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1 ITIS. M. PANETTI BARI Alunno: Dcco Vito Clsse: V ETB.s. : 007/008 Tesin Interdiscilinre

2 Indice Mterie 1. Itlino Giovnni Pscoli. Stori Decollo Industrile Il riforiso liberle di Giolitti 3. Diritto ed Econoi Società er zioni 4. Telecouniczioni Modulzione di Aiezz Deodulzione di Aiezz 5. Sistei I Trsduttori 6. Elettronic Gli Oscilltori 7. Stge Robotic Industrile e di Servizio

3 ITALIANO GIOVANNI PASCOLI LA VITA Giovnni Pscoli nsce nel 1855 Sn Muro di Rogn, oggi ribttezzto Sn Muro Pscoli, in rovinci di Forlì. A sette nni entr in un collegio di Urbino, l notte di un Sn Lorenzo, un trgedi sconvolge l vit dell figli: il dre Ruggero viene ssssinto entre torn cs in clesse. Questo e olti ltri grvi lutti, segnno sere l esistenz del oet: inftti, in seguito orirnno nche l sorell ggiore Mrgherit, l dre ed infine nche il frtello Luigi. Lscito il collegio cus delle difficoltà econoiche, Giovnni si trsferisce Riini. Suerti gli esi di licenz licele, si iscrive ll fcoltà di Lettere ll università di Bologn: tr i suoi rofessori c è Giosuè Crducci. Avvicintosi l sociliso viene erò rivto del sussidio che gli è necessrio er continure gli studi: l orte del frtello Gicoo ggrv ulteriorente l su situzione econoic. Arrestto er ver rtecito d un nifestzione socilist, esce dl crcere doo tre esi, ssolto dll ccus di sovversione, grzie nche d un intervento di Crducci; successivente ottiene di nuovo il sussidio er l Università, rirendendo gli studi e lurendosi con lode nel 188. Nel 1891, in occsione del trionio di un ico, ubblic Myrice; l nno seguente ubblic un nuov edizione dell rccolt (che ttrverso ulteriori revisioni ed lienti sserà dlle oesie inizili i 156 coonienti dell edizione definitiv). Doo il trionio sorres dell sorell Id, che il oet vive coe un bbndono, rende in ffitto un cs Cstelvecchio, in Grfgnn, e ne f il suo <<rifugio>>; intnto ubblic sull rivist "il Mrzocco il suo fondentle testo di riflessione teoric, Il Fnciullino. Si definisce nche in questo eriodo l su roduzione oetic, con le nuove edizioni di Myrice, i Cnti di Cstelvecchio e i Poei Convivili. Pssto dl sociliso ll ccettzione dell ordine Giolittino, lude or l esnsione colonile dell Itli, ritenut necessri er ettere rgine ll ig dell disoccuzione e dell eigrzione: il suo ultio discorso celebrtivo L grnde roletri si è oss è scritto, inftti, in occsione dell guerr libic; intnto in questo eriodo si nifestno i rii sintoi di un ltti incurbile che lo orterà ll orte il 6 rile del 191.

4 LA POETICA Il segreto dell oesi, er Pscoli, st in un <<irovvis rivelzione del ondo>>. Sio dunque di fronte d un sensibilità del tutto nuov e odern, d un ide dell oesi che h rofonde relzioni con il siboliso: restituire lle singole cose il loro setto iu utentico, chirle con il loro noe signific er Pscoli connotrle di un vlore sibolico secifico ed unico. Il Pscoli, coe <<oet delle iccole cose>>, dell selicità, dell infnzi incontint, lsci rlre il <<fnciullino>> che è nscosto in ognuno di noi e che gurd l reltà secondo rosettive inconsuete e coe egli stesso ffer :<<iicciolisce er oter vedere, ingrndisce er oter irre>>. Dl unto di vist stilistico, Pscoli si uove seguendo vie inedite, si sul ino forle e linguistico si su quello contenutistico: introduce un linguggio sesso ututo dll uso quotidino o dilettle, utilizz nche vocboli rri e dotti, relevti eticolosente d dizionri coe quelli di botnic; d lrgo szio ll onotoe e eccnisi fonosibolici. Il te dell orte e del ondo dei orti e dell tence chiusur rotettiv del <<nido>>, con i ricorrenti riferienti utobiogrfici e filiri, costituiscono otivi costnti dell oesi scolin. M l colessità del ondo oetico scolino include nche l ttenzione, oltre che l icrocoso delle cose uili e quotidine, nche l crocoso szile. Le scoerte scientifiche del teo, il ensiero ositivistico lo ortno sentire e d esriere il fscino terribile dell universo stronoico in oviento, e sere secondo il Pscoli, l uoo, er sfuggire l senso di vertigine che otrebbe distruggerlo, rest ncorto l iccolo guscio terrestre coe unto un nido o un grebo terno. LE OPERE IL FANCIULLINO (e IL POETA NON ARRINGA E NON TRASCINA) Questo foso testo è il oento di ggior riflessione teoric sull oesi coiuto d Pscoli. Secondo l su ide, dentro ogni uoo vive un <<fnciullino>>, cce di gurdre l ondo con inttto stuore, con ervigli, cce di rovre eozioni e di vedere le cose coe er l ri volt, scorendo in esse soiglinze e relzioni. Il oet è colui che riesce dr voce l fnciullino; ed è rorio questo che Pscoli vuole esriere e fr cire con l oesi Il oet non rring e non trscin trtt unto d Il Fnciullino: secondo il Pscoli il fnciullino dovrebbe essere resente nel cntuccio dell nio di ognuno e, il coito del oet unto è quindi quello di risveglire, ttrverso i suoi coonienti e le sue oere, il fnciullino che è resente dentro ogni uoo. MYRICAE Il titolo dell oer è trtto d un celebre verso di Virgilio, ed h un vlore rogrtico: sottoline si l selicità e l quotidinità dei tei legti lle cose uili dell vit di tutti i giorni, secilente dell vit nei ci, si il tono bsso delle scelte lessicli. I coonienti che ne seguono sono frenti lirici, brevi bozzetti di bientzione greste. NOVEMBRE Infine vi è ncor un oer, trtt sere dll rccolt Myrice, il cui titolo è Novebre. Qui il oet descrive un esggio illuinto dl sole dell cosiddett <<estte di sn Mrtino>>, nell ri età di novebre. L ri strof descrive un esggio sereno e qusi riverile; l second strof, invece, si re con un forte vverstiv (M), che roe l illusione e riort il oet ll dur reltà dell utunno, confert oi nell terz ed ulti strof. L liric ir

5 ettere in evidenz il senso di tristezz e di en che l reltà nsconde sotto il velo dell renz. L vn illusione dell river ccentu l linconi dell scen utunnle e llo stesso odo le effiere sernze dell uoo rendono iu cut (iu forte) l su en. In quest oer trovio nche l uso dell sinestesi, ossi un figur retoric che si bs sull fusione di biti sensorili diversi, tiic di Budelire che ci ricolleg quindi ll oesi sibolist. X Agosto Quest oesi rievoc l orte del dre del oet, che venne ucciso il 10 gosto nel Questo giorno è nche l festività di un rtire, S. Lorenzo, e in cui si verific il fenoeno delle stelle cdenti. Il dolore ersonle del oet si vverte già nel into delle stelle con cui si re l oesi e nell igine dell rondine uccis, sorttutto nell qurtin finle, dove il cielo s incurv lontno e ietoso sull terr, doint dll trgic ftlità del le.il Pscoli si er creto il roble se scrivere di questi eventi trgici dell su vit o lscirli fuori dll su oesi; questo è un o lo stesso roble che vev vuto il Leordi, che fu ccusto di fre un oesi che fosse solo un lento continuo. Il rischio è che le vicende biogrfiche finiscno col legre il oet ll su vicend ersonle, levndo quindi ll oesi l crtteristic di universlità. Il Pscoli finì er venire sulle rorie vicende ersonli. CANTI DI CASTELVECCHIO Un'ltr oer olto iortnte di Giovnni Pscoli è I Cnti di Cstelvecchio. In quest oer tornno i tei di Myrice, con ggiore colessità forle e in chive iu eslicitente sibolist; inftti nche er questo furono definiti d Pscoli <<Myrice utunnli>>. Tuttvi c è d dire che risetto Myrice,, erò, i Cnti di Cstelvecchio resentno lcune iortnti differenze: le oesie inftti sono ediente iu lunghe, inoltre Pscoli rofondisce il siboliso che, nell rccolt Myrice, è solente ccennto in qulche cooniento.

6 STORIA Sviluo, squilibri, lotte socili Fr il 1896 e il 1908 l econoi itlin conobbe un fse di crescit e di rofonde trsforzioni: il decollo industrile. Le condizioni di tle sviluo furono il rotezioniso e l intervento dello stto nel settore dell industri esnte. Il settore tessile conobbe un forte crescit nell roduzione di set e cotone, l crescit iù iortnte fu quell nei settori strtegici: l industri strtegic si rinnovò tecnologicente crendo grndi iinti. Altrettnt iortnz ebbero l industri idroelettric e l industri eccnic, sorttutto nel 1899 ncque l FIAT, Fbbric Itlin Autoobili Torino. Il decollo industrile è un evento di ortt storic er il nostro ese, che ersisel società industrile di coetere sui ercti internzionli, tr il 1866 e il 1911 il reddito nzionle uentò del 50 er cento. Tuttvi questo sviluo fu crtterizzto sin dll inizio d esnti squilibri, il duliso econoico, fr nord e sud. L industri tessile non si forv oogeneente, si concentrv nel Tringolo industrile del nord ( Milno, Genov, Torino ), fvorito dgli investienti, dll borghesi industrile iù dinic. L Itli inso si svilu Forbice : fronte dell crescit del nord, diveniv sere iù grve il ritrdo delle regioni del ezzogiorno. Il roble fondentle dell oolzione itlin continuv d essere quello dell sorvvivenz. Nonostnte lo sviluo econoico, gli squilibri territorili e l crescit deogrfic deterinrono un vero e rorio esodo igrtorio, il roble socile rigurdv innnzitutto il ondo contdino. L nscit del rtito socilist fu un evento di grnde iortnz non solo er il oviento oerio, er l inter vit olitic e socile itlin, inftti si costituiv in Itli il rio Prtito oderno di ss. Fr il 1898 e il 1900 l Itli visse un oento di tensione socile e olitic, l cosiddett crisi di fine secolo. Nell river del 1898, in seguito d un nnt di cttivi rccolti, eslosero in tutto il ese oti sontnei, non orgnizzti di socilisti, contro il rincro del rezzo del ne : il oolo ffto rese d sslto i forni, i ulini e i unicii. L rezione del Governo fu durissi ovunque e l tensione si fece cutissi, il governo fece rrestre dirigenti e deutti reubblicni e socilisti, chiuse un centinio di giornli d oosizione e liitò l libertà di st. L svolt si ebbe con le elezioni del Giugno 1900, in cui le oosizioni, coirono notevoli rogressi, ssndo d deutti. Il 9 Luglio 1900, il re Uberto fu ucciso Monz dll nrchico Getno Bresci, che intendev vendicre in tl odo le vittie dell eccidio di Milno. Il nuovo re Vittorio Enuele ffidò il governo un esonente del liberliso rogressist, Giusee Znrdelli

7 Il riforiso liberle di Giolitti Doo l crisi utoritri di fine secolo, Giolitti fu l interrete dell svolt in senso liberle del siste olitico itlino. Convinto dell necessità di unire lo sviluo econoico e libertà olitic e di ccettre l resenz del rtito socilist e delle orgnizzzioni dei lvortori, egli untò d integrre le osse roletrie dello Stto, ntenendo il governo in un osizione di neutrlità e di edizione di fronte i conflitti socili. Il riforiso Giolittino registrò lcuni significtivi risultti ( coe l estensione dell legislzione socile e lo sviluo econoico ) non riuscì né relizzre un for tributri, né ridurre lo squilibrio fr nord e sud del ese, né, sorttutto integrre il oviento socilist nel qudro olitico liberle. Nonostnte l disonibilità dell coonente riforist, revlsero grdulente nel rtito socilist le tendenze contrrie d ccordi governtivi e l l sindclist-rivoluzionri. L sconfitt dei riforisti l congresso del rtito nel 1904 e lo scioero generle dello stesso nno resero irticbile l vi di un ccordo orgnico fr Giolitti e i socilisti. Fllito l ccordo con i socilisti, Giolitti cercò lleti nel ondo cttolico, l cui interno, sconfitt si l coonente industrile si quell deocrtic-cristin, revlev l line clerico-odert, interesste un collborzione olitic con il governo in un ottic conservtrice e ntisocilist. Questo rogressivo vvicinento sfociò nelle elezioni del 1913 le rie in Itli suffrgio universle schile con l ccordo elettorle detto tto Gentiloni, che iegnv i cttolici sostenere i cndidti liberli. Gli ultii nni del ndto Giolittino furono crtterizzti d un crisi dell equilibrio olitico-socile er l rdiclizzzione delle osizioni, si in co irenditorile si in co socilist, e er l eergere del oviento nzionlist. Giolitti rirese nel 1911 l esnsione colonile con l conquist dell Libi. M né il successo elettorle né il consenso ottenuto oterono scherre l crisi in cui versv il governo, l cui olitic di coroessi rlentri non riuscì iù dre un sld guid un ese in cui revlevno le forze ntisiste, coe il sociliso rivoluzionrio e il nzionliso. Giolitti dovette dunque cedere l guid del governo d Antonio Slndr

8 Diritto ed Econoi Società er zioni L società er zioni (s...) rresent il rincile tio di società di citli e, llo stesso teo, l for iù iortnte di società redisost er le irese di grndi diensioni, che richiedono l orto di ingenti citli e iortno l ssunzione di notevoli rischi. A nor dell rt. 35 c.c. nell società er zioni, er le obbligzioni socili, risonde soltnto l società con il suo trionio. L s... resent lcune crtteristiche rticolri: L liitzione dell resonsbilità dei soci ll so o l bene conferito. Ciò ssue un dulice significto, in qunto in terini giuridici coort che il socio è obbligto trionilente solo d eseguire il conferiento deterinto dl contrtto socile. In terini econoici, invece, signific che il socio non corre ltro rischio se non di erdere l so o il bene conferito dll società.. Il citle socile costituisce in terini onetri l grnzi offert i creditori socili. Prorio er tle rgione il codice civile fiss l iorto inio del citle socile nell so di euro; Il citle socile è costituito d zioni, cioè orzioni di ugule ontre ognun delle quli esrie l isur dell rtecizione di ciscun socio dell società. L denoinzione uò essere costituit nche d un noe di fntsi, deve contenere l indiczione società er zioni. L s... si costituisce er contrtto o er tto unilterle che risult d due docuenti serti: L tto costitutivo, in cui si nifest l volontà delle rti di dre vit ll società. Ess v redtto er tto ubblico, l cui ncnz deterin l nullità del contrtto. Lo sttuto, che contiene le nore sul funzionento dell società. Per rocedere ll costituzione dell società è necessrio: 1. che si sottoscritto er intero il citle socile;. che si versto resso un bnc leno il 5% dei conferienti in dnro o, in cso di costituzione con tto unilterle, il loro intero ontre; 3. che sussistno le utorizzzioni e le ltre condizioni richieste dlle leggi secili er l costituzione dell società, in relzione l suo rticolre oggetto.

9 L costituzione dell s... si colet con l iscrizione nel registro delle irese che vviene d ufficio. L nullità dell società uò essere ronuncit solo nei seguenti csi: 1. nct stiulzione dell tto costitutivo nell for dell tto ubblico;. illeicità dell oggetto socile; 3. ncnz nell tto costitutivo di ogni indiczione rigurdnte l denoinzione dell società, o i conferienti, o l ontre del citle socile o l oggetto socile. Gli orgni. L s... svolge l rori ttività ezzo di orgni. Essi sono: gli inistrtori, con funzione di gestione o di inistrzione; l sseble, con funzioni delibertive; Il collegio sindcle, con funzioni di controllo. Gli inistrtori costituiscono l orgno cui è ffidt l gestione dell società, con oteri esecutivi, in qunto eseguono le deliberzioni dell sseble, ed utonoi oteri decisionli e di inizitiv. L inistrzione delle s... uò essere orgnizzt secondo tre diversi odelli, in cui sono individubili un orgno inistrtivo vero e rorio ed un orgno di controllo: Il siste trdizionle, i cui orgni sono costituiti d un inistrtore unico o d un consiglio di inistrzione e d un collegio sindcle; Il siste dulistico, coosto d un consiglio di gestione e d un consiglio di sorveglinz; Il siste onstico, i cui orgni sono un consiglio di inistrzione ed un coitto di controllo. L sseble rresent l riunione dei soci ed è l orgno sureo dell società erchè for l volontà socile in terie di fondentle iortnz. L sseble uò deliberre in sede ordinri ed in sede strordinri. L sseble ordinri v convoct leno un volt ll nno ed entro 10 giorni dll chiusur dell esercizio socile. Ess deliber su tutti gli rgoenti che non sono riservti ll sseble strordinri: rovvede ll noin degli ltri orgni socili, ll sostituzione dei loro ebri, rov il bilncio nnule. L sseble strordinri invece deliber su rticolri rgoenti: odificzioni dello sttuto, noin e sostituzione dei oteri dei liquidtori, tutte le terie ttribuite dll legge ll su coetenz. Il collegio sindcle è l orgno di controllo dell società. Esso è coosto d tre o cinque ebri effettivi e due suleenti, nointi di soci o tr ersone estrnee. Il residente del collegio sindcle è nointo dll sseble.

10 Le zioni e il bilncio. Le zioni, che costituiscono frzioni di citle socile, devono essere di ugule vlore e sono indivisibili. Lo sttuto uò, counque, revedere delle ctegorie secili di zioni, fornite di diritti diversi; nell bito di ogni singol ctegori le zioni conferiscono uguli diritti. Le zioni delle società che hnno sede in Itli, er rgioni di ordine fiscle, devono essere tutte nointive. I soci di un s... ossono erceire i rori gudgni solo doo che l società bbi rovto il bilncio. Il bilncio di esercizio in sostnz è un docuento contbile d coilre l terine di ogni esercizio nnule, che deve rresentre, con chirezz ed in odo veritiero e corretto, l situzione trionile e finnziri dell società e il risultto econoico dell esercizio L s... uò sciogliersi er un oltelicità di cuse: il decorso del terine, il conseguiento dell oggetto socile o l sorvvenut iossibilità di conseguirlo, l riduzione del citle l di sotto del liite legle. L società uò sciogliersi, inoltre, er rovvediento dell utorità governtiv, nei csi stbiliti dll legge, e er flliento se h er oggetto un ttività coercile.

11 Telecouniczioni Modulzione di Aiezz Modulzione Un roble fondentle delle telecouniczioni è quello di trsettere un segnle infortivo, di tio nlogico o digitle, d un trsettitore d un rto osto d un cert distnz detto ricevitore, ttrverso un cnle di trsissione. In fig. 1 si ostr lo sche selificto di un siste di trsissione: Figur 1. Sche blocchi di un siste di trsissione. Il trsettitore h il coito di odulre, cioè di dttre i essggi d trsettere, coe suoni, igini o iulsi digitli, l cnle di trsissione. Quest ultio si uò ricondurre due strutture fondentli: cvi: doino telefonico, cvo cossile, guide d ond,fibre ottiche; ntenne: rdio, televisive, rdr. Nel rio cso il cnle di trsissione è un suorto fisico, invece nel secondo è lo szio libero. Il ricevitore, h vicevers, il coito di ctre il segnle, nche di debole intensità, ed estrrre d questo l inforzione utile. Il trsettitore roduce, trite oscilltori sinusoidli o genertori di onde rettngolri, un segnle di oortun frequenz denointo ortnte. L inforzione d trsettere, dett odulnte, odific un delle crtteristiche elettriche del segnle ortnte coe, iezz, frequenz, fse, osizione, ecc. d tle interzione si ottiene un segnle risultnte detto segnle odulto, che è quello effettivente trsesso. L inforzione d trsettere, suono, igine, dto nuerico, ecc., è convertit in un segnle elettrico d un osito trsduttore, coe d eseio un icrofono, un telecer, ecc. Il odultore cobin il segnle odulnte con quello ortnte e gener il segnle odulto idoneo ll trsissione, sul cnle di couniczione. Al ricevitore il segnle odulto, sesso di debole intensità, è ri oortunente lificto e successivente deodulto. L deodulzione è l inverso dell odulzione e consente di eliinre l ortnte e rigenerre l inforzione elettric originri. L ttutore, ltorlnte, onitor TV, ecc, coie l oerzione invers di quell effettut in trsissione dl trsduttore così d resentre l destintrio l inforzione nell for desidert. In definitiv l odulzione è necessri er dttre il segnle d trsettere l tio di cnle di couniczione e erette l utilizzo di ntenne di iccole diensioni edinte l iiego di ortnti

12 in lt frequenz e ciò erché l lunghezz di un ntenn è inversente roorzionle ll frequenz del segnle d trsettere. Poiché il segnle odulnte uò essere si di tio nlogico (suono, igine) che digitle (sistei di trsissione dti) sono ossibili quttro tecniche di odulzione: ortnte sinusoidle e odulnte sinusoidle; ortnte sinusoidle e odulnte iulsiv; ortnte iulsiv e odulnte sinusoidle; ortnte iulsiv e odulnte iulsiv. Delle quttro tecniche si è rofondit l ri. Modulzione di iezz con ortnte e odulnte sinusoidle. L odulzione di iezz AM (Alitude Modultion) consiste nel fr vrire l iezz del segnle ortnte in odo direttente roorzionle ll iezz istntne dell odulnte. Il segnle odulto h l stess frequenz dell ortnte. Se l ortnte è un segnle sinusoidle in lt frequenz che si uò orre nell for: υ ( t) = V cos( ω t + ϕ) = V cos ω t Avendo suosto er selicità = 0; entre l odulnte è, nel cso iù selice, di tio sinusoidle e cioè vle: υ ( t) = V cos ω t Allor il segnle odulto in iezz ssue l esressione: υ ( t) = ( V + K V cos ω t) cos ω t Dove K è un costnte di roorzionlità che diende dlle crtteristiche elettriche del odultore iiegto. Essendo >>, in un eriodo del segnle odulnte è contenuto un nuero elevtissio di oscillzioni del segnle ortnte. In fig. si ostrno, correlti tr loro, gli ndenti dei segnli V (t), V (t) e V(t).

13 Figur. Relzione teorle tr segnle odulnte, ortnte e odulto in un siste AM. L esressione: si uò scrivere nell for: υ ( t) = ( V + K V cos ω t) cos ω t K V υ 1 V ( t) = V 1 + cos ω t cos ω t = V ( + cos ω t) cos ω t Il fttore = K V V rende il noe di indice o rofondità di odulzione e deve essere inore di 1 ffinché l inviluo (er inviluo si intende il luogo dei unti di icco reltivi l segnle odulto) del segnle odulto bbi lo stesso ndento dell inforzione d trsettere. Per >1 il segnle v(t) si dice in sovrodulzione. In tl cso si introducono notevoli distorsioni nell inviluo del segnle odulto che non consentono, in ricezione, un ricostruzione fedele dell inforzione. Nell rdiodiffusione =40 %. Svilundo l seguente esressione : ( t) = V ( + cos ω t) cos ω t υ 1

14 Si h: υ ( t) = V cos ω t + V cos ω t cos ω t Alicndo l forul di Werner reltiv l rodotto di funzioni coseno, si h: υ V ( t) = V cos ω t + cos( ω ω ) t + cos( ω + ω ) t L recedente relzione ostr che un segnle AM, si uò ritenere costituito dll ortnte iù due coonenti cosinusoidli dette bnde lterli. In fig. 3 si ostr lo settro di frequenz del segnle odulnte costituito dll sol rig di iezz V e frequenz f. V Figur 3. Settro del segnle odulnte. Invece in fig. 4 si riort lo settro del segnle odulto. Figur 4. Settro di un segnle AM nel cso di odulnte sinusoidle. Si definisce lrghezz di bnd o cnle l quntità : B = f.

15 Se il segnle odulnte è un generic funzione eriodic scoonibile in un so di segnli sinusoidli (sviluo in serie di Fourier) è ossibile licre er ognuno di essi il etodo recedenteente descritto; si otterrnno, quindi, un insiee di oscillzioni lterli dovute lle singole coonenti del segnle odulnte. Nell figur 5 si ostr lo settro in frequenz di un segnle odulnte generico denointo segnle in bnd bse. Tle settro si estende tr f in ed f x ed è stto indicto con un tringolo rettngolo, coe si è soliti fre in co telefonico. Nell figur 6 si riort lo settro del reltivo segnle AM. Si osservi che l odulzione di iezz h rodotto, sostnzilente l trslzione o conversione di frequenz dell bnd bse generndo due bnde: l bnd lterle inferiore e l bnd lterle sueriore. Per tle otivo l odulzione AM è not nche coe odulzione in bnd trslt. Figur 5. Settro di frequenz del segnle odulnte. Figur 6. Settro di frequenz di un segnle AM nel cso di odulnte eriodic con bnd fx-fin. Indicndo con 1,, 3, gli indici di odulzione di ciscun coonente ronic, l indice di odulzione colessivo si vlut coe l edi geoetric degli indici di odulzione: =

16 Se f x è l ssi frequenz contenut nel segnle odulnte, suosto eriodico, l lrghezz di bnd risult: B = f x Nelle trsissioni rdiofoniche il segnle odulnte è il suono il cui co di frequenz si estende tr 0Hz 0kHz. L lrghezz del cnle AM di un segnle sonoro, quindi, dovrebbe occure un bnd B=40kHz. Per uentre il nuero di cnli d ultilre si deve ridurre l lrghezz di bnd d ssegnre ciscuno di essi; si è stbilito, ttrverso ccordi internzionli, di fissre B=10kHz in odo d non erdere eccessivente l fedeltà in trsissione. Nell rdiodiffusione le trsissioni AM sono llocte nell g di frequenze corese tr 540kHz e 1600kHz. In tl odo vendo ssegnto d ogni cnle un bnd di 10kHz è ossibile ultilre circ 100 couniczioni conteornee. Quindi teticente un segnle AM con odulnte sinusoidle è descritto dll seguente relzione: υ V ( t) = V cos ω t + cos( ω ω ) t + cos( ω + ω ) t Se si indic con R l resistenz di uscit del circuito odultore, l otenz colessiv del segnle AM è l so di quell ssocit ll ortnte P iù quell delle due oscillzioni lterli, inferiore P bi e sueriore P bs : V P = P + P + P tot bi bs V Sendo che l otenz si uò esriere coe, l recedente vle: R V V V V P = + + = tot 1 + R 8R 8R R Si definisce rendiento di odulzione il rorto tr l otenz ssocit d un bnd lterle e quell totle: V / 8R η = = V ( + ) 1 R + L recedente relzione dice che il rendiento diende dell rofondità di odulzione. L forul ette in evidenz che l ggior rte dell otenz del segnle odulto è ttribuito ll ortnte che è riv di inforzione. L restnte otenz corende le due bnde sietriche quindi l otenz utile è l età di quell restnte. Di conseguenz il rendiento di un trsissione AM è olto bsso. Se d eseio l indice di odulzione è ugule 1 il rendiento è del 16.7%. Per ovvire questo sreco di otenz è stt introdott l odulzione singol bnd (SSB Single Side Bnd), che effettu l rzile soressione del segnle ortnte e di un bnd lterle di un segnle odulto.

17 DEMODULAZIONE AM. Si definisce deodulzione o rivelzione un oerzione che consente di estrrre, d un segnle odulto in iezz, l inforzione in bss frequenz. Tle oerzione relizz un conversione di frequenz che rtire dllo settro del segnle AM erette di ricostruire il segnle in bnd bse. Un circuito iente utilizzto nell rtic è il riveltore diodo. In fig. 7 si ostr lo sche di tle circuito. Figur 7. Riveltore d'inviluo er segnli odulti in iezz. Qundo ci sono dei icchi di tensione il diodo è in cortocircuito e il condenstore si cric olto veloceente. Mentre qundo l tensione diinuisce il condenstore si scric sull R erché il diodo è interdetto e si coort coe un circuito erto. A cus del diodo l costnte di teo di cric e di scric sono diverse: Per l cric si h: = (R // rd) C 0 t C Dove rd è l resistenz dinic del diodo olrizzto direttente che si uò ssuere, in rtic, ugule zero. Per l scric si h: t S = R C Si diostr che er un ottile deodulzione deve essere: RC 1 π f x Dove con f x si indic l ssi frequenz contenut nel segnle odulnte e con l rofondità di odulzione. Poiché l rofondità di odulzione er le norli trsissioni rdio è contenut entro il 40%, l distorsione introdott dl riveltore d inviluo è rticente trscurbile. Quindi il terine uò essere trscurto e l costnte RC ssue un forul selifict: 1 RC π f x

18 Sistei I Trsduttori Introduzione Sensori e trsduttori occuno un ruolo di riri iortnz in vsti settori dell elettronic. Con tiologie e crtteristiche ssi diversificte vengono utilizzti nel co dell utozione industrile e del controllo del rocesso, nel settore utoobilistico e consuer, er isurzioni di lbortorio e liczioni bioediche. I trsduttori sono disositivi che convertono un grndezz fisic di ingresso in un grndezz di uscit, solitente elettric, legt ll ri d un ben deterint relzione. Tr i sensori iù diffusi ci sono sicurente quelli di teertur (5% del ercto ondile dei sensori) in qunto l isur e il controllo dell teertur è un oerzione olto frequente si nell bito dei rocessi industrili che nell bito di liczioni iù couni. Che cos è un trsduttore? Il trsduttore e' un disositivo in grdo di trsforre (trsdurre) le vrizioni di un grndezz fisic non elettric in un corrisondenti vrizioni di un grndezz elettric. Il trsduttore e' un disositivo che viene eccitto dll'energi roveniente d un rticolre siste e fornisce energi, solitente sotto un divers for, d un ltro siste. I trsduttori vengono collegti con sistei elettrici er fornire segnli elettrici indictivi dello stto del fenoeno erceito. Essi, quindi, consentono di isurre e controllre, er ezzo di recchiture elettroniche, le vrizioni subite d grndezze fisiche di ntur divers quli, d eseio, l velocit', l teertur, l ressione. In fig. è rresentto lo sche blocchi di un trsduttore Il trsduttore nell sched di cquisizione dti L cten di cquisizione dti uo' essere scheticente rresentt d quttro grndi blocchi logici nel seguente ordine: trsduzione, filtrggio, condizionento, e conversione. Evidenteente, dlle crtteristiche di uscit del rio blocco diende si l circuiteri di filtrggio si quell di condizionento che dtt il segnle nlogico lle crtteristiche d'ingresso del convertitore. Per

19 qunto concerne le relizzzioni rtiche bisogn orre olt ttenzione lle condizioni di lvoro del trsduttore. A questo scoo e' bene leggere ttentente le docuentzioni fornite ssiee i diversi rodotti. Queste secificno sere si le crtteristiche generli del trsduttore si i suoi liiti fisici e le igliori condizioni bientli di lvoro. Sensore Filtro Cionento Conversione Trsduttori di Teertur L teertur è, robbilente, uno dei retri fisici che eglio indic lo stto di un siste. Inftti, è noto che l relzione tr rocessi chiici o fisici e vrizione di teertur è olto strett. In questo odo, dunque, conoscendo il lege tr teertur e grndezz d rilevre risult olto selice ottenere un isur dell grndezz interesst. Sono disositivi in grdo di trsforre l vrizione di teertur in tensione o corrente o ltro. E costituito d un lin bietllic flessibile. Qundo le line sono sottooste vrizione di teertur si llungno in nier differente, vendo un coefficiente di diltzione diverso. Poiché queste sono tr loro vincolte dnno luogo d un flessione. Tle flessione deterin lo sctto dell interruttore qundo l teertur rggiunge il vlore desiderto. Crtteristiche di un sensore di teertur L scelt di un sensore di teertur deve essere vglit con l ssi cur: è necessrio conoscere tutti i dti reltivi lle condizioni bienti in cui esso dovrà oerre, i vlori di teertur che dovrà rilevre, l recisione che dovrà ntenere nel corso del suo esercizio. In definitiv le crtteristiche su cui si deve foclizzre l ttenzione er decidere qule tio di sensore di teertur utilizzre sono: Rnge di teertur (intervllo di teertur in cui si h il corretto funzionento); Sensibilità (l iù iccol vrizione del segnle di uscit che si riesce erceire in seguito d un vrizione del segnle di ingresso);

20 Linerità (roorzionlità tr l teertur ed il segnle di uscit); Condizioni di utilizzo (con o senz conttto, eventuli stress eccnici, ecc.); Teo di risost (teo necessrio ffinché l uscit rggiung un secifict ercentule,generlente l 95% o l 98%,del vlore finle); Affidbilità (ccità di funzionre nel teo); Inoltre si dovrà tener in considerzione il suo costo l su reeribilità. Sensori di teertur integrti Prtendo d queste selici configurzioni e sfruttndo le rorietà dei seiconduttori vengono relizzti sensori di teertur iù colessi IC sensor (Integrted Circuit sensor) che contengono secifici circuiti integrti. L relizzzione in for integrt rende ossibili nuerosi vntggi, risetto i sensori esinti finor: in rticolre, il costruttore uò revedere sul chi tutti i circuiti di condizionento richiesti, nonché l reliinre lificzione del segnle, rendendo questi sensori olto selici d usre. Si relizzno trsduttori estreente lineri con uscit in corrente (es.: AD590 dell Anlog Device) o tensione (es.: LM35Z dell Ntionl Seiconductor) in funzione dell teertur cui sono osti. Il sensore di teertur AD590 è un disositivo due terinli condto in tensione che fornisce un corrente roorzionle ll teertur ssolut [ K]: Dove: K = 1µA/ K. I=K T Il rnge di funzionento è coreso tr -55 C e 150 C e l tensione di lientzione uò vrire tr 4V e 30V. L costnte di teo del disositivo in ri fer (convezione nturle) è di circ un inuto e si riduce 1.4s nel cso di iersione in un fluido elettricente isolnte. In generle, l uso dei trsduttori con uscit in corrente è vntggioso nei collegenti grndi distnze (sensori reoti) oiché il segnle in corrente è indiendente dll lunghezz dell line che colleg il trsduttore ll rto ricevente e resent un buon iunità i ruori.

21 Il sensore di teertur LM35 è in grdo di fornire un tensione Vout roorzionle ll teertur t [ C]: V out =K t con sensibilità K di 10V/ C. Funzion correttente nel rnge di teerture d C 150 C, è lientto d un tensione Vs cores tr 4V e 0V. Il sensore resent tre terinli che sono: +Vs cui licre l tensione di lientzione GND cui licre l ss Vout d cui relevre l tensione di uscit.

22 Oscilltori Un circuito elettronico in grdo di generre un segnle sinusoidle di frequenz redeterint, senz l intervento di lcun eccitzione estern che non si l consuet lientzione in continu, rende il noe di oscilltore sinusoidle. Il odo clssico di generre un segnle sinusoidle consiste nel ortre un lifictore, sottoosto rezione ositiv, in oscillzione sontne. Glio oscilltori trovno iiego in vri ci si in bss frequenz (testing di recchi udio, ilotggio di trsduttori) che in lt frequenz (generzi one di ortnti rdio TV, conversioni di frequenz ecc). Princiio di funzionento In fig. è rresentt o lo sche gener le di un lifictore rezionto (ositivente). x S + x i x G o s 1 x f s H Mntenendo erto S e chiudendo S 1, si lichi il segnle sinusoidle x s ll ingresso del blocco G (che nell rtic è un lifictore); ottenio che: x i =x s e x f =GHx i Mntenendo erto S e chiudendo S 1, si lichi il segnle sinusoidle x s ll ingresso del blocco G (che nell rtic è un lifictore); ottenio che: x i =x s e x f =GHx i Nell iotesi che esist un unic frequenz f o er l qule l fse di GH si ugule 0, ovvero che x f e x i sino in fse, ossono versi i seguenti tre csi: 1. GH =1, risult llor x f = x s ; chiudendo S e rendo siultneente S 1 l lifictore si utoeccit, ntenendo in uscit l oscillzione frequenz F o, di iezz costnte.. GH <1, risult llor x f < x s ; chiudendo S e rendo siultneente S 1 l oscillzione frequenz f o si sorz grdulente fino d esuri rsi. 3. GH >1, risult llor x f > x s ; chiudendo S e rendo siultneente S 1 l oscillzione frequenz F o cresce in iezz col ssre del teo, sino qundo non intervengono fenoeni di non linerità nell lifictore. Nell ultio cso l oscillzione h crettere utoinnescnte e nsce sontneente nell nello di rezione l oento dell chiusur del circuito di lientzione, rendendo suerflu l funzione di eccitzione dell sorgente x s. In rtic l utoinnesco è reso ossibile dll inevitbile resenz di un coonente del ruore frequenz f o, resente ll uscit dell eleento ttivo; tle coonente, di vlore infinitesio, viene esltt in odo esclusivo dll nello di rezione (nel cso 3 ), utndosi ridente in un oscillzione di grnde iezz. Le condizioni di innesco sono ertnto: GH >1 e fse di GH = 0

23 Le condizioni necessrie er ottenere in uscit un oscillzione di iezz costnte sono invece: GH =1 e fse di GH = 0 queste sono note coe condizioni di Brkhusen. L necessità di soddisfre tli condizioni er un unico vlore di frequenz rende indisensbile l resenz nell nello di rezione di coonenti selettivi (eleenti induttivi e ccitivi). Al fine di ottenere l utoinnesco dell oscillzione, si deve revedere nel funzionento linere inizile un gudgno GH leggerente ggiore di 1. Successivente, col crescere dell iezz dell sinusoide, l diinuzione del gudgno A dell lifictore dovut fenoeni di non linerità, riort grdulente il vlore di GH 1, con l conseguente stbilizzzione dell iezz, nche se con un cer t distorsione. Stbilità in frequenz L frequenz di innesco f o di un oscilltore coincide, coe si è già detto, con l frequenz er l qule lo sfsento ϕ lungo l nello di rezione risult nullo. Ne consegue che l stbilità dell frequenz di oscillzione è essenzilente legt ll stbilità dell curv di fse di GH. Per vlutre il grdo di stbilità in frequenz di un oscilltore si f riferiento l seguente coefficiente: S F dϕ = df F = F0 ϕ F Oscilltore onte di Wien L chive dell liitt distorsione dell'oscilltore di Hewlett risiede nell stbilizzzione dell'iezz. L'iezz del segnle in un oscilltore tende d uentre fino che le estreità sueriore ed inferiore dell sinusoide vengono i ttite cus dell sturzione. Hewlett iiegò un ld d incndescenz er liitre il gudgno dell'lifictore in odo non linere. L resistenz del filento uent co n l'uento dell teertur, su volt uentt dll cor rente er effetto Joule. Il circuito è congegnto in odo che un uento dell resistenz rodotto d un uento del livello del segnle, coorti un riduzione del gudgno. Oggi er lo stesso scoo sono utilizzti trnsistor FET o fotocellule, ottenendo distorsioni inferiori llo 0,0008% (8 rti er ilione) con iccole vrizioni risetto l circuito originle

24 Oscilltore Sfsento Se si us un lifictore invertente, er vere un oscilltore l rete di rezione deve introdurre, ll frequenz di oscillzione, uno sfsento di 180. Vi(s Av<0 V 0 (s) 180 Per vere uno sfsento di 180 l rete di rezione deve vere leno 3 celle RC e RL (inftti ognun h sfsento <=90 ). Il circuito iù usto è il seguente: C C C Vo(s) R R R Vi(s) Se l lifictore h iedenz di ingresso infinit e di uscit null, l funzione di trsferiento del circuito di rezione non viene influenzt dll lifictore. L rete h tre condenstori e quindi l funzione di trsferiento h tre oli. Per Vi V 0 cioè l fdt tende 1 e quindi nche gli zeri sono tre. Per 0 i condenstori sono circuiti erti e bloccno il segnle, si uò dire che i tre zeri sono nell origine, quindi: 3 Vi( s) s = K V0 ( s) ( s 1)( s )( s 3) 1 d un frequenz di f 0 = le tre celle dnno uno sfsento di 180 e un π 6RC 1 ttenuzione di, quindi er risettre l condizione di Brkhusen deve essere Av = - 9 9, coe detto ri l lifictore deve essere invertente. Un ossibile relizzzione è:

25 R 1 R R _ V 0 + C C C R R Con C=15nF, R=4,3K, R 1 =100K, R =47K. Questo circuito h un distorsione ggiore di quell di Wien. Oscilltore in qudrtur Perette di ottenere due segnli fr loro in qudrtur e erciò viene nche chito oscilltore seno-coseno. Se si relizz un circuito che sfs in nticio di 90 e lo si ette in nello chiuso con un ltro che ritrd di 90, si relizz un circuito rezione ositiv. Se d un cer t frequenz il gudgno è ugule 1 si h l oscilltore. Vi(s +90 V 0 (s) - 90 Per vere un nticio di 90 si uò usre un integrtore invertente, er vere un ritrdo di 90 si us un integrtore non invertente, in tle odo il gudgno unitrio si h d un sol frequenz: Un eseio di integrtore non invertente è:

26 C R _ Vo(s) + Vi(s) R1 C1 suosti gli ingressi invertente e non invertente llo stesso otenzi le si h: Vi 1 V0 = R 1 sc 1 R R + sc1 sc V0 1+ scr d cui = nel cso in cui: C 1R1 = CR si ottiene: Vi sc R (1 + sc R ) 1 1 V 0 1 = cioè un integrtore non invertente. Vi scr Il circuito coleto dell oscilltore è: C C3 R _ R3 _ + V01 + V0 C1 R1 Il gudgno d nello è ri l rodotto delle funzioni di trsferiento dei due lifictori: A( jω ) B( jω) = = jωc R jωc R ω C R C R

27 Il gudgno d nello, essendo lo sfsento nullo tutte le frequenze, è sere rele. Per soddisfre Brkhusen è sufficiente che questo gudgno si unitrio. Questo si h er: 1 1 ω 0 = quindi f 0 = R C R C π R C R C 3 3 Frequenteente si one R 1 C 1 = R C = R 3 C 3 =RC. Per cui: 3 f 3 0 = 1 πrc

28 STAGE ROBOTICA INDUSTRIALE E DI SERVIZIO Sensore Disositivo che trsfor un grndezz fisic in un segnle di ntur divers, isurbile. Attutore Un ttutore è un eccniso ttrverso il qule un gente (in senso strtto) gisce sull biente esterno. Controllo

29 Il controllo è l insiee di quelle etodologie che erettono di sfruttre le inforzioni sensorile er ottenere un zione, nel ondo rele, corrett e ccurt. Doini Alictivi I nioltori industrili sono dei robot industrili utilizzti er utotizzre rocessi rietitivi e che otrebbero nuocere ll uoo, coe er eseio l sldtur, l sseblggio, l vernicitur ed il crico e scrico di terili esnti. Questi robot vengono utilizzti in ctene di roduzione utoobilistiche e nell roduzione di coonenti eccniche. I robot er l ricerc vengono rogettti e costruiti l fine di serientre tecnologie innovtiv e etodologie cci di rendere i robot sere iù intelligenti. Gli biti di utilizzo sono: Serientzioni di nuove tecnologie Serientzioni di nuove etodologie di controllo Serientzione di lgoriti di intelligenz rtificile Serientzione di sensori innovtivi Un robot unoide ( o neroide ) h, in rte o coletente, un struttur siile quell un. Vengono utilizzti: Ricerc Assistenz er l uoo Intrtteniento Studio dell ntoi un

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