ATTESTAZIONE DI CONFORMITÀ EDILIZIA SANATORIA Art. 140 L.R 1/05

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1 Area Gestione del Territorio Servizio Edilizia Privata Mod.14a Luglio 2014 AL COMUNE DI CALENZANO S.U.E. - (Sportello Unico Edilizia) S.U.A.P - (Sportello Unico Attività Produttive) ATTESTAZIONE DI CONFORMITÀ EDILIZIA SANATORIA Art. 140 L.R 1/05 PROTOCOLLO MARCA DA BOLLO 16,00 PRATICA N. ANNO NOTE DELL'UFFICIO SPAZIO RISERVATO ALL UFFICIO PROGETTO RICEVUTO IL RISCOSSI DIRITTI PER EURO RICEVUTA N. Il sottoscritto P. IVA/C.F. nato a il e residente a in Via/Piazza n. tel./cell. in qualità di della P. IVA/C. F. con sede legale in Via/Piazza n. chiede/chiedono la sanatoria delle opere di cui alla documentazione allegata eseguite in via/piazza/località n. civico, sull immobile identificato al catasto, nel foglio di mappa n. dalla/e particella/e n.

2 NATURA DELL INTERVENTO (barrare la casella specifica): interventi previsti al comma 1 lettera a) dell'art. 79 della legge regionale n. 1/2005; opere di rinterro e di scavo non connesse all attività edilizia o alla conduzione dei fondi agricoli e che non riguardino la coltivazione di cave e torbiere; mutamenti di destinazione d uso degli immobili, edifici ed aree anche in assenza di opere edilizie, nei casi individuati dai piani della distribuzione e localizzazione delle funzioni, di cui all'art. 58 della legge regionale n. 1/2005; demolizioni di edifici o di manufatti non preordinate alla ricostruzione o alla nuova edificazione; occupazioni di suolo per esposizione o deposito di merci o materiali, che non comportino trasformazione permanente del suolo stesso; interventi di manutenzione straordinaria, ossia le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, sempre che non alterino i volumi e le superfici delle singole unità immobiliari e che si tratti di interventi diversi da quelli disciplinati dall'articolo 80, comma 2, lettera a), ( attività edilizia libera); detti interventi di manutenzione straordinaria non possono comportare mutamenti alla destinazione d uso; interventi di restauro e di risanamento conservativo, ossia quelli rivolti a conservare l organismo edilizio e ad assicurare la funzionalità mediante un insieme sistematico di opere che, nel rispetto degli elementi tipologici, formali e strutturali dell organismo stesso, ne consentano destinazioni d uso con essa compatibili; tali interventi comprendono il rinnovo degli elementi costitutivi dell edificio, l inserimento degli elementi accessori e degli impianti richiesti dalle esigenze dell uso, l eliminazione degli elementi estranei all organismo edilizio; tali interventi comprendono altresì gli interventi sistematici, eseguiti mantenendo gli elementi tipologici formali e strutturali dell organismo edilizio, volti a conseguire l adeguamento funzionale degli edifici, ancorché recenti; interventi di ristrutturazione edilizia, ossia quegli rivolti a trasformare gli organismi edilizi mediante un insieme sistematico di opere che possono portare ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente; tali interventi comprendono il ripristino e la sostituzione di alcuni elementi costitutivi dell edificio, la eliminazione, la modifica e l inserimento di nuovi elementi ed impianti; tali interventi comprendono altresì: le demolizioni con fedele ricostruzione degli edifici, intendendo per fedele ricostruzione quella realizzata con gli stessi materiali o con materiali analoghi prescritti dagli atti di cui all'art. 52 della legge regionale n. 1/2005 ovvero dal regolamento edilizio, nonché nella stessa collocazione e con lo stesso ingombro planovolumetrico, fatte salve esclusivamente le innovazioni necessarie per l adeguamento alla normativa antisismica; interventi di recupero dei sottotetti ai fini abitativi eseguiti nel rispetto delle disposizioni di cui alla legge regionale , n.5 ( Norme per il recupero abitativo dei sottotetti); modifiche alla sagoma finalizzate alla realizzazione di addizioni funzionali agli organismi edilizi esistenti che non configurino nuovi organismi edilizi, nel limite del 20 per cento del volume esistente. Non sono computate, ai fini dell'applicazione degli indici di fabbricabilità fondiaria e territoriale, le addizioni funzionali consistenti nel rialzamento del sottotetto al fine di renderlo abitabile o nella realizzazione di servizi igienici, qualora carenti, oppure nella creazione di volumi tecnici, scale, ascensori o autorimesse pertinenziali all'interno del perimetro dei centri abitati ; 2

3 gli interventi pertinenziali che comportano la realizzazione, all'interno del resede di riferimento, di un volume aggiuntivo non superiore al 20 per cento del volume dell'edificio principale, ivi compresa la demolizione di volumi secondari facente parte di un medesimo organismo edilizio e la loro ricostruzione, ancorché in diversa collocazione, all'interno del resede di riferimento. Non sono computati ai fini dell'applicazione degli indici di fabbricabilità fondiaria o territoriale gli interventi consistenti nella realizzazione di autorimesse pertinenziali all'interno del perimetro dei centri abitati; interventi necessari al superamento delle barriere architettoniche ed all adeguamento degli immobili per le esigenze dei disabili, anche se comportano aumento dei volumi esistenti oppure deroga agli indici di fabbricabilità. varianti in corso d opera a permessi di costruire altro specificare) ; IL TECNICO RILEVATORE DICHIARA: 1) che l immobile ricade in zona classificata dallo strumento urbanistico ; si allega estratto regolamento urbanistico con evidenziata l area di intervento 2) che l immobile oggetto d intervento ha la seguente destinazione d uso: residenziale commerciale direzionale turistico ricettivo produttiva agricola sportiva attività pubblica altra 3) che la destinazione d uso, e la legittimità dell'immobile, così come risultante nella rappresentazione grafica degli allegati, risulta legittimata dai seguenti atti amministrativi (n.b. citare tutti i titoli abilitativi): licenza edilizia n. del (prat. n del ) concessione edilizia n. del (prat. n del ) permesso di costruire n. del (prat. n del ) autorizzazione edilizia n. del (prat. n del ) denuncia di inizio attività edilizia presentata il (prat. n del ) art. 26 L. 47/85 presentato il (prat. n del ) condono edilizio ai sensi della L. 47/85 presentato il prot. gen. a nome di (prat. n del ) condono edilizio ai sensi della L. 724/94 presentato il prot. gen. a nome di (prat. n del ) condono edilizio ai sensi della L.R. presentato il prot. gen. 53/04 a nome di (prat. n del ) segnalazione certificata di inizio attività presentata il (prat. n del ) altro (specificare l anno di realizzazione intervento) 4) che l immobile oggetto dei lavori: 3

4 non è vincolato ai sensi della parte II beni culturali ( ex Legge 1089/39 ) del decreto legislativo n. 42/04; è vincolato ai sensi della parte II beni culturali ( ex Legge 1089/39 ) del decreto legislativo n. 42/04 e pertanto si provvederà a richiedere alla Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici Storici ed Artistici il nulla osta a sanatoria ai sensi degli artt. 21 e 22 del predetto decreto e stato rilasciato il nulla osta a sanatoria dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici Storici ed Artistici ai sensi degli artt. 21 e 22 del predetto decreto 5) che l immobile oggetto dei lavori: non ricade in zona soggetta a tutela in base alla parte III beni paesaggistici (ex Legge 1497/39) del decreto legislativo n. 42/04; ricade in zona soggetta a tutela paesaggistica e pertanto: Ricorrendo le circostanze previste dall articolo 181, comma 1 ter, del decreto legislativo n 42/04, così come modificato dall articolo 1, comm a 36, lettera c, della legge n.308/04, la proprietà chiede, unitamente alla sanatoria edilizia, L ACCERTAMENTO DI COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA; pur ricadendo in zona soggetta a tutela paesaggistica l intervento non ha comportato alterazione dello stato dei luoghi e dell aspetto esteriore degli edifici e pertanto non si rende necessario L ACCERTAMENTO DI COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA; 6) che l immobile oggetto dei lavori: non ricade in zona sottoposta a vincolo idrogeologico, ai sensi del R.D. n e della L.R. n (legge forestale della Toscana); ricade in zona sottoposta a vincolo idrogeologico, ai sensi del R.D. n e della L.R. n 39-00; Visto il regolamento di attuazione della legge forestale della Toscana (d.p.g.r. n 48/R/2003) e il regolamento comunale sul vincolo idrogeologico approvato con deliberazione del consiglio comunale n. 47/04, si dichiara: che per la tipologia di opere non si rendono necessarie dichiarazione o autorizzazione comunale; che per la tipologia si rende necessaria autorizzazione a sanatoria del Comune. Si allega richiesta di autorizzazione. 7) che l intervento eseguito, ai sensi del D.P.R n. 151 per la prevenzione incendi: non necessita degli adempimenti previsti presso il Comando provinciale dei vigili del fuoco non rientrando tra le attività elencate all'allegato 1 del DPR 151/11; necessita degli adempimenti previsti presso il Comando provinciale dei vigili del fuoco rientrando tra le attività elencate all'allegato 1 del D.p.r. 151/11 numero rientrando tra la categoria C delle attività elencate all'allegato 1 del D.p.r. 151/11 risulta soggetto a rilascio prevenzioni incendio (CPI) 8) che le opere realizzate: non sono soggette alle norme contenute nella parte II capi I-II-IV del D.P.R. n. 380/01 (ex leggi n. 1086/71 e 64/74) in materia strutturale/antisismica; sono soggette alle norme contenute nella parte II capi I-II-IV del D.P.R. n. 380/01e pertanto sarà effettuato il deposito delle progetto dei lavori strutturali e presentata ricevuta dai avvenuto deposito 9) che le opere realizzate: non sono soggette alle norme contenute nel D.M n. 37 sulla sicurezza degli impianti all interno degli edifici; 4

5 sono soggette alle norme contenute nel D.M n. 37 e pertanto prima del rilascio del permesso di costruire a sanatoria verranno prodotti i progetti degli impianti interessati dall intervento; 10) che le opere realizzate: non sono soggette alle norme contenute nella parte II capo VI del D.P.R. n. 380/01 ( ex legge 10/91) e del D.Lgs. n. 192/05 in materia di risparmio energetico; sono soggette alle norme contenute nella parte II capo VI del D.P.R. n. 380/01 e del D.Lgs n. 192/05; Si allega relazione redatta ai sensi del D.Lgs. 192/05 e s.m.i. 11) che le opere realizzate: non sono soggette alle disposizioni dell art. 62 del regolamento edilizio (impianto fotovoltaico) sono soggette alle disposizioni dell art. 62 del regolamento edilizio (impianto fotovoltaico). Si allega progetto impianto fotovoltaico; 12) che le opere realizzate: non sono soggette alle disposizioni dell art. 62 del regolamento edilizio (impianto solare) sono soggette alle disposizioni dell art. 62 del regolamento edilizio (impianto solare). Si allega progetto impianto solare; 13) che le opere realizzate: non sono soggette alle norme contenute nel DPCM (requisiti acustici passivi); sono soggette alle norme contenute nel DPCM Si allega certificato acustico preventivo di cui all art. 64 del regolamento edilizio nei casi di nuove costruzioni, ampliamenti, ristrutturazioni urbanistiche, sostituzioni edilizie. 14 che le opere realizzate: non sono soggette alle disposizioni della legge 447/95 (legge quadro in materia di acustica); sono soggette alle disposizioni della legge 447/95 (legge quadro in materia di acustica), pertanto si allega: La documentazione di impatto acustico di cui all art. 63 del regolamento edilizio Valutazione previsionale del clima acustico di cui all art. 63 del regolamento edilizio e ricevuta del versamento per rilascio parere ( 119,85 ai sensi della delibera GM n. 2 del ). 15) che le opere realizzate: non sono soggette alle disposizioni per impedire le cadute dalle coperture previste dall articolo 80 del regolamento edilizio comunale; sono soggette alle disposizioni per impedire le cadute dalle coperture previste dall articolo 80 del regolamento edilizio comunale; e pertanto si dichiara la conformità delle opere stesse alle suddette disposizioni. Si allega l elaborato tecnico di copertura redatto in base alle indicazioni ASL reperibili sul sito 16) che i lavori realizzati: non sono soggette alle disposizioni contenute nel regolamento comunale del verde sono soggette alle disposizioni contenute nel regolamento comunale del verde. Si allega progetto del verde. 17) che i lavori da realizzare: non producono terre e rocce da scavo; 5

6 producono terre e rocce da scavo (cap. X regolamento edilizio) e pertanto si allega computo metrico degli scavi e dei riporti. Le terre saranno : reimpiegate in situ; gestite come rifiuto e pertanto smaltite in discarica o conferite presso ditte specializzate per le operazioni di recupero. Con la fine dei lavori saranno forniti i relativi formulari; gestite ai sensi dell'articolo 186 del Testo unico in materia ambientale (D.Lgs. 152/2006). 18) relazione geologico-tecnica di fattibilità: non necessita; necessita. Si allega: relazione geologica (contenente la modellazione sismica di base) relazione geotecnica relazione sulla modellazione sismica di base (se non compresa nella geologica) 19) rilievo topografico con i punti di riferimento noti in prossimità dell intervento: non necessita; necessita. Si allega rilievo topografico 20) che le opere realizzate: non sono soggette alle disposizioni dell art. 24 delle norme tecniche di attuazione al regolamento urbanistico. rientrano tra quelle previste dall art. 24 delle norme tecniche di attuazione del regolamento urbanistico. Si allegano: dichiarazione redatta ai sensi del capitolo XXV del regolamento edilizio che dimostri il punteggio raggiunto; analisi del sito; 21) si allega documentazione necessaria per il calcolo degli oneri di urbanizzazione e del contributo sul costo di costruzione da parte dell ufficio (tabella riassuntiva, schemi grafici dimostrativi). 22) che l approvvigionamento idrico avviene/avverrà tramite ; 23) che lo smaltimento finale delle acque reflue avviene/avverrà tramite ; 24) che le opere realizzate non contrastano con le disposizioni di cui alla deliberazione del consiglio regionale n. 12/00 titolo VII capo I (misure di salvaguardia per la difesa dai fenomeni alluvionali) e con le norme tecniche di attuazione del piano per l assetto idrogeologico dell autorità di bacino del fiume Arno (PAI); 25) che le opere non contrastano con il codice della strada (D.Lgs. 285/92, D.P.R. 495/92 e relative modifiche ed integrazioni); 26) di essere consapevole, insieme alla proprietà, che l efficacia del permesso di costruire a sanatoria che verrà rilasciato sarà subordinata, nei casi dovuti, alla trasmissione alla ASL competente della notifica preliminare ai sensi dell art. 11 del Decreto Legislativo 494/96 in materia di sicurezza e salute nei cantieri edili; 27) che le opere realizzate sono, oppure non sono, soggette a piano di investigazione ai sensi del Piano Provinciale dei Rifiuti - Terzo stralcio Bonifica siti inquinati, in quanto trattasi di cambio di 6

7 destinazione d'uso da produttivo a residenziale o verde pubblico e/o privato (da presentare al Servizio Ambiente in triplice copia); 28) che le opere realizzate: rientrano tra quelle (destinazione produttiva, commerciale) per le quali è prevista l attivazione del procedimento presso lo sportello unico delle attività produttive (SUAP). Si allega copia dell istanza presentata al SUAP. non rientrano tra quelle per le quali è prevista l attivazione del procedimento presso lo sportello unico delle attività produttive (SUAP). 29) di sollevare il Comune da ogni responsabilità nei confronti di terzi (confinanti, condomini, titolari di diritti, ecc.); Tecnico rilevatore... con studio in... via nc codice fiscale tel fax qualifica..... albo/coll. n...../.... Il progettista Qualora vi sia più di un progettista proseguire su un allegato. Richiedente... residente in via nc codice fiscale domicilio per comunicazioni..... Tel.... fax Il richiedente Qualora vi sia più di un richiedente proseguire su un allegato. 7

8 Dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà ai sensi dell art. 47 del dpr 28 dicembre 2000 n. 445 (titolo per la richiesta) I sottoscritto... nato/a il... residente a... I sottoscritto... nato/a......il..... residente a... sotto la propria personale responsabilità e consapevole/i delle sanzioni penali previste dall art. 76 del dpr per le dichiarazioni false dichiaro/dichiarano di avere titolo a richiedere l attestazione di conformità a sanatoria in qualità di: proprietario dell'immobile/area su cui i lavori sono stati effettuati; legale rappresentante della Soc. proprietaria dell'immobile/area su cui i lavori sono stati effettuati; dichiaro/dichiarano inoltre che: le opere sono state ultimate (indicare mese ed anno).; le opere sono realizzate in assenza di titolo abilitativo; le opere sono realizzate in difformità dal titolo abilitativo (in questo caso indicare numero di pratica) Il sottoscritto/i sottoscritti dichiara/dichiarano inoltre di essere informato/informati ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 196/03 (tutela della privacy) che i dati personali raccolti verranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa. Calenzano, lì Si allega copia del documento / dei documenti di riconoscimento leggibile) dichiarante/i (firma per esteso e SI ALLEGANO N. 2 COPIE COMPLETE DEL PROGETTO NEL CASO IN CUI SI RICHIEDA CONTESTUALMENTE L ACCERTAMENTO DI COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA SI ALLEGA 1 ULTERIORE COPIA DEL PROGETTO comprensivo di relazione paesaggistica con i contenuti stabiliti nel DPCM

9 TABELLA RIASSUNTIVA PER IL CALCOLO DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE E DEL CONTRIBUTO SUL COSTO DI COSTRUZIONE - PUNTO 21) DELLA RICHIESTA PERMESSO DI COSTRUIRE - (la tabella deve essere compilata con tutti i dati richiesti) Allegato alla PRATICA N. ANNO (a cura dell ufficio) sottoscritt in qualità di tecnico progettista di cui alla pratica edilizia presentata da dichiara quanto segue: Dati per il calcolo degli oneri di urbanizzazione: SUPERFICIE FONDIARIA VOLUME EFFETTIVO FINALE (calcolato ai sensi dell art. 27 bis del R.E.) VOLUME EFFETTIVO DI PROGETTO * VOLUME EFFETTIVO ESISTENTE * INDICE DI FABBRICABILITA MC MC MC MC/ VOLUME CONVENZIONALE ** (calcolato ai sensi dell art del R.U.) SUPERFICIE UTILE LORDA *** MC *nel caso di ampliamento indicare separatamente il volume effettivo esistente e di progetto ** nel caso di ampliamento il volume convenzionale è riferito solo all ampliamento *** solo nel caso di destinazione produttiva 9

10 Dati per il calcolo del contributo sul costo di costruzione: SUPERFICIE UTILE TOTALE SUPERFICIE UTILE APPARTAMENTO N. * SUPERFICIE UTILE DI PROGETTO ** SUPERFICIE UTILE ESISTENTE ** SUPERFICIE NON RESIDENZIALE SUPERFICIE NON RESIDENZIALE DI PROGETTO *** SUPERFICIE NON RESIDENZIALE ESISTENTE *** * nel caso di edifici plurifamiliari indicare la superficie utile di ogni appartamento **nel caso di ampliamento indicare separatamente la superficie utile esistente e di progetto *** nel caso di ampliamento indicare separatamente la superficie non residenziale esistente e di progetto Nel caso di interventi di ristrutturazione edilizia contestuali agli interventi di nuova costruzione e/o ampliamento, i suddetti dati, afferenti a ciascuna categoria di intervento, dovranno essere indicati in modo separato. Il progettista / I progettisti

11 INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI AI SENSI DEL D.LGS. 196/2003 L'Amministrazione Comunale di Calenzano informa, ai sensi dell'art. 13 D.Lgs. 196/2003, che: a) il trattamento dei dati conferiti con dichiarazioni / richieste è finalizzato allo svolgimento delle funzioni istituzionali ed in particolare allo sviluppo del relativo procedimento amministrativo ed alle attività ad esso correlate; b) il conferimento dei dati è obbligatorio per il corretto sviluppo dell'istruttoria e degli altri adempimenti; c) il mancato conferimento di alcuni o di tutti i dati richiesti comporta l'interruzione / l'annullamento dei procedimenti amministrativi; d) in relazione al procedimento ed alle attività correlate, il Comune può comunicare i dati acquisiti con le dichiarazioni / richieste ad altri Enti competenti o a collaboratori esterni; e) il dichiarante può esercitare i diritti previsti dall'art. 7 del D.Lgs. 196/2003, ovvero la modifica, l'aggiornamento e la cancellazione dei dati; f) titolare della banca dati è il Comune di Calenzano nella persona del Sindaco pro tempore; g) responsabile del trattamento dei dati è la responsabile dell area gestione del territorio.