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1 RAV C a.s aggiornato a.s

2 MIGLIORARE I PROCESSI PER MIGLIORARE GLI ESITI. PRIORITÀ OBIETTIVI DI PROCESSO TRAGUARDI DI LUNGO PERIODO Obiettivi generali che la scuola si prefigge di raggiungere nel lungo periodo attraverso l azione di miglioramento. Le priorità che la scuola si pone devono necessariamente riguardare gli esiti degli studenti. Gli obiettivi di processo rappresentano una definizione operativa delle attività su cui si intende agire concretamente per raggiungere le priorità strategiche individuate. Essi costituiscono degli obiettivi operativi da raggiungere nel breve periodo (un anno scolastico) e riguardano una o più aree di processo. Si tratta dei risultati previsti a lungo termine (3 anni). Essi articolano in forma osservabile e/o misurabile i contenuti delle priorità e rappresentano le mete verso cui la scuola tende nella sua azione di miglioramento. 2

3 PRIORITA RIFERITE AGLI ESITI DEGLI STUDENTI PIANO TRIENNALE Obiettivo di processo Obiettivo di processo Obiettivo di processo TRAGUARDI DI LUNGO PERIODO 3

4 PRIORITA EMERSE DAL RAV C

5 RISULTATI SCOLASTICI INCREMENTARE IL SUCCESSO SCOLASTICO ELEVARE GLI ESITI DEGLI STUDENTI ALL'ESAME DI STATO CONTRASTARE LA DISPERSIONE SCOLASTICA

6 COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA IMPARARE A IMPARARE COMPETENZA DIGITALE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

7 IL PIANO DI MIGLIORAMENTO C I.C. F.lli Cervi PIANO TRIENNALE

8 COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA RISULTATI SCOLASTICI PRIORITÀ TRAGUARDI OBIETTIVI DI PROCESSO Incrementare il successo scolastico. Elevare gli esiti dell'esame di stato. Potenziare le competenze di base. Potenziare la sfera dell apprendimento. Imparare a imparare: lettura, comprensione, processi logici. Far crescere senso civico e collaborazione Avvicinare alle medie provinciali il numero degli studenti della scuola media ammessi alle classi successive Avvicinare la percentuale degli esiti ottenuti all'esame di stato a quella delle medie nazionali, potenziando fascia media ed eccellenza. Portare più alunni al raggiungimento dei traguardi delle competenze; elevare il livello di competenze linguistiche degli alunni non italofoni. Ridurre l'insuccesso scolastico degli alunni nel primo anno del successivo ordine di scuola, potenziando l'autonomia operativa. Favorire la conoscenza dell'altro e il rispetto. Migliorare l'immagine della scuola nel territorio rendendo Manifesta la forte missione inclusiva della scuola 1. Curricolo, progettazione e valutazione Incentivare la verticalizzazione del curricolo e il raccordo tra docenti di primaria e secondaria anche attraverso l'elaborazione di progetti comuni. Potenziare il confronto e la condivisione dei criteri di valutazione tra i docenti, soprattutto dei diversi ordini di scuola. Sperimentare strategie didattiche e organizzative innovative per favorire il successo scolastico. Arricchire l'offerta formativa con progetti di recupero e potenziamento. Effettuare screening di entrata del primo ciclo per accertare i prerequisiti. 2. Ambiente di apprendimento Ottimizzare le risorse tecnologico informatiche, potenziando l'uso delle LIM. Sollecitare gli interventi degli Enti locali, sia per sanare le situazioni presenti che per ampliare gli spazi della scuola. Implementare la disponibilità di ambienti di apprendimento attraverso l'uso di piattaforme didattiche online. 3. Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane Censire le competenze dei docenti allo scopo di valorizzarle per andare incontro ai bisogni degli studenti. Implementare la formazione docenti sulle seguenti tematiche: Italiano L2; Progettazione e Valutazione per competenze; Didattica laboratoriale. 4. Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie Progettare attività ed eventi di apertura al territorio e alle famiglie degli studenti. Coinvolgere i genitori in specifiche attività dell'istituto. Stabilire rapporti di maggiore collaborazione con le associazioni che operano sul territorio.

9 Curricolo, progettazione e valutazione 1.a. Imparare a imparare LABORATORI DI LETTURA, COMPRENSIONE DEI TESTI E SCRITTURA CREATIVA ATTIVATI LO SCORSO ANNO Nelle classi della scuola primaria e nelle attività a classi aperte della scuola secondaria IN QUESTO ANNO SCOLASTICO: Curare la documentazione per la diffusone di buone pratiche educative e didattiche Dettagliare indicatori e strumenti del processo messo in atto. Gli indicatori riguardano aspetti osservabili, misurabili e quantificabili LABORATORI TEATRALI ed ESPRESSIVI a classi aperte ATTIVATI nella scuola primaria anche se non a classi aperte ATTIVATI nella secondaria in orario extracurricolare (coro e teatro) Incentivare la proposta di laboratori anche in orario curricolare

10 Curricolo, progettazione e valutazione 1.a. Imparare a imparare Lezioni per apprendere un METODO DI STUDIO EFFICACE Svolte Nella didattica in classe Assistenza allo studio in orario curricolare attraverso il sostegno diffuso ed in orario extrascolastico Curare la documentazione per la diffusone di buone pratiche educative e didattiche Monitorare e verificare se le azioni messe in atto sono state efficaci SVOLTA nella scuola primaria, anche se non a classi aperte, e nella secondaria Da incrementare

11 Curricolo, progettazione e valutazione 1.a. Imparare a imparare SCREENING INIZIALE degli studenti nelle classi prime per individuare precocemente il disagio, verificare il possesso delle abilità di base Svolto dall Associazione Magliana Solidale, non è stata però rilasciata documentazione scritta PROGETTI DI RECUPERO nelle prime due classi della scuola primaria per l acquisizione delle abilità di base svolti in tutte le classi Proporre alla scuola dell infanzia un progetto per il potenziamento dei pre-requisiti correlati all apprendimento della lettura e della scrittura (competenza fonologica, lessicale ) IN QUESTO ANNO SCOLASTICO : Da continuare

12 Curricolo, progettazione e valutazione 1.a. Imparare a imparare ATTIVITA DI RECUPERO E DI POTENZIAMENTO a classi aperte, a sostegno diffuso in orario curricolare; su piccoli gruppi in orario extracurricolare positivo il recupero svolto dall organico di potenziamento in orario curricolare Attivati corsi di recupero in orario pomeridiano da continuare in orario curricolare Attivare uno sportello di recupero o un supporto pomeridiano per lo svolgimento dei compiti Laboratori di italiano L2 per alunni stranieri svolti in tutte le classi IN QUESTO ANNO SCOLASTICO : Da continuare

13 Curricolo, progettazione e valutazione 1.a. Imparare a imparare infanzia-primaria, Primaria - scuola secondaria di 1 grado, scuola secondaria di 1 grado- scuola secondaria di 2 grado IN QUEST ANNO SCOLASTICO: Progetti di CONTINUITA : Promuovere progetti non singoli incontri tra scuola dell infanzia e scuola primaria e scuola secondaria di 1 grado e di 2 grado Incrementare l attività progettuale tra scuola primaria e scuola secondaria Promuovere incontri tra insegnanti dell'infanzia e della primaria per definire le competenze in uscita e in entrata degli studenti Favorire la trasmissione dall'infanzia alla primaria di fascicoli articolati sul percorso formativo dei singoli studenti

14 Curricolo, progettazione e valutazione 1.b. Competenza digitale Formazione negli alunni di competenze digitali: LA CULTURA INFORMATICA COME COMPETENZA TRASVERSALE. Scarsa la strumentazione IN QUESTO ANNO SCOLASTICO: da incrementare la strumentazione

15 Curricolo, progettazione e valutazione 1.c. Educazione alla cittadinanza PROGETTI di educazione e formazione su: educazione alla legalità, cittadinanza attiva, senso di appartenenza all Unione Europea, apertura verso scambi interculturali. Attivati diversi interventi da parte di Enti esterni all Istituto (CORECOM, Polizia postale ) da incrementare con progetti o con un progetto unico d Istituto

16 2.Migliorare l ambiente di apprendimento Predisporre un ambiente accogliente e gradevole fuori e dentro l aula Potenziamento delle risorse tecnologiche ed informatiche in divenire in divenire da continuare IN QUESTO ANNO SCOLASTICO : Da continuare

17 3. Sviluppare e valorizzare le risorse umane che operano nell Istituto SVOLTI Corso di formazione L2 3.a. Aggiornamento Corso di formazione per lo sviluppo di competenze metodologiche Corso tutor INVALSI Incontri formativi promossi dall AID DA PROPORRE Corso di formazione sulla didattica laboratoriale e/o sull uso delle tecnologie nella didattica più motivanti per gli alunni (classe capovolta, peer to peer ) SVOLTI 3.b. Formazione sul campo Un gruppo misto, docenti di scuola primaria e di scuola secondaria, ha lavorato alla costruzione di una unità di apprendimento. L U.d.A. va realizzata, monitorata in tutte le sue fasi ed analizzat i risultati finali. SVOLTO Condivisione di prove con costruzione di rubriche di valutazione da parte dei dipartimenti e delle interclassi. NON SVOLTO Compresenza di docenti di discipline affini o analoghe su una classe o più classi, in orizzontale e/o in verticale, per la realizzazione integrata di unità di apprendimento in tutte le sue fasi per condividere metodologie e rafforzare l azione didattica.

18 4. Promuovere la partecipazione attiva delle famiglie alla vita della scuola Coinvolgere le famiglie alla vita scolastica attraverso la loro partecipazione attiva Potenziare l offerta di corsi in orario pomeridiano rivolti ai genitori. Formazione del Comitato dei genitori scarsa adesione Far compilare alle famiglie il questionario (già pronto) per predisporre una banca dati delle competenze dei genitori da mettere in gioco nella didattica e nel miglioramento dell ambiente di apprendimento

19 BUON ANNO C SCOLASTICO

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