Fondazione. «L Ancora Onlus»

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Fondazione. «L Ancora Onlus»"

Transcript

1 Fondazione «L Ancora Onlus» Via M.Faliero, Verona Telefono e fax Cell info@fondazionelancora.org

2

3 LA FONDAZIONE GLI AMBITI DI INTERVENTO LA MODALITÀ DI AZIONE LA FILOSOFIA DEL VILLAGGIO PECULIARITÀ DI PENSIERO L ACCOGLIENZA

4 LA FONDAZIONE Sede: Via Marin Faliero n Verona «L Ancora» nasce a Verona nel 1985 come Associazione di volontariato di matrice cristiana: in un quartiere di periferia con molteplici situazioni di disagio un gruppo di persone, su ispirazione di don Renzo Zocca, confrontandosi sui valori del Vangelo attua una serie di azioni concrete di aiuto. Col tempo l opera de «L Ancora» diviene sempre più preziosa e indispensabile, estendendosi oltre i confini del quartiere e della città. Parallelamente all Associazione, che continua a mantenere una propria identità giuridica, nasce nel 1997 la Fondazione «L Ancora ONLUS», i cui compiti specifici sono l elaborazione e la promozione progettuale, la gestione e tutela del patrimonio e, soprattutto, dei valori fondanti. Numerosi sono i progetti che la Fondazione elabora, promuove e sviluppa sul territorio di Verona e provincia, per la prevenzione e cura del disagio di tutte le età.

5 AMBITI DI INTERVENTO La Fondazione sviluppa significativi interventi rivolti a minori, giovani, adulti, anziani, aventi tutti il medesimo obiettivo: accogliere la persona che vive in una particolare condizione di disagio, condividere con essa una parte del proprio tempo, del proprio cammino di vita, o l intera esistenza, facendosi carico del suo disagio, condividendo il dolore, la fatica, il senso di frustrazione della sua pesante situazione.

6 MODALITÀ DI AZIONE Nell operato si avvale della collaborazione della Associazione L Ancora ONLUS, iscritta al Registro Regionale sin dal 1985, a cui appartengono tutti i volontari che prestano servizio per la Fondazione. La Fondazione opera secondo progetti ben definiti, attuando forme di accoglienza diurna e residenziale, promuovendo il più possibile la collaborazione con il territorio. Operare in una sinergia armonica di collaborazione significa costituire una concreta comunità educante in cui tutti acquisiscono benessere.

7 LA FILOSOFIA DEL VILLAGGIO La filosofia del villaggio è il contesto ideale che anima lo spirito della Fondazione: il volontario prova la gioia di adoperarsi per riaffermare quei valori che contemplano l amore solidale, l accoglienza, l aiuto reciproco, il dialogo, il prendersi cura dell altro. La persona e l affettività assumono la centralità nella vita quotidiana della comunità, perché un dolore con-diviso è dimezzato, ma la felicità con-divisa è raddoppiata.

8 PECULIARITÀ DI PENSIERO Esistono delle peculiarità di pensiero che caratterizzano l opera de «L Ancora» e la rendono diversa da altre realtà. L idea rivoluzionaria che le persone più svantaggiate costituiscano per tutti l occasione di realizzare una collettività umana più giusta, più buona, sorretta dalla speranza, in cui sia palpabile un vero bene essere. L idea che ogni progetto sviluppato, che mira alla creazione di un ambiente familiare a prescindere dalla fascia di età dei potenziali destinatari, debba prima di tutto essere concepito e sofferto. L idea che i destinatari dei progetti non debbano assolutamente essere definiti utenti un termine aborrito! ma semplicemente bambini, ragazzi, anziani insomma, familiari!

9 L idea che, da parte di tutte le persone di buona volontà che esercitano l arte della πολιτική - la politica - vadano. riconosciute, apprezzate e sostenute quelle aggregazioni che, sorrette da genuine motivazioni, veramente si adoperano per creare il bene essere comune. La persona e le altre componenti della società vengono "prima" dello Stato: l'uomo è principio, soggetto e fine della società, e gli ordinamenti statali devono essere al suo servizio. Per questo motivo lo Stato deve fare in modo che i singoli ed i gruppi possano impegnare la propria creatività, iniziativa e responsabilità, impostando ogni ambito della propria vita come meglio credono, risolvendo da soli i propri problemi. In questo modo si uniscono insieme il massimo di libertà, di democrazia e di responsabilità, sia personale che collettiva. Applicando questo principio, lo Stato si mette davvero al servizio dei cittadini, aiutando la formazione di un cittadino attivo e autonomo, che non sia un suddito passivo e sempre bisognoso di assistenza.

10 Venga dunque riconosciuta la grande valenza sociale di tali aggregazioni - che spesso sorgono in modo spontaneo come risposta ad un immediato bisogno sociale, possiedono pertanto la forza della sincerità e la peculiare caratteristica della territorialità, che ne rende l azione capillarmente valida laddove spesso grandi entità non riescono ad arrivare - e vengano quindi supportate in virtù del principio diisussidiarietà. Al pubblico non si richiedono privilegi bensì verifiche, ovvero che vengano valutati i progetti nel loro completo itinere (motivazioni esecuzione - risultati) e, quindi, una volta accertato il loro valore sociale, che siano erogate anche le opportune risorse.

11 Esse sono: Il Focolare L Ancora, centro diurno per minori. L ACCOGLIENZA Per essere più vicini alle persone in difficoltà, la Fondazione ha realizzato strutture diversificate di accoglienza e condivisione di vita. Il Focolare On the Bridge, centro diurno e serale per giovani. Tempo per la Famiglia - Il Bocciolo, centro ludico-educativo per bimbi da zero a tre anni accompagnati da un adulto (in collaborazione con il Comune di Verona). Casa Famiglia Il Fiordaliso, per anziani. Centro di ascolto, per tutti. Young Point Federica Mazzi, centro diurno e serale per giovani (con la collaborazione del Comune di Verona). Marzana, accoglienza residenziale a persone in stato di disagio, orto officinale e percorsi didattici per le scuole Ancora un Abbraccio, sostegno diurno per minori in difficoltà (con la collaborazione del Comune di Zevio). L Oasi Gina ed Enrico, grande casa d accoglienza, è in fase di ultimazione. Bolivia, strutture di accoglienza in terra boliviana.

12 Il Focolare L Ancora e On the Bridge Comprende due centri di attività diurna e serale che accolgono bambini/e, pre-adolescenti, adolescenti e giovani. Realtà educativa per un cammino di crescita comune umana e sociale.

13 Tempo per la Famiglia Il Bocciolo Centro ludico-educativo per bambini da zero a tre anni accompagnati da un adulto, aperto in collaborazione con il Comune di Verona.

14 Casa Famiglia Il Fiordaliso In zona Saval di Verona, la Casa Famiglia si rivolge a persone anziane autosufficienti, preferibilmente del quartiere, che per vari motivi non sono più in grado di condurre la vita da sole. Qui possono trovare un luogo familiare, dove le persone non sono "ospiti" ma "familiari", un luogo che attutisce il più possibile il distacco dall'ambiente di provenienza e dalle proprie abitudini e che permette comunque di mantenere e coltivare le relazioni con il territorio. Questa Casa non è un luogo di cura, ma un luogo per il disagio dell anziano, dove si può rimanere sino alla fine della propria vita.

15 Centro di Ascolto Presso la la Casa Famiglia Il Fiordaliso di via Marin Faliero n.97, zona Saval di Verona, è attivo un centro di ascolto gratuito ed aperto a tutti. È un luogo riservato dove ricevere attenzione e sostegno, uno spazio personale di ascolto e condivisione dei problemi, un orientamento per superare le difficoltà. Orario di apertura: ogni martedì, dalle ore alle Telefono (in orario d apertura):

16 Young Point Federica Mazzi Realizzato in collaborazione con il Comune di Verona, in Piazza Arsenale n.8, è un centro rivolto a tutti i giovani, senza alcun limite territoriale, ed ha come obiettivo primario quello di costituire un luogo di incontro e socializzazione, per vivere momenti di crescita interpersonale e di gruppo, formativi e ricreativi, un punto di riferimento per la prevenzione di devianze e marginalità giovanili, un occasione di bene essere che superi la monotonia, le paranoie e la tristezza del vivere quotidiano. Si desidera altresì condurre i giovani alla scoperta delle enormi potenzialità di cui sono in possesso e della gioia del dono gratuito di sé all altro.

17 Marzana A Marzana, attraverso il recupero di una vasta tenuta agricola con annesso orto officinale, e di un'abitazione con diverse stanze e posti letto, di proprietà dell Amministrazione Provinciale di Verona ed in concessione gratuita a «L Ancora» per vent anni, è stato avviato un progetto rivolto a persone con percorsi di vita difficili e di svariate età che, dal contatto diretto con la natura e dall affiancamento di volontari, trovano giovamento per la propria crescita personale e sociale. Negli ultimi anni l Orto Botanico è inserito nel progetto I ragazzi alla scoperta di Verona, promosso dal Comune di Verona, che offre una serie di percorsi didattico-naturalistici rivolti a bambini e bambine della scuola dell infanzia, primaria di primo e secondo grado, ed alle famiglie.

18 Ancòra un Abbraccio Un abbraccio manifesta interesse, dedizione, amore; offre protezione; tesse legami che abbattono barriere generazionali, etniche, culturali, ideologiche. Offrirne ancora uno significa manifestare il desiderio di non fermarsi, di incamminarsi senza sosta, con speranza, lungo un percorso che conduca ad una società migliore. Presso la biblioteca civica di Santa Maria di Zevio, in collaborazione con il Comune di Zevio, Ancora Un Abbraccio è un nuovo centro educativo post-scolastico, sostenuto da educatori professionali e da volontari del territorio, rivolto a bambini della scuola primaria, in particolare a quelli che vivono situazioni difficili, di disagio familiare e/o sociale, su segnalazione ed in collaborazione con Comune, Parrocchia, Scuole, Servizi Sociali Territoriali.

19 L Oasi Gina ed Enrico Grande casa d accoglienza in fase di ultimazione a Settimo di Pescantina, nella corte nativa di don Renzo Zocca donata da lui, e dai suoi cinque fratelli, alla Fondazione per la realizzazione di una grande struttura con stanze singole e doppie, ampi spazi comuni per la refezione e la vita comunitaria. L obiettivo è di ospitare una cinquantina di persone che, qui, potranno trovare non solo un tetto sopra la testa ma anche intimità, dignità, solidarietà, aiuto e conforto. Ma questo sarà anche un luogo per prendere coscienza di alcune gravi problematiche della vita moderna, per imparare ad intervenire in favore dei fratelli in difficoltà. Insomma un occasione per tutti, e soprattutto per i giovani, di sporcarsi le mani colmando, almeno in parte, il vuoto ideale ed esistenziale del vivere di oggi.

20 Bolivia Rapporto di consolidata solidarietà con la realtà boliviana per la costruzione di adeguate strutture di accoglienza per bambini in stato di abbandono. Il progetto è rivolto soprattutto ai giovani. Il motto: Sensibilizzarsi per sensibilizzare.

21 FONDAZIONE «L ANCORA ONLUS» Uffici Segreteria: Via Marin Faliero, Verona Telefono e fax Cellulare segreteria@fondazionelancora.org La segreteria è aperta dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle Conto Corrente Bancario: c/c Unicredit Agenzia Saval ABI CAB CIN U IBAN IT 77 U Intestato a: Fondazione L Ancora

Fondazione «L Ancora ONLUS» Via Marin Faliero, 97-37138 Verona - Tel. e Fax 045565988 - C.F. 93103260233 Sito web: www.fondazionelancora.

Fondazione «L Ancora ONLUS» Via Marin Faliero, 97-37138 Verona - Tel. e Fax 045565988 - C.F. 93103260233 Sito web: www.fondazionelancora. Fondazione «L Ancora ONLUS» Via Marin Faliero, 97-37138 Verona - Tel. e Fax 045565988 - C.F. 93103260233 Sito web: www.fondazionelancora.org - E-mail: segreteria@fondazionelancora.org PREMESSA La Fondazione

Dettagli

I SERVIZI SOCIO-EDUCATIVI IN PROVINCIA DI TRENTO

I SERVIZI SOCIO-EDUCATIVI IN PROVINCIA DI TRENTO I SERVIZI SOCIO-EDUCATIVI IN PROVINCIA DI TRENTO SERVIZI RESIDENZIALI I SERVIZI DI PRONTA ACCOGLIENZA: IL CENTRO PER L INFANZIA IL CENTRO DI PRONTA ACCOGLIENZA Il Centro per l Infanzia accoglie bambini

Dettagli

Essere bambini o ragazzi speciali significa riuscire a fare tante cose lo stesso ma in modo diverso A. B.

Essere bambini o ragazzi speciali significa riuscire a fare tante cose lo stesso ma in modo diverso A. B. Adolescenza e disabilità: una bella avventura è possibile! Essere bambini o ragazzi speciali significa riuscire a fare tante cose lo stesso ma in modo diverso A. B. AIAS Bologna onlus esprime un caloroso

Dettagli

Sviluppo di comunità

Sviluppo di comunità Sviluppo di comunità Rendere la comunità locale un attore del cambiamento sociale S e per comunità si intende un gruppo sociale (comunità locale, scuola, organizzazione, associazione), nel quale relazioni,

Dettagli

SCUOLA MARIA SS. DEL BUON CONSIGLIO Via delle Vigne Nuove, 104 ROMA ISTITUTO SUORE DEGLI ANGELI PROGETTO EDUCATIVO

SCUOLA MARIA SS. DEL BUON CONSIGLIO Via delle Vigne Nuove, 104 ROMA ISTITUTO SUORE DEGLI ANGELI PROGETTO EDUCATIVO SCUOLA MARIA SS. DEL BUON CONSIGLIO Via delle Vigne Nuove, 104 ROMA ISTITUTO SUORE DEGLI ANGELI PROGETTO EDUCATIVO Anno scolastico 2014-2015 1 PREMESSA La SCUOLA CATTOLICA svolge la sua missione educativa

Dettagli

CORSO COORDINATORI. Quando l amore e l abilità collaborano c è da aspettarsi il capolavoro. (Reade)

CORSO COORDINATORI. Quando l amore e l abilità collaborano c è da aspettarsi il capolavoro. (Reade) Quando l amore e l abilità collaborano c è da aspettarsi il capolavoro (Reade) CORSO COORDINATORI Consiglio Pastorale Stiamo preparando il Grest. Per alcuni motivi di spazio il nostro parroco don Jonny

Dettagli

********** IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. - VISTA la L. n. 184 del 04/05/83 Disciplina dell adozione e dell affidamento dei minori ;

********** IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. - VISTA la L. n. 184 del 04/05/83 Disciplina dell adozione e dell affidamento dei minori ; Consiglio di Amministrazione Deliberazione n. del OGGETTO: RECEPIMENTO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 79 11035 DEL 17/11/03 Approvazione linee d indirizzo per lo sviluppo di una rete di servizi

Dettagli

C O M U N E DI S P I N E A 30038 Prov.di Venezia SETTORE SERVIZI AI CITTADINI

C O M U N E DI S P I N E A 30038 Prov.di Venezia SETTORE SERVIZI AI CITTADINI C O M U N E DI S P I N E A 30038 Prov.di Venezia SETTORE SERVIZI AI CITTADINI PROTOCOLLO D INTESA Fra i seguenti soggetti: AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SPINEA : Responsabile Settore Servizi Ai Cittadini

Dettagli

UNA FAMIGLIA X UNA FAMIGLIA trasformare una buona prassi in una buona politica

UNA FAMIGLIA X UNA FAMIGLIA trasformare una buona prassi in una buona politica UNA FAMIGLIA X UNA FAMIGLIA trasformare una buona prassi in una buona politica Roma, 17/01/2013 Fondazione PAIDEIA onlus www.fondazionepaideia.it; info@fondazionepaideia.it Verso una nuova forma di affido

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

PROGETTO DI PRATICA PSICOMOTORIA

PROGETTO DI PRATICA PSICOMOTORIA PROGETTO DI PRATICA PSICOMOTORIA EDUCATIVO-PREVENTIVA anno scolastico 2012/2013 Scuola dell Infanzia Don Antonio Dalla Croce Monteforte d Alpone a cura di: Sara Franchi PREMESSA La proposta di questo progetto

Dettagli

centro servizi per la famiglia Mediazione Familiare e Laboratori Espressivi.

centro servizi per la famiglia Mediazione Familiare e Laboratori Espressivi. centro servizi per la famiglia Mediazione Familiare e Laboratori Espressivi. PERCHÈ LA MEDIAZIONE FAMILIARE Nella storia della coppia la separazione, anche se non prevista, qualche volta è inevitabile.

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI CENTRO SERVIZIO AFFIDO E ADOZIONI TERRITORIALE -SAAT

CARTA DEI SERVIZI CENTRO SERVIZIO AFFIDO E ADOZIONI TERRITORIALE -SAAT CARTA DEI SERVIZI CENTRO SERVIZIO AFFIDO E ADOZIONI TERRITORIALE -SAAT Pag.1 Pag.2 Sommario COS È IL SERVIZIO AFFIDO E ADOZIONI TERRITORIALE SAAT... 3 DESTINATARI DEL SERVIZIO... 3 I SERVIZI OFFERTI...

Dettagli

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente

Dettagli

IL DISTRETTO SOCIALE DI BOLZANO. 2 settembre 2015

IL DISTRETTO SOCIALE DI BOLZANO. 2 settembre 2015 IL DISTRETTO SOCIALE DI BOLZANO 2 settembre 2015 Azienda Servizi Sociali di Bolzano (ASSB) - è ente strumentale del Comune di Bolzano, dotata di personalità giuridica pubblica, di autonomia funzionale,

Dettagli

Sostegno e Accompagnamento Educativo

Sostegno e Accompagnamento Educativo Sostegno e Accompagnamento Educativo 1. Definizione La prestazione sostegno e accompagnamento educativo consiste nel fornire sia un supporto e una consulenza ai genitori nello svolgimento della loro funzione

Dettagli

EDUCAZIONE AMBIENTALE NEI PARCHI DEL LAZIO

EDUCAZIONE AMBIENTALE NEI PARCHI DEL LAZIO EDUCAZIONE AMBIENTALE NEI PARCHI DEL LAZIO ( ) Pasolini diceva che le cose ci educano. E i latini dicevano che la goccia scava la pietra. Allo stesso modo, per quanto infinitesimo sia il loro peso sia

Dettagli

Programmazione dei Fondi Strutturali Europei 2007/2013

Programmazione dei Fondi Strutturali Europei 2007/2013 Programmazione dei Fondi Strutturali Europei 2007/2013 LE(g)ALI AL SUD: UN PROGETTO PER LA LEGALITÀ IN OGNI SCUOLA" Obiettivo Convergenza - Progetto nell'ambito dell'obiettivo C: "Migliorare i livelli

Dettagli

LE FINALITA DEL PROGETTO

LE FINALITA DEL PROGETTO AMBITO N 5 LE FINALITA DEL PROGETTO La finalità del progetto è quella di organizzare e realizzare interventi mirati in modo da prevenire stili e comportamento a rischio ed innalzare le capacità di comprensione

Dettagli

(Provincia di Perugia) Zona Sociale n. 4 REGOLAMENTO AFFIDO ETERO-FAMILIARE E SOSTEGNO FAMILIARE

(Provincia di Perugia) Zona Sociale n. 4 REGOLAMENTO AFFIDO ETERO-FAMILIARE E SOSTEGNO FAMILIARE (Provincia di Perugia) Zona Sociale n. 4 REGOLAMENTO AFFIDO ETERO-FAMILIARE E SOSTEGNO FAMILIARE Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n.35 del 28/09/2011 Art. 1 Oggetto L affido familiare

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

I Servizi per la Famiglia: Aspetti psicosociali. CAMPAGNA Tam. Tam nidi. Grottaferrata 22 Novembre 2008. Patrizia Pisano

I Servizi per la Famiglia: Aspetti psicosociali. CAMPAGNA Tam. Tam nidi. Grottaferrata 22 Novembre 2008. Patrizia Pisano I Servizi per la Famiglia: Aspetti psicosociali CAMPAGNA Tam Tam nidi Grottaferrata 22 Novembre 2008 Patrizia Pisano C O M U N I ATTORI DEL TERRITORIO progettazione-realizzazione realizzazione Area Minori

Dettagli

Missionarie della Fanciullezza

Missionarie della Fanciullezza Missionarie della Fanciullezza Nutriamo un grande amore per i fanciulli, che occupano un posto centrale nel cuore e nei progetti di ogni suora della Congregazione. Cost. Missionarie della Fanciullezza

Dettagli

PROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA

PROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA PROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA INSEGNANTI DI RIFERIMENTO: Scainelli Stefania e Pallotti Alessandra PREMESSA - L INGRESSO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA. L ingresso alla Scuola dell Infanzia è una tappa

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PER IL COORDINAMENTO E LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE E RICREATIVE

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PER IL COORDINAMENTO E LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE E RICREATIVE REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PER IL COORDINAMENTO E LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE E RICREATIVE Approvato con atto del C.C. n. 73 del 5.11.2014. Pubblicato all albo comunale, ai sensi dell art.

Dettagli

ASSOCIAZIONE ONLUS CERCHI D ONDA

ASSOCIAZIONE ONLUS CERCHI D ONDA ASSOCIAZIONE ONLUS CERCHI D ONDA PROGETTO FAMIGLIE SOLIDALI 2012 S ommario Premessa 1. Il contesto 2. Finalità 3. Obiettivi specifici 4. Attività 5. Destinatari 6. Durata del progetto 7. Cronogramma 8.

Dettagli

Una nuova IMPRONTA da realizzare

Una nuova IMPRONTA da realizzare Sintesi del progetto di finanziato dalla Regione Lombardia da realizzarsi in 2 mesi (5 ottobre 2009 4 ottobre 200) Scadenza presentazione domande: 27 luglio 2009 L IMPRONTA Associazione Onlus Ente accreditato

Dettagli

Centro Polifunzionale di Gavirate. Centro di Accoglienza di Cittiglio. Fondazione FELICITA MORANDI. Associazione IL PASSO onlus

Centro Polifunzionale di Gavirate. Centro di Accoglienza di Cittiglio. Fondazione FELICITA MORANDI. Associazione IL PASSO onlus Centro di Accoglienza di Cittiglio Centro Polifunzionale di Gavirate Fondazione FELICITA MORANDI Associazione IL PASSO onlus Luglio 2012 FONDAZIONE FELICITA MORANDI Servizi e interventi a favore dei minori

Dettagli

L ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLE MARCHE

L ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLE MARCHE Mozione n. 684 presentata in data 3 giugno 2014 a iniziativa dei Consiglieri Busilacchi, D'Anna, Camela, Comi, Bugaro, Perazzoli, Pieroni, Badiali, Eusebi, Foschi, Natali Progetto di Parent Training L

Dettagli

accogliamo... verso nuove storie ALBATROS Cooperativa Sociale PLANO Comunità di Pronto Intervento per minori

accogliamo... verso nuove storie ALBATROS Cooperativa Sociale PLANO Comunità di Pronto Intervento per minori ALBATROS Cooperativa Sociale accogliamo... verso nuove storie PLANO Comunità di Pronto Intervento per minori La Cooperativa Albatros progetta e gestisce, in proprio o in collaborazione con le Amministrazioni

Dettagli

Piazza Mercoledì 1234, 45678 Roma. Tel. 012 34 56 78 Fax 123 45 67 89. www.adatum.com

Piazza Mercoledì 1234, 45678 Roma. Tel. 012 34 56 78 Fax 123 45 67 89. www.adatum.com Piazza Mercoledì 1234, 45678 Roma Tel. 012 34 56 78 Fax 123 45 67 89 www.adatum.com Sommario Introduzione... 3 Qual è lo scopo del progetto?... 4 A chi è rivolto l intervento?... 5 Come si articolerà il

Dettagli

PREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica

PREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica PREMESSA Il progetto continuità, nasce dall esigenza di garantire al bambinoalunno un percorso formativo organico e completo, che miri a promuovere uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto,

Dettagli

IL LAVORO IN RETE NEI SERVIZI EDUCATIVI SPECIALISTICI

IL LAVORO IN RETE NEI SERVIZI EDUCATIVI SPECIALISTICI CI SONO ANGELI IN CITTA Tutte le Aree dell Autismo IL LAVORO IN RETE NEI SERVIZI EDUCATIVI SPECIALISTICI San Salvo 25-05-2013 PALMA MONICA AREA DISABILITA L. 104/92 Legge Quadro per l assistenza, l integrazione

Dettagli

7 CIRCOLO DIDATTICO - MODENA

7 CIRCOLO DIDATTICO - MODENA 7 CIRCOLO DIDATTICO - MODENA Via San Giovanni Bosco, 171 - Modena tel. 059.223752 / fax 059.4391420 VADEMECUM IMPEGNI DI RECIPROCITA NEI RAPPORTI SCUOLA FAMIGLIA Premessa Dal POF 2009/2010 del 7 Circolo

Dettagli

A CASA COL SORRISO. progetto apertura sede operativa Associazione Un Sorriso di Speranza ONLUS

A CASA COL SORRISO. progetto apertura sede operativa Associazione Un Sorriso di Speranza ONLUS A CASA COL SORRISO progetto apertura sede operativa Associazione Un Sorriso di Speranza ONLUS Un Sorriso di Speranza è una associazione formata da genitori di minori disabili, dedicata alle famiglie e

Dettagli

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001 E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori Anno 2001 Il Forum degli oratori italiani è un organo di coordinamento nazionale degli organismi ecclesiali che dedicano speciale cura all

Dettagli

solidarietà familiare

solidarietà familiare Le associazioni di solidarietà familiare ASSOCIAZIONI DI SOLIDARIETÀ FAMILIARE Requisiti per diventare associazione di solidarietà familiare...40 Benefici e obblighi derivanti dall iscrizione...42 A chi

Dettagli

Il progetto prevede la realizzazione di percorsi che mirano allo sviluppo delle capacità di vita indipendente di giovani con sindrome di Down o altra

Il progetto prevede la realizzazione di percorsi che mirano allo sviluppo delle capacità di vita indipendente di giovani con sindrome di Down o altra Il progetto prevede la realizzazione di percorsi che mirano allo sviluppo delle capacità di vita indipendente di giovani con sindrome di Down o altra disabilità intellettiva, attraverso la proposta di

Dettagli

Scuola Primaria di Marrubiu

Scuola Primaria di Marrubiu Scuola Primaria di Marrubiu SESTANTE 2 Anno scolastico 2007/2008 Page 1 of 6 SOMMARIO MOTIVAZIONI...3 QUALE PROGETTO... 3 FINALITA... 4 OBIETTIVI CON VALENZA ORIENTATIVA...4 PERCORSI FORMATIVI...4 ATTIVITA

Dettagli

X Nuovo Attivato in continuità con interventi avviati a partire dall anno:

X Nuovo Attivato in continuità con interventi avviati a partire dall anno: Comune sede progetto: Bariano AT n. 14 - Romano di Lombardia Progetto: Progetto "Media Dispersione" di Bariano Sede presso Oratorio di Bariano Via don Luigi Paganessi 6/P Tel. fax e-mail Tipologia di progetto

Dettagli

Comune di San Vito al Tagliamento Consiglio Comunale dei Ragazzi

Comune di San Vito al Tagliamento Consiglio Comunale dei Ragazzi Comune di San Vito al Tagliamento Consiglio Comunale dei Ragazzi Soggetti Coinvolti Alunni Scuola Primaria delle classi 4^ 5^ dei plessi di San Vito, Ligugnana e Prodolone per un totale di 12 classi e

Dettagli

Esiti del laboratorio Lavoro di comunità

Esiti del laboratorio Lavoro di comunità Attuazione del Programma regionale per la promozione e tutela dei diritti, la protezione e lo sviluppo dei soggetti in età evolutiva e il sostegno alla genitorialità ai sensi della Legge regionale n. 14/08

Dettagli

La Convenzione sui diritti dell infanzia

La Convenzione sui diritti dell infanzia NOME... COGNOME... CLASSE... DATA... La Convenzione sui diritti dell infanzia La Convenzione sui diritti dell infanzia è stata approvata dall Assemblea generale delle Nazioni unite (ONU) il 20 novembre

Dettagli

Che cosa è l Affidamento?

Che cosa è l Affidamento? Che cosa è l Affidamento? L affidamento,, diversamente dall adozione adozione, è l accoglienza temporanea nella propria casa di un bambino o di un ragazzo. A Torino esiste sin dal 1976,, a livello nazionale

Dettagli

Educando nella Provincia di Varese 2012

Educando nella Provincia di Varese 2012 Scheda progetto Educando nella Provincia di Varese 2012 ANCI Lombardia coordina e organizza le azioni degli enti associati in materia di servizio civile definendo una precisa strategia metodologica comune

Dettagli

Allegato A. Regione Marche Giunta Regionale DGR n. 1144 del 5/10/2004. Obiettivo 3 FSE 2000-2006

Allegato A. Regione Marche Giunta Regionale DGR n. 1144 del 5/10/2004. Obiettivo 3 FSE 2000-2006 Allegato A Regione Marche Giunta Regionale DGR n. 1144 del 5/10/2004 Obiettivo 3 FSE 2000-2006 Decima integrazione alle linee guida per la gestione del POR 1 Intervento sperimentale: voucher per attività

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE Art. 1 (Istituzione del servizio) Il Comune di Fossalto promuove il benessere dei propri cittadini, con il fine di inserire ed integrare socialmente

Dettagli

Modelli di reti di cure palliative. Maria Anna Conte

Modelli di reti di cure palliative. Maria Anna Conte Modelli di reti di cure palliative Maria Anna Conte Cos è una rete? Col termine rete si intende comunemente una serie di componenti, sistemi o entità interconnessi tra di loro Ma una rete di cure palliative

Dettagli

Associazione Nocetum ONLUS

Associazione Nocetum ONLUS Associazione Nocetum ONLUS Associazione Nocetum ONLUS Milano, 26/02/2011 Chi siamo L Associazione Nocetum Onlus Nasce nel 1998 dalla Comunità Nocetum; È iscritta al Registro Regionale del Volontariato

Dettagli

SETTORE D INTERVENTO: ASSISTENZA ANZIANI DISABILI DISAGIO ADULTO

SETTORE D INTERVENTO: ASSISTENZA ANZIANI DISABILI DISAGIO ADULTO PROGETTO: LA COMPAGNIA : GIOVANI E ANZIANI INSIEME ENTE: Provincia di Pesaro e Urbino SETTORE D INTERVENTO: ASSISTENZA ANZIANI DISABILI DISAGIO ADULTO RISERVA DI POSTI A FAVORE DI SOGGETTI A RISCHIO DI

Dettagli

Istituto Comprensivo Cepagatti anno scolastico 2015-2016

Istituto Comprensivo Cepagatti anno scolastico 2015-2016 Finalità della Scuola del primo ciclo Compito fondamentale della scuola del primo ciclo d istruzione, che comprende la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di primo grado, è la promozione del pieno sviluppo

Dettagli

L ORGANISMO PASTORALE CARITAS

L ORGANISMO PASTORALE CARITAS L ORGANISMO PASTORALE CARITAS Roma, novembre 2006 INDICE 1. Natura 2. Compiti 3. Destinatari 4. Progettualità 5. Ambiti di azione 1. NATURA della Caritas diocesana Roma, novembre 2006 UNA CARTA DI RIFERIMENTO

Dettagli

Ciao, avevo bisogno di una mano per stare bene

Ciao, avevo bisogno di una mano per stare bene Cooperativa Sociale Mission. Promuovere e perseguire lo sviluppo d autonomie di persone con svantaggi psicofisici, favorendo l integrazione e la cultura dell accoglienza nella comunità locale, attraverso

Dettagli

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS FONDAZIONE ZANETTI ONLUS LINEE GUIDA PER RICHIEDERCI UN SOSTEGNO PER IL 2016 (Le richieste devono pervenire entro e non oltre il 30 ottobre 2015) FONDAZIONE ZANETTI ONLUS Linee guida per la presentazione,

Dettagli

di consulenza legale in diritto di famiglia e mediazione familiare

di consulenza legale in diritto di famiglia e mediazione familiare Servizio di consulenza legale in diritto di famiglia e mediazione familiare Associazione italiana per l educazione demografica Sezione di Roma Scopo del servizio è offrire consulenza legale su tutte le

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM Località Villaggio 84047 CAPACCIO (SA) - C.M. SAIC8AZ00C Tel. 0828725413/0828724471 Fax. 0828720747/0828724771 e-mail SAIC8AZ00C@istruzione.it Ascolta i bambini

Dettagli

ASSOCIAZIONE PROGETTO ACCOGLIENZA Onlus. www.progettoaccoglienza.org

ASSOCIAZIONE PROGETTO ACCOGLIENZA Onlus. www.progettoaccoglienza.org Onlus www.progettoaccoglienza.org La Associazione Progetto Accoglienza opera a Borgo San Lorenzo (FI) dal 1992 e offre risposte alle problematiche legate al fenomeno migratorio attraverso l accompagnamento

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013

PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SIMONE DA CORBETTA PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013 1 Introduzione Il progetto accoglienza nasce dalla convinzione che i primi mesi di lavoro

Dettagli

Nel 2005 viene istituito l Albo comunale per censire i volontari

Nel 2005 viene istituito l Albo comunale per censire i volontari L Amministrazione di Sostegno. Il Ruolo del Servizio Sociale. Parto dall esperienza del Servizio Sociale dei 4 Ambiti Distrettuali (S. Vito, Pordenone, Cividale e Tarcento), soffermandomi in particolare

Dettagli

PROGETTO PIUMA (PROGETTO INTEGRATO UNITÀ MULTIDISCIPLINARE ABUSO) Formazione di base per gli operatori dell area socio-sanitaria-giudiziaria-educativa

PROGETTO PIUMA (PROGETTO INTEGRATO UNITÀ MULTIDISCIPLINARE ABUSO) Formazione di base per gli operatori dell area socio-sanitaria-giudiziaria-educativa PROGETTO PIUMA (PROGETTO INTEGRATO UNITÀ MULTIDISCIPLINARE ABUSO) Formazione di base per gli operatori dell area socio-sanitaria-giudiziaria-educativa Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica Villa Umbra,

Dettagli

UNA VISIONE DELL ADOZIONE E DELL AFFIDAMENTO

UNA VISIONE DELL ADOZIONE E DELL AFFIDAMENTO UNA VISIONE DELL ADOZIONE E DELL AFFIDAMENTO Benedetta Baquè Psicologa - Psicoterapeuta I BISOGNI DEI BAMBINI E DEI RAGAZZI Ogni bambino ha diritto a crescere in una famiglia, la propria o se questa non

Dettagli

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI SUSSIDI ECONOMICI A SOSTEGNO DELLA MATERNITA E A FAMIGLIE ECONOMICAMENTE DISAGIATE CON MINORI

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI SUSSIDI ECONOMICI A SOSTEGNO DELLA MATERNITA E A FAMIGLIE ECONOMICAMENTE DISAGIATE CON MINORI COMUNE DI CANINO Provincia di Viterbo REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI SUSSIDI ECONOMICI A SOSTEGNO DELLA MATERNITA E A FAMIGLIE ECONOMICAMENTE DISAGIATE CON MINORI ART. 1 Oggetto, finalità ed elementi

Dettagli

Associazione Laici Pime Linee Guida (Versione semplificata senza regolamento interno)

Associazione Laici Pime Linee Guida (Versione semplificata senza regolamento interno) Associazione Laici Pime Linee Guida (Versione semplificata senza regolamento interno) L1. FINE E NATURA L'Associazione Laici PIME (ALP) è stata promossa dalla Direzione Generale del PIME in seguito all

Dettagli

L'esperienza scolastica è fondamentale per la crescita di ogni bambino.

L'esperienza scolastica è fondamentale per la crescita di ogni bambino. L'esperienza scolastica è fondamentale per la crescita di ogni bambino. La scuola rappresenta un luogo ricco di potenzialità (nuove esperienze, competenze, autonomia, relazioni ecc.). Per i bambini adottati

Dettagli

Progetto Scuola: «TUTTI FUORI!»

Progetto Scuola: «TUTTI FUORI!» Roma, settembre 2013 IL DIRETTORE Agli Insegnanti di Religione Cattolica e agli Insegnanti cattolici di ogni disciplina delle scuole statali e paritarie Secondarie di II grado di ROMA Carissima/o, in considerazione

Dettagli

REGOLAMENTO SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI

REGOLAMENTO SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI REGOLAMENTO SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI Definizione del Servizio di Assistenza Domiciliare Anziani Il Servizio di Assistenza Domiciliare Anziani è costituito dal complesso di prestazioni

Dettagli

ASS.INMEDIA ONLUS. Anno scolastico 2013/2014. Proponente:

ASS.INMEDIA ONLUS. Anno scolastico 2013/2014. Proponente: ASS.INMEDIA ONLUS Anno scolastico 2013/2014 Proponente: Associazione INMEDIA ONLUS Sede legale: Via Consortile, 32 - Villafranca Tirrena (ME) Tel. 3480457173 e-mail: inmediaonlus@libero.it PREMESSA E MOTIVAZIONI

Dettagli

COMUNE DI PACIANO PROVINCIA DI PERUGIA

COMUNE DI PACIANO PROVINCIA DI PERUGIA COMUNE DI PACIANO PROVINCIA DI PERUGIA Cap 06060 P.zza della Repubblica n. 4 P.IVA 00436320543 Tel. 075.830186 e-mail: info@comune.paciano.pg.it fax. 075.830447 REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI AFFIDAMENTO

Dettagli

Progetto Diocesano TALITA KUM CARITAS DIOCESANA CALTAGIRONE CALTAGIRONE 4 OTTOBRE 2013 SEMINARIO ESTIVO H. 18,30

Progetto Diocesano TALITA KUM CARITAS DIOCESANA CALTAGIRONE CALTAGIRONE 4 OTTOBRE 2013 SEMINARIO ESTIVO H. 18,30 Progetto Diocesano TALITA KUM CARITAS DIOCESANA CALTAGIRONE CALTAGIRONE 4 OTTOBRE 2013 SEMINARIO ESTIVO H. 18,30 Da dove siamo partiti La Diocesi e la Caritas hanno cercato sempre più di configurarsi come

Dettagli

Servizi Educativo Riabilitativi e Sanitari

Servizi Educativo Riabilitativi e Sanitari Edificio 1 Servizi Educativo Riabilitativi e Sanitari rea ricerca Uffici Sala multiuso ccoglienza F G H D E C ule e Laboratori mbulatorio prove visive mbulatori mbulatorio prove audiometriche Edificio

Dettagli

CENTRI SEMIRESIDENZIALI PER DISABILI ADULTI

CENTRI SEMIRESIDENZIALI PER DISABILI ADULTI CENTRI SEMIRESIDENZIALI PER DISABILI ADULTI 2. Progetto già avviato Sì No 3. Tipologia di servizio Istituzionale Servizi Essenziali Altro 4. Area tematica Disabilità 5. Macrotipologia LIVEAS Centri Residenziali

Dettagli

La rete dei Comuni della Valpolicella e Baldo Garda Esperienza 2010

La rete dei Comuni della Valpolicella e Baldo Garda Esperienza 2010 Le reti che orientano La rete dei Comuni della Valpolicella e Baldo Garda Esperienza 2010 Progetto di orientamento per adulti 2010 - DGR 3214/09 Una nuova opportunità: comuni in rete per l orientamento

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO ABILMENTE CON TUTTI PREMESSA

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO ABILMENTE CON TUTTI PREMESSA STATUTO DELL ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO ABILMENTE CON TUTTI PREMESSA L Associazione ABILMENTE CON TUTTI vuole essere una risposta alla situazione di profondo disagio in cui vengono a trovarsi le persone

Dettagli

L AVORO DI RETE AL OBIETTIVI FORMATIVI

L AVORO DI RETE AL OBIETTIVI FORMATIVI Finalita educativa generale: Favorire l inserimento, promuovere l integrazione scolastica e lo sviluppo delle potenzialità dell alunno disabile o in situazione di svantaggio nell apprendimento, nella comunicazione,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016

ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016 ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016 Via di Pontaldo, 2 PRATO tel. 0574 635112 E mail info@donmilani.prato.it Sito web:www.donmilani.prato.gov.it Dirigente

Dettagli

UNA CASA SPECIALE per l accoglienza di famiglie con bambini che necessitano di cure sanitarie presso l ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma

UNA CASA SPECIALE per l accoglienza di famiglie con bambini che necessitano di cure sanitarie presso l ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma UNA CASA SPECIALE per l accoglienza di famiglie con bambini che necessitano di cure sanitarie presso l ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma Anno 2015 CHI SIAMO - SOS Villaggi dei Bambini SOS Villaggi

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PER L INSERIMENTO DEI PAZIENTI PSICHIATRICI NELLE RSA e NEI CDI

PROTOCOLLO D INTESA PER L INSERIMENTO DEI PAZIENTI PSICHIATRICI NELLE RSA e NEI CDI PROTOCOLLO D INTESA PER L INSERIMENTO DEI PAZIENTI PSICHIATRICI NELLE RSA e NEI CDI Indice : 1. Scopo del protocollo 2. Invio 3. Verifiche 2.1 tipologia dell utenza 2.2 procedura segnalazione 2.3 procedura

Dettagli

PROPOSTA FORMATIVA ANNO PASTORALE 2016/2017

PROPOSTA FORMATIVA ANNO PASTORALE 2016/2017 PROPOSTA FORMATIVA ANNO PASTORALE 2016/2017 Per informazioni ed iscrizioni: Coordinamento Gruppi e Centri d'ascolto Caritas Diocesana Veronese Area Progetti e Coordinamenti L.ge Matteotti, 8 37126 Verona

Dettagli

PER CRESCERE UN BAMBINO CI VUOLE UN INTERO VILLAGGIO (proverbio africano)

PER CRESCERE UN BAMBINO CI VUOLE UN INTERO VILLAGGIO (proverbio africano) Cervignano del Friuli PER CRESCERE UN BAMBINO CI VUOLE UN INTERO VILLAGGIO (proverbio africano) 1 PRESENTAZIONE CHI SIAMO Il Nido è un Servizio Comunale, gestito da personale della Cooperativa ITACA, in

Dettagli

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti L AINI ( ) è un Associazione di artigiani e di piccole e medie imprese appartenenti ai diversi settori merceologici i cui proprietari sono appartenenti alla Comunità Nazionale Italiana in Croazia (CNI),

Dettagli

Educando nelle Province di Bergamo e Brescia

Educando nelle Province di Bergamo e Brescia Scheda progetto Educando nelle Province di Bergamo e Brescia Il progetto si sviluppa in otto comuni delle province di Bergamo e Brescia. OBIETTIVI GENERALI La realizzazione del progetto si pone i seguenti

Dettagli

COS E IL MICRONIDO PICCOLI PASSI E COSA OFFRE

COS E IL MICRONIDO PICCOLI PASSI E COSA OFFRE 1 COS E IL MICRONIDO PICCOLI PASSI E COSA OFFRE La Scuola dell Infanzia Silvio Moretti offre il servizio di Micro-nido ai bambini residenti e non, in età compresa dai 18 ai 36 mesi. Il nido nasce per far

Dettagli

Ruolo della famiglia nella gestione della disabilità

Ruolo della famiglia nella gestione della disabilità Associazione Culturale G. Dossetti MALATTIE RARE E DISABILITA Palazzo Marini Camera dei Deputati Roma,1 Dicembre 2006 Ruolo della famiglia nella gestione della disabilità Anna Maria Comito Presidente COFACE-Handicap

Dettagli

TOUR ITALIA RESPONSABILITA SOCIALE DI COMUNITA = I VOLONTARI FANNO LA DIFFERENZA

TOUR ITALIA RESPONSABILITA SOCIALE DI COMUNITA = I VOLONTARI FANNO LA DIFFERENZA TOUR ITALIA RESPONSABILITA SOCIALE DI COMUNITA = I VOLONTARI FANNO LA DIFFERENZA Comprensorio Ospedaliero San Giovanni Addolorata Roma, 11.12.13.14 luglio 2011 AEV_TOUR ITALIA 2011 1 Un nuovo modello di

Dettagli

Reti per la Conciliazione. Obiettivi del progetto

Reti per la Conciliazione. Obiettivi del progetto Promuovere azioni e interventi di conciliazione vita-lavoro significa facilitare la vita di lavoratori/trici con famiglia individuando soluzioni famigliari, territoriali e aziendali che consentano alle

Dettagli

J. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO. Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo

J. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO. Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo J. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo L utopia dell educazione L educazione è un mezzo prezioso e indispensabile che

Dettagli

REGOLAMENTO SERVIZIO EDUCATIVA TERRITORIALE

REGOLAMENTO SERVIZIO EDUCATIVA TERRITORIALE REGOLAMENTO SERVIZIO EDUCATIVA TERRITORIALE Allegato alla determinazione direttoriale n. 681/000/DIG/14/0024 del 06.06.2014 ART. 1 PRINCIPI GENERALI Il servizio Educativa Territoriale si inserisce come

Dettagli

PROGETTO CONTINUITÀ a.s. 2013/2014 Sezione Primavera Delfini Verdi-Arancioni Scuola dell Infanzia Maria Bambina

PROGETTO CONTINUITÀ a.s. 2013/2014 Sezione Primavera Delfini Verdi-Arancioni Scuola dell Infanzia Maria Bambina PROGETTO CONTINUITÀ a.s. 2013/2014 Sezione Primavera Delfini Verdi-Arancioni Scuola dell Infanzia Maria Bambina Dalla terra alla tavola Offrire ai bambini la possibilità di creare e curare un piccolo orto

Dettagli

Arcidiocesi di Napoli, A.O.U. Federico II, Fondazione In Nome della Vita O.n.l.u.s.,

Arcidiocesi di Napoli, A.O.U. Federico II, Fondazione In Nome della Vita O.n.l.u.s., ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE N 063 DEL 11 FEBBRAIO 2014 PROTOCOLLO D INTESA RELATIVO AL PROGETTO CONVERGENZE DI MEDICINA SOLIDALE tra Arcidiocesi di Napoli, A.O.U. Federico II, Fondazione In Nome della

Dettagli

PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÁ (DPR 249 del 1998 come modificato dal DPR 235 del 2007) Scuola Primaria.. classe.. a. s.

PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÁ (DPR 249 del 1998 come modificato dal DPR 235 del 2007) Scuola Primaria.. classe.. a. s. PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÁ (DPR 249 del 1998 come modificato dal DPR 235 del 2007) Scuola Primaria.. classe.. a. s. 2014 15 L obiettivo del patto di corresponsabilità è quello di impegnare le

Dettagli

Badanti e Assistenti Familiari Specializzati

Badanti e Assistenti Familiari Specializzati Presidenza della Giunta Regionale Provincia di Catanzaro Provincia di Cosenza Regione Calabria Ass. Formazione Professionale Corso di Formazione gratuito per Badanti e Assistenti Familiari Specializzati

Dettagli

DOMANDA DI ADESIONE ALLA FEDERAZIONE SARDA DELLE COMUNITA PER MINORI

DOMANDA DI ADESIONE ALLA FEDERAZIONE SARDA DELLE COMUNITA PER MINORI DOMANDA DI ADEONE ALLA FEDERAZIONE SARDA DELLE COMUNITA PER MIRI Per aderire a Isperantzia Onlus Federazione Sarda Comunità per Minori è necessario seguire le indicazioni di seguito riportate: completare

Dettagli

SUPERARE LE DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO FA PARTE DEL DIRITTO ALL APPRENDIMENTO

SUPERARE LE DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO FA PARTE DEL DIRITTO ALL APPRENDIMENTO SUPERARE LE DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO FA PARTE DEL DIRITTO ALL APPRENDIMENTO Oggi questo diritto fa fatica ad essere garantito. Se non c è un grave disturbo adeguatamente riconosciuto non è un obbligo

Dettagli

Comunità Familiare per Minori La Goccia. Progetto Generale di Comunità

Comunità Familiare per Minori La Goccia. Progetto Generale di Comunità Comunità Familiare per Minori La Goccia Progetto Generale di Comunità Premessa: il valore della famiglia La Comunità familiare per Minori La Goccia nasce nella consapevolezza che la famiglia rappresenta

Dettagli

Diogene manca il sottotitolo. Via Brambilla 8/10, 20128 - Milano progetto.diogene@casadellacarita.org www.novomillennio.it

Diogene manca il sottotitolo. Via Brambilla 8/10, 20128 - Milano progetto.diogene@casadellacarita.org www.novomillennio.it Diogene manca il sottotitolo Via Brambilla 8/10, 20128 - Milano progetto.diogene@casadellacarita.org www.novomillennio.it Chi siamo Novo Millennio Società Cooperativa Sociale-Onlus in collaborazione con

Dettagli

Viale Trastevere, 251 Roma

Viale Trastevere, 251 Roma PROGETTO SPORTELLO DI ASCOLTO ATTIVITA DI COUNSELING PSICOLOGICO RIVOLTO AGLI STUDENTI, INSEGNANTI E FAMIGLIE ISTITUTO SAN GAETANO Viale Trastevere, 251 Roma ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Una proposta a cura

Dettagli

A.Bagni Alla cortese Attenzione ANNO SCOLASTICO 2012/2013 STAR BENE A SCUOLA SPORTELLO DI ASCOLTO PSICOLOGICO (SAP)

A.Bagni Alla cortese Attenzione ANNO SCOLASTICO 2012/2013 STAR BENE A SCUOLA SPORTELLO DI ASCOLTO PSICOLOGICO (SAP) Non c'è intelligenza senza emozioni, Non c'è apprendimento senza desiderio. Non c'è scuola senza un po' di volonta' e vita. A.Bagni Alla cortese Attenzione Del Dirigente Scolastico Del Collegio docenti

Dettagli

Il documento viene adeguato sulla base delle evoluzioni regolamentari e normative disposte dalle istituzioni competenti ai vari livelli.

Il documento viene adeguato sulla base delle evoluzioni regolamentari e normative disposte dalle istituzioni competenti ai vari livelli. Carta dei Servizi AREA ANZIANI E NON AUTOSUFFICIENTI L area comprende i seguenti servizi 1. Servizio di assistenza Domiciliare (SAD) 2. Centro aggregazione anziani 3. Comunità alloggio Il presente documento

Dettagli

Presentazione UILDM VERONA ONLUS Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare. Sede di Verona Sede staccata di Cerea

Presentazione UILDM VERONA ONLUS Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare. Sede di Verona Sede staccata di Cerea Presentazione Sede di Verona Sede staccata di Cerea Presentazione Presentazione Missione Presentazione UILDM Verona é un'organizzazione di Volontariato iscritta al Registro Regionale del Volontariato VR0059.

Dettagli