COMUNE DI OFFANENGO PROVINCIA DI CREMONA

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1 COMUNE DI OFFANENGO PROVINCIA DI CREMONA SERVIZIO DI MANUTENZIONE E CONDUZIONE DEGLI IMPIANTI TERMICI E CLIMATIZZAZIONE ESTIVA DEGLI EDIFICI COMUNALI (periodo dal 01/10/2012 al 30/09/2022) CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO (a sensi delle vigenti normative in materia di appalto di servizi) CIG BE ART. 1 Oggetto dell appalto Il presente appalto ha per oggetto: conduzione il servizio di manutenzione ordinaria il servizio di manutenzione straordinaria il servizio di pronto intervento funzione di 3 Responsabile relativamente a tutti gli impianti termici di proprietà comunale, sia per la produzione del calore che per la produzione del freddo, nel rispetto della normativa vigente in merito al risparmio energetico e nello specifico per i seguenti edifici: 1. - Sede Municipale 2. - Scuola Elementare / Materna / Mensa Scolastica 3. - Scuola Media / Palestra 4. - Asilo Nido 5. - Alloggi Anziani di Via Conti 6. - Alloggi Anziani / Ambulatori / Distretto Sanitario di Via Collegiata 7. - Palazzetto dello Sport 8. - Biblioteca 9. - Museo della Civiltà Contadina 1

2 Per centrale termica si intende il complesso di tutte le apparecchiature atte a generare il calore per il riscaldamento degli ambienti nonché per la produzione di acqua calda ad uso igienico sanitario, incluse sottocentrali, tutti i sistemi di sicurezza, di termoregolazione. Nel periodo invernale in tutti i locali costituenti l immobile dovranno essere mantenute le seguenti temperature interne: ingressi, scale e palestre 18 C aule, laboratori, uffici, abitazioni, spogliatoi e simili 20 C scuole materne, ambulatori e case di riposo 22 C tolleranze ammesse ± 2 C I valori di temperatura sopra garantiti sono quelli misurati secondo le modalità prescritte dal DPR 412/93, norma UNI 5364 e successive modifiche ed integrazioni. In aggiunta a ciò dovrà essere garantita l erogazione di acqua calda sanitaria, nei casi richiesti ed in cui gli impianti lo consentano, ad una temperatura massima di 48 C. In ciascuna utenza verranno definiti, in contraddittorio fra il comune e la Ditta appaltatrice, i locali tipo per il rilievo delle temperature interne. Nel periodo estivo dovrà inoltre essere garantito il corretto funzionamento degli impianti di condizionamento e/o di riciclo dell aria primaria con manutenzione ordinaria. La temperatura interna dei locali dovrà inoltre essere mantenuta inferiore di almeno 5 C rispetto alla temperatura esterna e comunque concordata con i responsabili tecnici dell immobile ove è installato l impianto di trattamento. ART. 2 Oneri a carico della Ditta appaltatrice Sono a carico della ditta appaltatrice tutte le seguenti prestazioni: a) Conduzione e manutenzione ordinaria Sono presenti le seguenti attività in conformità a quanto previsto dal DPR 412/93 e successive modifiche ed integrazioni: - attivazione e disattivazione del servizio delle Centrali Termiche e frigorifere; - regolazione della combustione, con verifica delle condizioni di funzionamento a mezzo idonea strumentazione di analisi e conseguente taratura delle apparecchiature per migliorare l efficienza ed il rendimento dell impianto; - controllo e taratura delle apparecchiature di termoregolazione; - controllo di funzionamento e tenuta elettropompe, saracinesche e vasi di espansione; - controllo della funzionalità dei componenti elettrici a servizio della centrale termica e frigorifera; - pulizia del circuito dei fumi; - pulizia di eventuali scambiatori di calore; - lubrificazione delle parti meccaniche di elettropompe, bruciatori, valvole regolatrici, ecc.; - sostituzione dei materiali di consumo, quali: guarnizioni di tenuta delle flange, premistoppa di valvole, ugelli ed elettrodi d accensione di bruciatori, lampade di segnalazione relè, fusibili di protezione e minuterie in genere; - controllo e conduzione degli eventuali sistemi di trattamento dell acqua di reintegro; - tenuta ed aggiornamento del libretto di Centrale e/o Impianto, con esecuzione dei controlli e rilievi periodici, assistenza ai collaudi degli Enti ispettivi; - pulizia degli impianti e dei corrispondenti locali ( Centrali Termiche e sottostazioni); - pronto intervento entro 2 ore dalla chiamata; il recapito telefonico sarà comunicato all atto della stipula del contratto; - conduzione degli impianti con personale specializzato e servizio di pronto intervento 24 ore al giorno. 2

3 b) Risparmio energetico L attività di conduzione dovrà essere particolarmente attenta a quegli aspetti gestionali che possono contribuire alla significativa riduzione dei consumi e cioè: - verifica degli orari in collaborazione con l ufficio tecnico comunale (al fine di evitare periodi di riscaldamento e/o raffreddamento non strettamente necessari); - controllo delle temperature nei locali (al fine di evitare un riscaldamento/raffreddamento superfluo ed eventualmente oltre i limiti di legge); - analisi della combustione al fine di perseguire l ottimale messa a punto degli impianti e quindi evitare sprechi di energia; Restano escluse dall appalto eventuali opere che si rendessero necessarie per effetto di nuove norme nonché per opere edili eventualmente realizzate dal Comune. La ditta appaltatrice è tenuta, sotto la sua esclusiva responsabilità, alla piena osservanza di tutte le norme legislative vigenti e di quelle che potrebbero essere emanate nel corso del presente appalto, fermo restando che, ove si rendessero necessarie modifiche agli impianti a seguito di dette norme, le modifiche necessarie saranno eseguite dal Comune. A tali appalti potrà partecipare la ditta appaltatrice del servizio oggetto del presente appalto. Sulle opere da eseguire sugli impianti il Comune provvederà ad informare la ditta appaltatrice per acquisirne il parere. È facoltà del Comune effettuare controlli al fine di verificare il rispetto delle normative vigenti. In caso di disservizio la ditta appaltatrice dovrà disporre di un servizio di reperibilità funzionante 24/24 ore, compresi i giorni festivi, che garantirà l intervento entro 3 ore dalla segnalazione. La ditta appaltatrice, qualora lo ritenesse opportuno, avrà facoltà di effettuare, a proprie spese e previa autorizzazione del Comune, modifiche agli impianti allo scopo di migliorare le prestazioni e l affidamento di funzionamento. Tutte le modifiche dovranno essere eseguite nel rispetto delle norme di legge e l impianto dovrà comunque essere restituito al Comune in buono stato di funzionamento alla scadenza dell appalto ART. 3 Oneri a carico del Comune Sono a carico del Comune: - il pagamento dei consumi di combustibile e di energia elettrica; - il pagamento dei canoni d appalto; - la sottoscrizione di eventuali domande, atti amministrativi o quant altro si rendesse necessario per accedere ad eventuali contributi e/o benefici in genere previsti da leggi in essere o da venire in merito al risparmio energetico; - energia elettrica ed acqua necessarie al funzionamento degli impianti; - manutenzioni straordinarie; - adempimenti per l ottenimento di certificazioni/omologazioni previste dalle normative vigenti. ART. 4 Consegna e restituzione delle centrali termiche 1. Consegna delle centrali termiche Gli impianti termici verranno consegnati alla ditta appaltatrice in condizioni di buona conservazione e funzionamento. 3

4 La ditta appaltatrice, dopo aver ricevuto in consegna le centrali, effettuerà i debiti accertamenti e le prove di funzionamento e comunicherà, entro i due mesi successivi alla data di consegna, le ventuali riserve. 2. Restituzione delle centrali termiche Al termine dell appalto la ditta appaltatrice dovrà restituire tutte le centrali inventariate all atto della consegna e/o aggiunte nel corso di durata del contratto, in buone condizioni di conservazione, funzionamento e pulizia. Alla scadenza del contratto la ditta appaltatrice dovrà inoltre partecipare alla consegna delle centrali all eventuale nuova ditta appaltatrice fornendo tutti i documenti e le informazioni tecniche richieste da quest ultima. ART. 5 Assicurazioni Per le responsabilità inerenti all esecuzione del presente capitolato, la ditta appaltatrice dovrà essere titolare di polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi con massimale unico di (euro quattromilioni) e la copia autentica della polizza dovrà essere allegata al contratto d appalto. ART. 6 Durata del contratto Il contratto avrà la durata di anni 10 (dieci) dal 01/10/2012 al 30/09/2022: al termine dell appalto la ditta appaltatrice dovrà restituire tutte le centrali inventariate e/o aggiunte nel corso di durata del contratto in buone condizioni di conservazione, funzionamento e pulizia. Lo stato delle centrali verrà verificato in contraddittorio e l esito verrà riportato in specifico verbale. Alla scadenza dell appalto la ditta, se richiesto dal Comune, si impegna a proseguire nell attività per un periodo da concordare, previo aggiornamento delle condizioni contenute nel presente capitolato con specifica proroga della convenzione. Nell eventuale periodo di rinnovo dell appalto la ditta appaltatrice si impegna a consentire, previo accordo, l accesso ad altre ditte per la copertura del servizio. ART. 7 Prezzo del servizio Il prezzo del servizio è così composto: ( ) oltre IVA annui, quale quota relativa alla prestazione per manutenzione ordinaria, conduzione degli impianti, funzione di 3 responsab ile e pronto intervento comprensiva di ogni onere; ,50 (diciasettemilacentodieci/50) oltre IVA annui quale quota di ammortamento per la realizzazione degli impianti di riscaldamento, idrosanitario e antincendio a servizio del nuovo asilo nido. Per un importo totale pari a ( ) oltre IVA annui. Il pagamento di tale corrispettivo a favore della ditta appaltatrice dovrà avvenire in tre rate di cui: 45% al 15 dicembre di ogni anno 45% al 30 aprile di ogni anno 10% al 31 luglio di ogni anno Su tutte le somme dovute e pagate eventualmente in ritardo rispetto ai termini stabiliti, graveranno gli interessi di mora al tasso delle vigenti disposizioni di legge in materia di opere e/o forniture pubbliche determinato dal ministero dei LL.PP. In caso di risoluzione anticipata del contratto, la quota di ammortamento di cui sopra, dovrà essere ugualmente corrisposta in un'unica rata sino alla concorrenza di ,00 (centosettantunomilacentocinque/00) oltre IVA. 4

5 ART. 8 Periodo di funzionamento della centrali termiche orari giornalieri Per il riscaldamento degli ambienti, in conformità alle disposizioni legislative vigenti, la stagione termica inizia il 15 ottobre di ciascun anno solare e termina il 15 aprile dell anno solare successivo. Gli orari di riscaldamento ambientale e/o di produzione di acqua calda saranno comunicati dal Comune. Per il periodo massimo di funzionamento si fa riferimento all art. 9 del DPR 412/93 e successive modifiche ed integrazioni, relativamente alla tipologia dei singoli edifici. Essendo la stagione di riscaldamento suscettibile di variazioni, sia per eventuali modifiche alle leggi in materia, sia per deroghe concesse dalle stesse leggi oppure dall autorità competente, la ditta si uniformerà alle disposizioni emanate. Nel periodo estivo la ditta appaltatrice dovrà tenere in funzione tutti gli impianti di produzione d acqua calda sanitaria e di condizionamento relativamente agli edifici e per i periodi che saranno settimanalmente comunicati dal personale responsabile dell ufficio tecnico Comunale. Fermi restando i limiti di funzionamento giornaliero e stagionale delle centrali termiche, la ditta si impegna a garantire il rispetto delle temperature interne come indicate all art. 1 sempre che la temperatura esterna non sia inferiore al limite progettuale di ( 7 C), nei locali predisposti al riscaldamento ed entro i limiti massimi di orari e di giorni in cui tali locali sono utilizzati per le varie attività. Nei locali in cui venissero svolte altre attività di durata tale da richiedere il funzionamento dell impianto per un periodo superiore alle 14 ore, per le ore eccedenti tale limite sarà garantita una temperatura di 17 C con tolleranza di ± 2 C facendo funzionare gli impianti a regime attenuato nei casi consentiti dalla vigente normativa. Gli orari di riscaldamento comunicati potranno essere modificati sulla base di programmi quindicinali, dettagliati di effettiva occupazione (di norma comunicati alla ditta con almeno 5 giorni di anticipo). Nei periodi e nei giorni in cui i locali non saranno utilizzati per le attività (vacanze, festività, ore notturne, ore di non utilizzo ecc.) la temperatura dei locali stessi non potrà essere inferiore a 5 C. Per tutti gli edifici scolastici il riscaldamento verrà effettuato come da calendario scolastico per le attività didattiche e di segreteria. I valori di temperatura sopra garantiti sono quelli misurati secondo le modalità prescritte dal DPR 412/93 (norma UNI 5364 e successive modificazioni integrative). Qualora i valori di temperatura rilevati non fossero aderenti ai limiti garantiti in conseguenza di insufficienze od anomalie degli elementi scaldanti, il comune effettuerà gli interventi atti al ripristino della situazione ottimale. È facoltà della ditta appaltatrice stabilire le modalità ed i regimi di funzionamento, attenuazione o spegnimento degli impianti, garantendo comunque il servizio sopra indicato. Allo scopo di evitare manomissioni dovute a terzi, la ditta potrà sigillare i sistemi di termoregolazione ovunque installati. Alla ditta appaltatrice non spetterà nessun compenso integrativo nel caso venga modificato l orario di riscaldamento giornaliero e/o settimanale. ART. 9 Aggiornamento prezzi Le tariffe indicate nel presente capitolato saranno soggette a variazione annuale, secondo i criteri di seguito specificati: tariffa oraria di conduzione e manutenzione l aggiornamento sarà pari al 90 % della variazione accertata dalle tabelle ASSITAL con riferimento alla media del costo orario per operai di quarta categoria. 5

6 I listini cui fare riferimento sono: conduzione e manutenzione = tabelle ASSITAL con riferimento alla media del costo orario per operai di quarta categoria. ART. 10 Esclusione dal servizio Sono esclusi dal presente appalto le forniture di acqua, di energia elettrica e del metano che resteranno a carico del Comune di Offanengo. ART. 11 Adempimenti diversi La ditta appaltatrice ha le responsabilità in merito all esercizio delle centrali termiche. La ditta appaltatrice è pure autorizzata ad accedere in quei locali e spazi dell edificio dove sono installati impianti termici di qualsiasi tipo. ART. 12 Penalità da applicare in situazioni imputabili a causa della ditta appaltatrice In caso di mancato avviamento dell impianto entro le 24 ore delle date prescritte con specifico calendario annuale, verrà applicata una penale di. 200,00 (euro duecento/00). In caso di mancato funzionamento di un impianto per un periodo superiore alle 8 (otto) ore e fino ad un massimo di 24 (ventiquattro) ore verrà applicata una penale forfettariamente quantificata in. 300,00 ( euro trecento/00) per ogni impianto fermo. In caso di mancato funzionamento di un impianto per un periodo superiore alle 24 (ventiquattro) ore verrà applicata una penale forfettariamente quantificata in. 700,00 ( euro settecento/00) per ogni giorno intero o frazione di mancato funzionamento e per ogni impianto fermo. Le penali dovranno esser contestate per iscritto (anche a mezzo fax) prima della loro erogazione. Il Comune di Offanengo è autorizzato a trattenere le penali già dalla prima rata d acconto da versare alla ditta appaltatrice. In tali penali si intende compresa la liquidazione forfettaria dei danni derivanti dall interruzione del servizio. ART. 13 Rescissione del contratto Il Comune di Offanengo avrà diritto a rescindere il contratto, senza alcun indennizzo per la ditta appaltatrice: - in caso di fallimento e/o scioglimento della ditta appaltatrice; - in caso di ripetute e consapevoli infrazioni delle norme di legge vigenti sempre che, nonostante le diffide, la ditta appaltatrice non provveda entro un congruo termine alla rimozione dei vizi; - in caso di gravi inadempienze della ditta appaltatrice. L accertamento del disservizio dovrà essere oggetto di verbale che ne attesti la responsabilità alla sola ditta appaltatrice del servizio. Il contratto si intenderà rescisso a tutti gli effetti e per colpa della ditta appaltatrice qualora la stessa non provvederà a quanto previsto dal presente capitolato e/o dal contratto d appalto, entro un congruo termine (comunque non superiore a 20 giorni) assegnato dall amministrazione Comunale. In particolare per incombenze tali da pregiudicare la fornitura del riscaldamento, l amministrazione Comunale si riserva la facoltà di provvedere alla continuità del servizio accollando le relative spese alla ditta appaltatrice inadempiente defalcandole dalla prima rata in scadenza dovuta alla ditta appaltatrice. 6

7 ART. 14 Vigilanza e controllo del comune Il Comune di Offanengo ha la facoltà di effettuare i controlli e le verifiche tecniche opportune nel corso della gestione ed in particolare durante la realizzazione dei lavori inerenti la manutenzione ordinaria e straordinaria. ART. 15 Clausola compromissoria commissione arbitrale La ditta appaltatrice legge il proprio domicilio presso il Comune di Offanengo per tutta la durata del contratto ad ogni effetto di legge. Tutte le contestazioni che potessero insorgere per causa, in dipendenza e per osservanza, interpretazione ed assunzione del presente contratto, anche per quanto non espressamente contemplato ma afferente la gestione stessa, saranno risolte a mezzo del collegio di tre arbitri amichevoli compositori, da nominarsi uno da ciascuna delle parti ed il terzo di comune accordo fra esse, o, in difetto di tale accordo, dal presidente del tribunale di Crema su ricorso della parte più diligente previo avviso all altra. Per quanto non previsto dal presente articolo si applicheranno le norme del codice civile. ART. 16 Richiamo alle leggi vigenti La ditta appaltatrice oltre alle prescrizioni del presente capitolato, è soggetto a tutte le prescrizioni stabilite da: - legge 13/07/66 n 615 e successive norme e dispos izioni integrative in merito all inquinamento atmosferico; - legge 10/01/91 n 10 e successive norme e disposi zioni integrative in merito al contenimento dei consumi energetici; - D.P.R. n 412/93, n 660/96, n 551/99 e successi ve norme e disposizioni integrative; - D.lgs n 192/05 e successive norme e disposizioni integrative; - vigente normativa in merito alla prevenzione incendi. ART. 17 Esecuzione del contratto La ditta appaltatrice risponde in via diretta ed esclusiva di tutte le obbligazioni assunte con la firma del contratto d appalto. Sono applicabili tutte le norme sui pubblici appalti contenute nelle vigenti normative in materia. ART. 18 Personale La ditta appaltatrice provvederà a sue spese al personale per la gestione e manutenzione degli impianti, obbligandosi ad effettuare, nei confronti dei lavoratori dipendenti, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data dell offerta alla categoria e nella località in cui si svolge la conduzione e la manutenzione, nonché le condizioni risultanti dalle successive modifiche ed integrazioni ed in genere in ogni contratto collettivo applicabile nelle stesse località e per la categoria che venisse successivamente stipulato ed anche tutte le prescrizioni di legge per quanto riguarda le assicurazioni obbligatorie. La ditta appaltatrice potrà, previo accordo scritto con l amministrazione Comunale, subappaltare parte dei lavori previsti dal presente capitolato speciale d appalto in special modo per quanto riguarda la manutenzione degli impianti restando comunque a carico dell appaltatore stesso tutte le responsabilità ed oneri qui specificati. 7

8 ART. 19 Norme transitorie Nel periodo transitorio intercorrente fra la delibera comunale di affidamento del servizio e la formale consegna alla ditta appaltatrice degli impianti, le parti si impegnano ad effettuare tutte le attività necessarie ed utili per consentire l effettivo trasferimento della gestione del servizio, assicurando la continuità dello stesso. Allo scopo di consentire che dette attività di natura organizzativa, tecnica ed amministrativa vengano svolte nei tempi minimi necessari, le parti reciprocamente assicurano la massima fattiva collaborazione per definire e dare esito a tutte le incombenze in corso. Saranno all uopo concordate in dettaglio le relative procedure e modalità anche con previsione di affiancamento reciproco del personale dipendente del comune e della ditta appaltatrice per il necessario passaggio delle consegne. ART. 20 Registrazione Il presente atto sarà, nei termini di legge, sottoposto a registrazione. Poiché le operazioni contenute nel presente atto sono soggette ad IVA, l imposta di registro sarà quantificata in misura fissa a sensi delle vigenti disposizioni di legge. ART. 21 Spese Tutte le spese inerenti e conseguenti al presente atto sono a totale carico della ditta appaltatrice. Letto, confermato e sottoscritto in Offanengo il / / 8

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