OGGETTO: PROPOSTA PIANO DELLE ATTIVITA PERSONALE ATA - A. S. 2015/2016.

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1 Bologna, 08/10/2015 AL DIRIGENTE SCOLASTICO SEDE OGGETTO: PROPOSTA PIANO DELLE ATTIVITA PERSONALE ATA - A. S. 2015/2016. Il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi VISTO il CCNL del 29/11/2007, con particolare riferimento agli artt. 46, 47, 50, 52, 54, 55, 86 e 87; e successive sequenze contrattuali VISTO l art. 21 della L. 59/97; VISTO l art. 14 del D.P.R. n.275 del 8/3/99; VISTO l art. 25 del D.L.vo 165/01; VISTO il Piano dell Offerta Formativa e l organico del personale A.T.A.; VISTO il regolamento d istituto; VISTI gli orari di funzionamento dei plessi scolastici dell istituto; TENUTO conto della presenza degli alunni diversamente abili nei vari plessi scolastici; SENTITO il personale Assistente Amm.vo, in assemblea in data 01/09/2015, ed il personale Collaboratore Scol.co in assemblea in data 01/09/2015; Propone il seguente piano delle attività dei servizi generali ed amministrativi per l'anno scolastico 2015/16 redatto in coerenza con gli obiettivi perseguiti nel piano dell Offerta Formativa. Premessa: La dotazione organica del personale ATA, per l a. s. 2015/2016, è la seguente: Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi 1 Assistenti Amministrativi 6 (di cui 4 con orario part-time) Collaboratori Scolastici 17 (O.D.) + 2 (O.F.) (-1 posto di collaboratore scolastico accantonato per il servizio appalto pulizie) L Istituto comprensivo si compone di 7 plessi scolastici: 1) Scuola dell infanzia Nuova Navile 2) Scuola dell infanzia La Giostra 3) Scuola dell infanzia Federzoni 4) Scuola primaria Federzoni 5) Scuola primaria A. Grosso 6) Scuola primaria F. Acri 7) Scuola Secondaria di I^ grado Testoni-Fioravanti Il Piano è articolato secondo i seguenti allegati: 1) Orario di lavoro del Personale ATA; 2) Chiusure prefestive da proporre al Consiglio di Istituto; 3) Ripartizione attività ordinarie Ufficio di Segreteria 4) Ripartizione attività ordinarie collaboratori scolastici 5) Linee guida in materia di sicurezza per gli Assistenti Amministrativi incaricati del trattamento D. Leg.vo 196/2003 Privacy 6) Linee guida in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro D. Leg.vo 81/08 integrato D.L.106/2009 T.U. Sicurezza. Si resta in attesa delle decisioni di competenza della S.V. Il Direttore S.G.A. Dott.ssa Maria Iuliano 1

2 ALLEGATO 1 - ORARIO DI LAVORO DEL PERSONALE ATA Visto il POF, Visti i carichi di lavoro, SI STABILISCE L ORARIO FUNZIONALE COSÌ RIPARTITO Scuola Primaria Adelfo Grosso e Scuola dell Infanzia Nuova Navile Apertura ore 7,48 chiusura ore 17,15 LUN MAR MER GIO VEN SAB TOT.INDIVIDUALE UNITA A 7,12 7,12 7,12 7,12 7,12 36 UNITA B 7,12 7,12 7,12 7,12 7,12 36 UNITA C 7,12 7,12 7,12 7,12 7,12 36 UNITA D 7,12 7,12 7,12 7,12 7,12 36 TOTALE 28,48 28,48 28,48 28,48 28,48 Collaboratori scolastici in servizio: Carta Concetta, Corradino Tommasa, Russo Antonina, Sabino Giuseppe Scuola Primaria Francesco Acri e Scuola dell Infanzia La Giostra Apertura ore 7,48 chiusura ore 17,15 LUN MAR MER GIO VEN SAB TOT.INDIVIDUALE UNITA A 7,12 7,12 7,12 7,12 7,12 36 UNITA B 7,12 7,12 7,12 7,12 7,12 36 UNITA C 7,12 7,12 7,12 7,12 7,12 36 UNITA D 7,12 7,12 7,12 7,12 7,12 36 TOTALE 28,48 28,48 28,48 28,48 28,48 Collaboratori scolastici in servizio: Cirullo Loredana, Donà Meri, Verdejo Patricia, Straface Mario Scuola Primaria Federzoni e Scuola dell Infanzia Federzoni Apertura ore 7,48 chiusura ore 17,15 LUN MAR MER GIO VEN SAB TOT.INDIVIDUALE UNITA A 7,12 7,12 7,12 7,12 7,12 36 UNITA B 7,12 7,12 7,12 7,12 7,12 36 UNITA C 7,12 7,12 7,12 7,12 7,12 36 UNITA D 7,12 7,12 7,12 7,12 7,12 36 TOTALE 28,48 28,48 28,48 28,48 28,48 Collaboratori scolastici in servizio: Gugliotta Ugo, Naldi Cosetta, Romano Vincenza, Tedesco Teresa, Saveri Antonella Scuola Secondaria di I grado Testoni-Fioravanti Apertura ore 7,30-7,35 chiusura ore dal lunedì al venerdì, il martedì chiusura alle Orario estivo LUN MAR MER GIO VEN SAB TOT.INDIVIDUALE UNITA A 7,12 7,12 7,12 7,12 7,12 36 UNITA B 7,12 7,12 7,12 7,12 7,12 36 UNITA C 7,12 7,12 7,12 7,12 7,12 36 UNITA D 7,12 7,12 7,12 7,12 7,12 36 UNITA E 7,12 7,12 7,12 7,12 7,12 36 UNITA F 7,12 7,12 7,12 7,12 7,12 36 TOTALE 43,12 43,12 43,12 43,12 43,12 Collaboratori scolastici in servizio: Auzino Daniela, Crò Michele, Fanti Franca, Guiduzzi Anna, Maviglia Rosalba, Ortensi Luca 2

3 UFFICIO DI SEGRETERIA Apertura al pubblico: Ufficio Didattica Lunedì dalle ore 8.00 alle ore Martedì dalle ore alle Mercoledì dalle ore alle Venerdì dalle ore 8.00 alle ore Sabato dalle ore 8.00 alle (solo per aperture calendarizzate Apertura al pubblico: Ufficio Personale Lunedì dalle ore alle ore Martedì dalle ore alle Mercoledì dalle ore alle Sabato dalle ore 8.00 alle (solo per aperture calendarizzate) Personale in servizio in Segreteria: 3 unità alle 7.30, 3 unità alle ore 8.00, ed 1 unità alle ore 9.00 per tutta la settimana fino al venerdì. Flessibilità 5 minuti. Il Personale di segreteria presterà servizio per 36 ore settimanali su cinque giorni. (Vedi disposizione dirigenziale a seguito richieste individuali) La turnazione verrà calendarizzata per tutto l anno scolastico. ALLEGATO 2 PROPOSTA CHIUSURE PREFESTIVE Si proporranno al Consiglio di Istituto le seguenti chiusure prefestive: - 02 novembre 2015 (lunedì) - 07 dicembre 2015 (lunedì) - 24 dicembre 2015 (giovedì) - 31 dicembre 2015 (giovedì) - 04 gennaio 2016 (lunedì) - 05 gennaio 2016 (martedì) - 25 marzo 2016 (venerdì) - 29 marzo 2016 (martedì) - 26 aprile 2016 (martedì) - 16 agosto 2016 (martedì) Complessivamente per l intero anno scolastico le giornate di chiusura prefestiva saranno 10, che a scelta del dipendente verranno recuperate con servizio aggiuntivo nel corso dell anno, oppure saranno fatte rientrare nel piano ferie individuale. Il personale di segreteria recupererà le giornate di chiusura, mediante effettuazione di orario flessibile aggiuntivo nel corso dell anno scolastico nella giornata del martedì oppure del sabato, oppure, in accordo con il D.S.G.A., con calendarizzazione annuale o con la fruizione di giornate di ferie. Il personale collaboratore scolastico recupererà le giornate di chiusura prefestiva, utilizzando l istituto della flessibilità oraria settimanale mediante la prestazione di servizio effettivo aggiuntivo, in accordo con il D.S.G:A. ALLEGATO 3 - RIPARTIZIONE ATTIVITA ORDINARIE UFFICIO DI SEGRETERIA AREA DIDATTICA ED AFFARI GENERALI Sig.ra Simona Zappoli (P.T. 30/36): Tutti gli atti connessi alla frequenza scolastica degli alunni della scuola secondaria di I^grado. Certificazione di frequenza e di studio. Preparazione documentazione esame di licenza e di idoneità. Gestione adozione libri di testo. Statistiche e rilevazioni connesse. Tenuta registro 3

4 degli infortuni e gestione denunce (entro 48 ore dalla notizia di infortunio). Pratiche connesse all Organico H. alunni scuola secondaria di I^ grado, Prove INVALSI, Gestione rapporti con Enti locali ed Uffici in riferimento al settore scuola secondaria di I^grado, Supporto area affari generali. Scarico corrispondenza da internet (MIUR, WebIntranet, USP, USR-ER, posta elettronica.) Caricamento comunicazioni sul sito web. Caricamento dati registro elettronico docenti sc. sec. I^. Nomine, elezioni, convocazioni e attività organi collegiali di durata annuale e triennale. Mense scolastiche. Comunicazioni interne. Comunicazioni sciopero ed assemblee sindacali. Pratiche Diritto allo studio. Supporto al Dirigente Scolastico per la gestione di progetti attinenti al POF e progetti a livello comunale, provinciale e regionale, Progetto Scuole Polo. Sig.ra Roberta Tamburini: Tutti gli atti connessi alla frequenza scolastica degli alunni della scuola dell infanzia e primaria. Certificazione di frequenza e di studio. Gestione adozione libri di testo. Statistiche e rilevazioni connesse. Tenuta registro degli infortuni e gestione denunce (entro 48 ore dalla notizia di infortunio). Pratiche connesse all Organico H. alunni scuola infanzia e primaria, Prove INVALSI, Gestione rapporti con Enti locali ed Uffici in riferimento al settore scuola infanzia e primaria. Caricamento dati registro elettronico docenti. Riepilogo contributi alunni per plesso scolastico (aggiornato mensilmente) su tabella excel. Agenda del dirigente scolastico. Supporto area affari generali. Manutenzione edifici. Adempimenti applicazione legge sulla sicurezza. Nomine, elezioni, convocazioni e attività organi collegiali di durata annuale e triennale. Mense scolastiche. Comunicazioni interne. Pratiche Diritto allo studio. Supporto al Dirigente Scolastico per la gestione di progetti attinenti al POF, Progetto Scuole Polo. Sig. Francesco Patullo (P.T. 24/36): Supporto alle colleghe dell area didattica, affari generali e personale. Elezioni organi collegiali di durata annuale e triennale. Comunicazioni, nomine degli eletti. Dichiarazioni fiscali a favore dei genitori. Gestione del protocollo informatico. Smistamento posta e archiviazione atti generali e fascicoli personali. Gestione assenze del personale a T.I e a T.D. ed adempimenti connessi (portale AssenzeNET, SIDI, SISSI, MSW). Uscite didattiche e viaggi d istruzione (rapporti con docenti referenti, comunicazioni connesse, elenchi alunni, controllo autorizzazioni genitori). Tenuta registro degli infortuni e gestione denunce (entro 48 ore dalla notizia di infortunio). AREA PERSONALE, CONTABILE E PATRIMONIALE Sig.ra Katia Forestiere (P.T. ciclico): Contratti insegnanti di religione cattolica incaricati annuali. Comunicazioni al CIP di inizio anno scolastico a seguito mobilità personale a T.I.- Supporto caricamento dati registro elettronico docenti. Supporto all area gestione assenze del Personale. Contabilizzazione ore straordinarie autorizzate dalla D.S.G.A. e permessi brevi entro il 15 del mese successivo. Riepilogo cartellini di presenza. Tenuta registro degli infortuni e gestione denunce (entro 48 ore dalla notizia di infortunio). In collaborazione con D.S.G.A. - attività negoziale: ordini d acquisto, prospetti comparativi, contratti personale esperto esterno e tenuta registro contratti. In collaborazione con D.S.G.A.: tenuta registro del facile consumo, tenuta registro degli inventari, verbali di collaudo e atti connessi (ricognizione, rivalutazione, carico/scarico beni), passaggio di consegne, rapporti sub-consegnatari. Tenuta dei registri di magazzino. Atti riferiti alla gestione contabile in collaborazione con D.S.G.A. Il supporto si realizza nella piena sovrapposizione su tutti i carichi indicati. In caso di assenza del collega vanno garantite le seguenti attività: lo scarico della posta, certificazioni alunni, segnalazioni manutentive, e comunicazioni interne, comunicazioni delle assemblee sindacali e sciopero, oltre che tutte le attività in scadenza che devono essere di conoscenza comune ed il cui svolgimento ricade nella responsabilità del collega presente. AREA PERSONALE ED AFFARI GENERALI Sig.ra Claudia Bonfiglioli: Tutte le pratiche inerenti allo stato giuridico del personale docente ed ATA a tempo indeterminato: Adempimenti immessi in ruolo, contratti personale a T.I., documenti di rito, conferma in ruolo Gestione mobilità del personale (trasferimenti, passaggi di ruolo, ecc.). Graduatorie interne d istituto personale docente e ATA. Gestione ricostruzione carriera (mediante sistema SIDI) - Dichiarazione dei 4

5 servizi - Procedimento di computo, riscatto e ricongiunzione dei servizi, PA04, cessazione dal servizio (a qualunque titolo: dimissioni, dispensa per motivi di salute, decesso) - comunicazioni al C.I.P. (entro il 20 del mese successivo alla cessazione del servizio), - Gestione part-time: domanda e contratto. Tenuta registro degli infortuni e gestione denunce (entro 48 ore dalla notizia di infortunio). Comunicazioni fruizione L.104 (annuale, entro il 31/03) verifica sussistenza condizioni e requisiti. Gestione incarichi derivanti dalla contrattazione d istituto. Supporto alla collega sulla gestione delle assenze senza assegni o con riduzione (M44) e congedi parentali. Conteggio fruizione diritto allo studio. Supporto alla collega del personale non di ruolo. Sig.ra Silvana Sabattini (P.T. 30/36): Tutte le pratiche riferite allo stato giuridico del personale a tempo determinato supplente breve: Gestione del personale a T.D. - Ricerca supplenti, fonogrammi e relativa registrazione, individuazione di nomina, emissione contratti ed attività connesse (registrazioni in SISSI, SIDI, MSW, compilazione della check-list), proposta d assunzione, contratto individuale di lavoro, gestione delle relative graduatorie, individuazione supplenti, contratti individuali di lavoro, comunicazioni al C.I.P. (entro il 20 del mese successivo all assunzione). Assenze del personale a T.D. breve e annuale (AssenzeNET, SIDI, SISSI, MSW), Comunicazione alla D.S.G.A. del riepilogo mensile supplenti da retribuire (entro il 5 del mese successivo) decreti ferie maturate e non godute dai supplenti con contratto di durata annuale. Elaborazione TFR. Tenuta registro degli infortuni e gestione denunce (entro 48 ore dalla notizia di infortunio). Supporto alla collega del personale di ruolo. Sig.ra D Alessio Rita (P.T. 24/36): Gestione del protocollo informatico. Smistamento posta e archiviazione atti generali e fascicoli personali. Visite fiscali. Gestione assenze del personale a T.I e a T.D. ed adempimenti connessi (portale AssenzeNET, SIDI, SISSI, MSW), decreti assenze senza assegni o con riduzione da trasmettere alla R.T.S. (con supervisione della collega dell area personale di ruolo. Tenuta registro degli infortuni e gestione denunce (entro 48 ore dalla notizia di infortunio). Contabilizzazione permessi fruiti dal personale docente e Ata per assemblee sindacali. Rilevazione sciopero e comunicazioni relative (MIUR, USP, Sciopnet). Supporto alla collega del personale di ruolo e non di ruolo. Supporto alle pratiche dell area affari generali Fermo restando quanto sopra disposto, si precisa che: La sopra descritta elencazione e distribuzione dei carichi di lavoro non riveste carattere esaustivo, per cui la DSGA può disporre, per sopraggiunte esigenze di servizio, l attribuzione di compiti ulteriori non contemplati nel presente piano di lavoro in relazione, per quanto possibile, alle diverse aree/sezioni di competenza oppure attribuire momentaneamente incarichi diversi nell ottica di una sempre maggiore intercambiabilità del personale. ALLEGATO 4 - RIPARTIZIONE ATTIVITA ORDINARIE COLLAB. SCOLASTICI Premessa In caso di necessità e/o assenza, e senza formalismi, si opererà nella massima collaborazione tra colleghi dello stesso plesso di servizio, laboratorio, sede e /o piano. Per eventuali cambiamenti di funzioni, attività e sedi di lavoro e per situazioni di urgenza e/o emergenza, si provvederà con specifici e appositi atti (incarico per sostituzione colleghi assenti, anche di plessi diversi secondo le disponibilità acquisite all inizio dell anno scolastico, ovvero per turnazione o per ordine di servizio). Aree del servizio ordinario del profilo del collaboratore scolastico: a) Servizi generali della scuola: - Compiti di accoglienza e di sorveglianza nei confronti degli alunni e del pubblico; Apertura e chiusura e controllo dei punti d accesso (finestre, porte) dei locali scolastici e dei cancelli; Accesso e movimento interno alunni e pubblico; Servizio portineria; Centralino telefonico. Servizio esterno. Servizio di custodia dei beni. b) Pulizia: Pulizia locali scolastici, spazi scoperti (cortili>) e arredi; Spostamento suppellettili. c) Assistenza agli alunni e al pasto: Supporto agli alunni portatori di handicap; Comunicazione giornaliera delle presenze/assenze al pasto, secondo le modalità organizzative concordate con la dirigenza. L ordinaria vigilanza e l assistenza agli alunni durante la consumazione del pasto, ove occorra, in relazione a specifiche esigenze. SCUOLE DELL INFANZIA 5

6 I collaboratori scolastici in servizio provvedono alla pulizia alternandosi sull intero edificio in relazione al turno (Vedi mansionario e compiti per plesso) Compiti: - Accoglienza e sorveglianza alunni Rilevazione e registrazione alunni per mensa - assistenza e sorveglianza agli alunni e all occorrenza primo soccorso, supporto ai portatori di handicap all'interno delle strutture scolastiche, nell'uso dei servizi igienici e nella cura dell'igiene personale Collaborazione con gli insegnanti per attività varie compresa la suddivisione degli alunni nelle classi in caso di assenza insegnanti Pulizia Aule insegnanti,sostegno, laboratori, bagni, corridoi e scale Pulizia e sopralluogo area cortiliva esterna/giardino. SCUOLE PRIMARIE I collaboratori scolastici in servizio si alternano nella pulizia dei locali che non rientrano nell appalto (Vedi mansionario e compiti per plesso) Compiti: - Accoglienza e sorveglianza alunni Rilevazione e registrazione alunni per mensa - assistenza e sorveglianza agli alunni e all occorrenza primo soccorso, supporto ai portatori di handicap all'interno delle strutture scolastiche, nell'uso dei servizi igienici e nella cura dell'igiene personale Collaborazione con gli insegnanti per attività varie compresa la suddivisione degli alunni nelle classi in caso di assenza insegnanti Pulizia Aule insegnanti,sostegno, laboratori, bagni, corridoi e scale Pulizia e sopralluogo area cortiliva esterna/giardino. SCUOLA SECONDARIA DI I^GRADO I collaboratori scolastici in servizio provvedono alla pulizia alternandosi sull intero edificio in relazione al turno (Vedi mansionario e compiti per plesso) Compiti: - Accoglienza e sorveglianza alunni Rilevazione e registrazione alunni per mensa (eventuale)- assistenza e sorveglianza agli alunni e all occorrenza primo soccorso, supporto ai portatori di handicap all'interno delle strutture scolastiche, nell'uso dei servizi igienici e nella cura dell'igiene personale Collaborazione con gli insegnanti per attività varie compresa la suddivisione degli alunni nelle classi in caso di assenza insegnanti Pulizia Aule insegnanti,sostegno, laboratori, bagni, corridoi e scale Pulizia e sopralluogo area cortiliva esterna/giardino. Per tutti i Collaboratori scolastici si indicano di seguito le mansioni base del profilo: - sorveglianza degli alunni, nei corridoi e altri spazi comuni, nelle aule, nei laboratori, e in occasione di assenze temporanee degli insegnanti - vigilanza ordinaria - interventi di primo soccorso, chiamata del portineria e vigilanza del movimento interno/esterno di alunni e del pubblico - collaborazione con i docenti nella vigilanza ordinaria - collaborazione con l ufficio di Segreteria e Presidenza - ausilio materiale agli alunni diversamente abili nel corso della frequenza scolastica, nella cura della persona e nell accesso e nell uscita - ausilio materiale agli alunni dell infanzia nell uso dei servizi igienici e cura della persona - apertura e chiusura plessi scolastici ed inserimento allarme - pulizia locali scolastici, bagni e spazi esterni (cortile) - cura degli arredi scolastici - piccola manutenzione 6

7 ALLEGATO 5 - Linee guida in materia di sicurezza per gli Assistenti Amministrativi incaricati del trattamento D. Leg.vo 196/ Privacy. Attenersi scrupolosamente alle seguenti indicazioni per garantire la sicurezza dei dati personali trattati: -Conservare sempre i dati del cui trattamento si è incaricati in apposito armadio assegnato, dotato di serratura; -Accertarsi della corretta funzionalità dei meccanismi di chiusura dell armadio, segnalando tempestivamente al Responsabile eventuali anomalie; -Non consentire l accesso alle aree in cui sono conservati dati personali su supporto cartaceo a estranei e a soggetti non autorizzati; -Conservare i documenti ricevuti da genitori/studenti o dal personale in apposite cartelline non trasparenti; -Consegnare al personale o ai genitori/studenti documentazione inserita in buste non trasparenti; -Non consentire l accesso a estranei al fax e alla stampante che contengano documenti non ancora ritirati dal personale; -Effettuare esclusivamente copie fotostatiche di documenti per i quali si è autorizzati; -Provvedere personalmente alla distruzione quando è necessario eliminare documenti inutilizzati; -Non lasciare a disposizione di estranei fotocopie inutilizzate o incomplete di documenti che contengono dati personali o sensibili ma accertarsi che vengano sempre distrutte; -Non lasciare incustodito il registro contenente gli indirizzi e i recapiti telefonici del personale e degli studenti e non annotarne il contenuto sui fogli di lavoro; -Non abbandonare la postazione di lavoro per la pausa o altro motivo senza aver provveduto a custodire in luogo sicuro i documenti trattati; -Segnalare tempestivamente al Responsabile la presenza di documenti incustoditi, provvedendo temporaneamente alla loro custodia; -Attenersi alle direttive ricevute e non effettuare operazioni per le quali non si è stati espressamente autorizzati dal Responsabile o dal Titolare. Riguardo ai trattamenti eseguiti con supporto informatico attenersi scrupolosamente alle seguenti indicazioni: -Non salvare file o cartelle nel DESKTOP. Se si ritiene di dover avere una cartella sul desktop questo dovrà essere salvato nella cartella DOCUMENTI e poi collegata/inviata al Desktop; -Non lasciare floppy disk, cartelle o altri documenti a disposizione di estranei; -Se c è l'esigenza di tenere una cartella o un file sul desktop bisogna salvarlo nella directory U:/documenti e poi inviarlo al desktop. Diversamente, non sarà possibile recuperare eventuali file quando chi lo ha creato è assente e garantire che le cartelle o i file non vadano persi in caso di rotture del PC. -In ogni file dovrà esserci, nel piè di pagina, il nome del file e il percorso -Conservare i dati sensibili in armadi chiusi, ad accesso controllato o in file protetti da password; -Non consentire l accesso ai dati a soggetti non autorizzati; -Riporre i supporti in modo ordinato negli appositi contenitori e chiudere a chiave classificatori e armadi dove sono custoditi; -Scegliere una password con le seguenti caratteristiche: o originale o composta da otto caratteri o che contenga almeno un numero o che non sia facilmente intuibile, evitando il nome proprio, il nome di congiunti, date di nascita e comunque riferimenti alla propria persona o lavoro facilmente ricostruibili -curare la conservazione della propria password ed evitare di comunicarla ad altri; -cambiare periodicamente (almeno una volta ogni tre mesi) la propria password; -modificare prontamente (ove possibile) la password assegnata dal custode delle credenziali; -trascrivere su un biglietto chiuso in busta sigillata e controfirmata la nuova password e consegnarla al custode delle credenziali; -spegnere correttamente il computer al termine di ogni sessione di lavoro; -non abbandonare la propria postazione di lavoro per la pausa o altri motivi senza aver spento la postazione di lavoro o aver inserito uno screen saver con password; -comunicare tempestivamente al Titolare o al Responsabile qualunque anomalia riscontrata nel funzionamento del computer; -non riutilizzare i supporti informatici utilizzati per il trattamento di dati sensibili per altri trattamenti; - non gestire informazioni su più archivi ove non sia strettamente necessario e comunque curarne l aggiornamento in modo organico; - utilizzare le seguenti regole per la posta elettronica: - non aprire documenti di cui non sia certa la provenienza - non aprire direttamente gli allegati ma salvarli su disco e controllarne il contenuto con un antivirus -inviare messaggi di posta solo se espressamente autorizzati dal Responsabile -controllare accuratamente l indirizzo dei destinatario prima di inviare dati personali 7

8 ALLEGATO 6 - Linee guida in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro D. Leg.vo 81/08 integrato D.L.106/2009 T.U. Sicurezza. 1.FATTORI DI RISCHIO FREQUENTEMENTE PRESENTI NELLE OPERAZIONI DI PULIZIA. RISCHIO CHIMICO. Il Rischio Chimico è legato all uso di prodotti chimici per le operazioni di pulizia, in seguito a contatto con sostanze irritanti, allergizzanti (detergenti, disinfettanti, disincrostanti) del tipo: candeggina, ammoniaca, alcool, acido cloridrico. Gli infortuni più frequenti derivano dal contatto con sostanze corrosive (acidi e basi forti utilizzati in diluizioni errate). RISCHIO DA MOVIMENTAZIONE DEI CARICHI Questo rischio, nelle operazioni di pulizia, è correlato: a) alla movimentazione dei secchi d acqua e prodotti di pulizia, sacchi di rifiuti, per il mancato uso, frequentemente, sia degli appositi carrelli nella movimentazione sui piani; b) spostamenti di banchi, cattedre, armadi, per le operazioni di pulizia. 2.INTERVENTI DI PREVENZIONE Le misure da adottare, in termini di prevenzione, possono sintetizzarsi nei termini sotto indicati. a) I provvedimenti di prevenzione più adeguati per evitare o limitare il Rischio Chimico sono: -la formazione del collaboratore scolastico; -l utilizzo di adeguati mezzi di protezione personale, ossia l utilizzo dei Dispositivi di Protezione Individuale (D.P.I.), quali: guanti di gomma, mascherine, ecc.; -acquisizione e lettura delle Schede di Sicurezza dei prodotti in uso; -lettura attenta dell etichetta informativa del prodotto; - non usare contenitore inadeguati. In caso di eventuale manifestazione di stato irritativo cutaneo (arrossamenti, disidratazione, desquamazione), segnalare tempestivamente al medico. b) Per prevenire il Rischio da movimentazione dei carichi, in occasione delle operazioni di pulizia, è indispensabile dotare i collaboratori scolastici dei mezzi per il trasporto dei secchi d acqua e dei prodotti di pulizia (carrelli), sacchi di rifiuti, ecc. 3.MODALITA DI SVOLGIMENTO DELLE PULIZIE PER ASSICURARE ADEGUATE MISURE IGIENICHE E LA PREVENZIONE CONTRO I RISCHI. 3.a Misure igieniche Fare la pulizia dei locali prima dell inizio delle lezioni verificando se le aule o i laboratori o la palestra sono idonei dal punto di vista igienico (togliere prima la polvere col piumino, disinfettare quotidianamente il piano dei banchi e delle cattedre, lavare con acqua le lavagne, lavare frequentemente i pavimenti dei locali, dei corridoi, atri, scale, ecc.). Arieggiare spesso i locali ed effettuare le pulizie con le finestre aperte. Verificare se i bagni sono igienicamente idonei prima dell inizio dell attività didattica. Non lasciare incustoditi, al termine delle pulizie, i contenitori di alcool, solventi, detersivi, ecc. in quanto pericolosi per gli alunni. Non utilizzare la segatura in quanto, se inalata, è dannosa. 3.b Istruzioni per la prevenzione dai rischi sia nell uso che nella conservazione dei prodotti di pulizia. a) Conservare i prodotti chimici in un apposito locale chiuso a chiave e lontano dalla portata degli alunni. b) Non lasciare alla portata degli alunni: i contenitori dei detergenti o solventi, quali candeggina, alcool, acido muriatico, ecc., ma chiuderli sempre. c) Non consegnare mai agli alunni nessun tipo di prodotto chimico, neppure se gli insegnanti ne hanno fatto richiesta attraverso l alunno stesso. d) Ogni prodotto va conservato nel contenitore originale provvisto di etichetta. e) Leggere attentamente quanto riportato sulle Schede tecniche dei prodotti chimici ed usare le quantità indicate dalle istruzioni per evitare che il prodotto non diluito, o usato in quantità superiori alla normale concentrazione, possa costituire rischio per la persona e/o possa rovinare le superfici da trattare. f) Non miscelare, per nessun motivo, prodotti diversi; potrebbero avvenire reazioni chimiche violente con sviluppo di gas tossici, come, per es., fra candeggina (ipoclorito di sodio) e acido muriatico (acido cloridrico); non miscelare WCNet con candeggina. g) Utilizzare i guanti per evitare il contatto della cute e degli occhi con i prodotti chimici. h) Evitare di inalare eventuali vapori tossici emanati da acidi. i) Lavare i pavimenti di aule, corridoi, atri, scale, ecc. solo DOPO l uscita degli alunni e del personale dall edificio. Al fine di evitare di calpestare le aree bagnate durante l operazione di lavatura dei pavimenti, il Collaboratore scolastico deve iniziare il lavaggio partendo da una certa zona ed indietreggiare, in modo tale da non porre mai i piedi sul bagnato. Ad ogni buon conto, durante il lavaggio dei pavimenti è obbligatorio indossare le scarpe con suola antisdrucciolo date in dotazione a ciascun Collaboratore scolastico dalla Scuola (D.P.I.: Dotazione Protezione Individuale). Si ricorda che la mancata osservanza del predetto obbligo comporta l applicazione delle sanzioni previste dal citato Decreto Legislativo. Si consiglia, altresì, di collocare un cartello sulla porta del locale o su una sedia, davanti alle zone bagnate, con la scritta: Pericolo! Pavimento bagnato. Nel caso in cui, per qualche urgente necessità, si debba procedere inderogabilmente al lavaggio del pavimento di un corridoio, atrio, 8

9 ecc., è indispensabile prestare la massima attenzione e prendere tutte le precauzioni possibili per evitare infortuni da caduta, del tipo: prelevare i predetti cartelli con la scritta: Pericolo! Pavimento bagnato, e posizionarli (anche su una sedia, se non hanno il piedistallo), davanti all area che sarà lavata; procedere al lavaggio di sola metà, nel senso della larghezza, della superficie da lavare per consentire comunque il passaggio delle persone sull altra metà asciutta della superficie; durante la fase di lavaggio e di asciugatura del pavimento, avvertire in ogni caso le persone che si stanno accingendo al passaggio di tenersi accostati al muro della parte opposta rispetto alla zona bagnata (cioè sulla parte del pavimento non pericolosa); dopo aver atteso la completa asciugatura della metà del pavimento della superficie interessata, procedere con le stesse operazioni nella fase di lavaggio dell altra metà del pavimento. l) Non utilizzare detergenti per pavimenti contenenti cera, anche se in piccola quantità, onde evitare fenomeni di sdrucciolamento. m) Risciacquare accuratamente le superfici trattate per non lasciare evidenti tracce di detersivo. n) Evitare l uso di acido muriatico (acido cloridrico: HCl) per pulire le turche o i lavandini, in quanto corrode (danno) ed emana gas pericoloso (rischio). o) Non lasciare nei bagni nulla che possa causare danni agli alunni. p) I contenitori dei detersivi o solventi, una volta vuoti, non devono essere lasciati nei bagni, ma devono essere ben chiusi e posti in appositi sacchetti di plastica. q) Quando si gettano i residui liquidi dei detergenti già utilizzati, diluire con acqua prima di scaricarli nelle turche. r) Nella movimentazione sui piani dei secchi d acqua e prodotti di pulizia, sacchi dei rifiuti, avvalersi dell ausilio degli appositi carrelli. s) Qualora, a seguito di un accidentale contatto con un prodotto chimico, vengano riscontrate particolari reazioni, specificare al medico curante le caratteristiche tecniche del detergente desunte dalla Scheda tecnica. t) Durante la sostituzione del Toner nel fotocopiatore utilizzare la mascherina antipolvere e i guanti, ed arieggiare il locale. Si raccomanda il massimo rispetto delle suddette disposizioni. Il Direttore S.G.A. Dott.ssa Maria Iuliano 9

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