LE STRATEGIE DI CO-MARKETING: IL CASO DISARONNO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LE STRATEGIE DI CO-MARKETING: IL CASO DISARONNO"

Transcript

1 LE STRATEGIE DI CO-MARKETING: IL CASO DISARONNO Relatore: Prof.ssa Maria De Luca Tesina di Laurea: Valentina Melis

2 IL CONCETTO DI CO-MARKETING Definizione: << quel processo mediante il quale due o più operatori, privati o pubblici, svolgono in partnership una serie di iniziative (organizzate, programmate, controllate) nell ambito analitico, strategico e operativo del marketing al fine di raggiungere obiettivi di marketing (comuni o autonomi ma tra loro compatibili), attraverso la soddisfazione dei consumatori >>. (Cherubini, Il co-marketing sportivo, 1999) Le strategie di co-marketing

3 GLI OBIETTIVI E L OGGETTO L DEL CO-MARKETING Gli obiettivi L oggetto consolidare il vantaggio competitivo e incrementare la capacità di competere con le imprese rivali; posizionare l azienda nei confronti dei concorrenti e del mercato; differenziare l offerta; presidiare il mercato ottimizzando e amplificando le leve connesse alla distribuzione commerciale; marketing analitico; marketing strategico; marketing operativo. aumentare il numero di clienti. Le strategie di co-marketing

4 I BENEFICI E I RISCHI I benefici I rischi benefici di natura immateriale; benefici di natura economica; benefici di natura competitiva. rischi immateriali; rischi economico-finanziari; oppure rischi da posizione competitiva. benefici firm specific; benefici customer based. Le strategie di co-marketing

5 LO SVILUPPO DI UNA STRATEGIA DI CO-MARKETING Redazione contratto o lettera d accordo Ricerca e selezione partner Negoziazione operativa Individuazione profilo partner Negoziazione strategica Scelta strategia di partnership Monitoraggio e adeguamento Analisi SWOT Valutazione finale Analisi mercato Le strategie di co-marketing

6 VALUTAZIONE EX-POST Sistema di monitoraggio maggiormente utilizzato: co-marketing scorecard Gli indicatori indicatori customer based ; indicatori di prodotto; indicatori economico-finanziari; indicatori di natura relazionale. Le strategie di co-marketing

7

8 IL CO-MARKETING PROMOZIONALE Definizione: << insieme di attività che realizzano nel breve termine le strategie di marketing formulate e che riguardano in particolare aggiustamenti tattici del prodotto, del prezzo, nonché le iniziative comunicative e distributive (marketing mix) >> (Cherubini, Eminente, Il nuovo marketing in Italia, 1997) La strategia di co-marketing promozionale

9 COME SI SVILUPPA Obiettivi conseguire una maggiore visibilità sui diversi media sfruttare le reciproche competenze/risorse e rendere in tal modo più attrattiva una specifica iniziativa promozionale La ricerca del partner coerenza e somiglianza Negoziazione e definizione termini dell accordo Definire in quale momento della vita del prodotto, in quale periodo dell anno e per quanto tempo si effettuerà la promozione, il pubblico destinatario, le tecniche da usare, il messaggio da comunicare e i mezzi di comunicazione da coinvolgere Valutazione risultati Indicatori economico-finanziari La strategia di co-marketing promozionale

10 COME SI SVILUPPA La strategia di co-marketing promozionale

11 LA SOCIETA ILLVA SARONNO S.P.A. E una delle aziende leader nel settore degli alcolici, produce e distribuisce 17 prodotti, è presente in oltre 160 paesi e il suo prodotto-simbolo, DiSaronno, è il liquore italiano più venduto nel mondo Ha alle spalle più di 300 anni di attività e si è evoluta da semplice laboratorio a società unipersonale soggetta alla direzione e al coordinamento della Holding che possiede un organico di 150 unità fra dirigenti, impiegati ed operai Il capitale sociale ammonta ad Euro , l utile conseguito nell anno 2005 è pari a Euro , facendo registrare un incremento rispetto ad una perdita di Euro del precedente esercizio; La società Illva Saronno

12 La società Illva Saronno

13 LA SOCIETA ILLVA SARONNO S.P.A. I ricavi delle vendite e delle prestazioni si attestano ad Euro , con un incremento del 3,6% rispetto al 2004 I maggiori ricavi di vendita dell esercizio 2005 sono prodotti all estero Rispetto all esercizio precedente, dove i ricavi esteri rappresentavano il 59% del fatturato e quelli prodotti in Italia il 38%, si denota un decremento delle vendite in Italia, pari a casse standard, ritardo più che compensato dall ottimo andamento registrato all estero con un incremento del casse standard vendute Composizione ricavi delle vendite e delle prestazioni (Bilancio 2005) Altre vendite: Euro (1%) Vendite prodotti Illva Saronno in Italia: Euro (36%) Servizi resi: Euro (1%) Vendite prodotti Illva Saronno all'estero: Euro (62%) La società Illva Saronno

14 I PRODOTTI Il portfolio prodotti comprende: DiSaronno Talea Mandarinetto Isolabella 18 Isolabella Aurum Sambuca Isolabella Zucca Artic (Frutta, Red, Ice, Hot, Art) Artic Vodka I Siciliani (limone e mandarino) Alcuni dei principali prodotti importati e distribuiti da Illva Saronno S.p.A. sono: Tequila Herradura Ypioca Ron Varadero La società Illva Saronno

15 IL PRODOTTO DISARONNO DiSaronno è il liquore italiano più venduto nel mondo ed è distribuito in circa 250 paesi, con ai primi posti Europa e Stati Uniti. Caratteristiche distintive: unicità qualitativa, colore ambrato, caratteristica bottiglia rettangolare di vetro in rilievo chiaro, tappo che costituisce un vero e proprio oggetto di design, etichetta che richiama un antica pergamena dai lembi arrotolati. DiSaronno rappresenta la cultura italiana nel mondo per il suo essere intenso, corposo e accattivante ed è simbolo della personalità, stile e creatività tipica del Made in Italy. DiSaronno Originale

16 IL PRODOTTO DISARONNO Nel 2005 le vendite di DiSaronno hanno registrato un incremento del 8,3% rispetto all esercizio precedente, risultato di un incremento del 9% delle vendite all estero e di un decremento del 5,6% in Italia. DiSaronno è acquistato prevalentemente all estero. La motivazione principale è la diversità di percezione da parte del consumatore del prodotto. Italia Prodotto old fashion e provinciale Estero Prodotto glamour, alla moda e sofisticato DiSaronno Originale

17 IL PRODOTTO DISARONNO Ricavi vendite DiSaronno (Bilancio 2004) Ricavi vendite DiSaronno (Bilancio 2005) Italia Euro % Italia Euro % Estero Euro % Estero Euro % DiSaronno Originale

18 STRATEGIE PER IL PRODOTTO Italia Svecchiamento dell immagine del prodotto Modifiche del brand name Pubblicità e promozioni in-store DiSaronno Originale

19 STRATEGIE PER IL PRODOTTO Estero Posizionamento e consolidamento Pubblicità e promozioni on-pack Attività di co-marketing promozionale DiSaronno Originale

20 LE INIZIATIVE DI CO-MARKETING PROMOZIONALE PER IL PRODOTTO DISARONNO DiSaronno e Nestlé Londra, primavera Ad ogni coppia di innamorati che consumava DiSaronno è stato regalato un bacio Nestlé. DiSaronno e Discosalon Bruxelles, Marzo 2005 In occasione della prima fiera delle discoteche è stato allestito uno stand per promuovere DiSaronno a un pubblico giovane e alla moda puntando sulla sua versatilità. Lo stand proponeva apertura serale e animazione. Per l occasione DiSaronno è stato miscelato con Red Bull. La strategia di co-marketing promozionale

21 Germania, Aprile e Maggio DiSaronno e Wella Nei saloni di bellezza WELLA sono stati organizzati party DiSaronno. Le clienti, in un atmosfera accogliente e rilassante, hanno degustato Squeeze, realizzato con DiSaronno, ghiaccio, limone e una fogliolina di menta, ed hanno scoperto numerosi drink miscelati grazie al cocktail book omaggiati insieme a foulard DiSaronno. La strategia di co-marketing promozionale

22 I progetti DiSaronno e Rauch La famosa marca di succhi di frutta austriaca ha offerto per una prossima azione di co-marketing promozionale a Illva Saronno i propri prodotti a prezzo conveniente (quasi la metà) in modo da abbinare il prodotto a DiSaronno. DiSaronno e Alessi E ancora in fase di negoziazione l accordo fra Alessi e DiSaronno per la promozione del design Alessi in America. Il progetto consiste nell unire al liquore un oggetto regalo, come uno spremiagrumi o uno shaker firmato Alessi. La strategia di co-marketing promozionale

23 LE CARATTERISTICHE Target di riferimento diversi ma Obiettivo strategico in comune Valutazione ex-post Illva-Nestlé Illva-Discosalon Illva-Wella Illva-Rauch Illva-Alessi Variabili di tipo quantitativo indicatori economicofinanziari giovani coppie londinesi frequentatori delle discoteche belghe donne tedesche giovani e adulti amanti di DiSaronno americani Consolidamento del posizionamento Tasso di crescita delle vendite La strategia di co-marketing promozionale

24 CONCLUSIONI Il co-marketing promozionale è una delle tipologie di co-marketing che esige il minor coinvolgimento di risorse materiali ed immateriali; Le joint promotions sovente non vengono inserite in programmi articolati e dispendiosi, rappresentando delle offerte di breve periodo o addirittura degli esperimenti; I benefici generalmente ricercati sono di natura economica e competitiva, ponendo come obiettivo ultimo l incremento delle vendite, dei flussi di entrate e della quota di mercato; I rischi legati alla strategia di co-marketing sono esigui; Le imprese ricercano un partner che possa permettere loro di raggiungere gli obiettivi prefissati, senza effettuare particolari ricerche di mercato o interpellare i consumatori; Spesso le imprese non effettuano monitoraggi e valutazioni ex-post per le singole attività di co-marketing promozionale, andando solamente a verificare l andamento delle vendite, frutto di tutte le attività promozionali e pubblicitarie effettuate. La strategia di co-marketing promozionale

25 La strategia di co-marketing promozionale

26 CONCLUSIONI DiSaronno all estero (trend 2004/2005) Volumi (in migliaia di casse da 8,4 litri) + 9% Ricavi (in migliaia di Euro) + 12% 57% del fatturato 2005, 53% nel 2004 La strategia di co-marketing promozionale

27 CONCLUSIONI Ottime performances di DiSaronno all estero nel 2005 le strategie di co-marketing promozionale, insieme a tutte le operazioni pubblicitarie e promozionali progettate per DiSaronno all estero, hanno aiutato ed aiuteranno la Illva Saronno S.p.A. a comunicare l originalità e la qualità del prodotto in tutto il mondo e a raggiungere nuovi segmenti di clientela, continuando a soddisfare coloro che, dal gusto di DiSaronno, si sono già fatti catturare. La strategia di co-marketing promozionale

Unirsi per crescere. co-marketing e co-branding

Unirsi per crescere. co-marketing e co-branding Unirsi per crescere co-marketing e co-branding La scienza è quella attività che tenta di spiegare il noto attraverso l ignoto Karl. R. Popper (Scienza e filosofia) -La teoria dei germi di Louis Pasteur

Dettagli

Le strategie di marketing

Le strategie di marketing Stampa Le strategie di marketing admin in Professione Consulente Con l analisi di mercato è possibile mettere a punto i prodotti o servizi corrispondenti alle esigenze di ogni segmento di mercato. Essa

Dettagli

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del

Dettagli

Programma di Export Temporary Management

Programma di Export Temporary Management Programma di Export Temporary Management Aree di intervento Business Strategies, grazie ad una solida esperienza acquisita negli anni, eroga servizi nell ambito dell Export Temporary Management finalizzati

Dettagli

MARKETING DEI PRODOTTI VITIVINICOLI

MARKETING DEI PRODOTTI VITIVINICOLI Anno Accademico 2008/09 MARKETING DEI PRODOTTI VITIVINICOLI Appunti dalle lezioni del Prof. Diego Begalli 5. STRATEGIA, PIANIFICAZIONE E CONTROLLO Pianificazione d azienda Pianificazione strategica Pianificazione

Dettagli

Corso Online: Marketing degli Eventi Culturali e dello Spettacolo

Corso Online: Marketing degli Eventi Culturali e dello Spettacolo Corso Online: Marketing degli Eventi Culturali e dello Spettacolo Programma (121 pagine tra dispense e slides) IL MARKETING IL MARKETING IN AZIENDA - AZIENDE MARKETING ORIENTED

Dettagli

Costi unitari materie dirette 30 40 Costi unitari manodopera diretta. Energia 10 20 Quantità prodotte 600 400 Prezzo unitario di vendita 120 180

Costi unitari materie dirette 30 40 Costi unitari manodopera diretta. Energia 10 20 Quantità prodotte 600 400 Prezzo unitario di vendita 120 180 SVOLGIMENTO Per ogni attività di programmazione e pianificazione strategica risulta di fondamentale importanza per l impresa il calcolo dei costi e il loro controllo, con l attivazione di un efficace sistema

Dettagli

TorreBar S.p.A. Svolgimento

TorreBar S.p.A. Svolgimento TorreBar S.p.A. Svolgimento 2. Partendo dalle informazioni sopra esposte, si costruisca la mappa strategica specificando le relazioni di causa effetto tra le diverse prospettive della BSC. Azioni Crescita

Dettagli

Marketing e Strategia

Marketing e Strategia Marketing e Strategia Università degli Studi di Genova Facoltà di Scienze Politiche Matteo Garnero I concetti base Bisogni/desideri Domanda Valore Customer Satisfaction Profitto Mercato Marketing is not

Dettagli

Introduzione al Marketing Mix

Introduzione al Marketing Mix Introduzione al Marketing Mix Relatore: Andrea Baioni (abaioni@andreabaioni.it) Il Marketing Mix Le 4 P Product Price Promotion Place È la combinazione delle variabili controllabili di marketing che l

Dettagli

Marketing Internazionale

Marketing Internazionale Marketing Internazionale Facoltà di Economia CdL in Economia e Gestione Aziendale II semestre A.A. 2008-2009 Il posizionamento nei mercati internazionali Posizionamento Dopo aver scelto il segmento l impresa

Dettagli

Costituzione dell azienda

Costituzione dell azienda START UP E PMI INNOVATIVE - DALL IDEA ALL IMPRESA: SVILUPPO E STRUMENTI NORMATIVI I vantaggi, le agevolazioni fiscali, i finanziamenti regionali Costituzione dell azienda Giovedì 26 novembre 2015 Gli Step

Dettagli

vendite Come organizzare le informazioni Il Customer Relationship Management nelle Istituzioni Finanziarie Europe

vendite Come organizzare le informazioni Il Customer Relationship Management nelle Istituzioni Finanziarie Europe Premessa Analisi dei progetti di Customer Il Customer Il data base per il marketing e per le : Come organizzare le informazioni Più di un terzo delle istituzioni non inserisce ancora in un unico data base

Dettagli

MEDI SERVICE s.r.l. SERVIZI PROMOZIONALI

MEDI SERVICE s.r.l. SERVIZI PROMOZIONALI MEDI SERVICE s.r.l. SERVIZI PROMOZIONALI Medi Service Srl, nasce nel 2000 ed opera con successo nel settore delle attività promozionali, offrendo ai propri clienti serietà, qualità e professionalità.

Dettagli

Tecniche di Marketing. Parola chiave: Formula imprenditoriale. Formula imprenditoriale coerente

Tecniche di Marketing. Parola chiave: Formula imprenditoriale. Formula imprenditoriale coerente Tecniche di Marketing Progetto F.I.S.I.Agri 7 e 13 dicembre 2007 Luisa Baldeschi Parola chiave: Formula imprenditoriale La formula imprenditoriale è il cuore della pianificazione strategica La coerenza

Dettagli

SERGIO ALABISO TEMPORARY MANAGER

SERGIO ALABISO TEMPORARY MANAGER TEMPORARY MANAGER Il Business Plan Temporary Manager La difficoltà non sta nel credere nelle nuove idee, ma nel fuggire dalle vecchie. John Maynard Keynes Che cosa e e a cosa serve E un documento volto

Dettagli

CAMPAGNE A PERFORMANCE

CAMPAGNE A PERFORMANCE CAMPAGNE A PERFORMANCE PERFORMANCE FINALMENTE PAGHI SOLO I RISULTATI OTTENUTI Pay Per Acquisition Paghi una commissione soltanto per i nuovi clienti acquisiti Pay Per Download Paghi una commissione soltanto

Dettagli

Controllo di gestione budget settoriali budget economico

Controllo di gestione budget settoriali budget economico Controllo di gestione budget settoriali budget economico TEMA Pianificazione, programmazione e controllo di gestione costituiscono le tre fasi del processo globale attraverso il quale l impresa realizza

Dettagli

Segmentare ovvero capire il contesto di mercato di riferimento

Segmentare ovvero capire il contesto di mercato di riferimento Lezione n. 5 Segmentare ovvero capire il contesto di mercato di riferimento Prof.ssa Clara Bassano Corso di Principi di Marketing A.A. 2006-2007 Verso la strategia aziendale Mission + Vision = Orientamento

Dettagli

Il Marketing Strategico

Il Marketing Strategico Il Marketing Strategico La mente del mercato aspetta solo di essere esplorata Definizione di Marketing Marketing: un processo attuo a definire, prevedere, soddisfare, creare, distribuire, promuovere beni

Dettagli

DIP Diffusione Italiana Preziosi Spa. Company Profile

DIP Diffusione Italiana Preziosi Spa. Company Profile DIP Diffusione Italiana Preziosi Spa BLUESPIRIT Company Profile Uno sguardo d insieme Storia dell azienda e del suo successo Le tappe fondamentali I brand Il piano marketing Il format Bluespirit Scheda

Dettagli

OLTRE LA BIRRA C E DI PIU : DAL MARKETING AL PACKAGING DI UN BIRRIFICIO ARTIGIANALE

OLTRE LA BIRRA C E DI PIU : DAL MARKETING AL PACKAGING DI UN BIRRIFICIO ARTIGIANALE OLTRE LA BIRRA C E DI PIU : DAL MARKETING AL PACKAGING DI UN BIRRIFICIO ARTIGIANALE Fermo, 31 Gennaio 2015 CHE COS E IL MARKETING? Il marketing può intendersi come il complesso di attività che un azienda

Dettagli

IL BUDGET PUBBLICITARIO SILVIA LEGNANI

IL BUDGET PUBBLICITARIO SILVIA LEGNANI SILVIA LEGNANI IL BUDGET! È un programma di spesa, riferito ad un periodo di tempo stabilito.! Le voci che compongono il budget riguardano tutti i settori dell azienda.! IL BUDGET PUBBLICITARIO! È il programma

Dettagli

Gli Elementi fondamentali della Gestione Aziendale

Gli Elementi fondamentali della Gestione Aziendale Gli Elementi fondamentali della Gestione Aziendale n La Pianificazione n L Organizzazione n Il Coinvolgimento del Personale n Il Controllo Componenti del Sistema di Pianificazione n Valutazioni interne

Dettagli

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni

Dettagli

Capitolo 7. Strategia di marketing orientata al cliente Creare valore per il cliente obiettivo. Capitolo 7- slide 1

Capitolo 7. Strategia di marketing orientata al cliente Creare valore per il cliente obiettivo. Capitolo 7- slide 1 Capitolo 7 Strategia di marketing orientata al cliente Creare valore per il cliente obiettivo Capitolo 7- slide 1 Strategia di marketing orientata al cliente Creare valore per il cliente obiettivo Obiettivi

Dettagli

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane Paolo Di Benedetto Responsabile Dipartimento Valutazione Investimenti e Finanziamenti 21

Dettagli

LE SCELTE STRATEGICHE DI MKTG

LE SCELTE STRATEGICHE DI MKTG LE SCELTE STRATEGICHE DI MKTG IL PROCESSO DI PIANIFICAZIONE STRATEGICA LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA DI MTKG È LA SEQUENZA LOGICA DI ATTIVITÀ CHE CONSENTE DI: Stabilire gli obiettivi di mtkg, Formulare

Dettagli

LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE

LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE INDICE DEL BUSINESS PLAN 1. SINTESI DEL PROGETTO IMPRENDITORIALE 2. LA COMPAGINE IMPRENDITORIALE 3. LA BUSINESS

Dettagli

PRESENTAZIONE OPZIONI DI PARTECIPAZIONE

PRESENTAZIONE OPZIONI DI PARTECIPAZIONE FUORISALONE 2011 12-17 APRILE PRESENTAZIONE OPZIONI DI PARTECIPAZIONE UN PROGETTO DI Porta Romana Design Edizione Fuorisalone 2013 Terzo appuntamento per Porta Romana Design 2013, dopo l edizione ad Aprile

Dettagli

Il Piano Strategico aziendale scelte di lungo periodo di complessivo adeguamento strutturale dell azienda

Il Piano Strategico aziendale scelte di lungo periodo di complessivo adeguamento strutturale dell azienda 5 Il Piano Strategico aziendale scelte di lungo periodo di complessivo adeguamento strutturale dell azienda 1 La strategia aziendale è costituita dall insieme di decisioni assunte al fine di consentire

Dettagli

PROPOSTA DI SPONSORIZZAZIONE SQUADRE FEMMINILI DI CA5 Zona - Quartiere Flaminio - Roma

PROPOSTA DI SPONSORIZZAZIONE SQUADRE FEMMINILI DI CA5 Zona - Quartiere Flaminio - Roma PROPOSTA DI IZZAZIONE SQUADRE FEMMINILI DI CA5 Zona - Quartiere Flaminio - Roma CHI SIAMO Il Futbolclub è un impianto sportivo che si trova nel quartiere Flaminio in Via degli Olimpionici, 71 nelle immediate

Dettagli

Principi di marketing

Principi di marketing Principi di marketing Corso di Gestione e Marketing delle Imprese Editoriali (A Z) Prof.ssa Fabiola Sfodera Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia e Comunicazione Anno Accademico 2013/2014 1 L utilità

Dettagli

IL BROKER DELLA LOGISTICA

IL BROKER DELLA LOGISTICA IL BROKER DELLA LOGISTICA Responsabile del Progetto: MARINO CAVALLO, Provincia di Bologna Autori: VALERIA STACCHINI, Provincia di Bologna CRISTINA GIRONIMI, Provincia di Bologna Il documento è stato realizzato

Dettagli

Business plan. (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA:

Business plan. (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA: Business plan (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA: 1 Dati progettuali di sintesi Nome impresa Indirizzo (sede legale) Forma giuridica Data di costituzione Numero soci Capitale sociale Attività

Dettagli

L abc del geomarketing: la geografia

L abc del geomarketing: la geografia L abc del geomarketing: la geografia 2013 Cerved Group Spa Tutti i diritti riservati Riproduzione vietata applicata al business Geomarketing, questo sconosciuto. La parola chiave è territorio : il geomarketing

Dettagli

PRESENTARE UN IDEA PROGETTUALE

PRESENTARE UN IDEA PROGETTUALE PRESENTARE UN IDEA PROGETTUALE LINEE GUIDA PER UNA EFFICACE PRESENTAZIONE DI UN BUSINESS PLAN INTRODUZIONE ALLA GUIDA Questa breve guida vuole indicare in maniera chiara ed efficiente gli elementi salienti

Dettagli

Il Marketing Definizione di marketing cinque fasi

Il Marketing Definizione di marketing cinque fasi 1 2 3 Definizione di marketing: il marketing è l arte e la scienza di conquistare, fidelizzare e far crescere clienti che diano profitto. Il processo di marketing può essere sintetizzato in cinque fasi:

Dettagli

Il nostro concetto di business

Il nostro concetto di business Il nostro concetto di business Il concetto di business GOANDPLY ruota attorno a tre elementi principali: la volontà di mettere a disposizione delle aziende le proprie idee, creatività, knowledge ed esperienza

Dettagli

Studio Grafico Ramaglia. Graphic Designer

Studio Grafico Ramaglia. Graphic Designer Index Profilo Agenzia Grafica Internet Perchè affidarsi a noi Profilo Dal 2012 lo studio RAMAGLIA si occupa di comunicazione, grafica pubblicitaria, web design e marketing. I nostri servizi si rivolgono

Dettagli

L area grande. Emanuele Gabardi

L area grande. Emanuele Gabardi L area grande Emanuele Gabardi L area grande q L area grande, o area allargata, o below-the-line comprende tutte le forme di comunicazione, con l esclusione della pubblicità, le principali delle quali

Dettagli

Riclassificazione del bilancio e analisi con indici

Riclassificazione del bilancio e analisi con indici Esercitazioni svolte 2010 Scuola Duemila 1 Esercitazione n. 23 Riclassificazione del bilancio e analisi con indici Risultati attesi Saper fare: riclassificare lo Stato patrimoniale e il Conto economico;

Dettagli

Dalla passione e dall entusiasmo per un piatto simbolo d Oltreoceano abbiamo creato Burger Club, il nuovo marchio italiano del fast food!

Dalla passione e dall entusiasmo per un piatto simbolo d Oltreoceano abbiamo creato Burger Club, il nuovo marchio italiano del fast food! C M Y CM MY CY CMY K 100x100_SEGRETO.pdf 1 14/10/13 12:49 CHI SIAMO Dalla passione e dall entusiasmo per un piatto simbolo d Oltreoceano abbiamo creato Burger Club, il nuovo marchio italiano del fast food!

Dettagli

Percorso Formativo. indirizzo. M a r k e t i n g. E - C o m m e r c e

Percorso Formativo. indirizzo. M a r k e t i n g. E - C o m m e r c e Percorso Formativo Tecnici della Gestione Aziendale indirizzo M a r k e t i n g and E - C o m m e r c e DESCRIZIONE DELL INDIRIZZO L'Istituto forma Tecnici della Gestione Aziendale, dotati di conoscenze

Dettagli

IL PROCESSO DI BUDGETING. Dott. Claudio Orsini Studio Cauli, Marmocchi, Orsini & Associati Bologna

IL PROCESSO DI BUDGETING. Dott. Claudio Orsini Studio Cauli, Marmocchi, Orsini & Associati Bologna IL PROCESSO DI BUDGETING Dott. Claudio Orsini Studio Cauli, Marmocchi, Orsini & Associati Bologna Il processo di budgeting Il sistema di budget rappresenta l espressione formalizzata di un complesso processo

Dettagli

Sistemi di gestione Qualità

Sistemi di gestione Qualità Sistemi di gestione Qualità I servizi offerti da Nòema 1 Il mercato attuale, improntato al rapido cambiamento, impone alle organizzazioni delle strategie che riguardano l affiliazione e la crescita della

Dettagli

Il MOT: il mercato telematico delle obbligazioni e dei titoli di Stato

Il MOT: il mercato telematico delle obbligazioni e dei titoli di Stato Il Mot: il mercato telematico delle obbligazioni e dei titoli di Stato Apartire dal 1994, anno della sua nascita, il Mot ha conosciuto un continuo processo di innovazioni strutturali che si è assestato

Dettagli

L Integrazione dei Processi di Gestione delle Risorse Umane

L Integrazione dei Processi di Gestione delle Risorse Umane L Integrazione dei Processi di Gestione delle Risorse Umane 1 L integrazione dei processi della gestione delle Risorse Umane 3 2 Come i Modelli di Capacità consentono di integrare i processi? 5 pagina

Dettagli

30 2015 RICAVI CARATTERISTICI AGGREGATI DI GIORDANO E PROVINCO IN CRESCITA DEL

30 2015 RICAVI CARATTERISTICI AGGREGATI DI GIORDANO E PROVINCO IN CRESCITA DEL COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione di IWB S.p.A. approva la Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2015 RICAVI CARATTERISTICI AGGREGATI DI GIORDANO E PROVINCO IN CRESCITA

Dettagli

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN

Dettagli

RETI D IMPRESA. Un alternativa a società e consorzi per integrare e valorizzare in modo innovativo la propria individualità e le proprie competenze

RETI D IMPRESA. Un alternativa a società e consorzi per integrare e valorizzare in modo innovativo la propria individualità e le proprie competenze 110 BUSINESS & IMPRESE Maurizio Bottaro Maurizio Bottaro è family business consultant di Weissman Italia RETI D IMPRESA Un alternativa a società e consorzi per integrare e valorizzare in modo innovativo

Dettagli

Le funzioni di gestione dell impresa: il marketing (1)

Le funzioni di gestione dell impresa: il marketing (1) Economia e gestione delle imprese Le funzioni di gestione dell impresa: il marketing (1) dott. Matteo Rossi Benevento, 18 aprile 2007 Gli argomenti del primo corso PROPRIETA GOVERNO GESTIONE LE TEORIE

Dettagli

IL TRADE MARKETING. Prof. Giancarlo Ferrero - Università di Urbino

IL TRADE MARKETING. Prof. Giancarlo Ferrero - Università di Urbino IL TRADE MARKETING 1 DEFINIZIONE Il trade marketing è l insieme delle attività che puntano a conoscere, pianificare, organizzare e gestire il processo distributivo in modo da massimizzare la redditività

Dettagli

Export Development Export Development

Export Development Export Development SERVICE PROFILE 2014 Chi siamo L attuale scenario economico nazionale impone alle imprese la necessità di valutare le opportunità di mercato offerte dai mercati internazionali. Sebbene una strategia commerciale

Dettagli

Mercati finanziari e valore degli investimenti

Mercati finanziari e valore degli investimenti 7 Mercati finanziari e valore degli investimenti Problemi teorici. Nei mercati finanziari vengono vendute e acquistate attività. Attraverso tali mercati i cambiamenti nella politica del governo e le altre

Dettagli

PIANO DI LAVORO. Prof. BRACCINI MARUSCA DISCIPLINA: MARKETING. Classe 5 Sezione CLM

PIANO DI LAVORO. Prof. BRACCINI MARUSCA DISCIPLINA: MARKETING. Classe 5 Sezione CLM PIANO DI LAVORO Prof. BRACCINI MARUSCA DISCIPLINA: MARKETING Classe 5 Sezione CLM MODULI DURATA (IN ORE) L ambiente economico competitivo dell impresa 25 Il marketing operativo 30 Il piano di marketing

Dettagli

Organizzazione e pianificazione delle attività di marketing

Organizzazione e pianificazione delle attività di marketing Organizzazione e pianificazione delle attività di marketing Il continuum delle strutture tra efficienza ed efficacia Struttura funzionale Struttura divisionale Struttura a matrice Struttura orizzontale

Dettagli

Economia Aziendale. Il marketing

Economia Aziendale. Il marketing Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione Economia Aziendale Il marketing Lezione n. 12 del 27 aprile 2016 Michele Di Marcantonio Bari

Dettagli

Il piano di marketing

Il piano di marketing Il piano di marketing I benefici di un piano aziendale (1) Il piano può essere uno strumento di comunicazione: nei confronti dei livelli superiori nei confronti dei livelli inferiori (perché possano capire

Dettagli

Il sistema delle operazioni tipiche di gestione

Il sistema delle operazioni tipiche di gestione Il sistema delle operazioni tipiche di gestione 1 LA GESTIONE Sistema delle attività svolte sul capitale per la realizzazione della funzione di CREAZIONE DI UTILITÀ propria di ogni azienda Il capitale

Dettagli

Soluzioni di design. per il tuo business

Soluzioni di design. per il tuo business Soluzioni di design per il tuo business Studio Mario Fanelli Da più di trent anni progettiamo e realizziamo farmacie. In questi anni sono cambiati i clienti, le modalità e le esigenze di vendita. Noi abbiamo

Dettagli

La gestione degli Investimenti in Beni Patrimoniali. Mario Morolli

La gestione degli Investimenti in Beni Patrimoniali. Mario Morolli La gestione degli Investimenti in Beni Patrimoniali Mario Morolli Convegno ABI Costi & Business Roma, 18 e 19 novembre 2003 INDICE PRESENTAZIONE DEL GRUPPO UNILEVER ITALIA STRATEGIA ED INVESTIMENTI TIPOLOGIE

Dettagli

Private Banking e Fondi Immobiliari

Private Banking e Fondi Immobiliari 0 Private Banking e Fondi Immobiliari Il mercato dei fondi immobiliari Il mercato dei fondi immobiliari nel mondo e in Europa Nel 2005 il portafoglio dei gestori professionali ha superato gli 800 mld di

Dettagli

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 Secondo i dati forniti dall Eurostat, il valore della produzione dell industria agricola nell Unione Europea a 27 Stati Membri nel 2008 ammontava a circa 377 miliardi

Dettagli

Crescere attraverso la rete di vendita e le attività commerciali La crescita attraverso le attività commerciali

Crescere attraverso la rete di vendita e le attività commerciali La crescita attraverso le attività commerciali Crescere attraverso la rete di vendita e le attività commerciali La crescita attraverso le attività commerciali Antonio Catalani Indice Le tipologie di azienda: il prodotto, il mercato e le risorse la

Dettagli

FUSIONI E ACQUISIZIONI

FUSIONI E ACQUISIZIONI FUSIONI E ACQUISIZIONI 1. Fusioni e acquisizioni: concetti introduttivi 2. Il valore del controllo di un impresa 3. La redditività di un acquisizione 4. Alcuni tipi particolari di acquisizioni: LBO, MBO

Dettagli

Calcolare il costo dei prodotti

Calcolare il costo dei prodotti Calcolare il costo dei prodotti Metodi alternativi a confronto Prima Puntata www.studiobarale.it Parte 1 di 6 Obiettivi spiegare le diverse metodologie di calcolo dei costi di prodotto, mostrandone logiche

Dettagli

Master Universitario di I livello in Gestione dei Processi di Vendita

Master Universitario di I livello in Gestione dei Processi di Vendita Master Universitario di I livello in Gestione dei Processi di Vendita Gestione dei processi di vendita Master di I livello L Università degli Studi di Torino Dipartimento di Management, attraverso il Bando

Dettagli

Concetto e sistema di Marketing

Concetto e sistema di Marketing Università degli Studi di Urbino Carlo Bo Facoltà di Economia Corso di Laurea in INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE ECONOMIA, GESTIONE E INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE Prof. Fabio Musso A.A. 2008-09

Dettagli

La comunicazione degli eventi

La comunicazione degli eventi La comunicazione degli eventi 1 2 Gli strumenti di comunicazione 3 4 Immagine e branding 5 Il branding è l insieme delle attività strategiche e operative relative alla costruzione della marca. Definizione

Dettagli

L azienda e la sua gestione P R O F. S A R T I R A N A

L azienda e la sua gestione P R O F. S A R T I R A N A L azienda e la sua gestione P R O F. S A R T I R A N A L azienda può essere considerata come: Un insieme organizzato di beni e persone che svolgono attività economiche stabili e coordinate allo scopo di

Dettagli

Le strategie di prodotto

Le strategie di prodotto Le strategie di prodotto Strategia Gamma Michela Floris micfloris@unica.it Le strategie di prodotto Strategia Prodotto Valutazione del mercato Alfa Stesso prodotto del mercato di origine Il mercato di

Dettagli

STRUMENTI PER UNA COMUNICAZIONE INTEGRATA

STRUMENTI PER UNA COMUNICAZIONE INTEGRATA STRUMENTI PER UNA COMUNICAZIONE INTEGRATA dal 1980 NE NW W SW SE S E Lo scopo principale di una strategia di comunicazione è quello di consentire alla tua azienda di raggiungere in modo più efficiente

Dettagli

PROGETTO D IMPRESA. Guida alla Compilazione del Business Plan 1

PROGETTO D IMPRESA. Guida alla Compilazione del Business Plan 1 PROGETTO D IMPRESA Guida alla Compilazione del Business Plan 1 1 Il seguente format si ispira al modello di Business Plan proposto dal progetto Mambo del Comune di Bologna. INDICE DEL BUSINESS PLAN 1.

Dettagli

GUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni

GUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni GUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni 1 Executive summary...2 2 Business idea...2 3 Analisi di mercato...2 4 Analisi dell ambiente competitivo...2 5 Strategia di marketing...3 5.1 SWOT Analysis...3

Dettagli

Marketing Il marketing operativo Introduzione al marketing mix

Marketing Il marketing operativo Introduzione al marketing mix Marketing Il marketing operativo Introduzione al marketing mix Ing Stefano Ferrari Sferrari@liuc.it Il marketing operativo Il marketing mix: Il Modello delle 4P Le altre P di marketing Modelli analitici

Dettagli

La tua serenità, il nostro obiettivo.

La tua serenità, il nostro obiettivo. La tua serenità, il nostro obiettivo. CF Assicurazioni vicino alla Famiglia, vicino a Te UN PROGETTO CHE GUARDA AL FUTURO, UNA REALTÀ PRESENTE A CUI AFFIDARSI. Il Gruppo CF Assicurazioni si distingue per

Dettagli

STUDIO DI SETTORE SG82U ATTIVITÀ 74.40.1 - STUDI DI PROMOZIONE PUBBLICITARIA ATTIVITÀ 74.14.5 - PUBBLICHE RELAZIONI

STUDIO DI SETTORE SG82U ATTIVITÀ 74.40.1 - STUDI DI PROMOZIONE PUBBLICITARIA ATTIVITÀ 74.14.5 - PUBBLICHE RELAZIONI STUDIO DI SETTORE SG82U ATTIVITÀ 74.40.1 - STUDI DI PROMOZIONE PUBBLICITARIA ATTIVITÀ 74.14.5 - PUBBLICHE RELAZIONI Aprile 2002 1 STUDIO DI SETTORE SG82U Numero % sugli invii Invii 8.416 Ritorni 4.988

Dettagli

Marketing Il marketing operativo Introduzione al marketing mix

Marketing Il marketing operativo Introduzione al marketing mix Marketing Il marketing operativo Introduzione al marketing mix Ing Stefano Ferrari Sferrari@liuc.it Il marketing operativo Il marketing mix: Il Modello delle 4P Le altre P di marketing Modelli analitici

Dettagli

Vuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo.

Vuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo. MASTER si propone come facilitatore nella costruzione e pianificazione di strategie di medio e lungo termine necessarie ad interagire con gli scenari economici e sociali ad elevato dinamismo. Vuole rappresentare

Dettagli

Comunicazione per le PMI nuove soluzioni a un problema di sempre una practice di Orga 1925

Comunicazione per le PMI nuove soluzioni a un problema di sempre una practice di Orga 1925 Comunicazione per le PMI nuove soluzioni a un problema di sempre una practice di Orga 1925 1 LA PRATICA SOLITA La comunicazione delle PMI si basa di regola sull assoluto privilegio della comunicazione

Dettagli

Il Marketing Internazionale per le PMI Come affondare con successo i mercati internazionali

Il Marketing Internazionale per le PMI Come affondare con successo i mercati internazionali Il Marketing Internazionale per le PMI Come affondare con successo i mercati internazionali Obiettivi : l obiettivo del corso è con rifornire alla piccola e media impresa un insieme di strumenti teorici

Dettagli

I prodotti strutturati BSI PER COGLIERE TUTTE LE OPPORTUNITÀ OFFERTE DAI MERCATI

I prodotti strutturati BSI PER COGLIERE TUTTE LE OPPORTUNITÀ OFFERTE DAI MERCATI I prodotti strutturati BSI PER COGLIERE TUTTE LE OPPORTUNITÀ OFFERTE DAI MERCATI Difendersi e attaccare in qualsiasi situazione di mercato. 3 I prodotti strutturati BSI Risultato dell ingegneria finanziaria,

Dettagli

Analisi della domanda

Analisi della domanda CASESTUDY E UNA PICCOLA IMPRESA (8 ADDETTI) NELL HINTERLAND MILANESE OPERA NEL SETTORE DELLA COSMESI PRODUCE DUE PRODOTTI: CREMA PER IL VISO E CREMA PER IL CORPO SI E CREATA UNA NICCHIA DI MERCATO DOVE

Dettagli

Analisi del mercato e stesura del piano di marketing. Dr.ssa Michela Floris

Analisi del mercato e stesura del piano di marketing. Dr.ssa Michela Floris Analisi del mercato e stesura del piano di marketing Dr.ssa Michela Floris L analisi del mercato L analisi della concorrenza L analisi della domanda Dr.ssa Michela Floris 2 L analisi della concorrenza

Dettagli

Proposta riservata a CRAL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA. Agos Ducato al fianco dei migliori partner

Proposta riservata a CRAL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA. Agos Ducato al fianco dei migliori partner Proposta riservata a CRAL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Agos Ducato al fianco dei migliori partner Agos Ducato: breve profilo Società leader in Italia Agos Ducato è la prima società di credito ai consumatori

Dettagli

Provincia di Reggio Calabria

Provincia di Reggio Calabria Provincia di Reggio Calabria Sett.1 AA.GG, Giunta, URP, Segr./Direz. Generale, Contratti- -Assistenza Giuridico Amm.va ai Comuni, Controllo Strategico/Direzionale, Pari Opportunità, Consigliera di parità

Dettagli

leaders in engineering excellence

leaders in engineering excellence leaders in engineering excellence engineering excellence Il mondo di oggi, in rapida trasformazione, impone alle imprese di dotarsi di impianti e macchinari più affidabili e sicuri, e di più lunga durata.

Dettagli

Come sviluppare un marketing plan

Come sviluppare un marketing plan Come sviluppare un marketing plan Fasi del marketing plan 1. analisi della situazione; 2. definizione degli obiettivi; 3. individuazione del target; 4. sviluppo strategia di posizionamento 5. definizione

Dettagli

Obiettivi della lezione

Obiettivi della lezione La Marca Obiettivi della lezione Descrivere il concetto di marca Analizzare il ruolo della marca nelle strategie di marketing Esemplificazioni di casi concreti La marca: due prospettive di analisi La marca

Dettagli

BIOERA: IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2007 RICAVI TOTALI CONSOLIDATI +55,6% ED EBIT

BIOERA: IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2007 RICAVI TOTALI CONSOLIDATI +55,6% ED EBIT COMUNICATO STAMPA BIOERA S.p.A. Cavriago, 28 settembre 2007 BIOERA: IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2007 RICAVI TOTALI CONSOLIDATI +55,6% ED EBIT +17,2% Ricavi totali consolidati:

Dettagli

TITOLO DELL INSEGNAMENTO CFU. Principali conoscenze e/o Abilità. Obiettivo. Organizzazione didattica. Strategia d Impresa e Marketing 10 CFU

TITOLO DELL INSEGNAMENTO CFU. Principali conoscenze e/o Abilità. Obiettivo. Organizzazione didattica. Strategia d Impresa e Marketing 10 CFU TITOLO DELL INSEGNAMENTO Strategia d Impresa e Marketing CFU 10 CFU Principali conoscenze e/o Abilità L American Marketing Association (1995) ha definito il marketing come il processo di pianificazione

Dettagli

La tua serenità, il nostro obiettivo.

La tua serenità, il nostro obiettivo. La tua serenità, il nostro obiettivo. CF Assicurazioni vicino alla Famiglia, vicino a Te UN PROGETTO CHE GUARDA AL FUTURO, UNA REALTÀ PRESENTE A CUI AFFIDARSI. Il CF Gruppo Assicurazioni CF si distingue

Dettagli

www.blitzcomunicazione.it

www.blitzcomunicazione.it www.blitzcomunicazione.it SERVIZI Quotidianamente siamo sottoposti a dinamiche di comunicazione pubblicitaria in continuo fermento e rapida mutazione. Nasce in noi l esigenza d interpretare il messaggio

Dettagli

LE OPPORTUNITÀ DI BUSINESS NEL SETTORE DELL ABBIGLIAMENTO INDIANO

LE OPPORTUNITÀ DI BUSINESS NEL SETTORE DELL ABBIGLIAMENTO INDIANO LE OPPORTUNITÀ DI BUSINESS NEL SETTORE DELL ABBIGLIAMENTO INDIANO 1 Introduzione La nuova legge sugli Investimenti Diretti Esteri nel multi-brand retail apre nuovi scenari e nuove opportunità all interno

Dettagli

IL PATRIMONIO INTANGIBILE. Idee e metodologie per la direzione d impresa. Marzo 2004

IL PATRIMONIO INTANGIBILE. Idee e metodologie per la direzione d impresa. Marzo 2004 Marzo Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. IL PATRIMONIO INTANGIBILE COSA SI INTENDE PER PATRIMONIO INTANGIBILE?

Dettagli

STRUMENTI DI COMUNICAZIONE NEL CICLO DI VITA DEL CLIENTE. Irene Severin

STRUMENTI DI COMUNICAZIONE NEL CICLO DI VITA DEL CLIENTE. Irene Severin STRUMENTI DI COMUNAZIONE NEL CLO DI VITA DEL CLIENTE Irene Severin IL CLIENTE Ricerca di informazioni commerciali rivolgendoci a istituti bancari, aziende specializzate,banche dati Ice e Cerved Aggiornamento

Dettagli

DIRECT MARKETING: COME- QUANDO-PERCHE UTILIZZARLO

DIRECT MARKETING: COME- QUANDO-PERCHE UTILIZZARLO DIRECT MARKETING: COME- QUANDO-PERCHE UTILIZZARLO Definire il Direct Marketing, riportando la definizione tratta da Wikipedia, l enciclopedia libera nata grazie ai contributi degli utenti della rete internet:

Dettagli

Il marketing della nautica da diporto

Il marketing della nautica da diporto Il marketing della nautica da diporto Prof Sergio Cherubini www.marketingnautico.net Perché i premi di marketing nella nautica? Page 2 Indicazioni dal panel di studio effettuato al NauticSud nn Il marketing,

Dettagli

IL CONTENT MARKETING creazione e condivisione di contenuti rilevanti e di qualità al fine di attrarre

IL CONTENT MARKETING creazione e condivisione di contenuti rilevanti e di qualità al fine di attrarre IL CONTENT MARKETING È la creazione e condivisione di contenuti rilevanti e di qualità al fine di attrarre, coinvolgere, acquisire e fidelizzare la propria target audience, attuale e potenziale. PERCHÉ

Dettagli