PROGETTO STRAORDINARIO GARANZIA GIOVANI PIEMONTE Bando GGP Agenzia Piemonte Lavoro. POR FSE Obiettivo Competitività regionale ed occupazione

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1 1 Pagina 1 di 25 ALLEGATO A POR FSE Obiettivo Competitività regionale ed occupazione BANDO PER L ISTITUZIONE DELL ELENCO DEI SOGGETTI ATTUATORI E PER LA SELEZIONE DI INTERVENTI FORMATIVI NELL AMBITO DEL PROGETTO STRAORDINARIO GARANZIA GIOVANI PIEMONTE Periodo in attuazione della DGR del 27 gennaio 2014 Determinazione del Direttore n. 174 del 08/04/2014

2 2 Pagina 2 di 25 INDICE NORMATIVA DI RIFERIMENTO 3 PREMESSA 4 1. DEFINIZIONI 5 2. IL Destinatari Soggetti attuatori (beneficiari) Azioni ammissibili Tempistica Spese ammissibili 9 3. RISORSE DISPONIBILI E CIRCUITO FINANZIARIO INTEGRAZIONE DEI PRINCIPI ORIZZONTALI Sviluppo sostenibile Pari opportunità e Responsabilità Sociale dell Impresa (RSI) PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE Modalità di presentazione della domanda di candidatura per l Elenco Operatori GGP Modalità di presentazione e valutazione delle proposte formative Presentazione delle proposte formative Valutazione delle proposte formative ASSEGNAZIONE DELLE ATTIVITA E GESTIONE DEI PAI SPESE AMMISSIBILI E LIMITI DI COSTO OBBLIGHI, CONTROLLI E REVOCHE MONITORAGGIO, TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI, E SISTEMI INFORMATIVI 25

3 3 Pagina 3 di 25 NORMATIVA DI RIFERIMENTO - Regolamento (CE) N. 1083/2006 del Consiglio dell 11 luglio 2006 e successive modificazioni e integrazioni, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga il regolamento (CE) N. 1260/1999; - Regolamento (CE) N. 1081/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006 e successive modificazioni e integrazioni, relativo al Fondo Sociale Europeo, recante abrogazione del regolamento (CE) n. 1784/1999; - Regolamento (CE) N. 1828/2006 della Commissione dell 8 dicembre 2006 e successive modificazioni, che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) N. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del regolamento (CE) N. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale; - Regolamento (CE) N. 396/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6 maggio 2009 che modifica il regolamento (CE) n. 1081/2006 relativo al Fondo sociale europeo per estendere i tipi di costi ammissibili a un contributo del FSE - Regolamento (CE) N. 539/2010 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 giugno 2010 che modifica il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, per quanto riguarda la semplificazione di taluni requisiti e talune disposizioni relative alla gestione finanziaria; - Raccomandazione del Consiglio del 22 aprile 2013 sull istituzione di una garanzia per i giovani (2013/C 120/01); - Legge n.92 del 28 giugno 2012 Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita ; - Decreto del Presidente della Repubblica 3 ottobre 2008 n. 196 Regolamento di esecuzione del regolamento (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul fondo europeo di sviluppo regionale, sul fondo sociale europeo e sul fondo di coesione (norma nazionale in materia di ammissibilità della spesa) così come modificato dal D.P.R. 5 aprile 2012; - Decreto del Presidente della Repubblica 5 aprile 2012, n. 98 Regolamento recante modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 3 ottobre 2008, n. 196, di esecuzione del Regolamento (CE) n. 1083/2006 concernente disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione - Legge 9 agosto 2013, n. 99 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 28 giugno 2013, n. 76, recante primi interventi urgenti per la promozione dell'occupazione, in particolare giovanile, della coesione sociale, nonché in materia di Imposta sul valore aggiunto (IVA) e altre misure finanziarie urgenti ; - Legge regionale 26 aprile 2000, n. 44, Disposizioni normative per l'attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti locali, in attuazione del Capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59 ; - Legge regionale 22 dicembre 2008, n. 34 Norme in materia di promozione dell occupazione, della qualità, della sicurezza e regolarità del lavoro e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l art. 43 che prevede interventi di ricollocazione, per prevenire situazioni di crisi territoriali, settoriali e aziendali a salvaguardia dell occupazione;

4 4 Pagina 4 di 25 - D.D. n.629 del 12 novembre 2009 Approvazione ed adozione dei parametri dei costi ammissibili ad un contributo del FSE (art lett. b.) (i) (ii) del Reg. (CE) n. 1081/2006 modificato dal Reg. (CE) 396/ D.G.R. n del 19 marzo 2012 L.R. 34/2008, art. 4 e art. 21. Definizione degli standard qualitativi di servizio per gli Operatori pubblici e privati idonei ad erogare servizi al lavoro nel territorio regionale. Approvazione del Repertorio degli Standard dei Servizi regionali per il Lavoro ; - D.G.R. n del 11 giugno 2012, L.R.34/2008, art.21. Istituzione dell elenco per l accreditamento degli Operatori pubblici e privati idonei ad erogare i servizi al lavoro. Approvazione requisiti, termini e modalità per l iscrizione e la permanenza nell elenco ; - P.O.R. FSE Ob. 2 Competitività regionale e occupazione approvato dalla Commissione Europea con decisione n. CCI2007IT052PO011; - D.G.R. n del 21/12/2007 avente per oggetto la presa d atto del documento Le procedure e i criteri di selezione delle operazioni per l attuazione degli interventi previsti nel POR ; - D.G.R. n del 3 giugno 2013 LR 34/08 artt Provvedimento di attuazione dei tirocini formativi e di orientamento, tirocini di inserimento/reinserimento e tirocini estivi. Attestazione delle attività svolte e delle competenze acquisite dai tirocinanti", - D.D. n. 9 del 18 gennaio 2011 di approvazione del Vademecum per l ammissibilità della spesa al FSE PO , versione del 2 novembre 2010 ; - D.D. n. 627 del 09 novembre 2011 di approvazione delle Linee Guida per la dichiarazione delle spese delle operazioni e per le richieste di rimborso - FSE 2007/2013 ; - D.D. n. 608 del 24 ottobre 2012 di approvazione del Manuale per i controlli sulle operazioni costituite da erogazioni di finanziamenti diretti ; - D.D. n. 643 del 11/11/2013 Allegato B Applicazione della metodologia di calcolo per la valorizzazione a risultato del Servizio A6 incontro domanda/offerta di lavoro. - Il presente atto tiene inoltre conto di quanto previsto da: - Comunicazione della Commissione Europea del 3 marzo 2010 Europa Una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva ; - Position Paper dei Servizi della Commissione Europea del 09/11/2012 sulla preparazione dell Accordo di Partenariato e dei Programmi in ITALIA per il periodo ; - Bozza preliminare del 9 dicembre 2013 di Accordo di Partenariato ; - D.G.R. n del 27 gennaio 2014 Direttiva pluriennale per la realizzazione del Progetto Straordinario Garanzia Giovani Piemonte-GGP ; - D.D. n. 122 del 05 marzo 2014 di approvazione della Carta dei Servizi - GGP - Piano di attuazione italiano per la Garanzia per i Giovani presentato alla Commissione Europea nel dicembre del 2013, - Piano GGP-APL approvato con D.D. n. 198 del 09/04/2014 della Direzione Regionale Istruzione, Formazione Professionale e Lavoro. PREMESSA L Atto di indirizzo regionale Progetto Straordinario Garanzia Giovani Piemonte GGP approvato con DGR n del 27 gennaio 2014, stabilisce che all attuazione dell iniziativa concorrono i Centri per l impiego (individuati dalle Province firmatarie del Protocollo di intesa con l ) e Operatori accreditati per i servizi al lavoro e/o alla formazione professionale.

5 5 Pagina 5 di 25 Il presente bando è finalizzato: - all istituzione dell Elenco regionale degli Operatori che si candidano ad operare nell ambito del Progetto Straordinario GGP; - alla selezione dei progetti formativi per la costituzione del Catalogo corsi GGP. Gli interventi realizzati ai sensi del presente bando sono finanziati nell ambito del Programma Operativo FSE Ob. 2 Competitività regionale e occupazione ex Reg. CE 1083/2006 approvato dalla Commissione Europea con la Decisione C(2013) 1672 del 15/03/2013 (di seguito POR FSE). Asse Obiettivo specifico N. Attività Cat. Spesa IV h) Elaborazione e introduzione delle riforme dei sistemi di istruzione, formazione e lavoro per migliorarne l integrazione e sviluppare l occupabilità, con particolare attenzione all orientamento 4 Interventi per l integrazione tra politiche dell istruzione, della formazione e del lavoro DEFINIZIONI Carta dei servizi La Carta dei Servizi definisce gli impegni che i soggetti attuatori ed i giovani destinatari delle azioni di politica attiva accettano aderendo all iniziativa Garanzia Giovani Piemonte, ed in particolare: - gli Operatori pubblici e privati dei servizi al lavoro si impegnano ad adottarne i valori, a rispettare gli standard qualitativi e quantitativi definiti da Regione Piemonte, partecipando attivamente ad un processo di miglioramento continuo; - i giovani che aderiscono si impegnano a partecipare attivamente alle proposte ricevute dagli Operatori del Programma. Patto di Servizio Il Patto di Servizio 1 è il documento che formalizza il rapporto che si instaura tra i servizi per l impiego regionali (Operatore accreditato o Cpi) e i giovani che si attivano nella ricerca di opportunità occupazionali e formative. Con il Patto di Servizio sono definiti: - le condizioni generali dell erogazione dei servizi da parte dei servizi per l impiego regionali; - le modalità attraverso le quali i giovani possono usufruirne; - gli impegni di reciproca responsabilità riferiti agli interventi di politica attiva del lavoro che saranno successivamente definiti nel Piano di Azione Individuale. 1 Modello regionale unico di Patto di Servizio approvato con DD n. 61 del 4 febbraio 2014 Linee guida per gli Operatori dei servizi

6 6 Pagina 6 di 25 Piano di Azione Individuale (PAI) Il PAI contiene la pianificazione operativa dei servizi individuati in relazione ai fabbisogni della persona per il raggiungimento dei risultati occupazionali o formativi, con l indicazione e durata delle singole attività. Il PAI annovera l insieme di tutti i servizi di cui può fruire la persona nell ambito delle attività del Progetto Straordinario Garanzia Giovani. Il PAI è sottoscritto dal giovane e dal soggetto attuatore e viene chiuso a seguito della fruizione dei servizi ivi previsti o in caso di recesso da parte del giovane. Operazione L operazione è un progetto o un gruppo di progetti selezionato dall Autorità di Gestione del Programma Operativo o sotto la sua responsabilità, secondo criteri stabiliti dal Comitato di Sorveglianza, ed attuato da uno o più beneficiari, che consente il conseguimento degli scopi dell asse prioritario a cui si riferisce, ai sensi dell art. 2 c. 3 del regolamento 1083/2006. Fermo restando quanto previsto dalle disposizioni comunitarie in ordine al concetto di operazione, ai fini del presente provvedimento si definisce operazione l insieme delle attività riferite allo stesso Operatore, allo stesso Asse del P.O.R. FSE ob.2 nonché alle stesse fonti di finanziamento riferibili a FSE - POR Opportunità Per opportunità si intendono le proposte rivolte ai giovani, che gli Operatori aderenti alla Garanzia Giovani Piemonte pubblicano sul Portale del Progetto Straordinario GGP. Tali opportunità possono essere relative all inserimento di giovani: - al lavoro (anche in apprendistato); - in tirocinio (in Italia e all estero); - in percorsi formativi finalizzati all occupazione; 2. IL 2.1 Destinatari Sono destinatari delle azioni finanziabili i giovani nella fascia di età compresi, che al momento dell iscrizione al Progetto GGP e della sottoscrizione del PAI non siano: - occupati 2 ; - iscritti a percorsi d istruzione e formazione professionale di livello secondario o terziario finalizzati al conseguimento di titoli di studio o certificazione regionali; - partecipanti ad altre iniziative attivate nell ambito della programmazione regionale o provinciale a sostegno del lavoro e della formazione; 2 Per comprovare il proprio stato di disoccupazione il lavoratore deve rilasciare ai servizi competenti di cui all art. 1, comma 2, lett. g), del D.lgs. 181/00 una dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, dalla quale risulti che si trova nelle seguenti condizioni: a) non aver in atto alcun rapporto di lavoro subordinato a tempo pieno o parziale, né di svolgere un attività di lavoro autonomo anche parasubordinato o in associazione o di impresa; b) essere disponibile a svolgere un attività lavorativa, precisando quella precedentemente svolta; c) essere disponibile a svolgere un azione di ricerca attiva di lavoro secondo le modalità definite con i servizi competenti nel patto di servizio.

7 7 Pagina 7 di 25 - in servizio civile. La partecipazione al Progetto straordinario GGP avviene attraverso l iscrizione al portale Io Lavoro - Garanzia Giovani Piemonte ( o al portale Cliclavoro ( al quale il Portale Io Lavoro Garanzia Giovani Piemonte è interconnesso. 2.2 Soggetti attuatori (beneficiari) Le azioni previste nell ambito del Progetto Straordinario GGP possono essere erogate dagli Operatori nell apposito Elenco regionale sottoindicati: iscritti Operatori ammissibili esclusivamente all erogazione dei servizi per il lavoro: - Centri per l Impiego (CpI); - Operatori accreditati per i servizi al lavoro ai sensi della D.G.R. n del 11 giugno 2012; Operatori ammissibili all erogazione dei progetti integrati (servizi per il lavoro e dei servizi formativi): - Operatori accreditati per i servizi al lavoro e per la formazione ai sensi della DGR n del 19 giugno 2006 per la macrotipologia B. - Operatori accreditati per i servizi al lavoro in A.T.S. con agenzie formative accreditate ai sensi della citata DGR n del 19 giugno 2006 per la macrotipologia B. Lo stesso Operatore accreditato per i servizi al lavoro può essere inserito in elenco singolarmente o come componente (anche capofila) di una o più A.T.S. Nella tabella seguente sono richiamati, per ciascuna tipologia di servizio, i soggetti attuatori ammissibili. Tabella 1: Soggetti attuatori per tipologia di servizio Tipologia di servizio Destinatari Soggetto attuatori INFORMAZIONE ACCOGLIENZA ORIENTAMENTO PROFESSIONALE CONSULENZA ORIENTATIVA ACCOMPAGNAMENTO AL LAVORO INCONTRO D/O DI LAVORO Tutti i giovani-target GGP I giovani che si attivano per aderire alla GGP I giovani che aderiscono alla GGP e hanno sottoscritto il PAI CpI Operatori accreditati per i servizi al lavoro Altri soggetti* CpI Operatori accreditati per i servizi al lavoro

8 8 Pagina 8 di 25 Tipologia di servizio Destinatari Soggetto attuatori SERVIZI FORMATIVI FINALIZZATI ALL OCCUPAZIONE, attivabili solo in presenza di documentati fabbisogni e impegni all inserimento lavorativo da parte delle imprese Operatori accreditati per i servizi al lavoro in A.T.S. con agenzie accreditate per i servizi formativi** * Le azioni di informazione potranno essere realizzate anche da altri soggetti pubblici e privati (ad es. scuole, università, comuni, associazioni del Terzo Settore, ecc.) in considerazione delle specifiche funzioni esercitate. Tali azioni non prevedono alcun riconoscimento economico per la loro erogazione. ** L obbligo di costituire una A.T.S. sussiste esclusivamente nel caso in cui l Operatore accreditato per i servizi al lavoro non sia anche in possesso dell accreditamento per i servizi formativi. 2.3 Azioni ammissibili Sono ammissibili nell ambito del Progetto straordinario GGP i seguenti servizi al lavoro e servizi formativi: Servizi al lavoro: - Informazione; - Accoglienza - primo filtro e/o presa in carico della persona, firma del Patto di Servizio; - Orientamento professionale; - Accompagnamento al lavoro: o Accompagnamento per l'attivazione; o Tutoraggio Tirocini; o Accompagnamento a inserimenti lavorativi brevi; - Incontro D/O di lavoro. Servizi formativi: Servizi formativi finalizzati all occupazione. Indennità Indennità di partecipazione a tirocini. Nel caso di minori (fascia di età anni compresi, privi di qualifica professionale di IeFP) l ammissibilità è limitata alle sole azioni finalizzate (correlate ad un opportunità di ) all inserimento lavorativo con contratto di apprendistato per il conseguimento della qualifica e del diploma professionale ai sensi dell art. 3 del DLgs 167/2011 e ss.mm.ii. 2.4 Tempistica - Le opportunità relative alle azioni sopra elencate potranno essere pubblicate dagli Operatori nel Portale GGP a partire dal 12 maggio 2014.

9 9 Pagina 9 di 25 - Le azioni potranno essere erogate ai giovani che hanno aderito alla GGP a partire dal 12 maggio Il termine ultimo per la conclusione delle azioni è il 31 luglio Spese ammissibili Nella tabella sotto riportata sono richiamati, per ciascuno dei servizi erogabili, le rispettive durate massime, il valore rimborsabile e le modalità di rimborso. Tabella 2: Parametri economici e modalità di rimborso dei servizi Servizi previsti Durate Valore max rimborsabile Modalità di rimborso A1 Informazione A.2 Accoglienza - primo filtro e/o presa in carico della persona Max 1,5 ore Non rimborsabile A.3 Orientamento professionale Max 2 ore 70 (35 /h x 2) A.4 Consulenza orientativa Max 6 ore 156 (26 /h x 6) 210 (35 /h x 6) A.5 Accompagnamento al lavoro: Max 30 ore così articolate: A Max 10 ore 350 (35 /h x 10) Accompagnamento per l'attivazione A 5.2 a)tutoraggio Tirocini b)accompagnamento a inserimenti lavorativi brevi A.6 Incontro D/O di lavoro (per contratti a T.I. e a T.D. di durata > 6 mesi) Percorsi formativi finalizzati all'occupazione 10% della durata (ore) del tirocinio o ins. lav. breve, fino ad un max di 20 ore N.D. Max 200 ore 700 (35 /h x 20) per i contratti a T.I per i contratti a T.D (13 /h x 200) per allievo Rimborso delle attività erogate ( a processo ) Rimborso a seguito di esito occupazionale ( a risultato ) Rimborso dei costi : 50% in base alle attività erogate ( a processo ) e 50% a risultato. I servizi al lavoro rivolti alle persone devono essere erogati in osservanza degli standard regionali approvati con D.G.R del 19/3/2012 e di quanto disciplinato dalla Carta dei servizi GGP. L erogazione dei servizi di informazione (A1) e di accoglienza (A2), non ammissibili a finanziamento pubblico, è richiesta a tutti gli Operatori che partecipano al Progetto Straordinario GGP. 3 Per accompagnamento all attivazione si intende l attività di preparazione ai colloqui di lavoro e il supporto all autopromozione. Il costo di tale attività è riconosciuto esclusivamente per il giovane effettivamente inserito in tirocinio o avviato ad un inserimento lavorativo breve.

10 10 Pagina 10 di 25 I servizi di orientamento professionale (A3), consulenza orientativa (A4) e accompagnamento al lavoro (A5), sono rimborsati a fronte di attestazione dell effettiva erogazione (documentata a sistema, a processo ). I servizi di consulenza orientativa (A4) possono essere erogati con la modalità individuale o in piccolo gruppo (fino a 5 persone); i servizi al lavoro A3 e A5 sono esclusivamente individuali. Durante l erogazione dei servizi A3 e A4 può essere rilasciato al giovane il Dossier delle evidenze. Il servizio di incrocio D/O (A.6) è riconosciuto a fronte del raggiungimento del risultato occupazionale ( a risultato ), pertanto, il rimborso è ammissibile solo in presenza di assunzione (documentata e avvenuta entro 3 mesi dall apertura del PAI) con contratto di lavoro subordinato o di somministrazione (compreso lo staff leasing) a tempo indeterminato - ivi compreso l apprendistato - o determinato di durata pari o superiore a 6 mesi. Laddove entro 3 mesi dall apertura del PAI non si consegua il risultato occupazionale, (presso l impresa che ha segnalato l opportunità o anche presso altre imprese) il PAI deve in ogni caso essere chiuso così da mettere il giovane in condizione di accedere ad un nuovo PAI. Anche nel caso in cui l impresa titolare dell opportunità iniziale intendesse procedere all assunzione oltre i 3 mesi dall apertura del PAI, l Operatore dovrà attivare un nuovo PAI previa autorizzazione di. Il rimborso è erogato nella misura di: ,00 per inserimento lavorativo con contratto a T.I ,00 per inserimento lavorativo con contratto a T.D. di durata pari o superiore a 6 mesi. In caso di ulteriori assunzioni dello stesso giovane (successive alla prima) non è ammesso il riconoscimento di rimborso. Sono ammissibili a rimborso i servizi di tutoraggio dei tirocini 4 e di accompagnamento al lavoro in caso di inserimenti lavorativi da realizzare in un arco termporale compreso tra 3 e 6 mesi continuativi. La durata degli inserimenti lavorativi può essere riferita ad un unico contratto di lavoro o alla somma di più contratti di lavoro a condizione che questi siano riferiti alla stessa opportunità stessa, prevedano un impegno minimo di 20 ore settimanali e, tra un contratto e l altro, non decorrano più di 5 giorni lavorativi. Qualora dovessero trascorrere più di 5 giorni senza l attivazione di un nuovo contratto, il giovane può richiedere all Operatore la chiusura del PAI. La durata massima di tali servizi non può eccedere il 10% del monte ore di durata complessiva del tirocinio o del/dei contratto/i di lavoro ed in ogni caso non può essere superiore a 20 ore. Sono,altresì, ammessi a rimborso i servizi di preparazione ai colloqui di lavoro e il supporto all auto promozione (A 5.1 accompagnamento all attivazione). A titolo di indennità di tirocinio è riconosciuto un contributo massimo di erogato alla persona in osservanza della D.G.R. 3 giugno 2013, n a valere sulle risorse messe a disposizione nell ambito del Progetto Straordinario (cfr. di seguito Indennità di partecipazione ) e commisurato al numero di ore svolte in tirocinio 6. 4 I tirocini possono essere full time o part-time per un minimo di 20 ore settimanali. 5 L importo è da considerarsi al lordo degli oneri fiscali (IRAP e Irpef) 6 L indennità di partecipazione deve essere erogata ai tirocinanti ai sensi della DGR 3 giugno 2013, n in materia di tirocini extracurriculari e pertanto l eventuale quota non coperta dal contributo pubblico è a carico dell azienda o del soggetto promotore. L indennità a carico della GGP deve essere erogata a conclusione del tirocinio. L indennità è dovuta a fronte della frequenza di almeno il 70% delle ore previste per il periodo coperto dall indennità.

11 11 Pagina 11 di 25 L indennità di partecipazione al tirocinio è erogata direttamente al giovane da previa sottoscrizione di apposita convenzione con l Operatore attuatore del tirocinio. L interesse all utilizzo del servizio messo a disposizione di APL, deve essere dichiarato dall Operatore in fase di adesione alla Garanzia Giovani. Tuttavia l Operatore, soggetto attuatore del tirocinio, ha la facoltà di anticipare tale indennità, in questo caso sarà tenuto a versare la relativa IRAP ed a rilasciare il CUD entro i termini previsti dalla legge. A conclusione del tirocinio è rilasciato al giovane, anche sulla base della valutazione del soggetto ospitante, l attestazione dei risultati, con specifica delle competenze, abilità e conoscenze acquisite (in coerenza con il processo di individuazione e validazione delle competenze definito dalla Regione in ottemperanza a quanto previsto dall art. 4 della Legge 92/2012 e dal successivo Dlgs 13/2013) e conseguente aggiornamento del Dossier delle evidenze nel caso sia stato elaborato nel corso delle attività di orientamento e di consulenza orientativa. Gli interventi formativi finalizzati all occupazione sono rimborsabili fino ad un massimo di 200 ore di corso (comprendenti anche le eventuali ore di stage per un max del 30% delle ore totali del corso) e possono essere erogati a gruppi composti da 6 fino a 14 allievi. I costi sostenuti per l erogazione di corsi finalizzati all occupazione saranno rimborsati: - per una quota pari al 50% di quanto previsto come costo dell attività formativa, sulla base della verifica dell effettivo svolgimento della stessa; - per una quota pari al 50% di quanto previsto come costo dell attività formativa in rapporto all esito occupazionale delle attività formative erogate (numero di formati che, a conclusione del corso, risultano essere occupati in azienda con contratto di lavoro dipendente a T.D. di durata maggiore di 6 mesi o a T.I. o in quanto è stata avviata attività imprenditoriale). Il riconoscimento della quota dei costi a risultato può aver luogo per gli inserimenti occupazionali (anche presso altra impresa rispetto a quella che ha segnalato l opportunità), avvenuti entro e non oltre 3 mesi dalla conclusione del percorso Formativo. Qualora in esito al percorso formativo l allievo dovesse scegliere di intraprendere un attività imprenditoriale, tale sbocco occupazionale è considerato ai fini del riconoscimento dei costi a risultato a fronte della dimostrazione dell avvenuta iscrizione alla CCIAA della neo-impresa Per i percorsi formativi è richiesto l impegno formale, da parte di una o più aziende, a garantire un inserimento occupazionale a tutti o ad una parte degli allievi del corso. I percorsi formativi sono capitalizzabili in quanto finalizzati al conseguimento di conoscenze/abilità e/o competenze e/o qualifiche standard certificabili 7 (se in possesso di adeguati crediti formativi) in riferimento al repertorio regionale degli standard formativi. 3. RISORSE DISPONIBILI E CIRCUITO FINANZIARIO La dotazione finanziaria complessiva del Progetto Straordinario destinata al rimborso delle azioni rivolte alle persone è pari a ,00 di cui, a titolo di riserva iniziale, ,00 per gli Operatori accreditati ammessi alla GGP e ,00 per i CPI. La dotazione restante di ,00 verrà resa disponibile per entrambe le tipologie di Operatori ed assegnata da in tranche successive. 7 D.lgs /1/2013

12 12 Pagina 12 di 25 Al 6 mese dall'assegnazione della prima tranche di risorse (o precedentemente in caso di impegno della totalità delle risorse assegnate con prima tranche), provvederà al riparto della seconda tranche di risorse in due quote distinte, commisurate alla percentuale di impegno attestata dalle Province e dagli Operatori accreditati per i Servizi al lavoro. Laddove il monitoraggio degli impegni a 9 mesi dall avvio del Progetto Straordinario GGP registrasse un impegno inferiore al 40% della dotazione complessiva in capo alle province o agli Operatori accreditati, le risorse non impegnate (da una delle due tipologie di Operatori o da entrambe) saranno rese disponibili indistintamente per tutti gli Operatori. 4. INTEGRAZIONE DEI PRINCIPI ORIZZONTALI 4.1 Sviluppo sostenibile Le tematiche inerenti lo sviluppo sostenibile devono obbligatoriamente essere trattate e contestualizzate all interno dei progetti formativi. La contestualizzazione di tali tematiche costituisce uno degli elementi obbligatori della proposta progettuale e ai fini della valutazione fa riferimento ad uno degli indicatori inerenti la congruenza. 4.2 Pari opportunità e Responsabilità Sociale dell Impresa (RSI) Per sostenere e attuare la legislazione comunitaria in materia di parità di trattamento relativamente a sei aree di potenziale discriminazione 8, tutti i beneficiari devono necessariamente prevedere a livello di Operatore la presenza di una persona referente di parità in ambito educativo e formativo con specifica formazione e/o esperienza lavorativa. 5. PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE La presentazione delle domande di candidatura per l inserimento nell Elenco degli Operatori idonei ad operare nell ambito del Progetto Straordinario GGP e delle domande per la realizzazione di percorsi formativi finalizzati all occupazione può essere effettuata, fino ad esaurimento delle risorse, con la seguente periodicità: 1 sportello: dalla data di pubblicazione del Bando al 30 aprile 2014; 2 sportello: dal 19 maggio al 10 giugno 2014; 3 sportello: dal 1 al 15 luglio 2014; 4 sportello: dal 1 al 12 settembre 2014; 5 sportello: dal 3 al 14 novembre 2014; 6 sportello: dal 12 al 23 gennaio 2015; 7 sportello: dal 2 al 13 marzo 2015; 8 sportello: dal 4 al 15 maggio Origine etnica, religione, orientamento sessuale, disabilità, età, genere.

13 13 Pagina 13 di 25 Nel caso in cui, nel corso dell attuazione del Progetto Straordinario, si rendesse necessario ri-calendarizzare gli sportelli, ne sarà data tempestiva informazione sul Portale. 5.1 Modalità di presentazione della domanda di candidatura per l Elenco Operatori GGP L Operatore che intende partecipare alla GGP (singolarmene o in A.T.S.) deve, preventivamente, registrarsi mediante la modulistica resa disponibile sul Portale Io Lavoro - Garanzia Giovani Piemonte all indirizzo: Con tale registrazione, che costituisce l adesione formale al Progetto Straordinario GGP, viene attribuito all Operatore un numero che dovrà essere successivamente inserito nella domanda da presentare per l inserimento nell Elenco degli Operatori. La domanda per la candidatura per l Elenco, dovrà essere presentata esclusivamente per mezzo della procedura informatizzata disponibile su internet all indirizzo: Al fine di garantire la corrispondenza con le informazioni trasmesse, il modulo originale e di domanda è prodotto direttamente dalla procedura informatizzata. Tale modulo, Tale modulo, regolarizzato ai sensi della normativa sul bollo (anche in modo virtuale), deve essere sottoscritto dal legale rappresentante (o procuratore speciale) dell Operatore o, se si tratta di A.T.S., dal legale rappresentante del soggetto capofila e dai legali rappresentanti delle imprese mandanti. La domanda sottoscritta dal legale rappresentante dell organismo presentatore e completa degli allegati obbligatori deve essere inviata, per ciascuno degli sportelli sopra indicati, entro e non oltre le ore 13,00 dell ultimo giorno di apertura di ciascuno sportello al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: apl@pec.agenziapiemontelavoro.net Alla domanda deve essere allegata, a pena di esclusione, la fotocopia del documento di identità del legale rappresentante. Le dichiarazioni rese in sede di domanda sono soggette al controllo da parte degli uffici preposti; controllo che potrà avvenire anche successivamente alla fase istruttoria delle domande. L accertamento delle condizioni effettive in contrasto con le attestazioni fornite, fatte salve le maggiori sanzioni previste dalla legge, comporta la sospensione dell accettazione della candidatura eventulamente già pubblicata. In caso di A.T.S. si precisa che sono ammissibili le domande inoltrate da raggruppamenti costituendi o già costituiti all atto della presentazione. Nelle apposite sezioni del modulo di presentazione devono essere riportati gli estremi dei dati dei componenti il raggruppamento. Nella domanda deve essere dichiarato l impegno a costituirsi in A.T.S. a seguito di ammissione nell elenco regionale. In caso di A.T.S. già costituita deve essere allegata alla domanda, la copia dell atto notarile di costituzione. L ammissibilità è verificata attraverso un percorso istruttorio volto ad accertare che: - l inoltro della domanda sia stato effettuato nei termini e nelle forme previste dal presente bando; - la domanda sia completa e regolare (compilazione integrale, presenza di tutta la documentazione prescritta, sottoscrizione, presenza del documento di identità in corso di validità);

14 14 Pagina 14 di 25 - se A.T.S. sia dichiarato l impegno a costituirsi in raggruppamento o, se già costituiti, sia allegata la copia conforme dell atto notarile; - curriculum della persona referente di parità recante l indicazione della specifica formazione e esperienza lavorativa in ambito educativo e formativo. Entro 15 giorni dalla chiusura di ciascuno sportello, conclusa l istruttoria delle domande pervenute, l Agenzia Piemonte Lavoro provvede, con Determinazione del Direttore, all approvazione dell Elenco degli Operatori dichiarati idonei ad operare nell ambito del Progetto Straordinario GGP (di seguito Elenco ) ed alla sua pubblicazione nell apposita sezione del Portale Io Lavoro - Garanzia Giovani Piemonte. 5.2 Modalità di presentazione e valutazione delle proposte formative Presentazione delle proposte formative I progetti per la realizzazione di percorsi formativi finalizzati all occupazione, possono essere presentati dall Operatore esclusivamente a seguito dell inserimento dello stesso nell Elenco. Ciascun Operatore in fase di prima presentazione, potrà sottoporre ad fino ad un massimo di tre percorsi formativi (anche separatamente). In caso di presentazione di nuove domande di finanziamento di percorsi formativi a valere sugli sportelli successivi, la valutazione di ammissibilità sarà condizionata alla verifica degli inserimenti lavorativi realizzati al termine dei percorsi già autorizzati e, salva specifica autorizzazione da parte di APL, l Operatore potrà presentare una nuova domanda di finanziamento di percorso formativo a fronte dell inserimento lavorativo di almeno un terzo degli allievi iscritti correlato ai percorsi già autorizzati. Le domande possono essere presentate da: Operatori accreditati/accreditandi per i servizi al lavoro e per la formazione, Operatori accreditati/accreditandi per la formazione in A.T.S. con Operatori accreditati/accreditandi per i servizi al lavoro; in ogni caso gli Operatori dovranno aver aderito al Progetto Straordinario Garanzia Giovani Piemonte, singolarmente o in A.T.S., attraverso la sottoscrizione della Carta dei Servizi GGP. Nel caso di domande presentate da Operatori in fase di accreditamento, si precisa che i servizi (al lavoro o formativi) non possono essere attivati prima del rilascio del certificato di accreditamento da parte della Regione Piemonte. Le proposte progettuali possono essere presentate in occasione dell apertura degli sportelli come sopra indicata. Le domande per le attività formative riferite al presente bando, dovranno essere presentate esclusivamente per mezzo della procedura informatizzata disponibile su internet all indirizzo: La procedura, funzionale all eliminazione degli errori di compilazione, necessaria per ridurre i controlli ed i tempi di valutazione dei progetti, consentirà l inserimento controllato e la trasmissione diretta ed immediata di tutti i dati richiesti; provvederà inoltre alla stampa completa del modulo ufficiale di presentazione. Al fine di garantire la corrispondenza con le informazioni trasmesse, il modulo originale di domanda è prodotto direttamente dalla procedura informatizzata. Tale modulo, regolarizzato ai sensi della normativa sul bollo (anche in modo virtuale), dovrà essere sottoscritto dal legale rappresentante (o procuratore speciale) dell organismo presentatore (in caso di A.T.S. già costituita o costituenda, dal legale rappresentante del soggetto capofila).

15 15 Pagina 15 di 25 Il modulo originale di domanda (LIBRA), deve essere inviata, entro e non oltre le ore 13,00 dell ultimo giorno di apertura di uno degli sportelli al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: apl@pec.agenziapiemontelavoro.net Tutti gli operatori devono obbligatoriamente compilare anche la scheda descrittiva del percorso formativo relativa ai contenuti didattici di ogni singolo corso. Tale scheda è progettata attraverso l area riservata del sito quindi associata alla descrizione amministrativa presentata con il sw LIBRA e rilasciata per la stampa alla tramite la procedura FPCOMPID, disponibile su internet all indirizzo: La compilazione di suddetta modulistica, riferita alla progettazione didattica del corso, deve avvenire obbligatoriamente in conformità con i Modelli Progetto Straordinario-GGP approvati dalla Regione Piemonte- Settore Standard Formativi e con le disposizioni tecnico-operative per la predisposizione dei corsi da inserire sul Catalogo dell Offerta Formativa e tramite le succitate procedure automatizzate, disponibili su internet. La parte descrittiva dei percorsi (FPCOMPID) può essere trasmessa informaticamente unicamente nel periodo fissato con il provvedimento sopra citato. La sostituzione in corso d opera di un soggetto componente l A.T.S. è ammessa previa valutazione e autorizzazione dell Valutazione delle proposte formative Contestualmente all approvazione del presente bando saranno approvati il Manuale di valutazione (Allegato B) contenente la metodologia tecnica sulla base della quale sarà effettuata l istruttoria dei corsi e contestualmente si provvederà alla presa d atto dei Modelli di riferimento per la progettazione didattica di competenza degli standard formativi della Regione. La valutazione delle proposte progettuali si realizza nel rispetto di quanto previsto con la deliberazione n del 21/12/2007 avente ad oggetto Le procedure e i criteri di selezione delle operazioni per l attuazione degli interventi previsti nel POR. Per la valutazione delle proposte progettuali vengono adottate le classi di seguito indicate: Classe 1 Soggetto proponente Classe 2 Caratteristiche della proposta progettuale La classe 3 Rispondenza alle priorità definite nell atto di indirizzo non è applicata in quanto le azioni sono rispondenti a fabbisogni occupazionali dichiarati dalle imprese interessate. La classe 4 Sostenibilità non richiede una valutazione in quanto la limitata durata dei corsi (massimo 200 ore comprese le eventuali ore di stage), non presenta particolari rischi in relazione alla saturazione delle sedi operative. La classe 5 Prezzo non richiede una valutazione di merito in quanto il sistema di formulazione dei preventivi basato sulle UCS, è già esaustivo ai fini della congruità dei costi. I corsi che eccedono i limiti massimi parametrali di costo o di valore atteso allievi saranno d ufficio ricondotti a tali limiti. I costi aggiuntivi dei corsi che eventualmente prevedono durate superiori agli standard, per i quali viene richiesta la deroga, sono a carico del beneficiario.

16 16 Pagina 16 di 25 Nucleo di valutazione Per la valutazione delle proposte l costituirà nuclei di valutazione composti da personale interno che potrà avvalersi del supporto dei valutatori tecnologici, metodologici e dell innovazione metodologica attinti dalla lista dei valutatori di cui alla DD della Regione Piemonte n. 269 del 3/07/2008 e successive modifiche intercorse. Verifiche di ammissibilità della domanda Non saranno ammissibili le domande: - presentate da soggetti diversi da quelli indicati nella Direttiva come Beneficiari ; - pervenute oltre i termini previsti; - incomplete in quanto prive di dati essenziali per l identificazione e la valutazione delle proposte; - non corredate della documentazione obbligatoria richiesta; - non provviste della documentazione per le pari opportunità, a livello di Operatore. Verifiche di ammissibilità dei singoli corsi Non saranno ammissibili i corsi: - recanti palesi incongruenze tra le caratteristiche dei destinatari, il profilo professionale o la durata proposta o i contenuti proposti o la strumentazione necessaria; - mancanti di una contestualizzazione delle tematiche relative allo sviluppo sostenibile; - se di durata pari o superiore a 150 ore, privi dell unità formativa specifica sulle pari opportunità; - privi di dati essenziali per la valutazione; - che ottengono un punteggio di valutazione sull oggetto congruenza < 46 punti; Non saranno oggetto delle successive fasi di valutazione i corsi di domande non ammissibili e i corsi singolarmente non ammissibili. Ammissibilità delle strutture formative Sono ammesse esclusivamente le strutture formative accreditate, ai sensi delle DGR n del 19/06/2006, per la macrotipologia B. Per ogni struttura formativa dovrà essere resa esplicita la disponibilità, esclusiva o condivisa con altri corsi finanziati allo stesso Operatore presso la stessa sede, di uno o più laboratori adeguati alle caratteristiche tematiche e didattiche del corso (pubblicati sui Modelli). Approvazione e inserimento Corsi nel Catalogo GGP Conclusa la valutazione, con Determinazione del Direttore dell, è approvato l elenco dei corsi (ciascuno associato all Operatore proponente) con contestuale pubblicazione del Catalogo dell offerta formativa GGP. Con la medesima Determinazione è approvato l elenco dei corsi non ammessi. Il Catalogo è incrementato nel tempo in occasione di ciascuno sportello.

17 17 Pagina 17 di 25 Classi di valutazione I criteri di valutazione sono raggruppati nelle seguenti classi: Classe Punteggio max Classe 1 Soggetto proponente ON-OFF Classe 2 Caratteristica della proposta progettuale 60 Totale 60 Classe 1 Soggetto proponente Classe1 Soggetto proponente Oggetto1.1 Attività pregresse Criterio 1.1 Assenza di irregolarità ON-OFF Classe 2 Caratteristiche della proposta progettuale I contenuti della proposta progettuale verranno valutati secondo i criteri descritti nella tabella sotto riportata. PUNTI Classe 2 Caratteristiche della proposta progettuale max 60 Oggetto 2.1 Congruenza max 60 Criterio 2.1 Congruenza tra gli elementi costituenti la proposta Congruenza tra livello di ingresso, profilo professionale, denominazione e durata Congruenza tra profilo professionale (Processo di lavoro Competenze) e verifica finale Congruenza tra il dettaglio del percorso (Fasi/Moduli, Unità Formative, Conoscenze Essenziali, Saperi), il Profilo professionale di riferimento(processi di Lavoro Competenze) e le altre componenti utilizzate (Profili, Obiettivi, Competenze, 20 Processi di Lavoro) Congruenza tra profilo professionale (Processo di lavoro Competenze), Percorso (Fasi/Moduli, Unità Formative, Conoscenze Essenziali, Saperi), Tipologia di utenti 12 con gli strumenti utilizzati nel percorso formativo Congruenza tra Progettazione didattica Modalita di interazione Tipologia di utenti 8 6. ASSEGNAZIONE DELLE ATTIVITA E GESTIONE DEI PAI 6.1 Inserimento delle opportunità nel Portale GGP Gli Operatori (Centri per l Impiego delle Province e Operatori accreditati per i servizi al lavoro) una volta inseriti nell Elenco regionale GGP, possono pubblicare le opportunità nell apposita sezione del Portale secondo le modalità indicate e attraverso l utilizzo del form reso disponibile on line.

18 18 Pagina 18 di 25 Con riferimento alla formazione finalizzata all occupazione, si precisa che la pubblicazione dell opportunità può essere effettuata solo per i corsi già presenti nel Catalogo offerta formativa GGP (cfr. punto 5.2.2). Per l attivazione del processo di selezione dei giovani da inserire nel percorso formativo, l Operatore pubblica l opportunità nel Portale indicando il codice corso approvato al quale essa si riferisce. A ciascuna opportunità pubblicata, è automaticamente attribuito dal sistema un codice che consente di collegarla in modo univoco all Operatore e ai PAI che saranno successivamente attivati in relazione ad essa. Lo stesso corso può essere attivato per ulteriori edizioni anche a fronte di richieste di altre imprese. L opportunità ha una validità di 45 giorni lavorativi dal momento della sua pubblicazione; nel caso in cui entro tale periodo di tempo non risultasse attivata alcuna selezione di giovani, viene automaticamente disabilitata. La ripubblicazione di un opportunità disabilitata, può essere effettuata previa autorizzazione dell Agenzia Piemonte Lavoro. Qualora nel corso delle attività di monitoraggio (cfr. Carta dei servizi) dovessero risultare frequenti i casi di opportunità pubblicate cui non sono seguite convocazioni e colloqui di giovani o che ripetutamente non hanno avuto l esito atteso (attivazione del tirocinio, inserimento lavorativo, ), può, nei confronti dell Operatore responsabile di tale comportamento, procedere alla sospensione o alla revoca dell abilitazione ad operare nell ambito del Progetto Straordinario GGP. 6.2 Matching opportunità e giovani Una volta pubblicata l opportunità, il sistema consente all Operatore di visualizzare l elenco di profili (senza evidenza dei dati identificativi del giovane) con essa compatibili, tra i quali potrà scegliere per la convocazione ad un incontro preliminare. Visualizzato l elenco dei profili, l Operatore marca i profili dei giovani che intende convocare per il colloquio. Il sistema invia una e/o un sms ai giovani individuati per informarli in merito alla proposta/opportunità (di inserimento a lavoro, in tirocinio o in un percorso formativo finalizzato all occupazione) e per verificarne la disponibilità ad un colloquio. Se interessato, il giovane deve rispondere alla proposta dell Operatore entro 2 giorni lavorativi 9 dal ricevimento della e/o SMS (cfr. Carta dei Servizi al punto 5). Tale risposta rende visibili all Operatore i dati identificativi del giovane (nome, cognome, numero di telefono, , ecc. ), così da consentirne la convocazione. 6.3 Presa in carico, erogazione dei servizi e chiusura del PAI Entro 5 giorni lavorativi dall adesione del giovane alla proposta, l Operatore è tenuto a fissare il primo incontro nel corso del quale: aggiorna la Scheda Anagrafico Professionale (SAP) di ciascun giovane convocato; sottopone alla firma il Patto di servizio; sceglie i giovani (fino ad max di 5 nel caso di opportunità di tirocinio o inserimento lavorativo e da 6 a un max di 14 per un percorso finalizzato all occupazione), per i quali attiva: o un PAI Lavoro (per l inserimento lavorativo o in tirocinio) oppure o un PAI Formazione (qualora si tratti di una proposta di inserimento in un percorso formativo). 9 Le risposte pervenute oltre tale termine non saranno rese disponibili dal sistema.

19 19 Pagina 19 di 25 A seguito delle verifiche di conformità, autorizza il finanziamento e, contestualmente, impegna il relativo budget (il valore del budget è calcolato con le modalità illustrate al successivo punto 7.1). Per l apertura del PAI deve essere verificato che i giovani selezionati: - siano presenti nell elenco dei nominativi precedentemente individuati in quanto compatibili con l opportunità pubblicata; - non siano già titolari di un altro PAI in corso. Entro i successivi 10 giorni lavorativi dall autorizzazione di, l Operatore deve: - effettuare i colloqui ed erogare i conseguenti servizi di orientamento e di consulenza orientativa (per un totale di max 8 ore complessive) ai titolari dei PAI; - registrare le attività realizzate; - e chiudere i PAI dei giovani che non hanno superato la selezione così da renderli immediatamente contattabili per altre opportunità. In caso di mancato rispetto dei termini sopra indicati, si riserva di procedere alla sospensione dell Operatore dall Elenco. La chiusura del PAI del/dei giovane/i selezionato/i deve essere effettuata dall Operatore: - al termine del periodo di tirocinio e dell inserimento lavorativo breve; oppure - entro 3 mesi dalla comunicazione di completamento del percorso formativo; oppure - entro 3 mesi dall apertura del PAI in caso di incrocio D/O di lavoro (azione A6). Il PAI deve essere immediatamente chiuso in caso di recesso da parte del giovane formalizzato attraverso apposita dichiarazione rilasciata all Operatore. Sino alla chiusura del PAI la candidatura del giovane non è soggetta a selezione da parte di altri Operatori presenti nell Elenco regionale GGP. L attivazione di un eventuale nuovo PAI per un giovane già fruitore di servizi nell ambito del Progetto Straordinario GGP, può avvenire nel rispetto delle regole descritte al successivo paragrafo Attivazione di PAI successivi In capo allo stesso giovane possono essere attivati più PAI successivi da parte dello stesso Operatore o da Operatori diversi a condizione che: - il precedente PAI sia stato chiuso (non è consentito avere contemporaneamente più di un PAI aperto per lo stesso codice fiscale); - non siano erogati i servizi precedentemente fruiti In caso di apertura di PAI successivi, pertanto, viene disattivata mediante procedura automatica del sistema, la possibilità di inserire i servizi già fruiti in PAI precedenti anche se non raggiunto interamente il monte ore previsto.

20 20 Pagina 20 di 25 Si precisa che, per i giovani che hanno fruito di percorsi formativi, non è consentito la successiva attivazione di servizi di accompagnamento al lavoro ma esclusivamente di servizi di incrocio domanda/offerta 11. I giovani inseriti al lavoro con contratto a T.D. > a 6 mesi o con contratto a T.I. non possono essere selezionati per ulteriori opportunità. Nel caso di apertura di PAI successivi sono consentite le combinazioni dei servizi così come indicato nella tabella seguente: Primo PAI - servizi erogati PAI successivi ulteriori servizi ammissibili - A5 (A5.1 Accompagnamento per attivazione, A5.2a Tutoraggio al tirocinio o A5.2b Accompagnamento a inserimenti lavorativi brevi di durata da 3 a 6 mesi,) A3 Orientamento professionale e A4 Consulenza orientativa oppure (candidatura risultata non idonea in relazione all opportunità) - A6 Incontro D/O (per inserim. T.D. di durata > 6 mesi o a T.I.) oppure - Percorso formativo finalizzato all occupazione. - A3 Orientamento professionale e il servizio A4 Consulenza orientativa - A5 (A5.1 Accompagnamento per attivazione, A5.2a Tutoraggio al tirocinio o A5.2b Accompagnamento a inserimenti lavorativi brevi di durata da 3 a 6 mesi) (candidatura che ha fruito dell opportunità) - A3 Orientamento professionale e il servizio A4 Consulenza orientativa - Percorso formativo finalizzato all occupazione (candidatura che ha fruito dell opportunità) - A5.2b Accompagnamento a inserimenti lavorativi brevi di durata da 3 a 6 mesi (solo per chi ha fruito di A5.2a) oppure - A6 Incontro D/O (per inserim. T.D. di durata > 6 mesi o a T.I. (per chi ha già fruito di un servizio A5.2a o A5.2b) - A5 (A5.1 Accompagnamento per attivazione, A5.2b Accompagnamento a inserimenti lavorativi brevi di durata da 3 a 6 mesi) oppure - A6 Incontro D/O (per inserim. T.D. di durata > 6 mesi o a T.I.) 7. SPESE AMMISSIBILI E LIMITI DI COSTO 7.1 Determinazione della spesa Ai fini della gestione delle attività previste dal presente provvedimento sono applicate, per il calcolo del preventivo e del consuntivo, le Unità di Costo Standard relative ai servizi al lavoro così come definite con Determinazione n.629 del 12/11/2009 con riferimento ai servizi individuali, per piccoli gruppi e per gruppi: Servizi individuali: 35,00 Servizi collettivi erogati a piccoli gruppi (2-5 destinatari) : 26,00 Servizi collettivi, inclusi i corsi finalizzati all occupazione, erogati a gruppi (max 14 destinatari) : 13,00 Sono ammissibili a rimborso le spese sostenute per l erogazione dei seguenti servizi: - A3 Orientamento professionale (Apertura PAI); - A4 Consulenza orientativa; 11 I profili dei giovani che hanno già fruito di servizi, sono contrassegnati da un simbolo ( ) così da rendere immediatamente visibile all Operatore titolare dell opportunità che, per quel giovane, potrà erogare solo parte dei servizi disponibili nel set riportato al precedente paragrafo 2.5.

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