Comune di POGGIO RENATICO DELIBERAZIONE N. 3 Provincia di Ferrara

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1 Comune di OGGIO RENATICO DELIBERAZIONE N. 3 rovincia di Ferrara VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Sessione Straordinaria - Adunanza in rima convocazione - Seduta ubblica OGGETTO: SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS - LINEE GUIDA ER L'INDIZIONE GARA NECESSARIA ER NUOVO AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO E AROVAZIONE DEGLI INDIRIZZI DI GARA. L anno duemilaundici addì sedici del mese di Febbraio alle ore 21:00 in oggio Renatico, presso la residenza Comunale e nell apposita sala delle adunanze. Convocato nei modi di legge si è oggi riunito il Consiglio Comunale con l intervento dei Signori : AVANI AOLO GARUTI ELETTRA ETRUCCI VINCENZO BERGAMI MARCO INGARGIOLA ENZO FERRON LUIGI OI MARCO CASARI SILVIA RAVOLINI LORENO A ARESCHI RITA ERRONE FRANCESCA VANCINI AMEDEO MARCELLO SANI RODOLFO CAVALLO FRANCESCO BERGAMI ANDREA BRUNELLO IER GIORGIO GARUTI DANIELE A Assume la presidenza il Sig. FERRON LUIGI quale :residente del Consiglio. Assiste alla seduta il Segretario Comunale Sig.ra CAVALLARI D.SSA ORNELLA Il residente, dato atto che il numero dei presenti è legale per la validità dell adunanza, dichiara aperta la seduta. Vengono nominati scrutatori i consiglieri : 1.CASARI SILVIA 2. VANCINI AMEDEO MARCELLO 3.BERGAMI ANDREA

2 Il Consiglio Comunale REMESSO che il servizio di distribuzione del gas metano è esercitato in questo Comune dalla società Enel Rete Gas SpA con sede in Milano concessionaria del servizio in virtù di una procedura di affidamento avvenuto con trattativa privata; che il servizio è regolato dalla convenzione con scadenza prevista al ; che successivamente all affidamento del servizio all attuale concessionario, veniva promulgato il D.Lgs. 164/2000, rubricato Attuazione della direttiva n. 98/30/CE recante norme comuni per il mercato interno del gas naturale, a norma dell'art. 41 della legge 17 maggio 1999, n. 144 che modificava profondamente il settore del gas naturale. Che, in base alla normativa sopra citata l attuale concessione ha visto la scandenza in data ; Che il Comune aveva fin dal 2008 effettuato un analisi della difficile situazione normativa conseguente la successione delle varie leggi di settore nel tempo - al fine di comprendere, quale fosse la reale scadenza della concessione e quali fossero le possibilità di determinazione del Comune senza il rischio di incorrere in impugnazioni da parte del concessionario; - Che quindi nel corso del 2009, una volta chiarito a livello giurisprudenziale che la normativa di settore non aveva bloccato per gli Enti la possibilità di indire le gare, anche in attesa della definizione degli ambiti ottimali, il Comune si è attivato per porre in essere tutti gli atti prodromici all esperimento della gara; - che le lungaggini dei tempi di risposta da parte della concessionaria hanno permesso solamente ad oggi di arrivare ad una stima condivisa degli impianti; - che in questi giorni il Comune sta raggiungendo un accordo complessivo non solo relativamente alla stima industriale degli impianti ma anche relativamente ad una proroga del servizio che vede, a fronte del riconoscimento di un ragionevole canone, una proroga della scadenza della concessione al ; CONSIDERATO - che in base all art.14 comma 1 del summenzionato D.Lgs 164/2000, al termine dell affidamento, il servizio è affidato, per la successiva gestione, esclusivamente mediante gara per periodi non superiori a dodici anni - che pertanto è in corso la stima industriale degli impianti, in contraddittorio con la Concessionaria al fine di individuare il valore industriale residuo da riconoscere a quest ultima al termine dell affidamento - che tuttavia frattanto è opportuno attivare la procedura di gara con affidamento all'aggiudicatario che, qual'ora l'accordo suddetto per la proroga del servizio frattanto venga sottoscritto, avrà decorrenza a far data dall' VISTI - gli indirizzi economici ed organizzativi, nonché qualitativi e di sicurezza e sviluppo, oggi presentati ed enucleati, che il Comune intende perseguire nell ambito del nuovo affidamento del servizio, che così possono essere riassunti e che il Comune intende utilizzare per la futura gara: 1 - affidamento del servizio per 12 anni: si ritiene opportuno applicare la durata massima prevista dalle norme attuali al fine di permettere al futuro gestore di garantire al Comune i maggiori standard qualitativi a l offerta economica migliore; 2 - innovazione tecnologica: con il primo concetto si intende premiare la Concessionaria che offre rilievo all innovazione tecnologica al fine di assicurare qualità e la sicurezza degli impianti, anche per non arrivare alla scadenza dell affidamento con un impianto vecchio e degradato; 3 - migliori condizioni economiche per i cittadini: con questo criterio si intende premiare la concessionaria che offre i maggiori sconti sulle prestazioni chieste dagli utenti ( nuovi allacci,aperture, spostamenti e chiusure di contatori ecc.); 4 - offerta economica:

3 al fine di garantire al Comune il miglior risultato economico ma al contempo la massima qualità si ritiene opportuno introdurre un limite minimo ed uno massimo sull offerta economica relativa al canone annuo che il Comune andrà a percepire. CONSIDERATO - che i summenzionati indirizzi e contenuti del disciplinare sono in linea con quanto stabilito al comma 6 dell art.14 D.Lgs 164/2000 e dalle indicazioni dell AEEG, essendo gli stessi volti ad aggiudicare la gara sulla base delle migliori condizioni economiche e di prestazione del servizio, del livello di qualità e sicurezza,dei piani di investimento per lo sviluppo ed il potenziamento delle reti e degli impianti, per il loro rinnovo e manutenzione, nonché dei contenuti di innovazione tecnologica e gestionali presentati dalle imprese concorrenti; RICORDATO che - l art.42 comma 2 lett e) e del D.Lgs 267/2000, come modificato dalla L.448/2001 all art.35 comma 12 demanda al Consiglio Comunale le decisioni relative alle modalità di affidamento della gestione dei servizi pubblici; VISTO lo Statuto dell Ente; RICHIAMATO il G.Lgs 267/2000 VISTO il risultato favorevole unanime della votazione palese, resa per alzata di mano DELIBERA 1 - di approvare tutti gli indirizzi di gara, così come oggi presentati; 2 - di dare avvio all espletamento di tutte le pratiche propedeutiche all esperimento della gara stessa, per l individuazione del nuovo gestore, demandando al Responsabile del rocedimento individuato nella persona del Responsabile AO LL.. geometra Mingozzi Vincenzo l onere di procedere alla predisposizione dei documenti di gara.. 3 di dichiarare, con separata votazione palese avente esito unanime la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 comma 4 267/2000, stante l urgenza di provvedere.

4 COMUNE DI OGGIO RENATICO (FE) Allegato alla deliberazione C.C. n. 3 del Oggetto:. ARERI espressi ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D. Lgs. N. 267/2000 "T.U.E.L." ROOSTA DI DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS - LINEE GUIDA ER L'INDIZIONE GARA NECESSARIA ER NUOVO AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO E AROVAZIONE DEGLI INDIRIZZI DI GARA. Visto con parere FAVOREVOLE ARERE DI REGOLARITA' TECNICA Lì, 10/02/2011 Geom. Vincenzo Mingozzi Visto con parere FA VOREVOLE ARERE DI REGOLARITA' CONTABILE Lì, ARERE DI REGOLARITA' CONTABILE Si attesta la copertura finanziaria, ai sensi dell'art. 151, comma 4, del D. Lgs. N. 267/2000 "T.U.E.L." per. Lì,

5 Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto come segue : IL RESIDENTE IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE FERRON LUIGI AVV. AOLO AVANI CAVALLARI D.SSA ORNELLA Questa deliberazione viene pubblicata, da oggi, all albo retorio del comune e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi. Dalla Residenza Comunale, Addi 02/03/2011 IL MESSO COMUNALE IL SEGRETARIO COMUNALE ICCININI ATRIZIA CAVALLARI D.SSA ORNELLA REGISTRATO Il Capo Settore Finanze e Bilancio - CERTIFICATO DI ESECUTIVITA La presente deliberazione è divenuta esecutiva il IL SEGRETARIO COMUNALE CAVALLARI D.SSA ORNELLA