VALUTAZIONE DI CLIMA ACUSTICO AI SENSI DELLA LEGGE QUADRO SULL'INQUINAMENTO ACUSTICO 26 OTTOBRE 1995, n COMMITTENTE: Comune di Gavorrano

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1 V A R I A N T E A L P I A N O C O M U N A L E D I C L A S S I F I C A Z I O N E A C U S T I C A D E L C O M U N E D I G A V O R RA N O - A N N O VALUTAZIONE DI CLIMA ACUSTICO AI SENSI DELLA LEGGE QUADRO SULL'INQUINAMENTO ACUSTICO 26 OTTOBRE 1995, n COMMITTENTE: Comune di Gavorrano Gavorrano, Marzo 2015

2 INDICE 1. PREMESSA pg RIFERIMENTI LEGISLATIVI E NORMATIVI pg CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DEL TERRITORIO pg DESCRIZIONE DELL AREA INTERESSATA pg IDENTIFICAZIONE DELLE SORGENTI SONORE ESISTENTI pg MISURA DEL CLIMA ACUSTICO: RILIEVI FONOMETRICI pg Metodologia di indagine pg Tecnici e strumentazione utilizzata pg Parametri misurati pg Dati relativi al rilevamento fonometrico pg Punti di misura pg Misurazioni fonometriche pg RISULTATI E CONSIDERAZIONI pg. 14 ALLEGATO RAPPORTI DI PROVA DEI RILIEVI FONOMETRICI EFFETTUATI PER LA VALUTAZIONE DEL CLIMA ACUSTICO pg. 15

3 1. PREMESSA A seguito della scelta da parte del Comune di Gavorrano di effettuare una Variante al Piano Comunale di Classificazione Acustica per l individuazione di un nuovo ambito urbano da adibire a zona per spettacoli a carattere temporaneo ovvero mobile ovvero all aperto, si redige il presente documento di valutazione e riassuntivo delle attività propedeutiche svolte per verificare la correttezza della scelta dell area dal punto di vista acustico. La zona indicata dall Ammnistrazione e quindi oggetto di indagine acustica è essenzialmente quella situata in corrispondenza del parco pubblico a nord-est del centro abitato di Bagno di Gavorrano e ricompresa tra la Via F.lli Cervi e la Via Agresti nell area che ospita altresì i limitrofi impianti sportivi quali lo stadio, la pista di pattinaggio e la piscina comunale. Per svolgere la seguente valutazione è stata effettuata una campagna di misure fonometriche finalizzate alla conoscenza ed alla definizione del clima acustico esistente sia all interno che circostante la zona individuata quale oggetto di variante del PCCA vigente. La presente relazione, come previsto dalla normativa di riferimento, comprende: a) la determinazione dei valori del livello di pressione sonora attualmente esistente; b) il confronto del livello di pressione sonora attualmente esistente con i limiti di immissione previsti nel PCCA; c) analisi dei risultati e considerazioni in merito alla Variante al Piano Comunale di Classificazione Acustica ed ha il compito di verificare che, nel lasso temporale intercorso fra l adozione del PCCA (anno 2006) e la Variante in oggetto (anno 2015) non ci siano stati cambiamenti che abbiano alterato la classificazione acustica attribuita all area individuata per spettacoli a carattere temporaneo ovvero mobile ovvero all aperto nonché al contesto limitrofo. 3

4 2. RIFERIMENTI LEGISLATIVI E NORMATIVI Per la valutazione di clima acustico e per le modalità di esecuzione dei rilievi fonometrici si è fatto riferimento alla normativa di seguito indicata: -Legge n 447 del 26 ottobre 1995, "Legge quadro sull'inquinamento acustico" - D.P.C.M "Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore" - Decreto Ministero dell'ambiente 16 marzo 1998, "Tecniche di rilevamento e di misurazione dell'inquinamento acustico" - Legge Regionale Toscana 1 dicembre 1998, n. 89 "Norme in materia di inquinamento acustico" - Giunta Regionale Toscana - Deliberazione n. 788 del 13/07/1999 "Definizione dei criteri per la redazione della documentazione di impatto acustico e della relazione previsionale di clima acustico ai sensi dell'art.12, comma 2 e 3 della Legge Regionale n.89/98" - Consiglio Regionale della Toscana - Deliberazione n. 77 del 22/02/2000 "Definizione dei criteri e degli indirizzi della pianificazione degli enti locali ai sensi dell'art.2 della L.R. n. n.89/98. Norme in materia di inquinamento acustico" - Legge Regionale n. 67 del 29 novembre 2004 Modifiche alla legge regionale 1 dicembre 1998, n. 89 (Norme in materia di inquinamento acustico) - Decreto del Presidente della Repubblica n. 142 del 30 Marzo 2004 Disposizioni per il contenimento e la prevenzione dell'inquinamento acustico derivante dal traffico veicolare a norma dell'articolo 11 della legge 26 ottobre 1995, n UNI Metodo per la stima dell impatto e del clima acustico per tipologia di sorgenti - parte seconda: rumore stradale - D.P.G.R. n.2/r del 08/01/2014, Norme in materia di inquinamento acustico 4

5 3. CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DEL TERRITORIO Ai sensi dell'art. 6 comma 1 della Legge n. 447/1995, il Comune di Gavorrano ha classificato il proprio territorio dal punto di vista acustico approvando definitivamente il Piano di Classificazione Acustica del proprio territorio con Delibera di Consiglio Comunale n. 65 del 30 novembre Il Piano Comunale di Classificazione Acustica nel determinare la zonizzazione del territorio comunale ha fatto riferimento ai livelli limite di riferimento stabiliti dalla legge sopra richiamata che si riportano nella tabella a seguire: Tabella 1 - Definizione dei livelli limite di riferimento e delle classi del territorio 5

6 4.DESCRIZIONE DELL AREA INTERESSATA L area che il comune di Gavorrano intende destinare a spazio per lo svolgimento di spettacoli all aperto a carattere temporaneo a Bagno di Gavorrano si sviluppa all interno del parco pubblico in cui sono situati anche la pista di pattinaggio con annessi servizi, il parcheggio su Via Fratelli Cervi ed una zona a pineta. Il limiti dello spazio prescelto risultano inquadrati nel PCCA del Comune di Gavorrano, come segue: - margine ovest: caratterizzato dal traffico stradale rilevante di Via Fratelli Cervi (S.P. del Puntone) fascia di rispetto stradale in classe acustica V e area dello stadio e degli impianti sportivi in classe acustica IV Area di intensa attività umana ; - margine nord: parcheggio e area afferente la Piscina Comunale in classe acustica III Aree di tipo misto ; - margine est: pineta del parco pubblico in classe acustica III Aree di tipo misto ; - margine sud: Via Agresti e zona residenziale limitrofa in classe acustica III; AREA OGGETTO DI VALUTAZIONE DI CLIMA ACUSTICO Classificazione Acustica Estratto da PCCA Comune di Gavorrano 6

7 5. IDENTIFICAZIONE DELLE SORGENTI SONORE ESISTENTI La principale fonte di rumore riscontrata attualmente nell area in oggetto deriva dal traffico veicolare di Via Fratelli Cervi (S.P. del Puntone) e dei parcheggi a servizio dello Stadio Comunale, del Parco pubblico e della Piscina che durante il giorno determinano un notevole afflusso di persone con conseguente aumento dei mezzi di trasporto in transito e rumore indotto. Vista da via F.lli Cervi- con i parcheggi dello Stadio e del Parco Vista da via F.lli Cervi- con parcheggi della Piscina 7

8 6. MISURA DEL CLIMA ACUSTICO: RILIEVI FONOMETRICI 6.1 Metodologia di indagine Per svolgere correttamente la valutazione in oggetto è stata applicata la seguente metodologia di lavoro: Scelta di nr. 2 postazioni significative all esterno dell area oggetto di variante al Piano Comunale di Classificazione Acustica. Per l'individuazione dei punti in cui effettuare le misure fonometriche si è tenuto conto che, in linea di massima, tali postazioni devono essere significative: - delle condizioni di esposizione del maggior numero possibile di soggetti esposti al rumore (abitazioni e/o persone fìsiche ); - delle principali sorgenti acustiche presenti (situazioni maggiormente rumorose, come strade con traffico sostenuto); - di particolari collocazioni temporali delle sorgenti acustiche; - della caratterizzazione del rumore nelle zone limitrofe ad eventuali ricettori sensibili; - della caratterizzazione del rumore nelle zone limitrofe ad abitazioni o insediamenti ad uso residenziale, etc. Stabilite pertanto le postazioni di misura si è proceduto ad una campagna di misure fonometriche effettuata sia durante il periodo diurno che durante il periodo notturno, atte a caratterizzare il rumore presente nell area in oggetto e la variabilità giornaliera. Si è previsto una misura diretta del rumore presente, mediante fonometro integratore, da effettuare su più giorni per rilevare la presenza di variabilità del rumore presente, dovuto a sorgenti fisse e mobili, in più giorni la settimana. Per ciascuna postazione sono state svolte tre misure di circa 1,5 ore ciascuna distribuite negli orari più significativi della giornata, ripetute in due distinti giorni feriali della settimana. In particolar modo si è scelto di dividere la giornata in tre fasce orarie: mattina (dalle 6.00 alle 13.00), pomeriggio (dalle alle 22.00) e notte (dalle alle 6.00). Tale operazione permette di valutare i livelli acustici rilevati mediante un loro confronto con i limiti di immissione fissati dalla tabella C del D.P.C.M. 14/11/97. 8

9 6.2 Tecnici e strumentazione utilizzata Geom. Riccardo Fiorini: tecnico competente in acustica ambientale, inserito nell elenco dei tecnici acustici competenti della provincia di Grosseto al n 34. Iscritto nel Albo dei Geometri della Provincia di Grosseto al n FONOMETRO INTEGRATORE DI PRECISIONE LARSON-DAVIS tipo 824 S.N.3405 conforme alle normative IEC 651 EN classe 1 e IEC 804 EN MICROFONO LARSON-DAVIS tipo 2541 S.N conforme alle normative EN /94 EN /93 EN /93 EN /95 IEC 651 classe 1 (imp.) e IEC 804 Prima e dopo l esecuzione della misura lo strumento è stato calibrato al fine di ottenere dei dati precisi e accurati con: - CALIBRATORE ACUSTICO LARSON-DAVIS tipo CAL200 S.N.4934 classe 1 secondo la norma IEC 942: Parametri misurati L Aeq : livello continuo equivalente misurato con curva di ponderazione A [dba] (storia temporale con acquisizione del parametro ogni 100 millisecondi). 6.4 Dati relativi al rilevamento fonometrico Data misurazioni fonometriche: 6 e 7 Marzo 2015; Tempo di riferimento: diurno e notturno. Tempo di osservazione: 09,45-16,15 del 6 Marzo ,15-21,45 del 6 Marzo ,45-24,00 del 6 Marzo ,00-02,30 del 7 Marzo ,45 del 7 Marzo ,45-12,45 del 7 Marzo ,45-17,45 del 7 Marzo ,45-21,45 del 7 Marzo ,45 24,00 del 7 Marzo

10 6.5 Punti di misura Sono state individuate le seguenti postazioni di misura per la verifica del clima acustico attuale: - Punto n.1 : si è scelto di effettuare la misura lungo via Fratelli Cervi nei pressi della pista di Pattinaggio, all incrocio con il parcheggio della piscina comunale per valutare il rumore prodotto dalla Strada e dall intersezione verso la Piscina Comunale. Per visualizzare la posizione esatta scelta si rimanda alla consultazione della scheda. - Punto n.2 : si è scelto di effettuare la misura in via Agresti, nei pressi di edifici per civile abitazione composti da villette bifamiliari. Per visualizzare la posizione esatta scelta si rimanda alla consultazione della scheda. Estratto del Piano di Classificazione Acustica Comunale con individuazione dei Punti di Misura 10

11 Punto di misura nr. 1 Punto di misura nr. 2 11

12 6.6 Misurazioni fonometriche In tutti i punti il microfono è stato posizionato a 1,5 metri dal suolo e ad almeno 1 metro da superfici riflettenti. Le misurazioni sono riassunte nella seguenti tabelle indicando le condizioni ambientali presenti durante la prova. Durante tutte le misurazioni le condizioni meteorologiche erano sempre nella norma e vi era assenza di vento. Non sono mai state riscontrate componenti tonali e/o impulsive. Tabella 2- Rumore attuale nelle varie postazioni Misura Postazione Data Orario Durata Misurazione Periodo di Riferimento Leq(A) db(a) Misura 1 Punto 1 06/03/ diurno 60.2 Misura 2 Punto 2 06/03/ diurno 52.1 Misura 3 Punto 1 06/03/ diurno 60.6 Misura 4 Punto 2 06/03/ diurno 50.4 Misura 5 Punto 1 06/03/ notturno 49.5 Misura 6 Punto 2 06/03/ notturno 41.7 Misura 7 Punto 1 07/03/ notturno 47.9 Misura 8 Punto 2 07/03/ notturno 40.5 Misura 9 Punto 1 07/03/ diurno 59.8 Misura 10 Punto 2 07/03/ diurno 56.6 Misura 11 Punto 1 07/03/ diurno 60.2 Misura 12 Punto 2 07/03/ diurno 51.3 Misura 13 Punto 1 07/03/ diurno 58.9 Misura 14 Punto 2 07/03/ diurno 48.2 Misura 15 Punto 1 07/03/ notturno 48.6 Misura 16 Punto 2 07/03/ notturno 41.2 Come specificato più volte si è scelto di effettuare una campagna di misure fonometriche per dare una caratterizzazione migliore e più fedele del rumore attualmente presente nella zona oggetto di indagine. Al fine della valutazione dei risultati si procede alla somma energetica dei livelli misurati durante il periodo di riferimento diurno e notturno e al calcolo del livello di pressione sonora medio per ciascuna postazione di misura scelta. 12

13 Tale livello è stato così calcolato: L Aeq = 10log ( 10 (LAeq/10) ) / T tot Dove: L Aeq i = Livello di pressione sonora ponderato A iesimo; T tot = Somma degli spazi temporali espressi in ore Nelle seguenti tabelle si riporta il riepilogo puntuale dei livelli di pressione sonora rilevati e medi per ciascuna postazione di misura. Tabella 3- Rumore attuale nel Punto 1 Fascia Misura Data orario Periodo di riferimento Leq(A) db(a) Misura 1 06/03/ Misura 3 06/03/ Misura 9 07/03/ Diurno 59.8 Misura 11 07/03/ Misura 13 07/03/ Misura 5 06/03/ Misura 7 06/03/ Notturno 47.9 Misura 15 07/03/ Leq(A)medio db(a) 59,8 47,9 Tabella 4 - Rumore attuale nel Punto 2 Fascia Misura Data orario Periodo di riferimento Leq(A) db(a) Misura 2 06/03/ Misura 4 06/03/ Misura 10 07/03/ Diurno 56.6 Misura 12 07/03/ Misura 14 07/03/ Misura 6 06/03/ Misura 8 06/03/ Notturno 40.5 Misura 16 07/03/ Leq(A)medio db(a) ,1 13

14 7. RISULTATI E CONSIDERAZIONI Verifica del rispetto del limite di immissione assoluto a norma del D.P.C.M. 14/11/97 Nella tabella C del D.P.C.M. 14/11/97 si riassumono i limiti di zona per ciascuna classe di appartenenza al P.C.C.A. La zona oggetto di indagine attualmente è in parte appartenente alla classe acustica IV e in parte in classe III. Come precedentemente detto sono state individuate le postazioni 1 e 2 per la determinazione dei livelli equivalenti di pressione sonora del rumore ambientale presenti nella zona oggetto di indagine. Tabella 5 Livello di immissione periodo diurno e notturno Periodo di riferimento Diurno Notturno Postazione Leq(A) medio db(a) Limite di zona db(a) Conformità limite di legge conforme conforme conforme conforme Risulta evidente che il livello di pressione sonora durante entrambi i periodi di riferimento è sempre al di sotto dei limiti di legge della classe acustica relativa al PCCA del Comune di Gavorrano. In particolare la conformità ai limiti di legge della classe acustica di riferimento si concretizza in tutte le misure ed in tutte le fasce temporali indagate (mattina, pomeriggio e sera) così come risulta dal riepilogo di ciascuna postazione (tabelle 3 e 4). Gavorrano, lì 14 Marzo 2015 Tecnico che ha effettuato le misurazioni ed ha elaborato il presente documento Geom. Riccardo Fiorini Tecnico Competente in acustica ambientale Iscritto nell elenco dei tecnici competenti della Provincia di Grosseto al n.34 14

15 ALLEGATO RAPPORTI DI PROVA DEI RILIEVI FONOMETRICI EFFETTUATI PER LA VALUTAZIONE DEL CLIMA ACUSTICO 15

16 Punto 1 LAeq = 59.8 db 16

17 Punto 2 LAeq = 53.2 db 17