Conoscere le principali motivazioni che inducono i giovani a ricorrere alla droga. A.14 Riconoscere gli effetti deleteri per la salute generati dall uso del doping nello sport. A
3 B.1 Saper distinguere tra stili di vita positivi (cioè utili al benessere personale ed alla prevenzione di patologie) e stili di vita dannosi per la salute. B.2 Saper distinguere tra la medicina terapeutica (curativa) e la medicina preventiva (applicazione di corretti stili di vita). B.3... C.1 Saper programmare una personale alimentazione corretta ed equilibrata. C.2 Saper svolgere in modo corretto esperienze fisico-motorie utili al mantenimento del personale benessere. C.3... Le AREE TEMATICHE prevalenti del progetto educativo pluridisciplinare Il presente progetto educativo pluridisciplinare assume a principale riferimento le seguenti aree tematiche : Fumo negli occhi : come e perché sfuggire al fascino di una sigaretta. Alcool per non vivere : le ragioni che inducono le giovani generazioni all abuso di sostanze alcoliche ed i conseguenti danni alla salute psicofisica. Cibo e salute : gli effetti deleteri per la salute psico-fisica indotti da un alimentazione troppo abbondante e poco equilibrata. La pratica motoria come conquista di libertà personale : gli effetti negativi della vita sedentaria ed i benefici effetti di una costante pratica fisico-motoria. Liberi dalle dipendenze : le motivazioni che spingono alcuni giovani all uso di sostanze proibite e i conseguenti gravi rischi per la salute psico-fisica indotti dall uso delle droghe. Nota : dalle aree tematiche sopra elencate, ciascun docente interessato a contribuire alle realizzazione del progetto educativo pluridisciplinare potrà estrapolare i contenuti ritenuti idonei al raggiungimento di specifici obiettivi di apprendimento. 3
4 Le DISCIPLINE coinvolte nel Progetto educativo pluridisciplinare Quanto fino ad ora schematicamente proposto evidenzia l importanza di un contributo fattivo di tutti i docenti del C.di Cl. Infatti, le finalità educative e le aree tematiche sopra indicate possono essere facilmente messe in relazione a contenuti significativi normalmente svolti nel percorso curricolare di diverse discipline. Sarà compito di ciascun Consiglio di Classe definire la pianificazione del percorso educativo e didattico pluridisciplinare dopo aver verificato la disponibilità dei docenti medesimi. ISTITUZIONI EXTRA-SCOLASTICHE coinvolte nel Progetto Lo svolgimento del presente percorso educativo e didattico pluridisciplinare potrà avvalersi della collaborazione sia dell AUSL di Reggio Emilia (Registro Provinciale Tumori) sia della Lega provinciale per la lotta contro i tumori. La collaborazione dell Ausl di Reggio Emilia consiste nel garantire due interventi (di due ore ciascuno) con la Dott.ssa Lucia Mangone (Responsabile Ausl del Registro Provinciale Tumori), in ognuna delle classi 3 coinvolte nel Progetto (Nota : I contenuti trattati dalla Dott.ssa Mangone sono ampiamente illustrati nel file di power point inserito nel sito web della nostra scuola, settore materiali didattici, progetto Motricità, Sport, Educazione ) Il contributo della Lega provinciale per la lotta contro i tumori consiste nell offrire alle classi coinvolte interessanti esperienze di laboratorio soprattutto centrate sulle problematiche del fumo, dell alcool, della scorretta alimentazione e della carenza di attività fisica (vedi libretto illustrativo dei laboratori medesimi). La prenotazione delle attività laboratoriali potrà avvenire mediante contatto telefonico. 4
5 Il coinvolgimento della FAMIGLIA nello svolgimento del Progetto Verrà promossa la costituzione di un Gruppo di Lavoro Genitori (almeno 2 Genitori per ciascuna delle classi 3 coinvolte nel Progetto) con lo scopo di pianificare e coordinare un percorso di esperienze informative serali centrate sugli argomenti svolti dalle classi in ambito curricolare. L obiettivo prevalente dell iniziativa consiste nel sollecitare il dibattito in ambito familiare, tra adolescenti e genitori, in merito all importanza dell assunzione di corretti e positivi stili di vita. Gli incontri informativi di cui sopra verranno tenuti dalla Dott.ssa Lucia Mangone (Medico Chirurgo, Specialista in Oncologia, Registro Tumori dell Ausl di Reggio E.). COORDINATE DI SVILUPPO del Progetto complessivo A seguito di quanto sopra affermato si evince che il Progetto complessivo è articolato nelle due seguenti coordinate di sviluppo: Attività didattiche pluridisciplinari proposte dai docenti in orario curricolare. 1. Percorso educativo-didattico curricolare (cl. 3 ) Interventi di approfondimento della Dott.ssa Lucia Mangone in orario curricolare. Esperienze di Laboratorio presso il Centro Provinciale per la lotta contro i tumori 2. Percorso di incontri informativi rivolto ai genitori Incontri informativi serali con la Dott.ssa Lucia Mangone 5
6 Prime FASI OPERATIVE per la pianificazione del Progetto educativo Coordinata di sviluppo 1 : Nei Consigli di Classe previsti per la metà di Ottobre, ciascun Consiglio dovrà deliberare la eventuale adesione al Progetto (i docenti coinvolti devono comunicare ai colleghi i contenuti che intendono trattare) e nominare un insegnante referente (per il coordinamento pluridisciplinare interno alla classe e i contatti con il Prof. Santini). I referenti per il Progetto di ciascuna classe dovranno comunicare al Prof. Santini quanto emerso nei singoli Consigli ; quest ultimo docente predisporrà un documento riassuntivo da portare alla conoscenza di tutti gli insegnanti. I referenti per il Progetto di ciascuna classe, in collaborazione con il Prof. Santini, nel rispetto delle indicazioni trasmesse dai singoli docenti aderenti all esperienza educativa pluridisciplinare, programmeranno il calendario degli interventi (in orario curricolare) della Dott.ssa Mangone (Ausl) e le uscite al Centro provinciale per la lotta contro i tumori. Nel Collegio Docenti di fine Ottobre verrà presentato il progetto complessivo per richiedere la formale ratifica di quanto deliberato dai singoli Consigli di Classe. In tale occasione dovrà essere ratificata la collaborazione con l Ausl di Reggio E. e con il Centro Provinciale per la Lotta Contro i Tumori. Coordinata di sviluppo 2 : Dopo la delibera di fine Ottobre del Collegio Docenti verrà costituito il Gruppo di Lavoro Genitori, a sostegno ed ampliamento del Progetto educativo pluridisciplinare. Il Gruppo di Lavoro Genitori (in collaborazione con la Dott.ssa Mangone) definisce un piano di incontri informativi serali ; tale Piano verrà poi formalmente presentato al Dirigente Scolastico. 6
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