Rete biblioteche inbook Regolamento applicativo produzione, protocollo di scambio e promozione inbook

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1 Rete biblioteche inbook Regolamento applicativo produzione, protocollo di scambio e promozione inbook Rete biblioteche inbook Regolamento applicativo 1 febbraio

2 l presente regolamento applicativo definisce il modello organizzativo che dovrà essere adottato dalle biblioteche Inbook inerenti : 1. Le fasi tecniche e metodologiche di produzione degli Inbook 2. Modalità del protocollo di scambio 3. Attività promozionali generali FASI TECNICHE E METODOLOGICHE DELLA PRODUZIONE Equipe di lavoro Per garantire la massima attenzione nella traduzione, omogeneità e qualità tecnica gli inbook dovranno essere tradotti da Equipe composte da : collaboratori e traduttori formati attraverso i corsi gestiti da formatori Csca o accreditati o con pluriennale esperienza di traduzione in WLS e lavoro in rete, eventualmente coadiuvati da studenti nell ambito delle scienze umane con progetti locali ad hoc. Nel caso di traduttori di recente formazione ed esperienza è utile affiancare loro un traduttore tutor illustratori/grafici con esperienza di illustrazione e trattamento immagini di inbook tramite programmi e strumenti specifici eventualmente coadiuvati da studenti nell ambito delle scuole ad indirizzo artistico e grafico con progetti locali ad hoc. supervisori da parte degli operatori afferenti al Csca di Milano Verdello, o da operatori abilitati dal Csca se provenienti da enti diversi, Bibliotecario/i referente della sezione ragazzi e formato attraverso corsi/giornate gestiti da operatori Csca Per le biblioteche che non hanno sul loro territorio un équipe potrà attivarsi una collaborazione organizzativa e di sinergia economica con altre biblioteche/operatori per avvalersi del lavoro integrato con le altre équipe operanti su territori diversi Referente inbook Ogni équipe individua al suo interno un referente, responsabile delle attività dell équipe, del loro monitoraggio e dei rapporti con le altre équipe Elenco inbook Importante strumento di lavoro dell équipe è l Elenco inbook riservato agli operatori, che ha la funzione di registrare l iter del libro dalla valutazione del titolo alla sua disponibilità a scaffale, attraverso le fasi intermedie di traduzione supervisione pubblicazione richiesta di liberatoria e catalogazione. Compito del referente è la puntuale compilazione dell elenco secondo indicazioni specifiche e condivise. Rete biblioteche inbook Regolamento applicativo 1 febbraio

3 Prima Fase di produzione dei libri : SCELTA DEI TITOLI L équipe composta da bibliotecari, traduttori, illustratore della biblioteca Inbook propone una serie di libri potenzialmente adatti alla traduzione. Alla presenza del supervisore condivide la scelta dei titoli più adatti come contenuto, traducibilità, realizzazione, valutando anche le ipotesi di formato, l orientamento della pagina, disposizione con gli a capo delle righe dei simboli. Ulteriori valutazioni sui libri prescelti potranno essere riprese in corso d opera. Seconda fase: RICHIESTA LIBERATORIA In attesa di accordi editoriali formali, la biblioteca invia contestualmente alle case editrici per ogni titolo prescelto la richiesta di liberatoria attenendosi ai modelli predisposti, a titolo individuale o a nome di più biblioteche se capofila in progetti associati. E opportuno che le biblioteche inizino a tradurre per primi libri di case editrici già collaborative dando tempo alle nuove case editrici di poter valutare il valore sociale della richiesta, garantendo loro tutti gli eventuali chiarimenti. Terza fase: TRADUZIONE Dopo la scelta definitiva del titolo/i ogni micro-équipe traduttore/illustratore/supervisore lavora su un libro alla volta, accordandosi sulle modalità di lavoro più funzionali di cui il referente équipe sarà responsabile. In caso di équipe con tutoraggio il tutor accompagnerà il neo traduttore nel percorso di traduzione del libro. Il grafico/ illustratore durante la traduzione del libro pulisce le immagini togliendo le parti di testo e la parte della rilegatura Solo nel caso di libri autoprodotti ex novo, sarà necessario inserire ulteriori fasi della produzione del libro sia per il riadattamento del testo e sia per l impostazione delle bozza delle nuove immagini. Quarta fase: SUPERVISIONE Il traduttore referente del percorso del libro invia al supervisore il testo corredato dalle immagini pulite (ricevute dall illustratore) e condivide le necessarie indicazioni eventualmente in più fasi. È auspicabile che in questa fase l intera équipe di lavoro possa incontrarsi, confrontarsi e condividere l impostazione degli Inbook: potrebbe anche emergere l impossibilità nel proseguire nella traduzione/impaginazione del titolo scelto in questo caso si prosegue scegliendo un testo alternativo. Dopo la supervisione finale del pdf completo di testo e immagini il libro è pronto per l editing. Quinta fase: EDITING ll grafico referente per l editing impagina l Inbook redigendo il colophon in cui verrà inserito il nome del testo originale da cui il libro è liberamente tratto, nome dell autore e dell eventuale illustratore se identificato, la casa editrice e relativo simbolo di copyright, il testo di copyright concordato con la casa produttrice di WLS Widgit, il nome del traduttore, di chi ha adattato le immagini, del supervisore e relativo Rete biblioteche inbook Regolamento applicativo 1 febbraio

4 ente di appartenenza, le caratteristiche dell inbook, loghi e informazioni varie concordate con gli enti finanziatori. Prima della stampa, l Inbook completo editato digitalmente viene ulteriormente controllato dal supervisore e dal referente équipe. Sesta fase: STAMPA Le biblioteche procedono autonomamente con la stampa, plastificazione, rilegatura, catalogazione inserimento a scaffale con le modalità ritenute più funzionali e nella massima autonomia. Gli Inbook possono essere stampati e catalogati nel numero massimo stabilito da ciascuna liberatoria (attualmente 4 copie per biblioteca o sistema bibliotecario). GESTIONE PROTOCOLLO DI SCAMBIO I file dei libri tradotti dalle biblioteche sono caricati dal referente protocollo in un apposita piattaforma accessibile alle biblioteche aderenti al protocollo di scambio, ogni file sarà completamente visionabile e verrà indicata la specifica biblioteca a cui chiedere di attivare lo scambio per quel titolo. Come concordato con le case editrici nel modello di liberatoria in atto, nel rispetto di eventuali vincoli e limiti posti, le biblioteche aderenti alla convenzione per la produzione e protocollo di scambio, possono scambiarsi reciprocamente uno stesso numero di titoli stampabili in numero max di 2 copie per biblioteca/ sistema aderente. La eventuale terza copia rimarrà in consultazione o verrà usata per occasioni promozionali e formative. Il numero di pagine è il criterio di massima più oggettivo per lo scambio. Eventuali valutazioni diverse e integrative es. la dimensione/numero dei simboli o eventuali benefit nello scambio del numero libri verranno concordate tra i bibliotecari referenti. Auspicando il maggior numero di scambi per raggiungere la maggior utenza possibile, ogni biblioteca può comunque liberamente scegliere quanti libri scambiare con le altre a prescindere da suo patrimonio. Possono accedere al protocollo di scambio: le biblioteche singole o i sistemi bibliotecari con inbook tradotti e prodotti esclusivamente dagli stessi e le biblioteche capofila di progetti di cooperazione in rete. Lo scambio avviene attraverso i seguenti passaggi: Primo passaggio: CONTATTO I referenti tecnici delle biblioteche comunicano via mail l intenzione di effettuare lo scambio. Secondo passaggio : SCELTA I referenti, esaminando i file dei titoli inseriti nella piattaforma si accordano sui titoli da scambiare. In caso di più progetti, organizzati nel tempo, nell ambito della stessa Regione, con la partecipazione di biblioteche diverse inevitabilmente potranno esserci delle sovrapposizioni, o delle disequità nello scambio. Si valuterà in sede di assemblea delle biblioteche aderenti al protocollo come procedere. Terzo passaggio : SCAMBIO Lo scambio dei libri prescelti avverrà entro un mese dall invio del primo libro, tramite il mezzo informatico più idoneo. Su ogni copia del libro a cura della biblioteca ricevente, verrà scritto in modo autoadesivo o con modifica digitale del colophon, la seguente dicitura : ricevuto dalla biblioteca di.. anno( dello scambio). nell ambito del protocollo di scambio nella rete delle Rete biblioteche inbook Regolamento applicativo 1 febbraio

5 biblioteche Inbook. Oppure ricevuto dalle biblioteche partecipanti al progetto ( nome del progetto)o altra modalità di cooperazione. anno (dello scambio) nell ambito del protocollo di scambio nella rete delle biblioteche Inbook. La filiera del libro potrà essere registrata nella scheda catalografica. Quarto passaggio: REGISTRAZIONE Per tenere monitorato lo scambio, a garanzia di una diffusione mirata e controllabile, è necessario registrare l avvenuto scambio in una sezione apposita, una volta che il libro è a scaffale occorre che i referenti delle biblioteche aggiornino l elenco Inbook operatori. PROMOZIONE degli INBOOK La rete delle biblioteche Inbook nell ottica della massima promozione di questa tipologia di libri e di altre tipologie editoriali per persone con fragilità si impegna a: informare l utenza e la popolazione locale della creazione della sezione di libri Inbook attraverso un momento di comunicazione/inaugurazione e di ulteriori momenti informativi sull incremento del patrimonio e iniziative promozionali correlate organizzare a cadenza periodica mostre itineranti delle copie di Inbook all interno del proprio sistema bibliotecario sostenute da iniziative promozionali ad hoc predisporre risorse digitali o cartacee per favorire una funzionale individuazione del patrimonio Inbook nel proprio catalogo predisporre bibliografie correlate al patrimonio della loro sezione gestire sportelli informativi e di accoglienza anche su appuntamento allestire l ambiente con apposita segnaletica in simboli organizzare seminari formativi, incontri, iniziative laboratoriali o di letture censire l utenza e gestire mailing list promuovere la raccolta di buone pratiche tra i fruitori degli Inbook, produrre e raccogliere materiali, diari di esperienze, fotografie, materiale multimediale purché munito di apposita liberatoria come testimonianza di buone pratiche E auspicabile che le biblioteche inseriscano nel loro patrimonio libri in simboli editi e commercializzati da case editrici ufficiali, purchè le eventuali differenze di sistema simbolico e impostazione del libro siano ben evidenziate nella scheda catalografica e/o nello scaffale e i bibliotecari siano in grado di spiegarne al pubblico le differenze, i limiti e le peculiarità. Rete biblioteche inbook Regolamento applicativo 1 febbraio

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