Campus Innovazione Automotive e Metalmeccanica. 9 agosto 2013
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1 Campus Innovazione Automotive e Metalmeccanica 9 agosto 2013
2 CONTENUTI a) La filiera Automotive b) La sfida c) Il Programma Automotive Abruzzo d) Il Campus Innovazione Automotive
3 Mezzi trasporto gomma smart - specializzation PIATTAFORMA AUTOMOTIVE PIEMONTE VEICOLI COMMERCIALI E PROFESSIONALI PESANTI MECCATRONICA-COMPONENTI MOBILITA ELETTRICA/IBRIDA VEICOLI DUE RUOTE VEICOLI COMMERCIALI & PROFESSIONALI LCV VEICOLI PASSEGGERI MANIFACTURING Aziende Unità locali Automotive Unità locali per regione 257 a 596 (4) 103 a 257 (4) 52 a 103 (4) 27 a 52 (4) 3 a 27 (4) Fonte: Confindustria ns dati
4 AUTOMOTIVE Distretti-Poli KILOMETROROSSO-POLIAUTO PIATTAFORMA AUTOMOTIVE MESAP HI-MECH - DISTRETTO PER L'ALTA TECNOLOGIA MECCANICA POLO UMBRO DI INNOVAZIONE MECCANICA AVANZATA E MECCATRONICA POLO-CAMPUS AUTOMOTIVE ABRUZZO DISTRETTO MECCATRONICO PUGLIESE DISTRETTO TECNOLOGICO SULL'INGEGNERIA DEI MATERIALI POLIMERICI E COMPOSITI E STRUTTURE DIS.TEC.TRA CAMPUS MANIFACTURING MELFI Fonte: Confindustria ns dati
5 LA FILIERA AUTOMOTIVE IN ABRUZZO E costituita da gruppo di imprese globalizzate, sia GI che PMI, operanti nel comparto dell automotive e della meccanica che comprende, oltre all industria dell auto, la subfornitura, la componentistica, l engineering. In termini economici il Sistema delle Imprese automotive occupa circa addetti di cui in provincia di Chieti, Il fatturato è di 7 e 8 miliardi di euro pari al 20% del settore manifatturiero; rappresenta circa il 50% dell export della Regione Abruzzo. Sevel-Fiat-Marelli, Honda-CISI, Denso, Pilkington, Dayco, Tecnomatic, IMM, Gruppo OMA, CIR, Pierburg, ecc.
6 DISSEMINAZIONE PROGRAMMA FILIERA AUTOMOTIVE Mission Obiettivo generale: sviluppare un sistema automotive relativo ai veicoli commerciali e professionali (due/quattro/sei ruote trasporto persone e merci), capace di rafforzare e consolidare la filiera per migliorare la competitività e per favorire il radicamento delle grandi imprese fortemente internazionalizzate e specializzare le produzioni esclusive e di eccellenza per diversificare e ampliare le forniture a tutti i produttori Determinante risulta incrementare le competenze e migliorare la diffusione delle conoscenze nell automotive e nel metalmeccanico in termini di: - innovazione di prodotto - innovazione di sistema - flessibilità di prodotto e dei relativi processi di fabbricazione - qualità dei prodotti. SI TRATTA DI CAMBIARE IL MODELLO DI ORGANIZZAZIONE DI FILIERA: DALLA DIPENDENZA ALLA COOPERAZIONE CON L ASSUNZIONE DI RESPONSIBILITA E LA PARTECIPAZIONE DELLE IMPRESE DI SETTORE, DEI LAVORATORI, DEL SISTEMA FORMATIVO E DELLE ISTITUZIONI La strategia prevede il rafforzamento dei rapporti locali per integrare le risorse (reti corte) e la proiezione nel mondo globale per stabilire rapporti con altre imprese per sfruttare le opportunità dell economia globalizzata (reti lunghe)
7 STRUTTURA DEL PROGRAMMA Garantire un offerta di ricerca sviluppo sperimentale qualificata indipendente CAMPUS AUTOMOTIVE (Soggetto attuatore pubblico) PROGRAMMA INNOVAZIONE AUTOMOTIVE Ricerca e sviluppo Adeguamento e sviluppo del capitale umano Imprese Organizzare e concentrare la domanda di ricerca e di servizi avanzati IMPRESE AUTOMOTIVE IN FORMA ASSOCIATA (IAM Soc. Cons a r.l.) Polo Innovazione Automotive Filiera Produttiva innovatrici Qualificare le competenze e mettere a sistema i saperi nel settore automotive e meccanica Filiera ITS TECNOLOGIE MADE IN ITALY Formativa SISTEMA DELLA MECCANICA POLO TECNICO-PROFESSIONALE MECCANICA
8 COS E IL CAMPUS Il Campus mette a sistema competenze, esperienze e strutture per attività di ricerca e sviluppo di veicoli dedicati e specializzati per il trasporto all utente finale di prodotti nell ottica di un SISTEMA TRASPORTO MERCI INTELLIGENTE, INTEGRATO, ECOLOGICO di rilievo regionale e nazionale. Il Campus è una infrastruttura tecnologica di interesse pubblico perché mira ad incrementare le competenze e migliorare la diffusione delle conoscenze nell automotive a servizio dell intera collettività coinvolgendo le imprese, i lavoratori e le istituzioni per stabilizzare produzioni e livelli occupazionali. La Camera di Commercio della Provincia di Chieti realizzerà l infrastruttura e sarà il proprietario del Campus; è un ente pubblico dotato di autonomia funzionale e di potestà regolamentare (art. 1 comma 1 Legge 580/93). La Camera opera come supporto al sistema delle imprese attraverso funzioni di promozione degli interessi generali delle imprese. Trattasi di una cooperazione pubblico-pubblico tra la Regione Abruzzo e la CCIAA di Chieti per l attuazione della Linea di azione 1.1. del PAR FAS. La Regione Abruzzo concede un contributo pubblico come rimborso di parte dei costi effettivi sostenuti per i lavori e la differenza non prevede capitale privato.
9 LA PROGRAMMAZIONE UE-NAZIONALE-REGIONALE La valenza strategica del Programma e del Campus è riconosciuta: nell ambito delle azioni Connesse Industria 2015 e ribadita nel PROGRAMMA SISTEMA AUTOMOTIVE ITALIA. nel MASTER PLAN DEGLI INTERVENTI DIRETTI ALLA RIPRESA PRODUTTIVA DELLA REGIONE ABRUZZO che prevede espressamente il finanziamento del Programma Automotive tra le azioni connesse (pag e 55) nella delibera CIPE di presa d atto del PAR-FAS da parte del CIPE nella seduta del 30 settembre 2011 (il programma Automotive è AZIONE CARDINE, quindi strategica per la Regione Abruzzo, Obiettivo operativo I.1.1 Rafforzare il sistema regionale della Ricerca e dell Innovazione attraverso la realizzazione di promozione e sviluppo nel settore Automotive e Linee di Azione per conseguirlo e in particolare la Linea di Azione I.1.1.a Sostenere la realizzazione dell Azione Connessa Automotive). Le azioni e i progetti sono attuali e già in linea con la Commissione Ue che lancia il Piano d azione «Cars 2020» finalizzato a produrre «i veicoli migliori, più sicuri e più efficienti nell uso energetico, offrendo posti di lavoro qualificati a milioni di persone».
10 CAMPUS INNOVAZIONE AUTOMOTIVE SS 16 Francavilla al Mare Localizzazione Chieti Ortona A14 SS 16 Aree produttive in gestione del Consorzio ASI Chieti-Pescara Guardiagrele Lanciano Aree produttive in gestione del Consorzio ASI Sangro Aree produttive in gestione del Consorzio Coasiv Casoli Atessa Vasto Aree produttive comunali A14 Strade di interesse provinciale Rete ferroviaria Gissi San Salvo Sito d intervento Transcollinare SS 652 Fondovalle Sangro SS 650 Fondovalle Trigno Ci troviamo nella vallata del Sangro... tra le coste del mare Adriatico e le cime della Maiella. Siamo nel Comune di Mozzagrogna, in provincia di Chieti. L'aeroporto d'abruzzo dista meno di Pag Km, a 20 minuti d'autostrada
11 Il progetto del Campus Automotive è articolato nelle aree di seguito sintetizzate: Laboratori. Sviluppano l innovazione di prodotto e di processo, basata sull impiego di nuovi materiali e tecnologie innovative di formatura/assemblaggio. Area-Circuito I laboratori (cerchiati in rosso), come infrastruttura di RSI, saranno utilizzati con lo scopo di svolgere attività non economiche; saranno possibili anche alcune attività economiche accessorie al fine di utilizzare in modo efficiente le proprie risorse. Il circuito sarà utilizzato per ricerche, prove, collaudi e anche guida sicura o altri utilizzi. Svolgerà, quindi, anche attività economiche. CAMPUS INNOVAZIONE AUTOMOTIVE
12 CAMPUS INNOVAZIONE AUTOMOTIVE I laboratori I laboratori sperimentali sono : Ingegneria della trasformazione (Laboratorio di progettazione e fabbricabilità per veicoli ruote) Nuovi materiali e processi per alleggerimento veicoli/ low volume (Compositi, Leghe leggere, nuovi processi di trasformazione, giunzioni multimateriale, ecc.) Nuove tecnologie per il trattamento delle superfici e manufacturing a minimo impatto ambientale Virtual testing & physical testing marketability (Sviluppo/validazione metodologie di calcolo avanzate, performance/qualità percepite in ottica cliente) Collegato al laboratorio ci sono piste per fare ricerche di fonometrica, di assetto e di ABS su quattro tipologie di manto Pag. stradale 12 diverso per ogni genere di veicolo e motociclo.
13 I laboratori Il rispetto per la natura è un fattore caratterizzante del Campus: ecosostenibilità, Impatto zero, autonomia energetica, recupero e riutilizzo delle acque, illuminazione, riscaldamento e raffrescamento naturale sono le attenzioni considerate nella redazione del progetto. A pieno regime saranno impiegati circa 40 ricercatori anche dell Università e delle imprese interessate. I Laboratori e le strutture complementari dovranno garantire l accesso aperto con il pagamento dell utilizzo. Si farà ricerca indipendente e attività d istruzione/formazione. Tutti gli utili sono interamente reinvestiti nelle attività di ricerca, nella diffusione dei loro risultati o nell'insegnamento. (Disciplina Comunitaria 2006/C 323/01)
14 I laboratori
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17 IL PROGETTO E I COSTI La Provincia di Chieti, Confindustria Chieti, Università dell Aquila, il Patto Territoriale Sangro-Aventino e la Camera di Commercio Chieti hanno realizzato la progettazione del Campus. Il progetto è cantierabile con le autorizzazioni già concesse La Camera di Commercio di Chieti è l Ente pubblico incaricato della realizzazione, gestione e sviluppo dell infrastruttura tecnologica CAMPUS DELL INNOVAZIONE AUTOMOTIVE E METALMECCANICA. Il Costo complessivo è di euro. Il contributo previsto nel PAR FAS Linea di Azione I.1.1.a Sostenere la realizzazione dell Azione Connessa Automotive è di euro ( FSC e fondi regionali). La differenza è di circa 7 milioni di euro a carico della CCIAA di Chieti. Il 2 agosto sono stati sottoscritti l Accordo di Programma Quadro e la Convenzione. DESCRIZIONE ATTIVITA' DURATA ANNO 2013 ANNO 2014 ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 inizio fine gg Realizzazione - Scelta del contraente 01- set giu Realizzazione - Esecuzione lavori 02- mag ago Collaudo sta;co ed amministra;vo 01- set gen
18 CONCESSIONE/CONVENZIONE REGIONE In sede di concessione definitiva sarà sottoscritto un accordo tra la Regione Abruzzo e la Camera di Commercio in cui si definiscono i compiti e gli obblighi reciproci per garantire, congiuntamente l esecuzione del compito di interesse pubblico; a titolo indicativo si prevede: Cronoprogramma e gli impegni per la realizzazione (es. monitoraggio bimestrale, erogazioni e controlli), L organizzazione della governance del progetto Campus, La gestione, con particolare attenzione ai Laboratori, che dovrà garantire l accesso aperto a tutti i potenziali beneficiari e il rispetto delle normative in materia di ricerca e sviluppo sperimentale indicati nella Disciplina Comunitaria 2006/C 323/01 e successive modificazioni e integrazioni, La promozione e sviluppo della struttura.
19 GESTIONE DEL CAMPUS La CCIAA adotterà procedure di scelta saranno attuate nel rispetto della normativa europea in materia di appalti pubblici e concessioni. I Laboratori e le strutture complementari saranno affidate ad un Organismo di ricerca (senza scopo di lucro che non trae vantaggi diretti dalla gestione stessa e garantisce l accesso aperto e il pagamento dell utilizzo) come indicato anche al punto 2. della nota (Ref. Ares(2012) /09/2012). Il circuito potrà essere affidato allo stesso Organismo o ad altri soggetti specializzati. La CCIAA adotterà procedure di scelta saranno attuate nel rispetto della normativa europea in materia di appalti pubblici e concessioni. Il canone annuo ipotizzato per il/i gestori del Campus coprirà esclusivamente il rimborso finanziario della quota di cui sopra e l accantonamento di una quota per la manutenzione straordinaria senza rappresentare un attività economica.
20 Per gli operatori della filiera automotive Aumento delle competenze scientifiche degli addetti (imprese-lavoratori-filiera formativa) per specializzare e caratterizzare i comprensori regionali interessati Incremento della competitività della filiera Radicamento delle imprese multinazionali Sviluppo delle competenze scientifiche delle PMI locali Stabilizzazione dell occupazione del settore Per il territorio I RISULTATI ATTESI Contenimento degli effetti della crisi sul PIL dei comprensori regionali interessati Diminuzione delle emissioni e dell impatto sull ambiente Miglioramento dell efficienza della mobilità delle persone e delle merci e riduzione dei costi dei trasporti con evidente ricaduta sui costi dei prodotti Diffusione della cultura della ricerca scientifica in tutti i settori e del suo valore sociale
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