Verbale N.17 (Consiglio d Istituto TRIENNIO 2012/2015)

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1 Verbale N.17 (Consiglio d Istituto TRIENNIO 2012/2015) Il giorno 30 del mese di ottobre dell anno 2014, alle ore 18:00 nei locali dell Istituto Comprensivo N.17 di Bologna, si è riunito il Consiglio d Istituto, regolarmente convocato con il seguente ordine del giorno: 1. Approvazione del verbale della seduta precedente 2. Variazioni al Programma Annuale Calendario scolastico e chiusure prefestive 4. Ricevimento dei genitori 5. Utilizzo Contributo genitori 6. Indirizzi generali per il Piano dell Offerta Formativa 2014/ Adesione alla rete AMICO CAF 8. Bilancio Sociale 9. Varie ed eventuali Sono presenti: La Dirigente Teresa Pintori, la DSGA sig.ra Traci Tiziana, i docenti, Maria Marletta, Giovanni Mazzotta, Claudia Sanzani, Carla Tondelli, Nadia Zanarini; i genitori Elena Anselmi, Lucrezia Costantino, Maria Emanuela Dogliotti, Marianna Ferrara, Marilla Maci, Claire Scias, Silvano Spataro; il personale ATA Patrizia Roca, Viria Zanasi. Sono assenti giustificati le docenti Valeria Malferrari, Marina Pedà e Patrizia Vetrugno e la consigliere genitore Francesca Pedrini. Sono presenti come uditori, un gruppo di genitori della scuola dell Infanzia e della scuola Primaria Guidi e le docenti Stefania Massarente e Cristina Ceroni. La Dirigente Teresa Pintori nomina la consigliere genitore Claire Scias, verbalizzatore ufficiale. 1- Approvazione del verbale della seduta precedente Il verbale della seduta precedente è stato inviato a tutti consiglieri insieme alla convocazione, una settimana fa. La Dirigente Teresa Pintori chiede se tutti consiglieri l hanno letto e, se possiamo subito passare alla sua approvazione. La Docente Maria Marletta chiede di apportare alcune correzioni comunicate dalla Docente Marina Pedà al punto 2 dell ODG, 1 paragrafo, riguardanti la sostituzione della parola Tempo pieno con Tempo integrato e alcune precisazioni relative al progetto e alle attività extracurriculari. Al fine di riportare quanto proposto dalla maestra Marina Pedà si acquisirà il testo corretto che la stessa invierà per via e mail alla Segreteria della Scuola. La DS chiede se ci sono altre osservazioni. Il sig. Spataro chiede del suo verbale del C.D.I. del giorno 08/09/2014, da lui presieduto dalle ore 18 alle 18.30, verbale mandato a tutti i consiglieri dal sig. Spataro, in mattinata, per e mail. Il Sig. Spataro contesta il verbale ufficiale n.16 della consigliere genitore Claire Scias e legge la sua mail. La Presidente Marilia Maci chiede che l intervento non duri più di 5 minuti. Il Sig. Spataro fa notare che ha rilevato delle eccezioni e che ha presentato un esposto. La DS precisa che su tale esposto il sig. Spataro ha ricevuto una nota dall ufficio territoriale che considera il precedente C.D.I. legittimamente istituito. Il sig Spataro, che in qualità di Presidente, nel precedente CDI contestava l atto della Dirigente chiedendo per questo motivo lo scioglimento della seduta contro la volontà di tutti gli altri Consiglieri, ha compiuto un atto illegittimo, pertanto è stato esonerato dal ruolo di Presidente e, 1

2 sostituito dalla Sig.ra Francesca Pedrini, legittimata a presiedere il Consiglio, con votazione del Consiglio di Istituto, così come risulta dal verbale correttamente redatto dalla Sig.ra Claire Scias. La DS fa notare che l Esposto è stato inviato agli Uffici competenti che attraverso una nota del Dott. Panzardi sanciscono: 1. la legittimità del CDI 2. l infondatezza dal punto di vista giuridico, della decisione del sig. Spataro di sciogliere il C.D.I. 3. l illegittimità del verbale del sig. Spataro, per i motivi di cui sopra e perché redatto da un segretario, persona non appartenente al C.D.I. Rispetto all accesso agli Atti, richiesto dal Sig. Spataro, come previsto dalla legge, La DS indica che tutti hanno diritto ad accedere agli Atti, sapendo però che tanto di quello che si fa a scuola è orale, la scuola va avanti con la parola; ciò che non è fondamentale non viene verbalizzato. Se il C.D.I. ha un ruolo importante nella scuola, il verbale deve essere snello, altrimenti non si riesce a lavorare. L O.D.G. è estremamente aperto, per mirare a tutte le componenti della scuola. Si approva a maggioranza il verbale della seduta precedente, votano a favore tutti consiglieri presenti, eccetto il sig. Spataro che è contrario. Delibera a Maggioranza N Variazioni al Programma Annuale 2014 La DSGA legge le variazioni al programma annuale 2014 contenute nel prospetto e che si allega al verbale. Si approvano a maggioranza le variazioni al programma annuale Il sig. Spataro si astiene perché non ha potuto consultare i documenti prima. Delibera a maggioranza N Utilizzo Contributo genitori La DS indica che il residuo di fondi sul Bilancio ammonta a euro di cui si riferiscono ai Corsi organizzati dalla Scuola. Questa scuola propone molti corsi, ma se non si raggiunge un numero minimo di partecipanti rischia di andare in rosso, ossia le entrate non risultano sufficienti a coprire tutti i costi; quando invece aumentano gli iscritti si inizia a guadagnare e quello che è in più rimane nelle casse della scuola. Questa scuola segue una linea molto corretta nella gestione di tali corsi. La DS chiede al CDI l autorizzazione a utilizzare tali fondi per l acquisto di sei Lim per la scuola Media Gandino, in modo che ogni classe seconda abbia la sua Lim. Procedendo subito con l espletamento della gara potremo avere le Lim per dicembre. La gara utilizzerà il Mercato Elettronico, ottenendo così prezzi competitivi e rispettando la normativa in vigore. Il confronto di tutte le ditte lo fa il sistema. La docente Tondelli chiede se è possibile, includere nell acquisto di Lim nuove anche la manutenzione di quelle che ci sono già, ad esempio per la Lim della 3aC che non funziona. La docente Ceroni chiede di intervenire per spiegare il problema della Lim della 3aC, non funzionante da un mese. I problemi sono due: il software vecchio della Lim e il cavo. La manutenzione delle Lim è un capitolo diverso, non è un argomento del CDI risponde la DS, la manutenzione rientra nella gestione e quindi tale problema sarà affrontato nella sede opportuna. Ciò che si chiede al CDI è l autorizzazione per l acquisto di 6 LIM per cominciare ad estendere a tutte le classi l uso di questo strumento didattico. 2

3 Si approva all unanimità l acquisto di sei Lim per la scuola Media Gandino. Delibera all unanimità N Calendario scolastico e chiusure prefestive A giugno 2014 il CDI ha deliberato due giorni di chiusura, sono troppi. Il Collegio Docenti propone l apertura della scuola lunedì 01/06/2015 e la chiusura per il sabato 02/05/2015. Un piano di recupero è stato presentato per le classi della scuola Gandino che hanno attività didattica al sabato, le 5 ore verranno perciò recuperate secondo la normativa vigente. Si delibera la proposta sul Calendario scolastico e le chiusure prefestive all unanimità, in rettifica alla precedente delibera di giugno Delibera all unanimità N Ricevimento dei genitori Normalmente il ricevimento si fa su un giorno solo, ma nell IC17 c è un solo plesso e l alto numero di genitori presenti in tale spazio pone problemi di sicurezza. Quindi per esigenze di sicurezza si ritiene di non poter effettuare il ricevimento in un unico giorno. A tale proposito la DS ricorda che i docenti sono disponibili anche ogni settimana per i ricevimenti individuali. La proposta del Collegio Docenti è di fare un ricevimento in due giorni: 09/12/2014 corsi F,B,D con orario e 11/12/2014 corsi C,E con orario flessibile. Tale proposta soddisfa sia l esigenza della sicurezza e sia quella dei docenti. Il sig. Spataro interviene chiedendo di poter acquisire i dati degli anni precedenti relativi al ricevimento dei genitori, ricordando inoltre un ricevimento su 3 giorni che riduceva di molto il tempo di attesa dei genitori. Propone inoltre che i docenti con meno utenza comincino più tardi e quelli con più utenza comincino prima. La consigliere genitore Ferrara chiede se ci saranno comunque le prenotazioni On Line e se verranno rispettati i numeri. Bisogna dare un limite oltre il quale non ci si può presentare e pretendere di passare davanti a chi è in fila, perché tanti genitori si sono lamentati l anno scorso perché genitori con i primi numeri si sono presentati dopo molto tempo dall inizio del ricevimento passando quindi avanti a tutti. La docente Marletta parla della sua esperienza al liceo in cui viene data una fascia orario da rispettare. La DS propone di provare con una fascia oraria di 30 minuti. Si potrebbe cercare di condividere questa proposta con i rappresentanti di classe o se ci sono rappresentanti di classe di buona volontà farsi aiutare a valutare tale proposta e/o a trovare soluzioni migliori. Viria Zanasi chiede di mettere un limite anche all orario finale del ricevimento. La DS concorda: sono sufficienti 5 minuti per colloquio, norma che possiamo aggiungere. In relazione alla fascia oraria il genitore Ferrara propone di inserire la regola che non si perde il turno con il proprio numero solo se superato al massimo da 5 numeri. Il sig. Spataro interviene dicendo che 5 numeri sono pochi, inoltre, l attuale sistema informatico non da la possibilità di riprenotarsi se uno salta il turno. La Presidente Maci concorda che non avendo a disposizione dati per quantificare in termini di tempo i 5 numeri per cautela propone di accettare la proposta del Sig. Spataro dei 10 numeri. 3

4 La DS aggiunge che rimaniamo sulla prenotazione On Line ma il sistema informatico non riesce a calcolare in automatico le fasce orarie. Il nostro sistema costa 400 euro, uno migliore costerebbe almeno 4000 euro. Ritiene pertanto che i 10 numeri di tolleranza possano essere giusti, e se l esperienza dimostrerà che sono troppi, si potranno ridurre la prossima volta. Si approva all unanimità il ricevimento dei genitori su due giorni con un margine di 10 numeri di tolleranza e tempo di 5 minuti a colloquio tra docente e genitore. 6- Indirizzi generali per il Piano dell Offerta Formativa 2014/2015 Delibera all unanimità N. 66 La Dirigente Teresa Pintori legge gli indirizzi molto generali per le attività delle Scuole dell Istituto Comprensivo 17, scritti in un documento sintetico, distribuito a tutti i Consiglieri e che si allega al verbale. Si tratta di un elenco di principi generali da rispettare nella predisposizione del P.O.F. che può diventare strumento molto efficace se espressione di tutte le componenti a tutti livelli in un buon clima di relazioni. Queste linee sono state condivise con la presidente del CDI. La docente Tondelli chiede di poter vedere questo documento in modo da poterci riflettere. Non intende creare difficoltà o bloccare i lavori, pero si chiede se queste linee sono cose vuote o vogliamo dire qualcosa, quindi se li dobbiamo prendere come dichiarazioni di massima. Viria Zanasi aggiunge che queste linee sono ciò che si dovrebbe fare. Il sig. Spataro non ha nulla in contrario con la proposta ma gradirebbe avere il materiale prima del C.D.I. in modo da poterlo studiare. La docente Marletta nota che queste linee sono generiche e, con altri consiglieri, concordano sul desiderio di prendere visione dei documenti prima del CDI, come si faceva l anno scorso al CDI. La Presidente Maci parla di principi di carattere generale e che non possono non essere condivisi pertanto non costituiscono un vincolo ma che è auspicabile il rispetto e il riconoscimento degli stessi. Alla richiesta della docente Tondelli di mettere a verbale che queste linee sono non vincolanti la DS conferma che queste linee guide sono non vincolanti perché linee generali, aperte e poi è quello che già viene attuato. Insieme, a fine anno si riuscirà a definire linee più pregnanti e più condivise. Il sig. Spataro si astiene perché non ha potuto vedere i documenti prima. Si approvano a maggioranza gli indirizzi generali stabiliti dal Consiglio d Istituto, per le attività delle Scuole dell Istituto Comprensivo Adesione alla rete AMICO CAF Delibera a maggioranza N. 67 La Dirigente Teresa Pintori spiega che L Associazione Italiana Cultura e Qualità (A.I.C.Q.) comprende una rete di 17 istituzione scolastiche, il cui progetto è l autovalutazione della scuola. Questo strumento è molto rispettoso per l autovalutazione dei procedimenti e dei risultati dell amministrazione pubblica. Un questionario cartaceo aiuta a fare riflettere tutte le componenti, genitori e docenti, della scuola. La DS chiede al CDI di ratificare l adesione alla RETE coinvolgendo i genitori eletti in questo progetto Attraverso questo progetto emergono i punti di forza e di debolezza, si fotografa l IC da più punti di vista anche sul piano degli Investimenti che la scuola vuole fare. Si può fare il bilancio sociale per rendicontare in maniera efficace quanto fatto dalla scuola ed eventualmente individuare piani di miglioramento su eventuali punti di debolezza. 4

5 L adesione richiesta dalla DS al CDI non è un obbligo da parte della scuola ma una opportunità che la DS dà al CDI. La docente Tondelli vota contro, non condividendo questo concetto di scuola burocratico, agli antipodi di ciò che intende come scuola. Non è obbligatorio votare per questo progetto in quanto non esiste una sola verità. Non è un obbligo aderire all AMICO CAF, esistono altre associazioni. La DS precisa che la valutazione è un attività obbligatoria e l adesione alla rete Amico CAF è un supporto che permette di utilizzare uno strumento individuato e condiviso da un gruppo di professionisti esperti nel settore e già utilizzato in alcune scuole. Il Collegio Docenti in tal senso ha espresso parere favorevole, e quindi ora viene coinvolto anche il C.D.I. La Vice Presidente Dogliotti chiede cosa comporta l adesione all AMICO CAF. La DS risponde che viene fatto assieme ad altre scuole con genitori e docenti perché è meglio condividerlo. La Presidente Maci che lavora in questo campo, precisa che questo tipo di strumento può diventare uno strumento di confronto molto efficace che può aiutare la scuola a migliorare eventuali punti di debolezza e a mettere in evidenza e condividere con gli altri i punti di forza. Il confronto è un valore aggiunto nelle organizzazioni. Se il questionario è percepito, come compilazione di una griglia per rispondere a un mero adempimento burocratico, allora diventa veramente inutile. Il sig. Spataro chiede chiarimenti sull obbligo di adesione al progetto. Non capisce perché c è solo questa associazione e non 2-3 altre per trasparenza. La DS ribadisce che l autovalutazione della scuola è obbligatoria, l adesione è un opportunità, non un obbligo. E una proposta di apertura per valutare la struttura facendo dialogare le diverse componenti della scuola. Questo è uno strumento che funziona, pian piano si capirà e si migliorerà, insieme. La docente Tondelli lo può discutere, ma il Collegio è favorevole; il punto vero è che questo strumento, gratuito, la DS lo ha già sperimentato. E un lavoro fatto con passione, il cui obbiettivo è l apertura e il superamento dell autoreferenzialità. Se il C.D.I. non ci vuole stare, può farlo. Questo strumento è flessibile e quindi viene chiesta al CDI l adesione a questo progetto. Si approva a maggioranza l adesione dell IC17 alla rete AMICO CAF. Votano contro la docente Tondelli e il consigliere genitore Spataro, per non avere potuto documentarsi prima. Si astiene il docente Mazzotta. Delibera a maggioranza N Bilancio Sociale Il documento non è ancora pronto. L idea è quella di fare un gruppo di lavoro insieme alla Presidente Maci, la Vice Presidente Dogliotti, alcuni docenti e la DGSA e la funzione strumentale per individuare adeguati strumenti di rendicontazione. La scuola partecipa ad un gruppo di lavoro con scuole di altre regioni (Friuli). A fine anno faremo un documento di rendicontazione condivisa. Il modello individuato verrà confrontato con l esterno, con i genitori rappresentati. La Presidente Maci precisa che è un ottimo strumento di rendicontazione che evidenzia i risultati in termini di obbiettivi raggiunti dalla scuola. Il sig. Spataro chiede come funzionerà e come si lavorerà in questo gruppo di lavoro. La Dirigente Teresa Pintori spiega che si tratta di individuare un modello che sarà condiviso con gli organi collegiali, è uno strumento che lo stato sta già attuando con la scuola. L obiettivo è di ragionare assieme per migliorare la nostra scuola. La DS chiede di deliberare questo gruppo di lavoro per il bilancio sociale che poi rendiconterà al C.D.I.. Si approva a maggioranza l adozione del progetto sul bilancio sociale e la formazione del gruppo di lavoro collegato. 5

6 Si astengono nel voto Patrizia Roca (personale ATA) e i docenti Marletta e Mazzotta. Votano contro la docente Tondelli e il sig. Spataro perché non ha visto i documenti prima. Delibera a maggioranza N Varie ed eventuali Ufficializzazione C.M.S.: La Dirigente Teresa Pintori chiede di ufficializzare la Commissione Mensa, il cui regolamento ricalca quello comunale. Ha incontrato un gruppo di genitori che vuole entrare a fare parte della C.M.S. (Commissione Mensa Scuola) ed è d accordo con la loro proposta di non calendarizzare gli assaggi in mensa e chiede di mettere a verbale i punti focali, mandati alla consigliere Claire Scias, in quanto già discussi insieme alla DS. Composizione della C. M. S. IC17: (genitori che al momento sono intenzionati a far parte della commissione) Angelo Codelupi Anna Guzzi Nunzio Moscillo Orsolina Minnelli Monica Dall Olio Erika De Notaris Filippo Santoro Giuseppina Militano Ilaria Baczynsky La C.M.S. IC17 vorrebbe focalizzare alcuni punti: - Non calendarizzare gli assaggi, dato che ciò ci consente tra le altre cose, di partecipare agli assaggi consapevoli. Gli assaggi consapevoli, effettuati in accordo con Comune di Bologna, SERIBO e Commissioni Mensa Cittadina, mirano al miglioramento dell offerta alimentare e all eliminazione, ove possibile, degli sprechi di cibo. - La possibilità di aggiungere in corso d anno i genitori che intendessero entrare a fare parte della CMS, comunicandone preventivamente i nominativi. Per quanto riguarda il ricupero di cibo, La C.M.S. viene investita dalla DS per trovare delle modalità più corretta per evitare lo spreco di cibo. Se ne riparlerà al prossimo C.D.I.. La Vice Presidente parla della sua attivazione l anno scorso con la Fondazione S. Petronio. Si approva all unanimità l Ufficializzazione della C.M.S. Delibera all unanimità N. 70 Targa su una sala di classe intitolata ad un ex Dirigente dell IC17: Il consigliere Spataro propone di intitolare una sala dell IC17 alla professoressa Salva Stangolini che ha diretto la scuola Gandino per molti anni e che è deceduta di recente, con una targhettina, non importa quale aula sarà. La Dirigente Pintori propone di assegnare un Aula Magna. La docente Tondelli sottolinea che la Sala Verde dove si svolge il CDI è più appropriata perché spesso lei lì, svolgeva dei lavori anche dopo avere concluso la sua attività di Dirigente. Si approva all unanimità la scelta di dedicare la Sala Verde alla ex Dirigente Stangolini. Delibera all unanimità N. 71 Mailing list dei rappresentanti dell IC17: 6

7 La consigliere genitore Scias chiede se la componente genitori del C.D.I e la C.M.S. possono avere accesso alla mailing list dei rappresentanti di classe dell IC17 in modo da poter facilitare la comunicazione tra C.D.I., C.M.S. e genitori dell IC17. La Dirigente Pintori spiega che non è possibile rispetto alla legge sulla privacy. Possiamo invece chiedere di persona ad ogni rappresentante di classe la sua autorizzazione, per creare una mailing list dei rappresentanti di classe di tutto l IC17. La consigliere genitore Ferrara ricorda che autorizza l IC17 all utilizzo della sua mail privata. La Presidente Maci chiede cortesemente di utilizzare la sua mail privata: marilia.maci@libero.it e non quell altra che è dedicata al lavoro. Donazione di computers: La Dirigente Pintori comunica che quest estate l Unicredit e la Ditta Marposs hanno donato dei computers ricondizionati. Il CDI accetta all unanimità i computers donati. La seduta del CDI chiude i lavori alle ore circa. Claire Scias Verbalizzatore 7

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