ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI GENOVA COMMISSIONE DIPENDENTI SEMINARIO DI STUDIO

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1 ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI GENOVA COMMISSIONE DIPENDENTI SEMINARIO DI STUDIO Direzione Lavori: panoramica dei principali adempimenti ing. Maurizio Francese Genova, 16 marzo

2 Sommario 1. La figura del direttore dei lavori 2. I profili di responsabilità 3. Adempimenti e obblighi del D.L. 2

3 1. La figura del D.L. Il DL è una figura centrale del processo costruttivo in quanto vengono demandate alle sue competenze tecniche e amministrative le attività di verifica della regolarità e buon andamento dei lavori nel vincolo del rispetto dei tempi e dei patti contrattuali, controllando la conformità delle opere al progetto (obiettivo: qualità, tempi e costi). Negli appalti privati vige la facoltà di nomina ex Art del Codice Civile Il committente ha diritto a controllare lo svolgimento dei lavori e di verificarne a proprie spese lo stato per cui, nel caso specifico, può prevalere la volontà contrattuale di controllo da parte del committente senza obbligo di nomina che, al contrario sussiste solo in specifiche ipotesi quali la realizzazione di strutture, l installazione di cantieri e nel caso di opere di rilevanza urbanistica. 3

4 . Gli appalti pubblici e l obbligatorietà di nomina della D.L. Legge 20 marzo 1865 e R.D. 25 maggio 1895 n. 350 (art.6 del regolamento con cui l ingegnere capo, con ordine di servizio, designava l ufficiale a cui era affidata la direzione dei lavori) Legge 109/94 e DPR 554/99 (artt. 3 e 7 definivano la ripartizione dei compiti e delle funzioni dell ingegnere capo tra RUP e D.L.) DPR 163/06 (art. 130 le Amministrazioni aggiudicatrici sono obbligate ad istituire un ufficio di D.L., salvo amministrazioni di cui all art. 32 comma 1 quanto per gli Enti aggiudicatori di cui all art settori speciali) 4

5 Il nuovo regolamento D.P.R. 207 Il prossimo 9 giugno 2011 entrerà in vigore il nuovo Decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207, "Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE", a seguito della pubblicazione sul supplemento ordinario n. 270 alla Gazzetta Ufficiale n. 288 del 10 dicembre Il D.P.R. n. 207/10, che sostituirà il vigente D.P.R. n. 554/1999, racchiude in un unico e corposo articolato anche molte norme che erano disciplinate da provvedimenti specifici (come il DM 145/2000 e il DPR 34/2000): - sarà articolato in 7 parti e avrà complessivamente 359 articoli - in materia di esecuzione dei lavori, il nuovo Regolamento conferma le disposizioni del titolo IX del DPR 554 con modifiche di adeguamento all ordinamento vigente 5

6 La Direzione Lavori nel nuovo D.P.R. 207/11 Titolo VIII Capo I Art. 147 (ex art. 123) : le stazioni appaltanti, prima della gara, istituiscono un ufficio di D.L. costituito da un direttore dei lavori ed eventualmente, in relazione alla dimensione ed alla tipologia e categoria dell intervento, da uno o più assistenti con funzioni di D.O. o di I.C. È il RUP (art. 10 comma 1) che promuove l istituzione dell ufficio D.L. e verifica la sussistenza delle condizioni per un eventuale incarico esterno D.L. Art. 148 comma 2 (ex art. 124): il D.L. ha la responsabilità del coordinamento e della supervisione dell attività di tutto l ufficio della Direzione Lavori Direttore Operativo 1 Direttore Operativo 2 Ispettori di cantiere 6

7 Il direttore dei lavori Art. 148 (ex art. 124) è un organo monocratico anche se si avvale di collaboratori in quanto la funzione richiede l imputabilità a un unico individuo delle responsabilità derivanti dall esercizio della funzione stessa (Del. AVCP n. 156/04) comma 1 cura che i lavori cui è preposto siano eseguiti a regola d arte ed in conformità al progetto ed al contratto comma 2 interloquisce con l appaltatore su aspetti tecnico-economici del contratto comma 3 ha la responsabilità dell accettazione dei materiali sulla base anche del controllo qualitativo e quantitativo degli accertamenti ufficiali delle caratteristiche meccaniche comma 4 verifica la regolarità assistenziale e contributiva da parte dell appaltatore e dei subappaltatori cura l aggiornamento dei programmi di manutenzione e in più: lettera c) segnala al RUP l inosservanza di quanto previsto al comma 4 dell art. 118 del codice contratti (corresponsioni alle imprese subappaltatrici degli oneri di sicurezza senza alcun ribasso) 7

8 Art. 149 (ex art. 125): Il direttore operativo comma 1: collabora con il D.L. nella verifica di singole parti dei lavori comma 2 (principali compiti) - svolge attività di controller in tema di monitoraggio dei lavori, della qualità e dei programmi di costruzione, rilevando difformità rispetto alle previsioni progettuali e proponendo interventi correttivi - dirige lavorazioni specialistiche (ad es. strutturali, fondazionali, impiantistiche) - coordina gli ispettori (in appalti complessi). Rispetto al DPR 554/99 non c è più previsione di collaborazione nella tenuta di libri contabili ma, come detto, una previsione di affidamento di direzione di lavorazioni specialistiche. 8

9 L ispettore di cantiere Art. 150 (ex art. 126) 1. collaborano con il DL nella sorveglianza dei lavori garantendo la presenza in cantiere a tempo pieno in tutte le fasi costruttive. 2. possono svolgere le seguenti attività: -su incarico del D.L., predisposizione atti contabili ed esecuzione misurazioni -verifica documentazione accompagnamento delle forniture -assistenza alle prove di laboratorio -controllo sulla attività dei subappaltatori -assistenza ai collaudi In pratica le funzioni vengono confermate dal nuovo DPR 207 con la possibilità al punto h) di affidare loro l assistenza al CSE. 9

10 Art. 151 (ex art. 127) Sicurezza nei cantieri 1. Le funzioni del coordinatore per l'esecuzione dei lavori previsti dalla vigente normativa sulla sicurezza nei cantieri possono essere svolte dal direttore lavori, qualora sia provvisto dei requisiti previsti dalla normativa stessa. Nell'eventualità che il direttore dei lavori non svolga le funzioni di coordinatore per l'esecuzione dei lavori, le stazioni appaltanti prevedono la presenza di almeno un direttore operativo, in possesso dei requisiti previsti dalla normativa, che svolga le funzioni di coordinatore per l'esecuzione dei lavori. 2. Per le funzioni del coordinatore per l'esecuzione dei lavori si applica l articolo 92, comma l, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81; il coordinatore per l'esecuzione dei lavori assicura altresì il rispetto delle disposizioni di cui all articolo 131, comma 2, del codice. 10

11 2. I profili di responsabilità del D.L. L attività di D.L. rappresenta una obbligazione di mezzi e non di risultato, volta alla messa in atto, da parte del professionista, della massima diligenza e competenza nell esecuzione del proprio incarico (articoli 1176 e 2236 del C.C.) La giurisprudenza mette altresì in evidenza un ruolo attivo in ordine alla segnalazione e prevenzione di possibili criticità durante la fase costruttiva, per cui sebbene il D.L. presti un opera professionale in esecuzione ad una obbligazione di mezzi e non di risultato, egli deve utilizzare le proprie competenze per assicurare il risultato atteso dal Committente. Il suo comportamento deve quindi essere valutato non con il normale riferimento alla diligenza, bensì alla diligenza in concreto richiesta dall attività Tuttavia, nel contratto di prestazione professionale di natura intellettuale, il conseguimento del risultato non assume carattere di essenzialità ai fini del diritto al compenso. A differenza di incarichi di progettazione, nel caso di incarichi di direzione lavori, risulterebbero pertanto illegittime eventuali clausole contrattuali che condizionino il compenso all ottenimento del risultato richiesto dalla Committenza Eventuali inadempienze contrattuali potrebbero invece essere eccepite in rapporto a violazioni degli obblighi di diligenza professionale nell espletamento delle proprie funzioni (art C.C.), fermo restando che, in caso di significative complessità lavorative, il professionista risponde dei danni solo in caso di dolo o colpa grave (art C.C.) 11

12 Responsabilità del D.L. attività mansioni livelli di responsabilità rif. normativi D.L. coordinamento controllo e verifica dell'esecuzione - contabilità art. 124 DPR 554/99 art. 130 D.Lgs. 163/06 art DPR 554/99 verifica progetto controllo completezza del progetto mancata segnalazione di errori o omissioni rilevanti art. 1176, 2236, 1662 e 1669 C.C. art. 90 D.Lgs. 163/06 conformità urbanistica verifica compatibilità con norme urbanistiche e regolamenti locali inadeguata verifica della conformità urbanistica art. 29 del DPR 380/01 verifica lavorazioni, materiali verifica e segnalazioni anomalie inadeguato controllo esecuzione e qualità materiali art. 124 DPR 554/99 art. 64 DPR 380 NTC 08 e circ. N. 617/09 artt. 1667, 1668, 1669 C.C. esecuzione delle strutture controllo esecuzione e conformità delle strutture previste a progetto mancata verifica lavori e materiali - possibili pericoli per la pubblica incolumità artt. 64, 93 e 94 DPR 380/01 varianti alle opere esecuzioni variante e iter autorizzaztivo mancata attuazione dei passaggi tecnici e amminisstrativi art. 29 del DPR380/01 art. 132 del D.Lgs 163/06 registrazioni contabili redazione SAL - registrazione lavori non eseguiti attestazione totale o parziale non veritiera sullo stato dei lavori - falso ideologico e truffa art. 479 del C.P. art. 316 e 316 bis 12

13 Profili di responsabilità civile nei confronti del Committente Sia per committenze pubbliche che private, i compiti ed i relativi profili di responsabilità rimangono immutati con la differenza del giudizio dei danni eventualmente subiti dall Amministrazione Nel caso di PPAA, le sanzioni derivano dal diretto giudizio della Corte dei Conti, ai sensi dell art. 52 del R.D. n. 1214/34, mentre per una committenza privata la competenza rimane alla magistratura ordinaria Eventuali inosservanze nella diligenza richiesta dall attività di direzione lavori, prescritta dall art del C.C., si risolvono di solito in casi di colpa lieve per cui il professionista risponde, di fatto, soltanto in caso di colpa grave e/o per dolo ai sensi dell art del C.C. 13

14 Profili di responsabilità penale Derivano dall attribuzione di pubblico ufficiale, anche quando sia esterno all Amministrazione, per cui possono configurarsi i seguenti reati: Art. 361 C.P. - per omessa o ritardata denuncia all autorità giudiziaria della notizia di reato Art. 479 C.P. falso ideologico quando abbia attestato negli atti contabili fatti non rispondenti al vero Art. 316 e 316 bis C.P. - truffa e truffa aggravata quando abbia infedelmente contabilizzato le opere facendo percepire all appaltatore un ingiusto profitto Art. 155 comma 2 gli atti contabili, redatti dal D.L., sono atti pubblici, come gli altri atti emessi dal D.L. quali i verbali di consegna lavori, i verbali di sospensione e ripresa lavori, gli ordini di servizio, il verbale di ultimazione dei lavori etc. Ai sensi dell art. 479 del C.P., deve ritenersi atto pubblico qualunque documento formato da un pubblico ufficiale nel esercizio delle sue funzioni, contenente l attestazione di fatti giuridici dei quali l atto è destinato a dare prova. 14

15 3. Adempimenti e obblighi del D.L. Verifiche progettuali preliminari definizione progettuale strutturale e impiantistica conformità contrattuale normativa conformità sicurezza e tutela ambientale Artt del DPR 380/01 e s.m.i. Art. 66 avvenuta denuncia delle opere strutturali in cantiere Supporto al RUP - fase di verifica del progetto strutturale e completezza degli elaborati grafici e delle relazioni (NTC 08, capitolo 10) se DL/progettista - preparazione documentazione per ottenimento titolo edilizio (asseverazione art. 23 DPR 380/01 e s.m.i.) certificazione di collaudo (art. 23 comma 7 DPR 380/01) 15

16 Comunicazioni/verifiche preliminari a carico D.L. Inizio lavori per opere soggette a permesso di costruire Denuncia delle opere strutturali in funzione del grado di sismicità dell area di costruzione, controfirmata dal collaudatore statico v (rammentare il deposito della relazione a strutture ultimate, completa dei certificati di prova sui materiali ed i verbali delle eventuali prove di carico, entro 60 giorni dalla data del completamento) q Verifica della denuncia dell appaltatore agli enti previdenziali, assicurativi, antinfortunistici (posizioni) Verifica acquisizione nullaosta per beni soggetti a tutela architettonica, ambientale e archeologica Legge 10/91 e s.m.i. presentazione progetto e relazione tecnica degli impianti termici D. Lgs. 285/92 D. Lgs. 360/93 D.P.R. 495/92 normativa stradale e verifica delle fasce di rispetto 16

17 Documentazione da tenere a disposizione in cantiere contratto di appalto progetto esecutivo firmato dalle parti Avvenuta denuncia opere strutturali titolo edilizio (permesso di costruire, DIA, altro titolo) Programma esecutivo dei lavori Notifica preliminare trasmessa alla ASL e Direzione provinciale del lavoro territorialmente competenti Fascicolo tecnico controfirmato dal Responsabile dei lavori Copia del PSC controfirmato dal Responsabile dei lavori Copia dei POS controfirmati per approvazione dal CSE Documenti di designazione delle figure sicurezza e trasmissione di PSC e POS Dichiarazione art. 90 D. Lgs. 81/08 Certificato CCIAA appaltatore ed eventuali lavoratori autonomi Estremi denunce INPS, INAIL, cassa edile e dichiarazione contratto collettivo applicato (DURC aggiornati) Estremi denunce INPS, INAIL, cassa edile e dichiarazione contratto collettivo applicato (DURC aggiornati) Pareri Enti su vincoli beni storici, archeologici e ambientali Nulla osta VVFF Dichiarazione conformità dell impianto di messa a terra e protezione contro le scariche atmosferiche all ufficio competente Verbale di verifica periodica degli impianti Libretti dei ponteggi (calcolo, istruzioni per il carico, schemi con sovraccarico massimo Conformità CE delle macchine di cantiere Documentazione autorizzativa relativa alla i verifica dei limiti inquinamento acustico Piani di lavoro autorizzati per demolizione di materiali contenenti amianto (ASL) Eventuale dichiarazione di garanzia da bonifica di ordigni bellici (Autorità militari) 17

18 Organizzazione cantiere: supervisione del D.L. senza limitazione dell autonomia operativa dell appaltatore - ottimizzazione della logistica di cantiere, studio della viabilità e delle interferenze con la viabilità urbana - posizione dei baraccamenti, degli uffici, dei servizi e delle aree di deposito - punti di allaccio utenze - recinzione e segnaletica controlli sui lavori di scavo e fondazione: il D.L., per mezzo degli assistenti, redige rapporti giornalieri sul giornale dei lavori, prende nota delle lavorazioni eseguite riportando le quantità su brogliaccio e sui libretti delle misure controlli su materiali e strutture: - registrazione dei getti e prelievo dei campioni ai fini accettazione del cls - riprese dei getti ( linee guida per la messa in opera del calcestruzzo strutturale CSLP, Servizio Tecnico Centrale, febbraio 2008) - esecuzione prove di carico su strutture 18

19 L accettazione dei materiali da costruzione Norme di riferimento: DPR 207/10 art. 148 il D.L. ha la specifica responsabilità dell accettazione dei materiali ( omissis.) DPR 380/01 e smi DM approvazione delle nuove norme tecniche per le costruzioni Circolare n. 617/2009 istruzioni per l applicazione delle NTC08 Accettazione dei materiali da costruzione obbligo del D.L. (11.1 NTC08) - acquisizione e verifica della documentazione di qualificazione (verificando la conformità alle prescrizioni progettuali ed alle specifichedel CSA) - prove sperimentali di accettazione (per accertare che il prodotto fornito e posto in opera sia realmente conforme) L esito positivo della verifica documentale e dei controlli sperimentali permette al D.L. di accettare lo specifico materiale. Riferimenti norme tecniche NTC 08 CLS 11.2 ACCIAIO 11.3, ACCIAIO per cemento armato ACCIAIO per cemento armato precompresso ACCIAIO per strutturemetalliche e strutturecomposte Prefabbricati in c.a e c.a.p Dispositivi antisismici 11.9 Muratura portante

20 Calcestruzzo - procedure di accettazione del D.L. (NTC08) Prima dell inizio della fornitura, il Direttore dei Lavori dovrà acquisire copia della certificazione del FPC (e la documentazione relativa alle prove di prequalifica eseguite). Successivamente, il Direttore dei Lavori è tenuto a verificare che ogni fornitura in cantiere di calcestruzzo preconfezionato sia accompagnato da documenti di trasporto che indichino gli estremi della certificazione di controllo di produzione in fabbrica e a rifiutare le eventuali forniture non conformi. Controlli di accettazione (paragrafo delle NTC): devono essere eseguiti in corso d opera, a cura del Direttore dei Lavori al momento del getto del componente strutturale per verificare, alla scadenza dei 28 giorni dal getto, la resistenza a compressione caratteristica (Rck o fck) del calcestruzzo. Il Direttore dei Lavori (o un suo tecnico di fiducia) deve procedere al prelievo dei campioni indicando in apposito verbale la data del prelievo, la posizione e le date di getto delle strutture interessate da ciascun prelievo, le sigle identificative dei provini e le rispettive resistenza caratteristiche di progetto. Il Direttore dei Lavori deve poi sottoscrivere la domanda di prove (pena la non validità del certificato) a un Laboratorio Ufficiale riconosciuto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti secondo l articolo 59 DPR n 380/2001 (paragrafo NTC), facendo esplicito riferimento ai dati riportati nel verbale di prelievo che poi dovranno comparire anche nel certificatodi prova. Le prove di resistenza meccanica debbono essere effettuate secondo le norme UNI EN e UNI EN per il confezionamento e la stagionatura dei provini e secondo la UNI EN e 4 per la determinazione della resistenza meccanica, adottando i controlli di tipo A (paragrafo NTC) o di tipo B (paragrafo NTC) obbligatorio per strutture con più di 1500 m3. 20

21 avvio dei lavori controllo avanzamento lavori disponibilità Aree visite periodiche in cantiere Verbale di consegna lavori (parziale, totale, sotto riserve di legge) Compilazione giornale dei lavori, verifica avanzamento con programma esecutivo Brogliaccio di cantiere, allegati di contabilità, redazione libretti delle misure in contraddittorio 21

22 Sospensione dei lavori Ripresa dei lavori Fine lavori e comunicazione redazione e firma del verbale di sospensione redazione e firma del verbale di ripresa Conto finale, relazione sul conto finale, certificato di fine lavori 22

23 Maturazione importo contrattuale SAL lavori non previsti a contratto, variazioni quali/quantitative Fine lavori e comunicazione firma libretto misure, registro di contabilità, sommario del registro, SAL e certificato di pagamento Redazione, firma e approvazione di perizia di variante Conto finale, relazione sul conto finale, certificato di fine lavori 23

24 L accertamento di immediata eseguibilità dell opera come detto, ai sensi dell art. 123, la Stazione Appaltante (RUP) promuove l istituzione dell ufficio di D.L. prima della gara di appalto comma 1 art. 71 del DPR l immediata cantierabilità (di fatto e di diritto) del progetto viene garantita da apposita verifica del D.L. che deve attestare l effettivo stato dei luoghi e l assenza di eventuali sopravvenuti impedimenti (quali ad esempio eventuali ostacoli all accessibilità delle aree di cantiere, le attuali condizioni del terreno e del sottosuolo etc) comma 3 art. 71 del DPR prima della stipula del contratto, il RUP redige e sottoscrive, congiuntamente all Appaltatore, un verbale di attestazione del permanere delle condizioni di cantierabilità così come accertato dal D.L. prima della gara. 24

25 La consegna dei lavori e i termini di eventuale recesso Artt DPR 554 è l operazione, articolata in atti di carattere giuridico e operazioni materiali, mediante la quale l appaltatore viene immesso in possesso dell area di cantiere e con la quale si stabilisce la decorrenza dei termini contrattuali La consegna deve avvenire entro 45 giorni dalla data di stipula del contratto o, nel caso delle Amministrazioni statali, entro 45 giorni dalla data di registrazione del decreto di approvazione alla Corte dei Conti In caso di mancata consegna per inadempienza dell appaltatore, la Stazione Appaltante può, ai sensi dell art. 129 comma 7, risolvere il contratto ed incamerare la cauzione definitiva Viceversa qualora le cause fossero imputabili all Amministrazione, ai sensi dell art. 129 comma 8, l appaltatore potrà formulare istanza di recesso con diritto al rimborso delle spese sostenute nonché un congruo prolungamento dei termini, nel caso tale istanza non fosse accolta; per cui il diritto di recesso per l appaltatore è in realtà solamente una proposta di risoluzione del contratto sottomessa alle volontà dell Amministrazione. Tuttavia, se il ritardo supera la metà del tempo contrattuale, ai sensi dell art. 129 comma 9, l Amministrazione è tenuta ad accettare la proposta di recesso Nel nuovo Regolamento, all art. 153 comma 9 del DPR 207/10, viene stabilito altresì che l amministrazione non può opporsi se è trascorsa la metà del tempo utile contrattuale o comunque sei mesi complessivi 25

26 La procedura di consegna Art. 129 comma 1 è il RUP, indicando i termini, che autorizza il D.L. alla consegna; questi procede tempestivamente, per iscritto, a convocare l appaltatore con ragionevole anticipo, indicando luogo, giorno ed ora in cui sarà effettuata l operazione di consegna (art. 129 comma 3 DPR 554/99, art. 2 del DM 145/00) Nel caso l Appaltatore non si presenti il giorno stabilito, il D.L. fissa una nuova data fermo restando che i termini di ultimazione decorrono dalla prima convocazione (art. 129 comma 7) La consegna dei lavori deve essere effettiva, per cui la Stazione Appaltante ha l obbligo di consegnare l area di cantiere libera da ostacoli e impedimenti, in modo da assicurare all appaltatore una completa disponibilità dei luoghi (attese le disposizioni ved. Art. 71 DPR 554); nel caso il D.L. ritenga conforme lo stato effettivo dei luoghi alle condizioni progettuali, inserisce nel verbale di consegna la dichiarazione di eseguibilità. Delle operazioni di consegna, da svolgersi in contraddittorio, dovrà essere redatto processo verbale (art. 130 DPR554/99), in duplice copia di cui 1 è inviata al RUP che può rilasciarne copia conforme all appaltatore, ove questi lo richieda. Nel caso previsto all art. 129 comma 10 del DPR 554/99, la sospensione della consegna per ragioni non di forza maggiore non può durare oltre 60 giorni; in questo caso nulla può pretendere l Appaltatore in sede risarcitoria se non avanzando una rischiosa istanza di recesso. 26

27 Casistica di consegna dei lavori Consegna frazionata (art. 130 comma 6) condizione essenziale è che sia espressamente stabilita nel Capitolato Speciale di Appalto Quando? Per la natura o l importanza dei lavori, la temporanea indisponibilità delle aree e/o degli immobili, allora la consegna potrà avvenire in modo frazionato mediante la redazione di distinti verbali Ai sensi del comma 6 dell art. 130 del DPR 554/99, il termine di ultimazione dell opera decorrerà a tutti gli effetti dall ultimo verbale di consegna parziale Consegna sotto riserva di legge - ai sensi dell art. 129 comma 1, i lavori, per ragioni di urgenza, i lavori possono essere consegnati subito dopo l aggiudicazione e comunque prima della stipula del contratto. Qualora l Amministrazione non voglia o non possa stipulare il contratto, l Appaltatore potrà avere diritto solamente al pagamento delle spese (valutate ai valori di mercato e non ai prezzi contrattuali) sostenute secondo quanto previsto al comma 4 dell art. 129 del DPR 554/99 27

28 STAZIONE APPALTANTE VERBALE DI CONSEGNA LAVORI (art del DPR 554/99) Oggetto: Lavori di costruzione di CONTRATTO APPALTATORE IMPORTO DEI LAVORI di cui per oneri di sicurezza DIREZIONE DEI LAVORI COORDINATORE SICUREZZA PROGETTAZIONE COORDINATORE SICUREZZA ESECUZIONE DIRETTORE DI CANTIERE Visto: - l art. 129 e l art. 130 del DPR 554/99 - la disposizione con la quale il RUP autorizza il DL alla consegna dei lavori - la nota prot. N. del con la quale il DL ha convocato l impresa per procedere alla consegna dei lavori - che l impresa ha presentato la cauzione definitiva a garanzia (art. 101 del DPR 554/99) e la polizza per danni di esecuzione e responsabilità civile verso terzi con decorrenza dalla firma del presente verbale (art. 103 del DPR 554/99) - che con verbale n. del il RUP, unitamente all appaltatore, ha verificato il permanere delle consdizioni che consentono l immediata esecuzione dei lavori, ai sensi dell art. 71 comma 3 del DPR 554/99 l anno 2011 ( ), il giorno... (...) del mese di...sono convenuti sui luoghi interessati dai lavori: Il legale rappresentante dell Appaltatore Il RUP Gli assistenti D.L. Il direttore dei lavori e quindi, alla presenza continua degli interessati, il sottoscritto direttore dei lavori..., coadiuvato da..., ha proceduto alla consegna dei lavori indicati in oggetto verificando, unitamente all Appaltatore ed in contraddittorio con questi, le immutate condizioni dei luoghi oggetto dei lavori. Inoltre, con la scorta del progetto esecutivo, in tale sede il D.L. aggiunge tutte le spiegazioni richieste dall Appaltatore disponendo gli opportuni accertamenti e tracciamenti, riscontrando in contraddittorio l assenza di persone, cose o altri elementi di impedimento al regolare svolgimento dei lavori. 28

29 IL DL ha altresì richiamato le disposizioni di cui all art. 118 del D.Lgs. 163/06 e smi e ha rammentato all Appaltatore la trasmissione, entro 5 giorni dalla consegna dei lavori e comunque prima dell inizio dei lavori: 1. La documentazione di avvenuta denuncia agli enti previdenziali, assicurativi ed antinfortunistici 2. Il programma esecutivo dei lavori sul quale si esprimerà la DL entro 10 giorni Il sig...., dell Impresa..., in qualità di Procuratore speciale, giusta procura del... n. rep.... notaio dr.... registrata a... atti pubblici il... al n.... serie..., dichiara di essere pienamente edotto di tutte le circostanze di fatto e di luogo inerenti alla esecuzione dei lavori e di tutti gli obblighi assegnati all Impresa dal Capitolato speciale di appalto e di accettare la consegna dei lavori, come sopra effettuata, senza sollevare riserva od eccezione alcuna, restando inteso che dalla data del presente verbale decorre il tempo utile per dare compiuti tutti i lavori, stabilito in giorni... con l art.... del Capitolato speciale di appalto, cosicché l ultimazione dei lavori stessi dovrà avvenire entro il... L Appaltatore si impegna a consegnare alla DL, prima dell inizio dei lavori, l elenco nominativo di tutto il personale presente in cantiere con l indicazione della ditta di appartenenza, segnalando tempestivamente eventuali variazioni. Del che si è redatto il presente verbale in doppio originale, che previa lettura e conferma viene sottoscritto come appresso.... li... L appaltatore Il Responsabile del procedimento Il Direttore dei lavori 29

30 Tempi di esecuzione del contratto Tempi contrattuali: sono definiti nel capitolato di gara e riportati nel cronoprogramma dei lavori (art. 42 del DPR 554/99), elaborato obbligatorio del progetto esecutivo (art. 35 DPR 554/99) e elemento necessario del contratto (art. 110 del DPR 554/99) È uno strumento del tutto astratto quanto invariabile ed è finalizzato all aggiornamento dei prezzi contrattuali attraverso il meccanismo del prezzo chiuso di cui all art. 133 del Codice e quindi solo per questo intento, in via meramente convenzionale, vi si stabilisce l importo dei lavori annuale. L appaltatore dovrà invece redigere, ai sensi dell art. 45 comma 10 del DPR 554/99, il programma esecutivo che dovrà rispettare in termini operativi e che riporta l ammontare presunto dell avanzamento dei lavori alle date contrattualmente stabilite per la liquidazione dei certificati di pagamento. Adempimenti del D.L.: esame del programma, eventuale accettazione (art. 190 DPR 554/99) perche assuma valenza contrattuale. Il D.L. deve garantire il regolare avanzamento dei lavori secondo il programma esecutivo approvato, segnalando prontamente eventuali ritardi al RUP 30

31 Disciplina normativa: La sospensione dei lavori v DM 145/00 - art. 24 v DPR554/99 - art. 133, 114 comma 3 (protrazione sospensione oltre 90 gg), art. 42 comma 3, art. 45 comma 10 (sospensione in relazione al programma dei lavori) q Legittimità della sospensione q i lavori possono essere sospesi dal Committente limitatamente alle sole ipotesi previste dalla legge, mentre in caso di sospensione illegittima l appaltatore potrà richiedere un ristoro calcolato secondo quanto prescritto dall art. 25 comma 2 del DM 145/00 q nel nuovo DPR20//11 art. 158 comma 8 (art. 133 DPR 554/9) nel caso di sospensioni divenute illegittime (es. varianti protratte nel tempo), diventa sufficiente l iscrizione nel verbale di ripresa q art. 141 comma 3 (art. 114 comma 3 del DPR 554/99) riduzione da 90 a 45 gg di sospensione oltre il quale la Stazione appaltante deve disporre il pagamento in acconto relativo agli importi maturati fino alla data di sospensione 31

32 Profili di legittimità e carattere di imprevedibilità Circostanze speciali (ricorrenti) l ordine di sospensione è di competenza del D.L. Avverse condizioni atmosferiche (ovvero in presenza di fatti naturali non prevedibili nel programma di esecuzione e non rientranti nell ambito delle cause di forza maggiore) Cause di forza maggiore (concetto articolato caratterizzato da tratti di imprevedibilità e inevitabilità come quelli ricorrenti tipicamente nei fenomeni naturali distruttivi quali terremoti, frane, inondazioni etc. nonché, ad esempio, negli atti impositivi della pubblica autorità) Redazione di perizia di variante (rientrano le varianti dovute a cause sopravvenute e non imputabili alla stazione appaltante art. 132 comma 1 lettere a), b) c), d) ovvero ovvero dipendenti da fatti non prevedibili al momento della stipula del contratto) Altre circostanze speciali (eventi di carattere obiettivo che impediscono l esecuzione secondo la regola dell arte) Ragioni di pubblico interesse o necessità ordine di sospensione è di competenza del RUP per oggettive esigenze pubblicistiche e sopravvenute - es. evento pubblico non prevedibile da celebrare nelle aree di cantiere) IMPREVEDIBILITA Affinché la sospensione sia legittima, non è sufficiente che l evento sia inquadrabile in una delle suddette ipotesi ma occorre che abbia il carattere di imprevedibilità ovvero per tutte quelle situazioni relativamente alle quali sia da escludere in modo obiettivo la possibilità di prefigurarsi l evento (AVCP det. N. 8/2003) 32

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