TRADUZIONE NON UFFICIALE APPROCCIO DEL MODELLO AUDIT: Fase 2 AUDIT DELL ORGANIZZAZIONE DELLO STRUMENTO DI INGEGNERIA FINANZIARIA

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1 APPROCCIO DEL MODELLO AUDIT: Fase 2 AUDIT DELL ORGANIZZAZIONE DELLO STRUMENTO DI INGEGNERIA FINANZIARIA OBIETTIVI 31/7/2011 Come particolarmente sottolineato dalla nota di orientamento COCOF del 2011 sull ingegneria finanziaria (COCOF EN), il Regolamento sui Fondi Strutturali e il Regolamento Finanziario, e a causa della natura delle operazioni coinvolte, l audit degli strumenti di ingegneria finanziaria comporta due obiettivi chiave: 1. Obiettivi di legalità e regolarità Assicurare la conformità ai regolamenti applicabili Assicurare la coerenza con le più recenti linee guida e interpretazioni della Commissione Assicurare che la dichiarazione di spesa e i report informativi dello Stato Membro presentino accuratamente, in tutti gli aspetti materiali, le spese effettivamente sostenute; Assicurare un appropriata ed effettiva gestione e controllo sulle operazioni dello Strumento di Ingegneria Finanziaria. 2. Obiettivi di Sana Gestione Finanziaria Valutare se i principi di sana gestione finanziaria (ad esempio, ECONOMICITA, EFFICIENZA, EFFICACIA) siano stati rispettati (*) Valutare la coerenza con i regolamenti applicabili e le linee guida dei servizi della Commissione. (*) Le decisioni di investimento sono prese sulla base di valutazioni di business commerciale nel contesto del mercato (imperfezioni). Quindi, i riferimenti abituali per il finanziamento tramite sovvenzioni dovrebbero essere rivisti con attenzione e possibilmente adattati. I riferimenti devono essere stabiliti in accordo con l effettiva natura di questi strumenti e la miglior pratica pertinente. UTILIZZO Questo Modello di Audit di checklist / approccio / programma è una guida di audit intesa per essere utilizzata / adattata secondo: la pianificazione e le conclusioni preliminari dello studio dell Auditor (cfr. Memorandum per la Pianificazione delle Missioni) e inoltre i rischi significativi e le problematiche di audit identificate durante il corso della ricerca sul campo. La Chechlist fornisce un insieme completo di orientamenti per l audit per conseguire gli obiettivi di audit di legalità e regolarità e gli obiettivi di audit di sana gestione finanziaria, e fornisce dei test che coprono la maggior parte delle aree dell audit pertinenti allo strumento di ingegneria finanziaria a diversi livelli, a prescindere dai rischi stimati, dallo stato di attuazione e dalla struttura specifica. Dunque, l Auditor può adattare il lavoro di audit (ad esempio, focalizzare la propria attenzione su alcune sezioni della guida per l audit, cancellare passaggi o sezioni, o aggiungere ulteriori procedure specifiche) a seconda di: STUDIO PRELIMINARE L attuazione, gestione e struttura di controllo per lo Strumento di Ingegneria Finanziaria, includendo: o A quale livello sia la responsabilità per i controlli, le operazioni e le segnalazioni; o A quale livello i controlli e i processi (contrattazione, selezione, trasferimenti, sorveglianza, audit, relazioni) abbiano effettivamente luogo; o Se la documentazione di supporto sia disponibile; La valutazione dei rischi da parte dell Auditor derivata dalla pianificazione e dallo studio preliminare; Specifici rischi significativi identificati o problematiche di audit (che potrebbero richiedere una specifica procedura di audit o la selezione di un campione). Per motivi di efficienza, l audit dello strumento di ingegneria finanziaria richiede un lavoro di preparazione rilevante prima del lavoro sul campo. Questa è parte dello studio preliminare e della pianificazione (cfr. MODELLO DI APPROCCIO DI AUDIT: fase 1 STUDIO PRELIMINARE E PIANIFICAZIONE). Molto probabilmente verrà integrata e migliorata durante il lavoro sul campo, quando ulteriori documenti e spiegazioni più concrete verranno fornite. Questo comprende in particolare: Ottenere una conoscenza d insieme ed una comprensione degli articoli rilevanti dei regolamenti e delle informative. Avere una conoscenza di insieme dello strumento di ingegneria finanziaria soggetto a audit, particolarmente ottenendo e leggendo per intero i disponibili documenti di programmazione chiave relativi ai presupposti e alla definizione dello strumento di ingegneria finanziaria soggetto a audit. Identificare le aree evidenti di rischio e punti di interesse riguardanti gli strumenti di ingegneria finanziaria soggetto a audit e i suoi prodotti finanziari. Familiarizzarsi e adattare l approccio / programma / checklist del modello audit (cfr. pagine più oltre) 1

2 CO-FINANZIAMENTO FINANZIAMENTO Unteriori risorse AUDIT DELLA DEFINIZIONE DELLO STRUMENTO DI INGEGNERIA FINANZIARIA JEREMIE: art. 44(a) schemi (PMI e imprese) Documen ti chiave, Regolame nti e COCOF Piano di lavoro complessiv o, Statuti del FP e missione & verbali del Organo di governance OBIETTIVI DI LEGALITÀ & REGOLARITÀ OBIETTIVI DI SANA GESTIONE FINANZIARIA PL 1. PROGETTAZIONE DELLO STRUMENTO DI INGEGNERIA FINANZIARIA a. Struttura del SIF e attori principali Stabilire l architettura dello strumento di ingegneria finanziaria (SIF) e le strutture (legali) coinvolte: AdG, FP & gestore del FP o equivalente e, per tipo di prodotti finanziari, intermediari finanziari (selezionati finora); Verificare le principali responsabilità e attività di ciascuno degli attori; Esaminare la gestione di FP e la struttura/consiglio di gestione attuale - funzionigramma / incarichi, funzionamento e composizione. In particolare: Professionalità, competenza e indipendenza membri esperti non dirigenti e coinvolgimento dell AdG nell Organo di governance adeguata separazione dei compiti tra le funzioni regolarità degli incontri, problematiche da discutere e processo decisionale ecc. AdG IF Prodotti finanziari Percettori finali PROGRAMMA OPERATIVO Business plan complessivo Accordo di finanziamento Accordo(i) IF Business plan dettagliato Prodotti finanziari Percettori finali AdG FP IF Prodotti finanziari Percettori finali SITUAZIONE DI MERCATO & PRODOTTI FINANZIARI APPROPRIATI PO, Business plan complessiv o, accordi formali e conti SIF b. Contributi FESR, accordi di co-finanziamento/contribuzione e risorse addizionali (oltre i contributi PO) Contributi FESR: Stabilire i contributi FESR (gli originali ed ogni modifica successiva), quando i trasferimenti di fondi vengono pianificati e ciò che è stato effettivamente realizzato fino ad ora a livelli differenti (Commissione a AdG, AdG a FP e FP agli IF [Intermediari Finanziari]) Co-finanziamento/contributo: accertarsi di come il co-finanziamento sia assicurato ed effettivamente fornito fonte (può essere privata e/o pubblica), a quale livello dell architettura del SIF (può essere fatta ad un livello differente; FP o IF o sotto certe condizioni a livello dei percettori finali), tempistica (possono essere in diverse fasi o consecutive) Progetto Il volume dei fondi dei contributi di FESR, il co-finanziamento e le ulteriori risorse sembrano essere in quantità e rate adeguate, del giusto tipo e livello per il conseguimento degli obiettivi di PO? Le modifiche apportate ai contributi di PO (qualora ce ne fossero) sembrano fondate? Effettivamente trasferito o fornito C è stato alcun ritardo nel renderle disponibili nei tempi dovuti alle differenti strutture SIF come pianificato? E giustificato? 2

3 Art. 44 RG 1083/2006, PO, direttiva UE sugli appalti pubblici 2004/18/CE e sezioni 2.2 e 8.2 del COCOF e tipo (può essere effettuato in contanti e/o in natura) assicurarsi che il co-finanziamento provenga da fonti non FESR e non sia finanziato con l'uso di intesessi e profitti attribuibili ai contributi FESR al SIF. Prestare attenzione alla guida fornita nelle sezioni 2.5 del COCOF durante la verifica degli accordi di co-finanziamento, così come alle sezioni e della nota di orientamento del COCOF. comprendere i termini e le condizioni Risorse addizionali: Comprendere le risorse addizionali fornite a vari livelli del SIF (per esempio, possono prendere la forma di prestito al FP o fondi o risorse di leva finanziaria dagli IF o altro) e dei loro termini e condizioni. Le risorse aggiuntive sono finanziamenti pubblici e/o privati NON attribuibili a contributi dal PO. Esse sono anche non dichiarate come spese ammissibii. Non ci sono requisiti specifici a proposito della tempistica e delle condizioni applicabili a tali risorse nel Regolamento del IF. Esse dovrebbero certo essere chiaramente distinte. I contributi sono coerenti con il PO approato (importi, %, fonte, tempistica e tipo)? Si è materializzato come previsto (effettivamente disponibile al SIF)? Altre problematiche? Per quanto riguarda il livello di remunerazione / divisione dei profitti del cofinanziamento e le risorse aggiuntive, è esso coerente con l articolo 43.5 del RA, che consente un esenzione alla norma del pari passu solo se si sta operando secondo il principio dell investitore in economia di mercato? I profitti, meno una quota prorata dei costi di gestione o commissioni possono effettivamente solo essere stanziati preferenzialmente a questi tipi di investitori e solamente a seconda del livello di remunerazione stabilito dagli Statuti del SIF. Prestare attenzione alle implicazioni relative agli aiuti di Stato. c. Selezione del Gestore del Fondo di Partecipazione o equivalente (ove applicabile) Nel momento in cui un fondo di partecipazione viene avviato, confermare e verificare che il gestore del fondo di partecipazione sia stato selezionato o: a) tramite l aggiudicazione di un contratto direttamente alla BEI [Banca Europea per gli Investimenti] o al FEI [Fondo Europeo per gli Investimenti]; b) tramite l aggiudicazione di una sovvenzione a un istituzione finanziaria ( campione nazionale/regionale) senza una manifestazione di interese, secondo una legge nazionale compatibile con il Trattato; (c) o tramite l assegnazione di un contratto pubblico in conformità con le leggi vigenti sugli appalti pubblici (*). Termini e condizioni Ci sono disposizioni specifiche (ad esempio, in caso di trasferimento in diverse fasi di fondi in base ad accordi firmati con gli FI e previsioni delle opportunità di investimento)? Sembra appropriato? Ci sono specifiche problematiche con i termini e le condizioni? o Come sono stanziati i profitti provenienti da partecipazioni, prestiti, e investimenti rimborsabili e garanzie onorate a livello dei percettori finali? o Se l esenzione dal pari passu è utilizzata per gli investitori che operano sotto il principio dell investitore di mercato: E in linea con le regole degli aiuti di Stato? Se sì, è giustificato in linea con gli obiettivi da raggiungere? Ci sono problematiche relative a termini e condizioni? o ecc. Ci sono altre problematiche o rischi relativi alla sana gestione finanziaria? (*) Le direttive UE sugli appalti pubblici dove i contratti (principalmente i costi di gestione e le commissioni per il gestore del FP) sono al di sopra della soglia di tali direttive, o legislazioni nazionali dove i contratti sono al di sotto di tale soglia. Domande chiave: 3

4 Art RA E stata utilizzata la corretta procedura di appalto pubblico (ad esempio appalti pubblici UE vs requisiti nazionali; procedura aperta internazionale, ristretta, negoziata, ecc.)? (vedere Art c) della Direttiva 2004/18). Sono stati utilizzati i periodi di presentazione nella legislazione applicabile, e dunque rispettati i termini? C è stata una netta distinzione e appropriati criteri di selezione e aggiudicazione? Il processo di valutazione è stato attuato in maniera trasparente (ad esempio, impiego di commissioni formalmente stabilite e imparziali, documentazioni delle valutazioni, assegnazioni debitamente giustificate e pubblicazione dal fornitore prescelto)? L assegnazione è stata realizzata utilizzando gli specifici criteri di selezione e aggiudicazione? I servizi richiesti nella pubblicazione e in definitiva proposti dal/i fornitore/i aggiudicatario erano coerenti con la natura e i requisiti per un fondo di partecipazione? Documenti chiave: il bando di gara, il verbale di apertura delleofferte, il verbale di valutazione delle offerte per l assegnazione del contratto, l avviso successovo all assegnazione e il contratto. d. Business plan complessivo E stato preparato un business plan? Sezione 1 Principali risultati e conclusioni: Vagliare il contenuto del business plan problematiche / è ben pensato e preparato? Data, giustificazione ed appropriato uso previsto dei fondi Adeguatezza del volume dei fondi coinvolti e tempistiche del finanziamento a livello di FP, IF e percettori finali Giustificazione (non solamente per raggirare la regola N + 2) Risponde ai fabbisogni e agli obiettivi del PO In linea con le informazioni raccolte finora e con lo stato attuale di attuazione ecc. Art e 44.2 RA 2. STRATEGIA DI INVESTIMENTO E DEFINIZIONE DEI DEI PRODOTTI a. Strategia di investimento e programmazione Avere una comprensione globale dello scopo del finanziamento, del tipo di prodotti finanziari, del mercato obiettivo, del budget operativo / importi in gioco, della pianificazione, dei percettori finali previsti e degli obiettivi da raggiungere Assicurarsi della coerenza con il PO/gli obiettivi prioritari e, qualora sia appropriato, con la valutazione dell analisi delle lacune del mercato Rivedere la strategia di investimento e comprendere le operazioni pianificate. Sembra essere ragionevole e adeguata? E stata ponderata a sufficienza e risponde adeguatamente al PO/obiettivi prioritari e all analisi delle lacune del mercato? Ci sono problematiche particolari? La strategia di investimento potrebbe indicare per ogni prodotto finanziario selezionato: Gli scopi, i progetti e gli obiettivi da raggiungere, La pianificazione, I percettori finali da supportare, cioè 4

5 - le imprese destinatarie (ad esempio PMI, particolari regioni, aree di business); - il profilo di rischio ipotizzato delle imprese (diversificazione tra profili di rischio, tipi di imprese (non più di x impiegati ), se capitale di start up, sviluppo, avviamento); - lo scopo del finanziamento nel contesto dei percettori finali (attività e settori specifici); - Politiche di gestione del rischio (diversificazione dell investimento, requisiti minimi o massimi per diminuire i rischi a un livello accettabile e, per esempio, necessità di un tetto di garanzia per prodotti di garanzia); Specificità chiave dei prodotti Art e 45 RA e sezioni 3.1 e 3.2 della nota COCOF b. Investimenti ammissibili e percettori finali da supportare Per quanto riguarda i contributi PO, assicurarsi che la strategia di investimento includa: (i) investimenti ammissibili / prodotti finanziari: investimenti rimborsabili come capitali di rischio, garanzie, prestiti o altri strumenti equivalenti di condivisione del rischio (ii) percettori finali ammissibili ad imprese, principalmente piccole e medie imprese (PMI), incluse le micro imprese, come definite nella Raccomandazione della Commissione 2003/361/CE dell 1 gennaio ; al momento della loro fondazione, nelle prime fasi (incluso il capitale di avviamento) o nello sviluppo; solo in attività che i gestori del fondo giudicano potenzialmente economicamente sostenibile. Per i contributi PO, assicurarsi che la strategia di investimento escluda (cfr. sezione 3.2. della nota COCOF); o imprese in difficoltà (quali definite dalle linee guida della Comunità sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà OJ C244 del ). o il finanziamento di capitale di esercizio puro (vedere sezione 3.2 b) per le condizioni di co-finanziamento di capitale di esercizio) o Fusioni, Acquisizione dell impresa da parte dei manager interni [Management Buy Outs], Acquisizione dell impresa da parte dei manager esterni [Management Buy Ins], o Trasferimento familiare, a meno che tale supporto non sia fornito esclusivamente per 1 Fare riferimento a per la definizione e ulteriori linee guida se necessarie. 5

6 Sezione COCOF 4 l attuazione di un business plan per lo sviluppo delle attività commerciali dell impresa, con l esclusione di finanziamenti per l acquisizione dell impresa dai precedenti proprietari. iii) Coerenza con il PO e la strategia di investimento Assicurarsi che la strategia d investimento preveda il finanziamento di percettori finali ammissibili e prodotti finanziari selezionati (corrispondenti all importo dei contributi del PO), come stabilito dal Programma Operativo, in linea con i criteri di selezione per le operazioni approvati dal comitato di sorveglianza e con la strategia di investimento concordata nell accordo di finanziamento e con le decisioni della struttura di governance. iv) Combinazione di assistenza non doppio finanziamento (sezione 3.1 COCOF) L accumularsi di differenti misure di assistenza (da sovvenzioni o dallo strumento di ingegneria finanziaria) è possibile qualora essa sia in linea con le linee guida degli aiuti di Stato e tali misure riguardino differenti costi ammissibili identificati. Vedere la risposta alla domanda su REGIO VISTA con Rif. Ares (2011) /04/2011. c. Progettazione dei prodotti finanziari La nota guida COCOF sottolinea le seguenti problematiche specifiche del prodotto: (i) Garanzie Assicurarsi che sia stato previsto un tasso di moltiplicazione appropriato tra gli importi stabiliti/stanziati nel FP o IF per coprire perdite attese e inattese da prestiti da coprire con garanzie e la corrispondete quota di nuovi prestiti erogati e pagati che sono coperti da tali garanzie. La gamma degli obiettivi dipenderà dalle condizioni specifiche di mercato per questo tipo di prodotti, dalle caratteristiche delle operazioni di garanzia o dagli investimenti target inerenti. La normale pratica (di mercato) è di svolgere una valutazione dei rischi ex ante al momento di fornire il prodotto di garanzia. Bisognerebbe evitare una garanzia eccessiva (cioè stanziare più risorse finanziare UE per le garanzie rispetto al necessario per coprire perdite attese e inattese). (ii) Contributi in conto interessi, sovvenzioni per le garanzie e misure equivalenti Possono essere parte delle operazioni del SIF se combinati con prestiti del FESR o garanzie in un singolo pacchetto finanziario L importo totale rimborsato dai percettori finali fino alla scadenza non dovrà essere non minore del prestito principale su cui sono calcolati gli interessi. Per il sano utilizzo dei fondi e una prospettiva di performance, l auditor dovrebbe anche considerare la fondatezza della complessiva adeguatezza e appropriatezza della progettazione dei prodotti finanziari nel contesto del rischio e dell obiettivo di PO. Sembrano adeguati per incentivare il SIF a fornire nuovi prestiti e capitale alle PMI che non ne sarebbero state fornite senza il nostro contributo? I prodotti finanziari sono personalizzati in modo da poter affrontare l effettiva domanda di mercato, i fabbisogni e le lacune? I verbali delle strutture di gestione del fondo di partecipazione o equivalente potrebbero essere utili da questo punto di vista. A tal fine, avere una comprensione globale dei prodotti finanziari progettati per tipo (prestiti, capitale di rischio e garanzia); Caratteristiche specifiche dei prodotti selezionati; Ad esempio, e se applicabile: scadenza prevista, funzionamento, sicurezza e accordi tra creditori, tassi di inadempienza, tassi di recupero, perdite previste e profitti, ecc. Tempistiche / attuazione / esborso / periodo di validità dei prodotti finanziari previsti Settori target, percettori previsti, profilo di rischio prestabilito Massimi livelli di finanziamento per percettore finale in termini di valore e % del capitale o altro, fondi totali disponibili ecc. e grado previsto di intervento dei fondi strutturali, ad esempio non più del 50% dei prestiti o del 70% dei fondi di start up 6

7 per i prodotti di garanzia; parte & livello di priorità del prestito garantito (prestiti privilegiati vs prestiti subordinati; quota a basso rischio, quota a medio rischio o mezzanine capital) e il tipo di garanzia (garanzia a prima richiesta, contro-garanzia, ecc.) Per prestiti e garanzie, composizione del tasso di interesse o della commissione della garanzia applicato sui rispettivi prodotti e una comparazione con il tasso di interesse o la commissione della garanzia applicata su simili prodotti nel mercato C è qualche garanzia collaterale richiesta? E adeguata agli obiettivi del SIF? Ogni altro requisito minimo o massimo (ad esempio, dimesione del portafoglio, dimensione dell operazione singola verso i percettori finali ) Politica di gestione del rischio; per i prodotti di garanzia, limitazione di rischio di perdite previste e non previste a livello di FP e IF per il contributo del PO, profilo di rischio accettabile e previsto dei percettori finali e investimenti previsti, diversificazione del portafoglio basata sull analisi delle lacune del mercato, livelli massimi di finanziamento e grado di intervento Aumento dell accesso ai finanziamenti in termini qualitativi e/o quantitativi - qualitativi (ad esempio, profilo di rischio delle PMI) - quantitativi (ad esempio, con riguardo a giovani o nuove imprese o a un aumento del volume e degli importi di garanzie e nuovi prestiti che si prevede di erogare) Il SIF non è destinato ad essere utilizzato per sostituire la normale attività del settore bancario, ma per accrescere effettivamente l'accesso al credito dei percettori finali target. Performance prevista e obiettivi da raggiungere in termini di: Moltiplicatore (= il rapporto dell importo bloccato per le garanzie comparato all importo / parte di prestiti garantiti dal contributo PO) Leva finanziaria (risorse addizionali rese disponibili al livello dei percettori finali oltre il contributo dei Fondi Strutturali solitamente forniti da IF e altri investitori pubblici o privati) Sollecita attuazione e volume e importi pianificati delle garanzie o nuovi prestiti o capitale / capitale di rischio / accordi degli azionisti firmati ed erogati a livello dei percettori finali Profitti e inadempienze / perdite Livello di riutilizzo previsto / effetto rotativo entro la fine del periodo di programmazione Scadenza e profilo di rischio Se applicabile, prevista performance operativa e finanziaria Altro (ad esempio, contributo alla creazione del mercato verso la realizzazione degli obiettivi del PO) Sembra coerente con le (migliori) pratiche di mercato in linea con gli obiettivi del PO, in particolare per la performance prevista (in particolare, per il moltiplicatore e i rapporti di leva finanziaria per le garanzie)? 7

8 Sezione 2 Principali risultati e conclusioni: Cerca di avere un buon livello di performance e massimizza l utilizzo di fondi disponibili attraverso il contributo di PO? Controllare che il SIF non venga utilizzato per finanziare prestiti esistenti (senza concedere nuovi prestiti), per contro garantire garanzie esistenti o per finanziare problemi di liquidità di alcuni degli attori chiave. Art e 44.2 RA e sezione 2.4 del COCOF Art RA e sezione 2.5 del COCOF Art RA e sezione 2.6 del COCOF 3. ACCORDO DI FINANZIAMENTO (tra l AdG e il gestore del FP o equivalente) (inclusi statuti e business plan) In mancanza di FP o equivalente e se l AdG seleziona direttamente gli intermediari finanziari, andare alla sezione 4. a. Termini e condizioni per i contributi FESR Nell accordo di finanziamento, i termini e condizioni per i contributi FESR corrispondono agli elementi raccolti nella sezion ìe 1.b? E in linea con il PO approvato? Ci sono disposizioni specifiche o problematiche? b. Costi di gestione e commissioni I costi di gestione e commissioni dovrebbero essere considerate separatamente, ai due livelli differenti (quindi non dovrebbero essere verificati cumulativamente) FP (se c è un FP) Intermediari finanziari (a seconda del prodotto) I costi di gestione e le commissioni includono ciascuna e tutte le commissioni, costi, spese e altri compensi pagati dal PO ai gestori del FP o IF, come rimborso o compensazione per la gestione dei fondi (dovrebbero essere i costi di staff, costi di ufficio, costi di apparecchiature direttamente collegati alla gestione del fondo di partecipazione / IF, come anche le spese generali, i costi di gara, pubblicità, selezione, monitoraggio e reporting). Costituzione dei costi di gestione e commissioni: assicurarsi che, nell accordo di finanziamento Le comissioni di gestione siano in linea con il prezzo stabilito o con la compensazione dei servizi resi (cfr. 1.b selezione del gestore del FP o equivalente) I singoli elementi dei costi di gestione siano anche in linea con il risultato del processo di selezione del gestore del FP o equivalente e siano supportati da prove delle spese. Esso può includere costi sostenuti come la preparazione di decisioni di investimento e il successivo monitoraggio e follow-up dell investimento ma NESSUN costo che sia direttamente imputabile alla preparazione e/o all attuazione di progetti individuali o piani di investimento da parte dei percettori finali. Vedere sopra Costituzione Insieme con i principi di sana gestione finanziaria, i costi di gestione sono costituiti prevalentemente da costi adeguati - in particolare, i costi per il personale e le spese generali basate sui costi effettivi e allocate pro rata alle operazioni secondo un metodo debitamente giustificato, giusto ed equo? Assicurarsi che non ci sia sovrapposizione dei costi di gestione e commissioni tra i differenti livelli e con le tariffe di accordo o altre tariffe imputate ai percettori finali. 8

9 Art 43.3 e 44.2 RA e COCOF sezione 2.7 Tetti, calcoli e ammissibilità: Considerando tutti i costi di gestione e commissioni (nell accordo di finanziamento, documenti relativi ai costi e altro), assicurarsi che I costi di gestione e commissioni previsti non superino il tetto applicabile dell art. 43 (la data di ammissibilità inizia dalla firma dell accordo di finanziamento (o gli accordi) e sui contributi totali pagati da PO (*) entro il termine del periodo). Può essere inizialmente maggiorato nei primi anni, sempre che la media annuale sia rispettata sulla durata complessiva del programma. a) a livelo di FP o equivalente il 2 % del capitale contribuito dal PO al fondo di partecipazione in media annuale per la durata dell assistenza, a meno che una percentuale più alta si dimostri necessaria dopo una gara competitiva in conformità con le regole vigenti. b) a livello IF (per prodotto) in media annuale per la durata dell assistenza, a meno che una percentuale più alta si dimostri necessaria dopo un appalto pubblico in conformità con le regole vigenti. Per fondi di garanzia, il 2% del capitale contribuito Per strumenti di micro credito diretti a micro imprese, il 4% del capitale contribuito In ogni altro caso (principalmente capitale di rischio), il 3% del capitale contribuito Commissioni e altre tariffe possono essere chiesti come costi di gestione ammissibili solamente fintanto che esse NON vengano imputate ai percettori finali. Se imputate ai percettori finali, esse dovrebbero essere dedotte dall importo dell investimento ammissibile per il percettore finale. Assicurarsi che costi di gestione e commissioni non vengano fatte pagare oltre la fine del periodo di programmazione (31 dicembre 2015) Prestare attenzione alle modalità di addebitamento di costi di gestione e altri costi rispetto alle commissioni. Vedere se ci siano sovrapposizioni e se questo vada considerato nei rispettivi ambiti. (*) FESR e co-finanziamento c. Sorveglianza dell attuazione e delle opportunità di investimento L accordo di finanziamento include le disposizioni per la sorveglianza dell attuazione? I compiti di sorveglianza delle parti coinvolte sono definiti chiaramente? Esso permette agli attori coinvolti nell accordo di finanziamento di monitorare l esborso del finanziamento a livello di IF e dei percettori finali i rendimenti del capitale, prestiti e altri investimenti rimborsabili e dalle garanzie per investimenti rimborsabili Livello L AdG e il FP li hanno negoziati in conformità con i principi di sana gestione finanziaria? Potrebbero essere considerati vicini ai tassi di mercato o, in relazione a specifiche lacune del mercato obiettivo (in aggiunta) e alla gestione del fondo, in proporzione al lavoro specifico in termini di identificazione del progetto, valutazione del rischio, ecc. (contrariamente ai prodotti di mercato standard disponibili)? Le commissioni di accordo e altre tariffe sono pianificate per essere addebitate al percettore finale a un livello appropriato / non sono eccessive e sono vicino o sotto ai tassi di mercato (incoraggiando un aumentato accesso al credito in linea con le disposizioni del PO)? Collegamento alla performance (raccomandata dalle linee guida COCOF) La remunerazione dei gestori del fondo è legata alla performance attraverso formule che tengono conto dei riferimenti per gli investimenti rimborsabili effettivi pagati ai percettori finali e alla qualità dell investimento effettivamente realizzato, vale a dire misurata attraverso il loro contributo al raggiungimento degli obiettivi strategici del PO, così come il valore delle risorse rese all operazione da investimenti intrapresi dai fondi, in linea con gli obiettivi specifici e la strategia di investimento? E importante fornire un incentivo al gestore del FP o IF affinché prenda un appropriato livello di rischio nel progettare strategie e prodotti, assicurare una rapida attuazione e un aumentato accesso al credito ai percettori finali target, sorvegliare attentamente l attuazione e massimizzare la leva finanziaria (e, per prodotti di garanzia, il moltiplicatore) con un tetto delle perdite attese e non attese. Potrebbe essere correlato all avanzamento e alla complessità dell attuazione, così come alla qualità degli investimenti realizzati e ai rischi associati e ai prodotti da attuare? Ad esempio; prevedendo costi di avviamento, costi di firma con percettori finali, costi di sorveglianza per visite di sorveglianza / audit agli IF e costi per il follow up sui risultati delle visite di sorveglianza). Gli strumenti di sorveglianza dovrebbero essere revisionati attraverso i tre livelli di SIF: 1. l AdG e la struttura di governance su i) FP o equivalente e indirettamente sui ii) IF e c) percettori finali 2. l FP sui i) gli IF e indirettamente sui ii) percettori finali 3. gli IF sui percettori finali 9

10 Art 13 RA L Allegato II della Nota COCOF EN contiene una lista indicativa di elementi da rilevare ed offre alcuni orientamenti al riguardo. Controllare che le disposizioni relative alla sorveglianza non sostituiscano o deroghino le verifiche di gestione a livello dell AdG. L auditor dovrebbe valutare i compiti di sorveglianza di ogni attore e la rilevanza, adeguatezza e tempestività delle attività di sorveglianza previste. La lista seguente è indicativa e bisognerebbe dare la giusta considerazione agli strumenti specifici, alle circostanze e alle informazioni disponibili sul SIF: se le disposizioni permettano appropriate attività di sorveglianza da parte dei diversi attori coinvolti nell attuazione di SIF, e se tale sorveglianza sia tempestiva e di sufficiente dettaglio; per riguardare decisioni chiave di investimento da parte del FP e IF, per supervisionare regolarmente l attuazione e la strategia di investimento; l effettivo esborso del finanziamento a livello di IF e dei percettori finali, se i percettori finali, settore, gamma di prodotti, tipi di progetti o scopo dell investimento erano coerenti con la strategia di investimento, i profili di rischio, i piani in essere, gli investimenti realizzati rispettino le i termini e condizioni concordati; e la sana gestione finanziaria dei fondi, per esaminare minuziosamente la performance dell attuazione in relazione agli obiettivi del PO e i criteri disposti nella strategia di investimento o gli indicatori di performance da definire, per seguire gli interessi e altri profitti (capitali, guadagni e perdite oltre che attivi e passivi contingenti guadagni e perdite previsti o non previsti), da capitale, prestiti e altri investimenti rimborsabili e da garanzie per investimenti rimborsabili, oltre che il riutilizzo di fondi (risorse restituite e rendimenti) se le visite di sorveglianza all intermediario finanziario siano previste quale parte delle attività di sorveglianza per la verifica delle problematiche di cui sopra. Adeguata attenzione e processo di selezione basato sull analisi dei rischi? Quali siano i compiti di sorveglianza dell intermediario finanziario previsti sui suoi prodotti e se questi siano sufficienti. I compiti di sorveglianza potrebbero includere l utilizzo di indicatori di performance, la verifica del profilo di rischio e diversificazione, relazioni necessarie dai percettori finali; se la sorveglianza comprenda delle visite ai percettori finali e al livello/i adeguato/i per valutare la coerenza con lo scopo previsto di investimento; adeguata attenzione alle visite e processo di selezione basato sull analisi dei rischi? se la divisione dei compiti di sorveglianza tra l AdG e l organo di governance, FP, e gli IF sia razionale e ragionevole ad ogni livello. se i conti finanziari di FP e IF, le principali manifestazioni di interesse e le operazioni chiave siano analizzate Il risultato dell'attività di sorveglianza è appropriatamente integrato nel dibattito e nel processo decisionale del consiglio/governo/comitato di sorveglianza di ogni attore coinvolto? 10

11 Art RA e COCOF sezione 2.7 Sezione COCOF da a Art RA e art 60 c, d, f e 78.6 e 90 del RG 1083/2006 e COCOF sezioni 6 e 7 d. Relazioni a FP e/o AG L accordo di finanziamento include disposizioni per il resoconto dell attuazione? e. Gestione della tesoreria e procedimenti finanziari Interessi e altri profitti generati da una prudente gestione della tesoreria e degli investimenti dei pagamenti da parte di programmi operativi agli strumenti di ingegneria finanziaria, compresi i fondi di partecipazione, sono indipendenti dai contributi degli azionisti a tali strumenti di ingegneria finanziaria. f. Requisiti di audit e verifiche di gestione di AG Disponibilità dei documenti e pista di controllo L accordo di finanziamento stabilisce chiaramente quali sono i documenti da tenere come percorso dell audit e a quale livello? L auditor dovrebbe valutare ad esempio: i requisiti minimi per la documentazione da conservare ad ogni livello così da assicurare una chiara pista di controllo (in particolare, il fatto che gli investimenti rimborsabili forniti ai percettori finali siano stati effettivamente usati principalmente per il supporto di PMI come definito nel PO, nella strategia di investimento e nelle condizioni allegate agli investimenti individuali, prova dei trasferimenti finanziari agli IF e ai percettori finali o, in caso di garanzie, prova dell esborso dei prestiti alla base) che i diversi livelli del SIF possano essere oggetto di audit (AdG, FP, IF e, nei limiti del punto della Nota COCOF, i percettori finali). Gli audit possono avere luogo alla costituzione, durante il funzionamento del SIF e degli investimenti rimborsabili La DG Politica Regionale (per mezzo delle Autorità di Audit nazionali e dei servizi propri della Commissione) e la Corte dei Conti Europea dovrebbero avere accesso ai documenti. L auditor dovrebbe considerare le relazioni prodotte ai tre livelli differenti: a) dai percettori finali agli IF b) dagli IF a FP o AdG (se appropriato) c) se un FP è in essere, dal FP all'autorità di Gestione (ove applicabile) e all organo di governance Le disposizioni sono adeguate e sufficientemente dettagliate? Ad esempio, esso include il contenuto e la tempistica di reporting, in un contesto che permetta ai diversi attori di fornire relazioni sull avanzamento dell attuazione, sulla performance e sul risultato dell attività di sorveglianza ai livelli superiori e infine all organo di governance e all AdG? Il rapporto può includere rendiconti finanziari e annotazioni, rapporti operativi annuali o trimestrali, rapporti di valutazione e sulle realizzazioni rispetto a indicatori di performance e secondo i criteri stabiliti nella strategia di investimento L accordo di finanziamento include adeguati requisiti e procedure per la gestione dei procedimenti finanziari/flussi (comprese, ove applicabili, le disposizioni per i trasferimenti in diverse fasi di fondi in base agli accordi firmati con gli IF e le previsioni di opportunità di investimento)? Ci sono disposizioni adeguate riguardanti la gestione di tesoreria dei fondi e dei rischi della controparte (compresi tipi di tesoreria accettabili/investimenti in un approccio prudente e da pater familias, responsabilità e passivi delle parti interessate, conservazione dei documenti e reporting, ecc.) a livello di FP o equivalente e a livello degli IF? 11

12 Art RG e art 43.5 RA e COCOF sezione 5 la pista di controllo al fine di assicurare la legalità e regolarità degli investimenti rimborsabili e delle spese dichiarate, e il sano utilizzo dei fondi pubblici Esso stabilisce anche come si aderirà alle regole sugli aiuti di Stato e sugli appalti pubblici? Le norme UE e nazionali, oltre che le disposizioni regolamentari applicabili all industria dovrebbero essere di regola applicabili. Verifiche di gestione dell AdG Identificare le verifiche di gestione dell AdG pianificate (obiettivi, scopo, metodologia e tempistica). Sono appropriate? C è un adeguata copertura e attenzione? Non dovrebbero essere limitate ai trasferimenti di fondi FESR e del cofinanziamento al FP o equivalente all inizio dell attuazione e alla verifica della dichiarazione delle spese ammissibili alla fine del periodo di programmazione. Dovrebbero essere effettuate durante tutto il periodo di programmazione e verificare l instaurazione del FP (aiuti di Stato, appalti pubblici, ecc.), il funzionamento di SIF (ad esempio, l utilizzo di risorse restituite, interessi e altri rendimenti, il principio di pari passu, ecc.) e gli investimenti rimborsabili, oltre che i costi di gestione e commissioni (ad esempio, la soglia, ecc.) g. Lo stanziamento e l uso degli interessi generati da contributi del PO e ricavi e risorse restituite da strumenti rimborsabili e rimaste dopo che le garanzie sono state onorate Le disposizioni dell accordo di finanziamento sono in linea con quanto segue: Livello SIF: Interesse generato da pagamenti di Programmi Operativi al SIF Ci sono altre problematiche o rischi relativi alla sana gestione finanziaria? Controllare anche le implicazioni degli aiuti di Stato (vedere più oltre). Considerare in particolate la nota COCOF sezione 5.2. e Art 43(5) del RA Interessi e altri guadagni generati da pagamenti del PO (a livello di FP e IF) devono essere utilizzati per l'attività del SIF (a beneficio dello stesso tipo di azioni). Sono indipendenti dai contributi degli azionisti al SIF. Deve essere aggiunto al capitale di investimento del SIF o utilizzato per il pagamento di costi di gestione o tariffe e detratto dalle spese ammissibili alla chiusura. Gli interessi attribuibili ai contributi FESR non dovrebbero essere utilizzati per contribuire al co-finanziamento nazionale né per coprire il costo del prestito di denaro nel mercato finanziario per tale scopo (ad esempio: mentre l interesse generato dai contributi FESR al SIF non può essere utilizzato per pagare l interesse su un prestito che rappresenti la quota di co-finanziamento nazionale, sarebbe accettabile che l interesse generato dal co-finanziamento nazionale al SIF coprisse tali costi) Livello dei percettori finali: Risorse restituite da investimenti rimborsabili o rimaste dopo che le garanzie siano state onorate a livello dei percettori finali 12

13 L AdG dovrebbe assicurare che tutte le risorse restituite allo strumento di ingegneria finanziaria attribuibili al contributo FESR vengano o riutilizzate dallo strumento per ulteriori investimenti o vengano usate per coprire la quota FESR dei costi di gestione e commissioni dello strumento di ingegneria finanziaria o devono essere assegnate alle autorità competenti per un ulteriore utilizzo a beneficio dello stesso tipo di azione(i). Il riutilizzo delle risorse restituite come previsto da questo paragrafo può avere luogo fino alla fine del periodo di ammissibilità (31 dicembre 2015) e oltre (per massimizzare l impatto dei fondi attraverso cicli multipli di investimento). L (gli) accordo(i) di finanziamento a livello FP e a livello degli IF devono includere modalità di disimpegno, che devono definire disposizioni sul reimpiego delle risorse attribuibili al contributo del programma operativo restituite allo strumento di ingegneria finanziaria da investimenti o rimaste dopo che tutte le garanzie sono state soddisfatte. Si considera buona prassi che tutte le risorse restituite attribuibili al contributo FESR debbano essere o riutilizzate per ulteriori cicli di investimento o per coprire la quota FESR delle commissioni e costi di gestione, oppure per un ulteriore utilizzo a beneficio dello stesso tipo di azioni (in caso di uscita dal SIF e di ritorno di fondi all autorità competente). Le risorse restituite, attribuibili al contributo FESR agli strumenti di ingegneria finanziaria, non dovrebbero essere utilizzate allo scopo di contribuire al cofinanziamento nazionale allo strumento di ingegneria finanziaria, né per coprire il costo del prestito di denaro nel mercato finanziario a tale scopo. Rendimenti / entrate: Interesse e altri rendimenti provenienti da capitale, prestiti, e investimenti rimborsabili e o garanzie onorate a livello dei percettori finali I rendimenti provenienti da capitale, prestiti e altri investimenti rimborsabili e garanzie onorate meno una quota pro rata dei costi di gestione e commissioni potrebbero essere stanziati preferenzialmente a investitori (partner co-finanziatori o che forniscono risorse addizionali), se stanno operando sulla base del principio di economia di mercato e fino al livello stabilito nei negli statuti del SIF; essi sono quindi allocati proporzionalmente tra tutti i partner co-finanziatori e azionisti (importante anche per la contabilità, e potrebbe sollevare alcune problematiche relaitive agli aiuti di Stato vedere più oltre). Art RG I rendimenti provenienti da capitale, prestiti e altri investimenti rimborsabili e garanzie onorate, attribuibili al contributo FESR al SIF, non dovrebbero essere utilizzate allo scopo di contribuire al co-finanziamento nazionale dello strumento di ingegneria finanziaria, né per coprire il costi del prestito di denaro nel mercato finanziario a tale scopo. h. Modalità di disimpegno (del contributo del PO dagli IF e dal FP), disposizioni di liquidazione, incluso il riutilizzo di risorse / reimpiego Per ogni livello (IF e FP), tipo di fondi (FESR, partner co-finanziatori e altri) e 13

14 1083/2006 e sezioni 5.2 e 5.3 del COCOF Le modalità di disimpegno si riferiscono al disimpegno di risorse del PO dai SIF dopo un certo periodo di investimento, mentre la liquidazione corrisponde alla liquidazione del fondo, che può avere luogo anche in una fase molto successiva. L accordo di finanziamento include disposizioni su questi punti e le disposizioni dell accordo di finanziamento sono in linea con ciò che segue? prodotti (capitale, prestiti e garanzie), comprendere le modalità di disimpegno, le disposizioni di liquidazione e il riutilizzo delle risorse. Mentre è compito dell AdG, con l attore del fondo di partecipazione o equivalente, decidere le modalità di disimpegno e le disposizioni di liquidazione, l auditor dovrebbe valutare se queste siano coerenti con la strategia complessiva e gli obiettivi del PO. Le modalità di disimpegno dovrebbero definire quali condizioni e quando il disimpegno dei fondi del PO (per tipo di contributo: FESR, cofinanziamento; e per tipo di rientro di fondi: risorse restituite, rendimenti (quali gli interessi e altri guadagni)) dagli IF e FP dovrebbe accadere. Idem per le disposizioni di liquidazione. Ad esempio, quando un certo numero di cicli di investimento è stato portato a termine, le risorse restituite e i rendimenti hanno raggiunto un certo livello, dopo una certa durata, o se non sono conformi con le condizioni dell accordo di finanziamento. E compito delle parti determinare il momento esatto in cui le risorse attribuibili al contributo FESR possono essere rese all AdG o altre autorità competenti dello Stato Membro per essere riutilizzate a beneficio di tipologie di azioni simili. Sarebbe ragionevole aspettarsi che il disimpegno di fondi dal FP avenisse tra la fine del periodo di investimento e la liquidazione del fondo. Facilita un appripriato riutilizzo delle risorse attribuibili al contributo FESR durante i consecutivi cicli di investimento, così da massimizzare l effetto delle risorse? E una buona prassi il re-utilizzo nella regione(i) oggetto del PO e attraverso il SIF, al fine di assicurare un ulteriore moltiplicatore e il riutilizzo di denaro pubblico. Vi sono problematiche nell uso e nelle condizioni dei fondi di cofinanziamento? Altre problematiche? Sezione 3 Principali risultati e conclusioni: Articolo 43 RA 4. SELEZIONE E ACCORDI CON GLI INTERMEDIARI FINANZIARI a. Approccio e pianificazione definita Capire l approccio e la pianificazione definiti per la selezione degli IF. E coerente con la strategia di investimento e gli obiettivi del PO? Hanno pianificato per selezionare prontamente gli IF? Nel contesto specifico della regione(i), l approccio definito è adeguato per i migliori risultati della strategia di investimento e degli obiettivi del PO? Ad esempio, selezionare più di un IF potrebbe produrre i migliori effetti di leva finanziaria possibili per le risorse pubbliche contribuite dal PO, per coinvolgere il più possibile le risorse disponibili e la competenza da parte del settore privato e massimizzare le opportunità di raggiungere l investimento e gli obiettivi di sviluppo del programma operativo. Qual è lo stato attuale dell azione? Ci sono ritardi? Art. 44 RG 1083/2006, PO, direttiva UE sugli appalti b. Invito per manifestazioni di interesse / altre procedure di appalto pubblico applicabili Se il manager del FP non è BEI/FEI (*) o non c è un FP o equivalente, 14

15 pubblici 2004/18/CE e sezioni 2.2 e 8.2 del COCOF confermare e verificare per un campione di IF che gli IF siano selezionati o: a) tramite un assegnazione di contratto pubblico in conformità con le leggi applicabili sugli appalti pubblici (cfr. Sezione 1.b); b) o, se no, tramite procedura di selezione aperta, trasparente e non discriminatoria Nessun problema di pubblicità, trasparenza, selezione e criteri di assegnazione inadeguati, oltre che relativo alla durata del processo di selezione e valutazione? Se il gestore del FP è BEI/FEI, essi possono seguire le loro proprie norme di appalto (art. 15 della direttiva 2004/18). Art RA e sezione 2.2 della nota COCOF c. Valutazione e selezione di intermediari finanziari (IF) Per un campione delle procedure di valutazione e selezione degli IF (incluso quando BEI/FEI sia il manager del FP), verificare il contenuto degli inviti per manifestazioni di interesse o altre procedure di appalto pubblico applicabili e il processo di valutazione. E in linea con le disposizioni dell accordo di finanziamento per la valutazione e la selezione degli IF? Le specificazioni, i criteri di selezione e aggiudicazione sono coerenti con gli obiettivi del PO, la strategia di investimento e gli obiettivi della specifica selezione degli IF? Il processo è aperto, trasparente e non discriminatorio? Criteri di selezione e valutazione I criteri sono sufficientemente dettagliati e adeguati a? o la loro posizione finanziaria, ad esempio il rating di credito, i conti finanziari ecc? o la loro capacità operativa - tenere traccia dei documenti nell occuparsi di tali tipi di prodotti, strumenti e investimenti (capitale, prestiti e garanzie a PMI) - capacità di gestire la gestione dei rischi - e di conformarsi con certi requisiti della strategia di investimento (ad esempio, ampia gamma di PMI come clienti, copertura geografica, uffici nelle regioni ) - Capacità di attuare il programma nel lasso di tempo dato o Ben posizionati per cercare & soddisfare & attrarre i percettori finali target o Esperienza e formazione o Prezzo e il suo peso nel processo di selezione Nessun problema con i termini, condizioni e durata indicati negli inviti per manifestazioni di interesse o equivalente? Processo di due diligence (di valutazione) Il processo di selezione e valutazione è stato imparziale? Come sono stati controllati i criteri nella pratica e valutati gli IF? Il comitato di valutazione era formato da membri professionisti, competenti ed indipendenti? L IF è una parte correlata del FP o equivalente o dell AdG? Solleva problematiche o un potenziale processo di discriminazione? Articolo d. Accordi (operativi o di finanziamento) con gli IF 15

16 43.2 e 43.3 RA e Sezione 2.4 del COCOF (con gli IF) (inclusi statuti e business plan) Applicare a questi accordi operativi o di finanziamento con gli IF lo stesso approccio dettagliato nella sezione 3 sopra. Gli stessi requisiti normativi sono applicabili (chiaramente nel loro contesto specifico dell attuazione della strategia di investimento). L accordo di finanziamento / business plan presentato al SIF dovrebbe effettivamente specificare almeno quanto segue (vedere in particolare le sezioni COCOF e 2.4.5): I termini e condizioni per dare i contributi da parte del FP o dell AdG agli IF; i costi di gestione e commissioni (in particolare, conformi ai tetti della regolamentazione) la strategia o procedura di investimento e i percettori e azioni target i prodotti di ingegneria finanziaria da supportare; l allocazione e utilizzo delle risorse restituite, oltre che gli interessi e altri rendimenti le modalità di disimpegno per il contributo del PO dall IF nei confronti del FP o dell AdG; le disposizioni di liquidazione per l IF, compreso il re-urilizzo di risorse restituite dagli investimenti realizzati o rimaste dopo che tutte le garanzie sono state onorate, attribuibili al contributo dal PO. sorveglianza dell attuazione degli investimenti e delle opportunità di investimento, incluse le relazioni da parte dell IF al FP e/o all AdG; requisiti di audit, quali requisiti minimi per la documentazione da tenere in ordine da assicurare una chiara pista di controllo, - compresi disposizioni e requisiti riguardanti l accesso ai documenti da parte delle autorità di audit nazionali, gli auditor della Commissione e la Corte dei Conti Europea. Per JEREMIE, puoi confermare che lo strumento di ingegneria finanziaria dia luogo a investimenti rimborsabili o fornisca garanzie per investimenti rimborsabili in imprese, principalmente PMI come definite nella raccomandazione 2003/361/CE? Sezione 4 Principali risultati e conclusioni: Applicare a questi accordi operativi o di finanziamento con gli IF lo stesso approccio dettagliato nella sezione 3 sopra. E anche importante esaminare in parallelo gli statuti e i dettagli dell attività. Art 43.3 RA e 5. CAPITALE SEPARATO E PROCEDIMENTI FINANZIARI (a livello di FP e a livello degli FI) a. Entità giuridiche separate o capitale separato (entrambi a livello di FP e IF) registrazione, monitoraggio e audit 16

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