1.1 Premessa: perché la Clericus Chess.
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1 Presentano
2 1.1 Premessa: perché la Clericus Chess. La Clericus Chess nasce nel 2010 a Carugate (Mi) come evento del programma della manifestazione scientificosportiva GCRGiocando con i Re 2010terza edizione, come 1 Campionato Nazionale di Scacchi per sacerdoti e religiosi/e. L idea fu di Don Stefano Vassallo, collaboratore genovese del Card. Angelo Bagnasco (Presidente della CEIConferenza Episcopale Italiana), che propose il progetto allo psicologo della Scuola dello Sport del CONI Giuseppe Sgrò (organizzatore di eventi scientificosportivi nazionali e internazionali e di GCR), al termine di una sua conferenza su Scacchi e intelligenza artificiale tenutasi al Festival della Scienza del 2009 a Genova. Nel 2012, a seguito dei buoni riscontri dell attenzione suscitata e dell entusiasmo dei religiosi partecipanti, la Clericus Chess viene riorganizzata presso la sede nazionale del CSICentro Sportivo Italiano a Roma, ritenuta città più adeguata per il convergere di tutti i religiosi che, dopo la prima edizione chiesero, con positiva insistenza, di riorganizzarla nella capitale e in palazzi vaticani. Quindi, nel 2012 la seconda edizione si spostò proprio nei palazzi vaticani del CSI e si trasformò in Clericus Chess International, cioè in vero e proprio Campionato del Mondo di Scacchi per sacerdoti e religiosi/e (vedi rassegna stampa allegata e su L evento ebbe un buon risconto e la notizia fece il giro del mondo attraverso i media nazionali, internazionali e la rete internet. In seguito, dalla scrittura del manuale scientifico ASCIR A scuola con i Re. Educare e rieducare attraverso il gioco degli scacchi (Alpes, Roma, 2012), a cura di Giuseppe Sgrò (Responsabile dell Organizzazione Generale della manifestazione), presentato nel 2012 a RomaCittà del Vaticano a Palazzo San Calisto, proprio nell ambito del programma della 1 Clericus Chess International, è scaturito il progetto ASCIR, che riprende il titolo del manuale sviluppandone la progettualità esposta con: narrazione, psicomotricità, interdisciplinarità e potenziamento cognitivo in contesto scacchistico a partire dai 5 anni d età (in scuole statali e paritarie/religiose, centri psicopedagogici e aziende), favorendo crescite sane e progresso sociale (info e dépliant sulla home page di Quindi, gli obiettivi premessi in origine da GCR 1, sono stati tutti raggiunti e continuano a essere sviluppati, anche grazie alla promozione realizzata con la Clericus Chess International : a testimonianza di ciò il progetto ASCIR ha già coinvolto bambini in orario curricolare nelle scuole primarie e secondarie di tutta Italia, anche paritarie e religiose, e continua a espandersi su tutto il territorio nazionale, fornendo anche lavoro al mondo delle Scienze dell Educazione e della Formazione e degli scacchi (educatori, psicologi, psicoterapeuti, pedagogisti, e, naturalmente, anche istruttori di scacchi). Premesso tutto ciò, l intenzione dell Organizzazione, ma anche quella dei religiosi partecipanti, resta quella di proseguire realizzando eventi scientificosportivi, talvolta anche sorprendenti, e apparentemente poco comuni, come la Clericus Chess, che promuovano, attraverso l attenzione che creano, la pratica sportiva come momento di incontro e crescita relazionale/sociale ma anche la ricerca/divulgazione psicopedagogica, per proseguire il viaggio intorno all uomo per mezzo del contesto scacchistico, sempre con l intenzione, sul lungo periodo, di favorire lo sviluppo psicoeducativo e sportivo dei ragazzi, ossia crescite sane e progresso sociale. 1 GCR nelle sette edizioni che si sono svolte dal 2008 al 2014 con successo crescente, è sempre stata una manifestazione con un obiettivo annuale specifico, al tempo stesso sportivo e di ricerca/divulgazione psicopedagogica: una sorta di viaggio intorno all uomo per mezzo del contesto scacchistico, con l intenzione, sul lungo periodo, di favorire lo sviluppo psicoeducativo e sportivo dei ragazzi.
3 Tale manifestazione internazionale, nella sua terza edizione, avrà luogo nei giorni venerdì 12 e sabato 13 Dicembre 2014 presso l Istituto Santa Maria dei Religiosi Marianisti, posto in viale Manzoni 5 a Roma, e vedrà in programma anche una conferenza di esperti sul tema educare e rieducare attraverso il gioco degli scacchi dal tiolo Gli scacchi a scuola: un'opportunità culturale, educativa e sportiva per favorire crescite sane e progresso sociale". L evento è patrocinato da: Ufficio Nazionale della C.E.I. Conferenza Episcopale Italiana per la Pastorale del tempo libero,turismo e sport; C.S.I. Centro Sportivo Italiano; Regione Lazio; Provincia di Roma; Comune di Roma; Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio, C.O.N.I., F.S.I. Federazione Scacchistica Italiana (e suo Comitato Laziale), U.I.S.P. Unione Italiana Sport Per Tutti Coordinamento Scacchi. Responsabile dell Organizzazione Generale GCR è Giuseppe Sgrò (psicologo clinico ed esperto in Psicologia dello Sport, docente/esperto della Scuola dello Sport del Coni Lombardia e membro del Gruppo di lavoro CONIMarketing, membro della Commissione MedicoScientifica della F.S.I.Federazione Scacchistica Italiana, formatore UISP/Coordinamento Scacchi, consulente per Psicosport SRL e scacchista dell ADSAC di CarugateMi). 1.2 Il progetto. Il progetto della manifestazione è costituito da due eventi che caratterizzeranno le giornate di venerdì 12 e sabato Dicembre 2014, che potranno, come nelle passate due edizioni dell evento, creare un forte interesse da parte dei media locali, nazionali e internazionali. Gli eventi puntano a fare promozione e divulgazione sportivoeducativa. In particolare, di livello internazionale e nazionale saranno la 2 Clericus Chess International (2 Campionato internazionale di scacchi per sacerdoti e religiosi) e il 3 Campionato Nazionale di Scacchi per sacerdoti e religiosi/e. Di portata nazionale e regionale è la conferenza di esperti Gli scacchi a scuola: un'opportunità culturale, educativa e sportiva per favorire crescite sane e progresso sociale. Gli eventi saranno ospitati dall Istituto Santa Maria dei Religiosi Marianisti, posto in viale Manzoni 5 a Roma. Di seguito la descrizione dettagliata e il programma degli eventi (l organizzazione si riserva di apportare tutte le modifiche necessarie alla migliore riuscita della manifestazione, dandone tempestiva comunicazione ai soggetti ed enti coinvolti).
4 Programma della manifestazione Venerdì 12 e Sabato 13 Dicembre 2014 dalle ore 9.00: 3 Clericus Chess International (2 Campionato Internazionale di Scacchi per Sacerdoti e Religiosi e 3 Campionato Nazionale di Scacchi per Sacerdoti e Religiosi/e). Torneo in 8 turni (tempo di riflessione 30 per tutta la partita) presso l Istituto Santa Maria dei Religiosi Marianisti, viale Manzoni 5 in Roma ( turno). 12 Dicembre ore 9.00 apertura con saluto delle istituzioni e premiazione presso l aula Magna alle ore di Sabato 13 Dicembre Prima della premiazione intervengono in conferenza (oltre ai religiosi partecipanti alla premiazione): il Presidente della F.S.I. Federazione Scacchistica Italiana Gianpietro Pagnoncelli, Don Alessio Albertini, Consulente Ecclesiastico Nazionale C.S.I. Centro Sportivo Italiano, e il Coordinatore della U.I.S.P. Unione Italiana Sport per TuttiLega Scacchi Alberto Collobiano. Modera Giuseppe Sgrò sul tema Scacchi e chiesa. Sono invitati, naturalmente, come per la conferenza del venerdì, anche i rappresentanti degli enti patrocinanti coinvolti. Venerdì 12 Dicembre 2014 alle ore 11.00: Conferenza Gli scacchi a scuola: un'opportunità culturale, educativa e sportiva per favorire crescite sane e progresso sociale presso l aula magna dell Istituto Santa Maria dei Religiosi Marianisti, posto in viale Manzoni 5 a Roma. Programma della conferenza A due anni dalla pubblicazione e presentazione, durante la 2 Clericus Chess, dell innovativa opera manualistica A scuola con i Re: educare e rieducare attraverso il gioco degli scacchi Alpes, Roma, 2012) a cura di Giuseppe Sgrò 2, la conferenza propone un approfondimento di diversi esperti sullo stato della realizzazione dei progetti in essa contenuti e delle criticità del contesto italiano per l uso e l introduzione degli scacchi a scuola, anche a seguito dell approvazione, nel 2012, da parte della Comunità Europea della 2 L opera è inserita all interno della collana CambiaMenti Essere e divenire in Età evolutiva diretta da Roberto Miletto (neuropsichiatra infantile, dirigente medico dell UONPI Unità Operativa di Neuropsichiatria Infantile, ASL Roma H/4, Pomezia), che con il Gruppo di ricerca ELLEPI (gruppo di ricerca costituito da tecnici dell età evolutiva operanti nell area del litorale pontino in strutture specialistiche pubbliche e nel privato sociale) per primo, in Italia, ha realizzato esperienze psicoeducative e cliniche con progetti pilota e successivamente ricerche sperimentali, con pubblicazioni, attraverso psicomotricità su scacchiera gigante e didattica interdisciplinare in contesto scacchistico. Questa pubblicazione, all interno della collana CambiaMenti, (centrata sulle buone prassi e i curricoli speciali) ha per tematica portante Educare e rieducare attraverso il gioco degli scacchi e il contesto scacchistico. È un opera che mette in evidenza le più innovative e significative esperienze didattiche, educative e rieducative, realizzate/proposte in Italia e nel mondo per favorire crescite sane o tentare di intervenire in situazioni di disagio scolastico, aggressività agita tra pari (bullismo), deficit cognitivi e sensoriali e devianza/carceri realizzate finora. È un lavoro che illustra l intervento psicoeducativo conseguente sul piano teoricoscientificopratico e vuole essere propulsivo per esperienze d intervento e ricerca future e, perché no, fonte di opportunità lavorative. Il testo quindi, più che sulla didattica scacchistica, pone l accento totalmente sugli elementi educativi, rieducativi, formativi e d intervento psicoeducativo e/o clinico in contesto scacchistico.
5 Dichiarazione 0050/2011 Progetto scacchi a scuola, vincolante per tutti gli Stati comunitari, invitati a sviluppare progetti in contesto scacchistico a scuola per favorire crescite sane. I relatori approfondiranno le seguenti tematiche: Aspetti cognitivi, affettivi e motivazionali nel gioco degli scacchi: il processo di insegnamentoapprendimento del gioco degli scacchi è uno spazio fondamentale per la relazione educativa tra bambino ed esperto per promuovere: lo sviluppo cognitivo del bambino, sostenerne la motivazione e affrontare le difficoltà legate a situazioni di competizione. In quest ottica si evidenzierà come il gioco degli scacchi, attraverso la relazione e anche attraverso l uso di software, possa costituire un attività di prevenzione dal rischio psicosociale (stress, bullismo, disturbi della condotta). Lavorare e ricercare in contesto scacchistico/psicopedagogico e a scuola: la ricerca supporta i progetti, ma deve essere utile, non strumentale, metodologicamente corretta e controllata/pubblicata su riviste scientifiche prima che su testi manualistici. L utente va quindi tutelato da false verità e abusi di potere. La ricerca, se eticamente e deontologicamente orientata, può sviluppare la conoscenza, l intervento e il lavoro, conferendogli specificità e qualità, ponendo l accento sugli elementi educativi, rieducativi, formativi e d intervento psicoeducativo e/o clinico in contesto scacchistico. Scacchi e buone prassi: il contesto scacchistico è uno spazio per interventi che sfociano in buone prassi educative, rieducative e formative da promuovere per favorire crescite sane e progresso sociale attraverso la relazione in presenza e a distanza attraverso il computer e i software. Relatori: Giuseppe Sgrò (psicologo clinico ed esperto in Psicologia dello Sport, docente/esperto della Scuola dello Sport del Coni Lombardia e membro del Gruppo di lavoro CONIMarketing, membro della Commissione MedicoScientifica della F.S.I. Federazione Scacchistica Italiana). Giancarlo Delli Colli (CEO Axios Italia, programmatore esperto di software scacchistici del team Equinox, agonista che ha rappresentato l Italia al Campionato del mondo dei software scacchistici). Modera la conferenza Giuseppe Sgrò Prima degli approfondimenti dei relatori, a seguito dei patrocini concessi, sono stati invitati a intervenire il Delegato allo Sport del Comune di Roma Luca Pancalli, l Assessore Regionale alla Cultura, Arte e Sport Rita Visini, il dirigente dell Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Responsabile Ed. Fisica e Sport Antonino Mancuso, il Presidente della F.S.I. Gianpietro Pagnoncelli, il Presidente del Comitato Regionale Lazio F.S.I. Luigi Maggi, il Presidente CSICentro Sportivo Italiano Massimo Achini, il Consulente Ecclesiastico Nazionale del CSICentro Sportivo Italiano Don Alessio Albertini, il Coordinatore AICS/Settore Scacchi e Dama Massimo Marino, il Coordinatore UISP/Coordinamento Scacchi Alberto Collobiano e il Presidente MSP/Settore Scacchi Lexy Ortega. Per informazioni, prenotazioni, iscrizioni: cell , giuseppe.sgro@giocandoconire.it
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