Il Fondo Ascoli di storia della scrittura
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- Bernardo Gattini
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1 Il Fondo Ascoli di storia della scrittura Realizzato anche grazie al contributo della Regione Lombardia, Direzione Generale Culture, Identità e Autonomie della Lombardia, Struttura Musei, Biblioteche e Archivi. 1.Breve storia della formazione del Fondo Il Fondo si è venuto costituendo a partire dagli anni '80 del secolo scorso attorno agli interessi particolari del raccoglitore, Francesco Ascoli, quindi come biblioteca privata di ricerca ad uso personale. Non avendo il raccoglitore potuto identificare, infatti, nel panorama nelle biblioteche italiane, alcun fondo specialistico del genere, egli decise di avviare una raccolta apposita. Inizialmente, i principali versanti iniziali della raccolta si orientavano da una parte alle varie e numerose storie della scrittura (Cohen, Février, Jensen ecc.) e, dall'altra, a quelle puramente paleografiche: manuali classici, come quello del Battelli o del Lupi o più moderni come il Bischoff, Cencetti, Petrucci e altri assieme a dizionari delle abbreviazioni, raccolte di facsimili e altro ancora. Successivamente, man mano che il Fondo prendeva corpo, altri versanti dell'universo scrittura si aprivano, e soprattutto uno, di cui si poteva lamentare la mancanza di studi e di attenzione: la storia e l'evoluzione della calligrafia in Europa e principalmente in Italia. La raccolta calligrafica, unica in Italia per qualità e quantità, rappresenta di per sé un patrimonio notevole, perché essa non solo raccoglie oltre quattrocento manuali di calligrafia (di cui alcuni rarissimi) ma anche perché è presente in essa molta della letteratura sull'argomento: dizionari bibliografici, storie della calligrafia, documentazione originale o in fotocopia, materiale "grigio" ecc. 2. Descrizione Il Fondo comprende nel suo complesso sia libri a stampa sia manoscritti e materiale grigio, sia documentazione iconografica. 1
2 Materiale a stampa: Letteratura paleografica (manuali, facsimili, bibliografie ecc.) Storie della scrittura Manuali di calligrafia Letteratura calligrafica (dizionari bibliografici, studi sull'argomento ecc.) Stenografia Dattilografia Grafologia Perizie di scrittura Storia della posta Studi sull'alfabetismo e l'alfabetizzazione Segretari (manuali per scrivere lettere) Collezionismo d'autografi Poesia verbo-visiva Crittografia Testi sull'insegnamento della scrittura nelle scuole Pedagogia e storia della scuola Letteratura sugli strumenti di scrittura Strumenti di lavoro e di consultazione bibliografica: manuali e testi di archivistica e di bibliografia, guide a fondi di vario genere, cataloghi di manoscritti ecc. Sono inoltre presenti testi afferenti ad altre culture (ad es. islamica ed ebraica). Numerosi anche i testi di discipline affini, come la linguistica, l'antropologia, la filologia ecc. Quanto alla calligrafia, sono presenti anche documenti sulle arti del libro in Oriente e sulla calligrafia islamica, cinese e giapponese. La raccolta ha un carattere documentario: essa è accompagnata anche da materiale di iconografico e illustrativo di diverso genere: fotografie, microfilm e CD, diapositive, cartoline, ecc. E' presente anche molto materiale "grigio" moderno (dépliant, ritagli di giornali e cataloghi particolarmente interessanti di librerie antiquarie). Manoscritti: Il Fondo possiede inoltre dei fondi manoscritti: Fondo Calligrafico - Un fondo importante è quello attinente alla calligrafia, in cui si possono trovare manoscritti di diverso genere: manoscritti calligrafici artistici eseguiti da maestri; manoscritti calligrafici eseguiti da allievi o dilettanti; manoscritti calligrafati, ossia non squisitamente calligrafici ma che presentano decorazioni calligrafate. Fondo Paleografico Exempla scripturarum: una raccolta di manoscritti dal XV al XX secolo al fine di documentazione paleografica. Cartoline e lettere sparse. 2
3 Album Amicorum Si tratta di una rara collezione di una cinquantina di album che datano dal sec. XIX agli anni '50 del secolo scorso. Gli "album amicorum" sono piccoli album dove lo spazio in bianco veniva riempito dalle amiche o parenti della persona dedicataria con dediche, poesie, disegni. Anche in questo caso si tratta di una raccolta unica nel suo genere in Italia. Carte Ronchi Oliviero Ronchi fu un bibliotecario della Biblioteca Civica di Padova che, negli anni '40, decise di pubblicare un'antologia di testi sul tema della scrittura in letteratura. Questa antologia non fu mai pubblicata, ma sono rimaste le sue carte e i suoi appunti bibliografici. Carte Personali Questo fondo raccoglie le carte personali, le lettere, le minute di lavoro ecc. del raccoglitore. Associazione Calligrafica Italiana Lettere, carteggi, documentazione dell'attività dell'associazione dall'anno della sua fondazione (1991). 3.Consistenza del Fondo Materiale calligrafico: 410 Manuali (di cui 90 anteriori al 1830 tra i quali alcune cinquecentine) 162 Testi di letteratura calligrafica 62 Manoscritti calligrafici (di cui 3 anteriori al 1830) 30 Fogli sciolti provenienti da manuali 10 Broadsheet calligrafici (manifesti, fogli singoli) 357 testi afferenti alla cultura scritta (comprende storie della scrittura, storie e studi sull'alfabetismo, letteratura sul collezionismo d'autografi, studi sui manoscritti d'età moderna, storia della corrispondenza epistolare ecc.) 85 testi di Paleografia (manuali, raccolte di facsimili ecc.) 81 testi di grafologia 43 testi sulle perizie di scrittura 56 testi di pedagogia della scrittura (comprende letteratura pedagogica specifica sull'insegnamento della scrittura nelle scuole) 27 testi sugli strumenti di scrittura (letteratura sul collezionismo di oggetti di scrittura, cataloghi di mostre ecc.) 62 testi stenografici (manuali, bibliografie, storie della stenografia) 18 testi sulla dattilografia 37 testi sulla storia della posta 33 testi sulla crittografia 42 testi su lettering, design e arti decorative 101 testi sulla storia della stampa e dell'editoria 32 testi di bibliografia e biblioteconomia 28 testi su archivistica, diplomatica, araldica e genealogia 3
4 37 testi sulla storia e civiltà della scrittura in paesi extraeuropei 268 testi sulla storia della scuola e dell'educazione Materiale diverso e apparato iconografico 60 Microfilm 2 microfiches 17 CD 1 DVD 101 cartoline antiche 25 cartoline moderne 52 Letteratura grigia, ephemera cartacei (fatture, pubblicità, dépliants) Manoscritti non calligrafici (di cui 20 anteriori al 1830) Quaderni e lettere sciolte (non quantificabile) 50 Album amicorum 5 Foto di calligrafi 4.Obiettivi del progetto di valorizzazione Il Fondo si caratterizza in diverse componenti essenziali le quali, in modo diverso tuttavia complementare offrono interessanti prospettive di valorizzazione sia a livello locale sia nazionale. Tali componenti sono: Una componente "accademica" di livello universitario relativo alla storia della comunicazione scritta in età moderna; si tratta di un tema di grande attualità, che sta riscuotendo sempre maggiori consensi e al quale viene rivolta particolare attenzione, riscontrabile nelle ormai numerose iniziative nazionali e internazionali quali convegni, seminari, pubblicazioni. Trattandosi di un tema per sua natura interdisciplinare, è necessario sottolineare che, essendo numerose le discipline che si interessano alle tematiche relative alla scrittura, sono molti i potenziali destinatari di una simile raccolta (dalla semiologia alla linguistica, dall'antropologia alla paleografia, alla storia del libro ecc.). Si tenga anche inoltre presente che nel Fondo si trovano la maggior parte dei testi fondamentali sull'argomento, presenti anche in altre biblioteche, ma che risultano sparsi sul territorio, rendendone difficile la consultazione simultanea. Una componente "pedagogica": l'insegnamento della scrittura nelle scuole sta emergendo come una vera e propria emergenza non soltanto pedagogica, ma anche sociale e culturale. Attraverso la valorizzazione del Fondo, è possibile promuovere iniziative relative a questa specifica questione attivando le istituzioni scolastiche locali provinciali e regionali e creando un punto di riferimento per le scuole e la cittadinanza sulle problematiche relative alla scrittura e al suo insegnamento. Si potrebbe creare pertanto un polo di attrazione, data la rilevanza dell'argomento, della sua attualità e del fatto che si tratta di una problematica sempre più attuale e avvertita. Una componente "artistica" per sollecitare l'uso creativo della scrittura, sia in direzione retrospettiva, attraverso la conoscenza e valorizzazione di un patrimonio secolare di bella scrittura, sia attivando presso scuole, associazioni e altri organizzazioni, corsi e iniziative di carattere creativo (calligrafia artistica, scrittura verbo-visiva, ecc). 4
5 Una componente di "memoria collettiva". Il Fondo può fungere da collettore per una iniziativa sulla raccolta di diari, memorie, autobiografie e scritture popolari in genere, analogamente a quanto già avvenuto e avviene in altre sedi nazionali (Pieve S. Stefano, Rovereto ecc). E' importante raccogliere e valorizzare la memoria collettiva, sia per non rischiare di perdere definitivamente un importante patrimonio collettivo, sia come legame e collante del territorio con le istituzioni, da effettuarsi anche con iniziative periodiche per sollecitare la raccolta di questo materiale sensibilizzando la collettività e invitandola a partecipare e a, in definitiva, sentire un legame con il territorio e la sua storia. Il progetto di valorizzazione del Fondo Ascoli si coniuga perfettamente con le iniziative e gli obiettivi della Fondazione per Leggere (essendo la lettura e la scrittura concetti complementari e inscindibili) e ne forma una ideale unità concettuale utile e proficua. Il progetto è in grado di dare la possibilità per rivolgersi al pubblico in generale, alle scuole o alle università e di rafforzare in tal modo il legame delle persone con il loro territorio. Sono possibili pertanto iniziative di sicuro interesse e richiamo non soltanto locale, come mostre, convegni, pubblicazioni, concorsi. 5. Consultazione del catalogo Le opere che costituiscono la Raccolta sono ricercabili nel Catalogo on line della regione Lombardia - Polo SBN all'indirizzo: 6.Ubicazione e futura collocazione del Fondo Il progetto prevede la collocazione completa del Fondo in una sede pubblicamente accessibile, da individuare. 7. Il proprietario e Curatore del Fondo Per contattare il prof. Ascoli, proprietario e curatore della Raccolta, potete scrivere al suo indirizzo francesco.ascoli@fondazioneperleggere.it Abbiategrasso, 26 novembre
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