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1 -1- Indice Organizzazione dei lavori Pag. 2 Osservazioni sull organizzazione dei lavori Pag. 4 Demolizione selettiva 3.11 Apertura o modifica di bucature Pag Demolizione parziale dei solai esistenti Pag. 9

2 -2- Organizzazione dei lavori Per quanto riguarda il mese di gennaio sono continuati i lavori relativi alle opere di demolizione selettiva, di adeguamento strutturale ed antisismico e le opere relative alle lavorazioni comuni, sono inoltre state avviate le opere necessarie alla preparazione per la futura dotazione impiantistica. Demolizione selettiva Apertura o modifica di bucature (voce di capitolato 3.11) Demolizione parziale dei solai esistenti (voce di capitolato 1.04) Adeguamento strutturale ed antisismico Ricucitura della muratura in corrispondenza della canna fumaria (voce non inserita nel capitolato) Realizzazione delle opere di tirantaggio (voce di capitolato 15.05) Per maggiori approfondimenti riguardo le opere di adeguamento antisimico e strutturale vedere la pagina: Cantiere > Monitoraggio febbraio > Adeguamento antisismico-strutturale Lavorazioni comuni Rifacimento manto di copertura (voce di capitolato 3.19) Realizzazione di murature in blocchi lisci di calcestruzzo cellulare (voce di capitolato 3.04) Per maggiori approfondimenti riguardo le opere relative alle lavorazioni comuni vedere la pagina: Cantiere > Monitoraggio febbraio > Lavorazioni comuni

3 -3- Opere propedeutiche per la dotazione impiantistica Realizzazione soppalco impiantistico (voce di capitolato 11.06) Per maggiori approfondimenti riguardo le opere propedeutiche per la dotazione impiantistica vedere la pagina: Cantiere > Monitoraggio febbraio > Opere propedutiche per la dotazione impiantistica

4 -4- Osservazioni sull organizzazione dei lavori Per quanto riguarda il mese di febbraio non vi sono particolari osservazioni sullo stato di avanzamento dei lavori. Gli operatori della ditta Vivarelli lavorano seguendo meticolosamente le indicazioni fornite dai progettisti ed i tempi di realizzazione della ristrutturazione sono in linea con quanto programmato. Nel mese di marzo dovrebbero iniziare le opere relative alla realizzazione degli impianti, affidati alla ditta S.A.E. s.a.s. studio e sviluppo applicazioni energetiche.

5 -5- Demolizione selettiva 3.11 Apertura o modifica di bucature: demolizione delle murature in mattoni, compreso l onere della risagomatura delle mazzette con mattoni semipieni, spigolatura e formazione di gargame per falso telaio se necessario, nonché della fornitura e posa in opera dell idoneo architrave. (in corrispondenza della nuova zona di acceso al piano superiore del centro e dell accesso alla pedana elevatrice per disabili) 1.04 Demolizione totale di solaio esistente realizzato in travi tipo Varese e tavelloni superiori e inferiori e soletta in conglomerato cementizio armato e in travetti bausta o similari e pignatte con soletta armata in calcestruzzo(in corrispondenza della nuova zona di acceso al piano superiore del centro e dell accesso alla pedana elevatrice per disabili).

6 -6- Bucatura in corrispondenza dell ingresso al piano primo del centro Particolare stratigrafia solaio e muratura perimetrale Particolare stratigrafia solaio e muratura perimetrale Bucatura in corrispondenza dell accesso alla pedana elevatrice Particolare solaio Bucature per la pedana elevatrice

7 -7- Descrizione dell intervento ed eventuali osservazioni Per quanto riguarda l apertura delle nuove porte di accesso al centro, nel mese di gennaio si era provveduto alla realizzazione dell apertura che consentirà l accesso al centro anziani. Nel mese di febbraio è stata realizzata anche l apertura che permetterà di accedere agli uffici e alla sala convegni al piano superiore della struttura e l apertura che permetterà di accedere alla pedana elevatrice per disabili. In corrispondenza di questi due accessi è stato necessario demolire anche parte del solaio esistente. Per quanto riguarda l accesso sulla pedana elevatrice questa operazione è necessaria per consentire alla pedana di collocarsi alla stessa quota del piano di calpestio esterno, allo scopo di consentire un comodo accesso ai diversamente abili, abbattendo così le barriere architettoniche. L ingresso al piano superiore del centro avverrà dall esterno, in modo indipendente rispetto a quello del centro anziani. Questa scelta progettuale è stata dettata da esigenze di sicurezza e dalla diversa fruizione che verrà fatta dei due piani. Si ipotizza infatti che le attività che si svolgeranno nei due piano non abbiano necessariamente un coincidenza temporale. Ad oggi si è intervenuto solamente demolendo le murature ed i solai, Queste parti verranno completate con tutte le necessarie strutture e finiture nei prossimi mesi.

8 -8- Il sistema di accessi al centro per maggiori informazioni Cantiere >presentazione progetto

9 -9- Adeguamento antisismico e strutturale Voce non inserita nel capitolato (dalla relazione di novembre) ( )Dalla demolizione della canna fumaria sono emersi diversi dubbi per quanto riguarda le successive operazioni di ripristino della muratura. Risulta evidente dalle fotografie riportate che le murature di mattoni pieni non sono ammorsate in modo corretto. Per risolvere questo problema è stato scelto, in accordo con gli ingegneri che si sono occupati della parte strutturale ed antisismica, di intervenire utilizzando il cemento armato, allo scopo di creare una nuova continuità muraria. Per fare questo saranno introdotti dei connettori metallici nella murature ai quali verrà ancorata l armatura per poi procedere con il getto del conglomerato cementizio ( ) Vista dall alto dell intervento (demolizione avvenuta a novembre) Vista dal basso dell intervento (demolizione avvenuta a novembre) Particolare ricucitura canna fumaria in corrispondenza del nuovo architrave per l apertura Getto ci conglomerato cementizio a ricucire la muratura

10 -10- Descrizione dell intervento ed eventuali osservazioni Nel mese di novembre si è operata la demolizione della canna fumaria. Avvenuta questa operazione ci si è resi conto di come realmente di come le murature retrostanti non fossero ammorsate correttamente. Nel mese di febbraio si è proceduti alla ricucitura della murature seguendo le indicazioni fornite dai progettisti. L operazione ha comportato la foratura delle pareti esistenti e l introduzione di connettori metallici saldamente ancorati alle murature con biacca cementizia. A questi connettori è poi stata agganciata l armatura metallica. Successivamente è stata realizzata una cassaforma in legno per la realizzazione del getto di cemento a presa rapida. Nonostante la difficoltà di queste operazioni l opera compiuta rispetta le indicazioni fornite, creando una connessione solidale tra le due murature perimetrali prima slegate.

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