A.S. 2014/2015 COORDINAMENTO PER MATERIE. VERBALE n 1 DEL 6 SETTEMBRE 2014 ore 11,30

Transcript

1 ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Guido Tassinari Via Fasano, POZZUOLI (NAPOLI) Tel Fax NAIS09100C NATF Cod. Fiscale itispoz@tin.it web: A.S. 2014/2015 COORDINAMENTO PER MATERIE VERBALE n 1 DEL 6 SETTEMBRE 2014 ore 11,30 Materie : INFORMATICA / SISTEMI E RETI/ TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI / TELECOMUNICAZIONI / GESTIONE PROGETTO / TECNOLOGIE INFORMATICHE / SCIENZE APPLICATE (ARTICOLAZIONE INFORMATICA) Il giorno 6 del mese di settembre dell anno 2014 alle ore 11:30 nel laboratorio di sistemi dell ISIS di Pozzuoli si è tenuta la prima riunione dei docenti delle materie dell ambito disciplinare INFORMATICA e TELECOMUNICAZIONI, per discutere il seguente ordine del giorno (Rif. Piano delle Attività a.s. 2014/2015 Prot.n. 3071/C23 del 5 settembre 2014): 1) predisporre attività accoglienza; 2) predisporre prove d ingresso disciplinari non valutative; 3) predisporre prove d istituto valide per la valutazione quadrimestrale; 4) definire per disciplina il numero delle verifiche intermedi del I e del II quadrimestre, le modalità di verifica e relativi criteri e griglie di valutazione; 5) scelta degli obiettivi minimi di apprendimento per disciplina, uguali per ordine di classe, ai fini del PEI; Coordina pro-tempore il Prof. Alfredo SMIGLIO, delegato a tale scopo dal dirigente Scolastico, funge da segretario il Prof. Angelo Calce. pag. 1 di 19

2 Fanno parte di tale coordinamento i seguenti docenti: Rio Chierego Giustino Altruda Raffaele Ferrara Vincenzo Gennino Luciano Spalice Gennaro Guarino Chiaiunese Lillini Francesco Angelo Calce Alfredo Smiglio Premessa L indirizzo Informatica e Telecomunicazioni ha lo scopo di far acquisire allo studente, al termine del percorso quinquennale, specifiche competenze nell ambito del ciclo di vita del prodotto software e dell infrastruttura di telecomunicazione, declinate in termini di capacità di ideare, progettare, produrre e inserire nel mercato componenti e servizi di settore. La preparazione dello studente è integrata da competenze trasversali che gli consentono di leggere le problematiche dell intera filiera. Dall analisi delle richieste delle aziende di settore sono emerse specifiche esigenze di formazione di tipo umanistico, matematico e statistico; scientifico-tecnologico; progettuale e gestionale per rispondere in modo innovativo alle richieste del mercato e per contribuire allo sviluppo di un livello culturale alto a sostegno di capacità ideativo creative. L indirizzo prevede le articolazioni Informatica e Telecomunicazioni. Nell articolazione Informatica si acquisiscono competenze che caratterizzano il profilo professionale in relazione ai processi, ai prodotti, ai servizi con particolare riferimento agli aspetti innovativi e alla ricerca applicata, per la realizzazione di soluzioni informatiche a sostegno delle aziende che operano in un mercato interno e internazionale sempre più competitivo. Il profilo professionale dell indirizzo consente l inserimento nei processi aziendali, in precisi ruoli funzionali coerenti con gli obiettivi dell impresa. Nell articolazione Telecomunicazioni si acquisiscono competenze che caratterizzano il profilo professionale in relazione alle infrastrutture di comunicazione e ai processi per realizzarle, con particolare riferimento agli aspetti innovativi e alla ricerca applicata. Il profilo professionale pag. 2 di 19

3 dell indirizzo permette un efficace inserimento in una pluralità di contesti aziendali, con possibilità di approfondire maggiormente le competenze correlate alle caratteristiche delle diverse realtà territoriali. Ampio spazio è riservato allo sviluppo di competenze organizzative, gestionali e di mercato che consentono, grazie anche all utilizzo dell alternanza scuola-lavoro, di realizzare progetti correlati ai reali processi di sviluppo dei prodotti e dei servizi che caratterizzano le aziende del settore. Il quinto anno, dedicato all approfondimento di specifiche tematiche settoriali, è finalizzato a favorire le scelte dei giovani rispetto a un rapido inserimento nel mondo del lavoro o alle successive opportunità di formazione: conseguimento di una specializzazione tecnica superiore, prosecuzione degli studi a livello universitario. Alla luce di quanto detto il Coordinamento, analizzate le problematiche inerenti le singole discipline e la necessità di integrarne armonicamente lo sviluppo dei programmi, dopo ampia ed approfondita discussione individua i seguenti obiettivi trasversali: - saper progettare e risolvere problemi; - saper cogliere le relazioni esistenti tra le parti e tra ciascuna di loro e l insieme; - saper organizzare le conoscenze acquisiste in quadri di sintesi; - saper passare da una situazione problematico-esplorativa alla formulazione di un concetto. Il Coordinamento ritiene che gli obiettivi sopra esplicitati siano da considerarsi come quelli minimi ed il livello di sufficienza verrà ottenuto al loro raggiungimento. Il Coordinamento concorda nel cercare di adeguare, quanto più possibile, lo sviluppo dei contenuti dei programmi alla rapida evoluzione tecnica delle discipline in oggetto introducendo, se necessario, alcuni argomenti di interesse generale che nelle indicazioni ministeriali non fossero presenti e che saranno poi eventualmente esplicitati nelle programmazioni individuali dei relativi docenti. Il Coordinamento conviene, al fine di uniformare i contenuti disciplinari minimi di ciascuna disciplina sia in termini di obiettivi e strategie didattiche, sia riguardo le attività di laboratorio connesse (piani di esercitazioni programmati), affinchè vengano raggiunti obiettivi formativi e cognitivi quanto più omogenei possibile tra le differenti sezioni sparse tra biennio e triennio, di seguire, ciascuno secondo la propria competenza, per ciascuna disciplina le linee guida stabilite dal recente riordino degli istituti tecnici con le relative schede di ciascuna disciplina, alle quali attenersi, a suo tempo allegate al verbale N.1 della riunione di coordinamento per materie del 6/09/2012 a.s. 2012/2013. pag. 3 di 19

4 Per quanto riguarda i punti all ordine del giorno, dopo ampia ed approfondita discussione il coordinamento decide di affidare la descrizione degli elementi che vengono richiesti per una buona ed efficace organizzazione del processo didattico-educativo ad un apposita scheda sintetica, che riporta per ciascuna materia d insegnamento e per ogni classe gli elementi fondamentali della disciplina, ai fini dello sviluppo del piano di lavoro didattico del team di docenti (teoria e laboratorio) che andrà ad agire sulla specifica disciplina per l anno scolastico 2014/2015. Il format del modello di scheda sintetica per materia (SPM) conforme alle indicazioni contenute nel Piano delle Attività a.s. 2014/2015 (Prot.n. 3071/C23 del 5 settembre 2014) per quanto concerne la riunione di Dipartimento per Materie - è di seguito allegato al presente verbale e ne costituisce parte integrante. I docenti del coordinamento INFORMATICA e TELECOMUNICAZIONI decidono all unanimità che l attività di programmazione e produzione delle singole schede venga suddivisa in linea generale in base all assegnazione dei docenti alle classi per il corrente a.s. (comunicazione n. 5 dell Ufficio di Presidenza). Le schede per materia vanno restituite al coordinatore in tempo utile per essere allegate al presente verbale, di cui a tutti gli effetti ne costituiscono parte integrante, in modo da rendere possibile la consegna dello stesso verbale all Ufficio di presidenza entro il giorno 9 settembre Letto, approvato e sottoscritto il presente verbale, la seduta è tolta alle ore 13,30. Pozzuoli, 6 settembre 2014 Il Coordinatore pro tempore (prof. Alfredo SMIGLIO) Il Segretario (prof. Angelo CALCE) pag. 4 di 19

5 ALLEGATO: FORMAT SCHEDA PER MATERIA ISIS GUIDO TASSINARI - POZZUOLI Elementi fondamentali della MATERIA CLASSE: - Docenti: [E necessaria per le classi prime del tecnico settore tecnologico, le classi seconde articolate opzione informatica, le classi terze di indirizzo professionale, dal momento che altre materie matematica, italiano, lingua- la prevedono] N. [Esempio: numero di prove nei due periodi valutativi: due prove scritte, almeno una prova orale, almeno una prova di laboratorio] [Tipologia prove somministrabili: scritte, orali, pratiche (laboratorio) : ] [ a) scritte: risposte a domande aperte, risposta a scelta multipla, sviluppo temi, progettazione e ] [ realizzazione semplici programmi e/o moduli software e/o progetti; ] [ b) orali: interrogazioni, interventi significativi e partecipazione al dialogo educativo; ] [ c) pratiche (laboratorio): lavori individuali e/o in gruppo, documentazione progetti. ] [Es. Griglie di valutazione e relativi indicatori: vedi POF dell istituto] pag. 5 di 19

6 ALLEGATO: SCHEDE PER MATERIA ISIS GUIDO TASSINARI - POZZUOLI Elementi fondamentali della MATERIA: TECNOLOGIE INFORMATICHE CLASSE: 1 Istituto Tecnico Settore Tecnologico - Docenti: Ferrara, Smiglio, Spalice, Calce [altri] 1) Riconoscere le caratteristiche logico-funzionali di un computer e il ruolo strumentale svolto nei vari ambiti (calcolo, elaborazione, comunicazione, ecc.). 2) Riconoscere e utilizzare le funzioni di base di un sistema operativo. 3) Raccogliere, organizzare e rappresentare dati/informazioni sia di tipo testuale che multimediale. 4) Utilizzare programmi di scrittura, di grafica e il foglio elettronico. 5) Utilizzare la rete Internet per ricercare fonti e dati di tipo tecnico-scientifico-economico. 1) Sistemi informatici. 2) Informazioni, dati e loro codifica. 3) Architettura e componenti di un computer 4) Comunicazione uomo-macchina 5) Struttura e funzioni di un sistema operativo. 6) Software di utilità e software gestionali. 7) Normativa sulla privacy e sul diritto d autore. Prova strutturata: test di N. 20/30 domande con risposte a scelta multipla su quattro possibili alternative, relative a topic, concetti chiave ed elementi costitutivi della cultura scientifica e tecnologica in possesso degli allievi al termine dalla scuola del primo ciclo. N. almeno una prova orale, almeno una prova scritta, almeno una prova di laboratorio. 1) Prova scritta: risposte a domande aperte, risposta a scelta multipla, realizzazione di semplici algoritmi e loro rappresentazione grafica con diagramma di flusso. 2) Prova orale: interrogazioni, interventi significativi e partecipazione al dialogo educativo. 3) Prova pratica (laboratorio): lavoro individuale e/o in gruppo. pag. 6 di 19

7 Elementi fondamentali della MATERIA: SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE ARTICOLAZIONE INFORMATICA CLASSE: 2 Istituto Tecnico Settore Tecnologico- Docenti: [altri] 1) Saper utilizzare la terminologia dell informatica. 2) Saper risolvere ed impostare problemi e codificarli con un semplice linguaggio. 3) Verificare la correttezza di una soluzione di un problema dato. 4) Usare il linguaggio di comando del sistema operativo. 5) Saper scrivere semplici siti statici in HTML. 6) Essere tempestivo e corretto nelle consegne richieste. 1) Conoscenza della terminologia informatica. 2) Conoscenza delle funzioni di base di un S.O. 3) Conoscenza del concetto di informazione e sua codifica. 4) Conoscenza della differenza tra immagine digitale e immagine analogica. 5) Conoscenza del concetto di problema e tecniche di soluzione. 6) Conoscenza dei principi di codifica dell informazione. 7) Conoscenza delle istruzioni e dei metodi più semplici per scrivere pagine statiche HTML. 8) Conoscenza del concetto di compilatore e interprete. Prova strutturata: test di N. 20/30 domande con risposte a scelta multipla su quattro possibili alternative, relative a topic, concetti chiave ed elementi costitutivi della cultura delle tecnologie informatiche in possesso degli allievi al termine del primo anno di istituto tecnico settore tecnologico. N. almeno una prova orale, almeno una prova scritta. 1) Prova scritta: risposte a domande aperte, risposta a scelta multipla, realizzazione di semplici algoritmi e loro rappresentazione grafica con diagramma di flusso. 2) Prova pratica (laboratorio): lavoro individuale e/o in gruppo. pag. 7 di 19

8 Elementi fondamentali della MATERIA: INFORMATICA CLASSI: 3 H 3 I - Docenti: R. Chierego G. Guarino G. Altruda V. Gennino 1) Saper usare le istruzioni di lettura, scrittura e assegnazione; saper descrivere algoritmi tramite pseudo codifica e diagrammi di flusso 2) Saper codificare programmi che traducono l algoritmo in un linguaggio di programmazione, attraverso l'uso delle tre strutture fondamentali (sequenza, selezione, iterazione) controllandone l output attraverso l utilizzo delle tabelle di traccia 3) Progettare e implementare algoritmi semplici e algoritmi notevoli, utilizzando diverse strutture di dati semplici (vettori) e complessi (matrici e tabelle). 4) Saper scomporre problemi in sotto-problemi utilizzando le metodologie top-down o bottom up 5) Saper progettare ed implementare un programma che utilizzi sottoprogrammi (procedure e funzioni) 1) Conoscere le regole, la sintassi e la struttura di un linguaggio di programmazione imperativo (preferibilmente linguaggio C) 2) Conoscere le tecniche di gestione e formattazione dell'i/o standard 3) Conoscere algoritmi notevoli (minimo, media, massimo, ordinamento, ricerca, etc.) e saperli applicare in memoria centrale attraverso l utilizzo delle strutture dati (array e/o record). 4) Passaggio dei parametri per valore e per indirizzo 5) Conoscere il lessico e la terminologia tecnica di settore anche in lingua inglese Prova di ingresso articolata sulle tre materie di indirizzo dell arco professionalizzante. N. due prove scritte, almeno una prova orale, almeno una prova di laboratorio. 1) Prove scritte: risposte a domande aperte, risposta a scelta multipla, sviluppo temi, progettazione e realizzazione di semplici programmi e/o moduli software. 2) Prove orali: interrogazioni, interventi significativi e partecipazione al dialogo educativo. 3) Prove pratiche (laboratorio): lavori individuali e/o in gruppo, documentazione progetti. Griglie di valutazione e relativi indicatori: vedi POF dell istituto pag. 8 di 19

9 Elementi fondamentali della MATERIA: INFORMATICA CLASSI: 4 H 4 I - Docenti: R. Chierego G. Guarino G. Altruda V. Gennino 1) Progettare e realizzare programmi che utilizzino la strategia di allocazione dinamica della memoria (in alternativa a quella statica) attraverso l utilizzo delle variabili di tipo puntatore 2) Conoscere le operazioni fondamentali possibili sulle strutture dati astratte lineari (lista, pila e coda) e non lineari (grafo, albero) 3) Conoscere i concetti fondamentali della programmazione ad oggetti 4) Saper utilizzare un linguaggio ad alto livello per la realizzazione di interfacce grafiche e la gestione con l utente guidata dagli eventi 1) Conoscere le tecniche di gestione dinamica della memoria con un linguaggio di programmazione di alto livello 2) Saper utilizzare le strutture dati concrete offerte da un linguaggio di programmazione di alto livello per implementare una struttura dati astratta in modo statico ed in modo dinamico 3) Conoscere le basi della programmazione a oggetti: Definizione di classi (attributi e metodi) Definizione e istanziazione di oggetti Interazione con gli oggetti Ereditarietà e polimorfismo 4) Conoscere il concetto di interfaccia utente e interazione utente applicazione 5) Progettare, realizzare e gestire pagine web statiche. 6) Saper gestire con un linguaggio di programmazione di alto livello input/output verso file/archivi. 5) Saper utilizzare un linguaggio per la definizione delle pagine web (HTML) 6) Conoscere le tecniche di gestione e formattazione dell'i/o offerte da un linguaggio di programmazione di alto livello per gestire file di testo. 7) Conoscere il lessico e la terminologia tecnica di settore anche in lingua inglese N. due prove scritte, almeno una prova orale, almeno una prova di laboratorio. 1) Prove scritte: risposte a domande aperte, risposta a scelta multipla, sviluppo temi, progettazione e realizzazione di semplici programmi e/o moduli software. 2) Prove orali: interrogazioni, interventi significativi e partecipazione al dialogo educativo. 3) Prove pratiche (laboratorio): lavori individuali e/o in gruppo, documentazione progetti. pag. 9 di 19

10 Elementi fondamentali della MATERIA: INFORMATICA CLASSI: 5 H 5 I - Docenti: R. Chierego G. Guarino G. Altruda V. Gennino 1) Progettare e realizzare applicazioni informatiche con basi dati. 2) Sviluppare applicazioni web based integrando anche basi di dati. 1) Modello concettuale, logico e fisico di una base dati 2.1) Linguaggi e tecniche per l interrogazione e la manipolazione delle basi dati 2.2) Linguaggi per la programmazione lato server a livello applicativo 2.3) Tecniche per la realizzazione di pagine web dinamiche 3) Conoscere il lessico e la terminologia tecnica di settore anche in lingua inglese N. due prove scritte, almeno una prova orale, almeno una prova di laboratorio. 1) Prove scritte: risposte a domande aperte, risposta a scelta multipla, sviluppo temi, progettazione e realizzazione di semplici programmi e/o moduli software. 2) Prove orali: interrogazioni, interventi significativi e partecipazione al dialogo educativo. 3) Prove pratiche (laboratorio): lavori individuali e/o in gruppo, documentazione progetti. Griglie di valutazione e relativi indicatori: vedi POF dell istituto pag. 10 di 19

11 Elementi fondamentali della MATERIA: SISTEMI E RETI CLASSI: 3 H 3 I - Docenti: A.Smiglio, L.Spalice, G.Altruda, V.Gennino 1) Trasformare le informazioni secondo diverse codifiche. 2) Riconoscere il ruolo dei componenti di un sistema di elaborazione e distinguere le principali tecniche che migliorano le prestazioni dei computer. 3) Distinguere gli elementi fondamentali di una rete, distinguere le topologie di rete, comprendere il concetto di architettura stratificata e riconoscere i diversi compiti dei livelli ISO/OSI. 1) Conoscenza della struttura, architettura e principali componenti dei sistemi di elaborazione. 2) Conoscenza delle caratteristiche essenziali delle reti di trasmissione dati. 3) Procedure di installazione e configurazione dei componenti hardware e software di un sistema di elaborazione. 4) Identificare i principali dispositivi periferici; selezionare un dispositivo adatto all applicazione data. 5) Installare, configurare e gestire sistemi operativi garantendone la sicurezza. 6) Utilizzare il lessico e la terminologia tecnica di settore anche in lingua inglese. 5.a) Classificazione, struttura e funzionamento generale dei sistemi operativi. 5.b) Struttura e organizzazione di un sistema operativo e politiche di gestione dei processi. Prova di ingresso articolata sulle materie di indirizzo dell arco professionalizzante. N. due prove scritte, almeno una prova orale, almeno una prova di laboratorio. a) Prove scritte: risposte a domande aperte, risposta a scelta multipla. b) Prove orali: interrogazioni, interventi significativi e partecipazione al dialogo educativo. c) Prove pratiche (laboratorio): lavori individuali e/o in gruppo, documentazione progetti. pag. 11 di 19

12 Elementi fondamentali della MATERIA: SISTEMI E RETI CLASSI: 4-4 I - Docenti: A.Smiglio, L.Spalice, G.Altruda, V.Gennino 1) Saper impostare la progettazione di massima di una rete locale come cablaggi e come dispositivi di interconnessione ed accesso ad Internet. 2) Identificare e analizzare gli aspetti funzionali dei principali componenti di un sistema operativo. 3) Scegliere il sistema operativo adeguato ad un determinato ambiente di sviluppo. 4) Progettare e realizzare applicazioni che interagiscono con le funzionalità dei sistemi operativi. 5) Individuare prodotti hardware, software e servizi di elaborazione dell informazione multimediale per applicazioni date. 6) Utilizzare il lessico e la terminologia tecnica di settore anche in lingua inglese. 1.a) Conoscenza dei due principali modelli di riferimento OSI e TCP/IP. 1.b) Conoscenza delle principali tipologie, architetture e protocolli in uso nelle reti locali. 2) Classificazione e moduli di gestione delle risorse del sistema operativo. 3) Normative e tecnologie informatiche per la sicurezza e l integrità dei dati e dei sistemi. 4) Codifica dell informazione e metodi di rilevazione e correzione degli errori di trasmissione dell informazione. 5) Tecniche di codifica e compressione dell informazione multimediale. 6) Avere una conoscenza base dei principali termini informatici in lingua inglese e saper leggere e comprendere testi tecnici della materia. N. due prove scritte, almeno una prova orale, almeno una prova di laboratorio. a) Prove scritte: risposte a domande aperte, risposta a scelta multipla. b) Prove orali: interrogazioni, interventi significativi e partecipazione al dialogo educativo. c) Prove pratiche (laboratorio): lavori individuali e/o in gruppo, documentazione progetti. pag. 12 di 19

13 Elementi fondamentali della MATERIA: SISTEMI E RETI CLASSI: 5 H - 5 I - Docenti: A.Smiglio, L.Spalice, G.Altruda, V.Gennino 1) Configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti. 2) Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di rete. 3) Realizzare applicazioni per la comunicazione di rete. 4) Progettare reti interconnesse con particolare riferimento alla privatezza, alla sicurezza e all accesso ai servizi. 5) Selezionare, installare, configurare e gestire un servizio di rete locale. 1.a) Modello client/server e distribuito per i servizi di rete. 1.b) Strumenti e protocolli per la gestione ed il monitoraggio delle reti. 2) Avere una conoscenza di base sui problemi correlati alla sicurezza ed ai principali metodi per attuarla. 3) Metodi e tecnologie per la programmazione di rete. 4) Protocolli e linguaggi di comunicazione a livello applicativo e tecniche di filtraggio del traffico di rete. 5.a) Tecniche crittografiche applicate alla protezione dei sistemi e delle reti. 5.b) Reti private virtuali. 5.c) Funzionalità e caratteristiche dei principali servizi di rete. 6) Avere una conoscenza base dei principali termini informatici in lingua inglese e saper leggere e comprendere testi tecnici della materia. N. due prove scritte, almeno una prova orale, almeno una prova di laboratorio. a) Prove scritte: risposte a domande aperte, risposta a scelta multipla. b) Prove orali: interrogazioni, interventi significativi e partecipazione al dialogo educativo. c) Prove pratiche (laboratorio): lavori individuali e/o in gruppo, documentazione progetti. pag. 13 di 19

14 Elementi fondamentali della MATERIA: TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INOFRMATICI E DI TLC CLASSI: 3 H - 3 I - Docenti: R. Ferrara, [altri] 1) Essere in grado di codificare l informazione, numerica ed alfanumerica, secondo i più diffusi codici di rappresentazione dell informazione e di trascodificarla da un sistema all altro. 2) Essere in grado di selezionare il sistema operativo adeguato ad un determinato ambito di sviluppo. 3) Essere in grado di congegnare semplici applicazioni che interagiscono con le risorse e le funzioni di un sistema operativo 1.a) La codifica delle informazioni e sistemi di numerazione 1.b) Principi di teoria e di codifica dell informazione. 2) Classificazione, struttura e funzionamento generale dei sistemi operativi. 3) Struttura e organizzazione di un sistema operativo: politiche di gestione dei processi. 4) Classificazione e moduli di gestione delle risorse del sistema operativo. Prova di ingresso articolata sulle materie di indirizzo dell arco professionalizzante. N. una prova scritta, almeno una prova orale, almeno una prova di laboratorio. a) Prove scritte: risposte a domande aperte, risposta a scelta multipla. b) Prove orali: interrogazioni, interventi significativi e partecipazione al dialogo educativo. c) Prove pratiche (laboratorio): lavori individuali e/o in gruppo, documentazione progetti. pag. 14 di 19

15 Elementi fondamentali della MATERIA: TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INOFRMATICI E DI TLC CLASSI: 4 H - 4 I - Docenti: F. Lillini, [altri] 1) Essere in grado di progettare e realizzare semplici ed essenziali applicazioni in modalità concorrente. 2) Identificare le principali fasi di un progetto nel contesto del ciclo di sviluppo. 3) Essere in grado di documentare schematicamente i requisiti e gli aspetti architetturali di un prodotto/servizio, anche in riferimento a standard di settore. 1) Tecniche e tecnologie per la programmazione concorrente e la sincronizzazione dell accesso a risorse condivise. 2.a) Fasi e modelli di gestione di un ciclo di sviluppo. 2.b) Tecniche e strumenti per la gestione delle specifiche e dei requisiti di un progetto. 3) Tipologie di rappresentazione e documentazione dei requisiti e dell architettura dei componenti di un sistema e delle loro relazioni ed interazioni. 4) Rappresentazione e documentazione delle scelte progettuali e di implementazione in riferimento a standard di settore. 4) Saper applicare le principali normative di settore sulla sicurezza e la tutela ambientale. 5) Normative di settore nazionale e comunitaria sulla sicurezza e la tutela N. una prova scritta, almeno una prova orale, almeno una prova di laboratorio. a) Prove scritte: risposte a domande aperte, risposta a scelta multipla. b) Prove orali: interrogazioni, interventi significativi e partecipazione al dialogo educativo. c) Prove pratiche (laboratorio): lavori individuali e/o in gruppo, documentazione progetti. pag. 15 di 19

16 Elementi fondamentali della MATERIA: TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INOFRMATICI E DI TLC CLASSI: 5 H - 5 I - Docenti: A. Smiglio, L. Spalice, F. Lillini 1) Essere in grado di realizzare semplici ed elementari applicazioni per la comunicazione di rete. 1) Metodi e tecnologie per la programmazione di rete. 2) Saper progettare l architettura di massima di un prodotto/servizio individuandone le fondamentali componenti tecnologiche. 3) Essere in grado di sviluppare semplici programmi client-server utilizzando protocolli esistenti. 2) Protocolli e linguaggi di comunicazione a livello applicativo. 4) Progettare semplici protocolli di comunicazione. 5) Realizzare semplici applicazioni orientate ai servizi. 3) Tecnologie per la realizzazione di web-service. N. due prove scritte, almeno una prova orale, almeno una prova di laboratorio. a) Prove scritte: risposte a domande aperte, risposta a scelta multipla. b) Prove orali: interrogazioni, interventi significativi e partecipazione al dialogo educativo. c) Prove pratiche (laboratorio): lavori individuali e/o in gruppo, documentazione progetti. pag. 16 di 19

17 pag. 17 di 19 Elementi fondamentali della materia: TELECOMUNICAZIONI CLASSI: 3 H - 3 I - Docenti: A. Calce, M. Chiaiunese 1) Saper risolvere problemi inerenti a reti elettriche in regime continuo. 2) Saper utilizzare la strumentazione di base del laboratorio in sicurezza. 3) Saper risolvere problemi inerenti a reti elettriche in regime Alternato. 4) Saper riconoscere i componenti elettrici e saperne rilevare i relativi valori. 5) Saper schematizzare un sistema di telecomunicazione analogico. 6) Saper schematizzare un sistema di telecomunicazione digitale. 7) Determinazione dello Spettro e della Banda di un segnale. 8) Sapere riconoscere i vari mezzi Trasmissivi 1) Conoscenza delle relazioni e dei teoremi fondamentali dell elettrotecnica. 2) Conoscenza delle norme di sicurezza e della strumentazione di laboratorio. 3) Conoscenza del regime sinusoidale, periodo, frequenza, valore picco picco, Ampiezza, Valore efficace. 4) Conoscenza dei principali componenti elettrici, Con i relativi principi di funzionamento. 5) Conoscere la funzione dei vari blocchi, le cause che degradano un segnale, principi FDM. 6) Conoscere la funzione dei vari blocchi, principi TDM. 7) Segnali acustici, Il Microfono, il ricevitore telefonico, il segnale video. 8) Cavo coassiale, doppino telefonico, fibra ottica, vari tipi di antenne. Prova di ingresso articolata sulle tre materie di indirizzo dell arco professionalizzante. Tipologia prove da somministrare: Per la valutazione orale: interrogazione orale Per la valutazione pratica: prova pratica di realizzazione e collaudo di un circuito su bread board. In luogo o in combinazione con tali prove, per tutte le valutazioni possono essere utilizzate anche domande strutturate a risposta multipla, a risposta breve, quesiti con completamento. 1) Numero di prove nei due periodi valutativi: almeno 2 prove nel primo periodo e 2 prove nel secondo periodo. Le prove riguarderanno la valutazione scritta oppure orale oppure pratica. 2) Griglie di valutazione e relativi indicatori Obiettivi Voto Obiettivi completamente raggiunti con arricchimenti personali 9-10 Obiettivi completamente raggiunti 8 Obiettivi raggiunti con alcune incertezze 7 Obiettivi parzialmente raggiunti 6 Obiettivi in buona parte non raggiunti. Le lacune evidenziate, per non sono di 5 gravità tale da togliere all alunno la possibilità di affrontare il prosieguo dello studio. Gravi lacune in tutti gli obiettivi 4 Nessun obiettivo raggiunto 1-3

18 pag. 18 di 19 ISIS GUIDO TASSINARI - POZZUOLI Elementi fondamentali della materia: TELECOMUNICAZIONI CLASSI: 4 H - 4 I - Docenti: A. Calce, M. Chiaiunese 1) Saper risolvere problemi inerenti a reti elettriche in regime continuo. 2) Saper utilizzare la strumentazione di base del laboratorio in sicurezza. 3) Saper risolvere problemi inerenti a reti elettriche in regime Alternato. 4) Saper riconoscere i componenti elettrici e saperne rilevare i relativi valori. 5) Saper schematizzare un sistema di telecomunicazione analogico. 6) Saper riconoscere i principali componenti elettronici : diodi, transistor,,jfet, AO. 7) Montaggio di circuiti elettronici per le telecomunicazioni. 8) Sapere riconoscere i vari apparati di una rete di telecomunicazione. 1) Conoscenza delle relazioni e dei teoremi fondamentali dell elettrotecnica. 2) Conoscenza delle norme di sicurezza e della strumentazione di laboratorio. 3) Conoscenza del regime sinusoidale, periodo, frequenza, valore picco picco, Ampiezza, Valore efficace. 4) Conoscenza dei principali componenti elettrici, con i relativi principi di funzionamento. 5) Conoscere la funzione dei vari blocchi, le cause che degradano un segnale, principi FDM. 6) Conoscere le caratteristiche e gli impieghi dei componenti a semiconduttore. 7) Oscillatori sinusoidali, modulatori. Le modula zione AM, FM, e la Modulazione Digitale. 8) Struttura di una generica rete di telecomunicazione tipi di terminali, sistemi di accesso, nodi. Per le classi quarte il docente è già a conoscenza del grado di preparazione degli allievi. Tipologia prove da somministrare: Per la valutazione orale: interrogazione orale Per la valutazione pratica: prova pratica di realizzazione e collaudo di un circuito su bread board. In luogo o in combinazione con tali prove, per tutte le valutazioni possono essere utilizzate anche domande strutturate a risposta multipla, a risposta breve, quesiti con completamento. 3) Numero di prove nei due periodi valutativi: almeno 2 prove nel primo periodo e 2 prove nel secondo periodo. Le prove riguarderanno la valutazione scritta oppure orale oppure pratica. 4) Griglie di valutazione e relativi indicatori Obiettivi Voto Obiettivi completamente raggiunti con arricchimenti personali 9-10 Obiettivi completamente raggiunti 8 Obiettivi raggiunti con alcune incertezze 7 Obiettivi parzialmente raggiunti 6 Obiettivi in buona parte non raggiunti. Le lacune evidenziate, per non sono di 5 gravità tale da togliere all alunno la possibilità di affrontare il prosieguo dello studio. Gravi lacune in tutti gli obiettivi 4 Nessun obiettivo raggiunto 1-3

19 Elementi fondamentali della MATERIA: GESTIONE PROGETTO ORGANIZZAZIONE D IMPRESA CLASSI: 5 H - 5 I - Docenti: Ferrara, [altri] 1) Gestire le specifiche, la pianificazione e lo statodi avanzamento di un progetto del settore ICT, anche mediante l utilizzo di strumenti software specifici. 2) Individuare e selezionare le risorse e gli strumenti operativi per lo sviluppo di un progetto anche in riferimento ai costi. 3) Realizzare la documentazione tecnica, utente ed organizzativa di un progetto, anche in riferimento alle norme ed agli standard di settore. 4) Verificare e validare la rispondenza del risultato di un progetto alle specifiche, anche attraverso metodologie di testing conformi a normative o standard di settore. 5) Individuare le cause di rischio connesse alla sicurezza negli ambienti di lavoro. 6) Analizzare e rappresentare, anche graficamente, l organizzazione dei processi produttivi e gestionali delle aziende di settore. 7) Comprendere e rappresentare le interdipendenze tra i processi aziendali. 8) Applicare le norme e le metodologie relative alle certificazioni di qualità di prodotto e/o di processo. 1) Tecniche e per la pianificazione, previsione e controllo di costi, risorse e software per lo sviluppo di un progetto. 2) Manualistica e strumenti per la generazione della documentazione di un progetto Tecniche e metodologie di testing a livello di singolo componente e di sistema. 3) Norme e di standard settoriali di per la verifica ela validazione del risultato di un progetto. 4) Normativa internazionale, comunitaria e nazionale di settore relativa alla sicurezza e alla prevenzione degli infortuni. 5) Elementi di economia e di organizzazione di impresa con particolare riferimento al settore ICT. 6) Processi aziendali generali e specifici del settoreict, modelli di rappresentazione dei processi e delle loro interazioni e figure professionali. 7) Ciclo di vita di un prodotto/servizio. 8) Metodologie certificate per l assicurazione della qualità di progettazione, realizzazione ed erogazione di prodotti/servizi. N. una prova orale, almeno una prova di laboratorio. b) Prove orali: interrogazioni, interventi significativi e partecipazione al dialogo educativo. c) Prove pratiche (laboratorio): lavori individuali e/o in gruppo, sviluppo progetti. pag. 19 di 19