disinchiostrazione in cartiera Stabilimento di Mantova Massimo Beltrame Milano, 18 ottobre 2007 Il Gruppo
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- Filiberto Cirillo
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1 Le sfide del riciclo e della disinchiostrazione in cartiera Stabilimento di Mantova Massimo Beltrame Milano, 18 ottobre 2007 Il Gruppo Principale produttore sud europeo di carte grafiche, specializzato nelle carte patinate CMR* e CWF** Nasce il 1 gennaio 2007 a seguito dell aggregazione tra Cartiere Burgo S.p.A. e Cartiere Marchi S.p.A. avviata sin dal Fonda la sua forza competitiva sulla condivisione delle rispettive best practice Il Gruppo vuole essere il produttore sud europeo preferito dai clienti per la qualità del prodotto e del servizio. * CMR, Coated Mechanical Reels ** CWF, Coated Woodfree
2 Le tipologie di carta Capacità produttiva totale 2006: t Naturali 8% 234 kt Speciali 7% 200 kt Giornale 4% 155 kt CWF 42% kt CMR 39% kt Core Business 81% kt I principali utilizzi CMR CWF Naturali Speciali Giornale periodici, cataloghi, inserti, supplementi, stampati promozionali ad alta tiratura riviste, brochure, bilanci aziendali, libri fotografici, stampati commerciali di pregio libri, quaderni, agende, stampati pubblicitari, dizionari, carte per ufficio. cartoncini per astucci e cartotecnica. carte per etichette, imballaggio flessibile, affissione, shopper, carta regalo, sacchetti, buste,. veline per accoppiamento, tovagliette, tovaglioli, alimenti quotidiani, supplementi e inserti di quotidiani, free press
3 I principali produttori europei di CMR Capacità Produttiva (kt/a) 3,000 2,500 2,000 1,500 1, UPM StoraEnso M-real Burgo Group Myllykoski NorskeSkog Sappi Leipa SCA Holmen I principali produttori europei di CWF Capacità Produttiva (kt/a) 2,500 2,000 1,500 1, Sappi Lecta M-real Burgo Group UPM StoraEnso AWA Scheufelen Arctic Paper
4 14 stabilimenti 26 Linee produttive (PM) *Toscolano - BS t/a - 2 PM Chiampo - VI t/a - 1 PM *Tolmezzo - UD t/a - 3 PM BELGIO Virton - Burgo Ardennes t/a - 1 PM CMR CWF Speciali Naturali Giornale Verzuolo - CN t/a - 2 PM Mantova t/a - 1 PM ITALIA Avezzano - AQ t/a - 2 PM Sora FR t/a - 2 PM Duino - TS t/a - 3 PM *Villorba - TV t/a - 2 PM Treviso t/a - 2 PM *Lugo VI t/a - 2 PM Sarego - VI t/a - 1 PM Chieti t/a -2 PM * Toscolano *Lugo *Tolmezzo *Villorba CMR CMR CWF CWF Speciali Speciali Speciali Naturali Naturali Naturali LO STABILIMENTO DI MANTOVA Da molti anni lo Stabilimento di Mantova rappresenta, tanto per il Gruppo Burgo, quanto per la città e la sua struttura economica e sociale, un polo di assoluta importanza e valenza strategica, il cui Core Business" consiste nella produzione di Carta per quotidiani
5 ARCHITETTURA Tutto ciò in una struttura di notevole rilievo architettonico, progettata e costruita dall Ing. Pier Luigi Nervi, di cui si ricordano anche la sede dell'unesco a Parigi, il Grattacielo Pirelli di Milano e l'aula delle udienze nella Città del Vaticano. EDIFICIO NERVI
6 DATI GENERALI Superficie stabilimento : Superficie coperta : Capacità produttiva : Personale occupato : Indotto : Mq Mq. Carta 155 kton/anno DIP LWC 40 kton/anno Diretti 214 persone ~ persone DATI GENERALI La Macchina Continua, produce, ogni giorno, un foglio largo m. 7,10 e lungo oltre 1650 Km. pari ad una doppia corsia autostradale da Aosta a Palermo
7 IMPIANTI LAY-OUT DI LINEA DIP1 produttività: 255 t/d DIP 2 NEWS produttività: 270 t/d MC 1 vel.max: 1250 m/min produttività: 520 t/d f.to utile: 7100 mm DIP 2 LWC produttività: 120 t/d BOBINATRICE VARI-TOP vel. max; 2200 m/min f.to utile: 7000 mm BOBINATRICE BELOIT vel. max: 1850 m/min f.to utile: 7000 mm IMBALLAROTOLI Prod. media: 450 / 500 rotoli/giorno Prod. max: 620 rotoli/giorno
8 IMPIANTI: MC1 Tipo e Capacità: Carta per quotidiani bianca e colorata da 42/45/48 gr/mq Macchina Beloit ricostruita Voith/CoMeCart Velocità: 1200 m/min (predisposizione per 1400m/min maggio 2007) Formato: mm Testa macchina: Voith (2007) Soft calandra in linea: Kuesters (maggio 2007) IMPIANTI: MC1
9 IMPIANTI: ALLESTIMENTO n 1 Bobinatrice Beloit velocità: 1850 m/min f.to utile: mm n 1 Bobinatrice Varitop (Jagenberg) velocità: 2200 m/min f.to utile: mm DATI GENERALI Produzione energia totale : MWh / anno Consumi di energia : MWh / anno Produzione e consumo di vapore: ton. Consumo di metano : m 3 / anno Consumo di acqua : m 3 / anno Consumo acqua di processo : m 3 /anno
10 MATERIE PRIME Premesse: Lo Stabilimento Burgo di Mantova è l unico in Italia a produrre carta da giornale con materia prima 100% carta da macero. La produzione di Mantova copre il 25% circa del fabbisogno nazionale di carta NEWS, il restante 75% di richiesta viene soddisfatta da fornitori esteri. MATERIE PRIME Tipologie di carta che si possono recuperare in genere: CARTE GRAFICHE (quotidiani, riviste, carte per ufficio, ecc.) CARTE PER IMBALLAGGIO (cartone ondulato, cartoncino, astucci, ecc.)
11 MATERIE PRIME Quali tipologie di carta non si possono recuperare? Carte per usi igienici e sanitari Carte per alimenti Carte trattate non riciclabili Tipologie di carta recuperabili ma non conformi e non utilizzabili nello Stabilimento di Mantova: Cartone (ondulato, per imballaggi, cartoncino) Carte resistenti ad umido Certi tipi di volantini Libri e giornali con dorsi collati MATERIE PRIME Approvvigionamenti : Percentuale Tipo materia prima Tipologia consegna Fonte approvv.nto 35 % Giornalame misto (o raccolta urbana o deinking ) 100 % in balle Mercato nazionale 30 % Rivista (o patinato ) 70% balle / 30% sfuso Mercato: resa e scarti stampa 22 % Quotidiano 40% balle / 60% sfuso Mercato: resa e scarti stampa 13 % Elenchi telefonici Sfuso Mercato nazionale (N.B.: in Europa è unusable paper )
12 MATERIE PRIME DIP1: utilizza solo carta in formato sfuso (pulper discontinuo) Mix standard: 40% quotidiano + 40% rivista + 20% eltel DIP2: utilizza solo carta in balle con possibilità di utilizzo di carta in formato sfuso (pulper continuo) Mix standard: 100% deinking (misto in balle) (ca. 70% quotidiano, 25% rivista) Nota: nella rivista è presente una percentuale tra il 20 ed il 40% di volantini Consumo annuo materia prima: ton (dato( 2006) Controlli qualità macero Entry inspection Mantova mill ,0% 4,0% non paper components unusable paper total 3,0% 2,0% 1,0% 0,0% 03/06 04/06 05/06 06/06 07/06 08/06 09/06 10/06 11/06 12/06 01/07 02/07 03/07 04/07 05/07
13 DISINCHIOSTRAZIONE Schema logico Trasporto e caricamento mix materia prima Additivi Chimici Spappolamento Epurazione Flottazione e rimozione inchiostri Imbianchimento PRODUZIONE DI ENERGIA NUOVA MATERIA PRIMA RESIDUI (FANGHI) DEL PROCESSO
14 Stabilimento di Mantova IMPIANTI: DIP1 Tipo e Capacità: DIP News 255 ton/24h; Materia Prima: Resa sfusa Quotidiano, Rivista ed Elenchi telefonici; Spappolatura: Spappolatore discontinuo da 350 Ton/24h; Epurazione: Voith Flottazione: Voith/Comer Addensamento e dispersione: Voith/Comecart IMPIANTI: DIP2 Tipo e Capacità: DIP News 270 ton/24h, (DIP LWC 120 ton/24h) Materia prima : Misto da raccolta selezionata in balle Spappolatura : Spappolatore continuo umido a tamburo da 380 ton/24h Epurazione: Lamort Flottazione: Lamort Addensamento e Dispersione: Kvaerner Wet Lap: Pressapasta Kvaerner da 130 ton/24h al 50% di siccità.
15 Drum Pulper HD Cleaning Prescreening Prescreening // Lay out impianto DIP2 Flotation 1 Fine Cleaning Fine Screening Disc Filter Dispersion Oxidative Bleaching Flotation 2 Reductive Bleaching Linea LWC NP IMPIANTI: DIP2
16 Stabilimento di Mantova Impianto Deink DIP2 Nastro trasporto balle Stabilimento di Mantova Impianto Deink DIP2 Sistema dewiring automatico
17 Stabilimento di Mantova Impianto Deink DIP2 Linea alimentazione pulper Stabilimento di Mantova Impianto Deink DIP2 Sistema apertura balle
18 Stabilimento di Mantova Impianto Deink DIP2 Area stoccaggio chimici Stabilimento di Mantova Impianto Deink DIP2 Pulper continuo fiberflow
19 Stabilimento di Mantova Impianto Deink DIP2 H.D. CLEANING + PRE-SCREENING FORI (1,4mm) + FESSURE (0,25mm) Stabilimento di Mantova Impianto Deink DIP2 Screen orizzontale CH e screen Diabolò
20 Stabilimento di Mantova Impianto Deink DIP2 Prima flottazione cella di flottazione Stabilimento di Mantova Impianto Deink DIP2 Pressa a vite per addensamento e dispersore
21 Stabilimento di Mantova Impianto Deink DIP2 Torre di reazione e stoccaggio Stabilimento di Mantova Impianto Deink DIP2 Post flottazione
22 Stabilimento di Mantova Impianto Deink DIP2 Pressa a vite e torre reazione Stabilimento di Mantova Impianto Deink DIP2 Pressapasta Linea LWC
23 Stabilimento di Mantova Impianto Deink DIP2 Trattamento acque di processo interno Stabilimento di Mantova Impianto Deink DIP2 DIP 2- Sala controllo impianto
24 Dati qualitativi DIP LWC MN DIP1 MN Media 2006 DIP1 MN Media 2007 DIP2 MN Media 2006 DIP2 MN Media 2007 MIX CARTACCIA % ONP-OMG 100% RU ET ET 100% RU 100% RU Grado di bianco , ,5 PASTA FINALE Grado di bianco (UV100) 70 59,1 58,5 61,1 61,8 Ceneri (850 C) 4,4 11,1 11,7 10,8 12,2 Sporco >150 mcr (mm2/m2) Sporco >400mcr (mm2/m2) Stickies (mm2/m2) Efficienza rimozione stickies 98, , ,5 Chimismo - cenni Separazione inchiostri e loro rimozione (saponi( e acidi grassi) Imbianchimento delle fibre (acqua ossigenata, soda caustica, silicato di sodio, idrosolfito di sodio) Protezione da depositi nel ciclo e sterilizzazione (antincrostanti( e acidi, antifermentativi) Pulizia del ciclo delle acqua di processo interno (polimeri vari i e coagulanti) Condizionatori ambiente di reazione (acidi e basi) Additivi per catturare i contaminanti più pericolosi per la MC (stickies; talco, bentonite, particolari enzimi) IL TUTTO IN MIX PREDEFINITI IN FUNZIONE DEGLI STANDARD DEL PRODOTTO FINALE MA ANCHE DELLA VARIABILITA DELLA MATERIA PRIMA
25 Le criticità Materia prima di qualità fortemente variabile Materia prima fortemente e variabilmente contaminata (rispetto a materia prima vergine ); qualità dei contaminanti molto variabile Difficoltà di rimozione di certi tipi di inchiostro (v. flexo) Difficoltà di rimozione di contaminanti particolari (detti stickies che pregiudicano in modo determinante la macchinabilità della MC) Si tratta di un processo in cui usura meccanica e sporcamento sono esasperati frequenti manutenzioni programmate Qualità della materia prima in progressivo peggioramento Utilizzo di materie prime critiche : eltel, flexo,, volantini colorati, libri La strategia di gestione Controlli in ingresso sulle materie prime sforzi per mantenimento livello qualitativo Separazione a monte delle diverse materie prime e standardizzazione mix di partenza Utilizzo mirato materie prime secondo età di consegna Razionalizzazione del chimismo in funzione dei mix di partenza vedi adeguamento chimismo DIP2 per utilizzo controllato flexo Ottimizzazione chimismo e ottimizzazione qualità disinchiostrato Forte attenzione alla manutenzione mirata e programmata impianti
26 Alcuni risultati Andamento stickies MN mm2/m DIP1 DIP2 Cda MC Alcuni risultati Andamento stickies MN 2007 mm2/m GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE DIP1 DIP2 Cda MC
27 Alcuni risultati Riduzione difetti sulla carta ,5 4 3,5 3 n difetti 2,5 2 1,5 1 0,5 0 maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre Stabilimento di Mantova
28 Stabilimento di Mantova PREMIO ENEA 1999 Per la modernità e la coerenza delle soluzioni tecnologiche adottate, l impianto realizzato in Mantova dalle Cartiere Burgo rappresenta un momento di eccellenza, che coniuga in modo ottimale le esigenze di crescita dello stabilimento con il rispetto delle risorse energetiche e ambientali.
29 ISO 14001:2004 Settembre 2002: Conseguimento Certificazione ambientale Novembre 2006: Rinnovo Certificazione Ambientale
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