AVVENTO 2013 SCHEDE PER L ANIMAZIONE LITURGICA

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1 AVVENTO 2013 SCHEDE PER L ANIMAZIONE LITURGICA

2 PRESENTAZIONE Il tempo di Avvento viene da tempo animato dalla Caritas diocesana (e dalle Caritas decanali e/o parrocchiali diffuse sul territorio). È un modo per ricordare che viviamo un tempo di attesa che porterà alla venuta di Gesù, che viene per ogni uomo, in particolare per i più fragili e deboli. E in questa attesa la comunità cristiana va particolarmente coinvolta ad accorgersi di chi fa più fatica, a conoscere gli strumenti che possono essere un segno dell Amore di Dio verso gli uomini e a ricercare segni di testimonianza, personali e comunitari. Anche all interno delle celebrazioni delle quattro domeniche di Avvento può essere allora importante suggerire, stimolare, proporre, alcune riflessioni e alcuni spunti per vivere pienamente questo tempo ed è questo il senso delle schede che proponiamo ogni anno, con semplicità e umiltà. Custodi del dono di Dio è una espressione usata da Papa Francesco, che ci richiama a riflettere dentro il nostro essere cristiani ma anche a condividere il dono della fede con il mondo che ogni giorno incontriamo, testimoniandola innanzitutto nella carità e nella vicinanza ad ogni fratello. Caritas diocesana di Trento

3 DOPO LA COMUNIONE SEGNI DI SPERANZA Il progetto Ridare speranza, promosso da Caritas e Fondazione Comunità Solidale, nasce dall idea di poter offrire, in questo tempo di crisi, delle opportunità di occupazione temporanea a persone in difficoltà. Al di là dell aspetto economico, finora è risultato fondamentale il clima di accoglienza che le persone inserite hanno potuto respirare, senza sentirsi a disagio nel proprio disagio come riportato nella testimonianza. Sono questi i nostri nuovi prossimi, persone che fino a ieri vivevano una dignitosa normalità e che oggi hanno bisogno di sostegno, di affetto e di rispetto. ACCOGLIENZA AVVENTO DEL SIGNORE 2013 Prima domenica 1 dicembre SCHEDA DI ANIMAZIONE LITURGICA Benvenuti, sorelle e fratelli! Siamo felici di iniziare insieme questo tempo di Avvento. Vogliamo salire con gioia e determinazione sul monte del Signore, perché egli ci insegni le sue vie e possiamo imparare da lui a regolare la nostra vita con i fratelli, costruire un mondo di relazioni fraterne, perché ogni uomo, accolto e amato, possa sentire la gioia e vedere la luce di un Dio che viene a salvarci. ATTO PENITENZIALE La prima cosa da fare, ci dice oggi S. Paolo, è svegliarci dal sonno di una vita narcotizzata dalle cose di questo mondo, gettare via le opere delle tenebre per indossare le armi della luce. Questo atto coraggiose lo compiamo umiliandoci davanti al Signore e chiedendo perdono dei nostri peccati. - Signore, tu ci inviti a vegliare e pregare in attesa della tua venuta, ma noi siamo distratti, attirati da tante cose vane, abbi pietà di noi! Signore, pietà! - Cristo, tu vuoi accendere nei nostri cuori desideri di bontà, di comunione, di servizio, ma noi camminiamo ancora sui sentieri dell indifferenza, dell egoismo e dell emarginazione, abbi pietà di noi! Cristo, pietà! - Signore, tu ci offri perdono e vita nuova, ma noi siamo immersi in impurità, litigi e gelosie che ci fanno piombare nelle tenebre del male, abbi pietà di noi! Signore, pietà! 4 1

4 PREGHIERA DEI FEDELI Il Signore viene a salvarci per realizzare un mondo nuovo secondo i suoi progetti di pace e di amore. Preghiamo insieme e diciamo: VIENI, SIGNORE DELLA PACE! (lettore) - Signore, inviaci il tuo Spirito, perché con la sua luce la tua Chiesa sia ancora e sempre segno di speranza, invito alla riconciliazione, sorgente di vita per una nuova umanità, ti preghiamo. - Signore, donaci occhi per riconoscerti presente nelle vicende della nostra storia quotidiana, perché con il tuo aiuto possiamo dare senso alle gioie, alle speranza, alle tristezze e alle angosce degli uomini e alle donne del nostro tempo, ti preghiamo. - Signore, suscita in questo nostro mondo governanti saggi, attenti alla voce dei poveri, dei disoccupati, dei disperati in cerca di futuro, perché sorga un alba nuova, portatrice di pace, di fraternità e di giustizia, ti preghiamo. - Signore, infiamma di entusiasmo i nostri giovani per i grandi valori e ideali della vita, perché scoprano nella società e nella Chiesa il loro posto per servire te e spendere la vita per i fratelli, ti preghiamo. - Signore, in questo cammino di Avvento aiutaci ad aprire il nostro cuore a te, perché possiamo sperimentare la forza della tua risurrezione, la gioia della tua amicizia e il coraggio di donarci agli altri, ti preghiamo. Ci soccorra il tuo Santo Spirito, Padre della vita, perché il nostro impegno cristiano diventi seme di vita nuova e la nostra umanità si apra sempre più alla venuta del nostro Salvatore, Cristo, che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen. PER LA RIFLESSIONE (questo testo è utilizzabile dopo la comunione) oggi corriamo il rischio e la tentazione di limitarsi all ambito economico l esercizio della carità: tempo, talenti e competenze personali, in genere, restano fuori dal discorso. (p.19 del Piano pastorale 2013/2014) Chi opera nella carità sa che è necessario adeguare azioni e comportamenti secondo i tempi che si vivono. Oggi la crisi economica colpisce chiunque soprattutto per la mancanza di lavoro: non è solo una questione economica, ma di dignità e di fiducia nel futuro. Ricominciare Qui ho scoperto un mondo nuovo, ho potuto conoscere questa realtà attraverso il mio bisogno, una realtà che non conoscevo. Ora mi sento più piena, apprezzo tutte le piccole cose. E un esperienza bellissima, mi sento fortunata! Se non avessi avuto il mio bisogno io questo mondo non l avrei mai conosciuto. La cosa più importante per me è che ho trovato persone fantastiche che non mi hanno fatto mai sentire a disagio nel mio disagio. Ora sento il bisogno di dare, per restituire quello che mi è stato dato e posso dire che senza di voi non ce l avrei mai fatta. (testimonianza di una persona inserita nel progetto Ridare Speranza per l occupazione temporanea di persone in difficoltà ) 2 3

5 DOPO LA COMUNIONE SEGNI DI SPERANZA E fondamentale conoscere ciò che ci circonda, nei suoi aspetti positivi e in quelli negativi, per poter agire e testimoniare la carità in modo intelligente e puntuale. Ma soprattutto è fondamentale sentirsi parte e far sentire parte di una comunità quanti ne sono in qualche modo esclusi, poco coinvolti, emarginati. In particolare l aspetto delle relazioni non può essere appaltato a nessun ente o cooperativa, ma va vissuto quotidianamente e con attenzione all altro, qualunque esso sia. Siamo capaci di guardare oltre gli steccati, i muri, le porte - o nel caso del carcere, oltre le sbarre - offrendo con umiltà la nostra disponibilità ad ascoltare, ad accompagnare, a servire? ACCOGLIENZA AVVENTO DEL SIGNORE 2013 Seconda domenica 8 dicembre SCHEDA DI ANIMAZIONE LITURGICA Benvenuti, sorelle e fratelli. Quest anno la seconda domenica di Avvento coincide con la Festa dell Immacolata Concezione di Maria, che la sostituisce, lasciando alla liturgia di Avvento solo la seconda lettura. Nel cammino dell Avvento, Maria incarna l attesa di ogni uomo, quella di incontrare Dio che si fa uno di noi, per liberarci dai nostri peccati, grazia che Maria ha avuto fin dall inizio della sua vita. Maria diventa così per noi speranza e modello di accoglienza di questa salvezza. ATTO PENITENZIALE 4 Nella Vergine Maria, preservata dal peccato, Dio ci offre l immagine della nuova umanità, libera dal male e tutta orientata verso l amore del Padre e dei fratelli. Ci vogliamo mettere in questo cammino chiedendo perdono dei nostri peccati, per essere artefici di una mondo nuovo, purificato dal male. - Signore, che hai voluto Maria non sottoposta alla legge del peccato, libera anche noi, con il tuo perdono da ogni fragilità e debolezza. Signore, pietà. - Cristo, nato da Maria, immagine di un umanità nuova, sradica da noi la radice dell uomo vecchio e donaci un cuore nuovo. Cristo pietà. - Signore, che hai preso dimora in Maria, facendola piena di grazia e serva della tua parola, aiutaci a fare la tua volontà. Signore, pietà. 1

6 PREGHIERA DEI FEDELI Chiediamo al Padre il dono di una conversione sincera, per accogliere anche noi la potenza dello Spirito, Spirito di libertà e di amore. Preghiamo dicendo: ASCOLTA, PADRE, LA NOSTRA PREGHIERA (lettore) 1. Perché la Chiesa, santa e peccatrice, annunci a tutti gli uomini l amore del Signore e denunci con coraggio il male che fa soffrire gli uomini nel mondo, preghiamo. 2. Perché i cristiani, guardando le meraviglie che Dio ha compiuto in Maria, rendano forte la loro speranza e credano con fermezza che nulla è impossibile a Dio, preghiamo. 3. Perché possiamo avere gli uni verso gli altri gli stessi sentimenti di Gesù, diventando capaci ed esperti in accoglienza, consolazione, comunione e solidarietà verso chi è nel bisogno, preghiamo. 4. Perché tutti coloro che soffrono e vivono una vita senza senso e senza futuro, incontrino persone che ravvivino la loro speranza e la loro fiducia nell aiuto del Signore e dei fratelli, preghiamo. 5. Perché ogni giorno abbiamo la fiducia di affidare a Dio questa nostra terra, piena di violenze, ambiguità e inquietudini, nella certezza che lui non ci abbandona, ma continuamente ci libera e ci salva, preghiamo. Ascolta, Padre, la preghiera che ti rivolgiamo con umiltà e fiducia e per intercessione di Maria donaci di vivere fedeli alla tua parola e impegnati a realizzare il tuo regno di amore e di pace. Per Cristo nostro Signore. Amen. 2 PER LA RIFLESSIONE (questo testo è utilizzabile dopo la comunione) I cristiani e le comunità cristiane sono chiamate a conoscere il territorio, i suoi problemi, la gente che lo abita, le strutture, le associazioni che operano... (pag. 22 del piano pastorale 2013/2014) In carcere Un cancello di ferro si è chiuso dietro le nostre spalle, poi un altro e un altro ancora un alternanza di sbarre che si chiudono e si aprono. Ci sentiamo avvolti da un gran senso di isolamento, di silenzio, di schiacciamento, dato dai corridoi di colore grigio questo è il ricordo ancora vivo della nostra prima visita in carcere. Da allora non è passato tantissimo tempo, ma l intensità di ogni incontro che ci è permesso di vivere, le emozioni profonde che proviamo ad ogni nostro ingresso, il pensiero che ci accompagna giorno dopo giorno durante la settimana, nell attesa di incontrare nuovamente quei volti, sono ogni volta più grandi. Poter entrare in carcere è sicuramente una esperienza arricchente per tanti motivi, che non sono facili da spiegare. È un mondo a parte, sospeso nel tempo e nello spazio. Ma c è la gioia dell incontro, dello stupirsi, del riconoscersi così vicini, dello scherzare, del parlare di Gesù. Non entriamo per giudicare ma per portare un po di amicizia, di attenzione, di ascolto e, perché no, anche di svago, qualche pausa dai pensieri e dalle sofferenze, che spesso divorano questi uomini e queste donne nell anima e nel corpo (testimonianza di un volontario che opera in carcere) 3

7 DOPO LA COMUNIONE SEGNI DI SPERANZA Sono stati circa 200 i profughi provenienti dal NordAfrica e accolti in provincia nel momento dell emergenza. Le loro storie sono quelle di chi scappa per fame, per miseria e soprattutto per una guerra capitata loro addosso da un giorno all altro. La maggior parte di loro sono molto giovani, tanti di loro erano lavoratori che potevano sostenere la famiglia di origine (erano immigrati in Libia per trovare lavoro). Le nostre comunità e le nostre istituzioni si sono mostrate capaci di accoglienza, di attenzione e, nonostante paure e qualche incomprensione, hanno accompagnato molti di questi profughi per un lungo pezzo di strada. Questa testimonia che l accoglienza è nel nostro DNA, è cosa profondamente umana e civile (oltre che cristiana). Non dimentichiamolo mai, coltiviamo il valore dell accoglienza la attraverso la memoria, l identità, le relazioni, la condivisione. ACCOGLIENZA AVVENTO DEL SIGNORE 2013 Terza domenica 15 dicembre SCHEDA DI ANIMAZIONE LITURGICA Benvenuti a questa celebrazione nella terza domenica di Avvento. E la domenica della gioia, perché tutta la Chiesa vuole esprimere la sua contentezza per la venuta ormai vicina di Gesù salvatore. E una domenica carica di speranza, perché in questo nostro mondo tormentato da tante sofferenze, può ancora rifiorire la steppa e dare frutto la terra arida per tanti poveri che sono nel mondo. Vogliamo anche noi attendere il Signore, perché trasformi il nostro cuore e lo renda capace di portare gioia ai nostri fratelli. ATTO PENITENZIALE Accostiamoci al Signore: egli irrobustisce le nostre fragili mani per aprirle agli altri, egli rende saldi i nostri piedi per portare amore e solidarietà, egli ci da il coraggio di seguirlo accogliendo ogni giorno la croce della nostra conversione. Chiediamo perdono dei nostri peccati. Signore, tu sei la gioia che rende serena la nostra vita e vince le nostre tristezze, abbi pietà di noi. Signore, pietà. Cristo, tu sei la speranza di un mondo senza pace e di una Chiesa in cerca di fedeltà al suo Signore e di testimonianza al Vangelo, abbi pietà di noi. Cristo, pietà. Signore, te attendiamo come unico Salvatore, abbi pietà di noi. Signore, pietà. 4 1

8 PREGHIERA DEI FEDELI Rivolgiamo al Padre la nostra supplica: egli che è fedele per sempre, renda giustizia agli oppressi e dia il pane agli affamati. Preghiamo dicendo: SIGNORE, VENGA PER NOI IL TUO REGNO. (lettore) 1. Per la Chiesa di Dio, perché non cessi mai di annunciare al mondo la speranza nel Signore che viene a salvare i poveri e gli ultimi, preghiamo. 2. Per tutti coloro che sono impegnati nel promuovere la giustizia, la solidarietà e la pace, perché abbiano la pazienza e la costanza del contadino che semina e che attende i frutti della terra, preghiamo. 3. Per tutti coloro che hanno il compito di governare i popoli, perché rinunciando agli interessi personali o di nazione, si impegnino concretamente a costruire la giustizia, la fratellanza e la pace, preghiamo. 4. Per tutti i poveri del mondo, per coloro che soffrono, per chi vive nel disagio della malattia o dell emarginazione, perché non si lascino cadere le braccia sotto il peso della loro situazione, ma abbiano sempre la forza e la pazienza di lottare per un futuro migliore, preghiamo. 5. Per tutti noi, perché affidiamo la nostra vita non agli idoli o ai potenti di questo mondo, ma al Signore Gesù e al suo Vangelo, unica salvezza della storia, preghiamo. Dio di infinita tenerezza, ascolta l invocazione del tuo popolo, cambia in festa il dolore degli uomini, perché vivendo la speranza dell Avvento, possano cantare ogni giorno la tua bontà e la tua misericordia. Per Cristo nostro Signore. PER LA RIFLESSIONE (questo testo è utilizzabile dopo la comunione) Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta l anima tua, con tutta la forza tua, con tutta la mente tua, e il tuo prossimo come te stesso (Lc 10,27). Ogni persona, anche la più lontana e diversa da noi, è la più vicina, il prossimo, che richiede la nostra attenzione e il nostro aiuto, come singoli e come comunità. (pag. 19 del piano pastorale 2013/2014) Mare nostrum Guardare il mare da Lampedusa significa anche ricordarsi che quel mare è oggi diventato una tomba: ce ne sono ventimila laggiù e nessuno ne parla. Quei ventimila ci ricordano che è necessario cambiare stile e atteggiamento nei confronti di chi viene da lontano. ( ) Io penso che Lampedusa sia il segno di un mondo che può essere diverso, che può essere migliore, nella misura in cui saprà essere solidale o non esserlo affatto. (mons. Montenegro, Arcivescovo di Agrigento, al convegno Caritas 2010) 2 3

9 DOPO LA COMUNIONE SEGNI DI SPERANZA Abbiamo recentemente scoperto che intorno al mondo Caritas e alla Fondazione Comunità Solidale, nelle loro varie dimensioni (Caritas parrocchiali, Centri e Punti di ascolto, vari servizi per il disagio adulto) ruotano oltre 500 volontari. Il che significa che almeno un trentino su mille è un volontario Caritas o legato a Fondazione Comunità Solidale. È questo un segno bellissimo, sintomo di una comunità che dona tempo e competenze, che pur con i limiti e le contraddizioni del nostro tempo - segue l insegnamento di Cristo e ogni giorno prova a mettere in pratica il Comandamento nuovo: Amatevi gli uni gli altri, come io vi ho amato. La nostra comunità è capace di esprimere questo amore, di testimoniare una carità viva e mettersi a disposizione degli altri? ACCOGLIENZA AVVENTO DEL SIGNORE 2013 Quarta domenica 22 dicembre SCHEDA DI ANIMAZIONE LITURGICA Siamo ormai alle porte del Natale: Gesù sta per venire. Lungo il cammino dell Avvento l abbiamo pregato, ascoltato, accolto nella fede e nella conversione del cuore verso i nostri fratelli. Oggi, GIORNATA DELLA CARITA, siamo invitati ad ascoltarlo e ad accoglierlo in modo particolare nella persona del poveri con un gesto generoso di solidarietà anche materiale. Per questo vogliamo guardare anche a Maria e a Giuseppe, sempre aperti alle sorprese che Dio fa incontrare sul loro cammino. Sarà un vero Natale per tutti. ATTO PENITENZIALE Lo Spirito Santo che ha reso fecondo il grembo di Maria, ci disponga ora ad accogliere il perdono e ci apra all obbedienza della fede per camminare in una vita santa. - Signore, che vieni continuamente a visitarci nei segni del tuo perdono, abbi pietà di noi. Signore, pietà. - Cristo, che chiedi a noi l obbedienza della fede, abbi pietà di noi. Cristo, pietà. - Signore, che ci ami e ci chiami ad essere santi, come tu sei santo, abbi pietà di noi. Signore, pietà. 4 1

10 PREGHIERA DEI FEDELI L attesa del Signore che sta per venire ci renda gioiosi e premurosi come Maria e Giuseppe, presentando con fiducia al Padre le nostre necessità e le attese del mondo. Preghiamo insieme e diciamo: ASCOLTACI, O SIGNORE. (lettore) 1. Per la Chiesa, perché attinga dalla Parola di Dio la forza della sua fede e diventi segno e strumento di salvezza per il mondo intero, preghiamo 2. Per coloro che governano il mondo, perché ascoltino il grido dei poveri e siano guidati dal desiderio di costruire una storia bella per tutti, secondo il progetto di Dio, preghiamo 3. Per coloro che seminano violenza, divisione e razzismo, perché alla luce di un Dio che si fa uomo per tutti scoprano che siamo tutti fratelli con uguale dignità e desiderio di una vita felice, preghiamo. 4. Per tutti i poveri e gli emarginati, per coloro che sono in cerca di una vita migliore, per coloro che vivono negli stenti per mancanza di lavoro, perché trovino non indifferenza e freddezza, ma attenzione, sensibilità ed aiuto, preghiamo. 5. Per tutti noi, perché mentre ci apriamo al Dio con noi nel suo Natale, possiamo anche accogliere nella fede il suo messaggio di amore e di pace, preghiamo. Donaci o Padre la fede umile e forte di Maria e Giuseppe, perché possiamo accogliere il Figlio tuo che viene e annunciarlo al mondo come l unica salvezza dell uomo e di tutta l umanità. Per Cristo nostro Signore. Amen. PER LA RIFLESSIONE (questo testo è utilizzabile dopo la comunione) Giornata della Carità Sappiamo che la carità viene prima di ogni altra cosa, ma ci riesce difficile passare dalle parole ai fatti. Suscita in noi l intelligenza del cuore Perchè possiamo riconoscere chi ci sta vicino E cercare risposte nuove ai bisogni (pag. 20 del piano pastorale 2013/2014) Il senso della Giornata della carità è proprio quello di ricordarci che siamo chiamati a non dimenticare chi ci sta vicino, in particolare chi fa più fatica e ha più bisogno di noi. E ognuno può fare la sua parte Servire Mi sento di donare le esperienze vissute, il mio tempo, la mia persona ed il senso vero della relazione. In questo modo mi chiedo per quanto lo potrò fare ancora, perché sono convinto che nel volontariato c è anche bisogno di fermarsi, per non pensarci onnipotenti. ( ). Ricevo un mare di energie, soddisfazioni e ritorni. Ricevo il valore della relazione stessa, per cui nella conoscenza di persone diverse sento di migliorare me stesso: ricevo sorrisi che contraccambio, perché sorridere è utile per non ingrigire la vita, per dare speranza e per aiutarci entrambi. (testimonianza dal volume Mani in ascolto ) 2 3

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