INAUGURAZIONE DELL ANNO GIUDIZIARIO TRIBUTARIO 2011
|
|
- Dionisia Gagliardi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE PER LA LOMBARDIA INAUGURAZIONE DELL ANNO GIUDIZIARIO TRIBUTARIO 2011 Relazione del Dirigente Capo dell Ufficio di Segreteria Salvatore Labruna Assemblea del 25 febbraio 2011
2 COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE PER LA LOMBARDIA INAUGURAZIONE DELL ANNO GIUDIZIARIO TRIBUTARIO 2011 Relazione del Dirigente Capo dell Ufficio di Segreteria Salvatore Labruna Assemblea del 25 febbraio 2011
3
4 RELAZIONE DEL DIRIGENTE M.E.F. CAPO DELL UFFICIO DI SEGRETERIA
5
6 Gentili Signore e Signori, ringrazio tutte le Autorità religiose, civili, militari ed accademiche nonché gli ordini professionali, le associazioni di categoria e le altre personalità che, anche quest anno, hanno voluto onorare con la Loro partecipazione l apertura dell Anno Giudiziario Tributario a Milano. Porgendo Loro il saluto, il ringraziamento e l augurio di buon lavoro mio e del Dipartimento delle Finanze, che qui rappresento, ringrazio vivamente il Presidente f.f. della Corte d Appello di Milano, dott. Giuseppe Francesco Tarantola, che ha voluto offrire a tutti noi, ancora una volta, questa prestigiosa sala. Un saluto agli onorevoli Signori Sottosegretari di Stato: dott. Luigi Casero e dott Giacomo Caliendo, oggi qui tra noi. Infine, la mia riconoscenza a tutti coloro che, a vario titolo, hanno contribuito con la Loro civica generosità all organizzazione ed al successo di questa cerimonia: a tutti Loro un sentito grazie. Raccogliendo e condividendo l invito del Presidente dott. Antonio Simone, il mio sarà un intervento breve che, per stare nei tempi, rinvia necessariamente negli approfondimenti alla relazione scritta che ho messo a disposizione delle SS. LL., assistita da rilevazioni statistiche e rappresentazioni grafiche stese sull allegato supporto informatico. Ed è proprio la lettura dei numeri e la straordinaria eloquenza della loro grafica rappresentazione a conclamare il positivo trend d efficienza (rapporto risorse consumate / prodotti conseguiti) conquistato ed annualmente incrementato dalla Commissione Tributaria Regionale per la Lombardia; tutto ciò in ottemperanza al precetto costituzionale dettato dall art. 97 quando prescrive ai dipendenti pubblici di assicurare il buon andamento e l imparzialità della pubblica amministrazione. 5
7 Ho assunto solo da qualche settimana la titolarità di questo prestigioso Ufficio, una struttura amministrativa professionale volta a gestire risorse ed a offrire una stretta collaborazione funzionale ad una struttura magistratuale onoraria, di altissima levatura, chiamata a compiti sempre molto impegnativi: almeno il 50% di tutto il contenzioso economico italiano è giudicato dalle Commissioni Tributarie della Repubblica. E non sono certamente di poco momento le controversie fiscali in questa regione italiana il cui PIL rappresenta oltre un quinto di quello nazionale e compete da sola - vincendo sia per quello totale (con l Olanda) sia per l altro pro-capite - con evolute nazioni del mondo occidentale quali interi stati europei come Austria, Belgio, Svezia, Grecia, Rep. Ceca, Portogallo, Ungheria e tutti gli altri stati dell Europa dell est (Fonte Eurostat - Statistical Yearbook 2006). In questo mio ultimo incarico, qui a Milano, ho trovato ancora una volta conferma della straordinaria disponibilità dei protagonisti lombardi (istituzioni locali, ordini professionali, società civile etc.) a fare insieme squadra per affrontare e risolvere sinergicamente ogni impedimento ad una efficace e rapida azione amministrativa, messa al servizio della giurisdizione tributaria lombarda, nel superiore interesse della cosa pubblica. Obiettivo primario: un continuo efficientamento delle strutture amministrative in funzione dell appuntamento con il tanto atteso processo telematico tributario, onde coniugare celerità negli adempimenti e contenimento dei costi quali quello delle notifiche o l altro conseguente al gravoso impegno del personale di segreteria (attualmente il rapporto magistrati tributari/personale amministrativo in Lombardia si avvia ad essere di 4/1). In tal senso la dirigenza si è da tempo attivata segnatamente per l omogenizzazione dei vari processi lavorativi nelle segreterie delle Sezioni e dei Collegi tributari lombardi, dando concreta e graduale attuazione alla rotazione degli incarichi, al fine di favorire la circolazione delle conoscenze professionali tra il personale dipendente e di far proprio, anche così, il principio di trasparenza dell azione amministrativa. Ritengo doveroso, poi, evidenziare il prezioso lavoro portato avanti dall ufficio del massimario regionale - costituito con decreto del Presidente n. 7 del 20 aprile che, sotto la direzione del dott. Massimo Scuffi, continua a selezionare le sentenze più significative della Commissione tributaria Regionale per la Lombardia, della Commissione Tributaria Provinciale di Milano e della Sezione Regionale lombarda della Commissione Tributaria Centrale, redigendo le relative massime al fine di fornire agli 6
8 operatori tributari i più recenti orientamenti giurisprudenziali delle Commissioni Tributarie lombarde. A fine anno si attende che il Presidente Antonio Simone ne disponga la pubblicazione su supporto informatico. Non poche, però, le criticità con le quali dovrò misurarmi, alcune delle quali mi sono state già rappresentate con tanta passione ed ardore da averle dovuto fin da subito risolvere o avviare a soluzione; sono qui, al secondo piano di via Monti 51 per ascoltare e provare a fare insieme alle persone di buona volontà diagnosi, prognosi ed iniziare l unica terapia giusta: trovare e governare insieme - nel rispetto delle proprie ritenute competenze - ogni efficace soluzione. Last but not least (ultimo ma non meno importante), non voglio qui ignorare l annosa questione - rappresentatami da più parti - comune a tutte le tre Commissioni Tributarie allocate a Milano, in via Monti 51: quella dei locali originariamente destinati ad appartamenti di civile abitazione e pertanto non molto adeguati ad ospitare un Organo Giurisdizionale (che richiede un complesso architettonico di aule d udienza, sale d aspetto ed uffici), segnatamente per i difficoltosi interventi d adeguamento ai requisiti di sicurezza. Sarà mio impegno quello di continuare, pur nei limiti imposti dalla particolare configurazione della struttura complessiva dell edificio, ad apportare ogni modifica necessaria a rendere questo complesso più sicuro, igienico, funzionale, accogliente e decoroso per il pubblico, per i professionisti, per i magistrati, per il personale amministrativo. Analogo problema sussiste per gli archivi storici che, per quanto recentemente implementati negli spazi, restano delocati nell altra parte della città e bisognosi di costose ristrutturazioni. Si continuerà, comunque e per quanto possibile, alla loro ottimizzazione e messa in sicurezza. Mi sia consentito infine, augurando loro buon lavoro, salutare i 640 magistrati tributari ed i 200 dirigenti, funzionari, assistenti ed operatori del Ministero dell Economia e delle Finanze che, anche oggi, lavorano nelle 119 sezioni e nei 16 collegi - nei quali si articola la struttura che dal 10 gennaio 2011 sono stato chiamato a dirigere - sparsi nelle14 sedi ove si amministra ogni giorno la giustizia tributaria in terra di Lombardia. Milano, 25 febbraio 2011 IL DIRIGENTE M.E.F., CAPO DELL UFFICIO DI SEGRETERIA Comm. Labruna dott. Salvatore 7
9
10 DATI STATISTICI E GRAFICI TRATTI DALL ALLEGATO CD
11
12 MINIST ERO D ELLʼE CO NOMI A E D ELL E FINA NZE DIPARTIMENTO DELLE FINANZE DIREZIONE DELLA GIUSTIZIA TRIBUTARIA U FFICIO DI SEGRETERIA DELLA COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE DI MILANO Sede: via V. Monti, Milano Sezione staccata: via Cefalonia Brescia Dirigente dott. Salvatore LABRUNA Presidente: dott. Antonio SIMONE Sezione attive: 42 (di cui 6 operanti presso la Sezione staccata di Brescia) Magistrati tributari: 177 (di cui 19 applicati presso la Sezione staccata di Brescia) Personale amministrativo: 59 (di cui 8 in servizio presso la Sezione staccata di Brescia) l Ufficio di Segreteria della Commissione Tributaria Regionale per la Lombardia sovrintende anche all attività delle 11 Commissioni Tributarie Provinciali della regione, istituite a Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Milano, Mantova, Pavia, Sondrio e Varese, per complessive 77 sezioni, 368 magistrati tributari e 141 unità di personale amministrativo. L Ufficio di Segreteria della Commissione Tributaria Regionale di Milano, senza alcun incremento di personale amministrativo e risorse aggiuntive, si occupa anche della COMMISSIONE TRIBUTARIA CENTRALE, sezione regionale per la Lombardia: Sede: via V. Monti, Milano Dirigente: dott. Salvatore LABRUNA Presidente: dott. Nicola MASTROPASQUA Collegi attivi: (in corso di attivazione) = 16 Magistrati tributari: (in corso di applicazione) =95 11
13 Segue 12
14 Segue 13
15 14 INAUGURAZIONE DELL ANNO GIUDIZIARIO TRIBUTARIO 2011
16 15
17 Segue 16
18 17
19 Segue 18
20 19
21 20 INAUGURAZIONE DELL ANNO GIUDIZIARIO TRIBUTARIO 2011
22 21
23 22 INAUGURAZIONE DELL ANNO GIUDIZIARIO TRIBUTARIO 2011
24 23
25 Finito di stampare su Aralda Ivory gr. 160 nel mese di febbraio dell anno 2011 da Edizioni Tip.Le.Co. (Piacenza) Ogni volume è corredato da una tavola fuori testo con la raffigurazione della Giustizia di Piero del Pollaiolo Questa copia è la numero:
Commissione Tributaria Regionale della Lombardia
Direzione Regionale della Lombardia Commissione Tributaria Regionale della Lombardia Apertura dell Anno giudiziario tributario Milano, 25 febbraio 2011 Intervento di Carlo Palumbo Direttore Regionale dell
DettagliFonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati ASIA Istat. Tabella 2: Imprese per attività economica Lombardia
IL SISTEMA PRODUTTIVO LOMBARDO NEL 2006 SECONDO IL REGISTRO STATISTICO ASIA (giugno 2009) Secondo il registro statistico delle imprese attive e delle loro unità locali (ASIA Imprese e Unità locali) sono
DettagliASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI
ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI 11 GIUGNO 2009 RELAZIONE dott. GERARDO BAIETTI CASSA EDILE Signori Associati, l esercizio che si è chiuso al 30 Settembre 2008 ha mostrato un andamento ancora stabile
DettagliOBBLIGHI DEL MEDICO IN CASO DI MALATTIA PROFESSIONALE
Dipartimento di Sanità Pubblica Unità Operativa Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro Direttore Dott. Loris Fabbri OBBLIGHI DEL MEDICO IN CASO DI MALATTIA PROFESSIONALE A cura di: Dott. Simone
DettagliConvenzione. per la realizzazione del progetto didattico denominato ...
Prot.n. Luogo, data Convenzione tra l'istituto Scolastico... rappresentato dal Dirigente Scolastico, prof.... con sede in... Prov... cap... Via... tel...fax...e mail... (di seguito indicato come l Istituto
DettagliAlla. Referente per l'istruttoria della pratica: LUCA ANDREA PUSTETTO Tel. 02/67654130
Giunta Regionale DIREZIONE GENERALE QUALITA' DELL'AMBIENTE Alla Arpa Lombardia Email: info@arpalombardia.it Provincia di Lecco Email: dirigente.ambiente@provincia.lecco.it Provincia di Brescia Email: rdavini@provincia.brescia.it
DettagliREGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO
REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO 1. Finalità degli interventi emblematici 2 2. Ammontare delle assegnazioni e soggetti destinatari 2 3. Aree filantropiche di pertinenza
DettagliInaugurazione dell anno accademico 2013-2014. Università degli studi di Brescia, 24 febbraio 2014
Inaugurazione dell anno accademico 2013-2014 Università degli studi di Brescia, 24 febbraio 2014 Intervento del Presidente della CRUI, Stefano Paleari. Magnifico Rettore, carissimo Sergio, Autorità, cari
DettagliRegolamento Isvap n. 24 del 19 maggio 2008
Regolamento Isvap n. 24 del 19 maggio 2008 1 Oggetto - 1 Il Regolamento disciplina: a) la proposizione e la gestione dei reclami presentati all ISVAP dalle persone fisiche e giuridiche dalle associazioni
DettagliCORTE DI APPELLO DI PERUGIA
06122 Tel.. CORTE DI APPELLO DI PERUGIA Piazza Matteotti n.22 Presidenza Perugia 075/5405306 fax: 075/9669224 e-mail: ca.perugia(d,giustizia. it Prot. 54 / O Perugia, 9 giugno 2009 Al Ministero della Giustizia
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A
PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato Ministero) E DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A (di seguito denominata Casa Editrice) VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n.
Dettagli21 - INDICE DELLA MATERIA CERIMONIALE
21 - INDICE DELLA MATERIA CERIMONIALE M154 Master in cerimoniale delle P.A., delle aziende e degli eventi... pag. 2 B318 La disciplina del cerimoniale nelle P.A., nelle aziende, negli eventi... pag. 4
DettagliDEPOSITI E PRESTITI BANCARI PROVINCIA DI BRESCIA
DEPOSITI E PRESTITI BANCARI PROVINCIA DI BRESCIA Dal 31/12/2007 al 30/6/20 QUADERNI DI APPROFONDIMENTO N. 8/20 Ottobre 20 Fonte dati Banca d'italia Elaborazioni Ufficio Studi ed Informazione Statistica
DettagliIL VOLONTARIATO E IL SISTEMA DI PORTEZIONE GIURIDICA. Seminari di formazione per responsabili ed operatori del Terzo Settore in Lombardia
Istituto Regionale lombardo di Formazione per l amministrazione pubblica IL VOLONTARIATO E IL SISTEMA DI PORTEZIONE GIURIDICA Seminari di formazione per responsabili ed operatori del Terzo Settore in Lombardia
DettagliPremesso che. Tutto ciò premesso
BANDO PER L ISTITUZIONE DI UN CENTRO DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO NELLA PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA AI SENSI DELL ART.15 DELLA LEGGE 11 AGOSTO 1991, N. 266 E DEL DECRETO DEL MINISTERO DEL TESORO 8
DettagliSvolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno)
1 Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno) Passiamo alla trattazione della: ITR/1037/QT, in data 19 novembre 2010, a firma dei Consiglieri Spreafico, Pizzul,
DettagliOGGETTO: Richiesta di ammissione agli elenchi degli enti beneficiari della destinazione 5x1000
Informativa per la clientela di studio N. 67 del 13.04.2016 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Richiesta di ammissione agli elenchi degli enti beneficiari della destinazione 5x1000 Gentile Cliente,
Dettagli2. Per quanto non previsto dalla presente legge si applicano le leggi 1/1990 e 174/2005.
LEGGE REGIONALE 20 novembre 2007, n. 17 Disciplina dell'attività di acconciatore e di estetista (B.U. 29 novembre 2007, n. 104) INDICE DELLA LEGGE Art. 1 (Oggetto) Art. 2 (Competenze della Regione, delle
DettagliAllegato alla DGR n. del
Accordo ai sensi dell art. 15 della legge n. 241/90 tra il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Regione Puglia e l'istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA)
DettagliMinistero dell Interno
ALLEGATO ALLA CIRCOLARE - FL 7/2012 LINEE GUIDA PER L ISCRIZIONE DEI REVISORI DEI CONTI DEGLI ENTI LOCALI nell elenco, di cui al Decreto del Ministro dell Interno 15 febbraio 2012, n. 23, recante il Regolamento
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E DEI RECLAMI
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E DEI RECLAMI Approvato con Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 511031/2004 del 01/03/2005 Preambolo IL CONSIGLIO PROVINCIALE Visto l art. 117, comma
DettagliGli aggiornamenti della normativa italiana e Il Codice dell Amministrazione digitale dlgs 82/05
Gli aggiornamenti della normativa italiana e Il Codice dell Amministrazione digitale dlgs 82/05 Comune di Nembro Progetti dematerializzazione del Comune di Bergamo 26/092011 Finalità e caratteristiche
DettagliCOMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA
COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO INFORMATICO INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 ART. 10 ART. 11 ART.
DettagliTRA. con deliberazione del Consiglio di Amministrazione in data.;
CONVENZIONE QUADRO TRA L ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA, IL COMUNE DI FAENZA, LA SOCIETÀ TERRE NALDI E LA FONDAZIONE FLAMINIA RELATIVA AL SOSTEGNO DEGLI ONERI PER IL FUNZIONAMENTO DEI CORSI
DettagliPresidenza del Consiglio dei Ministri
Presidenza del Consiglio dei Ministri IL MINISTRO PER LE POLITICHE GIOVANILI E LE ATTIVITA SPORTIVE Visto il decreto legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2006,
DettagliMilano, 18 gennaio 2011 COMUNICATO STAMPA. ANDAMENTO TURISTICO AUTUNNO 2010 e PREVISIONI PER L INVERNO
Milano, 18 gennaio 2011 COMUNICATO STAMPA ANDAMENTO TURISTICO AUTUNNO 2010 e PREVISIONI PER L INVERNO Bilancio positivo per le strutture ricettive lombarde nell ultimo trimestre 2010 Il 2010 si chiude
DettagliParametri d.m. 140/2012
Parametri d.m. 140/2012 Allegato a Il Notiziatio Novembre 2012 TABELLE DELLE NOTE SPESE E PROSPETTI DEI COMPENSI PROFESSIONALI PROCEDIMENTI DI INGIUNZIONE - TRIBUNALE pag 2 PARAMETRI d.m. 20 luglio 2012,
DettagliRegolamento per la tutela della riservatezza dei dati personali
CITTA DI RONCADE Provincia di Treviso Via Roma, 53 31056 - RONCADE (TV) Tel.: 0422-8461 Fax: 0422-846223 Regolamento per la tutela della riservatezza dei dati personali Approvato con delibera di Consiglio
DettagliBollettino Ufficiale n. 26 del 28 / 06 / 2007. Deliberazione della Giunta Regionale 11 giugno 2007, n. 45-6134
Bollettino Ufficiale n. 26 del 28 / 06 / 2007 Deliberazione della Giunta Regionale 11 giugno 2007, n. 45-6134 Nuove disposizioni in materia di trasporto a mezzo autoambulanza ai sensi della l.r. 42/1992.
DettagliARTICOLATO CON PROPOSTE DI EMENDAMENTI
ARTICOLATO CON PROPOSTE DI EMENDAMENTI Il presente articolato è stato depositato alla Camera dei Deputati in sede di audizione dalla dott.ssa Barbara Fabbrini.. TESTO DA EMENDARE PROPOSTA DI EMENDAMENTO
DettagliDelega al Benessere studentesco Michele Rostan
Delega al Benessere studentesco Michele Rostan L agenda della delega riguarda quattro aree di intervento: 1) conoscere il profilo degli studenti, 2) sostenere l attività di studio, 3) facilitare la mobilità
DettagliLa legge individua due diverse tipologie di autorizzazioni:
IMPORTANTI NOVITA PER CHI DEVE APRIRE UNO STUDIO PROFESSIONALE Legge regionale n. 10 del 21.07.2006 AUTORIZZAZIONE ALL ESERCIZIO DI ATTIVITA SANITARIE. La Legge Regionale n. 10 del 21.07.2006 ha provveduto
DettagliManifestazioni del «Made in Italy» in Ambasciata
Manifestazioni del «Made in Italy» in Ambasciata Responsabile del Progetto: Ambasciata d Italia a Parigi Referenti per successivi contatti con l Amministrazione: Luca Laudiero, Primo Segretario luca.laudiero@esteri.it
DettagliRISOLUZIONE N. 314/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 314/E Roma, 05 novembre 2007 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: IVA. - Svolgimento in forma associata di funzioni e servizi da parte di enti locali. - Decreto del Presidente
DettagliIl Direttore DISCIPLINARE DEL PROCESSO DI BUDGET 2015
Il Direttore DISCIPLINARE DEL PROCESSO DI BUDGET 2015 DEFINIZIONE DI BUDGET Il Budget è lo strumento per attuare la pianificazione operativa che l Istituto intende intraprendere nell anno di esercizio
DettagliPresso la sede dell Ordine degli Ingegneri della provincia di Catania via V.Giuffrida n.202 - Catania
COOPERAZIONE TRA L ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI CATANIA e. PER IL RICONOSCIMENTO di CREDITI FORMATIVI PROFESSIONALI (CFP) AI PROPRI DIPENDENTI Presso la sede dell Ordine degli Ingegneri della
DettagliLe Istituzioni in Italia
Le Istituzioni in Italia L Italia in Europa L Europa nel mondo Lo Stato italiano Lo Stato italiano garantisce i servizi pubblici fondamentali: la Pubblica Sicurezza i Trasporti la Sanità l Istruzione la
DettagliCAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA. Regolamento della Consulta provinciale delle professioni
CAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA Regolamento della Consulta provinciale delle professioni Regolamento approvato dal Consiglio camerale con deliberazione n.47 del 20.12.2012 INDICE ARTICOLO 1 (Oggetto del
DettagliDeliberazione n. 140 /I C./2007
Deliberazione n. 140 /I C./2007 REPUBBLICA ITALIANA la CORTE DEI CONTI Sezione di controllo della regione Friuli Venezia Giulia I Collegio composto dai seguenti magistrati: PRESIDENTE: CONSIGLIERE: CONSIGLIERE:
DettagliREGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI
PROVINCIA DI LIVORNO REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI Approvato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 216/20.12.2012 In vigore dal 1 febbraio 2013 SOMMARIO TITOLO I 3 Controllo Di
DettagliDecreto Dirigenziale n. 77 del 23/10/2013
Decreto Dirigenziale n. 77 del 23/10/2013 A.G.C. 13 Turismo e Beni Culturali Settore 3 Beni Culturali Oggetto dell'atto: P.O. F.E.S.R. CAMPANIA 2007-2013. ASSE 1 - OBIETTIVO OPERATIVO 1.9 - ATTIVITA' "A".
DettagliL'Istituto nazionale di statistica (di seguito denominato ISTAT) con sede in Roma, Via Cesare Balbo, n. 16, C.F. 80111810588, rappresentato da
PROTOCOLLO D'INTESA TRA L ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA E L ISTITUTO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO PER LA COLLABORAZIONE IN AMBITO STATISTICO L'Istituto nazionale di
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi della Giustizia Amministrativa
Il Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella pubblica amministrazione Il Presidente del Consiglio di Stato PROTOCOLLO D INTESA Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi
Dettagliai sensi dell art. 46 D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, sotto la propria responsabilità: DICHIARA (Prov)..Via/Piazza. c.a.p..dal..
Allegato 1 alla domanda di integrazione Dichiarazioni sostitutive ai sensi degli artt 46 e 47 del DPR N 445 del 28 dicembre 2000 come modificato dall art 15 della legge 12 novembre 2011, n 183 Il/La sottoscritto/a,
DettagliIl Rettore. Decreto n. 4597 (23) Anno 2016
Pubblicato sull'albo Ufficiale (n. 20) consultabile fino al 18 maggio 2016 Il Rettore Decreto n. 4597 (23) Anno 2016 VISTI gli articoli 16 e 17 del decreto del Presidente della Repubblica n. 162/82 e l
Dettaglie, p.c., Alla Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti COMUNICAZIONE DI SERVIZIO N. 38
Direzione Centrale Accertamento Settore Governo dell accertamento Ufficio Studi di settore Roma, 6 luglio 2009 Alle Direzioni Regionali Alle Direzioni Provinciali Agli Uffici locali Ai Centri di Assistenza
DettagliC i r c o l a r e d e l 9 s e t t e m b r e 2 0 1 3 P a g. 1 di 5
C i r c o l a r e d e l 9 s e t t e m b r e 2 0 1 3 P a g. 1 di 5 Circolare Numero 32/2013 Oggetto Sommario La disciplina del contratto di rete alla luce delle recenti modifiche legislative e della circolare
DettagliPROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15
Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende
DettagliAi Direttori Generali. Unione Province Lombarde Email: upl@legalmail.it
Regione Lombardia - Giunta DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE Piazza Città di Lombardia n.1 20124 Milano www.regione.lombardia.it ambiente@pec.regione.lombardia.it Tel 02 6765.5053
DettagliGIORNATA DEL VOLONTARIATO. Torino 7 aprile 2013. regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a
GIORNATA DEL VOLONTARIATO Torino 7 aprile 2013 Desidero porgere un caloroso saluto a nome dell intera Assemblea regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a partecipare a questa
DettagliCorso di formazione per Accompagnatori Turistici. -Preparazione all esame di Accompagnatore Turistico-
Pagina1/7 Corso di formazione per Accompagnatori Turistici -Preparazione all esame di Accompagnatore Turistico- Introduzione Il corso di preparazione all esame per Accompagnatore Turistico si rivolge a
DettagliRoma, 25/07/2013. e, per conoscenza, Circolare n. 113
Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Coordinamento Generale Medico Legale Roma, 25/07/2013 Circolare
DettagliIstruzioni modulistica Elenco associazioni professionali
Istruzioni modulistica Elenco associazioni professionali La legge 14 gennaio 2013, n.4, all art.2, comma 7, prevede che il Ministero dello sviluppo economico pubblichi sul proprio sito web un elenco delle
DettagliCOMUNE DI ESCALAPLANO
COMUNE DI ESCALAPLANO Provincia di Cagliari STATUTO CONSULTA GIOVANI DI ESCALAPLANO CAPO I NORME ISTITUTIVE E ATTRIBUZIONI FONTI NORMATIVE Le disposizioni contenute nel presente statuto trovano il loro
DettagliNOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE
NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE SI SENTONO SPESSO MOLTE FRASI CHE CONTENGONO LA PAROLA DIRITTO, AD ESEMPIO: - L omicidio è punito dalla legge - I cittadini sono obbligati,
DettagliPresidenza del Consiglio dei Ministri
Alle Amministrazioni pubbliche di cui all art. 1, comma 2, del d.lgs.30 marzo 2001, n 165 Circolare n. 1/2010/DDI Oggetto:Uso della Posta Elettronica Certificata nelle amministrazioni pubbliche. Aumentare
DettagliORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI BASSANO DEL GRAPPA
ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI BASSANO DEL GRAPPA Allegato C) alla delibera dell 1/02/2016 PIANO TRIENNALE DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE
DettagliTribunale di Vallo della Lucania
Tribunale di Vallo della Lucania Protocollo d intesa per la gestione della pubblicità obbligatoria e complementare delle vendite relative alle procedure esecutive mobiliari, immobiliari e concorsuali,
DettagliUfficio di Formia PROTOCOLLO D INTESA TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE UFFICIO DI FORMIA. LA SCUOLA ELEMENTARE Edmondo DE AMICIS di FORMIA
Ufficio di Formia PROTOCOLLO D INTESA TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE UFFICIO DI FORMIA E LA SCUOLA ELEMENTARE Edmondo DE AMICIS di FORMIA * * * * * * * * * Percorso di diffusione della CULTURA DELLA LEGALITA
DettagliF O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono - Fax - E-mail, (PI) sede lavorativa s.ghilli@usl5.toscana.it Nazionalità Italiana Data
DettagliDeliberazione n. 139/2015/PAR SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER L EMILIA-ROMAGNA. composta dai magistrati:
Deliberazione n. 139/2015/PAR SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER L EMILIA-ROMAGNA composta dai magistrati: dott. Marco Pieroni dott. Massimo Romano dott. Italo Scotti dott.ssa Benedetta Cossu dott. Riccardo
DettagliC.C.V. BS REGOLAMENTO
ALLEGATO PROVINCIA DI BRESCIA COMITATO DI COORDINAMENTO DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE C.C.V. BS REGOLAMENTO Art. 1 Costituzione Le Organizzazioni presenti sul territorio
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA (P.T.T.I.) 2015 2017 1. Introduzione: organizzazione e funzioni dell amministrazione. La trasparenza costituisce strumento di prevenzione e contrasto
Dettagliatf - federfarma brescia associazione dei titolari di farmacia della provincia di brescia
atf - federfarma brescia associazione dei titolari di farmacia della provincia di brescia Brescia, 25 ottobre 2007 Circ. n. 362 A tutti i Signori Titolari e Direttori di farmacia Loro Sedi Oggetto:ECM
DettagliDeliberazione n. 1/pareri/2005
Deliberazione n. 1/pareri/2005 REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI IN SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dai magistrati: dott. Enrico Gustapane (relatore) dott. Mario Donno dott.
DettagliScuole Classiche e moderne. La realtà Italiana.
CONTINUA L INTRODUZIONE ARCHITETTURA FENG SHUI Scuole Classiche e moderne. La realtà Italiana. 1. Parlando strettamente nell ambito del Feng Shui c'è anche da comprendere che esistono le Scuole classiche
DettagliCaratteristiche della prestazione intellettuale:
LEGALITA E PROFESSIONE VETERINARIA 1 PROFESSIONE A CARATTERE INTELLETTUALE Caratteristiche della prestazione intellettuale: 1. Prevalenza del dato intellettuale sull attività materiale o manuale. 2. Autonomia
DettagliRISOLUZIONE N. 195/E
RISOLUZIONE N. 195/E Roma, 13 ottobre 2003 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Istanza di interpello. Art. 27 del DPR 29 settembre 1973, n. 600 Imputazione soggettiva dei redditi (utili
DettagliPRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE in collaborazione con Giornate Seminariali di Studi sul tema: Principi e metodologie del nuovo sistema contabile di Regioni, Province e Comuni di cui al D. Lgs. 23 giugno
DettagliINDAGINE SULLE MOTIVAZIONI DELLA MOBILITA INTERNAZIONALE
INDAGINE SULLE MOTIVAZIONI DELLA MOBILITA INTERNAZIONALE Gentile studente/essa dell Università degli Studi di Bergamo, che ha presentato la candidatura per svolgere un periodo di studio all estero, desideriamo
Dettagli63 7. Quale geometria per la computer grafica? 75 8. L omografia e l affinità nella digitalizzazione e georeferenziazione
Indice 7 Presentazione 9 Premessa 11 Introduzione 13 1. Rilevamento ed oggetto 19 2. La stazione totale 23 3. La procedura generale 33 4. Dai punti al modello tridimensionale 45 5. Il modello tridimensionale
DettagliFONDAZIONE ZANETTI ONLUS
FONDAZIONE ZANETTI ONLUS LINEE GUIDA PER RICHIEDERCI UN SOSTEGNO PER IL 2016 (Le richieste devono pervenire entro e non oltre il 30 ottobre 2015) FONDAZIONE ZANETTI ONLUS Linee guida per la presentazione,
DettagliRISOLUZIONE N. 46/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 46/E Direzione Centrale Normativa Roma, 5 luglio 2013 OGGETTO: Consulenza giuridica Uffici dell Amministrazione finanziaria. Imposta di registro. Determinazione della base imponibile degli
DettagliUniversità degli Studi di Milano Bicocca
Il fenomeno migratorio in Lombardia con particolare riferimento al comparto artigiano Gian Carlo Blangiardo e Alessio Menonna Università degli Studi di Milano Bicocca Milano, 6 novembre 2008 Numero di
Dettagli\Ä ` Ç áàüé wxääx \ÇyÜtáàÜâààâÜx. \Ä ` Ç áàüé wxääëxvéçéå t x wxääx Y ÇtÇéx. di concerto con
\Ä ` Ç áàüé wxääx \ÇyÜtáàÜâààâÜx di concerto con \Ä ` Ç áàüé wxääëxvéçéå t x wxääx Y ÇtÇéx VISTO il decreto legislativo 26 febbraio 1994, n. 143, recante istituzione dell Ente nazionale per le strade;
DettagliC I R C O L A R E N 2_
REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO REGIONALE DEL BILANCIO E DELLE FINANZE DIPARTIMENTO REGIONALE FINANZE E CREDITO SERVIZIO RISCOSSIONE C I R C O L A R E N 2_ Prot. n. 5669 Palermo, lì 02/05/2002
Dettaglicapitale sociale e per emettere obbligazioni, ai sensi degli artt. 2443 e 2420-ter del codice civile, delega che non è stata esercitata dall organo
Relazione Illustrativa - Parte Straordinaria 1. Attribuzione al Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell articolo 2443 del codice civile, della facoltà (i) di aumentare in una o più volte, a pagamento
DettagliDIPARTIMENTO DELLA GIOVENTU E DEL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE
IL CAPO DIPARTIMENTO DECRETO N. 1049/2015 VISTA la legge 6 marzo 2001, n. 64, recante: Istituzione del servizio civile nazionale e successive modificazioni e integrazioni; VISTO il decreto legislativo
DettagliLE PENSIONI SOCIALI E PER INVALIDI CIVILI GLI ASSEGNI PER INVALIDI DEL LAVORO I REDDITI PER VEDOVE E ORFANI della regione
Serie schede tematiche febbraio 2007 - n. 28 - cod. 67456 pag. 1 LE PENSIONI SOCIALI E PER INVALIDI CIVILI GLI ASSEGNI PER INVALIDI DEL LAVORO I REDDITI PER VEDOVE E ORFANI della regione di ogni provincia
DettagliFATA Futuro Attivo. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione
Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale - Allegato alla Nota informativa - Documento sul regime fiscale Allegato alla Nota informativa Pagina 1
DettagliAEROPORTI.A. 15.A. ITALIA
RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI TOSCANA AEROPORTI S.P.A..A..A., REDATTA AI SENSI DELL ART ART. 126 BIS, COMMA 4, DEL D. LGS GS. 24 1998, N. 58, FEBBRAIO 1998, 126-BIS 4, D. 24 58, AVENTE
DettagliSTATUTO DELL ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO ABILMENTE CON TUTTI PREMESSA
STATUTO DELL ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO ABILMENTE CON TUTTI PREMESSA L Associazione ABILMENTE CON TUTTI vuole essere una risposta alla situazione di profondo disagio in cui vengono a trovarsi le persone
DettagliBILANCIO ANNUALE DI PREVISIONE ESERCIZIO 2016
ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI B A R I BILANCIO ANNUALE DI PREVISIONE ESERCIZIO 2016 RELAZIONE DEL PRESIDENTE Assemblea degli Iscritti Bari, 27 novembre 2015 Gentili colleghe
DettagliIn concerto con il ministero dell economia e delle finanze 2. Pubblicato in gazzetta ufficiale n 91 del 18 aprile 2014 3
Aumento dei diritti di copia atti giudiziari: le tabelle con i nuovi importi a cura del dottor Caglioti Gaetano Walter Dirigente Procura Generale di Catanzaro Ennesimo aumento dei costi del servizio giustizia.
DettagliPROVINCIA DI COMO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
PROVINCIA DI COMO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N 1453 DEL 07/12/2012 SETTORE Attività Economiche, Formazione Professionale, Politiche Attive del Lavoro e Università, Istruzione OGGETTO: RINNOVO INCARICO
DettagliDIPARTIMENTO PER GLI AFFARI INTERNI E TERRITORIALI DIREZIONE CENTRALE DEI SERVIZI ELETTORALI. Circolare n. 12/2009 Roma, 23 marzo 2009 All.
Circolare n. 12/2009 Roma, 23 marzo 2009 All.1 AI PREFETTI DELLA REPUBBLICA AI COMMISSARI DEL GOVERNO NELLE PROVINCE AUTONOME DI AL PRESIDENTE DELLA REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA SERVIZI DI PREFETTURA
DettagliLe relazioni di apertura
Napoli, 5 maggio 2005 Autentico entusiasmo ha suscitato la cerimonia di inaugurazione del Master di II livello in diritto tributario internazionale che si è svolta il 5 maggio presso la sala conferenze
DettagliCommissione di Garanzia dell Attuazione della Legge sullo Sciopero nei Servizi Pubblici Essenziali
Commissione di Garanzia dell Attuazione della Legge sullo Sciopero nei Servizi Pubblici Essenziali Codice di autoregolamentazione dell esercizio dello sciopero e delle astensioni dalle attività giurisdizionali
DettagliPARTE SECONDA. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13 aprile 2015, n. 745
18465 PARTE SECONDA Deliberazioni del Consiglio e della Giunta DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13 aprile 2015, n. 745 Protocollo d Intesa relativo alla gestione delle notizie di reato aventi ad oggetto
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA DELLA FONDAZIONE MUSEO NAZIONALE DELL EBRAISMO ITALIANO E DELLA SHOAH TRIENNIO 2014-2016
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA DELLA FONDAZIONE MUSEO NAZIONALE DELL EBRAISMO ITALIANO E DELLA SHOAH TRIENNIO 2014-2016 Premessa La Fondazione Museo Nazionale dell Ebraismo Italiano
DettagliDr. Antonio Capoduro
Dr. Antonio Capoduro CONI: 29 ottobre 2011 Le nuove frontiere dell'applicazione della ricerca del benessere dell'atleta, psicologia clinica dello sport ed interfaccia informatica Buongiorno a tutti, come
DettagliRiunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03
Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03 Roma, 18 dicembre 2003 Agenda dell'incontro Approvazione del regolamento interno Stato di avanzamento del "Progetto Monitoraggio" Prossimi
DettagliREGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI. Art. 1 - Fonti
REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI Art. 1 - Fonti 1. Il presente Regolamento disciplina la composizione, la durata e le modalità di funzionamento del Collegio dei Revisori
DettagliIstituto Pugliese di Ricerche Economiche e Sociali
REGIONE PUGLIA Istituto Pugliese di Ricerche Economiche e Sociali SERVIZIO CIVILE NAZIONALE SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO in Puglia Azione di informazione e formazione per gli Enti di Servizio Civile Nazionale
DettagliRegione Siciliana Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità L'ASSESSORE
foglio n. 1 DECRETO n. 38 /GAB Istituzione presso la della commissione d'esame per l'accesso alla professione di trasportatore su strada di persone, di cui al decreto legislativo 22 dicembre 2000, n. 395
DettagliITI E.Barsanti - Pomigliano D'Arco (NA) Obiettivi di accessibilità per l anno 2013
ITI E.Barsanti - Pomigliano D'Arco (NA) Obiettivi di accessibilità per l anno 2013 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Redatto il 29/03/2013 1 SOMMARIO
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE Approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 386 del 5 Ottobre 2012 INDICE 1. Oggetto 2. Caratteristiche e organizzazione delle pubblicazioni
DettagliCorso per RSPP - datore di lavoro (da 16 a 48 ore secondo il macrosettore ATECO di appartenza):
SCARICA LA SCHEDA DI ISCRIZIONE AL CORSO Corso per RSPP - datore di lavoro (da 16 a 48 ore secondo il macrosettore ATECO di appartenza): Chiedi il prossimo calendario dei corsi inviando la scheda di iscrizione
DettagliCalendario. di Padì - Parole Discrete A.R.T. 2000. Il 2011 è l Anno Europeo del Volontariato. Scopriamo insieme quanto è bello essere volontari!
Il 2011 è l Anno Europeo del Volontariato. Scopriamo insieme quanto è bello essere volontari! Calendario di - Parole Discrete A.R.T. 2000 onlus 2011 Con il mio Calendario 2011 visiteremo tanti luoghi del
DettagliRELAZIONE AL RENDICONTO GENERALE PER L ANNO 2010
Consorzio Interuniversitario per L Alta Formazione in Matematica Polo Scientifico - CNR Edificio F Via Madonna del Piano 50019 Sesto Fiorentino (FI) email: ciafm@fi.iac.cnr.it Codice Fiscale: 94114230488
Dettagli