IL CONSIGLIO COMUNALE

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2 Viene sottoposta al Consiglio Comunale la seguente proposta di deliberazione. IL CONSIGLIO COMUNALE In continuazione di seduta Vista la delibera di G.M. n. 104 del 20/11/2015 con la quale è stato approvato il progetto inerente i lavori di <LAVORI DI SOSTITUZIONE PALI DISMESSI IMPIANTO DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE DEL COMUNE> redatto dal Geom. Giallo Giuseppe dell Ufficio Tecnico Comunale, giusto incarico conferito con Disposizione di servizio n. 21 del 27/10/2015; Visto <l ELENCO DELLA FORNITURA E COLLOCAZIONE DI ALCUNI QUADRI ELETTRICI DELL IMPIANTO DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE>, redatto dal Geom. Giallo Giuseppe dell Ufficio Tecnico Comunale; 1. Visto il progetto esecutivo dell importo complessivo ,00 di cui ,51 per lavori a b.a. comprensivi di. 490,46 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso, oltre ad. 54,82 per somme a disposizione; così distinte: Al) Lavori ,51 A2) Costi sicurezza non soggetta a ribasso. 490,46 Base d asta soggetta a ribasso A) LAVORI A BASE D'ASTA ,05 B) Somme a disposizione Amm.ne: - I.V.A. 22% su A1) , Imprevisti e arrotondamenti. 54,82 Sommano , ,49 TOTALE ,00 2. Visto il preventivo per la <SOSTITUZIONE DI QUADRI ELETTRICI DELL IMPIANTO DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE> dell importo complessivo di ,00 così distinte: - Fornituta e collocazione quadri elettrici ,80 - I.V.A. 22% ,80 - in arrotondamento. 0,20 Sommano , ,00 TOTALE COMPLESSIVO ,00 Visto il Codice Unico di Progetto CUP J81E ; Preso atto che al finanziamento dell importo di ,00 relativo al progetto di cui sopra può farsi fronte con l assunzione di un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti, che trova riscontro nel bilancio comunale esercizio 2015 in entrata all intervento cap ; Ritenuto necessario provvedere ad autorizzare l Ente Comune ed assumere il mutuo con la CdP S.p.A.; DELIBERA 1. In ordine a: <LAVORI DI SOSTITUZIONE PALI DISMESSI IMPIANTO DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE DEL COMUNE>. <FORNITURA E COLLOCAZIONE DI ALCUNI QUADRI ELETTRICI DELL IMPIANTO DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE>: 2. Autorizzare l Ente Comune ad assumere un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti per l'importo del progetto, pari a ,00.-

3 3. Dare mandato al Responsabile dell U.T.C. di ottemperare a tutti gli adempimenti necessari per il perfezionamento del relativo contratto di mutuo con la CdP S.p.A. 4. Dichiarare la presente di immediata esecuzione stante l urgenza di inoltrare la richiesta alla Cassa Depositi e Prestiti. IL PROPONENTE Il Sindaco F.to Luca Gervasi IL PRESIDENTE Introduce l argomento iscritto al punto 3) dell O.d.G. concernente l oggetto e relaziona brevemente leggendo la parte dispositiva della proposta di deliberazione. Aperta la discussione sull argomento il consigliere Adragna Antonella chiede di conoscere se la realizzazione degli interventi sull impianto di pubblica illuminazione costituisce una necessità. Fa rilevare che l assunzione dei mutui comporta oneri finanziari per l Ente che verrebbero meno se l Ente ricorresse ai finanziamenti europei. Basta pensarci in tempo e programmare gli interventi. Ribadisce che ricorrendo ai finanziamenti europei gli interventi sarebbero stati più incisivi. Il Sindaco chiarisce che gli interventi riguardano la sostituzione di pali dismessi, nonché la fornitura e collocazione di alcuni quadri elettrici, non si interviene sull intera rete di pubblica illuminazione. Informa che e stata presentata richiesta per attingere con i fondi Jessica agli interventi di efficientamento energetico. Informando che trattasi di un intervento di modesta entità. Il consigliere Tantaro Giovanni si lamenta del fatto che dell accensione dei mutui non se ne sia discusso con la minoranza. Il Presidente dà lettura del verbale della II^ Commissione e su richiesta del consigliere Tantaro relaziona sugli argomenti iscritti ai punti e 7 dell OdG, leggendo i dispositivi delle proposte e chiarendo che si sarebbe dovuto procedere a singole votazioni. Il consigliere Tantaro riferisce che nella seduta della Commissione Consiliare era stato rilevato che sulle proposte in discussione occorrevano gli opportuni chiarimenti. Pertanto invita il Sindaco a giustificare il ricorso ai mutui. Il Sindaco riferisce che i mutui sono giustificati da necessità, segnalate all uopo dall Ufficio Tecnico Comunale. Richiama la normativa di riferimento che consente il pagamento del mutuo a tasso zero senza oneri aggiuntivi per l Ente con riferimento agli interessi. Pertanto il ricorso all assunzione dei mutui è giustificato prima dall urgenza degli interventi da eseguire e poi dall opportunità offerta dalla norma, solo per il corrente anno. Si sofferma sulle rate dei mutui da pagare e sulla relativa copertura della spesa negli anni di riferimento, comunicando che l ammontare complessivo annuo sia aggira sui Euro. Il consigliere Adragna non condivide tale scelta e sottolinea che manca la progettualità. Alle gli interventi bisogna pensarci prima. Ricorda ai presenti che il 2 ottobre il Gruppo consiliare L INNESTO aveva presentato un interrogazione sul sistema fognario e il Sindaco aveva risposto che gli impiantii erano funzionanti. Ora si apprende che è necessario intervenire. Si domanda dove sta la verità.

4 Il Sindaco chiarisce i rilievi sollevati e risponde ai quesiti posti dal consigliere Adragna. Il consigliere Tantaro dichiara, alla luce degli interventi dei colleghi consiglieri, che manifestare il suo pensiero non gli risce facile. E certo comunque che così operando si assumono solo debiti. Evidenzia che sulle proposte di deliberazione non viene riportato che gli interessi sono a carico dello Stato, mentre questo andrebbe esplicitato. Il capitale, dice il consigliere, è tenuto a pagarlo il Comune e si continua sulla strada che porta l Ente a contrarre mutui. Desidera conoscere la verità sugli impianti di depurazione e sul loro funzionamento, facendo rilevare che il Sindaco circa un mese fa aveva detto che gli impianti in questione erano funzionanti, mentre ora chiede al Consiglio di assumere i mutui. Inoltre nella risposta del Sindaco all interrogazione del Gruppo consiliare L INNESTO del , non si fa alcuna menzione che la spesa necessaria per rendere funzionante l impanto di depurazione ammontava ad Euro ,00,0 per come relazionato dall UTC. Il Sindaco risponde che non era necessario fare riferimento a tale nota. Il consigliere Tantaro chiarisce l interrogazione faceva riferimento a tutti gli impianti di depurazione e ribadisce che con i mutui si fanno debiti su debiti. Conclude desiderando conoscere la verità sugli impianti di depurazione. Il Sindaco fa rilevare che nell interrogazione si parlava di un solo impianto. Riferisce che gli impianti funzionano, ma bisogna assicurarne il mantenimento. Informa che ll tecnico comunale ha richiesto una previsione di spesa che ha indotto l Amministrazione a chiedere il mutuo per aquisire le apparecchiature e migliorare gli impianti esistenti. Il consigliere Colomba Giuseppa comunica che la proposta di deliberazione parla di interventi urgenti. Il Geom. De Marco Nicola, Responsabile dell UTC, riferisce che gli impianti di depurazione meccanicamente funzionano, ma le pompe a lungo andare necessitano di interventi, per il loro miglioramento. Il consigliere Barone Giuseppe riferisce di avere ascoltato con attenzione gli interventi. Riferisce che, pur sottolienando l urgenza della manutenzione degli impianti di depurazione, rimane il problema sulla fiducia politica delle motivazioni fornite dal Sindaco, il quale sostiene che il mutuo non graverà sulle casse dell Ente. Ritiene al contrario che la situazione finanziaria dell Ente non consenta l assunzione dei mutui. Sottolinea che manca un piano di ammortamento dei mutui da contrarre e che solo verbalmente il Sindaco ha fornito notizie in merito. Vorrebbe comprenderci di più. Chiede pertanto come verrano coperti tali nuovi debiti nel prossimo futuro, anche in considerazione del fatto che non vede alcuna possibilità di crescita economica con la previsione di nuove entrate. Chiede di conoscere come avverrà l ammortamento dei Euro. Afferma che non c è la fiducia politica per esprimersi, non può firmare una cambiale in bianco, a meno che il Sindaco non fornisca un piano di ammortamento per iscritto, senza pensare ai soli ricavi degli impianti eolici che potrebbero essere utilizzati per lo sviluppo economico del territorio. Il Sindaco ribadisce che a bene esplicitato le motivazioni su come coprire il mutuo. Se la minoranza non è d accordo, decida come vuole. Ritiene che dalla royalty incassata si otterrà la copertura della spesa per coprire l ammortamento dei mutui. Inoltre la legge e la relativa circolare a stabiliscono che gli interessi sono a carico dello Stato. Domanda al consiglio con quale somme bisogna intervenire sugli impianti se non si vogliono assumere i mutui.

5 Il consigliere Barone fa notare che sono state poste delle domande, che non ottenuto risposte esaustive e che si poteva programmare prima, con notevoli risparmi. Conclude rilevando che non dà la fiducia sulle spiegazioni fornite dal Sindaco. Esaurita la discussione sull argomento e non registrandosi altre richieste d intervento il Presidente invita i Consiglieri presenti ad esprimersi per l approvazione della proposta di deliberazione predisposta dal Responsabile del Settore Tecnico nel testo sopra riportato. La votazione eseguita a scrutinio palese, ottiene il seguente risultato: CONSIGLIERI PRESENTI E VOTANTI N.14 VOTI FAVOREVOLI N. 9 VOTI CONTRARI N. 5 (Adragna, Barone, Colomba, Tantaro e Simonte P.); Indi, IL CONSIGLIO COMUNALE UDITO il dibattito che precede; VISTA la proposta di deliberazione predisposta dal Responsabile del Settore Tecnico nel testo sopra riportato e ritenutala meritevole di approvazione; VISTI i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile resi dai Responsabili di Settore; VISTO l esito favorevole della superiore votazione; DELIBERA Approvare e fare propria la proposta di deliberazione nel testo sopra riportato che di seguito si intende ripetuto e trascritto. A questo punto il Presidente invita il consesso a votare per l immediata esecutività dell atto. UDITA e fatta propria la proposta del Presidente; IL CONSIGLIO COMUNALE CON VOTI 9 favorevoli e 5 contrari (Adragna, Barone, Colomba, Tantaro e Simonte P.) espressi a scrutinio palese dai 14 consiglieri presenti e votanti; DELIBERA Dichiarare il presente deliberato immediatamente esecutivo ai sensi di legge, stante l urgenza. Si passa al successivo OdG

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