SULLA ROTTA DELLE MIGRAZIONI L OASI DEI VARICONI a cura di ALESSIO USAI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SULLA ROTTA DELLE MIGRAZIONI L OASI DEI VARICONI a cura di ALESSIO USAI"

Transcript

1 SULLA ROTTA DELLE MIGRAZIONI L OASI DEI VARICONI a cura di ALESSIO USAI Lembo ancora testimone di quella antica palude che caratterizzava il litorale domizio, la cui estensione era dall area a nord di Napoli sino al basso casertano e bonificata prevalentemente tra il XVII e XVIII secolo, i Variconi rappresentano il biotopo palustre più importante che abbiamo oggi in Campania. Situati sulla sinistra orografica della Foce del Fiume Volturno e separati dal mare da una spessa fascia di litorale basso e sabbioso, i Variconi sono composti da un sistema di stagni retrodunali salmastri, acquitrini e prati allagati, protetti dal mare e dalla sabbia da una sottile fascia di duna residuale consolidata dalla vegetazione perenne della duna embrionale. Completamente ricadenti nel territorio amministrativo del Comune di Castel Volturno (Provincia di Caserta), i Variconi hanno una estensione di circa 60 ettari e l intera area è caratterizzata da una vegetazione prevalente di giunchi (Juncus sp.), salicornia (Salicornia fruticosa), tamerici (Tamarix sp.) ed ampi e fitti canneti. La protezione legislativa di quest area parte ufficialmente nel 1993 quando viene istituita la Riserva Naturale Regionale Foce Volturno e Costa di Licola con la legge regionale n 33 del 1 settembre, mentre con il decreto del Presidente della Giunta Regionale della Campania n 377 dell 11 giugno 2003, passano sotto la custodia dell Ente Riserve Naturali Foce Volturno Costa di Licola e Lago Falciano, avente compiti di tutela e salvaguardia dell area e della sua biodiversità (aspetti floro-faunistici). Nel 1999, a conclusione del Progetto Bioitaly in Campania, le paludi costiere dei Variconi entrano nella rete europea Natura Il progetto ha avuto lo scopo di rispondere alle esigenze di attuazione degli accordi previsti dalla Convenzione sulla Biodiversità (Rio de Janeiro, 1992), ai principi contenuti nelle direttive della Comunità Europea (Direttiva Uccelli 79/409/CEE e Direttiva Habitat 92/43/CEE), ai provvedimenti inclusi nella legge Quadro sulle Aree Protette n. 394 del 6 dicembre 1991 e, in particolare, per la predisposizione della Carta della Natura 31

2 in Italia. Per l ambito regionale della Campania, tramite Bioitaly, furono individuati 132 siti da sottoporre al Parere della Commissione Europea. Nell agosto dell anno 2000 i Variconi entrano anche sotto la tutela europea, venendo classificati come ZPS cioè Zona di Protezione Speciale ai sensi della Direttiva Uccelli (Codice sito: IT ). L importanza di quest area viene indicata nel punto 4.2 del formulario leggendo quanto segue: Rappresentativo esempio di vegetazione erbacea alofila, mista a frammenti di macchia mediterranea. Interessante avifauna migratrice e svernante, ma, andando avanti nella lettura, al punto 4.3 Vulnerabilità troviamo: Bracconaggio, cementificazione degli argini, espansione dei centri urbanizzati limitrofi, apertura di nuovi stabilimenti balneari. L importanza di quest area è tale che il 13 dicembre 2006 viene inclusa nella lista dei biotopi protetti dalla Convenzione Internazionale di Ramsar (Ramsar Iran, 2 febbraio 1971), convenzione relativa alle zone umide di importanza internazionale, soprattutto come habitat degli uccelli acquatici. Insieme alle aree palustri di Serre-Persano (Provincia di Salerno), sono gli unici due siti della regione Campania tutelati da questa Convenzione. Nonostante all occhio distratto possano sembrare dei semplici campi, un po d acqua e qualche sparuta Tamerice, i Variconi rappresentano un piccolo angolo di Natura ancora ben conservato nel suo complesso. Come si evince dalla tutela legislativa cui è sottoposta l area e tutti i vincoli di conservazione derivanti, il principale elemento di questo sito che ne giustifica l alto livello di protezione è individuato nella grande diversità degli Uccelli che lo frequentano. Gli Uccelli rappresentano la classe animale che più caratterizza l intero litorale domizio durante tutto il ciclo annuale. Ogni stagione, ogni momento dell anno vede sull intero litorale la presenza di specie diverse che ne utilizzano i vari ambienti per attività di alimentazione (trofismo), riproduzione (nidificazione) e sosta invernale (svernamento). Presso la Foce dei Regi Lagni, ai limiti della Pineta con il canale, è presente una delle più importanti Garzaie della Campania, con la nidificazione di tre specie di Ardeidi: Airone guardabuoi (Bubulcus ibis), Garzetta Fig. 1 Garzetta Egretta garzetta Fig. 2 Airone guardabuoi Bubulcus ibis I Variconi rappresentano uno stop-over site (sito di sosta temporanea) fondamentale durante le migrazioni, sia quella primaverile che quella autunnale, ospitando importanti contingenti di uccelli migratori, che si affollano negli stagni e ne riempiono canneti e tamerici. Possiamo immaginarla come una piccola stazione di servizio ubicata sullo snodo della più grande autostrada del mondo. Gli Uccelli che passano di qui sono centinaia di migliaia all anno, facendo una stima al ribasso. Alcuni si fermano per qualche ora, altri per qualche giorno, qualcuno si trattiene per qualche mese o per svernare o per riprodursi. Dati concreti non sono tutt ora disponibili e, quindi, capire la reale tempistica di sosta presso i Variconi è un dato che occorrerà misurare con le prossime attività progettuali. Il ricambio (turn over) dei soggetti che si affollano presso gli stagni, i canneti, la macchia mediterranea e la duna è il dato fondamentale che permetterà di quantificare la reale consistenza degli Uccelli presenti per ogni singolo periodo dell anno. Un parametro misurabile 32

3 con opportune tecniche di censimento e con un piano di campionamento standardizzato nel tempo, sul lungo periodo, basato sulle metodologie dell osservazione diretta degli animali (birdwatching) e su quella della cattura e marcaggio dei singoli soggetti (inanellamento). Fig. 3 Attività di inanellamento presso l Oasi dei Variconi I Variconi e, per completezza d area, la Foce del Volturno non sono un territorio così sconosciuto dal punto di vista ornitologico. Sin dagli anni 70 del secolo scorso, sono stati tanti gli Ornitologi della scuola napoletana che hanno frequentato l area e non necessariamente solo per scopi scientifici legati a progetti di ricerca. Questo luogo è la patria dei pochi Ornitologi campani ed è diventato, negli ultimi anni, la palestra per i tanti birdwatchers che stanno nascendo in questa regione. Attraverso la partecipazione dei campani alle mailing-list, forum e blog, la diffusione di fotografie documentative ed attraverso la redazione di articoli, studi e ricerche, quest area è divenuta positivamente nota in Italia per la sua ricchezza ornitologica e naturale, ma negativamente conosciuta per lo scempio ambientale che ne è stato perpetuato negli anni. Grazie alla partecipazione volontaria degli Ornitologi campani, vengono raccolti ogni anno i dati sulle presenze degli Uccelli che transitano, nidificano o svernano in questi luoghi. In particolar modo si contribuisce alla redazione di progetti come il MITO2000 (Monitoraggio Italiano Ornitologico) e l Atlante Nazionale degli Uccelli nidificanti e svernanti in Italia, progetto coordinato dalle più grandi associazioni ornitologiche e di birdwatching italiane,avvalendosi di Ornitho.it, la moderna piattaforma di inserimento dati georiferiti. In periodo invernale, invece, i dati raccolti sui Variconi, alla Foce del Volturno e dei Regi Lagni, presso le Soglietelle ed il Lago Patria, rientrano nel più ampio progetto dell International Waterflow Census (IWC), il quale ha lo scopo di monitorare l andamento delle popolazioni degli uccelli acquatici ed in particolare degli Anatidi europei. Altri dati vengono raccolti per progetti di conservazione più piccoli o specifici, come il Progetto MORUS per lo studio degli Uccelli marini (Berte, Sule, Sterne e Gabbiani), il Progetto Cormorano (Phalacrocorax carbo) teso al censimento dei contingenti svernanti di questa specie o il Progetto Fratino (Charadrius alexandrinus) rivolto alla individuazione dei suoi siti di riproduzione. Il contributo di tutte queste persone che trasmettono le proprie osservazioni in mailinglist dedicate a questa passione e l analisi della bibliografia scientifica riportante dati ottenuti in questa località, permette di stilare una check-list che ammonta a circa 200 specie di Uccelli osservate nei soli Variconi. Ma, se si allarga lo spettro della ricerca a tutto il litorale domizio, ivi compreso il Lago Patria e le Soglietelle (o Vasche di Ischitella), la lista sfiora di poco le 250 specie. Molte di queste sono state osservate una sola volta, ma tante di più vengono osservate con certezza matematica tutti gli anni. Se pensiamo che la check-list degli Uccelli della Campania ammonta a circa 360 specie (specie più, specie meno), capiamo subito qual è l importanza di questo tratto di litorale della Campania. Questo risultato è ottenibile andando a spulciare i tanti 33

4 report e gli articoli dedicati, quasi esclusivamente frutto di un lavoro volontario compiuto nelle ore di svago, ma se si immaginasse il lancio di un progetto di studio basato su un adeguato piano di lavoro, i risultati porterebbero alla scoperta di nuove specie (tante sono quelle elusive) e di nuove dinamiche sui popolamenti che interessano l area, fornendo un contributo eccezionale alle conoscenze ornitologiche della Campania e dell Italia intera. La conoscenza di ciò che frequenta quest area, la conoscenza della biodiversità legata agli aspetti avifaunistici è la base per progettare le nuove opere di ripristino e riqualificazione che andrebbero a migliorare notevolmente non solo la fruizione dell area stessa, ma anche la qualità di vita dei cittadini residenti in questi luoghi. Come abbiamo letto nelle righe precedenti, la tutela dei Variconi e l istituzione dell Ente Riserve è basata sulla eccezionale biodiversità degli Uccelli. Molte specie rare, il cui stato di conservazione è vulnerabile, se non critico, sia ad un livello italiano, sia ad un livello mondiale, frequentano, a vario titolo, questo tratto di litorale tirrenico. Basti pensare solo a quelle specie che, su tutto il territorio regionale, nidificano esclusivamente qui e che volutamente non cito nel testo per motivi di conservazione e protezione. Proprio così, il rischio di atti di bracconaggio è ancora molto alto e lo Stato è ancora molto lontano;l attenzione del popolo, soprattutto da noi, è ancora molto bassa, i cittadini, le famiglie, hanno già abbastanza problemi, figuriamoci se pensano che è necessario salvaguardare questo o quell animale. Arrivati a questo punto, la domanda è: Perché gli Uccelli sono così importanti da meritare leggi speciali di Protezione? Perché è utile conoscere quali e quanti Uccelli frequentano una determinata area? Gli Uccelli sono il nostro campanellino d allarme. Fig. 4 Calandrella Calandrella brachydactyla Fig. 5 Gambecchio frullino Limicola falcinellus Sono considerati bioindicatori dello stato di salute ambientale. Il concetto trova origini nei paesi anglosassoni; già da tempo in Gran Bretagna, il Governo include il Common Bird population index (indice di popolazione degli Uccelli comuni), tra i 15 principali indicatori di qualità della vita della popolazione umana. Piante e animali vengono spesso utilizzati come indicatori di qualità, la presenza/assenza o l abbondanza di una o l altra specie (o gruppi di specie), sono informazioni che ci permettono di capire cosa sta accadendo intorno a noi. Anche l uomo è una specie animale, ma siamo di grandi dimensioni e percepiamo il cambiamento con molto ritardo. Spieghiamo con un teorico esempio: prendiamo una determinata area, se in essa viene riversata una sostanza tossica o vi si stoccano rifiuti che rilasciano inquinanti nel territorio, noi specie Uomo, attraverso il cibo e l aria provenienti da quest area, accumuliamo le sostanze inquinanti nel nostro corpo per un lungo periodo prima di riscontrarne gli effetti negativi (ne sono un esempio i tumori). Gli Uccelli, che hanno piccole dimensioni (pochi grammi a confronto dei nostri chili), accumulano queste sostanze molto più rapidamente, sparendo improvvisamente dal territorio preso in esempio. Molto più utili a questi scopi sarebbero gli Insetti, ma entra in gioco anche la difficoltà di studio ed il relativo costo. Gli strumenti economici vengono forniti dalla Comunità Europea, ma anche dallo Stato fino ai livelli comunali. Negli anni, anche l apporto dei capitali privati delle aziende sta entrando in questo circuito, perché si intuisce che salvaguardare 34

5 l ambiente significa salvaguardare se stessi. La tutela del litorale domizio può rappresentare il centro di riscatto per un territorio che è stato martoriato negli anni, la cui cronaca è stata sotto gli occhi di tutti. Partendo dalla tutela legislativa del sito de I Variconi, si possono impiantare reali e concreti progetti di ripristino che possano prevedere la creazione di nuovi stagni palustri, l impianto di capanni moderni per l osservazione e lo studio degli uccelli ed una sentieristica adeguata che ne favorisca la pubblica fruizione senza arrecare disturbo. Non dimentichiamo anche una progettazione che preveda l assenza di barriere architettoniche, favorendone un corretto utilizzo alle persone con diversa abilità, alle quali è spesso preclusa la possibilità di accesso ai siti naturalistici. L obiettivo è proprio quello di promuovere l area, e di conseguenza il territorio, attraverso quel nuovo turismo che sempre più avanza in Italia. Un turismo legato alle bellezze e specificità del territorio, una passeggiata in mezzo a piante ed animali che non ha prezzo, una opportunità di lavoro per molti giovani. I Variconi, per la loro naturale predisposizione, possono essere a buon titolo il luogo ideale su cui impiantare una stazione naturalistica all avanguardia per i monitoraggi dell avifauna, un centro di studi, ricerche e soprattutto formazione, come tanti ne sono presenti in Italia e in Europa. Investire in questo progetto, significa investire nella qualità della vita dei cittadini di questo territorio e le prospettive di sviluppo possono nascere a cascata. Attualmente, con l Ente Riserve, organo deputato alla tutela e valorizzazione dell intera riserva e in particolare dell Oasi dei Variconi, nella persona del Presidente Arch. Amelia Caivano, si è avviata in via sperimentale (gratuito) la prima parte del Progetto di studio della avifauna attraverso l inanellamento ed il birdwatching, partendo nel mese di Giugno 2011 e con il coinvolgimento della Associazione Le Sentinelle, avviando altresì un accordo di programma per la realizzazione di corsi di formazione su Inanellamento e di Birdwatching nell Oasi. Con il Comune è stato realizzato un progetto presentato per il finanziamento al Ministero dell Ambiente, che prevede, previo l assenso già accordato col Presidente della Riserva, concrete azioni di salvaguardia ed il cui titolo è Catalogazione, monitoraggio e controllo per la tutela rigeneratrice dei beni ambientali nell Oasi dei Variconi. Attività che il Presidente dell Ente intende proseguire e per le quali ha avviato un intensa collaborazione con il sottoscritto e con le associazioni presenti sul territorio, al fine di promuovere con successo un piano di rilancio dell area ed attuare quella necessaria protezione a tutela e a salvaguardia di questo piccolo scrigno di biodiversità. 35

6 Note biografiche Alessio Usai (Napoli, 1981) è dottore in Scienze Naturali, laureato con lode nel 2006 presso l Università degli Studi di Napoli Federico II con una tesi triennale sulla migrazione degli Uccelli lungo il litorale domizio. Lavora come libero professionista in collaborazione con Enti pubblici, privati ed Associazioni, nel campo della progettazione, ricerca ed educazione ambientale. Autore di diversi articoli scientifici sulla avifauna della Campania, è inanellatore autorizzato ISPRA e specializzato in Ornitologia. Dal 2011 è membro del Consiglio Direttivo della Associazione EBN Italia,associazione nazionale per la promozione del birdwatching in Italia. Contatti: . ale.usai@libero.it cell Bibliografia di riferimento AA.VV., Linee guida per l uso degli Uccelli e del Farmland bird Index come indicatori di di impatto dei piani di sviluppo rurale. Rete Rurale Nazionale ESPOSITO A.C., GENTILE M. & LUBRANO LAVADERA R., Natura 2000 il Progetto Bioitaly in Campania. Regione Campania Assessorato ai Parchi, Riserve Naturali e Conservazione della Natura Settore Ecologia, pp.160 FRAISSINET M. & CAVALIERE V., Gli Anatidi selvatici della Campania. ASOIM, Monografia n 8, pp.191. SCEBBA S., Gli uccelli della Campania. Edizioni Esselibri, pp.280. WEB Convenzione Internazionale di Ramsar. Ente Riserve Naturali Regionali Foce Volturno, Costa di Licola, Lago di Falciano. Ministero dell Ambiente, Lista dei SIC e ZPS. Rete Rurale Nazionale Fotografie Garzetta, Gambecchio frullino e Calandrella Alessio Usai Airone guardabuoi Federico Parente Attività di inanellamento Associazione Le Sentinelle 36

- che attualmente il Lazio è interessato da 6 aree protette nazionali e da 69 aree protette regionali

- che attualmente il Lazio è interessato da 6 aree protette nazionali e da 69 aree protette regionali OGGETTO: PROPOSTA DI ISTITUZIONE DEL MONUMENTO NATURALE ''LAGHETTO IN LOC. SEMBLERA MONTEROTONDO SCALO'' AI SENSI DELL'ART. 6 DELLA LEGGE REGIONALE 6 OTTOBRE 1997 N. 29 E SS.MM.II. - APPROVAZIONE DELLA

Dettagli

Bio i d o i d v i er e s r i s t i à à in i n r e r t e e.

Bio i d o i d v i er e s r i s t i à à in i n r e r t e e. Biodiversità in rete. Studio di fattibilità della Rete Ecologica locale tra Adda e Lambro passando per il Monte Barro. Con il contributo di Il progetto nel suo contesto. Il presente progetto è stato presentato

Dettagli

Oasi naturalistica del Parco del Roccolo

Oasi naturalistica del Parco del Roccolo AMICI DEL PARCO DEL ROCCOLO Organizzazione di volontariato - C.F. : 93034320163 Sede Legale: via San Martino 11, 24047 Treviglio (BG). Sede operativa: Parco del Roccolo, Via del Bosco, Treviglio (BG).

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

Cittadinanza e Costituzione

Cittadinanza e Costituzione Cittadinanza e Costituzione Anno Scolastico 20010/11 Progetto di Cittadinanza e Costituzione Finalità Essere cittadini di un mondo in continuo cambiamento ha come premessa il conoscere e il porre in atto

Dettagli

BIOBLITZ Italia 2012:

BIOBLITZ Italia 2012: . BIOBLITZ Italia 2012: L Amministrazione Provinciale di Roma e le Università, le Scuole, le Aree Protette, i Bambini, i Ragazzi e le Famiglie INSIEME per l educazione ambientale, per la conoscenza e il

Dettagli

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità

Dettagli

4 I LAUREATI E IL LAVORO

4 I LAUREATI E IL LAVORO 4I LAUREATI E IL LAVORO 4 I LAUREATI E IL LAVORO La laurea riduce la probabilità di rimanere disoccupati dopo i 30 anni L istruzione si rivela sempre un buon investimento a tutela della disoccupazione.

Dettagli

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il

Dettagli

Premessa La presente Relazione è redatta in applicazione del DPR 357/97 art. 5, comma 6

Premessa La presente Relazione è redatta in applicazione del DPR 357/97 art. 5, comma 6 Premessa La presente Relazione è redatta in applicazione del DPR 357/97 art. 5, comma 6 Il Piano di Tavagnacco ridetermina le aree del Comune relazionando la situazione locale alle dinamiche ambientali

Dettagli

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001 E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori Anno 2001 Il Forum degli oratori italiani è un organo di coordinamento nazionale degli organismi ecclesiali che dedicano speciale cura all

Dettagli

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa

Dettagli

VADEMECUM UFFICIO PACE

VADEMECUM UFFICIO PACE VADEMECUM UFFICIO PACE In questi ultimi anni, in molti comuni italiani, si è andata diffondendo la pratica dell istituzione di un ufficio pace. Ma che cosa sono questi uffici? E di cosa si occupano? Attraverso

Dettagli

PIANO FAUNISTICO VENATORIO PROVINCIALE 2009 2013

PIANO FAUNISTICO VENATORIO PROVINCIALE 2009 2013 PROVINCIA DI COSENZA SERVIZIO CACCIA E PESCA... PIANO FAUNISTICO VENATORIO PROVINCIALE 2009 2013 PARTE QUARTA : FAUNISTICA (Art. 25, comma 2, R.R. del 04/08/2008 n. 3 e ss.mm.ii.) Arch. Anna Aiello, Dott.

Dettagli

Art. 1 (Istituzione) 2. Il parco è classificato ai sensi dell art. 10, comma 1 della legge regionale 14 luglio 2003, n. 10 come parco marino.

Art. 1 (Istituzione) 2. Il parco è classificato ai sensi dell art. 10, comma 1 della legge regionale 14 luglio 2003, n. 10 come parco marino. Legge regionale 21 aprile 2008, n. 11 Istituzione del Parco Marino Regionale Costa dei Gelsomini. (BUR n. 8 del 16 aprile 2008, supplemento straordinario n. 2 del 29 aprile 2008) Art. 1 (Istituzione) 1.

Dettagli

FORMULARIO DI RICHIESTA S U P P O R T Versione 2007 Sostegno ai progetti di promozione della salute realizzati da immigrati e immigrate

FORMULARIO DI RICHIESTA S U P P O R T Versione 2007 Sostegno ai progetti di promozione della salute realizzati da immigrati e immigrate FORMULARIO DI RICHIESTA S U P P O R T Versione 2007 Sostegno ai progetti di promozione della salute realizzati da immigrati e immigrate Nome del progetto Prevenzione Africa Richiedente Nome Imed Omrane

Dettagli

Programmazione finanziaria 2007-2013 e gestione dei Siti Natura 2000 D.ssa Tina Guida

Programmazione finanziaria 2007-2013 e gestione dei Siti Natura 2000 D.ssa Tina Guida Regione Lazio Area Natura 2000 e Osservatorio Regionale per l Ambiente Roma 27 marzo 2008 Programmazione finanziaria 2007-2013 e gestione dei Siti Natura 2000 D.ssa Tina Guida SITI NATURA 2000 LAZIO DGR

Dettagli

VALUTAZIONE DELLA STATO DI CONSERVAZIONE DEI SIC O ZPS GESTITI DAL WWF ITALIA E DAL CORPO FORESTALE DELLO STATO

VALUTAZIONE DELLA STATO DI CONSERVAZIONE DEI SIC O ZPS GESTITI DAL WWF ITALIA E DAL CORPO FORESTALE DELLO STATO VALUTAZIONE DELLA STATO DI CONSERVAZIONE DEI SIC O ZPS GESTITI DAL WWF ITALIA E DAL CORPO FORESTALE DELLO STATO PREMESSA Il Sistema Oasi WWF Italia è attualmente costituito da 118 oasi, di cui 77 sono

Dettagli

IMPORTANZA DEL MONITORAGGIO DELLE COLTURE NELLA DIFESA INTEGRATA E I NUOVI ORIENTAMENTI DELLA NORMATIVA EUROPEA

IMPORTANZA DEL MONITORAGGIO DELLE COLTURE NELLA DIFESA INTEGRATA E I NUOVI ORIENTAMENTI DELLA NORMATIVA EUROPEA IMPORTANZA DEL MONITORAGGIO DELLE COLTURE NELLA DIFESA INTEGRATA E I NUOVI ORIENTAMENTI DELLA NORMATIVA EUROPEA Dott.ssa Flavia Grazia Tropiano SeSIRCA Regione Campania Caserta 24 novembre 2011 La difesa

Dettagli

Struttura, obiettivi e strategia dei Piani di Gestione dei Siti Natura 2000. Fulvio CERFOLLI, PhD

Struttura, obiettivi e strategia dei Piani di Gestione dei Siti Natura 2000. Fulvio CERFOLLI, PhD Struttura, obiettivi e strategia dei Piani di Gestione dei Siti Natura 2000 Fulvio CERFOLLI, PhD Che cos e un PIANO DI GESTIONE di un sito Natura 2000? E uno strumento di pianificazione del territorio

Dettagli

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro ISTAT 17 gennaio 2002 Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro Nell ambito dell iniziativa di monitoraggio, avviata dall Istat per analizzare le modalità di conversione

Dettagli

I modelli di qualità come spinta allo sviluppo

I modelli di qualità come spinta allo sviluppo I modelli di qualità come spinta allo sviluppo Paolo Citti Ordinario Università degli studi di Firenze Presidente Accademia Italiana del Sei Sigma 2005 1 Si legge oggi sui giornali che l azienda Italia

Dettagli

BANCHE DATI NATURALISTICHE REGIONE PIEMONTE (BDNRP) Deontologia e norme per l utilizzo e l accesso ai dati

BANCHE DATI NATURALISTICHE REGIONE PIEMONTE (BDNRP) Deontologia e norme per l utilizzo e l accesso ai dati BANCHE DATI NATURALISTICHE REGIONE PIEMONTE (BDNRP) Deontologia e norme per l utilizzo e l accesso ai dati Sommario 1 Finalità...1 2 Origine dei dati...1 3 Proprietà dei dati...2 4 Proprietà dei software...2

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA

Dettagli

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA (Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE Ente proponente il progetto: COMUNE DI TORINO DI SANGRO Codice di accreditamento: NZ02655 Albo e classe di iscrizione:

Dettagli

IL VERDE PUBBLICO 2.0

IL VERDE PUBBLICO 2.0 IL VERDE PUBBLICO 2.0 Approcci innovativi alla gestione del verde 21 novembre 2014, Brindisi Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani, L. n 10/2013: cosa significa per i Comuni? Dott.ssa for. Francesca

Dettagli

Base di lavoro. Idea principale

Base di lavoro. Idea principale Base di lavoro Idea principale «Gli esseri viventi vivono in relazione tra loro e con l ambiente che li ospita, all interno di particolari ecosistemi dotati di un equilibrio ben preciso. Tutti gli organismi

Dettagli

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza CAPITOLO QUARTO ANALISI DEI SERVIZI DI PROMOZIONE PER UNA VALUTAZIONE DEI BENEFICI 1. Premessa Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano

Dettagli

Conservazione e valorizzazione della biodiversità nel Parco Naturale Regionale di Montemarcello-Magra

Conservazione e valorizzazione della biodiversità nel Parco Naturale Regionale di Montemarcello-Magra Genova, 20-21 novembre 2008 Convegno Internazionale La gestione di Rete Natura 2000 Esperienze a confronto Conservazione e valorizzazione della biodiversità nel Parco Naturale Regionale di Montemarcello-Magra

Dettagli

Mauro De Osti Sezione Parchi, Biodiversità, Programmazione Silvopastorale e Tutela dei Consumatori Regione del Veneto

Mauro De Osti Sezione Parchi, Biodiversità, Programmazione Silvopastorale e Tutela dei Consumatori Regione del Veneto Aree Natura 2000 nella Regione del Veneto Mauro De Osti Sezione Parchi, Biodiversità, Programmazione Silvopastorale e Tutela dei Consumatori Regione del Veneto Iniziativa finanziata dal Programma di Sviluppo

Dettagli

AL PRESIDENTE DELLA REGIONE LIGURIA AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI IMPERIA AL SINDACO DI POMPEIANA

AL PRESIDENTE DELLA REGIONE LIGURIA AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI IMPERIA AL SINDACO DI POMPEIANA AL PRESIDENTE DELLA REGIONE AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI IMPERIA AL SINDACO DI POMPEIANA AL COORDINAMENTO PROVINCIALE DEL CORPO FORESTALE DI IMPERIA ALLA POLIZIA PROVINCIALE DI IMPERIA Prot.n. 251/06

Dettagli

Diritto al Tempo Libero

Diritto al Tempo Libero Diritto al Tempo Libero Premessa Il gruppo di lavoro, formato da rappresentanti delle Associazioni: Stefania, UILDM, L Abilità, Servizio Tempo Libero e dalla Coop. Il fontanile, partendo da esperienze

Dettagli

Forum regionale per l Educazione degli Adulti in Toscana

Forum regionale per l Educazione degli Adulti in Toscana Forum regionale per l Educazione degli Adulti in Toscana Progetto Linguaggi PASSEPARTOUT POR Toscana Ob. -Competitività regionale e occupazione FSE 007 013 Asse IV Capitale umano A.D. 174 del 30.06.010

Dettagli

1. La Direttiva «Habitat» 1

1. La Direttiva «Habitat» 1 1. La Direttiva «Habitat» 1 1.1 Introduzione Il 21 maggio 1992 la Commissione Europea ha deliberato la «Direttiva relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della

Dettagli

* Obiettivi trasversali con tecnologia

* Obiettivi trasversali con tecnologia Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto Comprensivo Giulio Bevilacqua Via Cardinale Giulio Bevilacqua n 8 25046 Cazzago San Martino (Bs) telefono 030 / 72.50.53 - fax 030 /

Dettagli

Corso coadiutore del cane e di altre specie animali (gatto, coniglio) negli interventi assistiti dagli animali

Corso coadiutore del cane e di altre specie animali (gatto, coniglio) negli interventi assistiti dagli animali FORMAZIONE IAA 2015/2016 Corso coadiutore del cane e di altre specie animali (gatto, coniglio) negli interventi assistiti dagli animali IL SEGUENTE CORSO DI FORMAZIONE E REALIZZATO IN COLLABORAZIONE CON

Dettagli

Offerta didattica per alunni/e delle scuole primarie e studenti/esse delle scuole secondarie

Offerta didattica per alunni/e delle scuole primarie e studenti/esse delle scuole secondarie useo Mercantile 2014/15 Offerta didattica per alunni/e delle scuole primarie e studenti/esse delle scuole secondarie Elisabetta Carnielli, tel. 0471 945530 e-mail: elisabetta.carnielli@camcom.bz.it http://www.camcom.bz.it/it-it/altriservizi/museo_mercantile.html

Dettagli

La Simbiosi Industriale nel contesto del Piano Gestione Rifiuti della Regione Emilia Romagna

La Simbiosi Industriale nel contesto del Piano Gestione Rifiuti della Regione Emilia Romagna La Simbiosi Industriale nel contesto del Piano Gestione Rifiuti della Regione Emilia Romagna Andrea Zuppiroli Regione Emilia-Romagna Servizio Rifiuti e bonifica siti, servizi pubblici ambientali e sistemi

Dettagli

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO?

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? LA NUOVA ISO 9001 : 2008 SERVE ANCORA AVERE NEL 2009 UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? Paolo Citti Ordinario Università degli Studi di Firenze Presidente AICQ Tosco Ligure 1 Si legge oggi sui giornali

Dettagli

Le effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi

Le effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi Le effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi Indagine ottenuta grazie alla somministrazione di questionario ad oltre 260

Dettagli

Italian Model European Parliament

Italian Model European Parliament Italian Model European Parliament IMEP è un progetto innovativo, per giovani studenti, riconosciuto a livello internazionale. Nel ruolo di europarlamentari terranno discorsi, scriveranno proposte di legge

Dettagli

Corso coadiutore del cane e di altre specie animali (gatto, coniglio) negli interventi assistiti dagli animali

Corso coadiutore del cane e di altre specie animali (gatto, coniglio) negli interventi assistiti dagli animali FORMAZIONE IAA 2015/2016 Corso coadiutore del cane e di altre specie animali (gatto, coniglio) negli interventi assistiti dagli animali IL SEGUENTE CORSO DI FORMAZIONE E REALIZZATO IN COLLABORAZIONE CON

Dettagli

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 Direzione Generale dell Immigrazione e delle Politiche di Integrazione Divisione II Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 A cura della

Dettagli

Ruolo e attività del punto nuova impresa

Ruolo e attività del punto nuova impresa SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda

Dettagli

LA NOSTRA IMPRONTA ECOLOGICA

LA NOSTRA IMPRONTA ECOLOGICA LA NOSTRA IMPRONTA ECOLOGICA CHE COSA E' L'IMPRONTA ECOLOGICA L impronta ecologica INDICATORE è un AGGREGATO E SINTETICO che mette in relazione gli STILI DI VITA di una popolazione con la quantit à di

Dettagli

Convegno Federconsumatori Toscana. Al centro i cittadini. Equità, tutela e partecipazione nei servizi pubblici locali

Convegno Federconsumatori Toscana. Al centro i cittadini. Equità, tutela e partecipazione nei servizi pubblici locali Al centro i cittadini. Equità, tutela e partecipazione nei servizi pubblici locali Firenze, 12 aprile 2011 Auditorium Monte dei Paschi di Siena Intervento di Luciano Baggiani, Presidente dell ANEA Pagina

Dettagli

ALLEGATO. Il sito web interattivo

ALLEGATO. Il sito web interattivo ALLEGATO 3 Il sito web interattivo www.paesaggio.regione.puglia.it l paesaggio visto dagli abitanti Il paesaggio visto dagli abitanti I primi risultati dell'atlante delle Segnalazioni http://paesaggio.regione.puglia.it

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO

REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO 1. Finalità degli interventi emblematici 2 2. Ammontare delle assegnazioni e soggetti destinatari 2 3. Aree filantropiche di pertinenza

Dettagli

TURISMO SCHEDA DI VALUTAZIONE SULL AVANZAMENTO DELLE AZIONI PREVISTE DAL PIANO DI AZIONE REGIONALE

TURISMO SCHEDA DI VALUTAZIONE SULL AVANZAMENTO DELLE AZIONI PREVISTE DAL PIANO DI AZIONE REGIONALE TURISMO SCHEDA DI VALUTAZIONE SULL AVANZAMENTO DELLE AZIONI PREVISTE DAL PIANO DI AZIONE REGIONALE OBIETTIVO AZIONI REALIZZATE 1. Migliorare le condizioni di accessibilità delle strutture turistiche 1.1

Dettagli

Il ruolo del manutentore di impianti: prospettive per il futuro. Roma 2012

Il ruolo del manutentore di impianti: prospettive per il futuro. Roma 2012 Il ruolo del manutentore di impianti: prospettive per il futuro Roma 2012 La situazione del patrimonio edilizio pubblico e privato costituisce uno degli aspetti in cui si misura la distanza che spesso

Dettagli

MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO

MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO Fin dalla sua istituzione l Università Iuav di Venezia ha sviluppato le sue attività accademiche in ambito internazionale con l intento

Dettagli

GLI AGRONOMI E I FORESTALI (AF) NELLE COMMISSIONI LOCALI DEL PAESAGGIO (CLP) DEL PIEMONTE

GLI AGRONOMI E I FORESTALI (AF) NELLE COMMISSIONI LOCALI DEL PAESAGGIO (CLP) DEL PIEMONTE GLI AGRONOMI E I FORESTALI (AF) NELLE COMMISSIONI LOCALI DEL PAESAGGIO (CLP) DEL PIEMONTE Federica Larcher con la collaborazione degli Iscritti I NUMERI UNA SERIE DI QUESTIONI APERTE: CONCLUSIONI PER I

Dettagli

UNA CASA SPECIALE per l accoglienza di famiglie con bambini che necessitano di cure sanitarie presso l ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma

UNA CASA SPECIALE per l accoglienza di famiglie con bambini che necessitano di cure sanitarie presso l ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma UNA CASA SPECIALE per l accoglienza di famiglie con bambini che necessitano di cure sanitarie presso l ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma Anno 2015 CHI SIAMO - SOS Villaggi dei Bambini SOS Villaggi

Dettagli

L ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLE MARCHE

L ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLE MARCHE Mozione n. 684 presentata in data 3 giugno 2014 a iniziativa dei Consiglieri Busilacchi, D'Anna, Camela, Comi, Bugaro, Perazzoli, Pieroni, Badiali, Eusebi, Foschi, Natali Progetto di Parent Training L

Dettagli

I.Ri.Fo.R. Regionale Toscano Onlus. Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici

I.Ri.Fo.R. Regionale Toscano Onlus. Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici

Dettagli

COME NASCE E COME OPERA BANCO FARMACEUTICO

COME NASCE E COME OPERA BANCO FARMACEUTICO STORIA L Associazione Banco Farmaceutico onlus nasce nel 2000 dall incontro tra la professionalità di Federfarma e l esperienza nel settore sociale di Compagnia delle Opere. Nel 2008, dall esigenza di

Dettagli

La Dichiarazione di Verona sugli investimenti in salute (The Verona Declaration on Investment for Healt)

La Dichiarazione di Verona sugli investimenti in salute (The Verona Declaration on Investment for Healt) SCHEDA 8 La Dichiarazione di Verona sugli investimenti in salute (The Verona Declaration on Investment for Healt) Verona, Italia, 5-9 luglio 2000 LA SFIDA DI VERONA Investire in salute significa promuoverne

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO NONA LEGISLATURA PROGETTO DI LEGGE N. 351 PROPOSTA DI LEGGE d'iniziativa dei Consiglieri Bassi, Bond e Bozza RICONOSCIMENTO E VALORIZZAZIONE DEL TURISMO NATURISTA Presentato

Dettagli

Università degli Studi di L Aquila. Facoltà di Ingegneria. Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica Corso di Sistemi Informativi

Università degli Studi di L Aquila. Facoltà di Ingegneria. Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica Corso di Sistemi Informativi Università degli Studi di L Aquila Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica Corso di Sistemi Informativi Prof. Gaetanino Paolone Dott. Ottavio Pascale a.a.2003-2004 Progetto Campo

Dettagli

Memorandum of Understanding (MoU) tra il Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi e l associazione Città alpina dell anno

Memorandum of Understanding (MoU) tra il Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi e l associazione Città alpina dell anno Memorandum of Understanding (MoU) tra il Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi e l associazione Città alpina dell anno I. Relazione Il contesto comune Le città alpine sono di fondamentale

Dettagli

PROGETTO UMBRIA CAMMINA

PROGETTO UMBRIA CAMMINA PROGETTO UMBRIA CAMMINA CORSO DI FORMAZIONE PER OPERATORI USL PROMOTORI IN OGNI DISTRETTO DEI GRUPPI DI CAMMINO 20 Ottobre 2015 09.00 13.00 Villa Umbra Pila (PG) PROGETTO UMBRIA CAMMINA CORSO DI FORMAZIONE

Dettagli

INDIRIZZI ATTUATIVI DEL PROGETTO IMMIGRAZIONE BUONE PRASSI PER L AREA FIORENTINA, MODULO IMMIGRATI E LAVORO DI CURA ) PREMESSA

INDIRIZZI ATTUATIVI DEL PROGETTO IMMIGRAZIONE BUONE PRASSI PER L AREA FIORENTINA, MODULO IMMIGRATI E LAVORO DI CURA ) PREMESSA INDIRIZZI ATTUATIVI DEL PROGETTO IMMIGRAZIONE BUONE PRASSI PER L AREA FIORENTINA, MODULO IMMIGRATI E LAVORO DI CURA (in attuazione di quanto stabilito dalla Delibera della Giunta della Società della Salute

Dettagli

ANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA

ANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA ANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA MARZO 2010 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma 2.

Dettagli

Gli aggiornamenti della normativa italiana e Il Codice dell Amministrazione digitale dlgs 82/05

Gli aggiornamenti della normativa italiana e Il Codice dell Amministrazione digitale dlgs 82/05 Gli aggiornamenti della normativa italiana e Il Codice dell Amministrazione digitale dlgs 82/05 Comune di Nembro Progetti dematerializzazione del Comune di Bergamo 26/092011 Finalità e caratteristiche

Dettagli

1. Servizio / Ufficio! Politiche Ambientali. 2. Dirigente! Viviana De Podestà. 4. Referente per la comunicazione!

1. Servizio / Ufficio! Politiche Ambientali. 2. Dirigente! Viviana De Podestà. 4. Referente per la comunicazione! [13] 1. Servizio / Ufficio! Politiche Ambientali 2. Dirigente! Viviana De Podestà 3. Account! Vincenzo Terlizzi 4. Referente per la comunicazione! Maria Carla Cuccu 5. Referente sito web! Davide Lombardelli

Dettagli

La scuola integra culture. Scheda3c

La scuola integra culture. Scheda3c Scheda3c Gli ELEMENTI DEL CLIMA che caratterizzano le condizioni meteorologiche di una regione sono: la temperatura, la pressione atmosferica, i venti, l umidità e le precipitazioni. La temperatura è data

Dettagli

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 MACRO OBIETTIVO 7 Codici indicatori: 7.6.1 PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 Programma: Mantenimento e Implementazione del Sistema per supportare le istituzioni scolastiche nella promozione della

Dettagli

Contratti di fiume strategie e prospettive. Massimo Bastiani Coordinatore Tavolo Nazionale Contratti di Fiume

Contratti di fiume strategie e prospettive. Massimo Bastiani Coordinatore Tavolo Nazionale Contratti di Fiume Contratti di fiume strategie e prospettive Massimo Bastiani Coordinatore Tavolo Nazionale Contratti di Fiume Contratti di Fiume come Patti per i beni collettivi Agricoltura e prodotti tipici Fruizione

Dettagli

Avvio del Centro di Competenza VoIP

Avvio del Centro di Competenza VoIP Avvio del Centro di Competenza VoIP Microsoft Università degli Studi Roma Tre Dipartimento di Informatica e Automazione 16 settembre 2009 Il Piano e-gov 2012 per l innovazione Il Ministero della Pubblica

Dettagli

PRINCIPI FONDAMENTALI...

PRINCIPI FONDAMENTALI... QUALITA DEL SERVIZIO 1) PREMESSA... 2 2) PRINCIPI FONDAMENTALI... 2 2.1) EFFICIENZA NEL SERVIZIO... 2 2.2) CONTINUITÀ... 2 2.3) IMPARZIALITÀ DI TRATTAMENTO... 3 2.4) SALUTE, SICUREZZA ED AMBIENTE... 3

Dettagli

Attività di stage in azienda per docenti e alunni

Attività di stage in azienda per docenti e alunni Premessa Attività di stage in azienda per docenti e alunni Progetto di stage Docenti in Azienda - collaborazione con Ufficio Regionale per la Liguria e Confindustria di Genova fa parte delle iniziative

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE.

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. (Approvato con atto di Consiglio comunale n. 81 del 11/11/2005) indice ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4

Dettagli

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Giorgio Gasparini Vignola (MODENA)

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Giorgio Gasparini Vignola (MODENA) Anno 2013-2014 Accreditamento delle strutture socio- sanitarie Obiettivo: strumenti per l ascolto, la partecipazione e la rilevazione del gradimento da parte di ospiti e familiari. Questionario di gradimento

Dettagli

IL MONDO DEL LAVORO NEL MERCATO E NELLE IMPRESE DEL NUOVO MILLENNIO Considerazioni e riflessioni sui cambiamenti a cavallo tra i due secoli

IL MONDO DEL LAVORO NEL MERCATO E NELLE IMPRESE DEL NUOVO MILLENNIO Considerazioni e riflessioni sui cambiamenti a cavallo tra i due secoli COLLANA FINANZAEDIRITTO IL MONDO DEL LAVORO NEL MERCATO E NELLE IMPRESE DEL NUOVO MILLENNIO Considerazioni e riflessioni sui cambiamenti a cavallo tra i due secoli Grazia Strano, Sergio Rosato, Luca Torri

Dettagli

Direttiva 79/409/CEE "Conservazione degli uccelli selvatici"

Direttiva 79/409/CEE Conservazione degli uccelli selvatici Si prefigge la protezione, la gestione e la regolazione di tutte le specie di uccelli viventi naturalmente allo stato selvatico nel territorio europeo degli Stati membri Gli Stati membri devono adottare

Dettagli

Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi

Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi Rel. sig. Giancarlo Cavallin Volontarinsieme Coordinamento delle Associazioni di volontariato della provincia di Treviso. Gruppo Salute, ospedale

Dettagli

Bioeccellenze dei Parchi Italiani. LE FILIERE BIOLOGICHE VIRTUOSE NEI PARCHI ITALIANI dalla definizione all implementazione

Bioeccellenze dei Parchi Italiani. LE FILIERE BIOLOGICHE VIRTUOSE NEI PARCHI ITALIANI dalla definizione all implementazione Bioeccellenze dei Parchi Italiani LE FILIERE BIOLOGICHE VIRTUOSE NEI PARCHI ITALIANI dalla definizione all implementazione Il Progetto Le Filiere Biologiche Virtuose dei Parchi Italiani /1 Le aree protette

Dettagli

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle Trento, 23 gennaio 2012 La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle La popolazione residente in provincia di Trento

Dettagli

1. Oggetto e struttura del disegno di legge

1. Oggetto e struttura del disegno di legge Delega al Governo per l attuazione dell articolo 117, secondo comma, lettera p) della Costituzione, per l istituzione delle Città metropolitane e per l ordinamento di Roma Capitale della Repubblica. Disposizioni

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato Ministero) E DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A (di seguito denominata Casa Editrice) VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n.

Dettagli

IL CENTRO PROVVEDITORI DI BORDO DEL PORTO DI GENOVA

IL CENTRO PROVVEDITORI DI BORDO DEL PORTO DI GENOVA IL CENTRO PROVVEDITORI DI BORDO DEL PORTO DI GENOVA Il complesso del porto ligure, uno dei maggiori e più significativi in Europa, rappresenta il cuore dell attività svolta dai cosiddetti provveditori,

Dettagli

Carta delle imprese per il Turismo Sostenibile nel Parco Lombardo della Valle del Ticino 2010

Carta delle imprese per il Turismo Sostenibile nel Parco Lombardo della Valle del Ticino 2010 Carta delle imprese per il Turismo Sostenibile nel Parco Lombardo della Valle del Ticino 2010 Progetto LA SOSTENIBILITÀ COME PERCORSO DI QUALITÀ PER LE AZIENDE TURISTICHE DEL PARCO DEL TICINO www.networksvilupposostenibile.it

Dettagli

SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE 2010 11

SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE 2010 11 SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE 2010 11 Le rilevazioni degli apprendimenti A.S. 2010 11 Gli esiti del Servizio nazionale di valutazione 2011 e della Prova nazionale 2011 ABSTRACT Le rilevazioni degli

Dettagli

CONTRATTO DEL LAGO DI BOLSENA. Accordo di Programmazione Negoziata PROTOCOLLO DI INTESA

CONTRATTO DEL LAGO DI BOLSENA. Accordo di Programmazione Negoziata PROTOCOLLO DI INTESA CONTRATTO DEL LAGO DI BOLSENA Accordo di Programmazione Negoziata PROTOCOLLO DI INTESA Protocollo d Intesa per l attuazione del Contratto del Lago di Bolsena PREMESSO CHE la Direttiva 2000/60/CE del Parlamento

Dettagli

Sintesi dei risultati

Sintesi dei risultati Sintesi dei risultati La ricerca commissionata dal Dipartimento della Funzione pubblica e realizzata da Datamedia si compone di due sezioni: a una prima parte indirizzata, tramite questionario postale,

Dettagli

GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545

GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545 Capitolo 3 - Dalla strategia al piano editoriale GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545 Social Toolbox ed i contenuti presenti nel seguente documento (incluso a

Dettagli

REGIONANDO 2001. Regione Veneto Area Tecnico Scientifica-Servizio Prevenzione Industriale Censimento Industrie a Rischio di incidente Rilevante

REGIONANDO 2001. Regione Veneto Area Tecnico Scientifica-Servizio Prevenzione Industriale Censimento Industrie a Rischio di incidente Rilevante REGIONANDO 2001 Regione Veneto Area Tecnico Scientifica-Servizio Prevenzione Industriale Censimento Industrie a Rischio di incidente Rilevante Parte 1: Anagrafica Titolo del Progetto: Censimento Industrie

Dettagli

Rassegna stampa. Una casa comune per il volontariato e il terzo settore

Rassegna stampa. Una casa comune per il volontariato e il terzo settore 13 settembre 2013 Comunicato stampa congiunto CSVnet ConVol Forum Nazionale Terzo Settore Consulta del Volontariato presso il Forum Una casa comune per il volontariato e il terzo settore Pagina 2 Una casa

Dettagli

Le Cesine per la Scuola. Programma Formativo 2015/2016

Le Cesine per la Scuola. Programma Formativo 2015/2016 Le Cesine per la Scuola Riserva Naturale dello Stato Oasi WWF Le Cesine La Riserva Naturale dello Stato Oasi WWF Le Cesine rappresenta l ultimo tratto superstite della vasta zona paludosa che si estendeva

Dettagli

Collocato nella zona montagnosa della California centrale, la Sierra Nevada, il lago Mono è uno dei più antichi laghi del mondo.

Collocato nella zona montagnosa della California centrale, la Sierra Nevada, il lago Mono è uno dei più antichi laghi del mondo. Il Lago Mono I dati utilizzati per questo esercizio sono presi dal testo di Andrew Ford, Modeling the Environment. Ulteriori informazioni possono essere trovate nel sito http://www.monolake.org/index.html.

Dettagli

PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE

PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE A.S. Dott.ssa Carmen Prizzon Il progetto Operazione complessa unica e di durata limitata rivolta a produrre un risultato specifico attraverso

Dettagli

Chi può richiedere il Voucher Formativo?

Chi può richiedere il Voucher Formativo? COS E IL VOUCHER? Il Voucher è un buono che permette al beneficiario di disporre di un finanziamento pubblico, per accedere a corsi di alta formazione indicati e disciplinati nell apposito catalogo interregionale

Dettagli

BONIFICARE I SITI NUCLEARI E METTERE IN SICUREZZA TUTTI I RIFIUTI RADIOATTIVI: UNA PRIORITÀ PER L ITALIA

BONIFICARE I SITI NUCLEARI E METTERE IN SICUREZZA TUTTI I RIFIUTI RADIOATTIVI: UNA PRIORITÀ PER L ITALIA APPROFONDIMENTI / 75 BONIFICARE I SITI NUCLEARI E METTERE IN SICUREZZA TUTTI I RIFIUTI RADIOATTIVI: UNA PRIORITÀ PER L ITALIA LUCA CITTADINI, Direttore Gruppo Sogin L e applicazioni del nucleare non si

Dettagli

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

Parco Locale di Interesse Sovracomunale SERIO NORD

Parco Locale di Interesse Sovracomunale SERIO NORD Parco Locale di Interesse Sovracomunale SERIO NORD PIANO TRIENNALE DEGLI INTERVENTI 2009-2011 Seriate, 29 Gennaio 2009 (modificato nell Assemblea dei Sindaci del 12/11/2009 verbale n. 51) Parco Locale

Dettagli

Francesco Prosperetti Soprintedente ai Beni Ambientali, Architettonici, Artistici e Storici di Salerno e Avellino

Francesco Prosperetti Soprintedente ai Beni Ambientali, Architettonici, Artistici e Storici di Salerno e Avellino Interventi tratti dal progetto di Restauro conservativo realizzato dagli allievi dei corsi di formazione professionale per restauratore d'arte e intarsiatore restauratore mobili Sezione decentrata regionale

Dettagli

D I C H I A R A Z I O N E D INTENTI

D I C H I A R A Z I O N E D INTENTI D I C H I A R A Z I O N E D INTENTI E PROGRAMMA DI AZIONE P E R L A R E A L I Z Z A Z I O N E D I A T T I V I T À F I N A L I Z Z A T E A L L A C O N S E R V A Z I O N E D I O R S O L U P O L I N C E (Ursus

Dettagli

LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL 2000

LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL 2000 ASSOCIAZIONE DOTTORANDI E DOTTORI DI RICERCA ITALIANI LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL Nel dicembre del la sezione di Bologna dell ADI ha condotto un questionario tra gli iscritti ai

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Protocollo d Intesa per la tutela dei minori Rom, Sinti e Camminanti tra Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e Opera Nomadi VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo

Dettagli

PIANO di GOVERNO del TERRITORIO

PIANO di GOVERNO del TERRITORIO Comune di Albairate Comune di Albairate via C. Battisti 2-20080 Albairate (MI) Ufficio Tecnico: tel. 02/94.981.326 fax 02/94.981.324 e-mail: sportello.utc@comune.albairate.mi.it PIANO di GOVERNO del TERRITORIO

Dettagli