STATUTO Art.1 E costituita l Associazione PALLAVOLO ANGELO COSTA RAVENNA - Associazione sportiva dilettantistica. L Associazione, in quanto non

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1 1 STATUTO Art.1 E costituita l Associazione PALLAVOLO ANGELO COSTA RAVENNA - Associazione sportiva dilettantistica. L Associazione, in quanto non riconosciuta, è disciplinata dagli art. 36 e seguenti del Codice Civile. L Associazione ha sede in Ravenna, Piazza Caduti sul Lavoro n 11, presso il palazzetto dello sport Angelo Costa. Il Consiglio Direttivo potrà trasferire altrove la sede sociale, purchè in Comune di Ravenna. Art. 2 L Associazione non persegue fini di lucro. Essa ha per scopo l organizzazione e l esercizio di attività sportive dilettantistiche, la formazione e la preparazione di squadre nella disciplina sportiva della pallavolo, compresa l attività didattica per l avvio, l aggiornamento e il perfezionamento della medesima attività sportiva nel quadro, con le finalità e con l osservanza delle norme e dei regolamenti emanati dal C.O.N.I. e dalla Federazione Italiana Pallavolo. L Associazione è soggetta al riconoscimento ai fini sportivi da parte del C.O.N.I.. L Associazione sportiva potrà collaborare con altre Associazioni sportive aventi scopi affini od analoghi, e svolgere ogni tipo di attività conforme alle normative e regolamenti C.O.N.I. - FIPAV e altri Enti Sportivi riconosciuti a livello nazionale. E espressamente esclusa ogni attività professionistica ai sensi delle vigenti disposizioni di legge e delle normative C.O.N.I. e FIPAV. Art. 3 I colori sociali sono il GIALLO ed il ROSSO. Art. 4 L Associazione si affilia alla Federazione Italiana Pallavolo, impegnandosi ad osservarne lo Statuto ed i Regolamenti.

2 2 Art. 5 Il patrimonio sociale è formato dalle quote di ingresso versate dai soci all atto della costituzione o della successiva adesione, nonché da eventuali fondi di riserva costituiti con eccedenza di bilancio, e da eventuali elargizioni di associati e di terzi a ciò specificamente destinate. Art. 6 Le entrate sono costituite da: a) quote di ingresso e quote associative annuali dei soci; b) contributi straordinari dei soci; c) eventuali contributi del CONI, della Federazione Italiana Palllavolo, di enti pubblici o privati e di persone fisiche e/o giuridiche; d) eventuali introiti di manifestazioni sportive e attività connesse nonché di eventuali sottoscrizioni; e) da ogni altra entrata, di qualunque tipo e comunque denominata, consentita dalle vigenti disposizioni di legge o regolamento, anche nella forma di donazione o erogazione liberale, in denaro o in natura, da parte di terzi. Art. 7 L esercizio sociale inizia il 1 luglio e si chiude il 30 giugno di ogni anno. Il Consiglio Direttivo predispone il rendiconto economico e finanziario che dovrà essere sottoposto all approvazione dell Assemblea entro 120 giorni dalla chiusura dell esercizio. E fatto divieto all Associazione di distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione, nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell associazione. L eventuale avanzo di gestione sarà impiegato per la realizzazione delle finalità istituzionali.

3 3 Art. 8 Soci dell Associazione possono essere tutte le persone fisiche di ambo i sessi. Coloro che non abbiano raggiunto la maggiore età dovranno presentare domanda firmata dai genitori o da che ne fa le veci. Art. 9 Le domande di ammissione vengono esaminate e approvate o respinte dal Consiglio Direttivo. Il richiedente, con la domanda di ammissione, si impegna ad osservare il presente Statuto, le norme da esso richiamate, l eventuale Regolamento interno, le disposizioni del Consiglio Direttivo. Deve altresì, impegnarsi a versare la quota di ingresso e la quota associativa annuale, il cui importo viene determinato ogni anno dal Consiglio Direttivo. Art. 10 Le categorie dei soci sono le seguenti: a) Soci fondatori: coloro che sono intervenuti nella fase costitutiva dell Associazione; b) Soci ordinari: coloro che aderiscono all Associazione successivamente alla fase costitutiva. Tutti i soci fondatori e ordinari devono versare la quota di ingresso e la quota associativa annuale stabilita dal Consiglio Direttivo ed hanno diritto di voto nelle Assemblee sociali. c) Soci onorari: coloro che sono nominati tali dal Consiglio Direttivo. I Soci onorari sono esonerati dal pagamento della quota sociale, non hanno diritto di voto e non possono ricoprire cariche sociali. Ciascun socio è titolare di uguali diritti nel rapporto associativo. Non sono ammessi soci a carattere temporaneo. Art. 11

4 4 I Soci hanno diritto a candidarsi alle cariche sociali se in possesso dei requisiti richiesti dal successivo articolo 18, nonché a partecipare alla vita associativa e alle manifestazioni promosse dall Associazione; hanno, inoltre diritto a frequentare i locali e gli impianti sportivi di cui fruisce l Associazione come da apposito Regolamento. Tutti i soci che abbiano raggiunto la maggiore età esercitano il diritto di voto. Art. 12 La qualità di socio si perde: a) per dimissioni, da presentarsi per iscritto e che avranno effetto immediato; il socio dimissionario non avrà diritto alla restituzione delle quote di ingresso e annuali versate; b) per morosità protrattasi per almeno dodici mesi, salvo diverso termine eventualmente stabilito dal Regolamento interno; c) per il venir meno dei requisiti per l ammissione; d) per radiazione nel caso di gravi infrazioni alle norme statutarie e di comportamenti contrari alla legge, comunque lesivi degli interessi sociali. Le esclusioni di cui alle lettere b) e c) verrano sancite dall Assemblea dei soci su proposte del Consiglio Direttivo. La radiazione è deliberata con maggioranza assoluta dei componenti il Consiglio Direttivo. Il provvedimento di radiazione deve essere ratificato dall Assemblea all uopo convocata nel corso della quale si procederà in contraddittorio con il socio interessato, che dovrà essere formalmente convocato. In caso di assenza ingiustificata del socio interessato regolarmente convocato, l Assemblea potrà ugualmente procedere alla conseguente ratifica del provvedimento di radiazione. La quota sociale e la qualità di socio non sono

5 5 trasmissibili né per atto tra vivi né mortis causa. Art. 13 Organi dell Associazione sono: a) l Assemblea generale dei soci; b) il Presidente; c) il Consiglio Direttivo; d) il Comitato Esecutivo; e) il Collegio dei Revisori dei Conti, ove nominato; f) il Segretario; g) il Collegio dei Probiviri, ove nominato. Le cariche sociali sono gratuite. Art. 14 L Assemblea generale è costituita da tutti i soci. L Assemblea è indetta dal Consiglio Direttivo ed è convocata dal Presidente mediante pubblica affissione dell avviso di convocazione presso la sede dell Associazione almeno 15 giorni prima della data fissata per l Assemblea, e, a mezzo lettera, fax, e- mail o qualunque altro mezzo anche telematico che consenta la prova dell invio, da inviarsi ai soci, nello stesso termine, al domicilio risultante dal libro dei soci. Per le convocazioni e comunicazioni ai Soci previste dal presente statuto, si intendono quale domicilio speciale anche l indirizzo di posta elettronica e il n di fax, ove annotati a libro soci. Le eventuali variazioni di indirizzo e domicilio, devono essere comunicate all Associazione a cura del socio interessato. Nell avviso o nella lettera di convocazione devono essere indicati il giorno, il luogo e l ora della prima e seconda convocazione dell Assemblea nonché l ordine del giorno. La convocazione può aver luogo anche con raccomandata a mano consegnata entro il termine di otto giorni dalla data di prima convocazione. L Assemblea può essere ordinaria e straordinaria.

6 6 L Assemblea ordinaria è convocata almeno una volta l anno entro 120 giorni dalla chiusura dell esercizio sociale per: a) deliberare sul rendiconto economico e finanziario accompagnato dalla relazione predisposta dal Consiglio Direttivo; b) eleggere, ogni tre anni, il Presidente, Il Consiglio Direttivo, il Segretario e ogni altro Organo direttivo o amministrativo dell Associazione; c) nominare eventualmente un Presidente Onorario; d) deliberare su eventuali quote straordinarie; e) deliberare su ogni altro argomento che non sia di competenza dell Assemblea straordinaria o del Consiglio Direttivo o del Comitato Esecutivo o del Presidente. L Assemblea straordinaria delibera: a) sulle proposte di modifica dello Statuto Sociale, salva, ove prevista, la competenza del Consiglio Direttivo; b) sugli atti e contratti relativi a diritti immobiliari; c) sullo scioglimento dell Associazione e sulle modalità di liquidazione. L Assemblea straordinaria deve inoltre essere convocata qualora ne faccia richiesta scritta e motivata la maggioranza dei componenti del Consiglio Direttivo o la maggioranza dei soci. In tale ultimo caso deve essere convocata entro sessanta giorni dalla richiesta dei soci. Art. 15 L assemblea ordinaria è validamente costituita in prima convocazione con la presenza della maggioranza assoluta dei soci aventi diritto al voto e delibera validamente con voto favorevole della maggioranza dei presenti. Ogni socio ha diritto ad un voto.

7 7 L assemblea straordinaria in prima convocazione è validamente costituita quando sono presenti due terzi (2/3) dei soci aventi diritto al voto e delibera con il voto favorevole della maggioranza dei presenti. In seconda convocazione l Assemblea sia ordinaria che straordinaria è validamente costituita, fatte salve le previsioni di legge e del presente Statuto, qualunque sia il numero dei soci presenti aventi diritto al voto, e delibera con il voto favorevole della maggioranza dei presenti. In ogni caso per la modifica dello Statuto occorre la presenza, anche per delega, di almeno 1/3 dei soci aventi diritto al voto e il voto favorevole della maggioranza dei presenti. Per lo scioglimento dell Associazione si applicano le disposizioni di cui al successivo articolo 22. Art. 16 Hanno diritto di intervenire all Assemblea tutti i soci in regola con il pagamento della quota annuale d associazione, per i quali sussiste il principio del voto singolo (c.d. una testa un voto ). I diritti di partecipazione alle Assemblee e di voto possono essere esercitati da ciascun socio anche a mezzo di delega scritta ad altro socio. Ogni socio non può rappresentare più di due soci. La delega può essere conferita anche ai componenti del Consiglio Direttivo. Art. 17 L Assemblea nomina il Presidente, due Vice Presidenti ed il Segretario dell Associazione. L Assemblea è presieduta dal Presidente dell Associazione ed in sua assenza da un Vice Presidente; in assenza del Presidente e dei Vice Presidente, l Assemblea nomina il proprio Presidente. Il Presidente dell Assemblea è tenuto a constatare la regolarità delle deleghe e il diritto di intervento e di voto in Assemblea. Delle riunioni di Assemblea si

8 8 redige verbale firmato dal Presidente, dal Segretario ed eventualmente dagli scrutatori se nominati. Art. 18 Per poter assumere cariche sociali occorre essere in possesso dei seguenti requisiti: - essere soci fondatori od ordinari dell Associazione ed essere in possesso dei requisiti indicati nell articolo 8 del presente Statuto; - non aver riportato nell ultimo quinquennio, salva riabilitazione, squalifiche o inibizioni sport complessivamente superiori ad un anno del C.O.N.I. o di organismi sportivi riconosciuti. Il venir meno nel corso del mandato anche di uno solo requisiti di cui sopra, comporta l immediata decadenza dalla carica. Art. 19 Il Consiglio Direttivo è eletto dall Assemblea ordinaria e deve essere composto da Soci fondatori e ordinari per almeno i quattro quinti (4/5) dei suoi componenti. Si compone del Presidente, dei due Vice Presidenti, del Segretario e di un numero di Consiglieri individuato dall Assemblea nella delibera di nomina. Il numero dei Consiglieri, incluso il Presidente, dovrà essere compreso fra tre e ventitre, comunque dispari. Il consiglio Direttivo resta in carica tre esercizi, fino all approvazione del rendiconto dell ultimo esercizio del triennio. Nell ipotesi di dimissioni o di decesso di uno o più Consiglieri, i Consiglieri rimasti in carica possono cooptare i sostituti, la cui nomina dovrà essere ratificata dalla prima Assemblea utile. I Consiglieri cooptati restano in carica fino alla scadenza del Consiglio Direttivo che li ha nominati. Nel caso in cui venga meno la maggioranza dei Consiglieri, il Consiglio Direttivo decade, ed il Presidente uscente, ovvero il Consigliere più anziano, convoca entro trenta giorni

9 9 l Assemblea per la nomina di un nuovo Consiglio Direttivo. Salva autorizzazione del Consiglio Direttivo, e nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge e regolamento, al Presidente ed ai componenti del Consiglio Direttivo è vietato ricoprire cariche sociali presso altre Società ed Associazioni Sportive nell ambito della stessa disciplina sportiva. La carica di Presidente e di Consigliere è incompatibile con quelle di Componente degli eventuali membri del Collegio dei Revisori dei conti. Art. 20 Al Consiglio Direttivo compete la gestione sportiva ordinaria e straordinaria, nonché l amministrazione ordinaria e straordinaria dell Associazione. Il Consiglio Direttivo determina annualmente la quota di ingresso per i nuovi soci e la quota sociale annua il cui versamento deve essere effettuato entro 120 giorni dall inizio di ogni esercizio sociale. Il Consiglio Direttivo predispone il bilancio o il rendiconto annuale da presentare all Assemblea. Il Consiglio Direttivo si riunisce tutte le volte che il Presidente lo ritenga necessario o che sia fatta richiesta da almeno la metà dei suoi componenti per discutere e deliberare su tutte le questioni connesse all attività sportiva e amministrativa dell Associazione e su quant altro stabilito dallo Statuto. Pe la validità delle deliberazioni del Consiglio Direttivo occorre comunque la presenza della maggioranza dei Consiglieri in carica, ed il voto favorevole della maggioranza dei presenti. In caso di parità prevale il voto di chi presiede la riunione. Il Consiglio è presieduto dal Presidente, ed in sua assenza da uno dei Vice Presidente; in caso di assenza del Presidente e dei Vice Presidente, il Consiglio nomina

10 10 un Presidente. Delle riunioni di Consiglio deve essere redatto verbale sottoscritto dal Presidente e dal Segretario, o, in assenza di quest ultimo, da un Segretario appositamente nominato. Il Consiglio Direttivo può delegare tutti o parte dei propri poteri ad un Comitato Esecutivo. In tal caso, il Consiglio Direttivo nomina, tra i suoi membri, un Comitato Esecutivo al quale sono attribuiti e delegati tutti i poteri, funzioni e attribuzioni del Consiglio Direttivo sia di ordinaria che di straordinaria amministrazione e gestione sportiva, senza nessuna esclusione e senza che nessuno possa eccepire indeterminatezza incompletezza o limitazione dei poteri delegati ed esso Comitato Esecutivo. Il Comitato Esecutivo è composto da un numero di membri variabile da tre a sette, tra cui il Presidente del Consiglio Direttivo e il Segretario dell Associazione che assumeranno le medesime cariche anche nel Comitato Esecutivo. Il Comitato Esecutivo resta in carica tre anni, fino alla scadenza del Consiglio Direttivo che lo ha nominato. Per la validità delle decisioni del Comitato Esecutivo è comunque necessaria la presenza della maggioranza dei membri in carica. Le decisioni del Comitato Esecutivo sono assunte con il voto favorevole della maggioranza dei presenti. Art. 21 Il Presidente ha la rappresentanza legale dell Associazione nei confronti dei terzi, con poteri di firma libera, e potrà validamente rappresentarla in tutti gli atti, contratti, giudizi nonché in tutti i rapporti con il CONI, la FIPAV ed Enti, Società istituti pubblici e privati; il Presidente cura altresì l esecuzione dei deliberati assembleari e consiliari. Le funzioni del Presidente in caso di sua assenza, sono

11 11 svolte dai Vice Presidente, disgiuntamente tra loro. Art.22 La durata dell Associazione è stabilita fino al 30 Giugno 2050 e potrà essere prorogata con delibera dell Assemblea straordinaria con il voto favorevole dei 2/3 dei soci aventi diritto di voto. L Associazione potrà esser sciolta anticipatamente solo in seguito a specifica deliberazione dell Assemblea generale dei Soci, convocata in seduta straordinaria, la cui richiesta di convocazione deve essere presentata da almeno 1/3 dei soci aventi diritto al voto. La deliberazione deve essere adottata con la presenza della maggioranza degli associati ed il voto favorevole dei 3/4 dei presenti aventi diritto al voto. Il patrimonio sociale in caso di scioglimento per qualunque causa, deve essere devoluto a scopi di pubblica utilità individuati nella delibera di scioglimento. Art. 23 Ove si rendesse necessario a norma di legge o comunque l Assemblea ritenesse opportuno deliberare in tal senso, verrà costituito il Collegio dei Revisori dei conti, che sarà regolato come segue: a) ai Revisori dei conti spetta, nelle forme e nei limiti d uso e di legge, il controllo sulla gestione amministrativa dell Associazione.Essi devono redigere la loro relazione all Assemblea relativamente ai bilanci consuntivi predisposti dal consiglio Direttivo. I Revisori dei conti partecipano alle adunanze dell'assemblea e del consiglio Direttivo; b) I Revisori dei conti sono nominati dall Assemblea in numero di tre effettivi e due supplenti e durano in carica tre anni. Essi sono rieleggibili, e dovranno essere scelti fra i soci avuto riguardo alla loro competenza. L Assemblea all atto della nomina determinerà anche

12 12 gli eventuali compensi. Art. 24 Tutte le eventuali controversie sociali tra i soci e tra questi e l Associazione o suoi Organi saranno sottoposte alla competenze di un collegio di tre Probiviri da nominarsi dall Assemblea. Il loro lodo sarà inappellabile. Art. 25 Per tutto quanto non specificatamente previsto dal presente Statuto valgono le norme statutarie e regolamentari del CONI, della Federazione Italiana Pallavolo e le disposizioni in materia dettate dal Codice Civile e dalle leggi speciali in materia.