PROPOSTE DIDATTICHE DI EDUCAZIONE AMBIENTALE
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- Gustavo Maggio
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1 PROPOSTE DIDATTICHE DI EDUCAZIONE AMBIENTALE 1
2 SCUOLA DELL INFANZIA e PRIMO CICLO SCUOLA PRIMARIA Non è mai troppo presto per coinvolgere i bambini nella tutela e nella valorizzazione dell ambiente che ci circonda. Ovviamente gli strumenti e il modo di relazionarsi utilizzati dagli esperti di Alternativa Ambiente vengono adeguati alle capacità cognitive di bambini di quell età: per stimolare i piccoli vengono impiegati disegni, filastrocche e canzoni che i piccoli alunni fanno velocemente proprie, unitamente a giochi ed esperienze pratiche che permettono loro di imparare ciò che gli educatori cercano di insegnare. La durata degli incontri all interno delle scuole è concordata con le insegnanti sulla base delle capacità dei bambini e le attività vengono programmate in modo da poter sfruttare al meglio la loro soglia di attenzione. Animali amici miei Gli animali del nostro territorio come elemento di mediazione tra il bambino e la natura Per un bambino è più facile mettersi in rapporto concreto con un animale, piuttosto che con un bosco, un fiume o una montagna. Per i bambini infatti, l animale rappresenta un potente elemento di mediazione fra il mondo umano e il mondo naturale e si presta quindi ad essere utilizzato come strumento esperienziale di atteggiamenti, modelli di pensiero e di comportamento che possono portare ad un rapporto psicologicamente e culturalmente positivo, costruttivo, razionale, con la natura. L accento verrà posto non solo sulla necessità di promuovere una conoscenza degli animali presenti nel territorio, ma anche e soprattutto sulla creazione di un legame affettivo con l ambiente naturale, prerogativa di un rapporto di amore e tutela dello stesso. Gli animali della fattoria Dall educazione ambientale all educazione alimentare conoscendo l origine dei prodotti Gli animali domestici rappresentano un canale preferenziale per la comunicazione con i bambini. Fino a qualche decennio fa, quasi tutti gli abitanti delle nostre zone vivevano a contatto con animali d allevamento, e fin da piccoli conoscevano perfettamente i metodi di produzione del formaggio o del miele. Oggi queste tradizioni vanno via via scomparendo, e sempre più bambini non conoscono 2
3 l origine degli alimenti che consumano quotidianamente. Attraverso percorsi tematici gli alunni vengono condotti alla scoperta del mondo agricolo, e imparano a conoscere le caratteristiche degli animali d allevamento (mucche, capre) ma anche di quelli che in passato aiutavano l uomo nei lavori agricoli (cavalli, asini). Al termine del progetto viene organizzata una visita in un azienda agricola o in un centro ippico, per favorire il contatto diretto tra animali e bambini. I cinque sensi Vista, udito, olfatto, tatto e gusto a disposizione della natura La scoperta dell ambiente naturale è frutto di un complesso insieme di sensazioni ed emozioni, percezioni che stimolano continuamente il bambino anche senza che lui ne abbia la completa coscienza. Il bambino, e così spesso anche l adulto, è abituato a confrontarsi con un mondo fatto in primo luogo di colori e di forme. E quindi naturale che il senso più sviluppato e più utilizzato sia la vista, mentre i rumori, gli odori, le sensazioni tattili e gustative sono considerati spesso solo un contorno trascurabile. L obiettivo del progetto è quello di focalizzare l attenzione dei bambini su tutti i cinque sensi, ridimensionando l importanza della vista a favore di udito, olfatto, tatto e gusto: un modo nuovo di scoprire la natura, che non è alternativo ma complementare a quello tradizionale. Fotografiamo le stagioni Un reportage fotografico per osservare il modificarsi della natura nel susseguirsi delle stagioni Il progetto è volto alla scoperta e all osservazione del susseguirsi delle stagioni durante l anno. I bambini saranno guidati dagli operatori, attraverso un attenta osservazione di un luogo (osservatorio delle stagioni), a scoprire le differenze e le caratteristiche proprie di ogni stagione. Il luogo di osservazione sarà individuato con l ausilio degli insegnanti e attraverso un semplice reportage fotografico sarà possibile istaurare con i giovani un dibattito/confronto che costituirà la base di partenza per l approfondimento della tematica. 3
4 L elfo del Bosco Lo gnomo Guglielmo ci guiderà con messaggi in codice alla scoperta del bosco Il progetto vuole essere una proposta di osservazione dell ambiente naturale con occhi diversi, basati sull avventura e sul gioco. Un personaggio del mondo fantastico sarà il filo conduttore del progetto, accompagnerà i bambini durante le varie fasi di conoscenza dell ambiente bosco. L accento verrà posto, oltre che sulla necessità di promuovere la conoscenza del bosco e degli esseri viventi in esso presenti, anche sulla creazione di un legame affettivo con l ambiente naturale. 4
5 SCUOLA PRIMARIA Un corretto rapporto con l ambiente naturale ed umano presuppone conoscenze che, soprattutto per bambini di questa età, non possono essere soltanto argomenti asettici. Perché il bambino possa capire appieno l importanza del rispetto della natura e del corretto rapporto fra uomo e ambiente, è fondamentale che ogni concetto che viene sottoposto alla sua attenzione trovi un immediato riscontro con la realtà che vive ogni giorno. Pertanto, nella trasmissione dei contenuti dell educazione ambientale non è possibile comunicare semplicemente dati informativi, propri delle scienze naturali e biologiche. Obiettivo basilare dei nostri progetti nelle scuole primarie è quello di sviluppare una maggiore sensibilità nei confronti dei problemi della tutela ambientale, fornendo nel contempo anche nozioni, conoscenze e strumenti puntuali che possano ben indirizzare le capacità critiche del bambino: dovranno permettergli di affrontare le situazioni più semplici a cui deve far fronte oggi, e consentirgli, in un futuro, di essere ricettivo e ben disposto ad acquisire gli strumenti che gli permetteranno di affrontare i contesti più complessi ed articolati. I bambini/ ragazzi saranno i veri protagonisti di tutte le attività: verrà infatti stimolata la loro partecipazione attiva partendo dal racconto delle loro esperienze e, coinvolgendoli in attività ludiche che verranno alternate e faranno da supporto alle nozioni impartite, saranno condotti verso una conoscenza più approfondita del mondo che li circonda. Gli uccelli nel Parco new Dall'aquila allo scricciolo: la biodiversità nel Parco. Progetto mirato alla conoscenza degli uccelli che popolano il Parco dell Adamello: caratteristiche principali e peculiarità di ogni specie. Attraverso incontri in classe nei quali i ragazzi saranno coinvolti direttamente e praticamente e uscite sul territorio, i ragazzi avranno modo di capire l alimentazione, il comportamento e le principali caratteristiche morfologiche delle ali e del becco. Particolare attenzione sarà data al fenomeno della migrazione: Perchè e come migrano gli uccelli? Come fanno ad orientarsi?informazioni e curiosità su un fenomeno che ha ancora molti misteri. Anche il canto sarà analizzato: Anche gli uccelli parlano tra loro. Quando cantano, perchè e cosa significano i canti. 5
6 Numerose le uscite da svolgere all interno del progetto didattico: alla mattina presto ascolto dei canti, uscita di birdwatching, ricerca tracce: borre, penne o piume, impronte. A passeggio nel Parco Il Parco come grande laboratorio all aperto Un viaggio virtuale all interno del Parco dell Adamello. Una serie di incontri per scoprirne le particolari caratteristiche e regole di comportamento. Il Parco deve essere vissuto dai ragazzi, adulti di domani, come un laboratorio dove provare nuove esperienze con la natura e gli elementi che la compongono. Questo concetto di parco-laboratorio è concepito dai giovanissimi solo dopo un attenta educazione al rispetto nei confronti dell ambiente in generale. Il progetto ha come obiettivo principale quello di far conoscere le risorse faunistiche e floristiche del Parco e le principali regole di comportamento da rispettare all interno dell area protetta, al fine di sensibilizzare i ragazzi alla salvaguardia del territorio. Disegniamo la foresta Come il giovane naturalista impara a cogliere le diverse forme nel regno degli alberi Diventiamo naturalisti e riproduciamo le diverse forme dell ambiente per capire come sono costituite. Viene riproposto il metodo scientifico utilizzato dai nostri più grandi naturalisti, studiando e capendo il mondo vegetale ed animale attraverso la riproduzione grafica. Dall immediatezza della semplificazione grafica ne derivano poi spontanee riflessioni ed intuizioni, che accrescono la capacità di osservazione dell ambiente naturale, nonché un progressivo miglioramento della propria capacità espositiva. Giochiamo nel bosco Dalla preistoria ai giorni nostri l utilizzo dei prodotti dell ecosistema boschivo L Uomo venuto dal ghiaccio sapeva gestire le risorse naturali che lo circondavano, non solo utilizzando frutti, animali e legnami, ma riorganizzando questi elementi per creare nuovi ed importati oggetti di uso quotidiano, per il miglioramento della propria esistenza. Viene proposto un tuffo nella preistoria, per conoscere alcuni di questi segreti, che ci riporta a stretto contatto con 6
7 l ambiente boschivo per trarne ancora oggi nuovi ed importanti insegnamenti, per aumentare la volontà di accudire e rispettare il bosco da cui ognuno di noi ha origine. Gli animali della fattoria Dall educazione ambientale all educazione alimentare conoscendo l origine dei prodotti Gli animali domestici rappresentano un canale preferenziale per la comunicazione con i bambini. Fino a qualche decennio fa, quasi tutti gli abitanti delle nostre zone vivevano a contatto con animali d allevamento, e fin da piccoli conoscevano perfettamente i metodi di produzione del formaggio o del miele. Oggi queste tradizioni vanno via via scomparendo, e sempre più bambini non conoscono l origine degli alimenti che consumano quotidianamente. Attraverso percorsi tematici gli alunni vengono condotti alla scoperta del mondo agricolo, e imparano a conoscere le caratteristiche degli animali d allevamento (mucche, capre) ma anche di quelli che in passato aiutavano l uomo nei lavori agricoli (cavalli, asini). Al termine del progetto viene organizzata una visita in un azienda agricola o in un centro ippico, per favorire il contatto diretto tra animali e bambini. I colori del bosco L alternanza delle stagioni nell ecosistema boschivo Le sfumature delle stagioni, dense dei loro messaggi vitali, si trasformano dando origine ad una serie di cambiamenti vegetali ed animali intersecati tra loro da una relazione in continuo divenire. Nell alternanza dei diversi cicli, infatti, la fauna segue i diversi cambiamenti traendo il più possibile da ciò che la vegetazione gli offre. La conoscenza di questi mutamenti ci permette di capire i ritmi che hanno scandito la vita dell uomo riportando sotto i nostri occhi il modello di una vita a stretto contatto con la natura e con i suoi frutti. Il castagno: un albero dei nostri boschi L importanza e gli utilizzi di questa pianta e dei suoi frutti per le popolazioni di montagna Il castagno è una pianta molto comune nei boschi delle nostre zone. La sua coltivazione è iniziata in epoca romana e i suoi frutti hanno costituito per secoli una delle principali fonti di cibo per le genti di montagna. Numerosi castagni monumentali sono presenti e producono frutti nei boschi del Parco 7
8 dell Adamello. Il principale obiettivo del progetto è far conoscere ai bambini l importanza di questa pianta per la popolazione camuna del passato. Oggi questo frutto non ricopre più l importanza di un tempo ma, con percorsi tematici, è possibile assaporarne i gusti e riscoprire le tradizioni ad esso legate. Il magico mondo degli insetti Osserviamo i numerosi esemplari per cogliere le principali caratteristiche fisiche e comportamentali I numerosi ordini degli insetti comprendono animali molto diversi tra loro. Nonostante tutte queste diversità, ci sono elementi che li accomunano. L obiettivo principale del progetto è quello di far scoprire ai bambini la complessità di questo straordinario mondo, concentrando l attenzione sui vari momenti e stati della vita degli insetti, sul mimetismo e sulla complessità delle società che alcuni di loro costituiscono. Inoltre, verranno approfonditi il rapporto uomo-insetto e le tecniche di allevamento degli animali economicamente utili. I regni del bosco: minerale, vegetale, animale Conoscere l ecosistema bosco ed i suoi componenti Tre mondi che si intersecano in uno, legati indissolubilmente da una stretta alternanza vitale. Il passaggio attraverso questi diversi regni ci permette di capire i meccanismi che sono alla base della vita regalandoci un appassionante viaggio nel segreto del bosco, dal sottosuolo alla cima di un grande albero. La cava di marmo bianco del Borom (Vezza d Oglio) Un esempio di archeologia industriale in alta Valle Camonica L obiettivo del progetto è quello di suscitare nei ragazzi l interesse verso una realtà importante per Vezza d Oglio e i paesi vicini fino alla prima metà del 900 ancora visibile sul territorio. Attraverso un percorso didattico si vogliono coinvolgere i ragazzi, e di riflesso anche le famiglie, alla tematica della geomorfologia, al fine di valorizzare la località Borom e l area di cava, per sensibilizzare e far conoscere a tutti l archeologia industriale ancora presente sul territorio. Durante gli incontri con le 8
9 classi gli esperti di Alternativa Ambiente, avvalendosi di attività pratiche nelle quali saranno coinvolti direttamente i ragazzi, aiuteranno gli studenti a scoprire le caratteristiche di questa pietra, l importanza della cava e delle attività ad essa legate per l economia dei paesi dell alta valle. Il progetto si concluderà con un escursione lungo il percorso dei minatori e una visita alla cava. La forza e i misteri dell acqua Caratteristiche dei corsi d acqua per lo sviluppo delle civiltà nelle vallate alpine Il progetto si propone di far conoscere, apprezzare e valorizzare la risorsa acqua, le sue caratteristiche e le applicazioni che, nel tempo, sono state fondamentali per lo sviluppo delle civiltà nelle vallate alpine come la nostra. Proprio in questi territori l acqua è stata impiegata soprattutto come fonte di energia per il funzionamento dei vari macchinari, ma è stata anche la causa di danni quali smottamenti e dissesti. Quindi, partendo da uno studio del territorio comunale, si analizzeranno le caratteristiche dei torrenti e del fiume in base alla loro rilevanza ambientale, sociale ed economica. Gli alunni verranno stimolati nell approfondimento delle conoscenze del loro territorio, imparando così ad apprezzarlo e, di conseguenza, a valorizzarne gli elementi interessanti. La vite: una pianta del nostro territorio Dalla coltivazione in campo alla produzione del vino La vite è una pianta che da sempre viene coltivata con particolare attenzione da parte dell uomo. Il nostro territorio ha dimostrato di possedere inimmaginabili potenzialità che in pochi decenni hanno portato la Franciacorta sugli scenari mondiali, attraverso un cammino che la Valle Camonica ha iniziato a ripercorrere da pochi anni, riscuotendo già i primi successi. I bambini scopriranno l importanza di questa coltivazione per il territorio, e saranno guidati alla scoperta dei suoi segreti dalla coltura in campo fino alla trasformazione in cantina. E possibile organizzare una visita guidata presso un azienda vitivinicola. 9
10 Le stagioni del Parco Un osservatorio naturale per cogliere il mutare dell ambiente nei diversi periodi dell anno Il Parco dell Adamello è un inesauribile fonte di ricchezze naturalistiche ed offre allo spettatore la possibilità di notare situazioni tanto diverse quanto coinvolgenti legate al mutare delle stagioni. Talvolta questo incredibile scenario che si alterna di fronte a noi sfugge e non viene adeguatamente valorizzato. Attivando una serie di unità di apprendimento, ci si pone l obiettivo di fare cogliere agli alunni le potenzialità e la grandiosità dei dettagli che caratterizzano anche piccoli squarci del Parco al mutare delle stagioni e che legano con impensabili equilibri i diversi ecosistemi. L'orienteering Orientarsi nella natura come veri esploratori Sapersi orientare e conoscere gli strumenti per farlo è importante sin da piccoli: i bambini grazie a questo progetto conosceranno le differenti tipologie di carte topografiche in base alla scala in cui sono rappresentate, impareranno anche ad utilizzare la strumentazione necessaria per orientarsi come la bussola e l altimetro, ed infine avranno la possibilità di utilizzare questi strumenti come dei veri esploratori con delle attività pratiche in campo. 10
11 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO LIVELLO I ragazzi della scuola secondaria di primo livello hanno l età giusta per poter affrontare le tematiche naturalistiche con spirito critico. Attraverso l educazione ambientale si deve trasferire ai ragazzi una visione positiva dell ambiente e delle possibilità di tutelarlo: è necessario quindi indicare parametri precisi sul che cosa fare e come fare, per impegnarsi a indurre nelle società nuovi comportamenti che si oppongano al degrado dell ambiente e ne ripropongano il recupero. Per stimolare i ragazzi ad avvicinarsi con interesse all educazione ambientale, in un età indubbiamente difficile, verranno utilizzati metodi nuovi: le lezioni in classe verranno rese innovative ed interessanti con l utilizzo di esperimenti pratici e attività tecniche che coinvolgono i ragazzi in prima persona. Inoltre, le lezioni in aula sono spesso affiancate da escursioni in ambiente, durante le quali gli studenti potranno toccare con mano ciò che hanno imparato in classe. Infine, se viene concordato con gli insegnati, può essere realizzato un momento di presentazione del percorso svolto da parte dei ragazzi ai genitori e al resto della scuola. Foglieggiando La cultura del verde attraverso il riconoscimento delle principali specie Una serie di incontri per avvicinare gli alunni alla cultura del verde attraverso il riconoscimento delle principali specie arboree autoctone e in genere vegetanti nella zona della Valle Camonica, del Sebino e della Franciacorta. Durante gli incontri e le uscite sul territorio verranno date indicazioni per la raccolta, il riconoscimento e la conservazione dei campioni vegetali, con lo scopo di realizzare un semplice erbario. Il progetto ha come obiettivo principale la sensibilizzazione dei ragazzi, e di conseguenza anche delle famiglie, alla salvaguardia del territorio. Fotografiamo la natura Arte e tecnologia applicata al regno delle piante Realizzazione di un concorso fotografico che esprima l arte in natura attraverso un corso base di fotografia, per dare la possibilità agli studenti di ogni età di esprimere la propria sensibilità artistica, ricercando nel particolare l universo di forme che ci circonda. Queste immagini naturali, affrontate 11
12 sotto una luce diversa, possono essere tradotte in inusuali opere d arte. La competizione per la ricerca di elementi interessanti permette il risveglio e l utilizzo di sensi sopiti, che aumentano la capacità di relazionarsi col mondo naturale. Il bosco: un mondo davvero magico L ecosistema bosco nella sua complessità Il progetto si propone di far conoscere, apprezzare e valorizzare la risorsa boschiva, le sue caratteristiche e le applicazioni che, nel tempo, sono state fondamentali per lo sviluppo delle civiltà nelle vallate alpine come la nostra. Il bosco ricopre il 40% del territorio del Parco ed è di grandissima importanza poiché è elemento costitutivo di molti degli ambienti naturali dell area protetta e in esso trovano rifugio tantissime specie animali. I ragazzi impareranno a riconoscere la flora alpina presente sul loro territorio attraverso chiavi dicotomiche facilitate. Il progetto consentirà inoltre di prendere coscienza delle realtà locali che si basano sull utilizzo del bosco e consentirà ai ragazzi di conoscere nel dettaglio tale risorsa calata nel contesto del Parco. I regni del bosco: minerale, vegetale, animale Conoscere l ecosistema bosco ed i suoi componenti Tre mondi che si intersecano in uno, legati indissolubilmente da una stretta alternanza vitale. Il passaggio attraverso questi diversi regni ci permette di capire i meccanismi che sono alla base della vita regalandoci un appassionante viaggio nel segreto del bosco dal sottosuolo alla cima di un grande albero. La cava di marmo bianco del Borom (Vezza d Oglio) Un esempio di archeologia industriale in alta Valle Camonica L obiettivo del progetto è quello di suscitare nei ragazzi l interesse verso una realtà importante per Vezza d Oglio e i paesi vicini fino alla prima metà del 900 ancora visibile sul territorio. Attraverso un percorso didattico si vogliono coinvolgere i ragazzi, e di riflesso anche le famiglie, alla tematica della geomorfologia, al fine di valorizzare la località Borom e l area di cava, per sensibilizzare e far 12
13 conoscere a tutti l archeologia industriale ancora presente sul territorio. Durante gli incontri con le classi gli esperti di Alternativa Ambiente, avvalendosi di attività pratiche nelle quali saranno coinvolti direttamente i ragazzi, aiuteranno gli studenti a scoprire le caratteristiche di questa pietra, l importanza della cava e delle attività ad essa legate per l economia dei paesi dell alta valle. Il progetto si concluderà con un escursione lungo il percorso dei minatori e una visita alla cava. L acqua: dai vita al tuo fiume Il valore dell acqua, una risorsa spesso sottovalutata L acqua è una risorsa fondamentale che tuttavia viene spesso sottovalutata. Attraverso un percorso didattico fatto di lezioni frontali, esperienze pratiche ed uscite sul territorio, i ragazzi impareranno il valore dell acqua e il modo corretto di utilizzarla senza sprechi. Il percorso seguirà contemporaneamente due vie: si analizzeranno le caratteristiche di un torrente che scorre nei dintorni della scuola e l acqua potabile fornita dal Comune. Gli studenti apprenderanno come analizzare correttamente un fiume e quali sono le tecniche di potabilizzazione dell acqua e i suoi usi nell economia. E possibile organizzare anche una visita guidata ad un depuratore. L acqua: dai vita al tuo lago Il valore dell acqua, una risorsa spesso sottovalutata L acqua è una risorsa fondamentale che tuttavia viene spesso sottovalutata. Attraverso un percorso didattico fatto di lezioni frontali, esperienze pratiche ed uscite sul territorio, i ragazzi impareranno il valore dell acqua e il modo corretto di utilizzarla senza sprechi. Il percorso seguirà contemporaneamente due vie: si analizzeranno le caratteristiche del tratto di lago su cui si affaccia il paese e l acqua potabile fornita dal Comune. Gli studenti apprenderanno come analizzare correttamente un ambiente acquatico e quali sono le tecniche di potabilizzazione dell acqua e i suoi usi nell economia. E possibile organizzare anche una visita guidata ad un depuratore. L ecosistema boschivo Funzione ecologica, le varietà boschive, effetti benefici del bosco I boschi rappresentano l habitat più importante dei nostri territori di montagna. Conoscere l associazione dei molti organismi che lo costituiscono e le diverse associazioni botaniche che lo 13
14 formano, ci aiuta a comprenderne i meccanismi che lo portano alla crescita armonica o alla sua definitiva scomparsa. Vi sono una pluralità di aspetti positivi sull ambiente e sull uomo, essenziali alla nostra sopravvivenza e di grande interesse poiché offrono ricreazione e svago. L'orienteering Orientarsi nella natura come veri esploratori Il progetto si propone di far conoscere ai ragazzi gli strumenti topografici fondamentali e di far loro capire il funzionamento ed il corretto utilizzo di bussole e altimetri. Al termine del progetto i ragazzi avranno acquisito le conoscenze necessarie per leggere correttamente le differenti carte topografiche e di orientarsi all interno di un area definita. Altresì durante il progetto verranno forniti gli elementi necessari per comprendere dalla cartografia le caratteristiche fisiche di un area (pendenza, distanza, esposizione ). 14
15 SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO LIVELLO Giunti a questa età i ragazzi hanno ormai scelto il loro corso di studi, ognuno dei quali è caratterizzato da specifiche competenze. I programmi che Alternativa Ambiente propone alle scuole secondarie di secondo livello si differenziano in base alla tipologia di istituto. Per quanto riguarda gli istituti tecnici e professionali, verrà ripreso ed approfondito un argomento tipico del filone caratterizzante il corso di studi, integrandolo con le particolarità dell ambiente in cui si opera. Nei licei, invece, si approfondiranno tematiche che solitamente, in un indirizzo globale, vengono soltanto accennate durante le tradizionali ore scolastiche, dando il taglio scientifico richiesto dai docenti. Agli studenti vengono impartite nozioni tecniche e specialistiche, cercando al contempo di dare loro strumenti puntuali e capacità critiche per affrontare situazioni diverse in continuo processo dinamico. I progetti proposti da Alternativa Ambiente possono essere ottimi soggetti da approfondire nel corso delle ore dedicate alla Terza Area. E possibile inoltre concordare con i professori eventuali attività attinenti la programmazione scolastica. 15
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