APG AREA PROGETTO GENOVA SCHEDA DESCRITTIVA PROGETTO

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1 APG AREA PROGETTO GENOVA SCHEDA DESCRITTIVA PROGETTO

2 INDICE 1 NODO STRADALE ED AUTOSTRADALE DI GENOVA Adeguamento del Nodo di San Benigno Descrizione progetto Opere d arte... 9

3 1 NODO STRADALE ED AUTOSTRADALE DI GENOVA Adeguamento del Nodo di San Benigno 1.1 Descrizione progetto In considerazione dell attuale configurazione del Nodo di San Benigno, al fine di aumentare la capacità di smaltimento del traffico veicolare, il progetto prevede la realizzazione di nuovi collegamenti diretti ai percorsi principali nonché l adeguamento geometrico e quindi l aumento delle caratteristiche prestazionali delle viabilità esistenti. Tali soluzioni hanno portato allo sviluppo di oltre 40 assi di tracciamento per complessivi km 5,5. Gli assi principali sono 18 le cui caratteristiche sono nel seguito descritte. Asse 1e 2: Rampa Sopraelevata - Canepa Il collegamento diretto sopraelevata Canepa viene effettuato tramite una nuova rampa realizzata con uno sfiocco ad ago in corrispondenza dell attuale svincolo sopraelevata - v. Francia, che sarà leggermente riconfigurata ( Asse 2) affinché sia possibile inserire due corsie. La nuova piattaforma è costituita da una corsia da 3.50m, da una banchina in destra ed in sinistra variabile per garantire la visibilità per l arresto, da un min. di 0.50 m ad un max. di 2.40m. Asse 3: Rampa via Milano - Sopraelevata Questa rampa rappresenta un nuovo collegamento, riservato ai mezzi leggeri, per accedere direttamente da via Milano alla sopraelevata, riducendo il traffico su via Francia e sull elicoidale. La geometria della piattaforma stradale è caratterizzata da una corsia da 3.50 m, la banchina in destra da 1.50 m e quella in sinistra da 0.50 m, esclusivamente in viadotto, in quanto via Milano è situata ad una quota superiore al piazzale del terminal traghetti e alla rete ferroviaria che saranno così scavalcate. Asse 5: Adeguamento Rampa A7 - Sopraelevata L asse 5 prevede un adeguamento della rampa esistente, ovvero la configurazione ad una corsia della piattaforma stradale. Infatti attualmente sono previste due corsie da 3.50m senza alcuna banchina, mentre in progetto si è sviluppato un andamento planimetrico che garantisce il rispetto delle norma di sicurezza stradale, prevedendo l adeguamento ad una corsia da 3.50m, con banchine minime in destra e sinistra di 0.50 m ( nel punto più sfavorevole in sinistra) 3

4 Asse 6: Adeguamento Rampa Canepa -Sopraelevata Nel contesto di riorganizzazione dei collegamenti, la rampa che ad oggi garantisce il percorso A7 v. Canepa verrà rivista funzionalmente, invertendone la direzione per consentire che da v. Canepa sia possibile accedere direttamente alla sopraelevata. La nuova configurazione dello svincolo ha portato al rifacimento completo del viadotto esistente, che viene sostituito da una nuova struttura le cui dimensioni permettono il contenimento nel tratto iniziale delle piattaforme dell Asse 1, dell Asse 7 e dell Asse 6 Tale rifacimento è completato con la realizzazione della parte di impalcato caratteristico della singola rampa che collega il viadotto in precedenza descritto e la parte di impalcato esistente, mantenuta ma adeguatamente ruotata al fine di raccordare altimetricamente l andamento longitudinale dell asse stradale. Questo tratto di asse presenta pertanto sempre una corsia da 3.50m, caratteristica di tutti i rami di collegamento, una banchina in destra di 1.25 m e quella in sinistra da 0.75 m Asse 7: Rampa A7 - Canepa Per migliorare il collegamento diretto tra l A7 e v. Canepa viene realizzata una nuova rampa di svincolo in sostituzione dell esistente. Il tracciato si sviluppa interamente in viadotto e presenta una piattaforma con una corsia da 3.50 con banchina in destra da 1.25 m e in sinistra da Tale asse si andrà a raccordare agli assi 1 e 6 in corrispondenza del viadotto in rettilineo di nuova costruzione. Asse 7a: Rampa A7 - Canepa Il collegamento tra la A7 e Lungomare Canepa viene specializzato con la realizzazione di un nuovo viadotto di allargo della carreggiata esistente in sostituzione della rampa esistente che collega v. Cantore a tale carreggiata. La piattaforma è caratterizzata da una sezione globale di 5.00m di pavimentato raccordato con l esistente in sinistra. Asse 8: Adeguamento Elicoidale L intervento è costituito essenzialmente dall adeguamento dell elicoidale, in particolar modo la ridefinizione della piattaforma, che prevede l inizio intervento sul rettifilo di raccordo all Asse 17 e all Asse 18 situato sul ponte esistente. La piattaforma esistente prevede n 5 corsie, due in direzione A7 Canepa e tre in direzione Canepa A7, le cui larghezze rilevate sono pari a circa 3.40, senza alcuna banchina in destra e solo 30 cm di separazione tra i sensi di marcia In 4

5 considerazione della larghezza disponibile e rivedendo gli ingombri necessari al contenimento degli elementi marginali (barriere e marciapiede) la piattaforma viene rivista garantendo banchine laterali minime di 15 cm, due corsie direzione A7 - Canepa una da 3.25 m esterna e l altra da 3.50 m interna. Per la direzione Canepa A7 sono invece previste due corsie da 3.50 m ed una più esterna da 3.25 m. Le direzioni saranno divise, per aumentare la sicurezza di percorrenza, da un cordolo non sormontabile di 50 cm. Asse 9: Adeguamento SP1 Lungomare Canepa L asse rappresenta essenzialmente l adeguamento geometrico della piattaforma esistente fino al sovrappasso di collegamento tra v. Milano e v. Chiesa che sarà demolito per dare spazio alla nuova rotatoria su Lungomare Canepa (Asse 12). La piattaforma esistente prevede n 4 corsie, due in direzione A7 Canepa e due in direzione Canepa A7, le cui larghezze rilevate sono pari a circa 3.00, con banchina laterale in destra di 15 cm e una separazione tra i due sensi di marcia di 20 cm realizzata con la sola doppia striscia continua. In considerazione della larghezza disponibile e rivedendo gli ingombri necessari al contenimento degli elementi marginali (guard rail e marciapiede) la piattaforma viene rivista garantendo sempre banchine laterali minime di 15 cm, due corsie da 3.50 m sia per la direzione A7 Canepa, che per la direzione Canepa A7. Le direzioni saranno divise, per aumentare la sicurezza di percorrenza, da un cordolo non sormontabile di 50 cm. Asse 10: Adeguamento Rampa Canepa - Elicoidale Secondo la nuova configurazione il collegamento Canepa Elicoidale verrà sostituito dall Asse 10 con la realizzazione di una rampa diretta avente una corsia da 3.50 m, la banchina in sinistra da 1.50 m, mentre quella in destra sarà minimo 15 cm per dare continuità alla banchina dell asse 9 da cui proviene, con graduale aumento in corrispondenza dell innesto sull elicoidale. Contrariamente alla situazione attuale, l unica direzione possibile per l asse 10 diventerà ora l A7, visto che la direzione Sopraelevata è interdetta a causa della dismissione della rampa esistente (richiesta dall Autorità Portuale per eliminare l interferenza tra i veicoli pesanti in uscita dal porto e il traffico leggero diretto in sopraelevata). La direzione Canepa Sopraelevata è ora assicurata dall Asse 6. Asse 11: Nuovo Lungomare Canepa In un programma di riassetto viabilistico generale il Lungomare Canepa verrà sensibilmente modificato tramite l aumento delle corsie di marcia in entrambe le 5

6 direzioni, passando dalle attuali due per senso di marcia alle tre previste in progetto, oltre all inserimento di una pista ciclabile a bordo carreggiata. L asse 11 rappresenta pertanto il collegamento finale, lato levante, di tutto il Lungomare con l A7, la sopraelevata, il Terminal Traghetti e il futuro tunnel sub portuale. Il tracciato è infatti l asse principale del nuovo svincolo in rotatoria sopraelevata situato in corrispondenza di v. Canepa, il cui progetto è stato dimensionato nell eventualità di collegare il nuovo Lungomare al futuro tunnel sub-portuale: in considerazione di questi futuri sviluppi la piattaforma dell asse 11 ha una larghezza globale tale da garantire per al carreggiata direzione levante 3 corsie, due da 3.25 m e una da 3.50m, la banchina in destra da 1.00 m e quella in sinistra da 0.50 m mentre per la carreggiata direzione ponente saranno realizzate due corsie, una 3.50 m e l altra da 3.25 m, con la banchina in destra da 1.00 m e quella in sinistra da 0.50 m. Tale carreggiata diventerà a 3 corsie ( ) in corrispondenza dell innesto del Ramo B (Inizio intervento). In attesa del futuro collegamento sub-portuale le carreggiate levante e ponente saranno raccordate provvisoriamente a v. Milano, le cui dimensioni garantiscono soltanto una corsia per senso di marcia da 3.50 m. Le corsie in direzione levante saranno gradualmente ridotte con cigli erbosi a margine della banchina in sinistra: dalla progressiva 218 circa inizia la riduzione della corsia sinistra più esterna da 3.25 m. Da tale progressiva la carreggiata ha una configurazione a due corsie ( ) fino alla progressiva 500 circa, al termine della galleria artificiale, da cui inizia il tratto di raccordo in v. Milano, nel quale si prevede la chiusura in sinistra della corsia da 3.25 e l inserimento in destra della rampa E, per immettersi sulla corsia definitiva da 3.50 m. Analogo raccordo è previsto per la carreggiata ponente, con la differenza che le corsie sono soltanto due ( ), pertanto dalla corsia da 3.50 proveniente da v. Milano si aprirà la seconda corsia da 3.25 m in sinistra alla prog. 530 circa. Tale configurazione è rappresentativo delle carreggiate principali da cui si diramano i rami di svincolo caratteristici della rotatoria che sarà realizzata sulla soletta della galleria artificiale, contenente le corsie dell asse 11. Asse 12: Nuova Rotatoria Canepa Per migliorare i collegamenti dello svincolo sopraelevato del Lungomare Canepa, è prevista le realizzazione di una rotatoria (Asse 12), avente un raggio esterno di m. La larghezza della corsia è pari a 6.00 m, con pendenza trasversale pari al 2.0% verso l esterno, mentre la banchina sinistra è larga 1.00 m e quella sinistra 0.50 m. All interno della corona giratoria è previsto un cordolo sormontabile di 6

7 larghezza pari a 2.00 m, con funzione di migliorare le condizioni di transito dei mezzi pesanti soprattutto per l accesso al terminal portuale dall Asse 13. La corona giratoria sarà invece realizzata con riempimento di terreno vegetale e totalmente rinverdita. Per i bracci della rotatoria, Ramo A-B-C-D-E, si prevedono corsie da 3.50 m per quelli in ingresso, mentre per quelli in uscita la larghezza della corsia è di 4.00 m. Mentre altimetricamente la rotatoria non ha alcuna pendenza longitudinale, in quanto le quote di raccordo con l Asse 9 e l Asse 13, vincolate con le strutture esistenti, ne hanno determinato la quota di progetto, vincolata ulteriormente dai franchi verticali da garantire in galleria artificiale, sempre maggiori di 5.20 m Asse 13: Rampa di accesso al Porto Merci Poiché l attuale accesso al porto merci situato a piano banchina sarà chiuso una volta terminato il nuovo Lungomare Canepa, per garantire analogo ingresso in tale area sarà realizzata una nuova rampa che collegherà la rotatoria e la piastra portuale esistente tramite un nuovo viadotto di scavalco dei binari esistenti. Tale rampa sarà principalmente utilizzata da mezzi pesanti pertanto è prevista un piattaforma costituita da due corsie da 4.00m e due banchine laterali da 1.00 m. a configurazione planimetrica prevede due rettifili raccordati da una curva destrorsa di raggio pari a m. Mentre altimetricamente la pendenza longitudinale costante di 0.13% è raccordata alla rotatoria Canepa con un raggio concavo di 600 m. Asse 14: Rampa Canepa Porto Traghetti Tale viabilità viene realizzata per garantire un collegamento diretto al terminal traghetti per il traffico veicolare proveniente principalmente dal nuovo Lungomare Canepa. Pertanto verrà realizzata una piattaforma costituita da una corsia da 3.50 m con banchina in destra da 1.25 m ed in sinistra da 0.75 m. L asse stradale sottopasserà l attuale accesso al circolo C.U.M.L. che sarà alzato adeguatamente al fine di permettere la realizzazione del relativo sottovia. A seguire il tracciato passa in viadotto per scavalcare la ferrovia portuale e scendere sul piazzale d imbarco al terminal, con l utilizzo di muri prefabbricati. Asse 15: Rampa via Milano - Circolo portuale Per poter realizzare la nuova rampa di collegamento al porto traghetti con le adeguate pendenze longitudinale, è necessario alzare la quota della viabilità esistente di accesso al Circolo Portuale. Per questo asse si prevede pertanto la sola modifica della livelletta stradale, con rifacimento totale della piattaforma stradale mantenendo gli stessi ingombri dell esistente, ovvero realizzando due corsie, una 7

8 per senso di marcia, da 3.00 m e banchine laterali da 0.50 m; nonché il marciapiede pedonale in sinistra avente una larghezza globale di 2.50 m, che costituisce il rifacimento dell esistente. Per fare ciò sarà necessario il rifacimento di alcuni muri di sostegno, che saranno sostituiti con elementi prefabbricati. Asse : Adeguamento Rampa Sopraelevata A7 e Rampa A7 - Elicoidale Per questi collegamenti (già esistenti) l intervento consiste essenzialmente nel geometrizzare le corsie e relative banchine, oltre a rifare lo strato di pavimentazione superficiale. 8

9 1.2 Opere d arte 5 Nuovi Viadotti; 1 Ampliamento Sopraelevata Portuale esistente 1 Nuova Galleria Artificiali; 40 Assi di tracciamento per nuove rampe o calibrazione carreggiate esistenti; 9

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