Master in Management delle Relazioni Bancarie nel Terzo Settore Prima edizione. Corso di. Comportamento Organizzativo

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Master in Management delle Relazioni Bancarie nel Terzo Settore Prima edizione. Corso di. Comportamento Organizzativo"

Giovanna Caruso
8 anni fa
Visualizzazioni

1 Master in Management delle Relazioni Bancarie nel Terzo Settore Prima edizione Corso di Comportamento Organizzativo gennaio 2012

2 23 gennaio 2012 Introduzione ai modelli di riferimento usati nel percorso, con particolare attenzione alle seguenti aree di riflessione: intelligenza emotiva; psicologia cognitiva e sua applicazione nei contesti aziendali; cenni di neurofisiologia del comportamento. Attività previste: Esplorazione delle dinamiche percettive con esperimenti basati sulla visione. Esercitazione di gruppo shape per il riconoscimento di forme e la creazione di un linguaggio condiviso. Esperimenti di applicazione dei temi proposti nelle relazioni basate sul linguaggio verbale. Gianluca Lotti, Docente CREMS, Università Carlo formazione esperienziale e outdoor), affiliate consultant di Teleos Leadership Insitute di Philadelfia.

Attività previste: Esplorazione delle dinamiche percettive con esperimenti basati sulla visione.

3 24 gennaio 2012 La collaborazione nei gruppi di lavoro. Le ragioni della collaborazione: perché collaborare? Che differenza c è fra un approccio valoriale e uno utilitaristico alla cooperazione? Le teorie dei giochi e l equilibrio di Nash applicati ai temi della cooperazione. Strumenti e strategie per sorreggere e agire la collaborazione. L influenza della copertura di ruolo sui comportamenti individuali e le relazioni di potere. Dialogo socratico focalizzato sulla costruzione condivisa di definizioni di termini chiave, quali essere umano e collaborazione. Il dilemma del prigioniero in una delle sue varianti. Powerlab e relative applicazioni alle modalità di copertura del ruolo. Gianluca Lotti, Docente CREMS, Università Carlo formazione esperienziale e outdoor), affiliate consultant di Teleos Leadership Insitute di Philadelfia. Francesca Chierichetti, HR Training & Development Srl.

L influenza della copertura di ruolo sui comportamenti individuali e le relazioni di potere.

4 25 gennaio 2012 Dal governo di sè al governo delle relazioni. La capacità di agire comportamenti voluti. Dal re-agire all agire. Dinamiche dei gruppi di lavoro: l interazione nei gruppi; aspetti di contenuto e di processo; la relazione interpersonale all interno delle dinamiche di gruppo. Individuare il livello manifesto e livello latente per la gestione del gruppo. Attività Teatrale come esplorazione della componente emozionale dei comportamenti. Chiodi : il confronto con un problema apparentemente assolutamente irrisolvibile evidenzia il livello latente delle dinamiche gruppali. Cerchio : un semplice problema da affrontare, si rivela inaspettatamente complesso attivando meccanismi e dinamiche interne. NASA : cosa realmente condiziona le nostre decisioni di gruppo: motivazioni razionali e emozionali. Francesco D Alessio, Docente CREMS, Università Carlo formazione esperienziale e outdoor), Coach e Counselor, EATA and AIAT association.

Individuare il livello manifesto e livello latente per la gestione del gruppo. Attività Teatrale come esplorazione della componente emozionale dei comportamenti.

5 26 gennaio 2012 La comunicazione e la gestione dei conflitti. Contenuto e forma della comunicazione. Saper comunicare e gestire i conflitti relazionali. Saper leggere e agire il livello latente, di forma, della relazione. Macro dinamiche nella gestione dei conflitti. Xilofono : un complesso problema dove il vero problema è definire il problema, complessità che si scontra con la normale predisposizione a fare e alla difficoltà a gestire le diverse motivazioni personali. Role play e simulazioni per sperimentare situazioni di complessità comunicative e di conflitto relazionale. Francesco D Alessio, Docente CREMS, Università Carlo formazione esperienziale e outdoor), Coach e Counselor, EATA and AIAT association. Francesca Chierichetti, HR Training & Development Srl.

Xilofono : un complesso problema dove il vero problema è definire il problema, complessità che si scontra con la normale predisposizione a fare e alla difficoltà a gestire le diverse

6 27 gennaio 2012 Persuasione, influenzamento e motivazione. Gestire i collaboratori/relazioni. Come stimolare comportamenti voluti negli altri. Proattività. Attribuzioni e percezione della realtà. L attribuzione di significati a ciò che vediamo e facciamo. La percezione della realtà come atto razionale o atto interpretativo. Clicker : i meccanismi del rinforzo. Sperimentazione attiva sulle modalità di apprendimento dei comportamenti, rinforzo e motivazione a far agire comportamenti desiderati. Il Processo : motivazione e influenzamento. Una attività conclusiva di meta-analisi: un finto processo (nel senso di trial anglosassone) sull utilità delle lezioni come occasione per analizzare e sperimentare le proprie capacità comunicative, persuasive e di gestione dei conflitti. Gianluca Lotti, Docente CREMS, Università Carlo formazione esperienziale e outdoor), affiliate consultant di Teleos Leadership Insitute di Philadelfia.

Sperimentazione attiva sulle modalità di apprendimento dei comportamenti, rinforzo e motivazione a far agire comportamenti desiderati. Il Processo : motivazione e influenzamento.

Documenti analoghi

Agenda degli incontri

Agenda degli incontri PROGETTO DI FORMAZIONE LEARNING BY DOING Descrizione Percorso Un percorso di formazione per supportare i docenti a formare in modo esplicito le competenze trasversali dei loro allievi. E ormai noto che