ESSEDUEGROUP PRODOTTI CHIMICI PER L EDILIZIA
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- Raffaella Clemente
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1 ESSEDUEGROUP PRODOTTI CHIMICI PER L EDILIZIA
2 I PRODOTTI LINEA CLEAN B CLEANER Detergente decerante smacchiatore alcalino DESACI Detergente acido concentrato GEL CLEANER Detergente in gel per la pulizia di superfici RUST REMOVER Detergente specifico per ruggine PAINT Additivo idrorepellente per pitture base acqua SELF-CLEAN Idrorepellente fotocatalitico autopulente autoigienizzante base acqua Wall Idrorepellente sovraverniciaabile protettivo base acqua Wall P Idrorepellente ad elevato effetto goccia trasparente base acqua LINEA PROTECTION ANTIGRAF Protettivo antigraffiti ANTISALE Soluzione antisale CERA PROTETTIVA Cera liquida per cotto, marmo, agglomerati, pietre naturali. CONSOLIDATING CONCRETE Consolidante per materiali edili, monocomponente CREAM RP Crema idrorepellente deumidificante antibatterica base IDRO RP Idrorepellente universale base acqua LINEA RENOVATION ADV M Additivo idrofobizzante per malte ADV MP Additivo idrofobizzante per malte in polvere BARRIER CREAM Barriera chimica in crema contro l umidità di risalita BARRIER L Barriera chimica concentrata per sistemi a caduta o a bassa pressione BARRIER LP Barriera chimica base acqua per sistemi a caduta o a bassa pressione ET REMOVER Incapsulante pronto uso per la rimozione del cemento amianto IDRO-OIL RP Idro-oleorepellente antimacchia base acqua IDRO-OIL XT Idro-oleorepellente antimacchia base acqua NATURAL BRICK Idrorepellente protettivo per superfici base solvente ET REMOVER C Incapsulante concentrato per la rimozione del cemento amianto ROOF PAINT Protettivo impermeabilizzante per tetti 2 3
3 B CLEANER DESACI Detergente decerante smacchiatore alcalino Detergente acido concentrato Liquido di colore giallo paglierino 1,010 kg/litro compresa tra 5 e 30 lontano da fonti di calore e da raggi solari. B Cleaner è un detergente multiuso utile a pulire, smacchiare e decerare. Elimina dal gres porcellanato anche le macchie impossibili, pulendo senza aggredire. Facilissimo da usare. Diluito, pulisce e sgrassa pavimenti molto sporchi in gres porcellanato, ceramica, pietra naturale, cotto e cemento. Lasciare agire 4-5 minuti interve- (soluz.10%): 1,5 PESO SPECIFICO 1,13 gr/ml compresa tra 5 e 30 lontano da fonti di calore e da raggi solari. nendo poi con monospazzola o spazzolone. Raccogliere con aspiraliquidi o straccio e risciacquare bene. Puro, smacchia il gres porcellanato dalle macchie impossibili. Lasciare agire fino a completa essiccazione, lavare e risciacquare. È eccellente per il lavaggio di base su pietre non resistenti agli acidi. Ideale per il lavaggio di base del cemento. Decerante per cere all acqua, metallizzate e rilucidabili. Per decerare stendere e lasciare agire 10 minuti. Intervenire con spazzolone o monospazzola. Raccogliere con aspiraliquidi straccio e risciacquare bene. Elimina il residuo di pretrattamento dl gres porcellanato levigato lucido. Diluizione: a seconda dell impiego Per pulire: diluire in acqua (1:10-1:20). Per una pulizia più energica diluire 1:5. Per smacchiare il gres porcellanato: versare puro sulla macchia e su tutta la piastrella. Per decerare: diluire 1:5. Elimina le incrostazioni post-posa e la sporcizia da cantiere. Deterge e pulisce in profondità i pavimenti esterni all abitazione. Agisce incisivamente contro le macchie di ruggine. Rimuove le efflorescenze saline dal cotto. Cancella i residui calcarei dai rivestimenti, pavimenti, sanitari. Grazie alla presenza di tensioattivi il prodotto rimuove le incrostazioni pulendo la superficie trattata. E versatile e multiuso: si può utilizzare su diversi tipi di materiali come cotto, gres porcellanato,ceramica, pietre resistenti agli acidi. Non varia la colorazione e la struttura delle superfici trattate. Non deteriora le fughe. Non deteriora profili ed elementi in Con un litro di prodotto faccio: Manutenzione 1: m2 Deceratura 1:5 20 m2 Lav. iniziale pietre 1:5 30 m2 Le rese sono indicative e si intendonoper mano. 4 Liquido trasparente alluminio e acciaio (cappe, condotti...) È un sostituto dell acido muriatico. Il prodotto non crea fumi dannosi né per l ambiente né per l operatore che lo utilizza. Con un litro di prodotto faccio: Cotto 1:5 20 m2 Gres porcellanato 1:5 40 m2 Pietra naturale 1:5-1:10 20/35 m2 Diluire il prodotto in acqua nell ordine di 1:5 a 1:10 a seconda dello sporco da trattare. Versare e stendere con straccio o monospazzola il prodotto e lasciare agire per qualche minuto. Si può utilizzare anche la monospazzola (usando il disco più opportuno) per migliorare l efficacia del prodotto. Raccogliere l eccedenza di liquidi con stracci o aspira liquidi. Infine risciacquare bene la superficie interessata. Non usare su marmi e pietre lucidate nuovi. Non usare su legno. Non usare su vasche in metacrilato. Linoleum: verificare preventivamente la tenuta del colore su una piccola area - Tenere fuori dalla portata dei bambini - Non usare su materiali sensibili agli acidi - È opportuno effettuare test preliminari di compatibilità del prodotto sulla superficie da trattare. 5
4 GEL CLEANER RUST REMOVER Detergente in gel per la pulizia di superfici Detergente specifico per ruggine Gel di colore giallo paglierino Miscela aaddensata di tensioattivi 0,85 gr/ml 5/20 kg Gel Cleaner è un detergente di consistenza gelatinosa per la pulizia di superfici, non preventivamente protette, da scritte eseguite con bombolette di vernice spray convenzionali, macchie d olio, smog e fuliggine. Gel Cleaner va applicato tale e quale sulla superficie danneggiata, la consistenza gelatinosa gli consente di prolungare la permanenza sulla superficie originazli integri e ad una temperatura compresa tra 5 e 30 lontano da fonti di calore e da raggi solari. CONTENUTO IN MATERIA ATTIVA: 100% e di non veicolare lo sporco all interno del supporto. Il prodotto è indicato per la pulizia di: - pietre naturali di ogni tipo - mattoni faccia a vista - calcestruzzo - blocchetti in cemento - intonaci non decorati La superficie da trattare non deve essere preparata in nessun modo. Applicare Gel Cleaner con pennelli sulla scritta o disegno da eliminare. Lasciare agire per minuti e successivamente pulire con acqua. La pulizia può essere effettuata utilizzando una idropulitrice a freddo o manualmente con un feltro abrasivo o semplicemente con acqua corrente. 0,48 0,998 compresa tra 5 e 30 lontano da fonti di calore e da raggi solari. Il dosaggio è in funzione della porosità e rugosità del supporto, generalmente si impiegano da 100 a 200 g/m2 6 Liquido trasparente Elimina le tracce di ruggine dovute a contatto o ad ossidazione di elementi ferrosi all interno dei materiali. Agisce incisivamente contro le macchie di ruggine. Non deteriora profili ed elementi in alluminio e acciaio (cappe, condotti...) È un sostituto dell acido muriatico. Il prodotto non crea fumi dannosi né per l ambiente né per l operatore che lo utilizza. Versare e stendere con straccio o monospazzola il prodotto e lasciare agire per qualche minuto. Si può utilizzare anche la monospazzola (usando il disco più opportuno) per migliorare l efficacia del prodotto. Raccogliere l eccedenza di liquidi con stracci o aspira liquidi. Infine risciacquare bene la superficie interessata. Diluire il prodotto in acqua fino ad un massimo di 1:3 per materiali molto delicati e sensibili agli acidi, altrimenti si consiglia l uso tal quale. Il prodotto è pronto all uso e non va diluito con solventi o acqua. Non utilizzare su superfici decorate con pitture È opportuno effettuare test preliminari di compatibilità del prodotto sulla superficie da trattare. - Tenere fuori dalla portata dei bambini - Non usare su materiali sensibili agli acidi - È opportuno effettuare test preliminari di compatibilità del prodotto sulla superficie da trattare. 7
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6 ANTIGRAF ANTISALE Protettivo antigraffiti Soluzione antisale Liquido da lattescente a paglierino Polimeri organici modificati in emulsione acquosa 10 0,99 gr/ml CONTENUTO IN MATERIA ATTIVA: 14% compresa tra 5 e 30 lontano da fonti di calore e da raggi solari. Liquido incolore Alchil-alcossi-silano 0,88 gr/ml compresa tra 5 e 30 lontano da fonti di calore e da raggi solari. Antigraf è un antigraffiti pronto all uso formulato espressamente per la protezione di materiali da costruzione da graffiti e scritte vandaliche. Questo prodotto colma i pori della superficie senza impedirne la traspirabilità, creando una barriera repellente agli oli e all acqua che impedisce ai graffiti di penetrare in profondità nel supporto. Anti-Graf applicato sulla superficie da proteggere, crea un film protettivo trasparente satinato, capace di proteggere le superfici da trattare da scritte vandaliche e graffiti. Il prodotto è indicato per la protezione di: - superfici in marmo - pietre naturali - graniti - mattoni faccia a vista - calcestruzzo - blocchetti in cemento - intonaci decorati resistenti ai lavaggi con acqua in pressione a caldo - strutture in legno Le superfici da trattare devono essere pulite, coese ed asciutte. Il prodotto va applicato ad una temperatura non inferiore a +10 C e non superiore a +40 C. Applicare Antigraf con rulli o con sistemi a spruzzo fino a saturazione. Generalmente è sufficiente una singola applicazione del prodotto per ottenere un buon risultato. Nel caso necessiti una seconda applicazione attendere almeno 30 giorni dalla prima applicazione. Il dosaggio è in funzione della porosità e rugosità del supporto, generalmente si impiegano da 50 a 300 g/m2 Note Per la rimozione dei graffiti è necessario pulire la superficie con un idropulitrice a bassa pressione utilizzando acqua calda a circa 80 C. Dopo la rimozione dei graffiti è necessario ripristinare la protezione applicando nuovamente Antigraf. Antisale è particolarmente indicato per rendere idrorepellenti i materiali minerali e in particolare i materiali a bassa porosità, come cemento o piastrelle in ceramica. Indicato anche come primer per gli intonaci in cemento. Antisale si caratterizza per: - l assenza di solvente - una bassa volatilità - la permeabilità al vapore acqueo - un impregnazione incolore - nessuna formazione di pellicole - una penetrazione eccellente - la resistenza al gelo una volta applicato - la capacità di fermare le reazioni alcaline/ siliciche nel cemento I supporti prima del trattamento devono essere puliti ed asciutti. La superficie deve essere impregnata fino al punto di saturazione. La maggior parte dei sistemi e degli strumenti che sono normalmente utilizzati per l applicazione di liquidi o pitture, sono utilizzabili anche per l applicazione di Antisale, ovvero tramite pistola a spruzzo tipo airless, rullo o pennello. Antisale viene fornito in soluzione pronta all uso. La quantità del prodotto da utilizzare dipende dall assorbimento del supporto da trattare, così come dalla profondità di penetrazione che si vuole ottenere. La quantità media di assorbimento del prodottoè di circa 350 ml al metro quadro, ma può variare a seconda della porosità del supporto trattato. In ogni caso, la quantità esatta deve essere determinata tramite test preliminari. Verificare eventuali variazioni cromatiche seguendo un applicazione sperimentale su superfici di prova. Assicurarsi che i supporti siano puliti, asciutti e compatti capaci inoltre di resistere alla pressione dell idropulitrice ed agli sbalzi termici causati dall acqua calda di lavaggio. I supporti non assorbenti non possono essere trattati, possono accusare la formazione di una pellicola superficiale che indurisce dopo qualche tempo di difficile rimozione. Pertanto si consiglia se possibile di coprire preventivamente le zone non interessate al trattamento, oppure rimuovere con straccio asciutto subito dopo l applicazione. Nel caso in cui il prodotto si sia asciugato su superfici non assorbenti, la pellicola può essere rimossa con gli abituali agenti di pulizia, ovvero gli agenti per togliere siliconi, per esempio solventi o svernicianti. Le piante devono essere protette dal contatto con l agente idrorepellente. In ogni caso, non conoscendo gli eventuali pre-trattamenti del supporto, è sempre necessario fare dei test preliminari al fine di eliminare effetti indesiderati e verificare la validità del trattamento e le eventuali variazioni cromatiche. Stuccare le fessure con spessore superiore a 0,3 mm. Non trattare superfici interessate da umidità derivante da risalita capillare
7 CERA PROTETTIVA CONSOLIDATING CONCRETE Cera liquida per cotto, marmo, agglomerati, pietre naturali. Consolidante per materiali edili, monocomponente. Liquido bianco Resina organica reattiva 7,5 ± 1 compresa tra 5 e 35 lontano da fonti di calore e da raggi solari. Liquido incolore - trasparente Sodio silicato con alchilsilani 12 ± 1 Conservare in luogo fresco e asciutto. Proteggere da fonti di calore e da raggi solari. Stabilità del prodotto 12 mesi se conservato in recipienti ermeticamente chiusi a temperatura ambiente circa 1,35 g/ml Cera Protettiva è una soluzione a base acqua (esente da solventi), particolarmente indicata per il trattamento di: - pavimentazioni in cotto; - pietre naturali e sintetiche assorbenti. - marmo, travertino e agglomerati (terrazzo, palladiana, graniglia). Penetrando per impregnazione capillare nei supporti minerali assorbenti, la nostra cera protegge e rinnova i pavimenti, dando loro un effetto satinato-semi/lucido, senza apportare variazioni cromatiche e senza alterarne l effetto naturale. Le superfici trattate saranno protette nel tempo e rilucidabili senza alcun problema. Cera Protettiva è di facile applicazione e manutenzione. La superficie da trattare deve essere asciutta e pulita. Trattamento agglomerati (veneziana, graniglie), pavimenti in marmo e pietra con finitura lucida: Pavimenti nuovi: diluire 1 litro di prodotto in 1-2 litri di acqua e distribuire con uno straccio umido o altro applicatore. Dopo 1 ora di asciugatura lucidare con un panno di lana o lucidatrice. Pavimenti vecchi: stendere la cera pura seguendo le stesse modalità sopra descritte. Trattamento di finitura su cotto e pietra naturale: Applicare l impermeabilizzante (es. Wall o Idro Oil-RP). Lasciare asciugare. Stendere Cera Protettiva pura con un vello o uno straccio pulito e asciutto. Dopo 1 ora di asciugatura lucidare con un panno di lana o lucidatrice. Manutenzione: Ripristino della protezione (1 volta all anno): applicare la cera pura con uno straccio o altro applicatore Rilucidatura (ogni 2-3 mesi): dopo aver pulito la superficie, applicare Cera protettiva diluendo 500 ml di prodotto in 5 litri d acqua. Dopo 1 ora di asciugatura, lucidare. Cera Protettiva è fornito in forma pronta all uso. Con un litro di prodotto è possibile trattare 30m 2 di pavimento in cotto o 30/40 m 2 di pavimento in pietra. Consolidating concrete è composto Sali sodici di silicati in combinazione con alchilsilani. Esso risponde ai seguenti requisiti, indispensabili per un valido consolidante per il restauro di materiali lapidei da costruzione: - Prodotto monocomponente non tossico. - Ottimale penetrazione nel supporto lapideo da trattare. - Essiccamento completo senza formazione di sostanze appiccicose. - Nessuna formazione di sottoprodotti di reazione dannosi per il supporto trattato. - Formazione di un legante minerale stabile ai raggi UV, non attaccabile dagli agenti atmosferici. - Assenza di variazioni cromatiche del materiale lapideo trattato. Consolidating Concrete può essere applicato su ogni tipo di supporto minerale assorbente. Per un ottimale applicazione, la superficie da trattare deve essere assorbente, asciutta e pulita; la temperatura deve essere compresa fra + 10 C e + 25 C. Consolidating Concrete va diluito da 1:1 a 1:5 prima dell applicazione a seconda del supporto da trattare; va applicato preferibilmente a pennello o rullo. E tuttavia applicabile anche a spruzzo con irroratori a bassa pressione (0,5 bar max). Completa la sua reazione dopo circa 4 settimane con temperatura ambiente di 20 C ed umidità relativa del 40-50%. Terminato il consolidamento è consigliato procedere ad un trattamento con idrorepellente, tipo Natural Brick, che garantisce un elevata penetrazione senza variazioni cromatiche e senza diminuzione della permeabilità al vapore d acqua. Il materiale da trattare va completamente saturato sino a rifiuto del prodotto consolidante in modo da raggiungere il nucleo sano del supporto. Solitamente è sufficiente un ciclo di applicazioni; talvolta è però necessario ripetere il trattamento dopo 2-3 settimane. è opportuno effettuare test preliminari di compatibilità del prodotto sulla superficie da trattare. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Non disperdere nell ambiente dopo l uso. Non è consigliabile usare il prodotto su superfici esterne, in ambienti umidi e dove vi sia ristagno d acqua (bagni, docce). Essendo un prodotto a ph fortemente alcalino va maneggiato con i dovuti sistemi di protezione individuale quali guanti di gomma e occhiali di protezione oculare. A causa della eterogeneità dei materiali lapidei esistenti, è indispensabile eseguire dei test preliminari su campioni del materiale lapideo che si vuol trattare in modo da poter verificare (1) il grado di consolidamento ottenibile, (2) la quantità del materiale da impiegare che può variare in funzione dell assorbimento del supporto, (3) l assenza di variazioni cromatiche sul materiale lapideo trattato, (4) la validità del trattamento effettuato
8 CREAM RP Crema idrorepellente deumidificante antibatterica base. IDRO RP Idrorepellente universale base acqua. Crema fluida bianca Alchilsilano ca. 6-8 COMPATIBILITA : Supporti alcalini compresa tra 5 e 30 lontano da fonti di calore e da raggi solari. Liquido da incolore a giallognolo Nano-dispersione di silani/silossani amminofunzionali reattivi. 1+-0,05 g/ml 6 mesi se conservato negli imballi compresa tra 5 e 30 lontano da fonti di calore e da raggi solari. 1/5/20 kg Cream RP è un emulsione di Alchilsilano, esente da componenti organici volatili (VOC), creata per rendere idrorepellenti i materiali da costruzione assorbenti silicatici ed alcalini. Reagisce con la superficie dei capillari del supporto minerale e forma una barriera idrorepellente invisibile che non permette all acqua di penetrare, lasciando del tutto inalterata la traspirabilità al vapore acqueo. E particolarmente adatto per cemento, intonaci, cotto e pietre naturali assorbenti. Cream RP va applicato sulla superficie in un unico strato, per esempio utilizzando pennello o rullo. Lo spessore dello strato richiesto dipende dalle condizioni specifiche del supporto (porosità, condizione del substrato, contenuto di umidità del materiale edilizio). L area trattata deve essere protetta dalla pioggia per 24 ore. Prima dell applicazione devono essere rimossi depositi e polvere. E opportuno stuccare le fessure con larghezza superiore a 0,3 mm prima dell impermeabilizzazione. Quando l impermeabilizzante viene applicato, il materiale deve essere asciutto, pulito ed assorbente. Questo significa che bisogna attendere alcuni giorni per asciugare i supporti cementizi dopo l eventuale esposizione all acqua. Problemi di risalita capillare, venute d acqua da pluviali, sali igroscopici devono essere risolte prima dell applicazione. La quantità di prodotto da applicare dipende dalla porosità e dal contenuto di umidità del materiale da trattare. Bisogna assicurarsi che non venga applicato più prodotto di quanto il materiale non ne possa assorbire. L eccesso di questo prodotto potrebbe causare una superficie lucida e macchiata. Per determinare la quantità di applicazione ottimale, si raccomanda un applicazione di prova. Idro RP appartiene alla nuova generazione di idrorepellenti a base di silani e silossani organomodificati solubili in acqua caratterizzato dalla bassa emissione di sostanze volatili VOC e dall assenza di infiammabilità e tossicità. Il prodotto è caratterizzato da un basso peso molecolare che permette l ottima penetrazione in profondità nei materiali minerali assorbenti senza per variare la permeabilità al vapore acqueo nè l aspetto cromatico superficiale. La particolare struttura chimica di di questo prodotto ne assicura l elevata stabilità agli alcali e quindi la durata nel tempo applicato a materiali alcalini quali intonaci cementizi, malte e cemento. Ne risulta quindi un prodotto con i seguenti vantaggi: - non infiammabile - con basso VOC - senza emulsionanti - ecologico Il trattamento dei materiali minerali assorbenti eseguito con Idro RP è caratterizzato da: - durata nel tempo; - assenza di variazioni cromatiche superficiali; - ottima traspirabilità al vapore d acqua; - resistenza agli acidi e agli alcali; - resistenza ai raggi U.V.; - assenza di sottoprodotti di reazione dannosi alle persone e all ambiente. I supporti prima del trattamento devono essere puliti ed asciutti. La superficie deve essere impregnata fino al punto di saturazione. La maggior parte dei sistemi e degli strumenti che sono normalmente utilizzati per l applicazione di liquidi o pitture, sono utilizzabili anche per l applicazione Idro RP, cioè tramite pistola a spruzzo tipo airless, rullo o pennello. Idro RP viene fornito in soluzione pronta all uso. La quantità di prodotto da utilizzare dipende dall assorbimento del supporto da trattare così come dalla profondità di penetrazione che si vuole ottenere. La quantità media di assorbimento del prodotto è di circa 350 ml al metro quadro ma può variare a seconda della porosità del supporto trattato. In ogni caso, la quantità esatta deve essere determinata tramite test preliminari. I supporti non assorbenti non possono essere trattati, possono accusare la formazione di una pellicola superficiale che indurisce dopo qualche tempo di difficile rimozione. Pertanto si consiglia se possibile di coprire preventivamente le zone non interessate al trattamento, oppure rimuovere con straccio asciutto subito dopo l applicazione. Nel caso in cui il prodotto si sia asciugato su superfici non assorbenti, la pellicola può essere rimossa con gli abituali agenti di pulizia, ovvero gli agenti per togliere siliconi, per esempio solventi o svernicianti. Le piante devono essere protette dal contatto con l agente idrorepellente. In ogni caso, non conoscendo gli eventuali pre-trattamenti del supporto, è sempre necessario fare dei test preliminari al fine di eliminare effetti indesiderati e verificare la validità del trattamento e le eventuali variazioni cromatiche. Stuccare le fessure con spessore superiore a 0,3 mm. Non trattare superfici interessate da umidità derivante da risalita capillare. I supporti non assorbenti non possono essere trattati, possono accusare la formazione di una pellicola superficiale che indurisce dopo qualche tempo di difficile rimozione. Pertanto si consiglia se possibile di coprire preventivamente le zone non interessate al trattamento, oppure rimuovere con straccio asciutto subito dopo l applicazione. Nel caso in cui il prodotto si sia asciugato su superfici non assorbenti, la pellicola può essere rimossa con gli abituali agenti di pulizia, ovvero gli agenti per togliere siliconi, per esempio solventi o svernicianti. Le piante devono essere protette dal contatto con l agente idrorepellente. In ogni caso, non conoscendo gli eventuali pre-trattamenti del supporto, è sempre necessario fare dei test preliminari al fine di eliminare effetti indesiderati e verificare la validità del trattamento e le eventuali variazioni cromatiche. Stuccare le fessure con spessore superiore a 0,3 mm. Non trattare superfici interessate da umidità derivante da risalita capillare
9 IDRO-OIL RP IDRO-OIL RP - ESEMPI DI APPLICAZIONE Idro-oleorepellente antimacchia base acqua Liquido incolore opalescente 1+-0,05 g/ml Resina organica reattiva fluorurata in soluzione acquosa 7,5 ± 1 PUNTO DI INFIAMMABILITÀ: > 95 C compresa tra 5 e 30 lontano da fonti di calore e da raggi solari. Idro-Oil RP appartiene alla nuova generazione di idro-oleorepellenti soluti in acqua caratterizzato dalla bassa emissione di sostanze volatili VOC e dall assenza di infiammabilità e tossicità. Il prodotto è caratterizzato da un basso peso molecolare che permette l ottima penetrazione in profondità nei materiali minerali assorbenti senza variare la permeabilità al vapore acqueo nè l aspetto cromatico superficiale. Ne risulta quindi un prodotto con i seguenti vantaggi: - non infiammabile - con basso VOC - senza emulsionanti - ecologico Il trattamento dei materiali minerali assorbenti eseguito con Idro-Oil RP è caratterizzato da: - durata nel tempo; - assenza di variazioni cromatiche superficiali; - ottima traspirabilità al vapore d acqua; - elevato effetto perlante; - resistenza agli acidi e agli alcali; - resistenza ai raggi U.V.; - assenza di sottoprodotti di reazione dannosi alle persone e all ambiente. Idro-Oil RP è particolarmente indicato per il trattamento di: - pavimentazioni in cotto Toscano, Spagnolo, Francese - pietre naturali e sintetiche assorbenti - materiali cementizi - legno I supporti prima del trattamento devono essere puliti ed asciutti. La superficie deve essere impregnata fino al punto di saturazione. La maggior parte dei sistemi e degli strumenti che sono normalmente utilizzati per l applicazione di liquidi o pitture, sono utilizzabili anche per l applicazione di Idro-Oil RP, ovvero tramite pistola a spruzzo tipo airless, rullo o pennello. Idro-Oil RP viene fornito in soluzione pronta all uso. La quantità di prodotto da utilizzare dipende dall assorbimento del supporto da trattare così come dalla profondità di penetrazione che si vuole ottenere. La quantità media di assorbimento del prodotto è di circa 350 ml al metro quadro ma può variare a seconda della porosità del supporto trattato. In ogni caso, la quantità esatta deve essere determinata tramite test preliminari. Su mattone Su pietra naturale I supporti non assorbenti non possono essere trattati, possono accusare la formazione di una pellicola superficiale che indurisce dopo qualche tempo di difficile rimozione. Pertanto si consiglia se possibile di coprire preventivamente le zone non interessate al trattamento, oppure rimuovere con straccio asciutto subito dopo l applicazione. Nel caso in cui il prodotto si sia asciugato su superfici non assorbenti, la pellicola può essere rimossa con gli abituali agenti di pulizia, ovvero gli agenti per togliere siliconi, per esempio solventi o svernicianti. Le piante devono essere protette dal contatto con l agente idrorepellente. In ogni caso, non conoscendo gli eventuali pre-trattamenti del supporto, è sempre necessario fare dei test preliminari al fine di eliminare effetti indesiderati e verificare la validità del trattamento e le eventuali variazioni cromatiche. Stuccare le fessure con spessore superiore a 0,3 mm. Non trattare superfici interessate da umidità derivante da risalita capillare
10 IDRO-OIL XT Idro-oleorepellente antimacchia base acqua FINO A 5 ANNI DI REPELLENZA AGLI OLI IDRO-OIL XT - ESEMPI DI APPLICAZIONE Liquido da incolore a giallognolo Nano-dispersione di silani/silossani amminofunzionali reattivi combinati con fluorosilani. PUNTO DI INFIAMMABILITÀ: > 95 C compresa tra 5 e 30 lontano da fonti di calore e da raggi solari. 1,10 ± 0.05 g/ml Idro-Oil XT appartiene alla nuova generazione di idro-oleorepellenti a base di silani e silossani organomodificati, combinati con fluorosilani soluti in acqua caratterizzato dalla bassa emissione di sostanze volatili VOC e dall assenza di infiammabilità e tossicità. L aggiunta dei fluorosilani incrementa notevolmente la durata dell oleorepellenza. Il prodotto è caratterizzato da un basso peso molecolare che permette l ottima penetrazione in profondità nei materiali minerali assorbenti senza variare la permeabilità al vapore acqueo nè l aspetto cromatico superficiale. La particolare struttura chimica di Idro-Oil XT ne assicura l elevata stabilità agli alcali - senza emulsionanti; - ecologico; - assenza di sottoprodotti di reazione dannosi alle persone e all ambiente. Il trattamento dei materiali minerali assorbenti eseguito con Idro-Oil XT è caratterizzato da: - durata nel tempo; - assenza di variazioni cromatiche superficiali; - ottima traspirabilità al vapore d acqua; - elevato effetto perlante; - resistenza agli acidi e agli alcali; - resistenza ai raggi U.V.; - maggior durata dell oleorepellenza. I supporti prima del trattamento devono essere puliti ed asciutti. La superficie deve essere impregnata fino al punto di saturazione. La maggior parte dei sistemi e degli strumenti che sono normalmente utilizzati per l applicazione di liquidi o pitture, sono utilizzabili anche per l applicazione di Idro-Oil XT, ovvero tramite pistola a spruzzo tipo airless, rullo o pennello. Idro-Oil XT viene fornito in soluzione pronta all uso. La quantità di prodotto da utilizzare dipende dallíassorbimento del supporto da trattare così come dalla profondità di penetrazione che si vuole ottenere. La quantità media di assorbimento del prodotto è di circa 350 ml al metro quadro ma può variare a seconda della porosità del supporto trattato. In ogni caso, la quantità esatta deve essere determinata tramite test preliminari. Su mattone Su pietra naturale I supporti non assorbenti non possono essere trattati, possono accusare la formazione di una pellicola superficiale che indurisce dopo qualche tempo di difficile rimozione. Pertanto si consiglia se possibile di coprire preventivamente le zone non interessate al trattamento, oppure rimuovere con straccio asciutto subito dopo l applicazione. Nel caso in cui il prodotto si sia asciugato su superfici non assorbenti, la pellicola può essere rimossa con gli abituali agenti di pulizia, ovvero gli agenti per togliere siliconi, per esempio solventi o svernicianti. Le piante devono essere protette dal contatto con l agente idrorepellente. In ogni caso, non conoscendo gli eventuali pre-trattamenti del supporto, è sempre necessario fare dei test preliminari al fine di eliminare effetti indesiderati e verificare la validità del trattamento e le eventuali variazioni cromatiche. Stuccare le fessure con spessore superiore a 0,3 mm. Non trattare superfici interessate da umidità derivante da risalita capillare
11 NATURAL BRICK PAINT Idrorepellente protettivo per superfici base solvente. Additivo idrorepellente per pitture base acqua Liquido da incolore a giallo chiaro 0.95 gr/ml Silano/Silossano compresa tra 5 e 30 lontano da fonti di calore e da raggi solari. dell uso. Tenere lontano da fiamme o altri oggetti incandescenti. Liquido incolore a bassa viscosità Emulsione a base di resine polisilossaniche 6-7 compresa tra 5 e 30 lontano da fonti di calore e da raggi solari. dell uso. Il prodotto teme il gelo. 1/5/10/25 L Natural Brick è un idrorepellente silossanico in fase solvente che applicato su supporti minerali assorbenti quali cotto, pietre naturali e sintetiche per graniti, marmi, gres, conferisce un elevato effetto idrorepellente limitando o neutralizzando l assorbimento dei capillari nei supporti trattati. La soluzione pronta all uso di Natural Brick deve essere applicata su superfici asciutte, pulite ed assorbenti fino a suturazione del supporto. E importante proteggere dalle piogge per alcune ore dopo il trattamento (da 2 a 8 ore in funzione della volatilità del solvente utilizzato). Non applicare su superfici calde o assolate. Il prodotto va applicato a spruzzo, rullo o a pennello. La quantità del materiale da impiegare che può variare in funzione dell assorbimento del supporto da 0,3 a 1,5 l/m 2. Conferisce un elevato potere idrorepellente che permette al prodotto di svolgere una funzione preventiva contro la formazione di efflorescenze saline, muffe, alghe e per la prevenzione da piogge acide. Paint è caratterizzato da: - Elevato effetto perlante - Elevata stabilità agli alcali ed ai raggi UV - Ottima capacità di penetrazione nei supporti trattati. - Permeabilità al vapore d acqua in variate superfici trattate. - Assenza di sottoprodotti di reazione dannosi ai supporti trattati. - Assenza di variazioni cromatiche delle superfici trattate. Paint va additivato alla pittura (base acqua) prima dell applicazione. l prodotto è fornito in soluzione pronta all uso da miscelare nella pittura. Il dosaggio consigliato è di 100 ml ogni litro di pittura. I supporti non assorbenti non possono essere trattati, possono accusare la formazione di una pellicola superficiale che indurisce dopo qualche tempo di difficile rimozione. Pertanto si consiglia se possibile di coprire preventivamente le zone non interessate al trattamento, oppure rimuovere con straccio asciutto subito dopo l applicazione. Nel caso in cui il prodotto si sia asciugato su superfici non assorbenti, la pellicola può essere rimossa con gli abituali agenti di pulizia, ovvero gli agenti per togliere siliconi, per esempio solventi o svernicianti. Le piante devono essere protette dal contatto con l agente idrorepellente. In ogni caso, non conoscendo gli eventuali pre-trattamenti del supporto, è sempre necessario fare dei test preliminari al fine di eliminare effetti indesiderati e verificare la validità del trattamento e le eventuali variazioni cromatiche. Stuccare le fessure con spessore superiore a 0,3 mm. Non trattare superfici interessate da umidità derivante da risalita capillare. I supporti non assorbenti non possono essere trattati, possono accusare la formazione di una pellicola superficiale che indurisce dopo qualche tempo di difficile rimozione. Pertanto si consiglia se possibile di coprire preventivamente le zone non interessate al trattamento, oppure rimuovere con straccio asciutto subito dopo l applicazione. Nel caso in cui il prodotto si sia asciugato su superfici non assorbenti, la pellicola può essere rimossa con gli abituali agenti di pulizia, ovvero gli agenti per togliere siliconi, per esempio solventi o svernicianti. Le piante devono essere protette dal contatto con l agente idrorepellente. In ogni caso, non conoscendo gli eventuali pre-trattamenti del supporto, è sempre necessario fare dei test preliminari al fine di eliminare effetti indesiderati e verificare la validità del trattamento e le eventuali variazioni cromatiche. Stuccare le fessure con spessore superiore a 0,3 mm. Non trattare superfici interessate da umidità derivante da risalita capillare
12 SELF-CLEAN SELF CLEAN - ESEMPI DI APPLICAZIONE Idrorepellente fotocatalitico autopulente autoigienizzante base acqua. Liquido bianco traslucido Biossido di Titanio fotocatalitico e alchilalcossisilano modificato compresa tra 5 e 30 lontano da fonti di calore e da raggi solari. 3-5 Self-Clean è una dispersione di Biossido di Titanio fotocatalitico in combinazione con alchilalcossisilano modificato, serve per ottenere un elevato effetto fotocatalitico tale da rendere le superfici trattate autopulenti e idrorepellenti. Self-Clean reagisce con la superficie del supporto minerale e forma una barriera idrorepellente invisibile che non permette all acqua di penetrare, ma che lascia del tutto inalterata la traspirabilità al vapore acqueo. Sulla superficie più esterna si va a posizionare la parte fotocatalitica di TiO2 che grazie alla elevata area superficiale permette un elevato effetto self-cleaning della parete trattata. 1 g/ml Self Clean è indicato specialmente per materiali minerali da costruzione ad alta porosit, quali: - intonaco - arenaria - laterizi - materiali in cotto - cemento espanso e malte cementizie - tegole in terracotta o in cemento - materiali minerali a base di silicato per l isolamento - fibrocemento I supporti prima del trattamento devono essere puliti ed asciutti. La superficie deve essere impregnata fino al punto di saturazione. La maggior parte dei sistemi e degli strumenti che sono normalmente utilizzati per l applicazione di liquidi o pitture, sono utilizzabili anche per l applicazione di SelfClean, ovvero tramite pistola a spruzzo tipo airless, rullo o pennello. Si consiglia l utilizzo tale e quale del prodotto. La quantità di prodotto da utilizzaredipende dall assorbimento del supporto da trattare, così come dalla profondità di penetrazione che si vuole ottenere e dal grado di trasparenza. In caso di superfici molto porose è possibile diluire il prodotto in una soluzione al 50% con acqua. La soluzione ottenuta va utilizzata entro 7 giorni dalla preparazione. Mattone non trattato. Dopo Trattamento con ECO DRY Self-Clean (parte destra) Sporcamento tramite spruzzo di una soluzione 0.02% di BLU DI METILENE Dopo 6 ore a luce ambiente. Effetto Self-Cleaning In presenza di luce si modifica la velocità del processo OSSIDATIVO che porta alla decomposizione delle sostanze organiche inquinanti che entrano a contatto con la superficie. Per questo motivo le superfici trattate con Self-Clean, se irradiate con raggi UV, rimangono pulite nel tempo. Self-Clean possiede quindi le seguenti caratteristiche: elevata azione fotocatalitica che garantisce: - un ottima azione auto-pulente della superficie trattata - una significativa riduzione degli inquinanti quali NOx e SOx Agente idrorepellente impregnante per.. Test di verifica materiali minerali da costruzione, traspirante, permeabile al vapore acqueo; nessuna formazione di pellicole superficiali; migliora la resistenza dei materiali trattati ai cicli di gelo/disgelo; riduzione dell assorbimento d acqua molto elevato; penetrazione nei materiali minerali da costruzione assorbenti, che assicura una lunga durata dell effetto protettivo idrorepellente; efficacia contro la penetrazione dei cloruri e dei sali solubili; elevata stabilità alle soluzioni acide ed alcaline Ci sono vari tests che si possono effettuare sui supporti trattati con Self-Clean. I più comuni sono i seguenti: Effetto fotocatalitico - Test di decomposizione del colorante (Blu di metilene o Rosso di rodammina) - Test del fumo (effetto anti-odore) - Test di riduzione dei gas inquinanti NOx, SOx Effetto idro-repellente - Test di assorbimento di acqua per immersione su cemento e mattoni I supporti non assorbenti non possono essere trattati, possono accusare la formazione di una pellicola superficiale che indurisce dopo qualche tempo di difficile rimozione. Pertanto si consiglia se possibile di coprire preventivamente le zone non interessate al trattamento, oppure rimuovere con straccio asciutto subito dopo l applicazione. Nel caso in cui il prodotto si sia asciugato su superfici non assorbenti, la pellicola può essere rimossa con gli abituali agenti di pulizia, ovvero gli agenti per togliere siliconi, per esempio solventi o svernicianti. Le piante devono essere protette dal contatto con l agente idrorepellente. In ogni caso, non conoscendo gli eventuali pre-trattamenti del supporto, è sempre necessario fare dei test preliminari al fine di eliminare effetti indesiderati e verificare la validità del trattamento e le eventuali variazioni cromatiche. Stuccare le fessure con spessore superiore a 0,3 mm. Non trattare superfici interessate da umidità derivante da risalita capillare
13 WALL Idrorepellente sovraverniciaabile protettivo base acqua. WALL P Idrorepellente ad elevato effetto goccia trasparente base acqua. Liquido bianco latte Alchilsilano 6-8 0,94 g/ml COMPATIBILITÀ: Supporti alcalini compresa tra 5 e 30 lontano da fonti di calore e da raggi solari. Liquido bianco latte Alchilsilano modificato 6-8 0,95 g/ml compresa tra 5 e 30 lontano da fonti di calore e da raggi solari. Wall è un emulsione acquosa di alchilsilano, esente da componenti organici volatili, che serve per rendere idrorepellenti i materiali da costruzione assorbenti silicatici ed alcalini. Wall reagisce con la superficie dei capillari del supporto minerale e forma una barriera idrorepellente invisibile che non permette all acqua di penetrare, ma che lascia del tutto inalterata la traspirabilità al vapore acqueo. è possibile ottenere delle formulazioni con una concentrazione più bassa di materia attiva, che restano ugualmente stabili in acqua. Wall possiede le seguenti caratteristiche: - agente idrorepellente impregnante per materiali minerali da costruzione, traspirante, permeabile al vapore acqueo, incolore; - nessuna formazione di pellicole superficiali; - migliora la resistenza dei materiali trattati ai cicli di gelo/disgelo; - riduzione dell assorbimento d acqua molto elevato; - elevata penetrazione nei materiali minerali da costruzione assorbenti, che assicura una lunga durata dell effetto protettivo idrorepellente; - efficacia contro la penetrazione dei cloruri e dei sali solubili; - esente da VOC; - stabilità ai raggi UV; - elevata stabilità alle soluzioni acide ed alcaline. Wall è indicato specialmente come agente idrorepellente per i materiali minerali da costruzione ad alta porosità, quali: - intonaco minerale - arenaria - laterizi - materiali in cotto - cemento espanso e malte cemetizie - tegole in terracotta o in cemento - materiali minerali a base di silicato per l isolamento - fibrocemento I supporti prima del trattamento devono essere puliti ed asciutti. La superficie deve essere impregnata fino al punto di saturazione. La maggior parte dei sistemi e degli strumenti che sono normalmente utilizzati per l applicazione di liquidi o pitture, sono utilizzabili anche per l applicazione di Wall, ovvero tramite pistola a spruzzo tipo airless, rullo o pennello. Wall viene fornito in soluzione pronta all uso. La quantità del prodotto da utilizzare dipende dall assorbimento del supporto da trattare, così come dalla profondità di penetrazione che si vuole ottenere. La quantità media di assorbimento del prodottoè di circa 350 ml al metro quadro, ma può variare a seconda della porosità del supporto trattato. In ogni caso, la quantità esatta deve essere determinata tramite test preliminari. Wall P è un emulsione acquosa a base d alchilsilano modificato, esente da componenti organici volatili, che serve per rendere idrorepellenti i materiali da costruzione assorbenti ai quali si voglia conferire anche un elevato effetto perlante antiadesivo. Wall P reagisce con la superficie dei capillari del supporto minerale e forma una barriera idrorepellente invisibile che non permette all acqua di penetrare, ma che lascia del tutto inalterata la traspirabilità al vapore acqueo. Wall P possiede le seguenti caratteristiche: - elevata velocità di polimerizzazione; - un eccellente effetto perlante ed antiadesivo; - assenza di variazioni cromatiche delle superfici trattate - agente idrorepellente molto efficace, traspirante, permeabile al vapore acqueo, incolore; - nessuna formazione di pellicole superficiali; - esente da VOC; - stabilita ai raggi UV; - efficacia nelle microfessure fino a 0.3 mm; - riduzione dell assorbimento d acqua molto elevato; - effetto idrorepellente elevato e buona penetrazione nei materiali minerali da costruzioneassorbenti, che corrisponde ad una lunga durata dell effetto protettivo idrorepellente. Wall P è indicato specialmente come agente idrorepellente per i materiali minerali da costruzione ad alta porosità, quali: - intonaco minerario - arenaria - mattoni in terracotta - laterizi - cemento espanso e malte cementizie - tegole in terracotta o in cemento - materiali minerali a base di silicato per l isolamento - fibrocemento I supporti prima del trattamento devono essere puliti ed asciutti. La superficie deve essere impregnata fino al punto di saturazione. La maggior parte dei sistemi e degli strumenti che sono normalmente utilizzati per l applicazione di liquidi o pitture, sono utilizzabili anche per l applicazione di Wall P, ovvero tramite pistola a spruzzo tipo airless, rullo o pennello. Wall P viene fornito in soluzione diluita, pertanto il prodotto è pronto all uso. La quantità del prodotto da utilizzare dipende dall assorbimento del supporto da trattare, così come dalla profondità di penetrazione che si vuole ottenere. La quantità media di assorbimento del prodotto è di circa 350 ml al metro quadro, ma può variare a seconda della porosità del supporto trattato. In ogni caso, la quantità esatta deve essere determinata tramite test preliminari. I supporti non assorbenti non possono essere trattati, possono accusare la formazione di una pellicola superficiale che indurisce dopo qualche tempo di difficile rimozione. Pertanto si consiglia se possibile di coprire preventivamente le zone non interessate al trattamento, oppure rimuovere con straccio asciutto subito dopo l applicazione. Nel caso in cui il prodotto si sia asciugato su superfici non assorbenti, la pellicola può essere rimossa con gli abituali agenti di pulizia, ovvero gli agenti per togliere siliconi, per esempio solventi o svernicianti. Le piante devono essere protette dal contatto con l agente idrorepellente. In ogni caso, non conoscendo gli eventuali pre-trattamenti del supporto, è sempre necessario fare dei test preliminari al fine di eliminare effetti indesiderati e verificare la validità del trattamento e le eventuali variazioni cromatiche. Stuccare le fessure con spessore superiore a 0,3 mm. Non trattare superfici interessate da umidità derivante da risalita capillare. I supporti non assorbenti non possono essere trattati, possono accusare la formazione di una pellicola superficiale che indurisce dopo qualche tempo di difficile rimozione. Pertanto si consiglia se possibile di coprire preventivamente le zone non interessate al trattamento, oppure rimuovere con straccio asciutto subito dopo l applicazione. Nel caso in cui il prodotto si sia asciugato su superfici non assorbenti, la pellicola può essere rimossa con gli abituali agenti di pulizia, ovvero gli agenti per togliere siliconi, per esempio solventi o svernicianti. Le piante devono essere protette dal contatto con l agente idrorepellente. In ogni caso, non conoscendo gli eventuali pre-trattamenti del supporto, è sempre necessario fare dei test preliminari al fine di eliminare effetti indesiderati e verificare la validità del trattamento e le eventuali variazioni cromatiche. Stuccare le fessure con spessore superiore a 0,3 mm. Non trattare superfici interessate da umidità derivante da risalita capillare
14 26 27
15 ADV M ADV MP Additivo idrofobizzante per malte. Additivo idrofobizzante per malte in polvere. Liquido bianco latte SOLVENTI: Acqua Polvere fine bianca Alchilsilano compresa tra 5 e 30 lontano da fonti di calore e da raggi solari. Silossani modificati 6 8 0,945 ± 0,005 gr/ml Adv M è un emulsione acquosa a base d alchilsilano, utilizzabile per l idrofobizzazione dei materiali edili, minerali, assorbenti, alcalini con un ph superiore a 9; adatto inoltre come additivo idrorepellente per malte ed intonaci per esterni. Adv M possiede le seguenti caratteristiche: - agente idrorepellente molto efficace, traspirante, permeabile al vapore acqueo, incolore; - effetto idrorepellente elevato e buona penetrazione nei materiali minerali da costruzione assorbenti, che corrisponde ad una lunga durata dell effetto protettivo idrorepellente; 1/5/20 kg - elevata stabilità agli alcali; - lunga durata nel tempo dell effetto idrorepellente impartito alle malte trattate; - assenza di variazioni sostanziali nella reologia delle malte trattate; - eliminazione di efflorescenze causate da sali solubili; - facilità di impiego Il dosaggio consigliato è compreso fra 4,5 e 6 litri di Adv M per metro cubo di malta. Adv M va additivato durante la fase di preparazione di malte e intonaci cementizi direttamente in betoniera preventivamente disperso in acqua ± 100 g/l Stabile per almeno 12 mesi se mantenuto negli imballi originali chiusi. Deve essere conservato in un luogo asciutto, al riparo dall umidità e a temperature comprese tra 0-28 C Adv MP è un additivo in polvere idrorepellente per malte ed intonaci per esterni. I vantaggi principali di Adv MP sono: - compatibilità generale con gli altri additivi chimici - stabilità allo stoccaggio - facilità d impiego - atossicità - nessuna variazione di viscosità degli impasti cementizi Adv MP deve essere mescolato con le polveri degli intonaci o delle malte prima dell aggiunta di acqua. Dopo l aggiunta d acqua alla malta miscelare per almeno 5 minuti. In tal modo la dispersione del prodotto idrorepellente sarà omogenea e lo sviluppo dell effetto idrofobo si manifesterà dopo la totale asciugatura della malta. Il dosaggio è generalmente entro 0,1 0.5 % di prodotto sul peso del cemento. La percentuale di dosaggio è in funzione del potere idrorepellente che si vuole ottenere. superiori a quelli consigliati, pur migliorando l effetto idrorepellente impartito alle malte e agli intonaci ottenuti, tendono a diminuire le resistenze meccaniche a compressione e a flessione dei manufatti finali. E pertanto indispensabile eseguire prove di resistenza meccanica su provini di malta o intonaci qualora le resistenze meccaniche siano ritenute fondamentali dal progettista. La presenza di materiali con metilcellulosa e quindi che trattengono l acqua, può ridurre l effetto idrorepellente. 29
16 BARRIER CREAM Barriera chimica in crema contro l umidità di risalita. BARRIER L Barriera chimica concentrata per sistemi a caduta o a bassa pressione. 10 pz da 600 ml Crema fluida bianca traslucida Alchilsilano ca. 7 CONTENUTO IN MATERIA ATTIVA: 80% COMPATIBILITA : Supporti alcalini Stabile per almeno 12 mesi se mantenuto negli imballi originali chiusi. Deve essere conservato in un luogo fresco, al riparo dal gelo; evitare temperature superiori ai C 25 Kg Liquido bianco latte Alchilsilano CONTENUTO SOSTANZA ATTIVA 50% 1,10 ± 0.05 gr/ml Stabile per almeno 6 mesi se mantenuto negli imballi originali chiusi. Stoccare a temperature comprese tra 5 e 35 C meglio se con una piccola percentuale di Adv M. Barrier Cream è una crema concentrata a base di silani formulata principalmente per la formazione di barriere chimiche tramite iniezione nei muri contro la risalita capillare di umidità in murature in pietra, mattoni, tufo, arenarie, calcestruzzo. La crema ha un ottima diffusione e forma una barriera chimica impedendo all umidità di risalita di passare attraverso le porosità. Barrier Cream combatte anche la formazione delle efflorescenze sulla muratura e non altera minimamente la traspirabilità del supporto. Il prodotto è stato classificato in categoria A (il massimo possibile), dall ente esterno certificativo LERM. Barrier Cream deve essere iniettato nel muro tramite appositi iniettori. Generalmente il muro va forato a 15 cm circa dal fondo. La profondità del foro deve essere di 3/4 dello spessore del muro e la sezione di 12 mm. L interasse tra i fori è di 12 cm. Nel caso di muri molto spessi è consigliabile forarli da entrambe le parti cosi da permettere un migliore assorbimento del prodotto. Una volta fatta l iniezione e chiuso il foro generalmente va rimosso l intonaco per consentire un migliore asciugamento. Successivamente, dopo un completo asciugamento va riposizionato l intonaco, Il dosaggio di Barrier Cream dipende dallo spessore del muro. Generalmente per un muro di 25 cm si utilizzano 1.5 kg di prodotto per 5 m di muro. Comunque la quantità esatta da utilizzare deve essere determinata tramite prove preliminari. BARRIER L è un idrorepellente a base di silani formulato appositamente per la formazione di barriere chimiche tramite iniezione a bassa pressione o sistema a caduta nei muri contro la risalita capillare di umidità in murature in pietra, mattoni, tufo, arenarie, calcestruzzo. Forare alla base della muratura. La profondità del foro non deve essere inferiore a ¾ dello spessore del muro ed il diametro del foro di 12 mm. L interasse tra i fori deve essere di 12 cm. Nel caso di muri molto spessi è consigliabile forare da entrambe le parti cosi da permettere un migliore assorbimento del prodotto. BARRIER L è fornito in forma concentrata, è pertanto indispensabile diluirlo in acqua per ottenere una soluzione pronta all uso. Si consiglia di diluire il prodotto con acqua demineralizzata, è possibile comunque impiegare acqua potabile se non si necessita un lungo stoccaggio. Per la realizzazione di barriere chimiche generalmente è consigliabile impiegare soluzioni contenenti il 5-10% in peso di sostanza attiva. Tale soluzione si ottiene aggiungendolo a parti in peso d acqua 10-5 parti in peso di BARRIER L. La soluzione ottenuta è stabile per 5-6 mesi alla temperatura di 20 C con un ph della soluzione compreso fra 4 e 5. È opportuno effettuare test preliminari di compatibilità del prodotto. è opportuno effettuare test preliminari di compatibilita del prodotto sulla superficie da trattare, cosi da verificare l assenza di variazioni cromatiche. I supporti non assorbenti non possono essere trattati
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