Progetto di costruzione di un nuovo edificio ad uso cantina. P.U.C in località Pestella Comune di Sestri Levante

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1 Dott. Rinosi Riccardo Agronomo Via Dei Devoto 134/ Lavagna Ge Tel/Fax RELAZIONE AGRONOMICA ED AMBIENTALE Progetto di costruzione di un nuovo edificio ad uso cantina vinicola con ristorante ed alloggio custode in variante al P.U.C in località Pestella Comune di Sestri Levante Istanza di Permesso di Costruire presentata in data 31/10/ Prot. n su porzione dei Mappali del Foglio 29 del Comune di Sestri Levante ai sensi della L.R. 10/2012 e s.m.i art.10. Committente : Fondazione Conservatorio Fieschi 1

2 Generalità La presente relazione ambientale e agronomica ha la funzione di illustrare e di valutare l insieme degli interventi edilizi, previsti in località Pestella dalla Proprietà OPERA PIA Conservatorio Fieschi, con sede in Via Mura dello Zerbino n.16, Genova C. F , intestataria dei terreni in Sestri Levante iscritti all'nct Foglio 29 Mappali con istanza di Permesso di Costruire presentata in data 31/10/ Prot. n ai sensi della L.R. 10/2012 e s.m.i art.10 per realizzazione di fabbricato ad uso cantina vinicola con ristorazione ed alloggio custode. Predetta istanza è da considerarsi presentata contestualmente anche a nome di LUGANO MARTA nata a Chiavari 20/07/80 residente in Chiavari, ( Corso Valparaiso 60/15 C.F LGN MRT 80L60 C621O, Socia e Rappresentante Legale della Società Agricola di Lugano Marta e Pierluigi s.s. con sede in Chiavari, Via Bancalari 60A con C.F. e P.IVA, N di iscrizione al Registro delle Imprese presso la CCIA di Genova e N REA GE ) in qualità di promissario acquirente di porzione dei mappali n del foglio 29 del Comune di Sestri Levante. La costruzione di un fabbricato aziendale adibito a cantina sarà in grado di trasformare 2000 quintali di uva prodotta dai vigneti Bisson situati a Trigoso ( Comune di Sestri Levante ), Campegli e Castiglione Chiavarese. 2

3 Il fabbricato adibito a cantina delle dimensioni di mq 2200 e di un volume pari a circa 6000 mc, consentirà di risolvere le problematiche inerenti alla trasformazione dell uva prodotta accorciando i percorsi dei trasferimenti dai vigneti aziendali ai locali di cantina attualmente ubicati a Chiavari. E prevista la realizzazione di un solo piano con un altezza utile di circa metri sei, parzialmente interrato, utilizzando come materiali da costruzione cemento, legno e vetro. Le dimensioni del fabbricato consentiranno di concentrare tutte le fasi di lavorazione del prodotto e anche di gestire i futuri ampliamenti dei vigneti in località Pestella ( comune di Sestri Levante ) per complessivi 4,5 ha. La realizzazione ex-novo di un fabbricato che ospiterà la cantina, permetterà di migliorare la gestione dell azienda e l attività di trasformazione delle uve, in tal modo la produzione aziendale migliorerà sotto l aspetto logistico ed organizzativo riducendo i tempi ed i costi e migliorando anche la qualità. La zona prevista per l edificanda cantina ricade nell ambito AR(TA VL6) del PUC del Comune di Sestri Levante. La costruzione e le opere annesse interesseranno i mappali 48, 1389 e 544. La costruzione della cantina prevede anche la realizzazione di un annesso punto vendita, una sala eventi con sala degustazione ed un piccolo appartamento per il custode. 3

4 USO DEL SUOLO DA PTCT E LEGENDA Individuazione delle risorse coinvolte e individuazione dell ambito degli Effetti Come si cita, la struttura verrà realizzata sopra strada SP 130, sulla particella 544 e 1429 del Foglio 29, ove verrà ricavato anche il punto vendita. Tale scelta è stata fatta sia da un punto di vista strettamente pratico, logistico e di impatto ambientale (la visibilità della cantina, è pressoché nulla in quanto semiinterrata) che per l effettiva impossibilità di costruire sotto strada, ove è localizzata a pochi metri la fascia di rispetto del torrente Petronio. Oltretutto, l eventuale realizzazione di una cantina ubicata in zona strategica rispetto all attuale localizzazione dei vigneti, comporta un notevole miglioramento allo svolgimento delle future operazioni enologiche (trasporto uva dai vigneti, 4

5 movimentazione del prodotto finito verso il punto vendita, deposito pallet), diminuendo i costi di produzione. Per i particolari costruttivi, bisogna puntualizzare, si terrà conto del modello tipico dell ambiente agricolo. Riguardo alle sistemazioni esterne, verranno piantate tutt attorno,oltre alle viti,altre essenze tipiche della zona come olivi, che offrono anche una valida schermatura dell impatto visivo. Inoltre è previsto il ripristino dell originaria sistemazione dell Architetto Vinzoni con un viale a croce sistemato a verde con delle piante di melo. Parte della porzione della copertura piana sarà sistemata a verde con piante idonee e con piantumazioni di viti ed olivi. In questo modo si perseguirà l obiettivo di un totale inserimento della struttura nell ambiente circostante. Come già accennato il punto vendita verrà ricavato nella volumetria del fabbricato stesso. Sarà direttamente rivolto verso la strada per Contrada Pestella, via di flusso turistico che collega al centro di Sestri Levante; la posizione strategica, perciò, permetterà un incremento di visibilità dell attività di vendita diretta e un sicuro aumento del commercio al dettaglio dei prodotti aziendali. Verrà creata all interno una zona di esposizione dei prodotti e un piccolo deposito merci e materiali. L esterno, che sarà lo stesso del fabbricato agrituristico, si fonderà perfettamente con la zona circostante mimetizzato da piante di olivo e da viti. 5

6 INQUADRAMENTO DELLA ZONA OGGETTO DELL EDIFICANDA CANTINA La zona oggetto della costruenda cantina ricade sul Foglio 29 del Comune Di Sestri Levante, mappale 1429 indicato nel PUC con la sigla AR(TA-VL-6) ambiti di riqualificazione a destinazione ricettiva, per quanto concerne la disciplina paesistica appartiene alla zona NI CO 6 ( nuclei isolati con regime normativo di consolidamento NI-CO art 16 disciplina paesistica NI-CO-6 Trigoso art16.6 siciplina paesistica ). Il mappale 544 Foglio 29, interessato in parte dalle opere della futura costruenda cantina risulta indicato nel PUC con la sigla AR(TA-VL- 6) ambiti di riqualificazione a destinazione ricettiva, per quanto concerne la disciplina paesistica appartiene alla zona NI CO 6 ( nuclei isolati con regime normativo di consolidamento NI-CO art 16 disciplina paesistica NI-CO-6 Trigoso art16.6 siciplina paesistica ). PEDOLOGIA DELLA ZONA Nella parte situate a quota maggiore prevalgono le argilliti di Giaiette, costituite da alternanze di argilliti lamellari, varicolori, arenarie e calcareniti a grana finissima, calcari marnosi, talvolta con facies convergente ai palombini; gli affioramenti sono limitati alla zona di Riva Trigoso); costituiscono una facies tipicamente emipelagica (Paleocene). Nella parte a quota inferiore vi sono sedimenti alluvionali derivanti prevalenza della componente dall alterazione pedogenetica con rilevante limo-argillosa.nella parte superiore prevale l origine autoctona, nella parte inferiore quella alloctona.tali suoli presentano buone caratteristiche di scambio cationico e di positive peculiarità di permeabilità e di capacità di campo. 6

7 Mappa individuazione cantina su mappali catastali e disciplina attuale PUC Pianta con l inserimento delle nuove piantumazioni di viti eseguite nel 2012 nell ambito del miglioramento fondiario rivolto al recupero dell oliveto degradato esistente RIFERIMENTI PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PAESISTICO 7

8 La zona in oggetto nel sistema del verde a livello provinciale appartiene alle aree rurali libere nei sistemi insediativi urbani ( DF ).La zona in questione appartiene all AREA 2, Ambito 2.3 PETRONIO ed è circondata da località indicate ai punti , , del Piano territoriale di Coordinamento Paesistico.Il Capitolo 5.5 del PTCP Regione Liguria tratta i temi relativi al Paesaggio.Inoltre ricade nell AMBITO 7 TIGULLIO PARADISO, Sub- Ambito 7.14 Sestri Levante Casarza alle Tavole Bellezze d insieme e Temi Ambientali. RILIEVI DA CARTA USO DEL SUOLO TRATTO DAL PIANO DI BACINO TORRENTI GROMOLO E PETRONIO La zona in oggetto è stata classificata come zona interessata da colture arboree e oliveti ; in questo caso le piantumazioni rispettano la destinazione originaria migliorandola e qualificandola significativamente. Gestione delle unità e dei tipi di paesaggio In base alla lettura del paesaggio per episodi la zona in questione appartiene alle aree pianeggianti o significati in ambito urbano o a margine sono indicate in aree pianeggianti di acclività contenuta poste all interno del territorio o nell immediato margine del territorio urbanizzato costituita da terreni residuali rispetto alla crescita dell edificazione che rappresentano le tracce dell originario uso del suolo o che contornano significativamente il tessuto urbano. In base alla lettura del paesaggio per componenti la zona in questione appartiene al tessuto urbano discontinuo. 8

9 a) Territori non insediati con strutturazione agraria b) Campagna di retrocosta in Località Pestella Disciplina delle dinamiche evolutive del sistema insediativo e dei beni storico architettonici del territorio aperto Gli interventi previsti non influiranno sul mantenimento del sistema insediativo provinciale e non rientrano nelle aree di pertinenza individuate dal PTC. Disciplina delle emergenze del paesaggio agrario Aree rurali libere nei sistemi insediativi urbani DEFINIZIONE DEGLI SPECIFICI OBIETTIVI PRESTAZIONALI DI TUTELA, SALVAGUARDIA E RIQUALIFICAZIONE DEI SISTEMI AMBIENTALE, INSEDIATIVO E SOCIOECONOMICO CHE SI INTENDONO PERSEGUIRE: Con gli interventi in programma il sistema ambientale verrà tutelato con una oculata progettazione di recupero dei valori ambientali e paesaggistici presenti nonché dalla perfetta integrazione dei nuovi edifici, nel contesto esistente. La riqualificazione ambientale dell area aziendale, la realizzazione del punto vendita e di una moderna cantina per la produzione vinicola saranno punti di forza nel migliorare da questo punto di vista le qualità dell azienda nel settore. Il sistema socioeconomico, ovviamente, trarrà notevole beneficio (visto anche la fiorente attività 9

10 agrituristica) e verrà sviluppato proprio grazie ad un aumento territorio. della presenza aziendale sul Perciò, l affluenza dei clienti aziendali aumenterà ma aumenteranno anche i servizi per la loro soddisfazione, nonché è auspicabile che siano veicolo di vendita delle produzioni aziendali tipiche. DESCRIZIONE E STIMA DEI PREVEDIBILI EFFETTI DELL AZIONE DI TRASFORMAZIONE Le trasformazioni in oggetto apporteranno un cambiamento sia per quanto riguarda il sistema ambientale che quello socioeconomico. Come si evince facilmente dalla seguente tabella, bisogna affermare che gli interventi programmati apportano complessivamente un netto miglioramento: REALIZZAZIONE DELLA CANTINA e del PUNTO VENDITA POSITIVI Aumento della qualità delle produzioni viticole con la lavorazione diretta in azienda Maggior funzionalità collocando la struttura in prossimità dei vigneti Rivalutazione del complesso aziendale Aumento del flusso turistico derivante dalla realizzazione del punto vendita Sicura riqualificazione visiva del paesaggio, con riassetto della mosaicità delle diverse colture. NEGATIVI Lieve aumento del transito di mezzi agricoli nell area di pertinenza e nelle vicinanze. Non rilevanti STRUTTURA DELL AZIENDA La struttura dell azienda agricola comprende complessivamente 22,50 ha, di cui ha 22,23 in affitto e Ha 0,27 in proprietà. La coltura prevalente è il vigneto per ha 9,62 con totali viti ; altre colture presenti in azienda sono l oliveto, il pascolo ed il bosco come risulta dall allegato fascicolo aziendale. I vigneti sono ubicati nel Comune di Sestri Levante a Trigoso e a breve sono previsti nuovi vigneti per ha 4,50 in Località Pestella sempre a Sestri Levante; 10

11 altri vigneti sono presenti nei Comuni di Castiglione Chiavarese, Casarza Ligure e di Riomaggiore. Dati Climatici relativi alla Zona Mese T min T max Precip. Umidità Vento Eliofania Gennaio 5 C 11 C 106 mm 61 % ENE 15 km/h 4 ore Febbraio 6 C 12 C 95 mm 63 % ENE 15 km/h 5 ore Marzo 8 C 14 C 106 mm 61 % ENE 15 km/h 5 ore Aprile 11 C 17 C 85 mm 70 % SSE 16 km/h 6 ore Maggio 14 C 21 C 76 mm 71 % SSE 4 km/h 7 ore Giugno 18 C 24 C 53 mm 71 % SSE 9 km/h 8 ore Luglio 21 C 27 C 27 mm 67 % SSW 9 km/h 10 ore Agosto 21 C 27 C 81 mm 66 % S 9 km/h 9 ore Settembre 18 C 24 C 99 mm 66 % SSE 16 km/h 7 ore Ottobre 14 C 20 C 153 mm 66 % ENE 16 km/h 6 ore Novembre 9 C 15 C 111 mm 64 % ENE 15 km/h 4 ore Dicembre 6 C 12 C 81 mm 64 % ENE 15 km/h 4 ore 11

12 Dati relativi alla geolitologia della zona Allegati : Schede tecniche vitigni vini piantumati in località Pestella dall Azienda Agricola Bisson 12

13 BIANCHETTA GENOVESE GERMOGLIO Apice aperto FOGLIA Dimensione media Forma da orbicolare a pentagonale Trilobata, talvolta intera Nervature verdi, talvolta con lievi sfumature rosee alla base Superficie molto bollosa Denti convessi Seno peziolare chiuso con bordi sovrapposti Pagina inferiore con tomentosità media GRAPPOLO Dimensione media Medio Compatto Cilindrico o conico Alato ACINO Dimensione media Sferoidale tendente all ellissoidale Buccia da bianco verdastra a bianco giallastra Polpa molle di sapore neutro UTILIZZO NEI VINI LIGURI 13

14 La Bianchetta genovese può essere utilizzata: come vitigno principale (min. 85%) nella DOC Val Polcevera Bianchetta e nella DOC Golfo del Tigullio Portofino Bianchetta; come vitigno secondario nella DOC Val Polcevera bianco (min. 60%*) e nella DOC Golfo del Tigullio Portofino bianco (min. 60% ); come vitigno complementare in tutte le DOC e le IGT regionali. CILIEGIOLO GERMOGLIO Apice mediamente aperto FOGLIA Dimensione medio grande Forma pentagonale Trilobata, talvolta quinquelobata Nervature verdi chiare Superficie liscia Denti rettilinei, talvolta convessi Seno peziolare da aperto a U a chiuso, spesso con bordi sovrapposti Pagina inferiore con tomentosità bassa GRAPPOLO Dimensione grande Lungo Da mediamente compatto a compatto Cilindrico, talvolta conico 14

15 Alato ACINO Dimensione grande Sferoidale o ellissoidale Buccia nero violacea Polpa succosa di sapore neutro UTILIZZO NEI VINI LIGURI Il Ciliegiolo può essere utilizzato: come vitigno principale (min. 85%) nella DOC Golfo del Tigullio Portofino Ciliegiolo e nella IGT Liguria di Levante Ciliegiolo; come vitigno secondario nella DOC Colline di Levanto rosso (min 20%), nella DOC Val Polcevera rosso (min. 60%*), nella DOC Golfo del Tigullio Portofino rosso (min.60% ); come vitigno complementare in tutte le DOC e le IGT regionali. SCIMISCIA GERMOGLIO Apice aperto FOGLIA Dimensione medio grande Forma pentagonale Quinquelobata 15

16 Nervature rosso violacee alla base Superficie mediamente, talvolta poco bollosa Denti misti, prevalentemente convessi Seno peziolare a V aperto Pagina inferiore con tomentosità da media a elevata GRAPPOLO Dimensione medio grande Lungo Da poco a mediamente compatto Conico o cilindrico Alato ACINO Dimensione media Sferoidale o ellissoidale Buccia verde gialla con punteggiature color ruggine Polpa succosa di sapore neutro UTILIZZO NEI VINI LIGURI Lo Scimiscià può essere utilizzato: come vitigno principale (min. 85%) nella DOC Golfo del Tigullio Portofino; come vitigno complementare in tutte le DOC e le IGT regionali. VERMENTINO GERMOGLIO Apice aperto 16

17 FOGLIA Dimensione da media a grande Forma pentagonale, talvolta orbicolare Quinquelobata, spesso eptalobata Nervature verdi, talvolta rosse o rosate alla base Superficie mediamente bollosa Denti concavo/ convessi o rettilinei Seno peziolare a U o a V chiuso, talvolta con bordi sovrapposti Pagina inferiore con tomentosità media o elevata GRAPPOLO Dimensione medio grande Medio lungo Mediamente compatto Conico o cilindrico Alato ACINO Dimensione medio grande Da sferoidale a ellissoidale Colore giallo verdastro tendente al giallo dorato con macchie color ruggine Polpa succosa di sapore neutro UTILIZZO NEI VINI LIGURI Il Vermentino può essere utilizzato: come vitigno principale nella DOC Colli di Luni Vermentino (min. 90%), nella DOC Colline di Levanto Vermentino (min. 85%), nella DOC Val Polcevera Vermentino (min. 85%), nella DOC Golfo del Tigullio Portofino Vermentino (min. 85%), nella DOC Riviera Ligure di Ponente Vermentino (min. 95%); come vitigno secondario nella DOC Colli di Luni bianco (min. 35%), 17

18 nella DOC Colline di Levanto bianco (min 40%), nella DOC Cinque Terre e Cinque Terre Sciacchetrà (max 40%*); come vitigno complementare in tutte le DOC e le IGT regionali. DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA : Foto n 1 : vista Sud Nord della zona interessata dalla costruenda cantina Foto n 2 : vista Ovest Est della zona interessata dalla costruenda cantina Foto n 3 : altra vista Ovest Est della zona interessata dalla costruenda cantina Foto n 4 : vista della zona centrale con l immobile Fieschi sullo sfondo Foto n 5: stralcio dal PUC di Sestri Levante con particolare della località Pestella sede della costruzione della cantina Foto n 6 e 7 : mappale 1429 e dettagli relativi Foto n 8 e 9 : mappale 544 e dettagli relativi Foto n 10 Ortofoto relativa alla stato del fondo ante 2012 ( prima di qualsiasi intervento ) 18

19 Foto n 11 Planimetria catastale e Puc sedime e costruenda cantina Lavagna, 13 maggio 2014 Dott. Riccardo Rinosi 19