Analisi dell informativa di bilancio degli enti locali: la comparazione dei bilanci delle grandi città italiane

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1 Analisi dell informativa di bilancio degli enti locali: la comparazione dei bilanci delle grandi città italiane Rapporto finale di ricerca per Fondazione Civicum Gruppo di ricerca: Enrico Guarini, Daniela Preite Comitato Scientifico: Prof. Giorgio Fiorentini, Prof. Fabrizio Pezzani, Prof. Eugenio Caperchione. Coordinatore della ricerca: Enrico Guarini SDA Bocconi giugno 26 Ringraziamenti Un ringraziamento va ai Comuni di Milano, Roma, Napoli e Torino per la disponibilità a fornire le informazioni e per i preziosi suggerimenti. In particolare, si intendono ringraziare: la Dott.ssa Angela Casiraghi del Comune di Milano, il Dott. Claudio Ialongo del Comune di Roma, il Dott. Luigi Massa del Comune di Napoli, la Dott.ssa Ernesta Savio del Comune di Torino. Non ultimo il Dott. Fabio De Matteis per il prezioso contributo nell elaborazione dei dati.

2 Indice Premessa 1 La comparazione dei bilanci delle grandi città italiane: obiettivi e Pag. 2 metodologia 2 Parte prima: gli schemi di sintesi Pag Il rendiconto in breve Pag Il bilancio per il cittadino Pag. 7 3 Parte seconda: le entrate e le spese Pag Le entrate Pag Le entrate tributarie, extratributarie e da alienazioni, Pag. 11 trasferimenti di capitale e riscossione crediti 3.2 Le spese Pag Le spese correnti Pag Le spese in conto capitale Pag Parte terza: il benchmarking per i servizi pubblici locali Pag Il fabbisogno finanziario pro capite e per servizio Pag I parametri di output dei servizi pubblici locali Pag Parte quarta: l analisi per indici Pag I residui Pag Le entrate di capitali e le spese in conto capitale Pag Gli indici Pag Conclusioni Pag. 68 1

3 Premessa In maniera sempre crescente gli enti locali italiani riconoscono e tengono in considerazione gli interessi dei propri stakeholders e, in particolare, dei cittadini ai quali si dà un peso rilevante visto il loro ruolo di soggetti fruitori dei servizi pubblici, di destinatari dell attività amministrativa, di contribuenti e, non ultimo, di elettori. Si è ritenuto opportuno, pertanto, continuare a percorrere la strada già intrapresa e rivolta allo studio ed all applicazione di strumenti di comunicazione per i cittadini, innovativi e paralleli rispetto al tradizionale sistema informativo-contabile tipico della pubblica amministrazione locale. L esperienza collaborativa fra SDA Bocconi e Fondazione Civicum, infatti, ha già portato all elaborazione di interessanti progetti sulla rendicontazione comunale per i cittadini. Si è elaborato, infatti, un modello per l analisi dell informativa di bilancio degli enti locali destinata ai cittadini che ha trovato una prima sperimentazione per il Comune di Milano. Il modello è stato applicato inizialmente al rendiconto 23 di Milano e, successivamente, al Bilancio preventivo 26 ed al Bilancio preventivo 25 assestato al 3/11/5 dello stesso Comune. Con il presente lavoro si vuole fare un ulteriore passo in avanti, aggiungendo alle informazioni sugli aspetti ritenuti prioritari per i cittadini di un Comune, l elaborazione degli stessi dati dei bilanci di altri comuni italiani di grandi dimensioni. 1. La comparazione dei bilanci delle grandi città italiane: obiettivi e metodologia L obiettivo del progetto in esame è quello di elaborare un modello di informativa comparata per i cittadini. Si cerca, in altri termini, di raggiungere congiuntamente due finalità: 1. la prima, già perseguita anche con i progetti precedentemente realizzati e richiamati nella premessa, è quella di informare il cittadino circa le politiche di spesa, di investimento e le entrate del proprio comune, progettando e sperimentando un documento mirato rispetto alle priorità informative dei cittadini; 2. la seconda è quella di rappresentare le informazioni in maniera comparata fra un comune ed altri per i quali si riportano le medesime informazioni. In questo modo si forniscono al cittadino nuovi dati e, di conseguenza, ulteriori parametri di valutazione in merito alle azioni intraprese dalla propria amministrazione comunale. I comuni selezionati per l analisi di benchmarking che segue sono Milano - scelto per ragioni di continuità rispetto ai progetti di informativa dedicata al cittadino precedentemente realizzati Torino, Roma e Napoli che rappresentano altri tre comuni italiani di grandi dimensioni siti fra nord, centro e sud del Paese. A livello metodologico, facendo tesoro dell esperienza pregressa, anche per il lavoro oggetto del presente report, l analisi svolta prende le mosse dai dati elaborati dal sistema informativo-contabile degli enti considerati. In particolare, si fa essenzialmente riferimento al principale documento consuntivo degli enti locali rappresentato dal rendiconto. Per ciascun ente si sono scelte le aree da approfondire, in funzione del presunto potenziale informativo per i cittadini delle stesse. Quindi si è proceduto all elaborazione e riclassificazione dei dati di bilancio al fine di ottenere le informazioni ritenute coerenti con la finalità del documento. Da questa attività di selezione e rielaborazione dei dati di bilancio, orientata alla ricerca di viste logiche innovative rispetto a quelle prettamente contabili che caratterizzano i documenti di partenza, è scaturito il presente documento, le cui principali sezioni possono essere sintetizzate come segue: 2

4 1. parte generale di rappresentazione sintetica dei principali schemi di bilancio (conto del bilancio, conto del patrimonio e conto economico) e di raffigurazione di quello che viene definito il bilancio per il cittadino ; 2. parte di approfondimento delle principali aree di entrata e di spesa del conto del bilancio (ci si sofferma su tale documento visto che, ad oggi, resta preponderante negli enti locali italiani l attenzione riservata all informativa di natura finanziaria); 3. parte dedicata all analisi di specifici servizi: per servizi di particolare importanza si evidenziano le rispettive entrate e spese (equilibri parziali per servizio); per alcuni servizi erogati dagli enti si determinano alcuni parametri di output ritenuti utili per la valutazione delle performance comunali; 4. parte dedicata all analisi per indici. In questa sezione del lavoro vengono determinati alcuni importanti indicatori di natura finanziaria ed economicopatrimoniale per mettere in evidenza alcuni aspetti della gestione degli enti ritenuti interessanti. 2. Parte prima: gli schemi di sintesi 2.1 Il rendiconto in breve Il rendiconto è il principale documento di sintesi consuntiva negli enti locali. In questa sezione si rappresentano, pertanto, i fondamentali prospetti che costituiscono il rendiconto: 1. il conto del bilancio; 2. il conto del patrimonio; 3. il conto economico. Il conto del bilancio è il prospetto che evidenzia, dapprima, le entrate dell ente e, successivamente, le spese sostenute dallo stesso. Si tratta, pertanto, di un conto tipicamente finanziario per il quale ci si concentra sulla gestione di competenza. Il conto del patrimonio ed il conto economico, invece, rappresentano delle sintesi rispettivamente della struttura patrimoniale dell ente e degli elementi reddituali dello stesso. Va specificato che, nella maggior parte degli enti italiani, questi due prospetti non scaturiscono da un reale sistema di contabilità economico-patrimoniale, cioè da un sistema di rilevazione in partita doppia alimentato nel corso dell esercizio. Al contrario, il conto del patrimonio ed il conto economico sono il frutto dell impiego di uno strumento (il prospetto di conciliazione che, a sua volta, è contenuto nel rendiconto), utilizzato nel tentativo di un passaggio a consuntivo dai dati finanziari a quelli economicopatrimoniali. Anche le modalità di ottenimento dei dati (concomitante per quelli finanziari e a consuntivo per quelli economico-patrimoniali), oltre alla tradizionale impostazione contabile degli enti locali, evidenzia come resta preponderante il peso della sfera finanziaria delle rilevazioni rispetto a quella patrimoniale ed economica. Di seguito si riporta una versione sintetica del conto del bilancio suddiviso nelle due parti che lo compongono. 3

5 La prima contiene le entrate che vengono qui esposte per Titoli. Trattandosi di una rappresentazione sintetica, non si evidenziano gli ulteriori livelli di dettaglio delle entrate (Categorie e Risorse) che, per alcuni Titoli ritenuti importanti per le finalità di questo studio, saranno comunque analizzati nel prosieguo. Non si espone, inoltre, il Titolo VI da servizi per conto di terzi, in quanto non ha un reale impatto finanziario contenendo voci che si elidono con quelle del Titolo IV delle spese Spese per servizi per conto di terzi. Conto del bilancio Sezione (valori in milioni di euro) MILANO TORINO ROMA NAPOLI ENTRATE consuntivo 24 consuntivo 24 consuntivo 24 consuntivo 24 % % % % avanzo di amministrazione entrate tributarie % % % % trasferimenti e contributi correnti 163 5% % 87 2% % entrate extratributarie % % % % SUB TOTALE entrate correnti % % % % alienazioni, trasferimenti di capitale e riscossione crediti (1) % 184 1% % 158 9% entrate nette da accensione prestiti (2) % % 316 7% % TOTALE % % % % (1) Depurate dalle derivanti da riscossione crediti (2) da prestiti al netto delle Spese per rimborso prestiti La seconda parte è relativa alle spese, anch esse esposte per titoli. Non figurano: il Titolo III Spese per rimborso di prestiti, in quanto sottratto dal Titolo IV delle entrate da accensione prestiti, al fine di ottenere la voce di nette da accensione prestiti; il Titolo IV - Spese per servizi per conto di terzi, per il medesimo motivo sopra esposto relativamente alle da servizi per conto di terzi. 4

6 Conto del bilancio Sezione Spese (valori in milioni di euro) MILANO TORINO ROMA NAPOLI SPESE consuntivo 24 consuntivo 24 consuntivo 24 consuntivo 24 % % % % spese correnti % % % % spese in conto capitale (1) % 754 4% % % totale spese % % % % risultato della gestione di competenza TOTALE (1) Depurate dalle Spese per concessione crediti e anticipazioni Per completezza si espongono qui di seguito sia il conto del patrimonio (nelle sue componenti attive, passive e di patrimonio netto), sia il conto economico. 5

7 Conto del patrimonio Attivo (valori in milioni di euro) ATTIVO MILANO 4 TORINO 4 ROMA 4 NAPOLI 4 % % % % A Immobilizzazioni Immateriali ,23% - Materiali ,19% ,71% ,49% ,21% Finanziarie ,39% ,76% ,81% 625 9,8% ,58% ,47% ,53% ,29% B Attivo circolante Rimanenze 2,2% - 3,2% - Crediti ,25% ,95% ,87% ,62% Attività finanzirie non immobilizzate Disponibilità liquide ,92% 157 2,45% ,38% 281 4,8% ,18% ,4% ,27% ,71% C Ratei e risconti 27,23% 8,12% 31,2%,% TOTALE ATTIVO % ,% ,% ,% Conto del patrimonio Passivo (valori in milioni di euro) PASSIVO MILANO 4 TORINO 4 ROMA 4 NAPOLI 4 % % % % A Patrimonio netto Netto patrimoniale ,44% ,36% ,56% ,75% Netto da beni demaniali ,6% ,42% - totale Patrimonio Netto ,44% ,42% ,98% ,75% B Conferimenti C. da trasferimenti in 1.2 1,37% 149 2,33% ,71% ,64% C. da concessioni di edificare 47,41% 35,55% 518 3,38% 17,25% totale Conferimenti ,78% 184 2,87% ,9% ,89% C Debiti Debiti di finanziamento ,55% ,15% ,91% ,28% Debiti di funzionamento ,94% ,31% ,6% 27 3,1% Debiti per IVA 17,15% 4,6% 14,9% - Deb. per somme anticipate da terzi 43,37% 4,62% 28 1,36% 34,49% Debiti verso altri 3,3% 46 7,19% 7,5% 316 4,59% Altri debiti 85,73% ,29% 293 1,91% - totale Debiti ,76% ,63% ,38% ,37% DRatei e risconti 2,2% 5,8% 238 1,55% - TOTALE PASSIVO % % % % Il conto economico, redatto in forma scalare attraverso l utilizzo del prospetto di conciliazione, evidenzia ricavi e costi generati dall azione degli enti suddividendoli per aree di attività. Ciò consente di ottenere dei risultati intermedi: 1. il risultato della gestione che è dato dalla somma algebrica dei proventi (tributari, da trasferimenti, da servizi pubblici, ecc.) e dei costi (personale, acquisto materie prime, ecc) dell attività tipica dell ente; 6

8 2. il risultato della gestione operativa, dato dal risultato della gestione a cui si sommano/sottraggono i ricavi/costi provenienti dalle aziende partecipate dal comune. Dalla somma algebrica fra risultato della gestione, proventi ed oneri finanziari e proventi ed oneri straordinari, si ottiene il risultato economico d esercizio. Conto Economico (valori in milioni di euro) MILANO 4 TORINO 4 ROMA 4 NAPOLI 4 CONTO ECONOMICO % % % % A Proventi della gestione B Costi della gestione Risultato della gestione ,13% ,68% ,62% ,85% C Proventi e oneri da aziende speciali e partecipate 57 15,79% 13 68,42% 1,65% ,42% Risultato della gestione operativa ,92% ,11% ,27% ,43% D Proventi e oneri finanziari ,21% ,84% ,31% ,5% E Proventi e oneri straordinari ,29% ,74% -6-38,96% ,38% RISULTATO ECONOMICO D'ESERCIZIO 361 1% 19 1% 154 1% 34 1% Dal punto di vista patrimoniale i bilanci appaiono molto solidi. In particolare si distinguono Milano e Napoli, in cui il rapporto tra mezzi propri e contributi in e capitale investito registra percentuali molto elevate, circa il 6% per Milano e il 76% per Napoli. Roma invece è al 42%, mentre Torino presenta un dato piuttosto basso, circa il 19%, aspetto determinato da un elevato valore della voce altri debiti. Dal punto di vista dei risultati economici, l aspetto più rilevante sembra essere rappresentato dal diverso peso dei risultati delle aziende partecipate sul risultato della gestione operativa. A Milano i risultati netti delle aziende partecipate incidono positivamente per il 33%, a Torino per il 28%, mentre sono assolutamente ininfluenti nel caso di Roma; a Napoli, la gestione delle partecipate incide negativamente in modo rilevante per un saldo netto di -299 milioni di euro. 2.2 Il bilancio per il cittadino Come anticipato nel paragrafo 1, l intero documento è orientato all interesse conoscitivo dei cittadini dei comuni analizzati nei confronti dei conti del proprio ente di appartenenza. Ciò evidenzia la necessità e l importanza di una rilettura del conto del bilancio nell ottica dei cittadini. In altri termini si è cercato di valutare quali voci del conto del bilancio riguardano in maniera diretta i residenti, riepilogandole in un prospetto denominato Bilancio per il cittadino. Anche tale documento, al pari del conto del bilancio, è suddiviso in due sezioni, una dedicata alle entrate ed un altra contenente le spese. La prima evidenzia le entrate provenienti dai cittadini, ossia le entrate del comune che provengono direttamente dai residenti nello stesso. Si tratta: 1. delle entrate tributarie, a cui si sottrae la voce di compartecipazione al gettito IRPEF, che risulta più correttamente assimilabile ad un trasferimento dallo Stato non essendo generata da autonomia impositiva dell ente locale; 2. dei proventi da servizi pubblici, che sono composti dai corrispettivi pagati dalla collettività a fronte dei servizi erogati dal comune. Da questa voce si sottrae 7

9 l importo relativo alle ammende e oblazioni per contravvenzioni in quanto non assimilabile a corrispettivi pagati dai cittadini per la fruizione di servizi pubblici; 3. delle ammende e oblazioni per contravvenzioni che, seppur sottratte dalla voce precedente per le ragioni sopra indicate, restano pur sempre delle entrate da cittadino e, pertanto, indicate separatamente; 4. gli oneri di urbanizzazione e costruzione. Il bilancio per il cittadino Sezione (valori in milioni di euro) Milano24 Torino24 Roma24 Napoli24 da cittadini % % % % tributarie (1) ,57% 441 7,56% ,99% ,58% Proventi da servizi pubblici (2) 96 9,64% 98 15,68% 69 4,52% 35 7,69% Ammende e oblazioni per contravvenzioni ,76% 57 9,12% 158 1,34% 66 14,51% Oneri di urbanizzazione e costruzione 8 8,3% 29 4,64% 94 6,15% 1,22% ENTRATE 996 1% 625 1% % 455 1% (1) Al netto delle entrate da Compartecipazione all IRPEF (2) Al netto delle entrate da Ammende e oblazioni per contravvenzioni in quanto non assimilabili a corrispettivi pagati dal cittadino per l erogazione di servizi pubblici La seconda sezione, relativa alle spese, contiene le spese sostenute da ciascun ente per i cittadini. Si tratta delle spese correnti riclassificate in funzione della loro destinazione: 1. spese per i servizi a domanda individuale, cioè servizi escludibili e, pertanto, rivolti a chi ne fa specifica richiesta; 2. spese per i servizi generali di supporto, che comprendono le uscite sostenute per il funzionamento amministrativo dell ente; 3. spese per i servizi istituzionali, cioè servizi propri dell ente e destinati indistintamente all intera popolazione residente; 4. quote capitale di rimborso mutui e prestiti. Il bilancio per il cittadino Sezione Spese (valori in milioni di euro) Milano24 Torino24 Roma24 Napoli24 Spese per i cittadini % % % % Servizi a domanda individuale ,52% 66 47,5% ,52% ,35% Servizi generali di supporto ,81% 27 16,7% ,93% ,% Servizi istituzionali 42 21,22% ,16% ,52% ,57% Quote capitale di rimborso mutui e prestiti 198 1,45% 138 1,71% 54 15,4% ,9% SPESE % % % % 8

10 I prospetti appena visti denotano come per tutti i comuni analizzati, le entrate da cittadini, che rappresentano delle spese per questi ultimi, sono sempre inferiori rispetto alle spese sostenute dagli enti locali per l erogazione di servizi per i cittadini. Limitando l analisi agli aspetti finanziari, pertanto, si potrebbe dire che l onere finanziario sostenuto dai cittadini (rappresentato dalle entrate da cittadini) sia inferiore rispetto al beneficio finanziario (rappresentato dalle spese per i cittadini) goduto dagli stessi Parte seconda: le entrate e le spese In questa parte sono analizzate alcune voci di entrata e di spesa dei conti del bilancio degli enti selezionati, al fine di evidenziare il dettaglio di alcuni titoli di entrata e di spesa ritenuti importanti dal punto di vista del cittadino. Inoltre, laddove ritenuto opportuno, si procede alla riclassificazione delle voci analizzate con l obiettivo di rendere le stesse più rispondenti alla finalità di informazione verso il cittadino. 3.1 Le entrate Si riprendono i titoli di entrata così come evidenziati nello schema sintetico del conto del bilancio, aggiungendo due nuove prospettive: 1. innanzitutto i valori espressi sono pro capite, ossia i valori totali per titoli di entrata vengono rapportati alla popolazione residente; 2. inoltre, per ciascun ente, si riporta il trend dei valori pro capite per ogni titolo di spesa. Nella seguente tabella si riporta quanto descritto nei precedenti punto 1 e 2 relativamente alle entrate correnti, cioè la somma fra entrate tributarie, entrate da trasferimenti correnti ed entrate extratributarie. Il trend delle entrate correnti pro capite per titolo (valori espressi in euro) pro capite milano torino roma napoli entrate tributarie trasferimenti e contributi correnti entrate extratributarie Le entrate tributarie denotano (fatta eccezione per Roma che evidenzia un calo nel 23) un trend crescente. Al contrario in diminuzione le entrate da trasferimenti correnti pro capite. Crescente per Roma e Napoli, mentre riscontra un calo nel 24 per Milano e Torino, l andamento delle entrate extratributarie. Tali andamenti sono efficacemente percepibili attraverso la rappresentazione grafica che segue della precedente tabella. 1 Trattandosi, come specificato, di un analisi finanziaria, la stessa ha tutti i limiti che le sono propri, quali, ad esempio, quello di non considerare, nel beneficio per i cittadini, la reale soddisfazione degli stessi rispetto alla qualità dei servizi, o, ancora, quello di non valutare, relativamente al sacrificio finanziario dei cittadini, la loro percezione circa l equità del sacrificio stesso. 9

11 Il trend delle entrate correnti pro capite per titolo - grafico trend delle entrate correnti pro capite entrate tributarie euro trasferimenti e contributi correnti entrate extratributarie milano torino roma napoli comune - esercizio Di seguito si riporta una tabella analoga alla precedente, ma relativa alle entrate da alienazioni, trasferimenti di capitale e riscossione crediti ed entrate nette da accensione prestiti. Il trend delle entrate di capitali pro capite per titolo (valori espressi in euro) milano torino roma napoli di capitale pro capite alienazioni, trasf. di capitale e risc. crediti entrate nette da accensione prestiti Si precisa che le entrate da alienazioni, trasferimenti di capitale e riscossione crediti sono depurate dalle voci di entrata (contenute nella categoria 6 del titolo in esame) che si elidono con le spese per concessioni di crediti e anticipazioni e non hanno, pertanto, un reale impatto finanziario. Ciò al fine di considerare le entrate effettive del titolo IV (entrate da alienazioni, trasferimenti di capitale e riscossione crediti). Le entrate da alienazioni, trasferimenti di capitale e riscossione crediti pro capite sono crescenti per Milano e Torino, mentre subiscono una riduzione nel 24 sia a Roma che a Napoli. Milano presenta il valore più elevato delle entrate in conto capitale pro capite, aspetto, quest ultimo, da correlare con le politiche di dismissione del patrimonio comunale non strategico (partecipazione e immobili). Le entrate nette da accensione prestiti pro capite aumentano nei tre esercizi considerati per Milano, Torino e Napoli, mentre subiscono una riduzione nel 24 per Roma. 1

12 Il trend delle entrate di capitali pro capite per titolo - grafico trend delle entrate in conto capitale pro capite alienazioni, trasf. di capitale e risc. crediti euro entrate nette da accensione prestiti milano torino roma napoli comune - esercizio Le entrate tributarie, extratributarie e da alienazioni, trasferimenti di capitale e riscossione crediti In questo paragrafo si espone il dettaglio di tre titoli di entrata ritenuti particolarmente rilevanti. Si tratta: del titolo I, che contiene le entrate tributarie; del titolo III, che è formato dalle entrate extratributarie; dal titolo IV, contenente le entrate da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossione crediti (queste ultime sono depurate dagli importi relativi alle entrate che si elidono con le voci di concessioni di crediti e anticipazione del titolo II delle spese). 11

13 Focus entrate tributarie (rendiconto 24) IMPOSTE ENTRATE TRIBUTARIE MILANO 4 TORINO 4 ROMA 4 NAPOLI 4 % % % % ICI ,22% ,95% ,48% ,42% ICI esercizi decorsi ,74% ICI sopratassa ,69% Compartecipazione al gettito IRPEF ,91% ,34% ,72% ,35% Addizionale comunale sull'irpef ,8% ,32% ,3% Imposta comunale sulla pubblicità ,33% ,54% - Addizionale sul consumo di energia elettrica ,37% ,17% ,5% ,28% Infrazioni alle norme sulle imposte ,2% ,72% - Altro ,2% ,19% ,39% ,14% totale IMPOSTE ,3% ,76% ,23% ,65% TASSE Tassa smaltimento rifiuti solidi urbani ,79% ,66% ,4% ,4% TARSU esercizi decorsi ,2% TARSU sopratassa ,72% Addizionale tassa smaltimento rifiuti ,93% Infrazioni alle norme sulle tasse ,15% - Altro 3.11,3% ,15% - totale TASSE ,74% ,66% ,7% ,79% ALTRI TRIBUTI ,23% ,58% ,7% ,56% totale ENTRATE TRIBUTARIE % % % % 12

14 Focus entrate extratributarie (rendiconto 24) ENTRATE EXTRATRIBUTARIE PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI MILANO 4 TORINO 4 ROMA 4 NAPOLI 4 % % % % Contravvenzioni ,38% ,63% ,26% ,46% Concessioni e canoni ,97% - - Refezione scolastica ,41% ,2% ,63% Servizi di assistenza ,7% ,1% ,1% 4.58,2% Raccolta e depurazione acque ,17% ,91% Servizio di acqua potabile Asili nido ,83% ,7% ,35% ,12% Tasse scolast. e serv. di assist. scolastica ,13% Sport ,44% ,6% ,28% ,4% Parcheggi 7.. 1,24% ,54% ,1% ,5% Servizi funebri ,9% ,15% ,57% Diritti diversi ,62% ,98% Proventi da mercati ,7% ,91% Altri ,59% ,69% ,5% ,15% PROVENTI DAI BENI DELL'ENTE tot PROVENTI SERVIZI PUBBLICI ,4% ,48% ,43% ,45% Fitti di immobili comunali ,99% ,67% ,32% ,73% Canone concessione beni demaniali ,28% ,13% - Canoni concessione servizi affidati a terzi ,85% Canoni occupazione spazi ed aree pubbliche ,53% ,67% ,58% Proventi patrimoniali ,6% ,61% Proventi da sepolture e loculi ,71% Rimborso spese riscaldamento stabili comunali ,78% Canoni concessione pubblicità su beni comunali ,21% Proventi per locazione materiali rotabili ,35% Altro ,16% ,54% 463.4,21% tot PROVENTI DAI BENI DELL'ENTE ,67% ,11% ,67% ,48% INTERESSI SU ANTICIP. E CREDITI ,21% ,1% ,66% ,33% UTILI NETTI DELLE AZ. PARTECIPATE ,17% ,53% ,68% 312.9,14% PROVENTI DIVERSI Recupero spese diverse polizia municipale ,87% Recupero oneri finanziari da swap ,89% ,67% - Recuperi e rimborsi da enti diversi e da privati ,8% ,67% ,19% Rimborso dello Stato dell'iva su servizi non comm. e TPL ,26% Erario conto IVA - IVA a credito ,97% ,% Canoni occupazione spazi ed aree pubbliche ,1% ,62% - - Concorso dello Stato nelle spese per uff. giudiziari ,93% ,58% - Rimborsi dalla Regione per interventi sanitari ,95% Canone mezzi pubblicitari ,% - - Proventi da sponsorizzazioni ,37% Concorsi e rimborsi vari ,38% ,94% Rimborso spese di progettazione ,49% ,79% ,38% - Recupero spese patrimonio immobiliare ,2% Proventi diversi con vincoli di spesa ,9% Proventi da operazioni di finanza derivata ,69% Altri ,4% ,41% ,26% ,48% totale PROVENTI DIVERSI ,55% ,87% ,56% ,4% totale ENTRATE EXTRATRIBUTARIE % % % % 13

15 Focus entrate da alienazioni, trasferimenti di capitale e riscossione crediti (rendiconto 24) ENTRATE DERIVANTI DA ALIENAZIONI, DA TRASFERIMENTI DI MILANO 4 TORINO 4 ROMA 4 NAPOLI 4 CAPITALE E DA RISCOSSIONE DI CREDITI % % % % ALIENAZIONE DI BENI PATRIMONIALI Cessione valori mobiliari ,81% ,11% - da plusvalore su alienazioni beni mobiliari ,9% ,1% - Alienazioni immobiliari diverse ,2% ,84% ,15% Dismissioni patrimoniali destinate ad estinzione anticipata mutui ,82% - - Altro ,23% ,56% <,% Tot. ALIENAZIONI DI BENI PATRIMONIALI ,6% ,29% ,5% ,16% TRASF. DI CAPITALE DALLO STATO Trasf. per interventi nel settore dei trasporti ,53% ,68% ,13% Trasf. per interventi nel settore trasporti e viabilità ,43% ,51% - Trasf. per interventi nel settore della giustizia Trasf. per interventi infrastrutturali Trasf. per interventi di gestione territorio e ambiente ,42% ,62% ,39% Trasf. per interventi nel campo della cultura e dei beni culturali - 84.,5% ,65% - Trasf. per il settore delle abitazioni ,63% 6,88% Altri trasferimenti di capitale dallo Stato 126.,1% ,29% ,19% Trasferimenti Min. Innovazione - - -,65% Altro ,5% ,33% ,25% 14 totale TRASF DI CAPITALE DALLO STATO ,46% ,68% ,8% ,49% TRASF DI CAPITALE DALLA REGIONE Trasf. per la costruzione del passante ferroviario ,7% Trasf. per interventi nella gestione territorio e ambiente ,79% ,45% ,15% Trasf. per interventi nel settore dei trasporti ,28% ,73% Contributi regionali per interventi diversi ,31% Trasf. per interventi nel settore dell assistenza sociale ,36% ,47% Piano urbano dei parcheggi ,29% - - Contributo per progetto idrogeno e carbon tax ,12% - - Trasf. per interventi nel settore delle abitazioni ,26% ,78% Trasferimenti per innovazioni tecnologiche ,12% Finanziamenti europei per attuazione POR ,96% Trasferimenti per recupero e restauro edifici ,31% Altro ,78% 698.2,9% ,42% Tot. TRASF. DI CAPITALE DALLA REGIONE ,8% ,19% ,16% ,94% TRASF. DI CAPITALE DA ALTRI ENTI PUBBLICI ,3% ,41% ,55% ,83% TRASF. DI CAPITALE DA ALTRI SOGGETTI Contributi derivanti da condono edilizio ,7% ,54% Contributi per oneri di urbanizzazione e costruzione ,96% ,63% ,56% ,94% Trasferimenti di cap. da imprese ,41% Trasferimenti di cap. da altri soggetti <,% ,1% Rimb. da terzi per interventi sul patrimonio edilizio privato Trasferimento fondi da gestione speciale ex L. 56/ ,27% - - Fondi edilizia residenziale pubblica per acquisto immobili ,29% - - Concessioni edilizie varie ,63% - Concessione diritto di superficie cimiteriale ,92% - Concessione diritto di superficie per edilizia economica e popolare ,74% - Altro ,25% ,24% - Tot. TRASF. DI CAPITALE DA ALTRI SOGGETTI ,36% ,44% ,17% ,58% RISCOSSIONE CREDITI (1) ,1%,% -,% tot ENTRATE DA ALIENAZIONI, TRASF. CAPITALE E RISC. CREDITI % % % % (1) Al netto delle voci che si elidono con le spese per concessioni di crediti e anticipazioni

16 3.2 Le spese La sezione dedicata all approfondimento delle spese sostenute dagli enti, é a sua volta suddivisa in una prima parte in cui si illustrano le spese correnti ed in una seconda in cui si analizzano le spese in conto capitale. In ciascuna di queste due aree si cercherà di seguire, per quanto possibile ed opportuno, la medesima sequenza espositiva al fine di semplificare la lettura anche ad un lettore non addetto ai lavori. Inoltre, laddove ritenuto utile, si espongono i dettagli di spesa in maniera rielaborata secondo impostazioni considerate adeguate rispetto alla finalità di una mirata informativa finanziaria per il cittadino. Di seguito si riporta una tabella riepilogativa del trend pro capite delle spese sostenute nei quattro comuni oggetto di analisi. Il trend delle spese pro capite (valori espressi in euro) LE SPESE milano torino roma napoli spese correnti spese in conto capitale Come evidenziato nel grafico che segue, si nota che le spese correnti pro capite: per i comuni di Milano e Torino, dopo una crescita fra 22 e 23, registrano una riduzione nel 24; per i comuni di Roma e Napoli, dopo una riduzione fra 22 e 23, si ha un aumento nel 24. Il trend delle spese pro capite grafico trend delle spese pro capite spese correnti euro spese in conto capitale milano torino roma napoli comune - esercizio 15

17 Allo stesso modo il grafico evidenzia che le spese in conto capitale pro capite: per i comuni di Milano e Torino, denotano un trend di crescita costante nei tre esercizi considerati; per i comuni di Roma e Napoli, dopo un incremento fra il 22 ed il 23, registrano una contrazione nel Le spese correnti Si sono identificati i principali aggregati di attività per i quali i comuni utilizzano risorse finanziarie. Quindi, le voci di spesa contenute nel conto del bilancio, sono state raggruppate in base alle macroaree di intervento precedentemente definite. Le macroaree individuate sono: 1. servizi generali di supporto, che comprende le spese sostenute dall ente per il funzionamento della macchina amministrativa; 2. giustizia e sicurezza, che raggruppa le spese sostenute per l amministrazione della giustizia e della polizia locale; 3. cultura e tempo libero, che contiene le spese sostenute dal comune per l erogazione dei servizi di istruzione pubblica, di quelli relativi alla cultura ed a sport e ricreazione; 4. welfare, che include le spese inerenti il settore sociale; 5. economia e sviluppo, che accoglie le spese relative al turismo, allo sviluppo economico ed ai servizi produttivi; 6. viabilità e ambiente, che riunisce le spese legate ai trasporti, alla viabilità ed alla gestione del territorio e dell ambiente. 16

18 Le macroaree di spesa : trend rendiconto 24 - previsioni definitive 25 (bilancio assestato al 3/11/25) MILANO TORINO ROMA NAPOLI macroarea 24 % assestato 25 % 24 % assestato 25 % 24 % assestato 25 % 24 % assestato 25 % 1 servizi generali di supporto ,62% ,25% ,21% ,95% ,3% ,37% ,2% ,62% 2 giustizia e sicurezza ,3% ,33% ,27% ,76% ,17% ,63% ,55% ,7% 3 cultura e tempo libero ,4% ,7% ,94% ,3% ,84% ,52% ,77% ,55% 4 welfare ,64% ,52% ,74% ,47% ,92% ,43% ,45% ,% 5 economia e sviluppo ,84% ,7% ,64% ,24% ,73% ,9% ,17% ,72% 6 viabilità e ambiente ,82% ,14% ,21% ,28% ,3% ,14% ,86% ,41% tot spese correnti % % % % % % % % Le macroaree di spesa : grafico rendiconto 24 composizione delle spese correnti per macroarea di intervento 1% viabilità e ambiente 9% 8% economia e sviluppo 7% 6% welfare euro 5% 4% cultura e tempo libero 3% 2% giustizia e sicurezza 1% % 24 assestato 5 24 assestato 5 24 assestato 5 24 assestato 5 milano torino roma napoli comune - esercizio servizi generali di supporto 17

19 La tabella precedente mostra, per i quattro enti analizzati, le spese correnti suddivise per le sei macroaree di intervento precedentemente individuate, comparando i dati a consuntivo 24 con le previsioni definitive di bilancio del 25 (si tratta dei dati del bilancio preventivo 25 assestato al 3/11/25 2 ). Graficamente si evidenzia la composizione delle spese correnti per ciascun esercizio preso in esame. Considerato pari al 1% il totale per esercizio delle spese correnti, il grafico mostra come, sia in termini di trend che in termini di benchmarking fra Milano, Torino, Roma e Napoli, le spese vengano assorbite, principalmente, dalle macroaree servizi di supporto e viabilità e ambiente ; seguono cultura e tempo libero e welfare ; alla gestione di giustizia e sicurezza e, solo in minima parte, dagli interventi nell ambito di economia e sviluppo. Ogni macroarea può essere analizzata sulla base dei servizi che la compongono e che, pertanto, rappresentano un ulteriore grado di dettaglio della stessa. La seguente tabella mostra i servizi dai quali vengono assorbite le spese correnti, raggruppati per macroarea di appartenenza. 2 In questa sezione del report, come nelle successive, non si sono utilizzati dati del consuntivo 25 in quanto, al momento della stesura del presente documento, non sono ancora disponibili. 18

20 Le macroaree di spesa per servizio (valori in milioni di euro) Macroaree di spesa e relativi servizi (importi in milioni di euro) servizi generali di supporto MILANO TORINO ROMA NAPOLI importo % importo % importo % importo % organi istituzionali, partecipazioni e decentramento 34 2,1% 55 4,76% 85 2,78% 65 5,45% segreteria generale, personale e organizzazione ,68% 22 1,9% 184 6,3% 9,75% gest. econ., finanz., programm., provved., contr. di gestione 22 1,32% 21 1,85% 18 3,55% 6,54% gest. entrate trib. e serv. fiscali 3 1,77% 26 2,28% 62 2,4% 12,98% gest. beni demaniali e patrimoniali 21 1,26% 18 1,58% 16 3,48% 42 3,55% ufficio tecnico 16,95% 34 2,98% 97 3,17% 25 2,12% anagrafe, stato civile, elettorale, leva e servizio statistico 17 1,2% 19 1,61% 61 1,99% 9,72% altri servizi generali 112 6,61% 49 4,25% ,1% totale ,62% ,21% 73 23,3% ,2% giustizia e sicurezza uffici giudiziari 21 1,22% 15 1,3% 3,9% - polizia municipale 135 7,96% 76 6,6% 258 8,45% 77 6,44% polizia commerciale 3,16% 3,24% 3,1% - polizia amministrativa 12,68% 1,13% 47 1,54% 1,11% totale 17 1,3% 95 8,27% 31 1,17% 78 6,54% cultura e tempo libero scuola materna 89 5,26% 86 7,43% 163 5,35% 47 3,91% istruzione elementare 6,35% 28 2,42% 55 1,81% 1,84% scuola media 2,9% 13 1,15% 21,7% 7,55% istruzione secondaria superiore 2,11% 2,19% 11,37% 1,5% assistenza scolastica, trasporto refezione ed altri servizi 15 6,18% 51 4,42% 149 4,88% 29 2,47% biblioteche, musei, pinacoteche 44 2,61% 21 1,83% 43 1,41% 6,46% teatri, att. culturali e servizi diversi nel settore culturale 25 1,49% 23 2,3% 93 3,4% 9,78% piscine comunali,4,2% 8,69% - 4,3% stadio comunale, palazzo dello sport ed altri impianti comunali 15,88% 17 1,46%,2,1% 4,34% manifestazioni diverse nel settore sportivo e ricreativo 1,4% 4,31% 9,28% 1,5% totale ,4% ,94% ,84% 116 9,75% welfare asili nido, infanzia e minori 15 6,18% 42 3,65% 18 5,89% 33 2,78% prevenzione e riabilitazione,27,2% 9,79% 83 2,72% 14 1,18% residenze e ricoveri per anziani 64 3,75% 28 2,47%,2,1% 5,4% assistenza, beneficenza pubbl. e servizi diversi alla persona 131 7,73% ,3% 153 5,1% 37 3,7% servizio necroscopico e cimiteriale 16,96% 18 1,53% 9,31% 12 1,1% totale ,64% 239 2,74% ,92% 11 8,44% economia e sviluppo servizi turistici 1,6% 5,47%,3,1%,1,1% manifestazioni turistiche 3,17% 3,26% 8,26% 2,17% affissioni e pubblicità 6,36% 1,12% 9,29% 4,34% fiere, mercati e servizi connessi,9,1% 4,34% 6,2% 4,3% mattatoio - - 6,19%,3% servizi relativi all'industria - 1,9% 1,2% - servizi relativi al commercio 4,24% 4,34% 11,36% 2,2% servizi relativi all'artigianato ,6% servizi relativi all'agricoltura - - 2,5% - distribuzione gas centrale del latte distribuzione energia elettrica,1% farmacie - - 2,5% - altri servizi produttivi - - 9,29% 1,7% totale 14,84% 19 1,64% 53 1,72% 14 1,18% viabilità e ambiente viabilità, circolazione stradale e servizi connessi 43 2,52% 35 3,2% 134 4,38% 15 1,23% illuminazione pubblica e servizi connessi 21 1,22% 15 1,29% 37 1,2% 13 1,9% trasporti pubblici locali e servizi connessi 58 3,39% 51 4,39% ,3% ,7% urbanistica e gestione del territorio 23 1,38% 12 1,7% 99 3,24% 4,31% edilizia residenziale pubbl. locale e piani di edilizia ec.-popolare 4 2,38% 25 2,17% 6,21% 5,41% protezione civile,2% 1,12% 3,11% 7,57% servizio idrico integrato 16,96% 2,17% 21,68% 39 3,28% smaltimento rifiuti ,6% ,21% 1,4% ,69% parchi e serv. di tutela ambientale, altri serv. per territorio e 32 1,88% ambiente 32 2,77% 73 2,4% 62 5,21% totale ,82% 32 26,21% ,3% ,88% totale spese CORRENTI % % % % 19

21 Una modalità alternativa di riclassificazione delle spese correnti è rappresentata dalle tipologie di servizio per cui tali spese sono utilizzate. E possibile così individuare: 1. servizi a domanda individuale; 2. servizi generali di supporto; 3. servizi istituzionali. Le tabelle di seguito riportate evidenziano la destinazione delle spese correnti in funzione della classificazione appena elencata e rappresentano, pertanto, un dettaglio per servizio delle voci di spesa precedentemente riportate nello schema del bilancio per il cittadino. per servizi a domanda individuale milano torino roma napoli servizio consuntivo consuntivo consuntivo consuntivo 24 % 24 % 24 % 24 % smaltimento rifiuti ,15% ,29% ,8% ,92% assistenza, beneficenza pubbl. e servizi diversi alla persona 14,88% ,35% ,5% ,82% assistenza scolastica, trasporto refezione ed altri servizi ,89% ,4% ,23% ,5% asili nido, infanzia e minori ,9% ,93% ,34% ,19% scuola materna ,13% ,11% ,22% ,69% residenze e ricoveri per anziani ,22% ,7% ,1% ,9% trasporti pubblici locali e servizi connessi ,53% ,35% ,1% ,64% biblioteche, musei, pinacoteche ,2% ,47% ,95% ,3% teatri, att. culturali e servizi diversi nel settore culturale ,86% ,85% ,38% ,74% servizio idrico integrato ,85% ,33% ,43% ,31% stadio comunale, palazzo dello sport, altri impianti comunali 1,7% ,77% ,1% ,78% affissioni e pubblicità ,69% ,24% ,61% ,78% servizi turistici ,13% ,89% ,2% ,3% piscine comunali ,5% ,31% ,67% centrale del latte ,% distribuzione gas ,% farmacie ,1% ,11% - totale servizi a domanda individuale % % % % per servizi istituzionali milano torino roma napoli servizio consuntivo consuntivo consuntivo consuntivo 24 % 24 % 24 % 24 % polizia municipale ,59% ,52% ,33% ,65% edilizia res. pubbl. e piani di edilizia ec.-popolare ,4% ,39% ,6% ,7% viabilità, circolazione stradale e servizi connessi ,64% ,29% ,6% ,1% parchi, tutela ambientale, altri serv. per territorio e amb ,94% ,44% ,92% ,57% urbanistica e gestione del territorio ,83% ,64% ,33% ,27% gest. beni demaniali e patrimoniali ,3% ,38% ,2% ,69% uffici giudiziari ,16% ,43% ,25% <,% illuminazione pubblica e servizi connessi ,13% ,4% ,46% ,52% servizio necroscopico e cimiteriale ,6% ,23% ,88% ,17% anagrafe, stato civile, elettorale, leva e servizio statistico 4,32% ,49% ,72% ,99% polizia amministrativa ,88% ,43% ,43% ,47% istruzione elementare ,46% ,27% ,2% ,51% servizi relativi al commercio ,% ,17% ,3% ,82% manifestazioni turistiche ,7% ,89% ,75% ,69% polizia commerciale ,69% ,81% ,27% - istruzione secondaria superiore ,48% ,65% ,6% ,22% scuola media ,39% ,92% ,2% ,27% manifestazioni diverse nel settore sportivo e ricreativo ,18% ,7% ,81% ,22% protezione civile ,9% ,4% ,33% ,36% prevenzione e riabilitazione 27.43,7% ,68% ,82% ,92% distribuzione energia elettrica 17.5,3% fiere, mercati e servizi connessi 9.135,2% ,17% ,57% ,24% mattatoio e servizi connessi ,56% ,11% servizi relativi all'industria ,32% ,7% - servizi relativi all'artigianato ,1% ,23% servizi relativi all'agricoltura ,14% - altri servizi produttivi ,82% ,27% totale servizi istituzionali % % % % 2

22 per servizi generali di supporto milano torino roma napoli servizio consuntivo consuntivo consuntivo consuntivo 24 % 24 % 24 % 24 % segreteria generale, personale e organizzazione ,99% ,54% ,33% % altri servizi generali ,16% ,58% % gest. entrate trib. e serv. fiscali ,27% ,63% ,59% % organi istituzionali, partecipazioni e decentramento ,26% ,42% ,85% % gest. econ., finanz., programm., provved., contr. di gestione ,41% ,27% ,19% % ufficio tecnico ,91% ,56% ,4% % totale servizi generali di supporto % % % % La maggior parte delle spese correnti, in tutti i comuni comparati, è assorbita dall erogazione dei servizi a domanda individuale. Per Milano e Napoli, la seconda area di destinazione delle spese correnti è rappresentata dai servizi generali di supporto. Si tratta, principalmente, delle spese sostenute per il funzionamento del comune e dei servizi generali a livello di ente. Infine, sempre per Milano e Napoli, la restante parte delle spese correnti è utilizzata per l erogazione di servizi istituzionali. Per Torino e Roma questa situazione si ribalta. Sono infatti le spese correnti per i servizi istituzionali a superare quelle indirizzate ai servizi generali di supporto. Le spese correnti per tipologie di servizi - Grafico spese correnti per tipologie di servizi (valori al ) euro servizi a domanda individuale servizi istituzionali servizi generali di supporto milano torino roma napoli comune Oltre ai dettagli appena visti, è possibile elencare le spese correnti per servizio, nella sequenza prevista dalla legge ed adottata nel titolo I di spesa del conto del bilancio (si veda tabella successiva). 21

23 Le spese correnti per servizio (dettaglio come da conto del bilancio) MILANO TORINO ROMA NAPOLI 22 consuntivo 4 consuntivo 4 consuntivo 4 consuntivo 4 servizio % % % % organi istituzionali, partecipazioni e decentramento ,1% ,53 4,76% ,78% ,45% segreteria generale, personale e organizzazione ,68% ,29 1,9% ,3% ,75% gest. econ., finanz., programm., provved., contr. di , gestione 1,32% 1,85% 3,55% ,54% gest. entrate trib. e serv. fiscali ,77% ,49 2,28% ,4% ,98% gest. beni demaniali e patrimoniali ,26% ,97 1,58% ,48% ,55% ufficio tecnico ,95% ,82 2,98% ,17% ,12% anagrafe, stato civile, elettorale, leva e servizio statistico ,2% ,84 1,61% ,99% ,72% altri servizi generali ,61% ,69 4,25% ,9% uffici giudiziari ,22% ,11 1,3% ,86,9% <,% polizia municipale ,96% ,94 6,6% ,45% ,44% polizia commerciale ,16% ,46,24% ,1% - polizia amministrativa ,68% ,87,13% ,54% ,11% scuola materna ,26% ,26 7,43% ,35% ,9% istruzione elementare ,35% ,3 2,42% ,81% ,85% scuola media ,9% ,59 1,15% ,7% ,55% istruzione secondaria superiore ,11% ,3,19% ,37% ,5% assistenza scolastica, trasporto refezione ed altri servizi ,18% ,62 4,42% ,88% ,47% biblioteche, musei, pinacoteche ,61% ,55 1,83% ,41% ,46% teatri, att. culturali e servizi diversi nel settore culturale ,49% ,71 2,3% ,4% ,78% piscine comunali ,2% ,26,69% ,3% stadio comunale, palazzo dello sport, altri impianti ,88% ,93 1,46% ,1% ,35% manifestazioni diverse nel settore sportivo e ricreativo ,4% ,96,31% ,28% ,5% servizi turistici ,6% ,49,47% ,7,1% ,1% manifestazioni turistiche ,17% ,28,26% ,36,26% ,17% viabilità, circolazione stradale e servizi connessi ,52% ,5 3,2% ,4 4,38% ,23% illuminazione pubblica e servizi connessi ,22% , 1,29% ,53 1,2% ,9% trasporti pubblici locali e servizi connessi ,39% ,22 4,39% ,1 21,3% ,7% urbanistica e gestione del territorio ,38% ,1 1,7% ,76 3,24% ,31% edilizia res. pubbl. e piani di edilizia ec.-popolare ,38% ,73 2,17% ,71,21% ,41% protezione civile ,2% ,71,12% ,71,11% ,57% servizio idrico integrato ,96% ,24,17% ,7,68% ,28% smaltimento rifiuti ,6% ,19 11,21% ,37,4% ,69% parchi, tutela ambientale, altri serv. per territorio e amb ,88% ,17 2,77% ,36 2,4% ,21% asili nido, infanzia e minori ,18% ,68 3,65% ,15 5,89% ,78% prevenzione e riabilitazione 27.43,2% ,2,79% ,41 2,72% ,19% residenze e ricoveri per anziani ,75% ,57 2,47% ,51,1% ,4% assist., beneficenza pubbl. e servizi alla persona ,73% ,76 12,3% ,3 5,1% ,6% servizio necroscopico e cimiteriale ,96% ,62 1,53% ,6,31% ,1% affissioni e pubblicità ,36% ,73,12% ,63,29% ,35% fiere, mercati e servizi connessi 9.135,1% ,29,34% ,7,2% ,3% mattatoio e servizi connessi , <,% ,77,19% ,3% servizi relativi all'industria ,51,9% ,37,2% - servizi relativi al commercio ,24% ,75,34% ,97,36% ,2% servizi relativi all'artigianato , <,% ,11 <,% ,6% sevizi relativi all'agricoltura -, ,27,5% - distribuzione gas <,%, -, - - centrale del latte <,%, -, - - distribuzione energia elettrica 17.5 <,%, -, - - farmacie ,41 <,% ,3,5% - altri servizi produttivi -, ,2,29% ,6% totale SPESE CORRENTI % % % %