Capitolato Speciale d Appalto: Norme Generali

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Capitolato Speciale d Appalto: Norme Generali"

Transcript

1 Capitolato Speciale d Appalto: Norme Generali ACCORDO QUADRO PER LA MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA SU INFRASTRUTTURA IN FIBRA OTTICA FACENTI PARTE DELLA RETE ERMES PER 36 MESI Gara CIG

2 CSAG CIG Pag.2 di 46 INDICE Indice...2 Indice delle figure...4 Art 1. DESCRIZIONE DELL'APPALTO TRAMITE CONCLUSIONE DI UN ACCORDO QUADRO... 5 Art 2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO...5 Art 3. ADEMPIMENTI DELL APPALTATORE Responsabile Generale dei Lavori Direttore Tecnico e Responsabili di Cantiere Progettista Coordinatore della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione delle opere Coordinatore della sicurezza in fase di progettazione (CSP) Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione (CSE)...9 Art 4. DESCRIZIONI DELLE PRINCIPALI ATTIVITA...9 Art 5. SERVIZI DI MANUTENZIONE Oggetto Descrizione dei Servizi di Manutenzione Servizi di Manutenzione ordinaria Interventi periodici di controllo e verifiche Verifiche ispettive dell infrastruttura Verifiche puntuali dei siti Misure ottiche Sorveglianza di lavori effettuati da terzi Servizi di Manutenzione straordinaria Servizi di Manutenzione evolutiva Gestione documentale delle infrastrutture Struttura Help desk Servizio di reperibilità Logistica e gestione delle scorte Territorio dello svolgimento dei Servizi di Manutenzione Decorrenza E Durata Modalità di esecuzione dei Servizi di Manutenzione e S.L.A. - Service Level Agreement Premessa Modalità di esecuzione Servizi di Manutenzione ordinaria Interventi periodici di controlli Sorveglianza di lavori effettuati da terzi Modalità esecuzione Servizi di Manutenzione straordinaria...20

3 CSAG CIG Pag.3 di Modalità esecuzione Servizi di Manutenzione evolutiva Report annuale servizi di manutenzione...22 Art 6. ACCESSO A SITI DELLA RETE DI TELECOMUNICAZIONE...23 Art 7. Art 8. PROCEDURE OPERATIVE DI INSIEL...23 AMMONTARE DELL APPALTO...23 Art 9. CANONI E PREZZI Canone Fisso Riconoscimento a misura...25 Art 10. MODALITA DI PAGAMENTO Attività remunerata dal canone Attività remunerata a misura Servizi di Manutenzione Ordinaria INTERVENTI PERIODICI DI CONTROLLO E VERIFICHE I servizi di Sorveglianza di lavori effettuati da terzi Servizi di Manutenzione Straordinaria Manutenzione Evolutiva...28 Art 11. PROGETTO ESECUTIVO Documenti costituenti il Progetto Esecutivo Specifiche per la redazione del Progetto...30 Art 12. ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE...31 Art 13. DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA Norme di sicurezza generali Sicurezza sul luogo di lavoro Piano di sicurezza e di coordinamento Piano operativo di sicurezza dell Appaltatore Osservanza e attuazione dei piani di sicurezza...32 Art 14. PRESA IN CARICO DELLA RETE DI TELECOMUNICAZIONI...33 Art 15. CRONOPROGRAMMA...33 Art 16. ORDINE NELL ANDAMENTO DEI LAVORI...34 Art 17. DANNI DA FORZA MAGGIORE...34 Art 18. CAUZIONIE E GARANZIE Cauzione provvisoria Garanzia fideiussoria - cauzione definitiva Riduzione delle garanzie Assicurazioni a carico dell appaltatore Garanzie per l attività di progettazione...37 Art 19. COLLAUDO DEFINITIVO Collaudo...37

4 CIG Pag.4 di 46 CSAG Art 20. ONERI E OBBLIGHI A CARICO DELL APPALTATORE...38 Art 21. OBBLIGHI SPECIALI A CARICO DELL APPALTATORE...44 Art 22. SUBAPPALTO...45 Art 23. ELENCO ALLEGATI...46

5 CIG Pag.5 di 46 CSAG Art 1. DESCRIZIONE DELL'APPALTO TRAMITE CONCLUSIONE DI UN ACCORDO QUADRO Oggetto del presente appalto è l affidamento dei Servizi di Manutenzione di infrastrutture di telecomunicazioni in fibra ottica dislocate all interno dell area geografica della regione Friuli Venezia Giulia e facenti parte della rete a banda larga della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia denominata ERMES. Le infrastrutture di telecomunicazioni in fibra ottica (di seguito denominante congiuntamente Rete di Telecomunicazioni ), oggetto del presente appalto riguardano la posa di cavi in fibra ottica in infrastrutture di nuova realizzazione e/o esistente, impianti e sistemi di rete come meglio descritto nell allegato documento ALLEGATO A-Descrizione della Rete di Telecomunicazioni. I Servizi di Manutenzione, come meglio descritti all Art 5 che segue, consistono nell insieme di interventi eseguiti allo scopo di garantire la conservazione ed il mantenimento in efficienza della Rete di Telecomunicazioni e si articolano in: - Servizi di Manutenzione ordinaria; - Servizi di Manutenzione straordinaria; - Servizi di Manutenzione evolutiva; - Gestione documentale delle infrastrutture; - Servizio Help desk e reperibilità; - Logistica, Gestione delle scorte; e dovranno riguardare, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, l insieme delle: - Infrastrutture passive (tubazioni, pozzetti, chiusini, cavi in fibra ottica, muffole, giunti, shelter, armadi da esterno, minishelter, telai di terminazione, borchie di terminazione utente, cassetti ottici e ogni altro accessorio/materiale facente parte della Rete di Telecomunicazioni); - Sistemi (Stazioni di Energia, UPS, Sistemi PLC, Sistemi di Condizionamento ed ogni altro sistema facente parte della Rete di Telecomunicazioni); - Impianti elettrici e tecnologici; e comunque tutto quanto facente parte della Rete di Telecomunicazioni presa in carica dall Appaltatore a seguito della stipula del Contratto d Appalto tramite Accordo Quadro. Fanno parte dei Servizi di Manutenzione anche lo svolgimento delle attività di progettazione esecutiva in tutti i casi per i quali sia necessario o richiesto da INSIEL. Art 2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO I Servizi di Manutenzione della Rete di Telecomunicazioni dovranno essere realizzati nel rispetto delle seguenti normative ed adempimenti, senza esclusione d'altri: - Direttiva Comunità economica 31/3/2004 numero 2004/18/CE;

6 CIG Pag.6 di 46 CSAG - normativa relativa alla sicurezza degli impianti come stabilito dal Decreto Ministeriale 37/08 per gli edifici civili; - normativa C.E.I. per gli impianti elettrici; - normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro: D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i; - normativa in materia di Lavori Pubblici: D.lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e s.m.i. di seguito il Codice ; D.P.R. 207/2010 di seguito il Regolamento ; Decreto del Ministro dei Lavori Pubblici 19 aprile 2000, n. 145 nonché, per quanto non disciplinato dal Bando di gara e dal presente Capitolato Speciale d Appalto: Norme Generali, la normativa statale, comunitaria di riferimento e regionale in quanto applicabile. Dovranno inoltre essere rispettate le seguenti Norme Tecniche di INSIEL, allegate al presente documento: - Norma Tecnica: gestione degli accessi dei locali di terminazione F.O. (Fibra Ottica); - Norma Tecnica: identificazione ed etichettatura dei cavi ottici outside (rete di giunzione e distribuzione) e dei cavi inside; - Norma Tecnica: restituzione cartografica planimetrie delle infrastrutture di posa per la rete di giunzione e distribuzione; - Norma Tecnica: schematici delle infrastrutture di posa per la rete di giunzione e distribuzione; - Norma Tecnica: collaudi e misure delle infrastrutture in fibra ottica; - Norma Tecnica: Organizzazione e allestimento degli armadi di terminazione; - Norma Tecnica: Giunti di Spillamento; Inoltre l Appaltatore, nello svolgimento dei Servizi di Manutenzione, dovrà adempiere incondizionatamente a tutte le prescrizioni, modalità procedurali, obbligazioni ed indicazioni disciplinate: - nelle singole convenzioni o accordi stipulate/i e/o che verranno stipulate/i tra la Regione Friuli Venezia Giulia e/o INSIEL S.p.A. ed i Comuni e/o gli Enti e/o soggetti competenti, intervenute anche successivamente all aggiudicazione dell appalto; - nella Convenzione intervenuta tra la stessa Regione Friuli Venezia Giulia ed A.N.A.S. S.p.A. (allegata al presente documento, costituendone parte integrante e sostanziale); - nella convenzione intervenuta tra la stessa Regione Friuli Venezia Giulia e la Provincia di Pordenone (allegata al presente documento, costituendone parte integrante e sostanziale); - nella convenzione intervenuta tra la stessa Regione Friuli Venezia Giulia e la Provincia di Gorizia (allegata al presente documento, costituendone parte integrante e sostanziale); - nella convenzione intervenuta tra la stessa Regione Friuli Venezia Giulia e la Provincia di Udine (allegata al presente documento, costituendone parte integrante e sostanziale); - nella Convenzione intervenuta tra la stessa Regione Friuli Venezia Giulia e FVG Strade S.p.A. (allegata al presente documento, costituendone parte integrante e sostanziale);

7 CIG Pag.7 di 46 CSAG In particolare, i Lavori, come definito al Art.4 del presente capitolato, dovranno essere realizzati considerando le modalità procedurali e le prescrizioni tecniche previste dagli Enti/soggetti proprietari dei sedimi e locali interessati dagli interventi o che su di essi vantino diritti di sorta. E in ogni caso compito del concorrente verificare direttamente con gli Enti e soggetti di cui sopra la fattibilità tecnica della soluzione proposta. Art 3. ADEMPIMENTI DELL APPALTATORE L Appaltatore dovrà eseguire i Servizi di Manutenzione della Rete di Telecomunicazioni (categoria di Lavori OS19) nominando, prima della sottoscrizione del Contratto d Appalto tramite Accordo Quadro, a proprie spese un: Responsabile Generale dei Lavori; Direttore Tecnico; Responsabili di Cantiere; ed indicare i nominativi delle seguenti figure: Progettista; Coordinatore della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione delle opere; che INSIEL provvederà a nominare, dopo le opportune verifiche previste dalla legge e prima della presa in carico della Rete di Telecomunicazioni da parte dell Appaltatore. Per quanto riguarda l esecuzione dei Servizio di Manutenzione INSIEL, prima della presa in carico della Rete di Telecomunicazioni da parte dell Appaltatore, procederà a comunicare il nominativo del Direttore dei Lavori e/o del Direttore dell esecuzione del contratto nominato dalla stessa qualora previsti. Eventuali variazioni all incarico del Direttore dei Lavori e/o del Direttore dell esecuzione del contratto saranno comunicate tempestivamente all Appaltatore. 3.1 RESPONSABILE GENERALE DEI LAVORI Il Responsabile Generale dei Lavori dovrà essere dotato delle necessarie competenze tecniche professionali e dei necessari poteri atti a garantire la gestione dei procedimenti di coordinamento e monitoraggio di tutte le attività inerenti lo svolgimento dei Servizi di Manutenzione tra le quali: Presa in carico di tutta la documentazione tecnica della Rete di Telecomunicazioni; Coordinamento del personale per lo svolgimento dei Servizi di Manutenzione; Seguire l iter autorizzativo per lo svolgimento delle opere, attività e forniture necessarie per garantire il corretto svolgimento dei Servizi di Manutenzione; Supportare INSIEL per la risoluzione di ogni tipologia di problema inerente l esecuzione dei Servizi di Manutenzione. L Appaltatore nell offerta di gara dovrà indicare il nominativo del Responsabile Generale dei Lavori allegando il Curriculum vitae del professionista.

8 CIG Pag.8 di 46 CSAG Prima della sottoscrizione del Contratto d Appalto tramite Accordo Quadro INSIEL, si riserva la facoltà, per giustificati motivi, di rifiutare la nomina del Responsabile Generale dei Lavori chiedendo la sostituzione dello stesso. L Appaltatore dovrà comunicare per iscritto, entro e non oltre cinque giorni solari e consecutivi, ad INSIEL ogni sostituzione che dovesse verificarsi nell arco dell intera durata dei Servizi di Manutenzione, allegando il Curriculum vitae del nuovo incaricato. 3.2 DIRETTORE TECNICO E RESPONSABILI DI CANTIERE Il Direttore Tecnico del cantiere o dei cantieri dovrà essere professionalmente qualificato con esperienza comprovata pluriennale al quale dovranno essere conferiti i necessari poteri per l esecuzione dei Servizi di Manutenzione da procura speciale, la quale dovrà essere consegnata ad INSIEL all atto della nomina. In particolare il Direttore Tecnico dovrà: Riferire ad INSIEL sull esecuzione dei Servizi di Manutenzione; Essere responsabile dell esatto adempimento di quanto prescritto dalla disciplina vigente in materia di organizzazione dei cantieri, esecuzione degli interventi e sulla sicurezza; L Appaltatore potrà nominare uno o più Responsabili di Cantiere, anche tramite il proprio Direttore Tecnico, per supportare questo nello svolgimento di tutte o parte delle funzioni a lui assegnate. L Appaltatore nell offerta di gara dovrà indicare il nominativo del Direttore Tecnico e/o dei Responsabili di Cantiere allegando il Curriculum vitae dei professionisti. Prima della sottoscrizione del Contratto d Appalto tramite Accordo Quadro INSIEL, si riserva la facoltà, per giustificati motivi, di rifiutare le nomine chiedendo la sostituzione degli stessi. L Appaltatore dovrà comunicare per iscritto, entro e non oltre cinque giorni solari e consecutivi, ad INSIEL ogni sostituzione che dovesse verificarsi nell arco dell intera durata dei Servizi di Manutenzione, allegando il Curriculum vitae dei nuovi incaricati. 3.3 PROGETTISTA Durante l esecuzione dei Servizi di Manutenzione, per i casi in cui sia richiesta la progettazione di un intervento (Esecutiva), l attività dovrà essere svolta da un progettista nominato dall Appaltatore. L Appaltatore nell offerta di gara dovrà indicare il nominativo del professionista da lui nominato allegando la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di idoneità professionale. Prima della sottoscrizione del Contratto d Appalto tramite Accordo Quadro INSIEL, si riserva la facoltà, per giustificati motivi, di rifiutare la nomina chiedendo la sostituzione dello stesso. L Appaltatore dovrà comunicare per iscritto, entro e non oltre cinque giorni solari e consecutivi, ad INSIEL ogni sostituzione che dovesse verificarsi nell arco dell intera durata dei Servizi di Manutenzione, indicando il nominativo del nuovo professionista ed allegando tutta la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di idoneità professionale. 3.4 COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE DELLE OPERE COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (CSP)

9 CIG Pag.9 di 46 CSAG Durante l esecuzione dei Servizi di Manutenzione, in tutti i casi in cui sia richiesta la progettazione di un intervento (Esecutiva), l attività dovrà essere coadiuvata da un Coordinatore della sicurezza in fase di progettazione delle opere indicato dall Appaltatore e nominato da INSIEL. L Appaltatore nell offerta di gara dovrà indicare il nominativo del coordinatore della sicurezza in fase di progettazione delle opere allegando la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di ordine generale, di idoneità professionale e di capacità tecnica e professionale dei soggetti. Prima della sottoscrizione del Contratto d Appalto tramite Accordo Quadro INSIEL, si riserva la facoltà, per giustificati motivi, di richiedere la sostituzione del professionista indicato dall Appaltatore per l incarico di Coordinatore della sicurezza in fase di progettazione delle opere. Prima della presa in carico della Rete di Telecomunicazioni da parte dell Appaltatore INSIEL procederà alla nomina del professionista. L Appaltatore dovrà comunicare per iscritto, entro e non oltre cinque giorni solari e consecutivi, ad INSIEL ogni sostituzione che dovesse verificarsi nell arco dell intera durata dei Servizi di Manutenzione, indicando il nominativo del nuovo professionista ed allegando tutta la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di ordine generale, di idoneità professionale e di capacità tecnica e professionale. INSIEL, effettuate le verifiche previste dalla legge, provvederà alla nuova nomina del professionista COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI ESECUZIONE (CSE) La realizzazione delle opere dovrà essere coordinata, in tutti i casi in cui sia prevista tale figura, da un Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione indicato dall Appaltatore e nominato da INSIEL. L Appaltatore nell offerta di gara dovrà indicare il nominativo del coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione delle opere allegando la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di ordine generale, di idoneità professionale e di capacità tecnica e professionale dei soggetti. Prima della sottoscrizione del Contratto d Appalto tramite Accordo Quadro INSIEL, si riserva la facoltà, per giustificati motivi, di richiedere la sostituzione del professionista. Prima della presa in carico della Rete di Telecomunicazioni da parte dell Appaltatore INSIEL procederà alla nomina del Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione delle opere. L Appaltatore dovrà comunicare per iscritto, entro e non oltre cinque giorni solari e consecutivi, ad INSIEL ogni sostituzione che dovesse verificarsi nell arco dell intera durata dei Servizi di Manutenzione, indicando il nominativo del nuovo professionista ed allegando tutta la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di ordine generale, di idoneità professionale e di capacità tecnica e professionale. INSIEL, effettuate le verifiche previste dalla legge, provvederà alla nuova nomina del professionista. Art 4. DESCRIZIONI DELLE PRINCIPALI ATTIVITA Tutte le opere, attività e forniture previste per lo svolgimento dei Servizi di Manutenzione e descritte nel Capitolato Speciale d Appalto: Norme Generali ed in particolare nel presente articolo di seguito verranno definite congiuntamente i Lavori.

10 CIG Pag.10 di 46 CSAG I Lavori di Manutenzione della Rete di Telecomunicazioni saranno, indicativamente e non esaustivamente, i seguenti: - posa di tritubo in scavo tradizionale e successivo infilaggio della fibra ottica; - posa di tritubo in minitrincea e successivo infilaggio della fibra ottica; - posa della fibra ottica all interno di cavidotti;. L utilizzo di nuovi cavidotti ovvero di cavidotti pubblici dovrà essere autorizzato in ragione delle convenzioni, autorizzazioni e concessioni che saranno in essere tra Regione, Insiel e gli Enti competenti; - posa di tubi con la tecnica del microtunneling e successivo infilaggio della fibra ottica; - posa della fibra in tubazione posata in canaletta zancata in VTR; - posa di pozzetti e chiusini lungo i tracciati della Rete di Telecomunicazioni; - la giunzione e la terminazione dei cavi in fibra ottica con appositi sistemi e tecnologie; - l attestazione delle fibre ottiche in cassetti ottici e in borchie utente all interno di locali tecnici, shelter, minishelter o armadi da esterno, siti in generale (di seguito congiuntamente definiti Siti ) e meglio individuati nella documentazione inerente la Rete di Telecomunicazioni; - fornitura e posa in opera di Stazioni di Energia e UPS per nuove installazioni e/o in sostituzione di quelli presenti nella Rete di Telecomunicazioni; - tutti i necessari interventi di ripristino dei locali ubicati nelle Sedi Comunali, all interno dei quali sono ospitare gli apparati di rete e gli armadi dove sono attestate le fibre ottiche, degli Shelter, dei minishelter o armadi da esterno, come meglio individuati nella documentazione inerente la Rete di Telecomunicazioni; - tutti i necessari interventi di ripristino degli impianti elettrici e allacciamento degli apparati wireless e di rete installati all alimentazione elettrica esistente; - tutti i necessari interventi di ripristino dei sistemi di condizionamento delle sedi POP e Punti di concentrazione presenti nella Rete di Telecomunicazioni e meglio individuati nella documentazione inerente la Rete di Telecomunicazioni; - realizzazione di tutti i collegamenti necessari a dare piena funzionalità alla Rete di Telecomunicazioni. - e tutte le opere, attività e forniture necessarie a garantire il ripristino della piena funzionalità alla Rete di Telecomunicazioni; L Appaltatore, nello svolgimento dei Servizi di Manutenzione, dovrà adempiere incondizionatamente a tutte le prescrizioni, modalità procedurali, obbligazioni ed indicazioni disciplinate dalle convenzioni, autorizzazioni e concessioni che saranno in essere tra Regione, INSIEL e gli Enti competenti. Art 5. SERVIZI DI MANUTENZIONE 5.1 OGGETTO Obiettivi dei Servizi di Manutenzione oggetto del presente appalto sono: - la conservazione ed il mantenimento in efficienza della rete;

11 CIG Pag.11 di 46 CSAG - la prevenzione delle possibili cause di danneggiamento della Rete di Telecomunicazioni; - la sicurezza della continuità e regolarità del servizio; - interagire con eventuali operatori utilizzatori delle fibre ottiche per la localizzazione del guasto e la verifica della sua rimozione. Tutti i costi ed oneri, nessuno escluso, necessari all esecuzione dei Servizi di Manutenzione, e di qualunque attività accessoria, ivi compresi quelli afferenti l utilizzo di personale specializzato, di ogni necessario materiale ed attrezzatura, nonché delle scorte di cui all art sono compresi nel prezzo dell appalto e resteranno pertanto completamente a carico di quest ultimo. Tutte le lavorazioni, i materiali, gli apparati, i sistemi e ogni altro accessorio necessario per l esecuzione dei Servizi di Manutenzione dovranno essere identici a quelli presenti nella Rete di Telecomunicazioni oggetto del presente appalto e come meglio elencati nell allegato documento ALLEGATO B- Elenco Prezzi Unitari e descritti nell allegato documento ALLEGATO D - Capitolato Speciale d Appalto: Norme Tecniche. Il ricorso all utilizzo di lavorazioni, di materiali, di sistemi e ogni altro accessorio diversi da quelli previsti nell allegato documento ALLEGATO B- Elenco Prezzi Unitari e descritti nel documento ALLEGATO D - Capitolato Speciale d Appalto: Norme Tecniche, dovrà tassativamente essere autorizzato da INSIEL. Si precisa che la presente gara d appalto non prevede, come si evince dall allegato documento ALLEGATO A - Descrizione della Rete, la manutenzione degli Apparati di Rete presenti presso i POP comunali e presso i vari Siti. I Servizi di Manutenzione dovranno essere accuratamente descritti nell offerta, sia nella struttura che nei valori caratteristici. L Appaltatore è direttamente responsabile dei Servizi di Manutenzione e dovrà adottare tutte le misure e precauzioni prescritte dalle normative vigenti. L Appaltatore deve assicurare la disponibilità delle scorte e delle attrezzature necessarie per l esecuzione dei Servizi di Manutenzione, secondo quanto di seguito definito. In tutti i casi in cui sia prevista o venga richiesto da INSIEL l Appaltatore è tenuto a redigere la progettazione Esecutiva degli interventi secondo la normativa di leggi e dai regolamenti in vigore e come meglio descritto all Art 11. L Appaltatore è l unico responsabile di eventuali danni a persone e/o cose che dovessero verificarsi in ragione dei Servizi di Manutenzione effettuati. L Appaltatore pertanto dovrà mallevare INSIEL da eventuali richieste risarcitorie provenienti da qualsiasi soggetto dipendenti o connesse all'esecuzione di detti Servizi di Manutenzione. 5.2 DESCRIZIONE DEI SERVIZI DI MANUTENZIONE SERVIZI DI MANUTENZIONE ORDINARIA I Servizi di Manutenzione ordinaria consistono in tutti gli interventi di manutenzione programmata finalizzati a mantenere la Rete di Telecomunicazioni in condizioni di perfetto funzionamento. La pianificazione e programmazione dei Servizi di Manutenzione è affidata interamente all Appaltatore, il quale avrà l obbligo di: - mantenere ai livelli massimi l efficienza della Rete di Telecomunicazioni, per garantire la regolarità del servizio ed il rispetto degli standard qualitativi richiesti;

12 CIG Pag.12 di 46 CSAG - verificare il corretto funzionamento della Rete di Telecomunicazioni; - prevenire, per quanto possibile, le cause di disservizio in genere. Il raggiungimento degli obiettivi sopraelencati si esplicherà attraverso Interventi periodici di controlli e verifiche sulla Rete di Telecomunicazioni. Qualunque anomalia, ovvero deviazione rispetto ai valori dei parametri trasmissivi di riferimento riscontrato durante la campagna di verifiche dovrà essere tempestivamente comunicata a INSIEL. I risultati delle misure e verifiche descritte nel presente articolo dovranno essere riportati su supporto informatico (sia in formato PDF sia nel formato generato dallo strumento OTDR.SOR), che dovrà essere inviato a INSIEL per riscontro dell attività eseguita non oltre quindici giorni la data di effettuazione delle misure e verifiche. Ogni fatto anomalo o potenzialmente dannoso riscontrato durante dette verifiche dovrà essere immediatamente segnalato a INSIEL. Gli interventi periodici di controlli e verifiche sulla Rete di Telecomunicazioni dovranno essere tassativamente eseguiti così come descritto nell ALLEGATO C- Servizi di Manutenzione Ordinaria a decorrere dalla presa in carico della Rete di Telecomunicazioni e dovranno essere effettuati con le seguenti modalità: - l intervento di manutenzione programmata che non preclude la possibilità di utilizzo della Rete di Telecomunicazioni verrà effettuato durante l orario lavorativo e sarà comunque preannunciato a INSIEL con almeno 7 (sette) giorni solari consecutivi di preavviso; - l intervento di manutenzione programmata che preclude la possibilità di utilizzo ed accesso alla Rete di Telecomunicazioni dovrà essere effettuato all interno della fascia oraria 0:00 6:00. Interventi al di fuori di tale fascia oraria dovranno essere concordati con Insiel caso per caso. L intervento di manutenzione programmata che preclude la possibilità di utilizzo ed accesso alla Rete di Telecomunicazioni sarà comunicato a INSIEL con almeno 2 (due) settimane consecutive di preavviso. Nell offerta, fermo quanto previsto all Art 3, dovranno essere chiaramente indicate le modalità di espletamento dei Servizi di Manutenzione Ordinaria. In ogni caso tali interventi saranno concordati tra le parti in modo da minimizzare gli impatti sulla continuità trasmissiva. Sarà a carico dell Appaltatore la gestione dell eventuale programmazione del disservizio con eventuali operatori ai quali INSIEL abbia concesso l utilizzo di parte della Rete di Telecomunicazioni. INSIEL renderà disponibili all Appaltatore i riferimenti relativi agli eventuali operatori INTERVENTI PERIODICI DI CONTROLLO E VERIFICHE Gli interventi periodici di controllo e verifiche della Rete di Telecomunicazioni si suddividono in: Verifiche ispettive delle infrastrutture; Verifiche puntuali dei siti; Misure ottiche; VERIFICHE ISPETTIVE DELL INFRASTRUTTURA L Appaltatore dovrà monitorare il buon mantenimento nel tempo di tutte le infrastrutture della Rete di Telecomunicazioni effettuando ispezioni lungo l interezza dei tracciati per individuare, così come descritto dell ALLEGATO C-Manutenzione Ordinaria.

13 CIG Pag.13 di 46 CSAG VERIFICHE PUNTUALI DEI SITI L Appaltatore dovrà effettuare inoltre una revisione periodica di ogni sito interessato dalla Rete di Telecomunicazioni per effettuare tutte le verifiche atte a monitorare il corretto funzionamento degli Impianti e Sistemi come meglio descritto dell ALLEGATO C- Servizi di Manutenzione Ordinaria MISURE OTTICHE L Appaltatore infine dovrà effettuare la misurazione delle fibre ottiche della Rete di Telecomunicazioni su un numero pari al 10% delle fibre libere eseguendo: la misura della Potenza Retrodiffusa; la misura della Lunghezza ottica di tratta; SORVEGLIANZA DI LAVORI EFFETTUATI DA TERZI È ricompresa nei Servizi di Manutenzione ordinaria la sorveglianza di lavori effettuati da terzi, da eseguirsi su richiesta di INSIEL. Tale attività ha lo scopo di fornire tutte le indicazioni utili ad individuare la posizione del cavi ad evitare danneggiamenti, oltre a suggerire comportamenti da adottare per garantire la perfetta integrità della Rete di Telecomunicazioni in occasione di lavorazioni promosse da terzi. Allo scopo INSIEL inoltrerà alla ditta aggiudicataria le richieste di segnalazione pervenute alla propria sede SERVIZI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA I Servizi di Manutenzione straordinaria consistono nell effettuazione degli interventi di ripristino a seguito di un guasto o anomalia, finalizzati a riprodurre la piena funzionalità della Rete di Telecomunicazioni. Per guasto si intende ogni malfunzionamento dell infrastruttura tale da compromettere le funzionalità della Rete di Telecomunicazioni. Per anomalia si intende ogni malfunzionamento dell infrastruttura tale da non compromettere le prestazioni della Rete di Telecomunicazioni, ma tale da esporre lo stesso a forte rischio di disservizio. In tali ipotesi, non appena ricevuta da INSIEL la comunicazione di un guasto o di un anomalia, l Appaltatore deve intervenire entro e non oltre le tassative tempistiche riportate all Art 5.5. In ogni caso di guasto o anomalia, l Appaltatore deve: localizzare il guasto/anomalia; interagire con i titolari dei diritti di passaggio per ottenere l accesso al sito o con gli Enti proprietari delle strade o delle infrastrutture sulle quali è presente la porzione della rete di Telecomunicazioni che presente il guasto/anomalia; effettuare le necessarie riparazioni e ripristini provvisori; effettuare il ripristino definitivo; aggiornare la documentazione di manutenzione della Rete di Telecomunicazioni; Il ripristino definitivo del guasto e/o l eliminazione dell anomalia dovranno essere attuati con materiali o apparati sostitutivi identici a quelli presenti nella Rete di Telecomunicazioni presa in carico dall Appaltatore con la stipula del Contratto d Appalto tramite Accordo Quadro riportati

14 CIG Pag.14 di 46 CSAG nell allegato documento ALLEGATO B- Elenco Prezzi Unitari e descritti nell allegato documento ALLEGATO D - Capitolato Speciale d Appalto: Norme Tecniche. Il ricorso all utilizzo di materiali, sistemi e ogni altro accessorio diversi da quelli previsti nell allegato documento ALLEGATO B- Elenco Prezzi Unitari e descritti nell allegato documento ALLEGATO D - Capitolato Speciale d Appalto: Norme Tecniche, dovrà tassativamente essere autorizzato da INSIEL. L attività a carico dell Appaltatore comprende tutto quanto necessario in termini di progettazione, rilascio di permessi e/o autorizzazioni, manodopera, automezzi e fornitura materiali per eseguire la riparazione provvisoria e definitiva, finalizzata a garantire il ripristino della funzionalità della Rete di Telecomunicazioni. Nell offerta, fermo quanto previsto all Art 3, dovranno essere chiaramente indicate le modalità di espletamento dei Servizi di Manutenzione Straordinaria. I Servizi di Manutenzione dovranno essere erogati dall Appaltatore mediante l'utilizzo di scorte. Eseguito il ripristino finale del guasto e/o anomalia sarà cura dell Appaltatore provvedere all aggiornamento della documentazione dell infrastruttura oggetto dell intervento. La documentazione dovrà essere inviata ad Insiel in formato elettronico (una copia PDF, una copia DWG) secondo le Norme Tecniche INSIEL previste all Art SERVIZI DI MANUTENZIONE EVOLUTIVA I servizi di Manutenzione evolutiva consistono nell effettuazione degli interventi necessari ad adeguare lo stato della Rete di Telecomunicazioni nel tempo quali, a titolo esemplificativo ma non esaustivo: spostamento delle infrastrutture; inserimento di nuovi pozzetti; nuove giunzioni di fibra ottica; installazione apparati, impianti e sistemi; collegamento di ulteriori sedi limitatamente a siti raggiungibili dalla infrastruttura esistente mediante sbracci. predisposizione di infrastrutture per il collegamento degli operatori alla Rete di Telecomunicazioni. L attività a carico dell Appaltatore comprende l effettuazione di sopralluoghi, la progettazione, il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione e tutto quanto necessario in termini di rilascio di permessi e/o autorizzazioni, manodopera, automezzi e fornitura materiali per eseguire la manutenzione evolutiva, finalizzata a garantire l adeguamento della Rete di Telecomunicazioni. Tutte le lavorazioni, i materiali, gli apparati e sistemi dovranno essere identici a quelli presenti nella Rete di Telecomunicazioni presa in carico dall Appaltatore con la stipula del Contratto d Appalto tramite Accordo Quadro e riportati nell allegato documento ALLEGATO B- Elenco Prezzi Unitari e descritti nell allegato documento ALLEGATO D - Capitolato Speciale d Appalto: Norme Tecniche. Il ricorso all utilizzo di lavorazioni, materiali, apparati, sistemi e ogni altro accessorio diversi da quelli previsti nell allegato documento ALLEGATO B- Elenco Prezzi Unitari e descritti nell allegato

15 CIG Pag.15 di 46 CSAG documento ALLEGATO D - Capitolato Speciale d Appalto: Norme Tecniche, dovrà tassativamente essere autorizzato da INSIEL. A termine dell intervento sarà cura dell Appaltatore provvedere all aggiornamento, ove necessario, della documentazione dell infrastruttura oggetto della manutenzione evolutiva. La documentazione dovrà essere inviata ad Insiel in formato elettronico (una copia PDF, una copia DWG) secondo le Norme Tecniche INSIEL previste all Art 2. Sono ricompresi all interno dei Servizi di Manutenzione evolutiva anche la fornitura gli aggiornamenti (principali e secondari) del sistema operativo/software dei Sistemi alle versioni più recenti presenti sul mercato. Si precisa che per quanto effettuato e fornito nell ambito della manutenzione evolutiva dovrà essere manutenuto in garanzia per la durata dell appalto e alle stesse condizioni, fatto salvo per gli apparati che devono essere garantiti fino alla scadenza di legge prevista, con i tempi e gli SLA previsti nel presente capitolato Art Nell offerta, fermo quanto previsto all Art 3, dovranno essere chiaramente indicate le modalità di espletamento dei Servizi di Manutenzione Evolutiva GESTIONE DOCUMENTALE DELLE INFRASTRUTTURE L Appaltatore per l intera durata del Contratto d Appalto, tramite Accordo Quadro, di manutenzione dovrà garantire la gestione e l aggiornamento della documentazione inerente la Rete di Telecomunicazioni oggetto del presente appalto. Prima della presa in carico della rete da parte dell Appaltatore INSIEL consegnerà copia in formato elettronico (una copia PDF, una copia DWG) di tutta la documentazione disponibile inerente la Rete di Telecomunicazioni e di seguito elencata: Cartografia generale: planimetria in scala opportuna in grado di dare una visione complessiva della Rete di Telecomunicazioni oggetto della manutenzione; Planimetrie del tracciato: rappresentazione grafica delle singole tratte del tracciato con scala 1:1000; Schematico di giunzione: rappresentazione schematica della lunghezza delle singole tratte tra pozzetto e pozzetto lungo tutto il tracciato, con l inserimento anche dei giunti e della relativa numerazione; Schema dei collegamenti: rappresentazione grafica dei collegamenti delle fibre lungo il tracciato; Misure ottiche di tratta; Schede di Sito; Misure e Verifiche di Collaudo; A seguito di ogni intervento nei Servizi di Manutenzione di cui al presente Capitolato d Appalto: Norme Generali, l Appaltatore dovrà aggiornare la documentazione e trasmettere copia in formato cartaceo ed elettronico (una copia PDF, una copia DWG) ad INSIEL entro 15 giorni solari e consecutivi dalla conclusione delle attività. In alternativa INSIEL potrà richiedere l inserimento dei dati sopraesposti su apposito portale dedicato

16 CIG Pag.16 di 46 CSAG Nell offerta, fermo quanto previsto all Art 3, dovranno essere chiaramente indicate le modalità di espletamento dei Servizi di Gestione documentale delle infrastrutture STRUTTURA HELP DESK L Appaltatore dovrà mettere a disposizione di INSIEL una struttura di help desk composta da: un numero di telefono; un numero di telefax; un indirizzo di posta elettronica; portale web; per la segnalazione dei guasti nonché n. 3 (tre) identificativi da assegnare alla stessa INSIEL, la quale garantisce l identità di colui che effettua la segnalazione di guasto o di anomalia. Il personale INSIEL preposto invierà all Aggiudicatario tramite chiamata telefonica o mediante servizi online, le segnalazioni di problemi in merito ad anomalie e guasti della Rete di Telecomunicazioni in manutenzione. L Aggiudicatario dovrà quindi essere dotato di un servizio di ricezione e trattamento delle segnalazioni accessibile anche tramite interfaccia web. Per le chiamate telefoniche l Aggiudicatario dovrà in particolare: disporre di un numero verde operativo in ambito 24x7 su 365 giorni all anno; garantire che la comunicazione si svolga in lingua italiana, indipendentemente all orario di effettuazione della stessa. Il servizio telefax, la casella di posta elettronica ed il servizio telefonico devono essere attivi senza soluzione di continuità 24orex7giorni. L ora e la data di effettuazione della comunicazione determineranno l orario di apertura della chiamata che dovrà essere processata dal sistema di gestione dell Aggiudicatario. Alla chiamata dovrà essere abbinato un ticket di identificazione, da comunicarsi a INSIEL, che servirà per eventuali successivi riscontri, solleciti o contestazioni e comunque per la tracciatura di tutte le fasi connesse all intervento richiesto sino alla chiusura della chiamata stessa. Alla chiusura della segnalazione dovranno essere forniti a INSIEL i dettagli delle attività svolte che, in caso di intervento on-site, andranno riportati in un rapporto di intervento, redatto in duplice copia (una per il soggetto erogante e l altra per INSIEL), da compilarsi a cura del personale tecnico che ha eseguito l attività. Nel rapporto di intervento, firmato dal tecnico e dal referente di INSIEL per accettazione, si dovranno riportare: identificativo della chiamata; identificativo dell infrastruttura sul quale si è intervenuti; ora di inizio intervento; ora di conclusione dell intervento; tipo di problema, soluzione applicata ed esito dell intervento. INSIEL metterà analogamente a disposizione dell Appaltatore una casella di posta elettronica per eventuali comunicazioni. INSIEL si riserva la facoltà di effettuare delle segnalazioni a scopo di prova per verificare l efficienza della struttura di helpdesk.

17 CIG Pag.17 di 46 CSAG Inoltre l Aggiudicatario dovrà con cadenza mensile fornire i dati sopra definiti in formato elettronico e in forma elaborabile (ad esempio in formato database Microsoft Access, Oracle o altro). Nell offerta, fermo quanto previsto all Art 3, dovranno essere chiaramente indicate le caratteristiche e le modalità operative della Struttura di Help Desk con particolare attenzione alla descrizione delle caratteristiche del sistema che si intende adottare per la ricezione e la gestione delle segnalazioni SERVIZIO DI REPERIBILITÀ L Appaltatore dovrà garantire, al fine di rispettare gli SLA previsti nel presente Capitolato Speciale: Norme Generali, la presenza di personale adeguato per lo svolgimento dei Servizi di Manutenzione della Rete di Telecomunicazioni presa in carico H24 per 365 giorni l anno. L Appaltatore è comunque tenuto a garantire per tutta la durata del Contratto d Appalto, tramite Accordo Quadro, la struttura di manutenzione offerta in sede di gara. Il personale in reperibilità dovrà essere qualificato e adeguatamente attrezzato per la gestione di tutti gli interventi di manutenzione straordinaria reperibile e disponibile H l anno in adeguata turnazione. Il personale dovrà essere abilitato ad operare in sedime R.F.I. con particolare attenzione alle mansioni esecutive della protezione cantieri. L Appaltatore dovrà consegnare ad INSIEL copia delle certificazioni e attestati inerenti l abilitazione del proprio personale ad operare in ambito ferroviario. La squadra in reperibilità dovrà essere formata da tecnici specializzati con mansioni come da elenco esemplificativo, ma non esaustivo: Coordinatore; Tecnico responsabile intervento; Giuntisti; Assistenti giuntisti; Caposquadra lavori civili; Conducente di macchine per la movimentazione della terra (quali escavatore) con abilitazione alle macchine d opera; Autista; Operai qualificati; Nell offerta, fermo quanto previsto all Art 3, dovranno essere chiaramente indicate le caratteristiche e le modalità operative del Servizio di Reperibilità e della squadra in reperibilità LOGISTICA E GESTIONE DELLE SCORTE Si intende con il termine scorte tutti gli impianti e sistemi e le infrastrutture passive necessari al reintegro in servizio delle parti guaste o non funzionanti della Rete di Telecomunicazioni. L Appaltatore deve garantire la disponibilità di scorte, in quantitativi ragionevoli, in funzione della dimensione della funzionalità della Rete di Telecomunicazioni nonché del rispetto dei termini essenziali di ripristino di cui infra. L Appaltatore deve garantire il reintegro delle scorte al fine di consentire il rispetto dei tempi di ripristino della Rete di Telecomunicazione dichiarati nell Offerta.

18 CIG Pag.18 di 46 CSAG I materiali installati devono essere nuovi ed identici a quelli presenti nella Rete di Telecomunicazioni presa in carico dall Appaltatore con la stipula del Contratto d Appalto tramite Accordo Quadro e riportati nell allegato documento ALLEGATO B- Elenco Prezzi Unitari e descritti nell allegato documento ALLEGATO D - Capitolato Speciale d Appalto: Norme Tecniche. Il ricorso all utilizzo di materiali, apparati, sistemi e ogni altro accessorio diversi da quelli previsti nell allegato documento ALLEGATO B- Elenco Prezzi Unitari e descritti nell allegato documento ALLEGATO D - Capitolato Speciale d Appalto: Norme Tecniche, dovrà tassativamente essere autorizzato da INSIEL. L Appaltatore, entro 20 giorni dalla stipula del Contratto d Appalto tramite Accordo Quadro, dovrà garantire la presenza di almeno un magazzino sul territorio della Regione Friuli Venezia Giulia al fine di garantire gli SLA previsti all Art. 5.5 anche in considerazione della necessità di garantire la disponibilità di tutte quelle attrezzature necessarie ai servizi oggetto del Contratto d Appalto tramite Accordo Quadro stoccate a magazzino e difficilmente trasportabili. In ogni magazzino l Appaltatore garantirà, in quantitativi ragionevoli in funzione della dimensione dell infrastruttura gestita, le parti di scorta dei cavi e materiali necessari per la garanzia del livello di servizio definiti nel presente documento. Le attrezzature ed i mezzi d opera, di scavo e di trasporto che saranno impiegati per l esecuzione dei lavori dovranno essere conservati nelle migliori condizioni d uso ed adeguati alle opere da eseguire nel rispetto dei termini contrattuali. INSIEL potrà richiedere all Appaltatore il potenziamento e/o la sostituzione di quelli ritenuti non idonei. Tutti i mezzi e le attrezzature (i mezzi di scavo, gli attrezzi di tipo elettrico, pneumatico, ecc) dovranno rispondere alle prescrizioni delle vigenti leggi e degli enti di controllo preposti. L Appaltatore garantirà, in quantitativi ragionevoli in funzione dell infrastruttura gestita, tutte le attrezzature necessarie per svolgere i servizi di manutenzione, quali a titolo esemplificativo e non esaustivo: veicoli; escavatori; giuntatrici; attrezzature meccaniche ed elettriche; strumenti di misura e localizzazione; Tutti i costi di magazzino, scorte, mezzi d opera, personale sono totalmente compresi nei canoni annuali previsti dall Accordo Quadro. Nell offerta, fermo quanto previsto all Art 3, dovranno essere chiaramente indicate le caratteristiche e le modalità operative del Servizio di Logistica e Gestione delle scorte. 5.3 TERRITORIO DELLO SVOLGIMENTO DEI SERVIZI DI MANUTENZIONE I Servizi di Manutenzione di cui al presente Capitolato Speciale d Appalto: Norme Generali riguardano la Rete di Telecomunicazione, come meglio descritto nell allegato documento ALLEGATO A- Descrizione della Rete di Telecomunicazioni. Gli impianti e sistemi oggetto dell Appalto sono allocati nell intero territorio della Regione Friuli Venezia Giulia.

19 CIG Pag.19 di 46 CSAG 5.4 DECORRENZA E DURATA Il Contratto d Appalto tramite Accordo Quadro ha durata di 36 mesi dalla data di stipula del contratto. La data di inizio dei Servizi di Manutenzione coincide con la data della stipula dal Contratto d Appalto tramite Accordo Quadro fatto salvo per le infrastrutture la cui scadenza del contratto di Manutenzione già in essere venga a scadere successivamente. Per queste infrastrutture la data inizio coincide con il giorno successivo alla data di scadenza del contratto in essere, così come meglio descritto e indicato nell allegato documento ALLEGATO A-Descrizione della Rete di Telecomunicazioni. Le date di scadenza dei contratti di Manutenzione in essere riportate nell allegato documento ALLEGATO A-Descrizione della Rete di Telecomunicazioni, sono indicative in quanto soggette a modifiche in relazione alla definizione degli atti formali in corso con le ditte realizzatrici. Le date effettive di inizio dei Servizi di Manutenzione verranno comunicate all Aggiudicatario almeno tre mesi prima dell entrata in manutenzione di ogni infrastruttura. I Servizi di Manutenzione di cui al presente Capitolato Speciale d Appalto: Norme Generali, comprensivi di ogni lavorazione accessoria e servizi necessaria a garantire l esecuzione a regola d arte degli stessi, dovranno essere assicurati dall Appaltatore a decorrere dalla data di presa in carico della Rete di Telecomunicazioni fino alla data di scadenza del Contratto d Appalto. L Appaltatore sarà inoltre tenuto a rispettare, per tutta la durata dei Servizi di Manutenzione i livelli del servizio di cui al successivo Art MODALITÀ DI ESECUZIONE DEI SERVIZI DI MANUTENZIONE E S.L.A. - SERVICE LEVEL AGREEMENT PREMESSA L Appaltatore dovrà mettere a disposizione di INSIEL un indirizzo di posta elettronica al quale verranno inviate tutte le comunicazioni inerenti i Servizi di Manutenzione fatta eccezione per quelli di manutenzione straordinaria (guasti e/o anomalie) per i quali è previsto l utilizzo del servizio Help Desk. Il servizio di manutenzione comprende la reperibilità h24/7gg del servizio tecnico per la localizzazione del guasto e la sua immediata riparazione, così come descritto all Art Il personale destinato ad operare in ambito ferroviario dovrà essere abilitato alle mansioni esecutive della protezione cantieri con relativa certificazione per operare in sedime R.F.I. Per il mancato rispetto dei livelli di servizio di cui al presente articolo, INSIEL applicherà le relative penali di cui allo Schema di Contratto MODALITÀ DI ESECUZIONE SERVIZI DI MANUTENZIONE ORDINARIA INTERVENTI PERIODICI DI CONTROLLI L Appaltatore provvederà ad inviare alla casella di posta elettronica di INSIEL, secondo le tempistiche di cui all Art , una comunicazione nella quale dovranno essere riportate le seguenti informazioni:

20 CIG Pag.20 di 46 CSAG la data dell intervento di controllo; l infrastruttura o la parte della Rete di Telecomunicazioni interessata; la durata prevista dell intervento di controllo; INSIEL, verificata la non sussistenza di condizione ostative, risponderà all indirizzo di posta dell Appaltatore entro 2 gironi lavorativi dalla data di ricezione della comunicazione di cui sopra, autorizzando l intervento o chiedendo la riprogrammazione dello stesso. L Appaltatore prima di eseguire gli intervento periodici di controllo dovrà acquisire tutti i permessi/autorizzazioni da Enti e Soggetti Terzi necessari per l esecuzione dei controlli. Al termine dell intervento di controllo programmato l Appaltatore provvederà ad inviare alla casella di posta elettronica di INSIEL, entro e non oltre quindici giorni lavorativi dalla data di effettuazione delle misure e verifiche, la seguente documentazione: una relazione, su modello concordato con Insiel, delle attività svolte durante i controlli periodici su cui siano riportati i risultati delle misure e tutti i dati raccolti durante l'intervento quali causa probabile del guasto, eventuale responsabilità di terzi, procedura seguita per la riparazione, tracciato dell'eventuale infrastruttura danneggiata, etc.; le misure e verifiche effettuate su supporto informatico (sia in formato PDF sia nel formato generato dallo strumento OTDR.SOR); In alternativa INSIEL potrà richiedere l inserimento dei dati delle risultanze degli interventi di controllo programmato su apposito portale dedicato SORVEGLIANZA DI LAVORI EFFETTUATI DA TERZI A fronte di una richiesta da parte di terzi di supporto nell individuazione di interferenze con la Rete di Telecomunicazioni oggetto del presente appalto, INSIEL provvederà ad informare l Appaltatore tramite l invio di una comunicazione all indirizzo di posta nella quale verranno indicanti il luogo e i riferimenti del soggetto terzo da contattare. Al termine della sorveglianza l Appaltatore inoltrerà, alla casella di posta elettronica di INSIEL, entro e non oltre quindici giorni lavorativi, la seguente documentazione: una relazione in merito alle attività svolte; l aggiornamento, qualora si necessario, della documentazione dell infrastruttura oggetto della sorveglianza in formato elettronico (una copia PDF, una copia DWG); MODALITÀ ESECUZIONE SERVIZI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA Qualora INSIEL in qualsiasi momento rilevi o venga a conoscenza del verificarsi di un guasto o di un anomalia, lo notificherà immediatamente all Appaltatore, secondo quanto riportato nel seguito. Qualora sia l Appaltatore a rilevare o a venire a conoscenza del verificarsi di un guasto o di un anomalia (in qualsiasi momento, durante la propria attività di manutenzione ordinaria), lo stesso comunicherà immediatamente a INSIEL tramite l invio di una comunicazione alla casella di posta elettronica di INSIEL. Tramite la struttura Help Desk messa a disposizione dall Appaltatore, INSIEL potrà segnalare l eventuale guasto o anomalia con uno qualsiasi dei mezzi citati all Art a cui l Appaltatore dovrà necessariamente dar riscontro con un numero di ticket da restituire via posta elettronica. Tale ticket dovrà essere restituito entro 10 minuti naturali consecutivi dalla segnalazione (apertura della chiamata). Saranno associate al trouble ticket le seguenti informazioni:

NT-5. Norma Tecnica. per la manutenzione sulle infrastrutture in fibra ottica

NT-5. Norma Tecnica. per la manutenzione sulle infrastrutture in fibra ottica NT-5 Norma Tecnica per la manutenzione sulle infrastrutture in fibra ottica Abstract Questo documento contiene le modalità tecniche per lo svolgimento delle attività di manutenzione degli impianti. Definisce

Dettagli

TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D.

TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D. ACEA S.p.A. DISCIPLINARE TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D. Lgs. 81/2008 - Art. 89 punto 1 lett. e) e Art. 91) Roma, marzo 2015 Disciplinare

Dettagli

Allegato 1 al Contratto

Allegato 1 al Contratto CONCESSIONE DI DIRITTI D USO SU RISORSE DELLA RETE PUBBLICA REGIONALE (RPR) ai sensi della D.G.R. n.1373 del 18 luglio 2014 Allegato 1 al Contratto PROCEDURE, TEMPISTICHE, SLA, PENALI 1 INDICE 1. PREMESSA

Dettagli

MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI

MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI Pagina:1 di 6 MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI INDICE 1. INTRODUZIONE...1 2. ATTIVITÀ PRELIMINARI ALL INIZIO DELLE VERIFICHE...2 3. PIANO OPERATIVO DELLE ATTIVITÀ...2

Dettagli

Allegato 1 CAPITOLATO TECNICO

Allegato 1 CAPITOLATO TECNICO Allegato 1 CAPITOLATO TECNICO PROCEDURA APERTA Fornitura di gas e dei servizi connessi presso gli insediamenti della società Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. (di seguito RFI S.p.A. ) Capitolato tecnico

Dettagli

Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili

Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili 1. PREMESSA La disciplina dei cantieri temporanei e mobili ha trovato preciso regolamentazione nel Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e nel successivo

Dettagli

L anno., il giorno. del mese di.. presso

L anno., il giorno. del mese di.. presso BOZZA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CREMONA, E I CENTRI AUTORIZZATI DI ASSISTENZA FISCALE (CAAF), PER SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA PER ASSISTENZA AI CITTADINI NELLA COMPILAZIONE E L INOLTRO DELLA DOMANDA

Dettagli

Università degli Studi della Basilicata

Università degli Studi della Basilicata Università degli Studi della Basilicata SERVIZIO DI ASSISTENZA MANUTENTIVA E GESTIONE TECNICA E SISTEMISTICA DEI SISTEMI COSTITUENTI LA RETE DI TELEFONIA DELL'UNIVERSITA' CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

MANUALE DI CONSERVAZIONE

MANUALE DI CONSERVAZIONE AZIENDA DI SERVIZI ALLA PERSONA DI SPILIMBERGO Azienda pubblica di servizi alla persona ex L.r. 19/2003 Viale Barbacane, 19-33097 Spilimbergo PN Tel. 0427 2134 Fax 0427 41268 ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri

Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri AREA FUNZIONALE PRIMA ( ex A1 e A1S ) Appartengono a questa Area funzionale i lavoratori che svolgono attività ausiliarie, ovvero lavoratori che svolgono

Dettagli

Allegato 3. Indice generale 1. OGGETTO DEL SERVIZIO... 3 2. SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO... 5 3. OBBLIGHI DEL BROKER... 5 4. OBBLIGHI DI ANSF...

Allegato 3. Indice generale 1. OGGETTO DEL SERVIZIO... 3 2. SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO... 5 3. OBBLIGHI DEL BROKER... 5 4. OBBLIGHI DI ANSF... AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE CAPITOLATO SPECIALE Procedura aperta per l affidamento del servizio di brokeraggio assicurativo per le esigenze dell Agenzia Nazionale per la Sicurezza

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Acquisizione Beni e Servizi

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Acquisizione Beni e Servizi Acquisizione Beni e Servizi Indice dei contenuti 1. SCHEDA SERVIZIO ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI...3 1.1. TIPOLOGIA... 3 1.2. SPECIFICHE DEL SERVIZIO... 3 1.2.1 Descrizione del servizio... 3 1.2.2 Obblighi

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE SCHEDA ASSISTENZA TECNICA

CAPITOLATO SPECIALE SCHEDA ASSISTENZA TECNICA CAPITOLATO SPECIALE SCHEDA ASSISTENZA TECNICA OGGETTO: PROCEDURA APERTA N. 58/2014 PER LA FORNITURA, INSTALLAZIONE E POSA IN OPERA DI UNA TAC DUAL ENERGY PRESSO L ISTITUTO ORTOPEDICO RIZZOLI DI BOLOGNA

Dettagli

COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA

COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO INFORMATICO INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 ART. 10 ART. 11 ART.

Dettagli

Avanzamento attività Piano Banda Ultra Larga Regione Piemonte

Avanzamento attività Piano Banda Ultra Larga Regione Piemonte Avanzamento attività Piano Banda Ultra Larga Regione Piemonte Incontri con il territorio Maggio 2016 Obiettivi del Piano Nazionale BUL e obiettivi comunitari - Copertura ad almeno 100 Mbps fino all 85%

Dettagli

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione Ambientale

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione Ambientale Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione Ambientale In vigore dal 01/04/2012 Agroqualità Società per azioni Viale Cesare Pavese, 305-00144 Roma - Italia Tel. +39 0654228675 - Fax: +39 0654228692

Dettagli

PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO

PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO PROVINCIA DI VARESE LAVORI DI AMPLIAMENTO DELL IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA PER FINALITA DI SICUREZZA URBANA Elaborato 4 Redatto da PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO PIANO DI MANUTENZIONE E FORMAZIONE Rev.

Dettagli

Procedura Gestione Settore Manutenzione

Procedura Gestione Settore Manutenzione Gestione Settore Manutenzione 7 Pag. 1 di 6 Rev. 00 del 30-03-2010 SOMMARIO 1. Scopo 2. Generalità 3. Applicabilità 4. Termini e Definizioni 5. Riferimenti 6. Responsabilità ed Aggiornamento 7. Modalità

Dettagli

Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014. Alle imprese fornitrici di arredo urbano. Sul MEPA. Loro SEDI

Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014. Alle imprese fornitrici di arredo urbano. Sul MEPA. Loro SEDI COMUNE DI POMARANCE Prov. di Pisa Allegato sub. A SETTORE GESTIONE DEL TERRITORIO P.za S. Anna n 1 56045 - Pomarance (PI) - Tel.0588/62311 Fax 0588/65470 Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014 Alle

Dettagli

STRUTTURA AZIENDALE PROVVEDITORATO ECONOMATO IL DIRIGENTE RESPONSABILE: DR. DAVIDE A. DAMANTI CAPITOLATO TECNICO

STRUTTURA AZIENDALE PROVVEDITORATO ECONOMATO IL DIRIGENTE RESPONSABILE: DR. DAVIDE A. DAMANTI CAPITOLATO TECNICO CAPITOLATO TECNICO PROCEDURA DI COTTIMO FIDUCIARIO AI SENSI DELL ART. 125 DEL D. LGS. 163/2006 E S.M.I. PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA E MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA HARDWARE E

Dettagli

PROVINCIA DI BRINDISI

PROVINCIA DI BRINDISI $//(*$72³% DOOD'HWHUPLQD]LRQH'LULJHQ]LDOH1BBBBBGHOBBBBBBBBBBB PROVINCIA DI BRINDISI 9LD'H/HR%5,1',6, CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA (parte meccanica ed

Dettagli

DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE

DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE Allegato A Allegato A alla deliberazione 18 dicembre 2006, n. 294/06 così come modificata ed integrata con deliberazione 17 dicembre 2008 ARG/gas 185/08 DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA

Dettagli

Comune di Spilamberto Provincia di Modena. Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza

Comune di Spilamberto Provincia di Modena. Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza Comune di Spilamberto Provincia di Modena Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n 8 del 18 gennaio 2005 INDICE ART. 1: ART. 2:

Dettagli

1 Ambito di applicazione e definizioni

1 Ambito di applicazione e definizioni CONDIZIONI GENERALI DEI SERVIZI DI ASSISTENZA TECNICA ON SITE 1 Ambito di applicazione e definizioni... 1 2 Subappalto dei Servizi di Assistenza Tecnica On Site... 1 3 Periodo di Disponibilità dei Servizi

Dettagli

1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RIFERIMENTI... 2 3 SIGLE E DEFINIZIONI... 2 4 RESPONSABILITA...3 5 PROCEDURA...3

1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RIFERIMENTI... 2 3 SIGLE E DEFINIZIONI... 2 4 RESPONSABILITA...3 5 PROCEDURA...3 del 13 11 2012 Pagina 1 di 6 INDICE 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RIFERIMENTI... 2 3 SIGLE E DEFINIZIONI... 2 4 RESPONSABILITA...3 5 PROCEDURA...3 5.1 Programmazione delle attività...3 5.2 Documentazione...

Dettagli

SCRITTURA PRIVATA PER LA CONCESSIONE DI DIRITTI REALI DI UTILIZZO SU PORZIONI DI INFRASTRUTTURA FRA

SCRITTURA PRIVATA PER LA CONCESSIONE DI DIRITTI REALI DI UTILIZZO SU PORZIONI DI INFRASTRUTTURA FRA SCRITTURA PRIVATA PER LA CONCESSIONE DI DIRITTI REALI DI UTILIZZO SU PORZIONI DI INFRASTRUTTURA FRA Il Comune di Castellanza, di seguito denominato Concedente, con sede in Castellanza (VA), Viale Rimembranze

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE ISPEZIONI DI SORVEGLIANZA PERIODICA

REGOLAMENTO PER LE ISPEZIONI DI SORVEGLIANZA PERIODICA REGOLAMENTO PER LE ISPEZIONI DI SORVEGLIANZA PERIODICA (Art. 13 D.P.R. 162/99) INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 2. RIFERIMENTI LEGISLATIVI 3. NORME TECNICHE 4. GENERALITÀ 5. PERSONALE IMPIEGATO

Dettagli

Roma,.. Spett.le. Società Cooperativa EDP La Traccia. Recinto II Fiorentini, n.10-75100 Matera (MT)

Roma,.. Spett.le. Società Cooperativa EDP La Traccia. Recinto II Fiorentini, n.10-75100 Matera (MT) Roma,.. Spett.le Società Cooperativa EDP La Traccia Recinto II Fiorentini, n.10-75100 Matera (MT) Oggetto : Contratto per la fornitura di servizi relativi alla Survey Registro Italiano delle Biopsie Renali.

Dettagli

COMUNE DI MONTESANO SALENTINO Provincia di Lecce Via Monticelli 47 C.A.P. 73030- Telefono 0833 763611 / Fax 0833 763602

COMUNE DI MONTESANO SALENTINO Provincia di Lecce Via Monticelli 47 C.A.P. 73030- Telefono 0833 763611 / Fax 0833 763602 COMUNE DI MONTESANO SALENTINO Provincia di Lecce Via Monticelli 47 C.A.P. 73030- Telefono 0833 763611 / Fax 0833 763602 BANDO DI GARA MEDIANTE PROCEDURA APERTA Procedura aperta art. 3, comma 37 e Art.

Dettagli

CAV S.p.A. Concessioni ni Autostradali Venete

CAV S.p.A. Concessioni ni Autostradali Venete CAV S.p.A. Concessioni ni Autostradali Venete Sede Legale: via Bottenigo, 64 a 30175 Marghera Venezia Tel. 041 5497111 - Fax. 041 935181 R.I./C.F./P.IVA 03829590276 Iscr. R.E.A. VE 0341881 Cap. Sociale

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Pagina: 1 di 5 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA 4.0 SCOPO DELLA SEZIONE Illustrare la struttura del Sistema di Gestione Qualità SGQ dell Istituto. Per gli aspetti di dettaglio, la Procedura di riferimento

Dettagli

Comune di Peschiera Borromeo. Provincia di Milano

Comune di Peschiera Borromeo. Provincia di Milano ALLEGATO A 5 Comune di Peschiera Borromeo Provincia di Milano SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLE MANUTENZIONI ORDINARIE E STRAORDINARIE PRESSO REFETTORI E CENTRO COTTURA Allegato n. 5 AL CAPITOLATO SPECIALE

Dettagli

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona ASP- Solidarietà Monsignor D. Cadore

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona ASP- Solidarietà Monsignor D. Cadore Azienda Pubblica di Servizi alla Persona ASP- Solidarietà Monsignor D. Cadore Via XXV Aprile n. 42 33082 AZZANO DECIMO (PN) telefono 0434-640074 - fax 0434-640941 email : azzano@casaripososolidarieta.191.it

Dettagli

S.A.C. Società Aeroporto Catania S.p.A.

S.A.C. Società Aeroporto Catania S.p.A. S.A.C. Società Aeroporto Catania S.p.A. Capitolato tecnico per Affidamento del servizio di consulenza per la progettazione, implementazione e certificazione di un Sistema di Gestione Integrato per la Qualità

Dettagli

ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE ACQUISTI. Allegato 1-bis al Disciplinare di Gara

ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE ACQUISTI. Allegato 1-bis al Disciplinare di Gara Istituto Nazionale Previdenza Sociale ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE ACQUISTI Allegato 1-bis al Disciplinare di Gara ALLEGATO AL CONTRATTO ATTO DI

Dettagli

REGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA UFFICIO SOCIETÀ DELL INFORMAZIONE

REGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA UFFICIO SOCIETÀ DELL INFORMAZIONE REGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA UFFICIO SOCIETÀ DELL INFORMAZIONE Bando pubblico per lo sviluppo della rete a Banda Larga nelle aree a fallimento di mercato finalizzato al superamento

Dettagli

Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione. ALLEGATO IV Capitolato tecnico

Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione. ALLEGATO IV Capitolato tecnico Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione ALLEGATO IV Capitolato tecnico ISTRUZIONI PER L ATTIVAZIONE A RICHIESTA DEI SERVIZI DI ASSISTENZA SISTEMISTICA FINALIZZATI ALLA PROGETTAZIONE E

Dettagli

CONVENZIONE. tra. il Soggetto gestore EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA della provincia di Lucca (ERP)

CONVENZIONE. tra. il Soggetto gestore EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA della provincia di Lucca (ERP) CONVENZIONE tra il Soggetto gestore EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA della provincia di Lucca (ERP) il COMITATO PARITETICO TERRITORIALE per la prevenzione infortuni, l igiene e l ambiente di lavoro per le

Dettagli

Consorzio di Polizia Locale Valle Agno Corso Italia n.63/d 36078 Valdagno Vicenza

Consorzio di Polizia Locale Valle Agno Corso Italia n.63/d 36078 Valdagno Vicenza Committente : Consorzio di Polizia Locale Valle Agno Corso Italia n.63/d 36078 Valdagno Vicenza Titolo : Manutenzione e Formazione Descrizione : Implementazione del numero delle postazioni dei sistemi

Dettagli

COMUNITA' MONTANA DI VALLE SABBIA Nozza di Vestone (BS)

COMUNITA' MONTANA DI VALLE SABBIA Nozza di Vestone (BS) COMUNITA' MONTANA DI VALLE SABBIA Nozza di Vestone (BS) N. 147 SETTORE TECNICO Data 11/12/2014 DETERMINAZIONE SETTORE TECNICO OGGETTO: DETERMINA" A CONTRARRE" PER L'AFFIDAMENTO A SERVIZI ENERGIA VALLE

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E DEI RECLAMI

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E DEI RECLAMI REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E DEI RECLAMI Approvato con Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 511031/2004 del 01/03/2005 Preambolo IL CONSIGLIO PROVINCIALE Visto l art. 117, comma

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI MEDIANTE PROCEDURE TELEMATICHE

REGOLAMENTO PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI MEDIANTE PROCEDURE TELEMATICHE 75 REGOLAMENTO PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI MEDIANTE PROCEDURE TELEMATICHE ADOTTATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 105/I0029624P.G. NELLA SEDUTA DEL 27/04/2004 TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE ISPEZIONI DI SORVEGLIANZA PERIODICA

REGOLAMENTO PER LE ISPEZIONI DI SORVEGLIANZA PERIODICA REGOLAMENTO PER LE ISPEZIONI DI SORVEGLIANZA PERIODICA (Art. 13 D.P.R. 162/99) INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 2. RIFERIMENTI LEGISLATIVI 3. NORME TECNICHE 4. GENERALITÀ 5. PERSONALE IMPIEGATO

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA DISCIPLINA DELL AFFITTO DI POLTRONA/CABINA. nelle attività di acconciature ed estetica.

LINEE GUIDA PER LA DISCIPLINA DELL AFFITTO DI POLTRONA/CABINA. nelle attività di acconciature ed estetica. ALLEGATO A) LINEE GUIDA PER LA DISCIPLINA DELL AFFITTO DI POLTRONA/CABINA nelle attività di acconciature ed estetica. 1. Nell ambito dell attività professionale di acconciatore ed estetista, condotta da

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO OGGETTO: Manutenzione maniglioni antipanico e porte REI CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO Verbania, lì ottobre 2011 IL DIRIGENTE DIPARTIMENTO LL.PP. Ing. Noemi Comola Art. 1 Oggetto dell appalto L appalto

Dettagli

NORMATIVA DEL SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER GLI INTERVENTI AGLI IMPIANTI PER LA TRAZIONE ELETTRICA E PER L ENERGIA

NORMATIVA DEL SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER GLI INTERVENTI AGLI IMPIANTI PER LA TRAZIONE ELETTRICA E PER L ENERGIA NORMATIVA DEL SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER GLI INTERVENTI AGLI IMPIANTI PER LA TRAZIONE ELETTRICA E PER L ENERGIA. Rev. 2 edizione novembre 2014 Indice Articolo 1 Istituzione del Sistema

Dettagli

CONTRATTO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTO DI RETE COMUNE PER LA CONNESSIONE. l sig. o la società.,sede legale, persona del legale

CONTRATTO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTO DI RETE COMUNE PER LA CONNESSIONE. l sig. o la società.,sede legale, persona del legale CONTRATTO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTO DI RETE COMUNE PER LA CONNESSIONE Tra: l sig. o la società.,sede legale, persona del legale rappresentante pro-tempore, in proprio nonché quale procuratore di.,

Dettagli

Gestire le NC, le Azioni Correttive e Preventive, il Miglioramento

Gestire le NC, le Azioni Correttive e Preventive, il Miglioramento Scopo Responsabile Fornitore del Processo Input Cliente del Processo Output Indicatori Riferimenti Normativi Processi Correlati Sistemi Informatici Definire le modalità e le responsabilità per la gestione

Dettagli

L'anno, addì.. del mese di

L'anno, addì.. del mese di SCHEMA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI MOGORO (OR) IN QUALITA DI ENTE GESTORE DEL PLUS DISTRETTO SOCIO-SANITARIO DI ALES TERRALBA E L ENTE NO PROFIT/ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO E PROMOZIONE SOCIALE FINALIZZATA

Dettagli

PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA)

PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA) PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA) Il presente documento descrive le modalità di coordinamento tra gestori

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI ARTICOLO N.1 DEFINIZIONE La reperibilità è l obbligo del lavoratore di porsi in

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA L INTEGRITA 2014-2016

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA L INTEGRITA 2014-2016 AZIENDA SPECIALE SERVIZI PUBBLICI LOCALI VIA SOLFERINO, 13 56022 CASTELFRANCO DI SOTTO (PI) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2014-2016 Con la redazione del programma triennale per la

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO C I T T A D I M A R S A L A Servizi Pubblici Locali CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO OGGETTO: SERVIZIO DI ADEGUAMENTO ALLA NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA DI SICUREZZA SUL POSTO DI LAVORO - RELATIVO AGLI IMPIANTI

Dettagli

UNIONE DEI COMUNI PRATIARCATI SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE PER QUATTRO ANNI DAL 01/04/2016 AL 31/03/2020 - CIG 6568371737

UNIONE DEI COMUNI PRATIARCATI SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE PER QUATTRO ANNI DAL 01/04/2016 AL 31/03/2020 - CIG 6568371737 PROT. N. _1815_ Li, 29/01/2016 BANDO DI GARA PER APPALTO MEDIANTE PROCEDURA APERTA PER SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE PER QUATTRO ANNI DAL 01/04/2016 AL 31/03/2020 - CIG 6568371737 1. AMMINISTRAZIONE

Dettagli

Istruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale

Istruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale Istruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale ATAF avvierà la gara on-line secondo le modalità di seguito descritte, in particolare utilizzando lo strumento RDO on-line disponibile

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE DELLA COMUNICAZIONE E DELLE RELAZIONI ISTITUZIONALI REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE NELL ELENCO DEGLI OPERATORI ECONOMICI DI CUI ALL ART. 125 DEL D. LGS. 163/2006

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI. (art. 30 del D.Lgs. 163/2006)

CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI. (art. 30 del D.Lgs. 163/2006) COMUNE DI IMPRUNETA Provincia di Firenze CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI (art. 30 del D.Lgs. 163/2006) ALLEGATO Interventi sugli impianti elettrici Il Responsabile

Dettagli

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Avviso pubblico esplorativo per la ricerca e la selezione di proposte progettuali, ai sensi dell art. 60 del Regolamento generale per l attività contrattuale

Dettagli

CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE

CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE 12.1 Individuazione delle Strutture Semplici e Complesse Nell individuare le strutture complesse di cui all allegato n. 2

Dettagli

COMUNE DI GRADO Provincia di Gorizia DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

COMUNE DI GRADO Provincia di Gorizia DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE COMUNE DI GRADO Provincia di Gorizia AREA TECNICA SERVIZIO AMBIENTE E PROTEZIONE CIVILE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Determinazione nr. 27 Del 16/01/2014 Data esecutività 16/01/2014 OGGETTO: PROCEDURA DI

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI COMUNALI

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI COMUNALI REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI COMUNALI CAPO I NORME GENERALI ARTICOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente Regolamento disciplina il servizio per l illuminazione

Dettagli

CAPO I PROGETTAZIONE DI OPERE E LAVORI PUBBLICI

CAPO I PROGETTAZIONE DI OPERE E LAVORI PUBBLICI DISCIPLINA PER LA RIPARTIZIONE DELL INCENTIVO PER LA PROGETTAZIONE O PER LA REDAZIONE DI ATTI DI PIANIFICAZIONE EX. ART. 18 LEGGE 109/94 E SUCCESSIVE INTEGRAZIONI AGGIORNATO ALLA LEGGE 415/98 e s.m.i.

Dettagli

&2081(',9,*(9$12 5(7,',7(/(&2081,&$=,21, $SSURYDWRFRQGHOLEHUD]LRQHGL&&QGHO

&2081(',9,*(9$12 5(7,',7(/(&2081,&$=,21, $SSURYDWRFRQGHOLEHUD]LRQHGL&&QGHO &2081(',9,*(9$12 5(*2/$0(1723(5/$&21&(66,21('(/62772682/23(5/$&26758=,21(', 5(7,',7(/(&2081,&$=,21, $SSURYDWRFRQGHOLEHUD]LRQHGL&&QGHO (Finalità) 1. Il presente regolamento disciplina la realizzazione di

Dettagli

C O M U N E D I P A L E R M O

C O M U N E D I P A L E R M O C O M U N E D I P A L E R M O AVVISO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE IN CONCESSIONE DI IMMOBILI DI PROPRIETA COMUNALE NEL TERRITORIO DELLA CITTA DI PALERMO PREMESSE Al fine di dare concreta attuazione ai principi

Dettagli

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema

Dettagli

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Codice procedura: AC01 Revisione n 2 Data revisione: 23-07-2013 MANUALE DELLE PROCEDURE Sommario 1. Scopo della procedura 2. Glossario 3. Strutture

Dettagli

1. Il presente regolamento ha lo scopo di recepire i principi previsti per le pubbliche amministrazioni in materia di limiti ad alcune tipologie di spesa di cui al comma 2, in esecuzione della deliberazione

Dettagli

INFORMATIVA DELL INIZIATIVA CARTA ROMA

INFORMATIVA DELL INIZIATIVA CARTA ROMA INFORMATIVA DELL INIZIATIVA CARTA ROMA Informativa dell iniziativa Carta Roma realizzata dall Amministrazione di Roma Capitale - Dipartimento Promozione dei Servizi Sociali e della Salute Viale Manzoni,

Dettagli

QUESTURA DI CHIETI UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO

QUESTURA DI CHIETI UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO QUESTURA DI CHIETI UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO REGOLAMENTO INTERNO UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO E MISURE ORGANIZZATIVE SUL DIRITTO DI ACCESSO CAPO I PRINCIPI GENERALI Art. 1 Oggetto del regolamento.

Dettagli

l Ente produttore di seguito congiuntamente indicate le Parti ;

l Ente produttore di seguito congiuntamente indicate le Parti ; SCHEMA DI CONVENZIONE CON GLI ENTI DEL TERRITORIO PER I SERVIZI DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI tra la Regione Marche, rappresentata dal Dirigente della P.F. Sistemi Informativi e Telematici

Dettagli

Titolo I Definizioni ed ambito di applicazione. Articolo 1 Definizioni

Titolo I Definizioni ed ambito di applicazione. Articolo 1 Definizioni Allegato A DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD NAZIONALE DI COMUNICAZIONE TRA DISTRIBUTORI E VENDITORI DI ENERGIA ELETTRICA PER LE PRESTAZIONI DISCIPLINATE DAL

Dettagli

AUSILIARI DELLA VIABILITA

AUSILIARI DELLA VIABILITA AUSILIARI DELLA VIABILITA IL FURGONE FOGLIO CONDIZIONI Allegato C 1 FOGLIO CONDIZIONI PER LA FORNITURA A NOLEGGIO DI FURGONI PER AUSILIARI DELLA VIABILITÀ Art. 1 Descrizione del servizio di noleggio Il

Dettagli

COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE MEDIANTE CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA

COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE MEDIANTE CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE MEDIANTE CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA I sottoscritti: a) (Capofila). nato a il. nella sua qualità di.. e legale rappresentante

Dettagli

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como SERVIZIO AMMINISTRATIVO E CONTABILE N. 65 del 27-03-2012 Oggetto: AFFIDAMENTO INCARICO PER LA COMPILAZIONE E TRASMISSIONE MODELLO 770 - TRIENNIO FISCALE

Dettagli

SCHEMA DI CONTRATTO ESTIMATORIO PER CONTO DEPOSITO. Articolo 1 Oggetto del contratto

SCHEMA DI CONTRATTO ESTIMATORIO PER CONTO DEPOSITO. Articolo 1 Oggetto del contratto SCHEMA DI CONTRATTO ESTIMATORIO PER CONTO DEPOSITO Articolo 1 Oggetto del contratto Il presente contratto ha per oggetto la fornitura secondo lo schema del contratto estimatorio, con relativa consegna

Dettagli

COMUNE DI LIMONE PIEMONTE REGOLAMENTO RELATIVO ALLA

COMUNE DI LIMONE PIEMONTE REGOLAMENTO RELATIVO ALLA COMUNE DI LIMONE PIEMONTE REGOLAMENTO RELATIVO ALLA VALUTAZIONE DEL PERSONALE E FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE Approvato con deliberazione G.C. n. 45 del 27-02-2007 Modificato con deliberazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

REGOLAMENTO PER GLI STAGE REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI Art. 1: Ambito di applicazione. CAPO 1 Oggetto e soggetti Il presente Regolamento definisce

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Premessa:

CARTA DEI SERVIZI. Premessa: CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards

Dettagli

tutto quanto sopra premesso e considerato, tra:

tutto quanto sopra premesso e considerato, tra: Protocollo d intesa tra la Regione Piemonte e la Direzione Investigativa Antimafia - Centro Operativo di Torino per le modalità di fruizione di dati informativi concernenti il ciclo di esecuzione dei contratti

Dettagli

Determina Servizio ICT/0000072 del 11/12/2014. Oggetto: Accordo per la concessione in uso di infrastrutture pubbliche alla soc. Fastweb IL DIRIGENTE

Determina Servizio ICT/0000072 del 11/12/2014. Oggetto: Accordo per la concessione in uso di infrastrutture pubbliche alla soc. Fastweb IL DIRIGENTE Comune di Novara Determina Servizio ICT/0000072 del 11/12/2014 Area / Servizio Area Organizzativa (05.UdO) Proposta Istruttoria Unità Area Organizzativa (05.UdO) Proponente L.R. Nuovo Affare Affare Precedente

Dettagli

PRINCIPALI ATTIVITA TECNICHE PER LA MISURA DEL GAS

PRINCIPALI ATTIVITA TECNICHE PER LA MISURA DEL GAS ALLEGATO 10/A PRINCIPALI ATTIVITA TECNICHE PER LA MISURA DEL GAS Il presente allegato fornisce una descrizione sintetica delle principali attività tecniche relative alla misura del gas; tali attività coinvolgono

Dettagli

Disciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona

Disciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona Disciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona Approvato con Delibera di Giunta n 372 del 9 ottobre 2012 Art. 1

Dettagli

ELENCO PREZZI PER LE PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS

ELENCO PREZZI PER LE PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS ELENCO PREZZI PER LE PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS Finalità Nelle more dell emanazione da parte dell Autorità per l Energia Elettrica ed il Gas di provvedimenti per la determinazione

Dettagli

CITTA DI ALBIGNASEGO PROVINCIA DI PADOVA

CITTA DI ALBIGNASEGO PROVINCIA DI PADOVA Prot. 20869 Lì, 22/06/2015 BANDO DI GARA PER APPALTO MEDIANTE PROCEDURA APERTA RELATIVO A SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA VERDE PUBBLICO SFALCIO AREE PIANE CON MULCHING - ANNI 2015-2017 1. ENTE APPALTANTE:

Dettagli

TPER SPA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2014-2016

TPER SPA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2014-2016 TPER SPA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2014-2016 Direzione Generale Approvato dal Consiglio di Amministrazione del 12.12.2014 1 Sommario Fonti di riferimento pag. 3 I contenuti del

Dettagli

PROVINCIA DI PRATO DISCIPLINARE REGOLANTE I RAPPORTI FRA L AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI PRATO E IL

PROVINCIA DI PRATO DISCIPLINARE REGOLANTE I RAPPORTI FRA L AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI PRATO E IL PROVINCIA DI PRATO DISCIPLINARE REGOLANTE I RAPPORTI FRA L AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI PRATO E IL PROFESSIONISTA INCARICATO PER L ATTIVITA DI ISPETTORE DI CANTIERE DEI LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DEFINITIVA

Dettagli

REGOLAMENTO PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALBO PRETORIO ONLINE

REGOLAMENTO PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALBO PRETORIO ONLINE REGOLAMENTO PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALBO PRETORIO ONLINE ART.1 - CONTESTO NORMATIVO 1.Il presente Regolamento disciplina le modalità di pubblicazione sul sito informatico dell Istituto Comprensivo Statale

Dettagli

Determinazione Dirigenziale n. 1843 del 30/09/2015. Centro di responsabilità 32 Centro di costo 108 Pratica n. 3623741

Determinazione Dirigenziale n. 1843 del 30/09/2015. Centro di responsabilità 32 Centro di costo 108 Pratica n. 3623741 Determinazione Dirigenziale n. 1843 del 30/09/2015 Centro di responsabilità 32 Centro di costo 108 Pratica n. 3623741 Oggetto: APPALTO, AL CONSORZIO CONCESSIONI RETI GAS S.R.L. CONSORTILE, DEI SERVIZI

Dettagli

DELLA DOCUMENTAZIONE CARTACEA AZIENDALE CAPITOLATO TECNICO

DELLA DOCUMENTAZIONE CARTACEA AZIENDALE CAPITOLATO TECNICO ALL. C AFFIDAMENTO AI SENSI DELL ART. 125 COMMI 10 E 11 DEL D.LGS. 163/2006 E S.M.I. DEL SERVIZIO DI CATALOGAZIONE, ARCHIVIAZIONE, GESTIONE E CONSULTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE CARTACEA AZIENDALE CIG:

Dettagli

In ottemperanza a quanto disposto nel bando di qualificazione di. associazioni non a scopo di lucro per la realizzazione di

In ottemperanza a quanto disposto nel bando di qualificazione di. associazioni non a scopo di lucro per la realizzazione di BANDO DI REVISIONE E DI QUALIFICAZIONE DI ASSOCIAZIONI NON A SCOPO DI LUCRO PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITA ESTIVE DI ANIMAZIONE NELLA CITTA DI TORINO DESTINATE AI MINORI IN ETA COMPRESA TRA 6/14 ANNI.

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI PER LA MANUTENZIONE DELLE STRADE DEL TERRITORIO

CARTA DEI SERVIZI PER LA MANUTENZIONE DELLE STRADE DEL TERRITORIO CARTA DEI SERVIZI PER LA MANUTENZIONE DELLE STRADE DEL TERRITORIO Stesura del 02/05/2008 LA CARTA DEI SERVIZI La carta dei servizi è un patto tra la Società Crespellano Patrimonio Srl Socio Unico e i suoi

Dettagli

SPECIFICA DI ASSICURAZIONE QUALITA

SPECIFICA DI ASSICURAZIONE QUALITA 1 di 8 1 PRESCRIZIONI PER LA GESTIONE DI SERVIZI DI PROGETTAZIONE SULLA BASE DI DOCUMENTI DI 2 Parte Titolo 3 PARTE I I.1 PREMESSA I.2 SCOPI I.3 PRESCRIZIONI RELATIVE ALL'ORGANIZZAZIONE AZIENDALE DELLA

Dettagli

DM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI

DM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI DM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI Articolo 1 (Campo di applicazione) Il presente decreto si

Dettagli

GD Srl CAPITOLATO GENERALE DI FORNITURA. N 1 Specificato il Foro Competente AQ DIR 05/02/15. Torchio. Barigazzi. Giannitti

GD Srl CAPITOLATO GENERALE DI FORNITURA. N 1 Specificato il Foro Competente AQ DIR 05/02/15. Torchio. Barigazzi. Giannitti PAG. / 9 GD Srl N Specificato il Foro Competente AQ CQ DIR 05/02/5 Barigazzi Torchio Giannitti N 0 Allineamento ai requisiti della norma UNI EN ISO 900:2008 e della specifica tecnica ISO/TS 6949:2009 AQ

Dettagli

I N D I C E. Pag. 2 di 6

I N D I C E. Pag. 2 di 6 Pag. 1 di 6 I N D I C E Articolo 1 - Ambito di applicazione pag. 3 Articolo 2 - Parco Automezzi.. pag. 3 Articolo 3 - Responsabile Parco Automezzi.... pag. 3 Articolo 4 - Referente del Parco Automezzi.....

Dettagli

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI 1 SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI Codice CIG L anno duemila, il giorno del mese di nella sede della Casa per Anziani Umberto I - Piazza della Motta

Dettagli

VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE

VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE COPIA Determinazione n. 147 del 11/03/2013 N. registro di area 17 VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE Assunta nel giorno 11/03/2013 da Laura Dordi Responsabile del Settore ECONOMICO

Dettagli

BANDO DEL 19 NOVEMBRE 2015 per la presentazione di proposte per l ammissione e la selezione dei Centri di Raccolta beneficiari del Programma

BANDO DEL 19 NOVEMBRE 2015 per la presentazione di proposte per l ammissione e la selezione dei Centri di Raccolta beneficiari del Programma per l erogazione di contributi per il potenziamento e Quali sono i possibili motivi che possono determinare l esclusione della domanda di ammissione presentata per il Bando? I possibili motivi che possono

Dettagli