PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO"

Transcript

1 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Approvazione delle "Disposizioni per la valutazione della condizione economica dei richiedenti interventi agevolativi ai sensi dell'articolo 6 della legge provinciale 1 febbraio 1993, n. 3, nonché per la verifica ed il controllo delle dichiarazioni ICEF e per l'attività di coordinamento, indirizzo e monitoraggio dell'applicazione di tale sistema di valutazione alle politiche di settore" a valere dal 1 luglio Il giorno 29 Giugno 2015 ad ore 10:10 nella sala delle Sedute in seguito a convocazione disposta con avviso agli assessori, si è riunita sotto la presidenza del LA GIUNTA PROVINCIALE PRESIDENTE UGO ROSSI Presenti: VICE PRESIDENTE ALESSANDRO OLIVI ASSESSORI DONATA BORGONOVO RE CARLO DALDOSS MICHELE DALLAPICCOLA SARA FERRARI MAURO GILMOZZI TIZIANO MELLARINI Assiste: LA DIRIGENTE PATRIZIA GENTILE Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta Pag. 1 di 5

2 La Relatrice comunica: con deliberazione della Giunta provinciale n di data 1 luglio 2013 sono state approvate le Disposizioni per la valutazione della condizione economica dei richiedenti interventi agevolativi ai sensi dell articolo 6 della legge provinciale 1 febbraio 1993, n. 3, nonché per la verifica ed il controllo delle dichiarazioni ICEF e per l attività di coordinamento, indirizzo e monitoraggio dell applicazione di tale sistema di valutazione alle politiche di settore a valere dal 1 luglio Tali Disposizioni sostituivano le precedenti Disposizioni ICEF approvate con deliberazione della Giunta provinciale n di data 22 giugno Il Consiglio della Provincia Autonoma di Trento per la XV Legislatura, con l Ordine del giorno n. 1 (prot. PAT/RFA001-14/05/ ), ha impegnato la Giunta provinciale, fra l altro, a rimodulare, previa attenta verifica della reperibilità dei relativi dati, alcuni parametri delle modalità di determinazione e dei campi di applicazione dell Indicatore della condizione economica familiare (ICEF), migliorando la capacità selettiva dell indicatore, al fine di garantire un maggior grado di attendibilità delle autocertificazioni rilasciate dal soggetto richiedente benefici, prestazioni, servizi sociali o assistenziali all effettiva realtà economica, patrimoniale e finanziaria del medesimo, in relazione a taluni componenti riguardanti, ad esempio, la rata complessiva di mutuo contratto per l acquisto della prima casa, gli immobili (prima casa) non muniti di abitabilità, il possesso di beni mobili come auto, moto o natanti, il pignoramento delle stipendio nei limiti del quinto, del soggetto richiedente le prestazioni e l introduzione di franchigie mirate e graduate;. Il Consiglio delle autonomie locali nel rilasciare, in data 2 marzo 2015, il parere favorevole alla proposta di deliberazione della Giunta provinciale n. 477 del 23 marzo 2015, concernente Attuazione dell'articolo 18 della legge provinciale sulle politiche sociali. Introduzione in via sperimentale dell'indicatore ICEF al fine della determinazione della compartecipazione alle spese per la fruizione degli interventi socio-assistenziali, (prot. PAT/RFA036-04/03/ ) chiedeva alla Giunta provinciale, fra l altro, di impegnarsi a valutare l ipotesi di modificare i criteri generali del calcolo dell indicatore ICEF che riguardano trasversalmente tutte le politiche equitative della Provincia con riguardo alla considerazione del patrimonio immobiliare. Infine, ulteriori modifiche alla disciplina ICEF, contenute in questo provvedimento sono derivate da alcune esigenze su aspetti specifici emerse in sede di applicazione delle Disposizioni stesse. Il Comitato tecnico di esperti nominato dalla Giunta provinciale con deliberazione n. 810 di data 26 maggio 2014, ha esaminato nella seduta del 30 aprile 2015 le suddette questioni relative alle modifiche delle Disposizioni ICEF 2015 e ha elaborato un aggiornato delle medesime, come risultano dal testo allegato a questo provvedimento. Nello specifico, le principali modifiche che si propongono all approvazione della Giunta provinciale, riguardano i seguenti aspetti: Articolo 13 (Oneri deducibili ai fini ICEF): Gli oneri deducibili sono classificabili in due categorie che seguono regole e criteri distinti: oneri relativi a spese effettivamente sostenute (es.: spese mediche, canone di locazione, interessi del mutuo ecc ) ed oneri deducibili in misura forfettaria in quanto sono finalizzate a riservare un trattamento di favore nei confronti di situazioni soggettive del nucleo familiare o di singoli componenti delle stesso meritevoli di tutela (es.: condizione Pag. 2 di 5

3 lavorativa, composizione del nucleo in relazione ai genitori e al numero di figli minori, stato di non autosufficienza, ecc ) si è ritenuto opportuno mantenere nell articolo 13 le norma relative alle spese effettivamente sostenute e di istituire un articolo ad hoc (articolo 13-bis) per gli oneri deducibili in via forfettaria. In particolare, all articolo 13 si propone di apportare le seguenti modifiche: - (comma 1, lett. h)), la possibilità di dedurre il canone di locazione per l abitazione di residenza, si estende anche al caso in cui l immobile di proprietà sia stato dichiarato inabitabile o inagibile e, comunque, non sia utilizzabile. La perdita dell uso della abitazione di residenza, senza il venir meno della proprietà, e la conseguente necessità di reperire sul libero mercato un alloggio in affitto vengono ritenuti degli eventi che incidono negativamente sul bilancio familiare di cui tener conto ai fini del calcolo dell indicatore ICEF; - (comma 4-bis). Viene inserito il nuovo comma 4-bis che prevede la possibilità di dedurre il pignoramento del quinto dello stipendio nei casi individuati dal Comitato di valutazione. Infatti, rispetto a quanto richiesto dal citato Ordine del Giorno del Consiglio, che apriva la deducibilità a tutti i casi di pignoramento, si ritiene opportuno verificare le motivazioni che hanno determinato l atto esecutivo per limitare il beneficio ai soli casi di effettivo bisogno; Articolo 13-bis: le modifiche riguardano: - (comma 1, lett. b)), viene portata da euro 1.000,00 ad euro 1.500,00 la deduzione per ogni componente femminile di nuclei familiari composti da almeno due componenti, che lavora. Questa modifica mira in ultima analisi a far emergere rapporti di lavoro irregolari in cui in genere sono coinvolte delle lavoratici; - (punto 1, lett. d)), si chiarisce che la valutazione della sussistenza di un nucleo familiare composto da entrambi i genitori lavoratori ed un figlio minore, viene effettuata al momento della compilazione della domanda, cioè nel momento in cui devono essere individuati tutti i componenti del nucleo familiare; Articolo 15, comma 1, lett. g): questo nuova lettera, riguardante i criteri per la valutazione come patrimonio delle partecipazioni non qualificate in società quotate, in realtà nel testo in vigore era inserita, in modo non perfettamente coerente, nei criteri per la valutazione come reddito degli altri tipi di partecipazione; Articolo 16 (Patrimonio immobiliare): viene introdotto il comma 6-bis al fine di escludere dal patrimonio da valutare gli immobili che sono oggetto di un pignoramento esecutivo o di un sequestro giudiziario, in quanto di fatto non più nella disponibilità del nucleo familiare; Articolo 19 (Franchigie): il comma 1 viene sostituito da un altro in base al quale si estende la franchigia sull abitazione principale anche ai terreni edificabili, a condizione che il nucleo familiare non abbia la proprietà o altro diritto reale su sull abitazione di residenza e abbia avuto la concessione edilizia per tali terreni. È evidente l intento di tutelare quei nuclei che hanno in progetto la realizzazione della propria abitazione di residenza su un terreno che altrimenti continuerebbe ad essere valutato come una seconda casa ; Articolo 25 (Controllo delle dichiarazioni in base a indici di consumo): al terzo alinea vengono aggiunti agli autoveicoli anche i motoveicoli di cilindrata pari o superiore ai 500 CC, le navi e le imbarcazioni da diporto, quali indicatori di consumo tali a verificare la congruità dei dati reddituali e patrimoniali dichiarati; Pag. 3 di 5

4 Articolo 26 (Attività di coordinamento, indirizzo, monitoraggio e valutazione): al quale viene demandato il compito di esprimersi sulla corretta interpretazione delle disposizioni ICEF. Allegato 1 delle Disposizioni ICEF (Norme comuni alle politiche di settore per la definizione del nucleo familiare da valutare): al punto 1.5 viene aggiunto un periodo per specificare che non si tiene conto del requisito delle residenza per i soggetti affidati quando il provvedimento di affidamento, per ragioni di sicurezza, non richiede il cambio di residenza per non rendere noti la nuova residenza e l identità della famiglia affidati aria. Infine, sono state apportate modifiche meramente formali per una migliore comprensibilità del testo, ai seguenti articoli: articolo 5, comma 1; articolo 7, rubrica e comma 1; articolo 9; articolo 12, comma 2; articolo 13, comma 5; articolo 13-bis, comma 1; articolo 16, comma 3. Per ultimo, la Relatrice, in accordo con il parere del Comitato tecnico ICEF, fa presente che la proposta contenuta nell Ordine del giorno n. 1 del Consiglio volta ad ammettere in deduzione l intera rata del mutuo per l acquisto dell abitazione, e non solo la quota interessi, se accettata rappresenterebbe un doppio vantaggio non giustificato, in quanto la quota capitale è a tutti gli effetti un investimento in un bene particolare, cioè l abitazione di residenza, che è escluso nella quasi totalità dei casi dalla valutazione del patrimonio per effetto della franchigia prevista dall articolo 19 delle disposizioni ICEF. Inoltre, per quanto riguarda la richiesta del Consiglio delle autonomie locali di modificare sostanzialmente i criteri di valutazione del patrimonio immobiliare, dopo un primo esame in sede di Comitato tecnico ICEF, essa richiede un ulteriore approfondimento tecnico finalizzato a valutare con precisione le ricadute economiche per la finanza provinciale. Infatti, tale modifica dovrebbe comunque affrontare aspetti di non poco conto sui quali anche in passato c è stata un ampia discussione. Si fa riferimento, in particolare, alla eventuale franchigia sulle abitazioni non principali, l esclusione dalla valutazione delle abitazioni date in uso gratuito ai figli, da un lato, al passaggio alla valutazione IMU e alla valutazione delle abitazioni all estero. La proposta di deliberazione è stata sottoposta al parere della competente Commissione consiliare permanente che nella seduta del ha espresso parere favorevole (CPTN/P/11/06/ ). Il testo delle disposizioni allegate è stato sottoposto in data all esame delle Organizzazioni sindacali e le stesse hanno espresso parere favorevole con nota acquisita a protocollo n. PAT/RFS206-12/06/ Tutto ciò premesso, LA GIUNTA PROVINCIALE - udita la relazione; - visti gli articoli 6 e 7 della legge provinciale 1 febbraio 1993, n. 3; - vista la deliberazione n di data 1 luglio 2013; - visto il parere favorevole espresso dalla competente Commissione consiliare permanente, comunicato dal Presidente del Consiglio provinciale con nota di data (CPTN/P/11/06/ ); Pag. 4 di 5

5 - visto il parere positivo delle Organizzazioni sindacali (prot. n. PAT/RFS206-12/06/ ); - visti i pareri dei Servizi di staff; - a voti unanimi espressi nelle forme di legge, d e l i b e r a 1) di approvare le Disposizioni per la valutazione della condizione economica dei richiedenti interventi agevolativi ai sensi dell articolo 6 della legge provinciale 1 febbraio 1993, n. 3, nonché per la verifica ed il controllo delle dichiarazioni ICEF e per l attività di coordinamento, indirizzo e monitoraggio dell applicazione di tale sistema di valutazione alle politiche di settore, nel testo allegato al presente provvedimento di cui forma parte integrante e sostanziale; 2) di stabilire che le disposizioni di cui al punto 1) trovano applicazione a partire dal 1 luglio 2015; 3) di incaricare l Agenzia provinciale per l assistenza e la previdenza integrativa ad attivare le iniziative necessarie per l aggiornamento del sistema informativo ICEF al fine di consentire la raccolta delle dichiarazioni ICEF, la valutazione della condizione economica familiare, nonché l attività di controllo delle dichiarazioni stesse secondo le disposizioni di cui al punto 1); 4) di rinviare a successivo provvedimento l approvazione del nuovo modello di dichiarazione ICEF e delle relative istruzioni per la compilazione; 5) di rinviare a successivo provvedimento l adeguamento dell algoritmo di calcolo approvato con deliberazione n di data 28 giugno 2012; 6) di dare atto che, a seguito dell approvazione della presente deliberazione, i riferimenti alla disciplina ICEF, approvata dalle deliberazioni n di data 15 maggio 2009, n del 17 giugno 2010, n di data 22 giugno 2013 e n di data 1 luglio 2013, contenuti nei provvedimenti riguardanti le singole politiche di settore, che continuano ad applicarsi alle domande presentate dal 1 luglio 2015, si intendono riferiti al presente provvedimento. GZ Pag. 5 di 5

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 2411 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Definizione delle tipologie di mutuo ammissibili, del parametro di riferimento e

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 367 Prot. n. 22/MaF/ls VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Approvazione dei criteri generali e delle modalità per la concessione di

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 1243 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Assegnazione all'università degli studi di Trento di risorse per l'esercizio finanziario

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 2630 Prot. n. 91/08-5-S112 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Dodicesimo aggiornamento del Piano degli investimenti per il Sistema

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 958 Prot. n. U192 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: "Disciplina della formazione del personale operante nel Sistema di emergenza

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 2795 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Riparto del fondo di riserva da destinare alle attività socio- assistenziali svolte

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 384 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Determinazione dei compensi spettanti ai componenti del consiglio di amministrazione,

Dettagli

Allegato parte integrante Allegato A

Allegato parte integrante Allegato A Allegato parte integrante Allegato A DISPOSIZIONI ATTUATIVE DELL ARTICOLO 1 DELLA LEGGE PROVINCIALE 16 MAGGIO 2012 N. 9 CONCERNENTE LA CONCESSIONE DI INTERVENTI A SOSTEGNO DEL POTERE DI ACQUISTO DEI NUCLEI

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 1194 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: LP 6/2004. Art. 10. Affidamento "in house" a Trentino trasporti esercizio S.p.A.

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 1328 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Legge provinciale 23 agosto 1993, n. 18 e legge provinciale 13 dicembre 1999, n.

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 619 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Legge provinciale 13 dicembre 1999, n. 6 e ss.mm., articolo 5: aiuti per la promozione

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 334 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Approvazione moduli di domanda per la concessione dei contributi previsti dall'articolo

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 3177 Prot. n. 124-2008 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Accordo di programma con l'istituto per la Valorizzazione del Legno e delle

Dettagli

Provincia autonoma di Trento. ICEF strumento per le politiche equitative ed il governo del welfare

Provincia autonoma di Trento. ICEF strumento per le politiche equitative ed il governo del welfare Provincia autonoma di Trento ICEF strumento per le politiche equitative ed il governo del welfare Seminario CGIL - SPI Lombardia Milano 16 marzo 2011 Paolo Weber 1 Il contesto Il debito pubblico e la riduzione

Dettagli

DELIBERAZIONE N X / 3834 Seduta del 14/07/2015

DELIBERAZIONE N X / 3834 Seduta del 14/07/2015 DELIBERAZIONE N X / 3834 Seduta del 14/07/2015 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali MARIO MANTOVANI Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI MARIA CRISTINA CANTU' CRISTINA

Dettagli

Assemblea dei Sindaci dell Ambito. Deliberazione n. 10 del 6 maggio 2013

Assemblea dei Sindaci dell Ambito. Deliberazione n. 10 del 6 maggio 2013 Assemblea dei Sindaci dell Ambito Deliberazione n. 10 del 6 maggio 2013 Oggetto: Ambito Distrettuale 6.1. Sistema di compartecipazione degli utenti ai servizi dell Ambito anno 2013 Approvazione. Il giorno

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 1132 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Affidamento di funzioni e compiti in materia di adozione ad alcune Comunità e al

Dettagli

CIRCOLARE N. 17/E. Roma, 24 aprile 2015

CIRCOLARE N. 17/E. Roma, 24 aprile 2015 CIRCOLARE N. 17/E Direzione Centrale Normativa Roma, 24 aprile 2015 OGGETTO: Questioni interpretative in materia di IRPEF prospettate dal Coordinamento Nazionale dei Centri di Assistenza Fiscale e da altri

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 831 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Integrazione e modifica del Nomenclatore delle prestazioni di assistenza specialistica

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 63 DEL 06/06/2012

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 63 DEL 06/06/2012 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 63 DEL 06/06/2012 OGGETTO: DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE PER SERVIZI SOCIALI A DOMANDA INDIVIDUALE, UTILIZZO IMPIANTI E SALE COMUNALI, ACCESSO AGLI ATTI,

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 846 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Legge provinciale 4 ottobre 2012, n. 20 (legge provinciale sull'energia) come modificata

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 316 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Articolo 27 bis della legge provinciale 27 dicembre 2010, n. 27. Criteri per l'attuazione

Dettagli

Bollettino Ufficiale n. 26/I-II del 25/06/2013 / Amtsblatt Nr. 26/I-II vom 25/06/2013 184

Bollettino Ufficiale n. 26/I-II del 25/06/2013 / Amtsblatt Nr. 26/I-II vom 25/06/2013 184 Bollettino Ufficiale n. 26/I-II del 25/06/2013 / Amtsblatt Nr. 26/I-II vom 25/06/2013 184 84939 Disposizioni - determinazioni - Parte 1 - Anno 2013 Enti funzionali e strumentali della Provincia Autonoma

Dettagli

beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile

beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile 8605 beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile DETERMINA 1. di approvare, ai sensi dell art. 8

Dettagli

Provincia Autonoma di Trento. Deliberazione della Giunta Provinciale 17 giugno 2010, n. 1434

Provincia Autonoma di Trento. Deliberazione della Giunta Provinciale 17 giugno 2010, n. 1434 Provincia Autonoma di Trento. Deliberazione della Giunta Provinciale 17 giugno 2010, n. 1434 Qualifica professionale di educatore nei nidi d'infanzia e nei servizi integrativi: criteri per il riconoscimento

Dettagli

DELIBERAZIONE N X / 3373 Seduta del 10/04/2015

DELIBERAZIONE N X / 3373 Seduta del 10/04/2015 DELIBERAZIONE N X / 3373 Seduta del 10/04/2015 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali MARIO MANTOVANI Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI MARIA CRISTINA CANTU' CRISTINA

Dettagli

Oggetto: Ricognizione stato di attuazione dei programmi e salvaguardia degli equilibri di bilancio.

Oggetto: Ricognizione stato di attuazione dei programmi e salvaguardia degli equilibri di bilancio. Oggetto: Ricognizione stato di attuazione dei programmi e salvaguardia degli equilibri di bilancio. RELAZIONA IL SINDACO: L art. 193 del testo unico, approvato con il D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267, dispone

Dettagli

INDIVIDUAZIONE DEGLI ELEMENTI VARIABILI DA CONSIDERARE NELLA

INDIVIDUAZIONE DEGLI ELEMENTI VARIABILI DA CONSIDERARE NELLA Allegato parte integrante ALLEGATO A) - Disciplina ICEF INDIVIDUAZIONE DEGLI ELEMENTI VARIABILI DA CONSIDERARE NELLA VALUTAZIONE DELLA CONDIZIONE ECONOMICA FAMILIARE, AI FINI DELL AMMISSIONE AGLI ASSEGNI

Dettagli

COMUNE DI SAN MARTINO IN RIO Provincia di Reggio Emilia

COMUNE DI SAN MARTINO IN RIO Provincia di Reggio Emilia COMUNE DI SAN MARTINO IN Provincia di Reggio Emilia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 106 del 09 Ottobre 2014 OGGETTO: DISPOSIZIONI PER L ATTIVAZIONE DI INTERVENTI PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio News per i Clienti dello studio N.44 del 12 Marzo 2013 Ai gentili clienti Loro sedi Recupero edilizio e riqualificazione energetica: per la maxi detrazione pagamenti entro il 30.06.2013 Gentile cliente,

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449 Modifica della deliberazione 18 luglio 2008, n. 1820 (Sistema di accreditamento per l'affidamento in gestione degli interventi formativi cofinanziati

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 619 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Concessione garanzia ai sensi dell'articolo 10 bis della legge provinciale 19 febbraio

Dettagli

IL VICEDIRETTORE dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli

IL VICEDIRETTORE dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ADM.MNUC Reg. Uff. n.104077 del 22/12/2014 IL VICEDIRETTORE dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli VISTO il Testo Unico di cui al Regio Decreto 18 giugno 1931, n. 773, (T.U.L.P.S.), e successive modificazioni

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA DELLA COMUNITA N. 103

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA DELLA COMUNITA N. 103 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA DELLA COMUNITA N. 103 OGGETTO: Legge Provinciale 22 aprile 2014, n. 1 Disposizioni in materia di edilizia abitativa agevolata articolo 54. Modifica deliberazione Giunta

Dettagli

Comune di Como REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PER LE PARI OPPORTUNITÀ FRA UOMO E DONNA

Comune di Como REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PER LE PARI OPPORTUNITÀ FRA UOMO E DONNA Comune di Como REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PER LE PARI OPPORTUNITÀ FRA UOMO E DONNA INDICE Art. 1 Istituzione della Commissione Art. 2 Finalità Art. 3 Compiti Art. 4 Composizione Art. 5 Funzionamento

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, DISPONE

IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, DISPONE Protocollo n. 146981/2008 Provvedimento di determinazione della misura del credito d imposta di cui all articolo 83-bis, comma 26, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni,

Dettagli

Comune di Verretto Provincia di Pavia

Comune di Verretto Provincia di Pavia Comune di Verretto Provincia di Pavia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 2 del Registro Deliberazioni OGGETTO: AGGIORNAMENTO DEL COSTO DI COSTRUZIONE AI FINI DEL CONTRIBUTO DI CONCESSIONE PER L'ANNO

Dettagli

Il nuovo Isee (DPCM 159/2013) e la non autosufficienza

Il nuovo Isee (DPCM 159/2013) e la non autosufficienza Il nuovo Isee (DPCM 159/2013) e la non autosufficienza Raffaele Fabrizio Direzione generale Sanità e politiche sociali Regione ER Bologna 3 aprile 2014 Cosa prevede il DPCM 159/2013 per le prestazioni

Dettagli

DGR 5 febbraio 2010, n. 74

DGR 5 febbraio 2010, n. 74 DGR 5 febbraio 2010, n. 74 OGGETTO: Attuazione art. 14 Lr 11 agosto 2009, n. 21 - Misure a sostegno dei soggetti che hanno contratto o contrarranno mutui per l acquisto, costruzione e recupero o autorecupero

Dettagli

VISTO il protocollo d intesa conseguentemente elaborato, allegato alla presente a farne parte integrante formale e sostanziale; P R O P O N E

VISTO il protocollo d intesa conseguentemente elaborato, allegato alla presente a farne parte integrante formale e sostanziale; P R O P O N E DCC N. 13 DEL 09/03/2009 OGGETTO: Approvazione protocollo d intesa con la Fondazione Beato G. Tovini, onlus di Verona, per l attuazione del progetto Microcredito di soccorso, prestiti a persone e famiglie

Dettagli

Direzione Centrale Politiche Sociali 2013 05184/104 Direzione Edilizia Residenziale Pubblica Servizio Convenzioni e Contratti GG 0/A CITTÀ DI TORINO

Direzione Centrale Politiche Sociali 2013 05184/104 Direzione Edilizia Residenziale Pubblica Servizio Convenzioni e Contratti GG 0/A CITTÀ DI TORINO Direzione Centrale Politiche Sociali 2013 05184/104 Direzione Edilizia Residenziale Pubblica Servizio Convenzioni e Contratti GG 0/A CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 5 novembre 2013

Dettagli

REGOLAMENTO I.S.E.E. (Indicatore situazione economica equivalente)

REGOLAMENTO I.S.E.E. (Indicatore situazione economica equivalente) COMUNE DI MONTECCHIO EMILIA (PROVINCIA DI REGGIO EMILIA) REGOLAMENTO I.S.E.E. (Indicatore situazione economica equivalente) Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 4 del 18 febbraio 2002 Modificato

Dettagli

IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE

IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE Prestiti ai dipendenti pubblici anche da intermediatori finanziari (Decreto Ministero delle economia e delle Finanze 27.12.2006, n. 313) Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, n. 32, serie generale, del

Dettagli

Bollettino Ufficiale n. 47/I-II del 20/11/2012 / Amtsblatt Nr. 47/I-II vom 20/11/2012 151

Bollettino Ufficiale n. 47/I-II del 20/11/2012 / Amtsblatt Nr. 47/I-II vom 20/11/2012 151 Bollettino Ufficiale n. 47/I-II del 20/11/2012 / Amtsblatt Nr. 47/I-II vom 20/11/2012 151 81750 Deliberazioni - Parte 1 - Anno 2012 Provincia Autonoma di Trento DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE del

Dettagli

COMUNE DI PORTOGRUARO Provincia di Venezia. Regolamento per l'applicazione dell'indicatore della situazione economica equivalente

COMUNE DI PORTOGRUARO Provincia di Venezia. Regolamento per l'applicazione dell'indicatore della situazione economica equivalente COMUNE DI PORTOGRUARO Provincia di Venezia Regolamento per l'applicazione dell'indicatore della situazione economica equivalente Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 14 del 16.2.2000 INDICE

Dettagli

nella misura del 4,8 (quattrovirgolaotto) per mille per le abitazioni adibite a prima abitazione;

nella misura del 4,8 (quattrovirgolaotto) per mille per le abitazioni adibite a prima abitazione; Seduta del 19.01.2006 deliberazione N. 09 ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.)

Dettagli

ISTITUTO AUTONOMO CASE POPOLARI

ISTITUTO AUTONOMO CASE POPOLARI ISTITUTO AUTONOMO CASE POPOLARI DELLA PROVINCIA DI LECCE REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL FONDO SOCIALE 1 Art. 1 Finalità Il presente regolamento disciplina la gestione del Fondo sociale e il funzionamento

Dettagli

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA Approvato in data con deliberazione consiliare n. Premesso che la Legge 5 Febbraio 1992 n.

Dettagli

********** IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. - VISTA la L. n. 184 del 04/05/83 Disciplina dell adozione e dell affidamento dei minori ;

********** IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. - VISTA la L. n. 184 del 04/05/83 Disciplina dell adozione e dell affidamento dei minori ; Consiglio di Amministrazione Deliberazione n. del OGGETTO: RECEPIMENTO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 79 11035 DEL 17/11/03 Approvazione linee d indirizzo per lo sviluppo di una rete di servizi

Dettagli

ISEE 2015 LA NUOVA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA UNICA

ISEE 2015 LA NUOVA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA UNICA ISEE 2015 LA NUOVA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA UNICA 19 novembre 2014 RIFORMA ISEE: premesse Decreto 'Salva Italia' (d.l. n. 201/2011 convertito dalla legge n. 214/2011) prevedeva all' art.5 la revisione

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 57 del 17-5-2016 23189

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 57 del 17-5-2016 23189 23189 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 26 aprile 2016, n.596 Gestione temporanea dell Azienda agricola di proprietà regionale Fortore. Adozione di schema di avviso di manifestazione di interesse per

Dettagli

Bollettino Ufficiale n. 4/I-II del 26/01/2010 / Amtsblatt Nr. 4/I-II vom 26/01/2010 73

Bollettino Ufficiale n. 4/I-II del 26/01/2010 / Amtsblatt Nr. 4/I-II vom 26/01/2010 73 Bollettino Ufficiale n. 4/I-II del 26/01/2010 / Amtsblatt Nr. 4/I-II vom 26/01/2010 73 56384 Deliberazioni - Parte 1 - Anno 2009 Provincia Autonoma di Trento DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE del

Dettagli

B.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/39305. Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie

B.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/39305. Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie B.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/39305 Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie LA GIUNTA REGIONALE Premesso: che con D.P.R. 12 aprile

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 2823 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: approvazione del bando per l'accreditamento al servizio di trasporto e accompagnamento

Dettagli

AZIENDA San Valentino Città di Levico Terme

AZIENDA San Valentino Città di Levico Terme Prot. n. 5567/15 (1)... AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA San Valentino Città di Levico Terme LEVICO TERME PROVINCIA DI TRENTO Verbale di deliberazione N. 22 OGGETTO: APPROVAZIONE DEL BUDGET 2016

Dettagli

DECRETI PRESIDENZIALI

DECRETI PRESIDENZIALI DECRETI PRESIDENZIALI DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 24 luglio 2014. Ripartizione delle risorse relative al «Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità» 2013-2014

Dettagli

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale COPIA Deliberazione n 90 in data 30/07/2015 COMUNE DI VEDANO OLONA Provincia di Varese Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale Oggetto: SELEZIONE DI VOLONTARI DI SERVIZIO CIVILE REGIONALE - PROGRAMMA

Dettagli

Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2014 02012/019 Area Servizi Sociali Servizio Minori FE CITTÀ DI TORINO

Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2014 02012/019 Area Servizi Sociali Servizio Minori FE CITTÀ DI TORINO Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2014 02012/019 Area Servizi Sociali Servizio Minori FE 0 CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 29 aprile 2014 Convocata la

Dettagli

COMUNE DI SAN GIOVANNI LUPATOTO

COMUNE DI SAN GIOVANNI LUPATOTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA Del. Nr. 314 Prot. n. del Oggetto: SERVIZI SOCIALI: AGGIORNAMENTO TABELLA MINIMO VITALE. L anno duemilaotto il giorno dodici del mese di novembre alle

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 1907 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Legge provinciale 13 dicembre 1999, n. 6, articolo 5 "Aiuti per la promozione della

Dettagli

COMUNE DI ROVIANO (Provincia di Roma) REGOLAMENTO PER LA COMPARTECIPAZIONE DEL COMUNE ALLA SPESA PER IL RICOVERO IN RSA DI PERSONE INDIGENTI

COMUNE DI ROVIANO (Provincia di Roma) REGOLAMENTO PER LA COMPARTECIPAZIONE DEL COMUNE ALLA SPESA PER IL RICOVERO IN RSA DI PERSONE INDIGENTI REGOLAMENTO PER LA COMPARTECIPAZIONE DEL COMUNE ALLA SPESA PER IL RICOVERO IN RSA DI PERSONE INDIGENTI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 2 del 08/04/2014 Articolo 1 Campo di intervento

Dettagli

Bollettino Ufficiale n. 3/I-II del 15/01/2013 / Amtsblatt Nr. 3/I-II vom 15/01/2013 146

Bollettino Ufficiale n. 3/I-II del 15/01/2013 / Amtsblatt Nr. 3/I-II vom 15/01/2013 146 Bollettino Ufficiale n. 3/I-II del 15/01/2013 / Amtsblatt Nr. 3/I-II vom 15/01/2013 146 82496 Deliberazioni - Parte 1 - Anno 2012 Provincia Autonoma di Trento DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE del

Dettagli

Roma, 30 ottobre 2008

Roma, 30 ottobre 2008 RISOLUZIONE N. 405/E Roma, 30 ottobre 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000. Immobili di tipo residenziale - Cessione

Dettagli

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 14/10/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 82 - Supplemento n.

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 14/10/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 82 - Supplemento n. Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 7 ottobre 2014, n. 647 Istituzione dell'osservatorio regionale per l'attuazione della legge 7 aprile 2014, n. 56 «Disposizioni

Dettagli

classe energetica fino al 31 dicembre 2013 dal 1 gennaio 2014 dal 1 gennaio 2016 A+ 1.5 1.0 0.6

classe energetica fino al 31 dicembre 2013 dal 1 gennaio 2014 dal 1 gennaio 2016 A+ 1.5 1.0 0.6 105 99260 Deliberazioni - Parte 1 - Anno 2015 Provincia Autonoma di Trento DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE del 2 marzo 2015, n. 323 Ulteriori modifiche all'allegato A del d.p.p. 13 luglio 2009,

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE PER IL COLLOCAMENTO MIRATO DEI DIVERSAMENTE ABILI

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE PER IL COLLOCAMENTO MIRATO DEI DIVERSAMENTE ABILI ALL. A) PROVINCIA DELL OGLIASTRA ASSESSORATO Lavoro Politiche Giovanili e Femminili e Formazione Professionale REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE PER IL COLLOCAMENTO MIRATO DEI DIVERSAMENTE ABILI

Dettagli

- l art 3, della legge 11 ottobre 1990, n. 289 dispone che l indennità mensile di frequenza per i minori invalidi è

- l art 3, della legge 11 ottobre 1990, n. 289 dispone che l indennità mensile di frequenza per i minori invalidi è 1 2 L Assessore al Welfare e alle Politiche della Salute, sulla base dell istruttoria espletata dall Ufficio Sistemi Informativi e Flussi Informativi, come confermata dal dirigente del Servizio Accreditamento

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 7 Adunanza di prima convocazione Seduta pubblica

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 7 Adunanza di prima convocazione Seduta pubblica COMUNE DI PANCHIA PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 7 Adunanza di prima convocazione Seduta pubblica OGGETTO: Imposta Immobiliare Semplice (IM.I.S.). Approvazione aliquote,

Dettagli

Deliberazione consigliare n.2/2010

Deliberazione consigliare n.2/2010 REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI INTERVENTI SOCIO-ASSISTENZIALI IN FAVORE DI NUCLEI CON MINORI O GIOVANI STUDENTI RICONOSCIUTI DA UN SOLO GENITORE E DI GESTANTI NUBILI IN CONDIZIONE DI DISAGIO Deliberazione

Dettagli

CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. 4 agosto 2015

CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. 4 agosto 2015 Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2015 03471/019 Area Servizi Socio Sanitari, Outsourcing e Tutele Servizio Disabili GP 3 CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Dettagli

REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE Mod. B (Atto che non comporta impegno di spesa) Seduta del 29-10-2015 DELIBERAZIONE N. 592 OGGETTO: PAR FSC MOLISE 2007-2013. ASSE IV "INCLUSIONE E SERVIZI SOCIALI" - LINEA

Dettagli

Consiglio di Bacino dell Ambito BACCHIGLIONE

Consiglio di Bacino dell Ambito BACCHIGLIONE Consiglio di Bacino dell Ambito BACCHIGLIONE Proposta di Deliberazione dell Assemblea SEDUTA del 8.04.2014 N. di Reg. N. di Prot. Odg 3 Immediatamente eseguibile Oggetto: APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI BILANCIO

Dettagli

Verbale di deliberazione della Giunta Provinciale seduta n. 10. Deliberazione di Giunta N. 22

Verbale di deliberazione della Giunta Provinciale seduta n. 10. Deliberazione di Giunta N. 22 Verbale di deliberazione della Giunta Provinciale seduta n. 10 Deliberazione di Giunta N. 22 OGGETTO: L.R. 41/1996 art. 21. Programma triennale finalizzato alla sperimentazione di modelli organizzativi

Dettagli

COMUNE DI SAN MARTINO IN RIO Provincia di Reggio Emilia COPIA

COMUNE DI SAN MARTINO IN RIO Provincia di Reggio Emilia COPIA COMUNE DI SAN MARTINO IN RIO Provincia di Reggio Emilia COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero 17 del 29 Luglio 2015 OGGETTO:ADDIZIONALE COMUNALE PER L IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE.

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE. VISTA la legge regionale 7 dicembre 2001, n. 32 concernente Interventi a sostegno della famiglia ;

LA GIUNTA REGIONALE. VISTA la legge regionale 7 dicembre 2001, n. 32 concernente Interventi a sostegno della famiglia ; DELIBERAZIONE N.1177 DEL 23/12/2005 Oggetto: L.r. 7 dicembre 2001, n. 32 Interventi a sostegno della famiglia. Individuazione degli interventi prioritari, nonché delle modalità e dei criteri di riparto

Dettagli

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali IL MINISTRO VISTO l articolo 9 del decreto legislativo 30 dicembre 1992 n. 502, e successive modifiche e integrazioni, il quale prevede la costituzione

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE UNICA PER LE POLITICHE DEL LAVORO

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE UNICA PER LE POLITICHE DEL LAVORO REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE UNICA PER LE POLITICHE DEL LAVORO (D.Lgs 23 dicembre 1997, n. 469) SOMMARIO TITOLO I - Norme di organizzazione ART. 1 Ambito di applicazione ART. 2 Finalità ART.

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI Approvato in data con deliberazione consiliare n. 1. E istituita la Consulta Anziani. Art. 1 ISTITUZIONE

Dettagli

COMUNITA DELLA VAL DI NON con sede in CLES. Verbale di deliberazione N. 91. della Giunta della Comunità della Val di Non

COMUNITA DELLA VAL DI NON con sede in CLES. Verbale di deliberazione N. 91. della Giunta della Comunità della Val di Non COMUNITA DELLA VAL DI NON con sede in CLES Verbale di deliberazione N. 91 della Giunta della Comunità della Val di Non OGGETTO: Art. 2 della L.P. n. 9 di data 15.05.2013 concernente Misure per l incentivazione

Dettagli

COMUNE DI TREVI NEL LAZIO (Provincia di Frosinone)

COMUNE DI TREVI NEL LAZIO (Provincia di Frosinone) COMUNE DI TREVI NEL LAZIO (Provincia di Frosinone) REGOLAMENTO COMUNALE FORNITURA GRATUITA - TOTALE O PARZIALE - DEI LIBRI DI TESTO E ASSEGNAZIONE BORSE DI STUDIO Approvato con Deliberazione C. C. n. 20

Dettagli

PARTE SECONDA. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 26 marzo 2015, n. 545. Criteri e modalità per l accreditamento di soggetti

PARTE SECONDA. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 26 marzo 2015, n. 545. Criteri e modalità per l accreditamento di soggetti 14119 PARTE SECONDA Deliberazioni del Consiglio e della Giunta DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 26 marzo 2015, n. 545 Criteri e modalità per l accreditamento di soggetti pubblici e privati di formazione

Dettagli

Proposta di deliberazione

Proposta di deliberazione PG I0062062_2014 PG I0062062_2014 PG I0062062_2014 AREA: Affari Istituzionali DIREZIONE: Assistenza agli Organi SERVIZIO: Consiglio, Giunta, Consigli di circoscrizione e comunicazione U. O.: Consigli

Dettagli

COMUNE DI TRECASTELLI PROVINCIA DI ANCONA

COMUNE DI TRECASTELLI PROVINCIA DI ANCONA ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERAZIONE NUMERO 21 DEL 06-02-2014 OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI PER L'APPLICAZIONE DELL'IMPOSTA

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 2488 Prot. n. 28/04/D327 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Approvazione del Sistema di Allerta Provinciale per fini di protezione

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 1594 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Aggiornamento delle direttive concernenti le comunicazioni con le pubbliche amministrazioni

Dettagli

Regolamento per i servizi di assistenza scolastica qualificata e di trasporto scolastico a favore degli studenti diversamente abili frequentanti gli

Regolamento per i servizi di assistenza scolastica qualificata e di trasporto scolastico a favore degli studenti diversamente abili frequentanti gli Regolamento per i servizi di assistenza scolastica qualificata e di trasporto scolastico a favore degli studenti diversamente abili frequentanti gli istituti scolastici superiori di secondo grado della

Dettagli

GLI APPROFONDIMENTI DELL UFFICIO UNICO PER I CONTROLLI INTERNI Aprile 2011

GLI APPROFONDIMENTI DELL UFFICIO UNICO PER I CONTROLLI INTERNI Aprile 2011 GLI APPROFONDIMENTI DELL UFFICIO UNICO PER I CONTROLLI INTERNI Aprile 2011 In relazione alla pubblicazione di dati personali nei siti web delle pubbliche amministrazioni, in particolare per ciò che concerne

Dettagli

COMUNITA VALSUGANA E TESINO SETTORE SOCIO - ASSISTENZIALE

COMUNITA VALSUGANA E TESINO SETTORE SOCIO - ASSISTENZIALE COMUNITA VALSUGANA E TESINO SETTORE SOCIO - ASSISTENZIALE DETERMINAZIONE NR. 447 ASSUNTA IN DATA 10/12/2015 OGGETTO : L. 448/98: annullamento in autotutela del provvedimento del Responsabile del Settore

Dettagli

n. tel. cellulare n PRESENTA DOMANDA

n. tel. cellulare n PRESENTA DOMANDA Spazio riservato Al Comune di Flaibano P.zza Monumento, 39 33030 FLAIBANO UD all Ufficio PROTOCOLLO scadenza 06-05-2016 DOMANDA DI CONTRIBUTO ECONOMICO PER LE SPESE SOSTENUTE PER IL PAGAMENTO DI CANONI

Dettagli

DGR 2889 DD. 26.9.2003

DGR 2889 DD. 26.9.2003 DGR 2889 DD. 26.9.2003 VISTO il documento di indirizzo programmatico per l anno 2003 predisposto, ai sensi dell art. 6 della L.R. 27 marzo 1996, n. 18 e successive modificazioni ed integrazioni, dalla

Dettagli

Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche

Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche Centro Studi e Documentazione 00187 ROMA Via Piave 61 sito internet: www.flp.it Email: flp@flp.it tel. 06/42000358 06/42010899 fax. 06/42010628 Prot.

Dettagli

DECRETO 25 maggio 2001, n. 337

DECRETO 25 maggio 2001, n. 337 DECRETO 25 maggio 2001, n. 337 Regolamento recante modifiche al decreto del Ministro per la solidarietà sociale 1 dicembre 2000, n. 452, in materia di assegni di maternità e per i nuclei familiari con

Dettagli

Verbale di Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri della Giunta comunale. n. 34 dd. 02.03.2015

Verbale di Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri della Giunta comunale. n. 34 dd. 02.03.2015 Deliberazione n. 34 dd. 02.03.2015 Pagina 1 di 6 COMUNE DI SAN LORENZO DORSINO Provincia di Trento Verbale di Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri della Giunta comunale n. 34 dd. 02.03.2015

Dettagli

COMUNE di RIPARBELLA Provincia di Pisa

COMUNE di RIPARBELLA Provincia di Pisa COMUNE di RIPARBELLA Provincia di Pisa VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Seduta del 24 Luglio 2014 Verbale n. 48 COPIA OGGETTO: Addizionale Comunale all Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche

Dettagli

RISOLUZIONE N. 10/E. OGGETTO: Interpello Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Attività consultoriale a pagamento - Qualificazione ONLUS.

RISOLUZIONE N. 10/E. OGGETTO: Interpello Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Attività consultoriale a pagamento - Qualificazione ONLUS. RISOLUZIONE N. 10/E Direzione Centrale Normativa Roma, 23 gennaio 2015 OGGETTO: Interpello Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Attività consultoriale a pagamento - Qualificazione ONLUS. Con l interpello

Dettagli

C) LIMITI ALLA TITOLARITÀ DI DIRITTI REALI SU BENI C) LIMITI ALLA TITOLARITÀ DI DIRITTI REALI SU BENI

C) LIMITI ALLA TITOLARITÀ DI DIRITTI REALI SU BENI C) LIMITI ALLA TITOLARITÀ DI DIRITTI REALI SU BENI MODIFICHE AL REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DEGLI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA Le modifiche sono scritte in rosso grassetto corsivo Modifiche all articolo 2 Testo vigente Art. 2 - Requisiti

Dettagli

Comune di Domus de Maria

Comune di Domus de Maria Comune di Domus de Maria ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ATTO N 112 DEL 21/11/2013 OGGETTO: CANONI DI LOCAZIONE DEGLI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA DI PROPRIETA' COMUNALE.

Dettagli

vista la Legge Regionale del 7.08.2002, n. 15 Riforma della Formazione Professionale, pubblicata sul BURP n. 104 del 09/08/2002; PARTE SECONDA

vista la Legge Regionale del 7.08.2002, n. 15 Riforma della Formazione Professionale, pubblicata sul BURP n. 104 del 09/08/2002; PARTE SECONDA 1294 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 10 del 18-1-2007 PARTE SECONDA Deliberazioni del Consiglio e della Giunta DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 11 dicembre 2006, n. 1899 Sperimentazione

Dettagli

COMUNE DI (PROVINCIA DI NUORO) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI (PROVINCIA DI NUORO) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE CGIL FP CGIL FUNZIONE PUBBLICA FEDERAZIONE PROVINCIALE DI NUORO Via Oggiano, 15 08100 N U O R O - Tel. 0784/37639 Fax 0784/35853 COMUNE DI (PROVINCIA DI NUORO) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. di

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 52/16 DEL 23.12.2014

DELIBERAZIONE N. 52/16 DEL 23.12.2014 Oggetto: D.Lgs. 14.8.2012, n. 150 e decreto interministeriale 22 gennaio 2014. Piano d'azione nazionale per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari. Direttive per l'attuazione nella Regione Sardegna

Dettagli