DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZIALI DUVRI ai sensi dell art. 26, comma 3 del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n.

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1 ENTE REGIONALE TEATRALE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA Via Marco Volpe, 13 UDINE DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008 N. 81 Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro Attuazione dell'articolo 1 della Legge 3 agosto 2007 n. 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZIALI DUVRI ai sensi dell art. 26, comma 3 del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 DATI GENERALI Allegato al contratto: Oggetto del contratto: Committente: Responsabile del procedimento: SERVIZIO DI BIGLIETTERIA AUTOMATIZZATA COMPRENSIVO DI POSTAZIONI NELL AMBITO DEL CIRCUITO TEATRALE ERT ENTE REGIONALE TEATRALE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA Via Marco Volpe, 13 Udine Renato Giuseppe Manzoni, Direttore ERT Appaltatore: Referente dell Appaltatore: Udine, marzo 2015 t:\04-procedure sicurezza\02-pos appalti\ente teatrale regionale ert\2008\duvri - pulizie uffici.doc

2 INDICE DEI CONTENUTI PREMESSA 1 Oggetto del DUVRI e modalità operative 2 Informazioni sui rischi specifici, sulle misure di prevenzione e di emergenza (art. 26, comma 1, lettera b) 3 Rischi interferenziali, misure di gestione (art. 26, comma 3) 3.1 misure di prevenzione di carattere generale 3.2 comportamenti da tenere in caso di emergenza da parte dell appaltatore 4 Costi della sicurezza 5 Aggiornamento ed integrazione del documento unico di valutazione dei rischi interferenziali 6 Dichiarazione ALLEGATO 1 Verbale di revisione del DUVRI Documento Unico di Valutazione Rischi Interferenziali DUVRI Pag. 2

3 PREMESSA Le informazioni relative alle attrezzature di lavoro, agli impianti ed ai macchinari in genere addotti dall'appaltatore, sia quelli utilizzati come attrezzature di "cantiere" sia quelli il cui impiego può costituire causa di rischio connesso con la specifica attività dell'appaltatore medesimo, non costituiscono oggetto del presente atto. Per tali attrezzature, impianti e macchinari, nonché per le relative modalità operative, la Committente non è tenuta alla verifica dell'idoneità ai sensi delle vigenti norme di prevenzione, igiene e sicurezza del lavoro, trattandosi di accertamento connesso a rischi specifici propri dell'attività dell'appaltatore (art. 26, comma 3, D.Lgs. n. 81/2008). Il presente documento costituisce ALLEGATO 7 alla documentazione della PROCEDURA DI COTTIMO FIDUCIARIO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI BIGLIETTERIA AUTOMATIZZATA COMPRENSIVO DI POSTAZIONI NELL AMBITO DEL CIRCUITO TEATRALE ERT. 1 OGGETTO DEL DUVRI E MODALITÀ OPERATIVE TABELLA 1 ATTIVITÀ OGGETTO DELL APPALTO Servizio di biglietteria automatizzata comprensivo di postazioni nell ambito del circuito teatrale ERT FREQUENZA DELL INTERVENTO, NUMERO DELLE PERSONE CHE INTERVENGONO, ATTREZZATURE E PRODOTTI CHIMICI IMPIEGATI Ciascun intervento prevede l installazione di un terminale ed il suo collegamento alla rete di alimentazione elettrica ed alla rete dati della location. LOCALI OVE VIENE SVOLTA LA PRESTAZIONE Location di cui all art. 2 del capitolato tecnico (ALLEGATO 4 al contratto di appalto). ORARIO DI EFFETTUAZIONE DEL SERVIZIO Variabile in funzione delle esigenze e da concordare con il proprietario/gestore della location. Non sono utilizzati prodotti chimici. Non sono utilizzate attrezzature portatili elettriche. Sono utilizzati attrezzi manuali (per es. forbici, cacciaviti, pinze). Ogni singolo intervento: Viene effettuato all interno di locali civili assimilabili a uffici o aree di attesa (hall, biglietterie) anche non di proprietà o gestione diretta ERT. Può essere effettuato, quindi, alla presenza del reperente ERT e del referente del proprietario/gestore della location. Questi referenti, comunque, non sono autorizzati a prestare alcuna opera durante l installazione. Prevede l installazione di un terminale ed il suo collegamento alla rete di alimentazione elettrica ed alla rete dati della location esistenti senza l effettuazione alcun intervento di tipo impiantistico o edile. Può essere ricondotto ad un servizio di natura intellettuale per la parte di installazione del software e verifica del funzionamento del sistema informatico. Non comporta rischi derivanti dal rischio di incendio di livello elevato ai sensi del D.M. 10/03/1998 o dallo svolgimento di attività in ambienti confinati di cui al D.P.R. 177/2011, o dalla presenza fi agenti cancerogeni, mutageni o biologici, di amianto o di atmosfere esplosive o dalla presenza di rischi particolari di cui all Allegato I del D.Lgs. 81/ Documento Unico di Valutazione Rischi Interferenziali DUVRI Pag. 3

4 Documento Unico di Valutazione Rischi Interferenziali DUVRI Pag. 4

5 2 INFORMAZIONI SUI RISCHI SPECIFICI, SULLE MISURE DI PREVENZIONE E DI EMERGENZA (art. 26, comma 1, lettera b) I rischi associati all attività in oggetto sono indicati nel prospetto seguente: TABELLA 2 PERICOLO RISCHIO DELLA LOCATION PRESENZA DEL RISCHIO RISCHIO SPECIFICO DELL APPALT.RE Aree di transito viabilità Spazi di lavoro Scale Macchine ed attrezzature (di ufficio) Attrezzi manuali Manipolazione manuale di oggetti Immagazzinamento di oggetti Impianti elettrici Solo collegamento a presa esistente Illuminazione Apparecchi a pressione Gas tecnici Apparecchi di sollevamento Mezzi di trasporto Incendio Esplosione Esplosivi Sostanze chimiche Agenti cancerogeni Agenti biologici Ventilazione, aerazione Climatizzazione Microclima Rumore Vibrazioni Radiazioni ottiche Campi elettromagnetici Radiazioni ionizzanti Radiazioni non ionizzanti Presenza di terzi RISCHIO SPECIFICO DELL ATTIVITÀ DEL PROPRIETARIO O GESTORE DELLA LOCATION RISCHIO RILEVATO ALL ATTO DELL INTERVENTO (*) NOTE (*) In fase esecutiva l appaltatore ed il committente o proprietario/gestore della location verificheranno, prima dell inizio dell intervento, l effettiva presenza o meno dei rischi in relazione a quelli valutati nel presente PUNTO 2. Eventuali nuovi rischi ora non prevedibili in quanto dipendenti dall attività e dall organizzazione del proprietario / gestore della location e non dal Committente, saranno oggetto di specifica valutazione all atto dell esecuzione dell intervento che sarà formalizzata con il VERBALE DI REVISIONE DEL DUVRI riportato nell ALLEGATO 1 del presente DUVRI. Documento Unico di Valutazione Rischi Interferenziali DUVRI Pag. 5

6 3 RISCHI INTERFERENZALI, MISURE DI GESTIONE (art. 26, co. 3) Da quanto riportato in premessa e nella TABELLA 2 si evince che l attività in oggetto NON COMPORTA rischi interferenziali per il personale ERT o del proprietario/gestore della location. Le attività appaltate sono effettuate in piena autonomia da parte dell Appaltatore in location di proprietà e non del Committente. In questo caso le attività dell Appaltatore verranno effettuate nell osservanza delle regole interne del Committente e del proprietario/gestore della location. Il governo dei rischi residui (inciampo, scivolamento, urto, presenza di terzi) avviene con l adozione delle normali cautele d uso e comportamentali e sono ritenute sufficienti per eliminare o ridurre i rischi interferenziali unitamente all attuazione delle misure di prevenzione di carattere generale di seguito riportate. 3.1 MISURE DI PREVENZIONE DI CARATTERE GENERALE Il personale dell Impresa Appaltatrice si deve attenere alle seguenti disposizioni generali. Prima dell inizio dell attività il personale dell Impresa Appaltatrice: deve presentarsi al referente del Committente o del proprietario / gestore della location deve raggiungere l area assegnata osservando la regolamentazione della viabilità e pedonabilità deve concordare con il referente le modalità di svolgimento del lavoro in particolare per quanto attiene orari e permanenza. È vietato usare senza autorizzazione materiali/attrezzature del Committente o del proprietario/gestore della location È vietato usare senza autorizzazione prodotti chimici del Committente o del proprietario/gestore della location Comunicare tempestivamente al Committente e al proprietario/gestore della location eventuali incidenti e infortuni. È obbligatorio operare senza alterare in alcun modo le caratteristiche ed i livelli di sicurezza e di protezione dei luoghi di lavoro, nonché delle macchine, delle attrezzature e degli impianti. È obbligatorio osservare le norme disciplinari generali ed in particolare nell ambiente e sul posto di lavoro tenere un comportamento corretto, astenersi in modo assoluto da qualsiasi atto che possa arrecare danno a eventuali terzi o intralcio al regolare svolgimento dei lavori/servizio. Attuare le misure di sicurezza prescritte dal preposto del Committente o del proprietario/gestore della location Utilizzare i Dispositivi di Protezione Individuale relativi alla propria attività. Esporre la tessera di riconoscimento. Sospendere l attività fino all attuazione delle necessarie misure di sicurezza qualora l attività risulti pericolosa. E vietato fumare, mangiare e bere alcolici nelle location. Non ingombrare i percorsi di esodo e le uscite d emergenza. In caso di attività lavorative eseguite in presenza di personale del Committente o del proprietario/gestore della location, informare il referente sulle operazioni da svolgere ed adottare tutte le misure di prevenzione e protezione individuali e/o collettive necessarie a garantire condizioni di sicurezza. Limitare gli spostamenti all interno delle aree di lavoro assegnate, con divieto assoluto di accedere nei locali del Committente o del proprietario/gestore della location, ove non sono previsti lavori. L accesso anche temporaneo nelle aree diverse da quelle assegnate deve essere autorizzato dal referente interessato e secondo le modalità da questo indicate. Qualora autorizzati ad utilizzare i contenitori di rifiuti presenti nei locali del Committente o del proprietario/gestore della location attenersi alle indicazioni fornite. La manovra su quadri elettrici è vietata. 3.2 COMPORTAMENTI DA TENERE IN CASO DI EMERGENZA DA PARTE DELL APPALTATORE Il personale dell Appaltatore: quando prende servizio, deve ricevere tutte le informazioni riguardo le vie di esodo, le porte di emergenza, i luoghi classificati sicuri, i punti di raccolta, il posizionamento dei comandi per il rilancio dell allarme, la dislocazione delle attrezzature antincendio e deve provare a percorrere le vie di fuga Documento Unico di Valutazione Rischi Interferenziali DUVRI Pag. 6

7 segnalate dall apposita segnaletica di sicurezza affissa lungo le vie di fuga, fino a raggiungere l uscita verso l esterno (luogo sicuro punto di raccolta). All ordine di evacuazione generale, deve attenersi alle indicazioni dell incaricato all emergenza. Avverte gli incaricati all emergenza del Committente o del proprietario/gestore della location, di ogni situazione di pericolo che si generi durante il lavoro. Può attivare direttamente le procedure di emergenza solo in caso di pericolo grave ed immediato. Deve astenersi dall effettuare interventi diretti sugli impianti. Nel caso venga riscontrato un principio di incendio è autorizzato ad intervenire direttamente per spegnerlo, sempre che tale operazione rientri nell ambito delle proprie competenze e non comprometta la sua incolumità e quella di terzi (personale del Committente o del proprietario/gestore della location). Nel caso l incendio non sia soffocabile sul nascere, deve abbandonare il locale, chiudere dietro di sé la porta dopo essersi accertato che nel locale non vi siano altre persone e deve avvertire tempestivamente l incaricato all emergenza del Committente o del proprietario/gestore della location. In caso di evacuazione non deve utilizzare ascensori, montacarichi o montacarrozzelle (ove installati). Deve collaborare per prestare soccorso ed aiuto alle persone in difficoltà, prendendosi cura di eventuali disabili in assenza dell incaricato. Il personale dell Appaltatore in caso di terremoto si deve allontanare dal centro delle stanze per posizionarsi in prossimità di strutture portanti o sotto i banchi di lavoro o scrivanie e comunque in luoghi ove sia protetto dalla caduta di oggetti e calcinacci. Deve evitare di percorrere le scale e, nel caso si trovasse lungo le stesse, deve raggiungere il pianerottolo più basso sostando vicino all angolo di due muri. Deve raggiungere il punto di raccolta prefissato e deve mettersi a disposizione degli incaricati del Committente o del proprietario/gestore della location, che effettueranno il controllo dei presenti. Deve attendere nel punto di raccolta le istruzioni da parte del responsabile del sito prima della ripresa dell'attività o dello sfollamento definitivo. Documento Unico di Valutazione Rischi Interferenziali DUVRI Pag. 7

8 4 COSTI DELLA SICUREZZA Nel DUVRI, si individuano le misure idonee ad eliminare o ridurre i rischi relativi alle interferenze. I costi della sicurezza sono quantificati e non assoggettati a ribasso d asta. In analogia ai lavori, come previsto dal Punto 4 dell Allegato V del D.Lgs. 81/2008 sono quantificabili come costi della sicurezza tutte quelle misure preventive e protettive necessarie per l eliminazione o la riduzione dei rischi interferenti individuate nel presente DUVRI e degli eventuali aggiornamenti ed integrazioni successive. Il prezzo dell appalto già tiene conto degli oneri sottoriportati che sono a carico dei contraenti. Considerato che non vi sono rischi interferenziali (cfr. PUNTO 3) e che il governo dei rischi residui (inciampo, scivolamento, urto, presenza di terzi) avviene con l adozione delle normali cautele d uso e comportamentali di cui al PUNTO 3.1 non si prevedono costi specifici per la sicurezza misurabili. Tuttavia, si prevedono degli oneri dovuti per attività periodica di verifica, aggiornamento DUVRI e riunioni preliminari indicativamente stimabili in 100,00 annuali TABELLA 3 Rischi interferenziali (voce di riferimento del DUVRI) Costo per la sicurezza [ ] Nessuno 0,00 // Note Attività di verifica 100,00 // 5 AGGIORNAMENTO ED INTEGRAZIONE DEL DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZIALI In fase esecutiva l appaltatore ed il committente o proprietario/gestore della location verificheranno, prima dell inizio dell intervento, l effettiva presenza o meno dei rischi in relazione a quelli valutati nel presente PUNTO 2 completando la TABELLA 2. Eventuali nuovi rischi ora non prevedibili in quanto dipendenti dall attività e dall organizzazione del proprietario / gestore della location e non dal Committente, saranno oggetto di specifica valutazione all atto dell esecuzione dell intervento che sarà formalizzata con il VERBALE DI REVISIONE DEL DUVRI riportato nell ALLEGATO 1 del presente DUVRI. La segnalazione delle integrazioni/aggiornamento da parte dell Appaltatore verrà formalizzata previa consultazione del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) del Committente o del proprietario/gestore della location. Di seguito si riporta elenco indicativo e non esaustivo dei rischi per i quali è necessario integrare il presente DUVRI: rumore a livelli equivalenti superiori a 87 db(a) (es. lavori di demolizione, formazione tracce, taglio, ecc.) polveri/fumi (es. lavori di foratura, smerigliatura, saldatura, taglio, uso di solventi, ecc.) effettuazione di lavori a caldo (es. saldatura, riscaldo, ecc.) con rischi di ustione, esposizione a radiazioni ottiche, incendio ed esplosione lavori in quota (su coperture, balconi, facciate, vetrate, ponteggi e opere provvisionali, ecc.) lavori in tensione (es. lavori svolti da personale PES, PAV) lavori in ambienti confinati (es. cunicoli, silos, pozzetti, ecc.). Documento Unico di Valutazione Rischi Interferenziali DUVRI Pag. 8

9 6 DICHIARAZIONE (da sottoscrivere all atto della sottoscrizione del contratto di appalto) L Appaltatore dichiara: completa ed esauriente l informativa ricevuta dal Committente sui rischi presenti nell area ove vengono effettuati i lavori/servizi e sulle misure di prevenzione e di emergenza agli stessi inerenti, e di aver assunto, con piena cognizione delle conseguenti responsabilità, gli impegni tutti contenuti nel presente Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali DUVRI anche sulla base: - dei documenti contrattuali - delle misure di prevenzione e protezione dell Appaltatore in relazione ai rischi specifici esistenti nelle aree nelle quali sarà chiamata ad operare e sui quali ha ricevuto dettagliate informazioni - delle decisioni assunte nelle riunioni di coordinamento; di aver ha preso visione degli ambienti oggetto dell appalto, ivi compresi i rischi specifici correlati, così come sopra dettagliato; di assumere la piena responsabilità per tutti i rischi specifici dell'attività dallo stesso esercitata e per quelli propri delle attività per le quali sia stata eventualmente concessa la facoltà di subappalto, nonché, comunque, per eventuali danni subiti dal personale del Committente, del proprietario / gestore della location e/o di terzi, cagionati da propri dipendenti, collaboratori a qualsiasi titolo o subappaltatori durante lo svolgimento degli interventi; di obbligarsi, quindi, a manlevare e tenere indenne il Committente in relazione a qualunque controversia dovesse insorgere, anche successivamente alla scadenza del Contratto, con il personale utilizzato dallo stesso o con qualunque terzo (ivi sempre inclusi, in particolare, eventuali subappaltatori e relativi dipendenti) in relazione all applicazione o mancata applicazione della normativa e/o degli adempimenti di cui sopra. L Appaltatore si impegna: a segnalare al Committente o al proprietario / gestore della location l introduzione di pericoli che potrebbero comportare rischi interferenziali qui non previsti, al fine di mettere in grado quest ultima di valutarli adeguatamente e integrare il presente DUVRI con le relative misure di prevenzione e protezione; a segnalare tempestivamente al Committente o al proprietario / gestore le situazioni di emergenza o le anomalie che venissero a determinarsi, nel corso o a causa dell'esecuzione dei lavori commessigli, ferma restando l'assunzione espressa dell'obbligo di adoperarsi, nei limiti delle specifiche competenze e dei mezzi a disposizione, per la prevenzione dei rischi e per la riduzione al minimo dei danni; a rendere edotto il personale proprio ed in caso di sub-appalto i sub-appaltatori (ove previsto) sia dei rischi specifici che delle misure di prevenzione e di emergenza connessi con l'esecuzione dei lavori di cui al presente appalto, nonché ad indicare i nominativi degli addetti all'esecuzione dei lavori opportunamente informati e ad impedire l'accesso di estranei; oltre a trasmettere al proprio personale ed a quello degli eventuali subappaltatori, mediante specifico accordo con ciascuna ditta subappaltatrice (il sub appalto deve essere preventivamente autorizzato dal Committente) le informazioni contenute nel presente documento, provvederà al coordinamento degli stessi e trasferirà loro tutte le informazioni che riterrà opportune e necessarie all ottimizzazione ed al completamento del sistema di prevenzione e protezione derivante dalla propria attività nei locali del Committente. Sia al Committente o al proprietario / gestore che all'appaltatore, in fase di esecuzione delle attività contrattualizzate, spetterà il coordinamento degli interventi di protezione e prevenzione dei rischi interferenziali cui sono esposti tutti i lavoratori che operano nei luoghi interessati ai lavori oggetto del contratto (ad esclusione ovviamente dei rischi specifici propri dell'attività dell Appaltatore, che resteranno di esclusiva competenza e responsabilità di quest'ultimo). Il Committente e l Appaltatore si impegnano a trasmettere il presente documento ai rispettivi Preposti per la gestione del processo. IL COMMITTENTE L APPALTATORE Documento Unico di Valutazione Rischi Interferenziali DUVRI Pag. 9

10 Punto Sicurezza S A F E T Y M A N A G E M E N T ALLEGATO 1 Scheda aggiuntiva per la rilevazione di nuovi rischi o modifiche significative, apportate da COMMITTENTE o dall Impresa Appaltatrice/lavoratore autonomo, riscontrati all avviamento dei lavori o durante il corso dei lavori. VERBALE DI REVISIONE DEL DUVRI In relazione alla parte generale del documento all atto dell inizio dell attività o durante lo svolgimento dell attività lavorativa vengono rilevate e annotate le seguenti criticità: Le parti si danno atto di queste ulteriori informazioni e concordano le seguenti misure di prevenzione e protezione e relativi costi per la sicurezza. Entità che genera il rischio Rif. Rischio riscontrato Descrizione R Misure di prevenzione e protezione adottate per ridurre le interferenze RR Costi per la sicurezza R = rischio RR = Rischio residuo COMMITTENTE APPALTATORE Allegato 7 Documento Unico di Valutazione Rischi Interferenziali DUVRI Pag. 10

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