Convegno Nazionale SCI 2006 di Firenze
|
|
- Claudia Albanese
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Verbale della Riunione del 7 Febbraio 2006 Il giorno 7 Febbraio 2006 alle ore a seguito di regolare convocazione, si è svolta presso la sala riunioni della Facoltà di Scienze dell Università Ca Foscari di Venezia, Santa Marta 2137, Venezia, la riunione del Consiglio Direttivo della Divisione di Chimica Organica della Società Chimica Italiana per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno. 1. Comunicazioni a. Spedizione Atti b. Patrocini 2. Convegno Nazionale SCI 2006 di Firenze (in presenza del Dr. S. Cicchi del C.O.) a. Soci onorari Mukaiyama e Barluenga b. Spazio con Divisione Processi Biologici (1 pl + 2 com) c. Spazio con Gruppo Interdivisionale Fotochimica 3. Scuola IASOC: Delibera contributo 4. Taormina ISSOC6: Delibera contributo borse di studio 5. Giornata Prof. Illuminati: Richiesta Prof. Floris, delibera contributo 6. Richiesta Scuola di Chimica Computazionale 7. Richiesta COFEM 8. Convegno NAT 9. Definizione Italiani per Francia e Spagna 10. Gruppo Interdivisionale Carboidrati: Medaglia G. Berti 11. Candidature Presidenza SCI 12. COGICO: Convegno 2006 a Parma e candidature Presidenza COGICO 13. Rappresentanti di Sede 14. La Chimica e l Industria 15. Approvazione bilancio consuntivo 2005 e preventivo Sito web DCO: Linee Guida e Modulistica 17. Convegno IUPAC 2007 a Torino 18. Eventuali Sono presenti: Prof. Ottorino De Lucchi (Presidente eletto), Prof Stefano Maiorana, Dott.ssa Antonella Dalla Cort, Prof. Raffaele Riccio, Prof. Paolo Scrimin, Prof Aldo Taticchi, e per il punto 2 all'ordine del giorno il Dott. Stefano Cicchi del Comitato organizzatore del XXII Congresso Nazionale della Società Chimica Italiana che si terrà a Firenze dal 10 al 15 Settembre Constatata la presenza del numero legale, il presidente Prof. De Lucchi dichiara aperta la seduta. 1. Comunicazioni. Il Presidente fa un breve resoconto sull'iniziativa della Divisione di spedire gli Atti del XXX Convegno Nazionale della Divisione di Chimica Organica (Siena, settembre 2005) a tutti i membri iscritti alla Divisione stessa che non avevano partecipato alla manifestazione. Tale 1
2 iniziativa ha avuto notevole successo ed è stata apprezzata da molti. Per poter ripetere l iniziativa è importante inserire a bilancio del convegno anche la spesa di spedizione degli atti. Il Presidente comunica di aver concesso il patrocinio della Divisione al X Convegno Chimica dei Carboidrati che si terrà a Pontignano (Siena) dal 25 al 29 giugno I punti 2-8 prevedono fra le altre cose la delibera di contributi a favore di varie iniziative. A tale proposito si inserisce qui di seguito una nota esplicativa relativa a tali contributi *L' importo erogato deve essere considerato come anticipazione, comparire nel bilancio del convegno(o della scuola in questione) sia nelle entrate che nelle uscite ed essere restituito alla Divisione alla chiusura della contabilità del convegno. Al fine di promuovere la partecipazione di giovani ricercatori la Divisione si impegna comunque a garantire, nel caso il bilancio del convegno non lo consenta autonomamente, che tale importo possa essere utilizzato per contribuire alle spese di partecipazione di giovani ricercatori non strutturati, che siano soci SCI alla data della richiesta del contributo. Prima della erogazione dell'anticipazione il responsabile della gestione amministrativa del convegno deve inviare alla Divisione un bilancio preventivo con indicazione delle presunte voci di entrata e di uscita ed impegnarsi a trasmettere, al termine della manifestazione, il bilancio consuntivo completo. I contributi concessi sono destinati a giovani ricercatori non strutturati, soci SCI, che svolgono attività scientifica o di formazione avanzata presso Università o Strutture di Ricerca (dottorandi, borsisti e assegnisti) e che non possono usufruire di fondi per la copertura dei costi di partecipazione. Per ricevere la borsa è obbligatorio essere iscritti alla Società Chimica Italiana alla data di presentazione della richiesta e indicare nella richiesta il n della tessera di socio. Gli interessati dovranno inviare per posta elettronica una richiesta formale corredata da: a) dichiarazione del richiedente di essere iscritto alla SCI con indicazione del n della tessera b) un breve CV c) dichiarazione del docente responsabile della attività scientifica o formativa, che attesti la posizione del richiedente e l_indisponibilità di fondi per la copertura delle spese di partecipazione d) eventuale titolo della comunicazione che si intende presentare La concessione dei contributi sarà deliberata da una commissione costituita dai componenti Italiani del Comitato Scientifico del Convegno e da un rappresentante del Consiglio Direttivo della Divisione. Nella valutazione costituirà titolo preferenziale la presentazione di una comunicazione poster. 2. Convegno Nazionale SCI 2006 di Firenze Il Dott. Cicchi espone brevemente i dettagli finanziari relativi all'organizzazione del Convegno (Firenze, settembre 2006). Viene deciso un contributo da parte della Divisione di 5000 Euro, da utilizzare per borse di partecipazione per giovani ricercatori. (vedi nota *). I professori Barluenga e Mukayama, Soci Onorari della SCI, saranno invitati a tenere una conferenza al Convegno negli spazi della Divisione e sarà offerta loro la copertura delle spese (viaggio, alloggio, iscrizione). Nell'ambito del Congresso vi saranno due mezze giornate dedicate a sessioni comuni. Una sarà condivisa con la Divisione di Chimica dei Sistemi Biologici, l'altra invece con il gruppo interdivisionale di fotochimica. Nel corso del Congresso saranno assegnate le medaglie Ciamician, Mangini e Quilico e i premi alla ricerca. Per tali riconoscimenti si sollecitano le candidature che dovranno pervenire al Presidente della Divisione secondo le modalità e i regolamenti riportati sul sito web della SCI all'indirizzo: 2
3 3. Scuola IASOC : Delibera contributo Per quanto riguarda la scuola di Ischia, in considerazione del mancato finanziamento da parte della CE, e tenuto conto del fatto che essa rappresenta una iniziativa di grande importanza e di consolidato prestigio per la Divisione, il Direttivo della Divisione ha deciso di concedere un contributo di 6000 Euro che dovrà essere utilizzato per borse di partecipazione per giovani ricercatori (vedi nota *). Per tale scuola si auspica inoltre la formulazione di un regolamento simile a quelli già trasmessi dalle altre Scuole della Divisione di Chimica Organica. 4. Taormina ISSOC6: Delibera contributo borse di studio Anche in questo caso si stabilisce un contributo di 3000 Euro a titolo di anticipo, sempre con le stesse modalità espresse in precedenza (vedi nota *). 5. Giornata Prof. Illuminati: Richiesta Prof. Floris, delibera contributo La Prof.ssa Floris, che pur in un primo momento aveva fatto richiesta per un contributo, ha rinunciato in quanto è stata in grado di trovare altri fondi per la manifestazione da lei organizzata. 6. Richiesta Scuola di Chimica Computazionale Nel caso della Scuola di Chimica Computazionale organizzata dai Professori Bernardi e Olivucci, è stato concesso il contributo richiesto di 1500 Euro a titolo di anticipo (vedi nota *). 7. Richiesta COFEM Per il Convegno COFEM, Giornate di Chimica Organica Fisica e Meccanicistica che si terrà a Catania dal 21 al 23 settembre, in seguito alla richiesta inviata dal Prof. Tommaselli, è stato concesso un contributo di 3000 Euro a titolo di anticipo (vedi nota *). 8. Convegno NAT Per il VII Convegno Nazionale Giornate di Chimica delle Sostanze Naturali - NAT 7 che si terrà a Maratea dal 7 al 10 Giugno 2006 e che viene organizzato dal Prof Carlo Rosini (Università della Basilicata) è stato assegnato un contributo di 3000 Euro a titolo di anticipo secondo le solite modalità (vedi nota *). 9. Definizione Italiani per Francia e Spagna Sono stati segnalati i nomi di 4 colleghi i cui curricula sono stati inviati agli organizzatori del Congresso annuale della Società Chimica francese. Stessa cosa è stata fatta per il Congresso spagnolo inviando i curricula di altri quattro colleghi. Con l'occasione si è pensato di mettere a punto una procedura per la formulazione delle candidature per manifestazioni del genere. Si pensa di sollecitare delle "autocandidature" da parte dei colleghi che rispondano ai requisiti che verranno indicati dal Direttivo della Divisione e che abbiano piacere a partecipare a tali iniziative con un loro contributo scientifico. Presto sarà disponibile in rete una scheda da riempire con i dati personali e con gli argomenti di ricerca su cui si vorrebbe relazionare. Ciò consentirà di creare un archivio di facile consultazione che agevolerà le scelte. 10. Gruppo Interdivisionale Carboidrati: Medaglia G. Berti La SCI per iniziativa della famiglia del Prof. G. Berti, di un gruppo dei suoi allievi, del dipartimento di Chimica Bioorganica e Biofarmacia dell Univeristà di Pisa, del gruppo interdivisionale di chimica dei carboidrati e della divisione di Chimica Organica della SCI ha promosso l istituzione di una medaglia da assegnarsi ad uno scienziato che abbia portato contributi di particolare interesse scientifico, dal punto di vista innovativo od applicativo, nel settore della chimica dei carboidrati. Il premio biennale in ricordo del Prof Berti verrà conferito per la prima volta quest' anno durante il 3
4 Congresso che si terrà alla Certosa di Pontignano (Siena) dal 25 al 29 giugno. Si tratterà di una medaglia e a tale proposito il Direttivo esprime parere favorevole. 11.Candidature Presidenza SCI In previsione del rinnovo della carica di Presidente della SCI, vi è stata un'ampia e approfondita discussione circa le possibili candidature. 12. COGICO: Convegno 2006 a Parma e candidature Presidenza COGICO Il Gruppo Interdivisionale di Chimica Organometallica terrà il proprio convegno, il VII della serie, dal 9 al 12 di luglio a Parma. Nell'ambito di tale Convegno verrà assegnato, oltre ad una targa a un socio del Gruppo come riconoscimento del lavoro particolarmente significativo svolto nel campo della Chimica Organometallica e che quest' anno dovrebbe andare ad un chimico inorganico, il premio Bonati che potrebbe essere assegnato ad un chimico organico iscritto al GICO, di eta' inferiore a 35 anni, che si sia distinto nello stesso campo. Si sollecitano quindi candidature in tal senso. Inoltre per quanto riguarda la candidatura alla presidenza del Gruppo il Direttivo propone il prof Francesco Sannicolò. 13. Rappresentanti di Sede La discussione sollecitata dal Prof Taticchi sull'argomento dei rappresentanti di sede ha portato alle seguenti conclusioni. Per garantire una maggiore interazione con il territtorio e per poter sfruttare a tal fine delle strutture già presenti nell'ambito dell'organizzazione SCI, si è pensato che la soluzione migliore sia quella di individuare, all'interno del Consiglio Direttivo delle Sezioni, un socio della Divisione di Chimica Organica che possa assumerirsi l'incarico di rappresentante di sede. E' probabile che ciò sia possibile per molte Sezioni, e solo nel caso in cui non vi fosse alcun rappresentante della chimica organica, ne verrebbe designato uno al di fuori di tale organismo. La nomina è operata dal Direttivo della Sezione e comunicata al Direttivo della Divisione Sarà preoccupazione generale, in occasione del rinnovo dei rappresentanti di Sezione, far sì che venga votato ed eletto almeno un membro della nostra Divisione. Ciò dovrebbe garantire un maggior coordinamento e un miglior contatto con il territorio. 14. La Chimica e l Industria Il punto è stato rimandato alla prossima riunione 15. Approvazione bilancio consuntivo 2005 e preventivo 2006 Il Prof. Riccio, tesoriere della Divisione, ha presentato la sua relazione che comprende il consuntivo 2005 e il preventivo2006. Tali documenti sono stati approvati dal Consiglio e vengono allegati a questo verbale per la consultazione. 16. Sito web DCO: Linee Guida e Modulistica Si è soltanto accennato al nuovo sito web della SCI, e alla pagina dedicata alla Divisione, sottolineando il fatto che è necessario ancora del lavoro per la completa messa a punto. 17. Convegno IUPAC 2007 a Torino Al 41 Congresso IUPAC che si terrà ad agosto del 2007 parteciperà, in rappresentanza della Divisione di Chimica Organica, il Presidente Ottorino de Lucchi. 18. Eventuali Si fa notare che non vi sono ancora candidature per l'organizzazione del XXXI Convegno Nazionale della Divisione che dovrà tenersi nel
5 La riunione termina alle ore 17. Il Segretario Dr.ssa Antonella Dalla Cort Il Presidente Prof. Ottorino De Lucchi 5
Società Chimica Italiana Divisione di Chimica Organica
Società Chimica Italiana Divisione di Chimica Organica Linee Guida per l Organizzazione e la Gestione dei Convegni e delle Attività Culturali della Divisione di Chimica Organica Approvate con delibera
DettagliCittà di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI
Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI INDICE Art. 1 - MATERIA DEL REGOLAMENTO Art. 2 - ARTICOLAZIONE Art. 3 - REQUISITI PER L ISCRIZIONE Art. 4 - MODALITA PER
DettagliENI AWARD 2016 REGOLAMENTO
ENI AWARD 2016 REGOLAMENTO Articolo 1 Caratteri generali Dal 2008 eni ha istituito eni award, per premiare e promuovere la ricerca e l innovazione tecnologica nel campo dell energia e dell ambiente. Articolo
DettagliPREMESSA ART. 1 - FINALITA DEL BANDO
Allegato n.1 di 3 pagine al Decreto n.50/2016 Anno Accademico 2015/2016 - BANDO PER IL FINANZIAMENTO DELLE: A) ATTIVITA CULTURALI E SOCIALI B) ATTIVITA DELLE ASSOCIAZIONI STUDENTESCHE UNIVERSITARIE PREMESSA
DettagliOggetto: Regolamento interno delle procedure di trasferimento e di mobilita interna dei professori e ricercatori - modifica.
DECRETO N. 1099 /Prot. N. 22837/I-3 Div. Affari Istituzionali Sez. Pers. Doc. Oggetto: Regolamento interno delle procedure di trasferimento e di mobilita interna dei professori e ricercatori - modifica.
DettagliInterventi in materia di Comitati nazionali per le celebrazioni, le ricorrenze o le manifestazioni culturali ed edizioni nazionali.
Circolare 10 febbraio 2016 n. 101 Interventi in materia di Comitati nazionali per le celebrazioni, le ricorrenze o le manifestazioni culturali ed edizioni nazionali. (G.U. 18 febbraio 2016, n. 40) Emanata
DettagliFONDAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI B A R I
FONDAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI di B A R I REGOLAMENTO DEL COMITATO TECNICO SCIENTIFICO per l Attività Formativa Professionale Continua degli Iscritti all Ordine Consigliatura
DettagliCapo I - PARTE GENERALE
Regolamento delle procedure di trasferimento e di mobilità interna dei professori ordinari, dei professori associati e dei ricercatori, ai sensi degli artt. 1, comma II, e 3 della legge 3 luglio 1998,
DettagliPROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007-2013 REGOLAMENTO INTERNO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO DI SORVEGLIANZA. Art.
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007-2013 REGOLAMENTO INTERNO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO DI SORVEGLIANZA Art. 1 (Composizione) Il Comitato di Sorveglianza del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2
DettagliRegolamento Accompagnatori Escursionistici Volontari (AEV) ed Accompagnatori semplici volontari (Acc)
Atto n. 02/2010 Regolamento Accompagnatori Escursionistici Volontari (AEV) ed Accompagnatori semplici volontari (Acc) Indice 1. PREMESSA... 1 2. RAPPORTO TRA GLI ACCOMPAGNATORI E LA FEDERAZIONE... 1 3.
DettagliStatuto Associazione Borsisti Marco Fanno
Statuto Associazione Borsisti Marco Fanno Statuto iscritto nel registro delle persone giuridiche, ai sensi dell articolo 2 del D.P.R. 10 febbraio 2000 n.361 su istanza del 23 agosto 2013 della Prefettura
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO COMUNALE
Allegato A alla delibera C.C. N. 17 Del 01.03.2011. REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO COMUNALE Art.1 Definizione e finalità Il patrocinio rappresenta una forma simbolica di adesione ed una
DettagliAzione 1: Partecipazione a programmi comunitari di ricerca e/o di cooperazione
DISCIPLINA SPECIFICA DELLE AZIONI RELATIVE AI CONTRIBUTI PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITÀ INTERNAZIONALI DELL ATENEO Il presente documento detta la disciplina specifica delle seguenti azioni istituite
Dettagli4.5) ISTITUZIONE DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA SULLE FIBROSI POLMONARI E MALATTIE RARE DEL POLMONE. ESPRIME
I DIVISIONE 4.5) ISTITUZIONE DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA SULLE FIBROSI POLMONARI E MALATTIE RARE DEL POLMONE. OMISSIS ESPRIME parere favorevole alla istituzione del Centro Interdipartimentale
DettagliRegolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007
Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità
DettagliDIPARTIMENTO DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE MODERNE IL DIRETTORE
IL DIRETTORE CONSIDERATA la necessità di definire un Regolamento per le richieste di contributi per pubblicazioni scientifiche e riviste; CONSIDERATO che i richiedenti possono indicare nella domanda una
DettagliREGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F.
REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F. Art. 1 - Istituzione del Master in Criminologia Forense MA.CRI.F. E istituito presso l Università Carlo
DettagliAvviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori
Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori Avviso n. 3/2008 1 1 Finalità Il Fondo paritetico interprofessionale Fondimpresa
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI VERONA
T:\Borse di Studio\ATTCULSTUD\REGATTCULTSTUD.DOC Decreto Rettorale n. Prot. n. Classif. z 43 y k / ~ 1 ; del 1/{4 IL RETTORE VISTO lo Statuto dell università di Verona approvato con D.R. n. 6435 del 7/10/1994
DettagliREGOLAMENTO del CENTRO UNIVERSITARIO di MEDIAZIONE. Articolo 1 Costituzione del Centro
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SASSARI Centro Universitario di Mediazione n. 209 registro Ministero della Giustizia REGOLAMENTO del CENTRO UNIVERSITARIO di MEDIAZIONE Articolo 1 Costituzione del Centro Il presente
DettagliASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO
ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO REGOLAMENTO DELLE COMMISSIONI DI STUDIO SULLE MATERIE OGGETTO DELLA PROFESSIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI
DettagliLA GIUNTA CAMERALE. - vista l allegata proposta di deliberazione predisposta dall Ufficio Incentivi per lo sviluppo economico;
DELIBERAZIONE DI GIUNTA N. 173 DEL 24/11/2014 OGGETTO: COMITATO PER LA PROMOZIONE DELL'IMPRENDITORIA FEMMINILE. RICHIESTA APPROVAZIONE PROGETTO PER L'ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO AD ASPIRANTI IMPRENDITRICI
DettagliUNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL SANNIO
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL SANNIO REGOLAMENTO DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DEL SANNIO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI DESTINATI ALL ORGANIZZAZIONE DI CONVEGNI SCIENTIFICI E PER LA CONCESSIONE DEL LOGO E
DettagliGuida degli Sportelli
Guida degli Sportelli Nuova Guida, perché? Nuovo ruolo degli Sportelli APRE Aggiornamento del Manuale Transtracc Ruolo dello Sportello Le principali attività svolte dallo Sportello sono: promozione della
DettagliCAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA. Regolamento della Consulta provinciale delle professioni
CAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA Regolamento della Consulta provinciale delle professioni Regolamento approvato dal Consiglio camerale con deliberazione n.47 del 20.12.2012 INDICE ARTICOLO 1 (Oggetto del
DettagliAllegato 1 CRITERI E MODALITA PER IL FINANZIAMENTO DI PROCESSI DI PARTECIPAZIONE NELL AMBITO DEI PROGETTI DI FUSIONE DI COMUNI.
Allegato 1 CRITERI E MODALITA PER IL FINANZIAMENTO DI PROCESSI DI PARTECIPAZIONE NELL AMBITO DEI PROGETTI DI FUSIONE DI COMUNI. 1. BENEFICIARI Potranno accedere ai finanziamenti a sostegno dei processi
DettagliDECRETO N. 1771 Del 11/03/2016
DECRETO N. 1771 Del 11/03/2016 Identificativo Atto n. 202 DIREZIONE GENERALE SVILUPPO ECONOMICO Oggetto APPROVAZIONE DEL BANDO A FAVORE DI PROGETTI PER IL COMMERCIO EQUO E SOLIDALE, AI SENSI DELL ART.
DettagliREGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEL VOLONTARIATO
REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEL VOLONTARIATO Approvato con deliberazione del C.C. n. 25 del 29/05/2013 Foglio 2/6 L Amministrazione Comunale di Settimo Milanese, al fine di riconoscere e valorizzare
DettagliBreve Guida per l organizzazione di eventi da parte di Associazioni e Gruppi studenteschi riconosciuti in Bocconi Febbraio 2012
Breve Guida per l organizzazione di eventi da parte di Associazioni e Gruppi studenteschi riconosciuti in Bocconi Contenuti: 1. Premessa 2. Approvazione evento 3. Note metodologiche 4. Promozione evento
DettagliSTATUTO DELLA S.I.A.
STATUTO DELLA S.I.A. Art. 1 È costituita a tempo indeterminato una Associazione sotto la denominazione Società Italiana di Agopuntura S.I.A. Art. 2 La Società Italiana di Agopuntura ha lo scopo di dare
DettagliREGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO E ASSEGNI DI RICERCA
É UP O L I S LOMBAR D I A I STI T UT O SUP E R I O R E P E R L A RIC E R C A, L A STAT I S T I C A E L A F O R M AZ I O N E REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO E ASSEGNI DI RICERCA Indice
DettagliLinee guida per il Comitato Tecnico Operativo 1
Linee guida per il Comitato Tecnico Operativo 1 Introduzione Questo documento intende costituire una guida per i membri del Comitato Tecnico Operativo (CTO) del CIBER nello svolgimento delle loro attività.
DettagliCOLLEGI TECNICI REGOLAMENTO PER LA
ALLEGATO 7 ALL ATTO AZIENDALE COLLEGI TECNICI REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA ED IL FUNZIONAMENTO APPROVATO CON DELIBERAZIONE N. N. 155 IN DATA 16/06/2006 (MODIFICATA CON SUCCESSIVE DELIBERE N. 216 IN DATA
DettagliRegione Autonoma della Sardegna
P.O.R. Sardegna 2000/2006 - Misura 3.13 - Ricerca e sviluppo tecnologico nelle imprese e territorio - Progetti di ricerca e innovazione al di sotto della soglia de minimis. ELENCO QUESITI RICORRENTI Quali
DettagliREGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PER IL COORDINAMENTO E LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE E RICREATIVE
REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PER IL COORDINAMENTO E LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE E RICREATIVE Approvato con atto del C.C. n. 73 del 5.11.2014. Pubblicato all albo comunale, ai sensi dell art.
DettagliDisciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona
Disciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona Approvato con Delibera di Giunta n 372 del 9 ottobre 2012 Art. 1
DettagliDavide Campari-Milano S.p.A. Relazione del Consiglio di Amministrazione in ordine alle materie all Ordine del Giorno dell Assemblea degli azionisti
Davide Campari-Milano S.p.A. Relazione del Consiglio di Amministrazione in ordine alle materie all Ordine del Giorno dell Assemblea degli azionisti del 30 aprile 2013, ai sensi dell articolo 125-ter del
DettagliRiunione n. 27 Data: 30 marzo 2009 Ora: 10.30 Sede: del Consiglio del Rettorato Approvazione verbale Data: 29 aprile 2009
Riunione n. 27 Data: 30 marzo 2009 Ora: 10.30 Sede: del Consiglio del Rettorato Approvazione verbale Data: 29 aprile 2009 Componenti: Segretario verbalizzante: Prof. Vincenzo Naso (Presidente) Prof. Giuseppe
DettagliATTO COSTITUTIVO E STATUTO. Oggi, 7 dicembre 2009, a seguito delle vigenti disposizioni di legge viene rinnovato l atto costitutivo del GRUPPO
ATTO COSTITUTIVO E STATUTO Oggi, 7 dicembre 2009, a seguito delle vigenti disposizioni di legge viene rinnovato l atto costitutivo del GRUPPO FOTOGRAFICO IDEAVISIVA con sede a Campi Bisenzio. Il Gruppo
DettagliREGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D.
COMUNE DI CARUGATE PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D. DEL COMUNE DI CARUGATE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N. 62 DEL 25/07/2007 ART. 1 Il Comune di Carugate ha attivato,
DettagliTesto coordinato del REGOLAMENTO PER L'ATTRIBUZIONE DI BORSE DI RICERCA (emanato con D.R. n. 1107 del 27.06.2014 deliberazioni di approvazione del
Testo coordinato del REGOLAMENTO PER L'ATTRIBUZIONE DI BORSE DI RICERCA (emanato con D.R. n. 1107 del 27.06.2014 deliberazioni di approvazione del Senato Accademico n. 513/17630 del 26.05.2014, n. 514/17652
DettagliCOMUNE DI VIGOLO VATTARO
COMUNE DI VIGOLO VATTARO PROVINCIA DI TRENTO REGOLAMENTO COMUNALE PER I FINANZIAMENTI ALLE ATTIVITA SPORTIVE Approvato con delibera n. 94 del Consiglio Comunale di data 24.6.1991 e modificato con deliberazione
DettagliPRYSMIAN S.P.A. COMITATO CONTROLLO E RISCHI. Regolamento. Regolamento del Comitato Controllo e Rischi
PRYSMIAN S.P.A. COMITATO CONTROLLO E RISCHI Regolamento Regolamento del Comitato Controllo e Rischi Data approvazione: 16/01/2007 Ultima modifica: 08/11/2012 Regolamento del Comitato Controllo e Rischi
DettagliREGOLAMENTO. (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) ITALA Motore di Impresa 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO
REGOLAMENTO (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO 1.1 Il presente regolamento si propone di organizzare l operatività di ITALA MOTORE D IMPRESA nell
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI Direzione per le Relazioni e le Attività Internazionali Settore Mobilità Studentesca e Fund Raising
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI Direzione per le Relazioni e le Attività Internazionali Settore Mobilità Studentesca e Fund Raising AI BORSISTI ERASMUS STUDIO OGG: CIRCOLARE INFORMATIVA PER TUTTI GLI
DettagliCONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE
CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLE ATTIVITA' DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Approvato dal Consiglio direttivo nella seduta
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA REGOLAMENTO CENTRO DI SICUREZZA STRADALE (DISS) (Centro Universitario ai sensi dell art.6 del Regolamento per l Istituzione ed il funzionamento dei Centri Universitari,
Dettagli1 Bando per la concessione di contributi per l avvio e lo sviluppo di collaborazioni internazionali dell Ateneo anno 2014
AREA RICERCA E SVILUPPO U.O.A. COOPERAZIONE INTERNAZIONALE PER LA FORMAZIONE E LA RICERCA BANDO INTEGRATO CON LE MODIFICHE DI CUI AL DECRETO RETTORALE N. 4163 DEL 25.11.2014 Vedi art. 2 - Modalità di presentazione
DettagliD.R. n. 57 IL RETTORE
RIPARTIZIONE LEGALE, ATTI NEGOZIALI ED ISTITUZIONALI UFFICIO AFFARI ISTITUZIONALI D.R. n. 57 OGGETTO: Avviso pubblico per la selezione di candidature alla nomina di n. 1 componente esterno del Consiglio
DettagliRegolamento interno per l accreditamento di eventi formativi organizzati da soggetti terzi
Regolamento interno per l accreditamento di eventi formativi organizzati da soggetti terzi PREMESSA L articolo 6 del Regolamento per la formazione professionale continua dell Ordine territoriale di Catania,
DettagliBando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI:
Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI: 1. NORMATIVA DEL BANDO 2. MODULO DI DOMANDA 3. SCHEDA INFORMATIVA ENTE RICHIEDENTE 4.
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI PATROCINI GRATUITI ED ONEROSI
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI PATROCINI GRATUITI ED ONEROSI Approvato dal Consiglio Regionale dell'ordine degli Assistenti Sociali con delibera n.78 in data 17/10/2014 Indice Art. 1 Finalità e definizioni
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO A FAVORE DI ENTI, ASSOCIAZIONI, FONDAZIONI CHE ATTUANO INIZIATIVE DI INTERESSE LOCALE E PER L ADESIONE
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO A FAVORE DI ENTI, ASSOCIAZIONI, FONDAZIONI CHE ATTUANO INIZIATIVE DI INTERESSE LOCALE E PER L ADESIONE DELLA PROVINCIA A COMITATI D ONORE Approvato con deliberazione
DettagliPROCEDURA Nr.08 (Ed.03) GESTIONE DELLE MANIFESTAZIONI CULTURALI DELLA SIF
INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. DEFINIZIONI 4. RESPONSABILITA' 5. MODALITA' OPERATIVE 6. DESCRIZIONE DELL ATTIVITA 7. CONTRIBUTO ECONOMICO DELLA SIF 8. RESOCONTO DELLA MANIFESTAZIONE 9. VALUTAZIONE
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE
C O M U N E D I B A Z Z A N O REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n.104 del28/11/2011 INDICE Art. 1 - Finalità Art. 2- Registro comunale delle associazioni
DettagliCOMUNE DI GRAGNANO Città Metropolitana di Napoli
COPIA COMUNE DI GRAGNANO Città Metropolitana di Napoli VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO n. 1 del 16-02-2016 OGGETTO: Concessione Patrocinio all 18/02/2016.- Associazione Crisalide per
DettagliParte 1) Codice unico di progetto - CUP: il Codice unico di progetto - CUP è inserito a cura del Servizio Gestione Rapporti con il Territorio.
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE PER ATTIVITA' CONVENZIONALE ISTITUZIONALE (Art. 1 c. 2 lettera a) del Regolamento di Ateneo per lo svolgimento di attività convenzionale) Parte 1) Codice unico di progetto - CUP:
DettagliSTATUTO DELL ASSOCIAZIONE AMICI DELLA SCUOLA DI MUSICA DI FIESOLE. Articolo 1 Natura giuridica
STATUTO DELL ASSOCIAZIONE AMICI DELLA SCUOLA DI MUSICA DI FIESOLE Articolo 1 Natura giuridica 1. L Associazione Amici della Scuola di musica di Fiesole, promossa dal Maestro Piero Farulli, è un istituzione
DettagliC.C.V. BS REGOLAMENTO
ALLEGATO PROVINCIA DI BRESCIA COMITATO DI COORDINAMENTO DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE C.C.V. BS REGOLAMENTO Art. 1 Costituzione Le Organizzazioni presenti sul territorio
DettagliTITOLO II ACCESSO AI FONDI PER LA MOBILITA
REGOLAMENTO D ATENEO PER LA STIPULA DEGLI ACCORDI INTERNAZIONALI E L ACCESSO AI FONDI PER LA MOBILITA Art. 1 Oggetto 1. Il presente Regolamento disciplina le modalità di stipula degli accordi internazionali
DettagliUNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO LINEE GUIDA IN MATERIA DI DOTTORATO DI RICERCA SCUOLE DI DOTTORATO
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO LINEE GUIDA IN MATERIA DI DOTTORATO DI RICERCA SCUOLE DI DOTTORATO 1. AMBITO E FINALITA L Università degli Studi di Bari Aldo Moro promuove l'istituzione di Scuole
DettagliREGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE
REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE Adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. 40 del 30 ottobre 2012 1 REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE
DettagliCOMITATO FESPAT FONDO ECONOMICO di SOLIDARIETA PRESIDIO AGILE di TORINO REGOLAMENTO DEL COMITATO FESPAT
COMITATO FESPAT FONDO ECONOMICO di SOLIDARIETA PRESIDIO AGILE di TORINO Torino, 14 Dicembre 2009 REGOLAMENTO DEL COMITATO FESPAT Indice: Cap. 1) Istituzione e regolamentazione del Comitato; Cap. 2) Definizione
DettagliCOMUNE DI CASTELNUOVO DEL GARDA Provincia di Verona
COMUNE DI CASTELNUOVO DEL GARDA Provincia di Verona N. 150 Reg. Gen. COPIA DETERMINAZIONE N. 36 del 21-03-2012 AREA ECONOMICO FINANZIARIA OGGETTO: IMPEGNO E LIQUIDAZIONE ACCONTO CONTRIBUTO ORDINARIO 2012
DettagliDEAFETY Project Associazione di Promozione Sociale
DEAFETY Project Associazione di Promozione Sociale 1 Articolo 1 (Denominazione e sede) 1. E costituita, nel rispetto del Codice Civile e della normativa in materia, l associazione di promozione sociale
DettagliRegolamento per il fondo di Ateneo per la ricerca scientifica
Regolamento per il fondo di Ateneo per la ricerca scientifica La gestione del fondo di Ateneo per la ricerca scientifica dei ricercatori e docenti strutturati si articola in quattro parti: la prima riguarda
DettagliACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola
ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire
DettagliREGOLAMENTO OPERAZIONE A PREMIO Accademia Club
REGOLAMENTO OPERAZIONE A PREMIO La sottoscritta società Accademia srl con sede legale a Prato (PO) in Via del Ferro, 137, 59100 P.IVA 00318210978, intende indire la sotto specificata operazione a premio:
DettagliREGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA
REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA Emanato con D.R. n. 686 del 29 novembre 2010 Entrato in vigore il 1 dicembre
DettagliV^ CONFERENZA REGIONALE DEL VOLONTARIATO
V^ CONFERENZA REGIONALE DEL VOLONTARIATO DELL EMILIA ROMAGNA (Bologna - 5 febbraio 2005) I rappresentanti delle 2357 organizzazioni di volontariato, iscritte nel registro regionale e nei registri provinciali,
DettagliAssociazioni dei consumatori iscritte al Consiglio Nazionale Consumatori ed Utenti (CNCU);
Allegato A Indirizzi alla Cassa Conguaglio per il Settore Elettrico per la definizione del bando inerente il Progetto per la qualificazione degli sportelli delle Associazioni dei consumatori (PQS) come
DettagliCONVENZIONE SUI SERVIZI SANITARI SUL LAVORO 1
Convenzione 161 CONVENZIONE SUI SERVIZI SANITARI SUL LAVORO 1 La Conferenza generale dell Organizzazione Internazionale del Lavoro, Convocata a Ginevra dal Consiglio di Amministrazione dell Ufficio Internazionale
DettagliREGOLAMENTO DELL ASSOCIAZIONE FIDAS VERONA
REGOLAMENTO REGOLAMENTO DELL ASSOCIAZIONE FIDAS VERONA PARAGRAFO 1 L associazione Fidas Verona è formata dall aggregazione delle associazioni di donatori volontari di sangue aderenti alla Fidas e operanti
DettagliAVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI RICHIESTE DI SOSTEGNO DELL APT PER LA REALIZZAZIONE DI INIZIATIVE NAZIONALI SUL TERRITORIO DELLA BASILICATA
AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI RICHIESTE DI SOSTEGNO DELL APT PER LA REALIZZAZIONE DI INIZIATIVE NAZIONALI SUL TERRITORIO DELLA Premessa Visto l art. 3, comma 2, della L.R. 7/2008, secondo il
DettagliREGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO
1 REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO Partenariato del Programma Operativo FESR Basilicata 2014-2020 (art. 5 Regolamento UE n. 1303/2/13; Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014; D.G.R. n. 906 del 21 luglio 2014)
DettagliREGOLAMENTO Settore Giovanile, Minibasket e Scuola (SGMS) COSTITUZIONE, SCOPI E COMPITI
REGOLAMENTO Settore Giovanile, Minibasket e Scuola (SGMS) COSTITUZIONE, SCOPI E COMPITI Art. 1 FUNZIONI E SEDE 1. Il Settore Giovanile Minibasket e Scuola (SGMS) costituisce un organismo tecnico di settore
DettagliVia Verdi, 7-54033 Carrara Tel. 0585/775216 Fax. 0585/775219 Email: info@fondazionecrcarrara.com
Via Verdi, 7-54033 Carrara Tel. 0585/775216 Fax. 0585/775219 Email: info@fondazionecrcarrara.com L imperfetta compilazione di una parte qualsiasi della presente modulistica, così come la mancanza degli
DettagliCOMUNE DI GRAGNANO Città Metropolitana di Napoli
COPIA COMUNE DI GRAGNANO Città Metropolitana di Napoli VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO n. 2 del 19-02-2016 OGGETTO: Concessione Patrocinio a varie associazioni per eventi da tenersi
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE approvato con approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 18 del 14/02/2005 Pagina 1 di 5 Art. 1 ISTITUZIONE Il Comune di Bari istituisce la
DettagliART. 7 ART. 8 ART. 9
Regolamento di istituzione dell Albo delle Associazioni/Cooperative Studentesche Universitarie riconosciute dall Alma Mater Studiorum - Università di Bologna (emanato con Decreto Rettorale n. 1157-2007
DettagliMinistero dell Interno
ALLEGATO ALLA CIRCOLARE - FL 7/2012 LINEE GUIDA PER L ISCRIZIONE DEI REVISORI DEI CONTI DEGLI ENTI LOCALI nell elenco, di cui al Decreto del Ministro dell Interno 15 febbraio 2012, n. 23, recante il Regolamento
DettagliPROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007-2013
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007-2013 REGOLAMENTO INTERNO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO DI SORVEGLIANZA Art. 1 (Composizione) Il Comitato di Sorveglianza del PSR 2007-2013 (approvato dalla Commissione
DettagliIl/La sottoscritto/a nato/a a il in qualità di legale rappresentante dell Associazione: con sede a via telefono fax e-mail P.
Spett.le Servizio Attività Sociali UFFICIO PROMOZIONE SOCIALE Comune di Rovereto Via Pasqui, 10 38068 ROVERETO (Tn) OGGETTO: RICHIESTA di contributo Il/La sottoscritto/a nato/a a il in qualità di legale
DettagliSunshine Capital Investments S.p.A. Regolamento del COMITATO PER GLI INVESTIMENTI
Sunshine Capital Investments S.p.A. Regolamento del COMITATO PER GLI INVESTIMENTI 1 Premessa Il presente Regolamento disciplina il funzionamento del Comitato per gli Investimenti di Sunshine Capital Investments
DettagliAssociazione Italiana di Fisica in Medicina Gruppo Interregionale Triveneto
Triveneto Verbale della riunione del Consiglio Direttivo AIFM Triveneto tenutosi in data 28 gennaio 2008. In data 28 gennaio 2008, alle ore 14, si è riunito a Padova il Consiglio Direttivo AIFM, per discutere
DettagliREGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO INDICE ART. 1 - Premessa ART. 2 - Finalità ART. 3 Attivazione borsa di studio: ricerca finanziatori ART. 4 Indizione borsa di studio
DettagliPREMIO 2 APRILE: COME HO INSEGNATO A
PREMIO 2 APRILE: COME HO INSEGNATO A PREMESSA Trovare modelli di insegnamento efficaci per i bambini con autismo è un esigenza primaria per la loro crescita ed educazione; in questo ambito il video-modeling
DettagliBando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI:
Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI: 1. NORMATIVA DEL BANDO 2. MODULO DI DOMANDA 3. SCHEDA INFORMATIVA ENTE RICHIEDENTE 4.
DettagliUniversità degli Studi di Perugia DR n. 2244
Università degli Studi di Perugia DR n. 2244 Il Rettore Oggetto: Avviso di selezione per l attribuzione di contributi di mobilità per attività di docenza e ricerca in entrata Visto l Art. 1, comma 4 dello
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE
COMUNE DI GARGNANO Provincia di Brescia REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE - appendice al regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi - (Approvato
DettagliREGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI SPONSORIZZAZIONI E DONAZIONI
REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI SPONSORIZZAZIONI E DONAZIONI A FAVORE DEI PROMOTORI, SOGGETTI PUBBLICI E/O PRIVATI, DI INIZIATIVE SOCIALI E AMBIENTALI REVISIONE APPROVAZIONE DESCRIZIONE MODIFICA 0 12.03.2014
DettagliCOMUNE DI CERNUSCO SUL NAVIGLIO
COMUNE DI REGOLAMENTO DEL REGISTRO DELLE ASSOCIAZIONI NO-PROFIT APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 38 DEL 13/05/13 2 Indice Articolo 1 Fonti.......p.3 Articolo 2 - Finalità ed oggetto.........p.3
DettagliAccordo per l informazione e la consultazione a livello sovranazionale dei dipendenti
Accordo per l informazione e la consultazione a livello sovranazionale dei dipendenti * del gruppo Deutsche Bank nell Unione Europea Commissione interna Euro Deutsche Bank Premessa In considerazione dello
DettagliPROGETTO REGIONALE N. 12 Promozione della cultura musicale: educazione e formazione di base alla musica e al canto corale Attuazione annualità 2013
PROGETTO REGIONALE N. 12 Promozione della cultura musicale: educazione e formazione di base alla musica e al canto corale Attuazione annualità 2013 SETTORE COMPETENTE: Spettacolo Dirigente responsabile:
DettagliREGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità
REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della
DettagliSi informa che il 31 gennaio 2001 scadono i termini per la presentazione delle domande.
Finanziamento ad artisti (Decreto del Presidente della Giunta provinciale 11 novembre 1988, n. 30 "Approvazione del testo coordinato delle leggi provinciali sulle consulte culturali e fondo provinciale
DettagliSTATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA
STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA Articolo 1. Denominazione e sede. Su iniziativa dell Associazione R.E TE. Imprese Italia è costituita la Fondazione R.E TE. Imprese Italia, con sede in Roma.
DettagliREGOLAMENTO DI FACOLTA PER LA PROVA FINALE DEGLI ESAMI DI LAUREA
REGOLAMENTO DI FACOLTA PER LA PROVA FINALE DEGLI ESAMI DI LAUREA Il Preside, richiamato l art. 35 del regolamento didattico di Ateneo, nonchè l importanza degli esami di laurea e la necessità di addivenire
DettagliCOMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO
COMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO Titolo I Denominazione, Funzionamento, Sede, Scopo, Durata Art. 1 - Denominazione Nell ambito dell Associazione Italiana Cultura Qualità
Dettagli