1) OGGETTO DEL CONTRATTO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "1) OGGETTO DEL CONTRATTO"

Transcript

1 CAPITOLATO SPECIALE PER LA CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI INSTALLAZIONE E GESTIONE DI DISTRIBUTORI AUTOMATICI BEVANDE CALDE E FREDDE E ALIMENTI PRECONFEZIONATI PRESSO LE SEDI DI ACER PR 1) OGGETTO DEL CONTRATTO Il presente capitolato ha per oggetto la concessione del servizio di installazione e distributori automatici di bevande calde, fredde e alimenti preconfezionati rivolto ai dipendenti di ACER PR presso la sede di ACER PR sita in Parma, Vicolo Grossardi 16/a, in stanza adibita a sala ristoro posta al piano ammezzato della sede stessa. In particolare dovranno essere installati n. 2 distributori: * n. 1 distributore di bevande calde allacciato alla rete idrica; * n. 1 distributore di bevande fredde, alimenti preconfezionati e prodotti freschi. 2) REQUISITI MINIMI DEI DISTRIBUTORI Il concessionario del servizio dovrà installare n. 2 distributori automatici come sopra individuati in perfetto stato tali da garantire la loro perfetta efficienza 24 ore su 24, tutti i giorni dell anno, per tutta la durata della concessione, garantendo il servizio senza interruzioni di nessun tipo. Su ogni distributore deve essere indicato il nome dell affidatario ed il numero di telefono per eventuali chiamate di servizio. Il concessionario ha l onere di acquisire tutte le autorizzazioni necessarie allo svolgimento delle attività inerenti e/o conseguenti, manlevando ACER PR da ogni e qualsiasi responsabilità verso terzi ed autorità. I distributori devono possedere i requisiti minimi di cui segue elencazione: - Avere caratteristiche tecniche idonee al servizio da svolgere ed essere conformi con le vigenti disposizioni in materia d igiene e sanità, oltre a possedere la necessaria omologazione sanitaria. Il certificato di omologazione dovrà essere esibito dal concessionario all atto dell installazione dei distributori automatici; - Essere dotati di idonea omologazione e marchio CE; - Essere conformi ai requisiti dettati dall applicazione del metodo HACCP; - Essere di facile pulizia e disinfezione all interno e all esterno; - Avere le sorgenti di calore interne collocate in modo da non influire negativamente sulla conservazione dei prodotti; - Essere rispondenti alle prescrizioni antinfortunistiche ed alle norme vigenti in materia di sicurezza degli impianti e prevenzione incendi a norma del Dlgs 81/2008 e ss.mm.ii. e dovranno rispettare i parametri di tossicità e rumorosità previsti dalla legge; - Avere una protezione della erogazione esterna che consenta un facile prelievo del prodotto e che impedisca il rovesciamento e/o eventuali contaminazioni; - Possedere il vano di erogazione protetto da apposito sportello retrattile; - Interfaccia utente adeguata alle attuali normative sui disabili; - Per i distributori di bevande calde: Possedere display con segnalazione del termine dell erogazione della bevanda; 1

2 Regolazione zucchero; Erogazione di sola acqua calda; - Possedere funzionalità di restituzione resto con monete fino a 0,05; - Possedere funzionalità di pagamento mediante chiave elettronica; - Visibilità dei prezzi di tutti i prodotti esposti; - Di non essere di data antecedente l anno a) PRODOTTI NON ALIMENTARI Il concessionario dovrà fornire prodotti non alimentari (bicchieri, palette ) conformi alle disposizioni nazionali e comunitarie vigenti in materia in materia di contatto con gli alimenti nella misura idonea all erogazione dei prodotti. 2.b) CHIAVETTA MAGNETICA Si richiede che i distributori siano dotati di sistema di pagamento attraverso chiavetta magnetica, il cui utilizzo prevede un prezzo dei prodotti inferiore a quello previsto per il pagamento in contanti in ragione di quanto espresso in offerta. Il concessionario si impegna a fornire in comodato d uso gratuito la chiavetta magnetica, per la quale è prevista una cauzione pari ad 3,00 che il concessionario si impegna a restituire al momento della restituzione della chiavetta magnetica. Le modalità della distribuzione delle chiavette sarà concordata con il responsabile del servizio in occasione della consegna dello stesso. 3) PRODOTTI Il concessionario dovrà mettere a disposizione tramite i distributori automatici i seguenti gruppi di prodotti (alimenti, bevande e/o altri generi di conforto) quale requisito minimo: - Bevande calde (con la possibilità di erogazione anche sola acqua calda); - Bevande fredde; - Snack dolci; - Snack salati; - Prodotti freschi. Per tali prodotti e comunque per i prodotti inseriti nei distributori automatici dovranno essere disponibili prodotti di alto livello qualitativo conformi alle norme igienico sanitarie e norme vigenti in materia e riportare sulle singole confezioni le indicazioni previste dalla normativa in materia. 3.a) REQUISITI MINIMI DEI PRODOTTI Essere confezionati in stabilimenti o laboratori provvisti di autorizzazione sanitaria; Riportare il nominativo del produttore, essere confezionati singolarmente e riportare chiaramente la data di scadenza del prodotto come da normativa vigente; Le caratteristiche merceologiche dei prodotti dovranno essere riportate sulle confezioni o, nel caso in cui il prodotto non prevede l etichettatura, sul distributore automatico. Il concessionario è tenuto ad accertarsi che le sostanze alimentari poste in vendita tramite 2

3 distributore automatico corrispondano ai requisiti e caratteristiche merceologiche del prodotto in vendita. Quale requisito minimo i distributori automatici devono erogare almeno i seguenti prodotti. E quindi evidente che gli operatori economici partecipanti alla procedura di selezione possono offrire una tipologia di distributore di bevande calde che prevede una tipologia di prodotti ulteriore rispetto a quella sotto indicata: BEVANDE CALDE 1. Caffè espresso, esclusivamente in grani e con 7 grammi di caffè garantiti per ogni erogazione; 2. Caffè macchiato esclusivamente in grani; 3. Cappuccino con caffè esclusivamente in grani; 4. Caffè decaffeinato; 5. Latte; 6. Bevanda al gusto di the al limone; 7. Bevanda al gusto di cioccolato - Il caffè dovrà essere di ottima qualità con almeno l 85% di miscela qualità arabica, lavorazione selezionata e macinato all istante. - Il cappuccino con caffè esclusivamente in grani con latte in polvere, almeno 8 gr ad erogazione; - Latte in polvere grammatura minima gr. 12 ad erogazione; - The almeno gr. 12 ad erogazione; - Cioccolato almeno gr. 24. BEVANDE FREDDE In lattina, tetrapack o bottiglie in P.E.T. per bevande analcoliche, gassate e non, succhi di frutta, thé, acqua minerale e varie: Bevanda fredda contenuto minimo in lattina o P.E.T. 330 ML Bevanda fredda in bottiglia / brik contenuto minimo 200ML Acqua minerale naturale e frizzante e altre bevande : bottiglie in P.E.T. 500 ML SNACK DOLCI E SALATI Il distributore automatico dovrà erogare almeno e quindi dovranno essere sempre presenti i seguenti prodotti: - Almeno uno snack dolce, come ad esempio biscotti dolci o brioches o merende dolci o altri snack dolci tradizionali, in confezione fino a 45 gr.; - Almeno uno snack dolce, come ad esempio biscotti dolci o brioches o merende dolci o altri snack dolci tradizionali, in confezione monoporzione superiore o uguale a 46gr; - Almeno uno snack salato come ad esempio cracker o taralli o patatine o prodotti da forno in confezione monoporzione fino a 45 gr; - Almeno uno snack salato come ad esempio cracker o taralli o patatine o prodotti da forno in confezione monoporzione pari o superiore a 46 gr; - Almeno un tramezzino top gusti assortiti e /o panino top gusti assortiti; 3

4 - Almeno una macedonia in confezione da almeno 100gr; - Almeno una tipologia di yogurt da almeno 200 gr. Le caratteristiche merceologiche dei prodotti dovranno essere indicate sulla confezione o sulla macchina distributrice, nel caso in cui il prodotto non preveda l etichettatura. La denominazione dei prodotti con le relative schede merceologiche dovranno essere trasmesse preventivamente all inserimento dei distributori al responsabile del procedimento di ACER PR che entro dieci giorni dal ricevimento comunicherà eventuali osservazioni. Ogni variazione o adeguamento dei prodotti offerti dovrà essere preventivamente concordato con il Responsabile del procedimento. 4) PREZZI DEI PRODOTTI EROGATI E REVISIONE I prezzi dei prodotti erogati non dovranno essere superiori a: TIPOLOGIA PRODOTTO PREZZO CON MONETA PREZZO CON CHIAVE BEVANDE CALDE: Caffè espresso, cappuccino, latte, the, cioccolato 0,363 0,318 Solo bicchiere 0,05 0,05 Bevanda fredda contenuto minimo in lattina 330 ml 0,636 0,636 Bevanda fredda contenuto minimo in PET 330 0,727 0,727 ml Bevanda fredda non gassata contenuto minimo in PET 500 ML 0,909 0,909 Bevanda fredda gassata contenuto minimo in PET 500 ML 1,090 1,090 Acqua minerale naturale e frizzante in PET da 500ml 0,363 0,318 Succhi di frutta the in brik da almeno 200ml 0,727 0,727 Snack dolce in confezione fino a 45gr 0,636 0,454 Snack dolce in confezione pari o superiore a 45 gr 0,727 0,636 Snack salati in confezione monoporzione fino a 45 gr 0,454 0,363 Snack salati in confezione monoporzione pari o superiore a 45 gr 0,727 0,636 Panini tramezzini top 1,363 1,363 Macedonia in confezione da almeno 100gr 1,636 1,636 Yogurt in confezione da almeno 200gr 0,909 0,909 I prezzi sopra indicati sono al netto dell IVA. I prezzi offerti nel rispetto dei limiti di cui sopra dovranno essere esposti in modo da consentire una facile lettura e indicati comprensivi di IVA (ART. 13, 1 comma, lettera a) del D.Lgs del 6/9/2005 n Codice del Consumo). I suddetti prezzi potranno essere variati SOLO ed ESCLUSIVAMENTE su richiesta scritta del concessionario sulla base dell indice nazionale ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di impiegati ed operai relativi all anno precedente. 4

5 DURANTE I PRIMI DUE ANNI NON SONO CONSENTITE VARIAZIONI. Ogni variazione dovrà comunque essere approvata dal Responsabile del procedimento. 5) DURATA DELLA CONCESSIONE La concessione avrà la durata di anni cinque a decorrere dalla data di effettiva installazione dei distributori. Nelle more della stipula del contratto ma ad aggiudicazione perfezionata ACER potrà richiedere tramite PEC, l avvio anticipato del servizio, fermo restando il rispetto delle disposizioni normative vigenti in materia. Nella stanza in cui verranno installati i distributori ACER PR sono già state effettuate a cura e spese di ACER PR le predisposizioni elettriche ed idrauliche per l installazione del distributore di bevande calde. A richiesta di ACER relativa all installazione la ditta concessionaria del servizio dovrà provvedere all installazione entro e non oltre diecii giorni dalla richiesta stessa. Nel caso in cui al termine della concessione del servizio ACER PR non abbia completato la procedura per una nuova concessione di servizio, l affidatario del servizio sarà tenuto a continuare la gestione alle condizioni stabilite dal contratto scaduto per il tempo necessario a stipularne uno nuovo. Al termine del contratto il concessionario dovrà togliere le proprie dotazioni dai luoghi di ACER PR. In caso di inadempienza del concessionario relativa al ritiro dei propri distributori, ACER PR provvederà con la dovuta cura e diligenza e a proprie spese alla rimozione di quanto presente nei propri luoghi e alla loro restituzione presso la sede del concessionario con conseguente addebito dei costi sostenuti. 6) AREA MESSA A DISPOSIZIONE Come già anticipato al cap. 1 del presente capitolato viene messa a disposizione quale luogo di installazione dei distributori automatici una apposita stanza presso la sede di ACER PR adibita a sala ristoro dei dipendenti posta al piano ammezzato, cui si accede solo attraverso una scala, della sede di ACER PR sita in Parma, Vicolo Grossardi 16/a. Al fine di poter formulare al meglio la propria offerta è previsto nella lettera di invito sopralluogo obbligatorio. Si precisa che l area in cui verranno installati i distributori automatici non è accessibile all utenza di ACER PR, tuttavia attigua alla sala ristoro si trova una sala riunioni che verrà utilizzata prevalentemente dal personale di ACER PR ma anche in alcune occasioni da personale esterno quale a titolo esemplificativo e non esaustivo: revisori contabili, personale dei Comuni di Parma e Provincia, imprese ecc Durante la concessione del servizio è prevista la facoltà, in caso di necessità, di richiedere lo spostamento dei distributori in altra area della sede di ACER PR, senza alcun onere a carico del concedente. La sala occupata dai distributori automatici e, nonché quelle immediatamente antistanti ed il solo percorso di accesso alle stesse, saranno messe a disposizione dell affidatario del servizio che ne potrà usufruire solo per l installazione dei distributori automatici e per svolgere le attività connesse al servizio stesso. 5

6 7) NUMERO DIPENDENTI Al fine di mettere le imprese nelle condizioni di poter formulare un offerta consapevole si informa che ACER PR consta di n. 50 dipendenti. 8) CANONE DI CONCESSIONE La concessione del servizio comporta il versamento in favore di ACER PR di un canone di concessione annuo equivalente al corrispettivo offerto in sede di gara. Il canone di concessione minimo, soggetto a possibile rialzo in sede di gara (offerta economica) è determinato in 750,00 annui per distributore. Il corrispettivo annuo è comprensivo delle spese sostenute da ACER PR per energia elettrica e acqua. Il corrispettivo dovrà essere versato semestralmente ad ACER PR sul conto corrente IBAN IT26S presso BANCA INTESA SPA anticipatamente il giorno 10 di ogni semestre. Dopo le prime due annualità il corrispettivo verrà variato annualmente ai sensi dell art. 115 del Dlgs 163/2006 e s.m.i. con riferimento a quanto previsto dall art. 7, comma 4 lett. c) e comma 5 del suddetto Dlgs. In mancanza di costi standardizzati si terrà conto nella variazione sulla base dell indice nazionale ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie ed operai relativi all anno precedente, solo nel caso di indice istat positivo. Nel caso di mancato rispetto del termine stabilito per il versamento del corrispettivo verrà applicata una penale nella misura giornaliera dell 1 calcolata sull importo della rata semestrale dovuta per ogni giorno naturale e consecutivo di ritardo oltre gli interessi legali e moratori nella misura del Dlgs 231/2002 e s.m.i. I costi derivanti dalla da rischi interferenziali sono stimati in 80,00 complessivi. 9) SERVIZI CONNESSI 9.1) CATALOGO PRODOTTI: Il concessionario dovrà produrre prima della stipula del contratto di concessione la lista dei prodotti che intende mettere in distribuzione con indicazione della relativa marca e dei relativi prezzi secondo quanto offerto in sede di gara. Entro cinque giorni dalla stipula del contratto per ogni prodotto concordato il concessionario dovrà consegnare la relativa scheda tecnica. 9.2) INSTALLAZIONE E MESSA IN ESERCIZIO: La consegna, l installazione e la messa in esercizio dei distributori automatici saranno effettuate a spesa e cura del concessionario nella sala indicata da ACER PR entro il termine perentorio di 10 giorni dalla comunicazione relativa da parte di ACER PR. In caso di ritardo nell installazione verranno applicate penali nella misura giornaliera variabile dallo 0,3 all 1 calcolata sul totale netto contrattuale pluriennale per ogni giorno naturale e consecutivo di ritardo. Ove il ritardo dovesse superare i 20gg. ACER PR potrà anche risolvere il contratto o ove l installazione dei distributori fosse avvenuta in pendenza della stipula del contratto procedere a revoca dell aggiudicazione, ed eventuale segnalazione all ANAC. 6

7 Sarà cura altresì del concessionario l allaccio dei distributori alla rete idrica ed elettrica già predisposte da ACER PR. Qualora nel corso dell installazione il concessionario dovesse rilevare anomalie e/o guasti agli impianti dovrà segnalarlo tempestivamente in forma scritta ad ACER PR che provvederà al ripristino entro dieci giorni dall avvenuta segnalazione. Dell avvenuto ripristino ACER darà comunicazione espressa al concessionario e da tale data decorreranno i nuovi termini per l installazione e messa in esercizio dei distributori. Restano comunque in capo ad ACER PR le spese per la fornitura di acqua ed energia elettrica. In ogni caso il concessionario manleva ACER PR dalle conseguenze di eventuali danni prodotti ai distributori automatici a seguito di interruzione di acqua e/o energia elettrica ovvero di danni accidentali prodotti dagli utenti. Detti danni non potranno per nessun motivo essere addebitati ad ACER PR. Il concessionario è altresì responsabile dei danni incendio e responsabilità civile causati dai distributori automatici installati. A tale fine dovrà fornire copia di adeguata polizza assicurativa prima della stipula del contratto. Su ciascun distributore installato dovranno essere apposte una o più etichette riportanti le seguenti informazioni: - Il nominativo e la ragione sociale dell impresa; - Il codice identificativo del distributore; - Il nominativo del Responsabile - I recapiti telefonici del servizio di assistenza. 9.3) MANUTENZIONE Sono a totale carico del concessionario le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria atte ad assicurare il perfetto funzionamento dei distributori comprese eventuali riparazioni e ripristini conseguenti ad eventuali danni agli immobili e relative pertinenze di ACER PR causate dall installazione e funzionamento dei distributori. In caso di malfunzionamenti dei distributori automatici il concessionario dovrà garantire interventi di assistenza e manutenzione richiesti da ACER PR atte a ripristinare il funzionamento dei distributori entro il termine massimo di sedici ore lavorative decorrenti dalla richiesta telefonica o scritta. Qualora l entità degli interventi da eseguire non consenta il pieno e perfetto ripristino dei distributori nei termini indicati dovrà provvedere alla loro sostituzione entro il termine di massimo di 24 ore lavorative decorrenti dalla richiesta di intervento, pena l applicazione delle penali, con distributore avente le medesime caratteristiche o caratteristiche superiori. In quest ultimo caso verranno applicate le medesime penali previste per la prima installazione. Il concessionario nel rispetto e in applicazione delle procedure atte al mantenimento dello stato di igiene degli alimenti e delle attrezzature e delle corrette metodologie di conservazione degli alimenti dovrà garantire almeno un intervento ogni due settimane di pulizia ed igienizzazione volto ad assicurare la pulizia interna ed esterna dei distributori e delle relative attrezzature. 7

8 Prima dell inizio della gestione il concessionario dovrà fornire il nominativo del personale addetto al rifornimento e alla sanificazione delle apparecchiature installate e dovrà comunicare per iscritto variazione del soggetto preposto con indicazione dei dati del nuovo addetto. Tale soggetto preposto al servizio dovrà tenere un comportamento improntato alla massima educazione e correttezza nei confronti di tutti i soggetti che si trovano nei locali di ACER PR. 9.4) CARICAMENTO E SOSTITUZIONE DEI PRODOTTI A partire dalla data di avvio della fornitura il concessionario dovrà rendere disponibili tutti i prodotti offerti in sede di gara e garantire una fornitura costante degli stessi nei distributori installati tramite periodiche attività di caricamento dei prodotti nei distributori automatici. Il concessionario dovrà altresì garantire una tempestiva e costante attività di sostituzione dei prodotti dai distributori. In particolare si impegna a sostituire: - I prodotti confezionati entro il termine minimo di conservazione del prodotto; - I prodotti freschi al massimo entro il giorno di scadenza. In caso di inserimento di prodotto scaduto o di mancata sostituzione di prodotto scaduto, ACERPR applicherà una penale pari ad 500,00 per ogni prodotto scaduto. 9.5) VARIAZIONE DELL ASSORTIMENTO DEI PRODOTTI È facoltà del concessionario modificare l assortimento dei prodotti offerto inserendo nuovi prodotti o sostituendo i prodotti offerti con prodotti di qualità equivalente o superiore a quelli offerti senza alcuna variazione dei prezzi, in tal caso il concessionario dovrà darne comunicazione preventiva ad ACER PR con indicazione dei prodotti e delle relative schede tecniche. ACER PR si riserva di accettare le variazioni comunicate se ritenute non in linea con le prescrizioni del presente capitolato e con quanto offerto in sede di gara. In caso di inserimento di nuovi prodotti non comunicati, ACER PR provvederà all applicazione di una penale pari ad 100,00 per ogni difformità di prodotto riscontrata. 9.6) MONITORAGGIO DEL SERVIZIO Al fine di monitorare il servizio, il concessionario con cadenza almeno annuale si impegna a trasmettere un resoconto sui consumi delle bevande calde e fredde e dei prodotti alimentari. 9.7) DISINSTALLAZIONE E RITIRO DEI DISTRIBUTORI Entro il termine perentorio di 15 giorni successivi alla scadenza del contratto, all eventuale recesso e /o risoluzione dello stesso, il concessionario dovrà provvedere alla disinstallazione e ritiro dei distributori a proprie spese, pena l applicazione delle penali. In caso di mancata osservanza del termine sopra detto, ACER PR avrà il diritto di restituire le apparecchiature presso la sede dell affidatario. Del costo sostenuto ACER PR si rivarrà sulla cauzione definitiva salvo il risarcimento del maggior danno subito. 10) PENALI ACER PR, verificata l eventuale mancata o non conforme effettuazione del servizio tale da non determinare la risoluzione del contratto, si riserva la facoltà di comminare all affidatario le penali già descritte. Qualora l ammontare delle penalità superi il 10% dell importo contrattuale ACER PR si riserva di 8

9 risolvere il contratto. Le penali vengono notificate con contestazione scritta. Decorsi cinque dal ricevimento delle stesse, le penali si intendono accettare. 9

10 11) DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO All atto della sottoscrizione del contratto il concessionario costituirà un deposito cauzionale, in una delle forme previste dall art. 75 comma 3 Dlgs 163/2006, pari al doppio del canone concessorio annuo offerto, a garanzia: - Mancato pagamento del canone di concessione; - Applicazione delle penali; - Risarcimento di tutti i danni derivanti dall eventuale inadempimento delle obbligazioni contrattuali; - Risoluzione del contratto. La fideiussione bancaria o assicurativa dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all eccezione di cui all art comma 2 c.c., l operatività della garanzia medesima entro 15 gg a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. Il deposito cauzionale dovrà avere validità per tutto il periodo contrattuale e ACER PR procederà con lo svincolo solo alla scadenza contrattuale solo dopo che siano state regolarizzate e liquidate le eventuali pendenze e qualora non vi sia l accertamento di eventuali danni a carico di ACER PR. 12) RISOLUZIONE DEL CONTRATTO ACER PR si riserva la facoltà di risolvere il contratto dandone avviso al concessionario mediante PEC nei seguenti casi: - Per motivi di pubblico interesse o per eccessiva onerosità sopravvenuta; - In caso di frode, grave negligenza, di contravvenzione nell esecuzione degli obblighi e condizioni contrattuali e di mancato versamento o reintegro della garanzia fideiussoria; - Inosservanza ripetuta delle prescrizioni contenute nel presente Capitolato volte ad assicurare la regolarità dei servizi e la sicurezza degli utenti; - Gravi violazioni delle prescrizioni in materia di sicurezza di cui al D.lgs 81/2008; - Gravi violazioni degli obblighi assicurativi e previdenziali; - Dopo due segnalazioni, per anno solare, relative alla presenza di prodotti scaduti; - Dopo cinque segnalazioni, per anno solare, relative alla presenza di prodotti difformi rispetto a quelli segnalati/offerti; - Dopo cinque segnalazioni per anno solare, relative a difformità nell esecuzione del contratto rispetto al contenuto del presente capitolato; - Qualora l ammontare delle penalità superi il 10% dell importo contrattuale; - In ogni caso in caso di mancato pagamento del canone di concessione per due rate semestrali consecutive. f.to il Direttore dott. Italo Tomaselli 10

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE (DA PRESENTARE IN MARCA DA BOLLO DA 16.00) In qualità di (carica sociale) Sede Operativa partita IVA

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE (DA PRESENTARE IN MARCA DA BOLLO DA 16.00) In qualità di (carica sociale) Sede Operativa partita IVA ALLEGATO A) DOMANDA DI PARTECIPAZIONE (DA PRESENTARE IN MARCA DA BOLLO DA 16.00) Intestazione ditta Il sottoscritto nato a Il codice fiscale In qualità di (carica sociale) Della Ditta sede legale Sede

Dettagli

Regolamento per i servizi di ristoro all interno degli edifici destinati a sede di uffici provinciali e di istituti e scuole di istruzione secondaria

Regolamento per i servizi di ristoro all interno degli edifici destinati a sede di uffici provinciali e di istituti e scuole di istruzione secondaria 3529,1&,$',%5,1',6, Regolamento per i servizi di ristoro all interno degli edifici destinati a sede di uffici provinciali e di istituti e scuole di istruzione secondaria superiore ,1',&( SDJ Art. 1 Oggetto

Dettagli

Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014. Alle imprese fornitrici di arredo urbano. Sul MEPA. Loro SEDI

Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014. Alle imprese fornitrici di arredo urbano. Sul MEPA. Loro SEDI COMUNE DI POMARANCE Prov. di Pisa Allegato sub. A SETTORE GESTIONE DEL TERRITORIO P.za S. Anna n 1 56045 - Pomarance (PI) - Tel.0588/62311 Fax 0588/65470 Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014 Alle

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO:

AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO: AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO: REALIZZAZIONE COLLEGAMENTI INTERNET FRA LE SEDI COMUNALI, FRA LE SEDI COMUNALI E SITI ESTERNI OVVERO FRA SITI ESTERNI

Dettagli

ALLEGATO 2 al Disciplinare di Gara CAPITOLATO TECNICO

ALLEGATO 2 al Disciplinare di Gara CAPITOLATO TECNICO ALLEGATO 2 al Disciplinare di Gara CAPITOLATO TECNICO Procedura aperta, ai sensi dell art. 30 del D.Lgs. n. 163 del 12 aprile 2006, avente ad oggetto l affidamento in concessione del «Servizio 1 Definizioni

Dettagli

CITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO

CITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO CITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO AREA TECNICA CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI VERIFICA PERIODICA A NORMA DEL DPR 22 OTTOBRE 2001, N 462 E ART. 13 DPR 162 DEL

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE. - su proposta dell Assessore al Territorio, Ambiente e Opere Pubbliche, Sig. Alberto Cerise; D E L I B E R A

LA GIUNTA REGIONALE. - su proposta dell Assessore al Territorio, Ambiente e Opere Pubbliche, Sig. Alberto Cerise; D E L I B E R A LA GIUNTA REGIONALE - Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 Norme in materia ambientale che, all art. 242, comma 7, stabilisce che il provvedimento di approvazione del progetto operativo di

Dettagli

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI 1 SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI Codice CIG L anno duemila, il giorno del mese di nella sede della Casa per Anziani Umberto I - Piazza della Motta

Dettagli

PROVINCIA DI BRINDISI SETTORE PROTEZIONE CIVILE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO. OGGETTO: Fornitura di un software per la gestione della Sala

PROVINCIA DI BRINDISI SETTORE PROTEZIONE CIVILE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO. OGGETTO: Fornitura di un software per la gestione della Sala Allegato A alla Determinazione Dirigenziale n - del PROVINCIA DI BRINDISI SETTORE PROTEZIONE CIVILE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO OGGETTO: Fornitura di un software per la gestione della Sala Operativa

Dettagli

ALLEGATO _B Dgr n. 2721 del 29/12/2014 pag. 1/5

ALLEGATO _B Dgr n. 2721 del 29/12/2014 pag. 1/5 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATO _B Dgr n. 2721 del 29/12/2014 pag. 1/5 SCHEMA DI GARANZIA FINANZIARIA (per impianti soggetti agli artt. 29-sexies, 29-octies, 29-nonies, 208, 214 e 216 del D. Lgs.

Dettagli

C A P I T O L A T O ALLEGATO 1 TITOLO I INDICAZIONI GENERALI DEL SERVIZIO. Articolo 1 Oggetto della gara d appalto

C A P I T O L A T O ALLEGATO 1 TITOLO I INDICAZIONI GENERALI DEL SERVIZIO. Articolo 1 Oggetto della gara d appalto C A P I T O L A T O ALLEGATO 1 TITOLO I INDICAZIONI GENERALI DEL SERVIZIO Articolo 1 Oggetto della gara d appalto L oggetto dell appalto è la gestione del servizio di distributori automatici per l erogazione

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE. Fornitura ed installazione di Personal Computer ed attrezzature hardware per il VI settore del Comune di Portici

CAPITOLATO SPECIALE. Fornitura ed installazione di Personal Computer ed attrezzature hardware per il VI settore del Comune di Portici CAPITOLATO SPECIALE Fornitura ed installazione di Personal Computer ed attrezzature hardware per il VI settore del Comune di Portici ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto ammonta ad. 10250 oltre IVA al

Dettagli

PREMESSO CHE: (*) modificata con DGRT 535/2013 e con DGRT 751/2013

PREMESSO CHE: (*) modificata con DGRT 535/2013 e con DGRT 751/2013 La garanzia finanziaria può essere prestata mediante: reale e valida cauzione, fideiussione bancaria o polizza assicurativa ai sensi della Deliberazione Giunta Regionale Toscana n 743 del 06/08/2012 e

Dettagli

BOZZA DI CONTRATTO DI AFFIDAMENTO IN GESTIONE

BOZZA DI CONTRATTO DI AFFIDAMENTO IN GESTIONE BOZZA DI CONTRATTO DI AFFIDAMENTO IN GESTIONE CA FOSCARI FORMAZIONE E RICERCA S.r.l., con sede legale in Venezia, Dorsoduro 3246, C.F. e Partita IVA 03387580271, rappresentata dal Prof. Maurizio Scarpari

Dettagli

REGOLAMENTO. Ai sensi dell art. 13 dello Statuto

REGOLAMENTO. Ai sensi dell art. 13 dello Statuto REGOLAMENTO Ai sensi dell art. 13 dello Statuto 1. Adesione al Consorzio 1.1 Le domande di adesione al consorzio devono contenere la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di cui all art.

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE CONCESSIONE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RISTORO A MEZZO DISTRIBUTORI AUTOMATICI.

CAPITOLATO SPECIALE CONCESSIONE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RISTORO A MEZZO DISTRIBUTORI AUTOMATICI. COMUNE DI SAN MARTINO SICCOMARIO Provincia di Pavia Via Roma n. 1 27028 San Martino Siccomario C.F. e P.IVA 00466390184 Tel. 0382/496111 Fax 0382/498507 E-mail: info@comune.sanmartino.pv.it www.comune.sanmartino.pv.it

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER L ATTIVITA DI TRASPORTO SCOLASTICO E ASSISTENZA AL TRASPORTO DI ALUNNI E STUDENTI DISABILI

CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER L ATTIVITA DI TRASPORTO SCOLASTICO E ASSISTENZA AL TRASPORTO DI ALUNNI E STUDENTI DISABILI CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER L ATTIVITA DI TRASPORTO SCOLASTICO E ASSISTENZA AL TRASPORTO DI ALUNNI E STUDENTI DISABILI 1 INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 ART. 10

Dettagli

CONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG: ) TRA

CONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG: ) TRA 1 CONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG: ) TRA l Istituto per la Microelettronica e Microsistemi del Consiglio Nazionale delle Ricerche, di seguito indicato per brevità Istituto, con Codice Fiscale nr.80054330586

Dettagli

Allegato 1 CAPITOLATO TECNICO

Allegato 1 CAPITOLATO TECNICO Allegato 1 CAPITOLATO TECNICO PROCEDURA APERTA Fornitura di gas e dei servizi connessi presso gli insediamenti della società Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. (di seguito RFI S.p.A. ) Capitolato tecnico

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009 Novembre 2008 Art. 1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto l affidamento del servizio di fornitura gasolio

Dettagli

COMUNE DI FIRENZE UFFICIO SEGRETERIA GENERALE E AFFARI ISTITUZIONALI SERVIZIO APPALTI E CONTRATTI U.O.C. ASSICURAZIONI

COMUNE DI FIRENZE UFFICIO SEGRETERIA GENERALE E AFFARI ISTITUZIONALI SERVIZIO APPALTI E CONTRATTI U.O.C. ASSICURAZIONI COMUNE DI FIRENZE UFFICIO SEGRETERIA GENERALE E AFFARI ISTITUZIONALI SERVIZIO APPALTI E CONTRATTI U.O.C. ASSICURAZIONI PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO ASSICURATIVO PER LA RESPONSABILITÀ

Dettagli

La normativa in corso dal 01.07.2006 per le coperture assicurative (D.lgs 12 aprile 2006 n. 163)

La normativa in corso dal 01.07.2006 per le coperture assicurative (D.lgs 12 aprile 2006 n. 163) L entrata in vigore del Codice dei Contratti Pubblici Codice de Lise D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 Il nuovo testo unitario sugli appalti pubblici (anche denominato "Codice de Lise", dal nome del presidente

Dettagli

CONTRATTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI SUOLO PUBBLICO FINALIZZATA ALLA INSTALLAZIONE DI DISTRIBUTORI AUTOMATICI DI ACQUA ALLA SPINA

CONTRATTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI SUOLO PUBBLICO FINALIZZATA ALLA INSTALLAZIONE DI DISTRIBUTORI AUTOMATICI DI ACQUA ALLA SPINA CONTRATTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI SUOLO PUBBLICO FINALIZZATA ALLA INSTALLAZIONE DI DISTRIBUTORI AUTOMATICI DI ACQUA ALLA SPINA L anno 2013 addì del mese di in Ruvo di Puglia (BA) e presso la sede

Dettagli

CAPITOLATO TECNICO 1. OGGETTO DELLA CONCESSIONE DEL SERVIZIO

CAPITOLATO TECNICO 1. OGGETTO DELLA CONCESSIONE DEL SERVIZIO CAPITOLATO TECNICO 1. OGGETTO DELLA CONCESSIONE DEL SERVIZIO Installazione a carico della Ditta concessionaria in comodato d"uso gratuito, gestione ed assistenza Tecnica di n. 24 distributori automatici

Dettagli

del 27/02/2007 n. 184

del 27/02/2007 n. 184 D E T E RMINAZI ONE DEL DIRIGENTE del 27/02/2007 n. 184 I X S E T T O R E T u t e l a d e l l A m b i e n t e Oggetto: Approvazione schemi per la stipulazione delle garanzie finanziarie relative alle attività

Dettagli

CONTRATTO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTO DI RETE COMUNE PER LA CONNESSIONE. l sig. o la società.,sede legale, persona del legale

CONTRATTO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTO DI RETE COMUNE PER LA CONNESSIONE. l sig. o la società.,sede legale, persona del legale CONTRATTO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTO DI RETE COMUNE PER LA CONNESSIONE Tra: l sig. o la società.,sede legale, persona del legale rappresentante pro-tempore, in proprio nonché quale procuratore di.,

Dettagli

SCHEMA DI CONTRATTO ESTIMATORIO PER CONTO DEPOSITO. Articolo 1 Oggetto del contratto

SCHEMA DI CONTRATTO ESTIMATORIO PER CONTO DEPOSITO. Articolo 1 Oggetto del contratto SCHEMA DI CONTRATTO ESTIMATORIO PER CONTO DEPOSITO Articolo 1 Oggetto del contratto Il presente contratto ha per oggetto la fornitura secondo lo schema del contratto estimatorio, con relativa consegna

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento.

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento. REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento Il Centro socio-culturale di Azzanello di Pasiano di Pordenone (di seguito nominato

Dettagli

UNIVERSITÀ degli STUDI di BRESCIA

UNIVERSITÀ degli STUDI di BRESCIA AVVISO PER LA FORMAZIONE DI UN ELENCO DI CENTRI AUTORIZZATI DI ASSISTENZA FISCALE (CAF) PER L EFFETTUAZIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA FISCALE CONSISTENTE NEL RITIRO GRATUITO DI DICHIARAZIONI DEI REDDITI

Dettagli

Art. 1 Campo di applicazione

Art. 1 Campo di applicazione DOCUMENTO TECNICO CRITERI GENERALI PER LA PRESTAZIONE DELLE GARANZIE FINANZIARIE CONSEGUENTI AL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI ALL ESERCIZIO DELLE OPERAZIONI DI SMALTIMENTO E RECUPERO RIFIUTI - AI SENSI

Dettagli

Comune di Villa di Tirano

Comune di Villa di Tirano Comune di Villa di Tirano! "" #$% &' ( CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI BROKERAGGIO ASSICURATIVO 1. OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto l affidamento del servizio

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELL AUDITORIUM DEL CENTRO RISORSE EDUCATIVE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELL AUDITORIUM DEL CENTRO RISORSE EDUCATIVE 82 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELL AUDITORIUM DEL CENTRO RISORSE EDUCATIVE ADOTTATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 179/75 PROP.DEL. NELLA SEDUTA DEL 09/10/2006 CRITERI DI UTILIZZO

Dettagli

REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE

REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE D.A. n. 17/Gab REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE L ASSESSORE VISTO lo statuto della Regione Sicilia; VISTA la L.R. n. 2 del 10.04.78 di istituzione dell Assessorato

Dettagli

COMUNE DI GIOIA DEL COLLE

COMUNE DI GIOIA DEL COLLE COMUNE DI GIOIA DEL COLLE Provincia di Bari Piazza Margherita di Savoia, 10 www.comune.gioiadelcolle.ba.it P.Iva: 02411370725 C.F.: 82000010726 CAPITOLATO D ONERI Fornitura di manifesti di comunicazione

Dettagli

Istituto Comprensivo Statale Mestre 5 Lazzaro Spallanzani

Istituto Comprensivo Statale Mestre 5 Lazzaro Spallanzani Prot. n. 870/VI/10 Venezia-Mestre, 3 marzo 2016 REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE Redatto ai sensi dell art. 125, comma 10 del D.Lgs. 12 aprile 2006,

Dettagli

Area Affari generali ed istituzionali

Area Affari generali ed istituzionali Concessione d'uso di spazi interni alle sedi comunali per stazionamento distributori automatici di bevande calde, bibite, snack/merende per il periodo di anni tre dal 01.03.2016 al 28.02.2019. Indice CAPITOLATO

Dettagli

ART. 1 OGGETTO E AMBITO DI APPLICAZIONE... 2 ART. 2 AVVIO DELLA PROCEDURA DI CONCESSIONE DEI SERVIZI E DEI LOCALI/DEGLI SPAZI... 2

ART. 1 OGGETTO E AMBITO DI APPLICAZIONE... 2 ART. 2 AVVIO DELLA PROCEDURA DI CONCESSIONE DEI SERVIZI E DEI LOCALI/DEGLI SPAZI... 2 Regolamento per la concessione di locali e spazi per servizi bar e/o distribuzione automatica di generi alimentari all interno degli Istituti Scolastici di pertinenza dell Amministrazione Provinciale ART.

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO Acquisto di n. 1 mini escavatore da impiegare nei lavori di manutenzione delle strade SALERNO, 10 ottobre 2012 IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (ing. Bernardo Saja) Oggetto

Dettagli

COMUNE DI PIANO DI SORRENTO -Prov. di Napoli SCRITTURA PRIVATA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ALLESTIMENTO * * * * * * * *

COMUNE DI PIANO DI SORRENTO -Prov. di Napoli SCRITTURA PRIVATA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ALLESTIMENTO * * * * * * * * REG. NUM. COMUNE DI PIANO DI SORRENTO -Prov. di Napoli S C H E M A SCRITTURA PRIVATA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ALLESTIMENTO STAND FIERA DI SAN MICHELE PERIODO 2015/2019. C.I.G.: 6353738676 * *

Dettagli

2i RETE GAS S.r.l. LISTINO PREZZI 2016 in vigore dal 01/01/2016

2i RETE GAS S.r.l. LISTINO PREZZI 2016 in vigore dal 01/01/2016 Il Distributore si impegna, anche tramite terzi ed in relazione agli impianti per i quali è concessionario del servizio di distribuzione del gas naturale e di gas diversi dal gas naturale, a fornire le

Dettagli

PROVINCIA DI BRINDISI

PROVINCIA DI BRINDISI $//(*$72³% DOOD'HWHUPLQD]LRQH'LULJHQ]LDOH1BBBBBGHOBBBBBBBBBBB PROVINCIA DI BRINDISI 9LD'H/HR%5,1',6, CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA (parte meccanica ed

Dettagli

COMUNE DI CAGLIARI PUBBLICO INCANTO BANDO DI GARA N 09/2006

COMUNE DI CAGLIARI PUBBLICO INCANTO BANDO DI GARA N 09/2006 COMUNE DI CAGLIARI PUBBLICO INCANTO BANDO DI GARA N 09/2006 1. Ente appaltante: Comune di Cagliari Servizio Appalti Via Roma 145, 09124 Cagliari. Sito internet: www.comune.cagliari.it. Determinazione Dirigenziale

Dettagli

Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori

Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca: Banca del Fucino S.p.A. Indirizzo: Via Tomacelli 107-00186 Roma Telefono:

Dettagli

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona ASP- Solidarietà Monsignor D. Cadore

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona ASP- Solidarietà Monsignor D. Cadore Azienda Pubblica di Servizi alla Persona ASP- Solidarietà Monsignor D. Cadore Via XXV Aprile n. 42 33082 AZZANO DECIMO (PN) telefono 0434-640074 - fax 0434-640941 email : azzano@casaripososolidarieta.191.it

Dettagli

Il Visualizzatore Le verrà fornito da SISAL S.p.A. a titolo di comodato, alle seguenti condizioni:

Il Visualizzatore Le verrà fornito da SISAL S.p.A. a titolo di comodato, alle seguenti condizioni: *6857905601* Gentile Sig./Sig.ra MAIORANA TINDARO nato/a a MONTALBANO ELICONA il 03/02/1971 codice fiscale MRNTDR71B03F400I Titolare dell esercizio commerciale ME0786 Denominato LO CHALET Sito in VIA GIARDINO

Dettagli

BOZZA DI CONTRATTO. tra

BOZZA DI CONTRATTO. tra BOZZA DI CONTRATTO tra la società TRM S.p.A., con sede in Torino, in via Livorno n. 60, Partita Iva n., in persona dell Amministratore Delegato, sig.bruno Torresin (qui di seguito denominata TRM ) - da

Dettagli

CONTRATTO DI CONCESSIONE SCRITTURA PRIVATA

CONTRATTO DI CONCESSIONE SCRITTURA PRIVATA Registro n. CONTRATTO DI CONCESSIONE SCRITTURA PRIVATA OGGETTO: Concessione degli spazi idonei alla collocazione di apparecchiature per la distribuzione di alimenti preconfezionati e bevande in edifici

Dettagli

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Personale Abitare Bank@Work

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Personale Abitare Bank@Work Modulo n. MEUCF221 Agg. n. 007 data aggiornamento 05.10.2015 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Personale Abitare Bank@Work Prodotto offerto da UniCredit S.p.A. tramite la rete di Promotori Finanziari,

Dettagli

ANNUNCIO PUBBLICITARIO PRESTITO PERSONALE SOLE INCASA

ANNUNCIO PUBBLICITARIO PRESTITO PERSONALE SOLE INCASA Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca: Banca del Fucino S.p.A. Indirizzo: Via Tomacelli 107-00186 Roma Telefono:

Dettagli

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Finalizzato Auto e Moto

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Finalizzato Auto e Moto Modulo n. MEUCF101 Agg. n. 016 Data aggiornamento 22.02.2016 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Finalizzato Auto e Moto Prodotto offerto da UniCredit S.p.A. tramite la rete di Rivenditori di beni

Dettagli

Prestito Chirografario Privati. TASSO FISSO Convenzione SISKI

Prestito Chirografario Privati. TASSO FISSO Convenzione SISKI Modulo n.mepp23 Agg. n. 003 Data aggiornamento 01.08.2015 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Chirografario Privati TASSO FISSO Convenzione SISKI Il prestito chirografario è venduto da UniCredit

Dettagli

PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela

PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela 1. IDENTITA E CONTATTI DEL FINANZIATORE/INTERMEDIARIO

Dettagli

Sostituisce l Allegato A alla deliberazione 106/2014/R/eel

Sostituisce l Allegato A alla deliberazione 106/2014/R/eel Sostituisce l Allegato A alla deliberazione 106/2014/R/eel MODALITÀ OPERATIVE E TEMPISTICHE PER L AGGIORNAMENTO DELL ELENCO DELLE IMPRESE A FORTE CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA, LA TRASMISSIONE AGLI ORGANI

Dettagli

APERTURE DI CREDITO IN CONTO CORRENTE A TEMPO DETERMINATO

APERTURE DI CREDITO IN CONTO CORRENTE A TEMPO DETERMINATO APERTURE DI CREDITO IN CONTO CORRENTE A TEMPO DETERMINATO Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di rendere note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela. 1. IDENTITA

Dettagli

Comune di Bassano del Grappa

Comune di Bassano del Grappa Comune di Bassano del Grappa DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Registro Unico OGGETTO: 807 / 2015 Area Staff AFFIDAMENTO SERVIZI ASSICURATIVI POLIZZA INCENDIO ED ALTRI EVENTI CATASTROFALI - C.I.G Z02151AD87,

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6

ALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6 CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DELLA SPERIMENTAZIONE DEL MODELLO DI INTERVENTO IN MATERIA DI VITA INDIPENDENTE L

Dettagli

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Personale FONDO PER LO STUDIO

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Personale FONDO PER LO STUDIO Modulo n. MECL63 Agg. n. 005 Data aggiornamento 27.05.2016 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Personale FONDO PER LO STUDIO Il prestito personale Fondo per lo studio è venduto da UniCredit S.p.A.

Dettagli

Capitolo 4 - LEASING. Sommario

Capitolo 4 - LEASING. Sommario Capitolo 4 - LEASING Sommario Sezione I Leasing mobiliare Definizione Art. 1 Scelta del fornitore 2 Forma del contratto 3 Ordinazione del bene 4 Consegna del bene 5 Legittimazione attiva dell utilizzatore

Dettagli

CONVENZIONE PER L'UTILIZZO DI IMMOBILI PER INSTALLAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI ALL'INTERNO DEL NUOVO CENTRO NATATORIO

CONVENZIONE PER L'UTILIZZO DI IMMOBILI PER INSTALLAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI ALL'INTERNO DEL NUOVO CENTRO NATATORIO CONVENZIONE PER L'UTILIZZO DI IMMOBILI PER INSTALLAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI ALL'INTERNO DEL NUOVO CENTRO NATATORIO Tra le sottoscritte parti: CASALE SPORTIVA SRL, con sede in Mirandola (MO), Via

Dettagli

CAPITOLATO D APPALTO

CAPITOLATO D APPALTO CAPITOLATO D APPALTO APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI MANTENIMENTO E CUSTODIA DEI CANI RANDAGI CATTURATI NEL TERRITORIO DEL PARCO DEL MOLENTARGIUS. Art. 1 Oggetto dell appalto Oggetto del presente

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO OGGETTO: Manutenzione maniglioni antipanico e porte REI CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO Verbania, lì ottobre 2011 IL DIRIGENTE DIPARTIMENTO LL.PP. Ing. Noemi Comola Art. 1 Oggetto dell appalto L appalto

Dettagli

IL/LA SOTTOSCRITTO/A nato/a. il residente a indirizzo. tel. Codice Fiscale in qualità di rappresentante della. Ditta con sede in cap

IL/LA SOTTOSCRITTO/A nato/a. il residente a indirizzo. tel. Codice Fiscale in qualità di rappresentante della. Ditta con sede in cap (intestazione ditta) EG l Dirigente Scolastico dell Istituto Professionale G.B. Garbin Via ito ivio, 7 36015 Schio GGE: Istanza di partecipazione per l affidamento del servizio ristoro mediante distributori

Dettagli

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Prestito Chirografario Privati TASSO FISSO

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Prestito Chirografario Privati TASSO FISSO Modulo n.mepp26 Agg. n. 002 Data aggiornamento 05.02.2015 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Chirografario Privati TASSO FISSO Accordo 08 agosto 2012 fra Regione Emilia-Romagna sistema bancario

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-7-2005 al 31-12-2006

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-7-2005 al 31-12-2006 COMUNE DI CREMONA Settore Economato CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA Dal 1-7-2005 al 31-12-2006 INDICE 1 ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO

Dettagli

COMUNE DI ROBASSOMERO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A TITOLO DI PRESTITO D ONORE

COMUNE DI ROBASSOMERO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A TITOLO DI PRESTITO D ONORE COMUNE DI ROBASSOMERO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A TITOLO DI PRESTITO D ONORE Adottato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 40 del /29.11.2013 INDICE GENERALE

Dettagli

COMUNE DI LECCO SETTORE AGAP SERVIZIO STAFF AMMINISTRATIVO

COMUNE DI LECCO SETTORE AGAP SERVIZIO STAFF AMMINISTRATIVO COMUNE DI LECCO SETTORE AGAP SERVIZIO STAFF AMMINISTRATIVO Condizioni Particolari di Contratto relative alla R.D.O. per l affidamento, con le modalità previste dal Regolamento per l acquisizione in economia

Dettagli

CAPITOLATO DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI FINANZIARI RELATIVI ALLA CONCESSIONE DI UN MUTUO DI 6.480.000,00 PER IL FINANZIAMENTO DELL

CAPITOLATO DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI FINANZIARI RELATIVI ALLA CONCESSIONE DI UN MUTUO DI 6.480.000,00 PER IL FINANZIAMENTO DELL CAPITOLATO DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI FINANZIARI RELATIVI ALLA CONCESSIONE DI UN MUTUO DI 6.480.000,00 PER IL FINANZIAMENTO DELL ESECUZIONE DI OPERE ED IMPIANTI A VANTAGGIO DELLA GESTIONE

Dettagli

CONTRATTO DI VENDITA (CON RISERVA DELLA PROPRIETA') DI APPARECCHIATURE PER L ELABORAZIONE ELETTRONICA DEI DATI

CONTRATTO DI VENDITA (CON RISERVA DELLA PROPRIETA') DI APPARECCHIATURE PER L ELABORAZIONE ELETTRONICA DEI DATI Ent 1 CONTRATTO DI VENDITA (CON RISERVA DELLA PROPRIETA') DI APPARECCHIATURE PER L ELABORAZIONE ELETTRONICA DEI DATI... (Ragione Sociale dell Azienda) 1) Compravendita. La... (qui di seguito denominata

Dettagli

UNIVERSITA DI PISA Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica

UNIVERSITA DI PISA Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica UNIVERSITA DI PISA Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE DI CIBI E DI BEVANDE CALDE E FREDDE

Dettagli

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Sistema Energia Famiglie New BIOEDILIZIA tasso variabile

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Sistema Energia Famiglie New BIOEDILIZIA tasso variabile 1. Identità e contatti della Banca Finanziatore Indirizzo BCC DI ROMA VIA SARDEGNA, 129 00187 - ROMA (RM) Telefono 06/5286 1 Email info@roma.bcc.it Fax 06/52863305 Sito web www.bccroma.it 2. Caratteristiche

Dettagli

COMUNE DI CARAVAGGIO PROVINCIA DI BERGAMO... DI PORZIONE DI IMMOBILE SITO IN CARAVAGGIO. Caravaggio, il quale interviene al presente atto in nome e

COMUNE DI CARAVAGGIO PROVINCIA DI BERGAMO... DI PORZIONE DI IMMOBILE SITO IN CARAVAGGIO. Caravaggio, il quale interviene al presente atto in nome e COMUNE DI CARAVAGGIO PROVINCIA DI BERGAMO SCHEMA DI ATTO DI CONCESSIONE IN USO A FAVORE DI... DI PORZIONE DI IMMOBILE SITO IN CARAVAGGIO VIA CARLO PORTA 2, DELLA SUPERFICIE COMPLESSIVA DI MQ. 940 DI CUI

Dettagli

INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI

INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI MODULO 2 CONVENZIONE SOCI SPESE MEDICHE INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI 1. IDENTITA E CONTATTI DEL FINANZIATORE / INTERMEDIARIO DEL CREDITO Finanziatore Indirizzo Telefono* Email*

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA PRESSO I CIMITERI COMUNALI

REGOLAMENTO PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA PRESSO I CIMITERI COMUNALI REGOLAMENTO PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA PRESSO I CIMITERI COMUNALI Art. 1 OGGETTO E FINALITA DEL REGOLAMENTO 1. Il presente regolamento ha per oggetto la fornitura dell illuminazione

Dettagli

DISCIPLINARE DI GESTIONE IMPIANTI PUBBLICITARI DI PROPRIETÀ COMUNALE

DISCIPLINARE DI GESTIONE IMPIANTI PUBBLICITARI DI PROPRIETÀ COMUNALE COMUNE DI BEINASCO DISCIPLINARE DI GESTIONE IMPIANTI PUBBLICITARI DI PROPRIETÀ COMUNALE Il Responsabile del Settore Servizi di Supporto e Prelievo Tributario Patrizia SPITALERE IL DIRIGENTE dott. Matteo

Dettagli

COMUNE DI TAVERNERIO Regolamento Comunale della Mensa Scolastica

COMUNE DI TAVERNERIO Regolamento Comunale della Mensa Scolastica COMUNE DI TAVERNERIO Regolamento Comunale della Mensa Scolastica Art. 1 Finalità Il servizio di mensa scolastica è realizzato dal Comune nell ambito delle proprie competenze stabilite dalla legislazione

Dettagli

TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D.

TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D. ACEA S.p.A. DISCIPLINARE TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D. Lgs. 81/2008 - Art. 89 punto 1 lett. e) e Art. 91) Roma, marzo 2015 Disciplinare

Dettagli

SETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO

SETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO Città di Morcone (BN) SETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO Tel. 0824 955440 - Fax 0824 957145 - E mail: responsabileeconomico@comune.morcone.bn.it CAPITOLATO D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RECUPERO

Dettagli

COMUNE DI CORVINO SAN QUIRICO P R O V I N C I A DI P A V I A

COMUNE DI CORVINO SAN QUIRICO P R O V I N C I A DI P A V I A BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE DELL IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA' E DEI DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI (D.LGS. 15/11/1993,

Dettagli

Riferimenti normativi

Riferimenti normativi CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi

Dettagli

DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE

DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE Allegato A Allegato A alla deliberazione 18 dicembre 2006, n. 294/06 così come modificata ed integrata con deliberazione 17 dicembre 2008 ARG/gas 185/08 DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA

Dettagli

CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA

CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA 1. Nelle presenti Condizioni Generali, le parole elencate qui di seguito saranno da intendersi con i significati qui descritti:

Dettagli

Allegato MODELLO DI DICHIARAZIONE DI OFFERTA ECONOMICA

Allegato MODELLO DI DICHIARAZIONE DI OFFERTA ECONOMICA alimenti e bevande mediante distributori automatici Allegato MODELLO DI DICHIARAZIONE DI OFFERTA ECONOMICA FACSIMILE DI OFFERTA ECONOMICA GARA PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE

Dettagli

SCHEDA PRODOTTO INFORMATIVA. Prestito personale ordinario. www.carispezia.it 75.000,00

SCHEDA PRODOTTO INFORMATIVA. Prestito personale ordinario. www.carispezia.it 75.000,00 SCHEDA PRODOTTO INFORMATIVA Prestito personale ordinario 1. Identità e contatti del finanziatore Finanziatore Indirizzo Telefono E-mail Fax Sito web Cassa di Risparmio della Spezia S.p.A. Sede legale:

Dettagli

Project Management nell'information Technology

Project Management nell'information Technology Project Management nell'information Technology MC TEAM - Riproduzione vietata 1/1 Obiettivi Il corso si pone l obiettivo di rendere i discenti in grado di applicare un modello di riferimento a tutte le

Dettagli

COMUNE DI ADRANO REGOLAMENTO. del Servizio di ILLUMINAZIONE VOTIVA

COMUNE DI ADRANO REGOLAMENTO. del Servizio di ILLUMINAZIONE VOTIVA Pagina 1 di 5 COMUNE DI ADRANO Provincia di Catania REGOLAMENTO del Servizio di ILLUMINAZIONE VOTIVA Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 11 del 27/02/2010 Pagina 1 INDICE Pagina 2 di

Dettagli

CONVENZIONE. tra. il Soggetto gestore EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA della provincia di Lucca (ERP)

CONVENZIONE. tra. il Soggetto gestore EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA della provincia di Lucca (ERP) CONVENZIONE tra il Soggetto gestore EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA della provincia di Lucca (ERP) il COMITATO PARITETICO TERRITORIALE per la prevenzione infortuni, l igiene e l ambiente di lavoro per le

Dettagli

AREA VIII DISCIPLINA DEL MERCATO SERVIZIO CONTRATTUALISTICA E CONCORRENZA

AREA VIII DISCIPLINA DEL MERCATO SERVIZIO CONTRATTUALISTICA E CONCORRENZA AREA VIII DISCIPLINA DEL MERCATO SERVIZIO CONTRATTUALISTICA E CONCORRENZA CONTRATTO DI AFFIDAMENTO LAVORI IN MATERIA DI IMPIANTISTICA ELETTRICA RELATIVI AD IMMOBILI CIVILI DI PROPRIETA CONDOMINIALE (INSTALLAZIONE,

Dettagli

Prestito chirografario a privati a tasso fisso

Prestito chirografario a privati a tasso fisso Modulo n.mepp28 Agg. n. 001 Data aggiornamento 16.12.2013 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Chirografario Privati a Tasso Fisso LL.RR. DEL PIEMONTE DEL 7 OTTOBRE 2002 N. 23 AGEVOLAZIONI PER LA

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI COMUNALI

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI COMUNALI REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI COMUNALI CAPO I NORME GENERALI ARTICOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente Regolamento disciplina il servizio per l illuminazione

Dettagli

VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE

VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE COPIA Determinazione n. 147 del 11/03/2013 N. registro di area 17 VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE Assunta nel giorno 11/03/2013 da Laura Dordi Responsabile del Settore ECONOMICO

Dettagli

COMUNE DI OLBIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE E L USO DELLA TELEFONIA CELLULARE

COMUNE DI OLBIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE E L USO DELLA TELEFONIA CELLULARE COMUNE DI OLBIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE E L USO DELLA TELEFONIA CELLULARE ~ 2 ~ Sommario Articolo 1 Oggetto... 3 Articolo 2 Suddivisione dei cellulari... 3 Articolo 3 Cellulari ad uso esclusivo...

Dettagli

ALLEGATO D SCHEMA DI GARANZIA FIDEIUSSORIA

ALLEGATO D SCHEMA DI GARANZIA FIDEIUSSORIA ALLEGATO D SCHEMA DI GARANZIA FIDEIUSSORIA 1 SCHEMA DI GARANZIA FIDEJUSSORIA PER L EROGAZIONE DELLE SOMME A TITOLO DI ANTICIPAZIONE, A VALERE SUL 1 BANDO DELL ASSE 4 DEL PROGRAMMA OPERATIVO COMPETITIVITA

Dettagli

PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA)

PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA) PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA) Il presente documento descrive le modalità di coordinamento tra gestori

Dettagli

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI LOCALI E SALE COMUNALI Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 110 del 23/12/2003. Modificato con Deliberazione

Dettagli

CITTA DI AMANTEA (Prov. di Cosenza)

CITTA DI AMANTEA (Prov. di Cosenza) CITTA DI AMANTEA (Prov. di Cosenza) REGOLAMENTO SERVIZIO ILLUMINAZIONE LOCULI CIMITERIALI APPLICAZIONE E RISCOSSIONE DEI CANONI DELLE LAMPADE VOTIVE APPROVATO CON DELIBERAZIONE N. 04 ADOTTATA DAL CONSIGLIO

Dettagli

Titolo I Definizioni ed ambito di applicazione. Articolo 1 Definizioni

Titolo I Definizioni ed ambito di applicazione. Articolo 1 Definizioni Allegato A DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD NAZIONALE DI COMUNICAZIONE TRA DISTRIBUTORI E VENDITORI DI ENERGIA ELETTRICA PER LE PRESTAZIONI DISCIPLINATE DAL

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE. CONCESSIONE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RISTORO A MEZZO DISTRIBUTORI AUTOMATICI c/o ISTITUTO GANDHI NARNI (TR).

CAPITOLATO SPECIALE. CONCESSIONE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RISTORO A MEZZO DISTRIBUTORI AUTOMATICI c/o ISTITUTO GANDHI NARNI (TR). ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE GANDHI NARNI Distretto scolastico n.11-05035 Narni Scalo (Terni) Via dei Garofani, 4 tel.0744/737806-737732 - fax 0744/754630 PEC : tris00100e@pec.istruzione.it - e-mail:

Dettagli

COMUNE di BREMBATE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO

COMUNE di BREMBATE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO COMUNE di BREMBATE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N.25 DEL 29.05.2010 1 Art. 1 - Oggetto del regolamento Art. 2 - Finalità del servizio

Dettagli

IL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Comune, con sede in via Garibaldi 9, Codice Fiscale 00856930102, rappresentato

IL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Comune, con sede in via Garibaldi 9, Codice Fiscale 00856930102, rappresentato CONTRATTO FRA IL COMUNE DI GENOVA E... PER L ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO EDUCATIVO A FAVORE DI MINORI E NUCLEI DI NAZIONALITÀ STRANIERA SEGUITI DALL UFFICIO CITTADINI SENZA TERRITORIO PERIODO...

Dettagli

Il Dirigente Scolastico I N D I C E

Il Dirigente Scolastico I N D I C E ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE «GUGLIELMO MARCONI» FORLÌ Viale della Libertà, 14-Tel. 0543-28620 -Fax 0543-26363 - e mail itisfo@itisforli.it SITO www.itisforli.it BANDO DI GARA N. 3240884 Il Dirigente

Dettagli